GenZ4BZ Urban play per la Bolzano che vogliamo
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GenZ4BZ Urban play per la Bolzano che vogliamo 10 – 14 Agosto 2020: 5 giornate di workshop con ragazzi e ragazze dai 13 ai 25 anni Report di sintesi della 1ª fase del progetto AUTONOME PROVINZ PROVINCIA AUTONOMA BOZEN - SÜDTIRO L DI BOLZANO - ALTO ADIGE Abteilung Italienische Kultur Ripartizione Cultura italiana Projekt | progetto Partners Media partner Daria Shmitko Emilio Grazzi
Il progetto “Genz4bz. Urban play per la Bolzano che vogliamo” è un vincitore del bando Generazioni 2020. Il progetto nella sua integrità si articola in questo modo: → Fase 1: workshop di Urban play svolto a Bolzano dal 10 al 14 agosto 2020 → Fase 2: condivisione dei risultati del workshop con gli stakeholder nel formato del tavolo di lavoro → Fase 3: implementazione delle idee progettuali assieme ai/le giovani La 1 Fase del progetto propone la dimensione del gioco in città (ovvero Urban Play, una dinamica innovativa di coin- volgimento e interazione tra persone) adeguata al conte- sto di distanziamento sociale. Il gioco in città è un’attività basata sul gioco all’aperto che promuove l’apprendimento dello spazio, il bene comune e la coesione intergenerazio- nale. Il gioco urbano aiuta a sentirsi parte della comunità, sviluppare resilienza urbana ed è anche una risorsa per la trasformazione della città. Il nostro gioco si distingue dal fatto che le attività sono state progettate assieme ai partecipanti, ragazze e ragazzi (seguendo il metodo di progettazione condivisa), a par- tire dai loro bisogni e delle risorse nello spazio urbano. L’obiettivo del workshop è riscoprire il proprio quartiere e migliorarlo a partire dai bisogni delle nuove generazioni. I partecipanti organizzati in squadre hanno lavorato su differenti progetti di riadeguatamento degli spazi urbani per il benessere e lo svago. Alla fine del workshop una giuria composta da esperti e rappresentanti del comune di Bolzano ha dato i propri riscontri sulla fattibilità delle idee progettuali. Il workshop è stato anche l’occasione per ragionare sui 17 Global Goals dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile, Un momento di gioco durante le le “Competenze globali” e l’articolo 31 della Convenzione attività del workshop ONU dei diritti del bambino e dell’adolescente (1989). GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 2/19
Promozione Per raggiungere il pubblico più giovane, Il progetto è stato promosso soprattutto online. Tuttavia, per avere un mag- giore coinvolgimento con la cittadinanza, è stata anche fatta una piccola campagna di affissioni. Oltre a ciò, una cartella stampa è stata inoltrata per promuovere l’evento su testate cartacee e digitali. La diffusione delle informa- zioni su testate online e stampate ha avuto un riscontro positivo in termini di iscrizioni. Le informazioni sono state anche distribuite manualmente tramite piccole cartoline in alcuni punti di incontro e centri giovanili. Tuttavia, l’e- mergenza sanitaria ha reso questo tipo di comunicazione inefficace, di conseguenza ci si è concentrati soprattutto sulla comunicazione online e via social network. In tutti i media ove possibile si è sempre cercato di promuovere la comunicazione sia in italiano che in tedesco, grazie anche alla partnership con la scuola di lingue Alphabeta Picca- dilly. Infine, l’evento è stato promosso tramite passapa- rola via whatsapp su gruppi di persone che già avevano partecipato a eventi similari con altri partner di progetto. Il manifesto dell’evento in una Uno degli articoli attraverso i delle colonnine della città. quali è stato promosso l’evento GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 3/19
Web e social La comunicazione online è stata cruciale sia per la pro- Lo screenshot della homepage mozione che per il reclutamento degli iscritti. bilingue del sito, statistiche sul post instagram promosso Le attività di comunicazione hanno previsto l’acquisto di un dominio e il posizionamento dell’evento sui social network. Il sito web dell’evento ha avuto la funzione di comunicare informazioni in maniera più ricca e articola- ta e di puntare alla modulistica di iscrizione. In seguito, il sito è stato usato anche per dare informazioni ufficiali in merito al programma dettagliato, in modo da dare agli iscritti una pagina con informazioni sempre aggiornate. Riguardo ai social network, ci si è concentrati soprattutto sulla piattaforma instagram che è quella più diffusa tra il pubblico più giovane. La campagna su instagram è sta- ta effettuata anche grazie ad un piccolo investimento in post sponsorizzati. Il questionario di valutazione del corso mostra quanto la sponsorizzazione su instagram sia stata utile nel processo di promozione dell’evento. Il profilo instagram in pochi giorni ha raggiunto 129 follower GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 4/19
I partecipanti Attraverso l’analisi delle proprie esperienze i ragazzi han- no re-immaginato i quartieri che abitano, dando nuova vita agli spazi di cui hanno bisogno. Il laboratorio è volto a stimolare l’empowerment della generazione Z promuo- vendo la capacità dei ragazzi di prendere decisioni in modo autonomo e responsabile sulla base di un lavoro comune, creativo e multidisciplinare. La partecipazione di adolescenti di varie fasce di età (dai 13 ai 25 anni) incen- tiva il confronto tra le diverse necessità e favorisce la sensibilizzazione e l’attenzione al bene comune. Inizialmente si era pensato ad un target dagli 11 ai 17 anni, ma poi si è deciso di ampliare il target a tutti i ragazzi tra 13 e 25 anni per incentivare le iscrizioni ed disincentivare partecipanti minorenni che sarebbero stati più difficili da gestire a livello burocratico. I partecipanti di questa edizione sono stati: Lara Bona (14), Katharina Buratti (17), Irene Chiogna (24), Malik Dial- lo (22), Astel Favalli (15), Laila Hleihil (14), Kosara Keski- nova (21), Rodrigo Medina (24), Yasmin Nilufar (18), Giulia Zanacchini (14). I partecipanti siedono accanto ai materiali didattici allestiti per l’evento GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 5/19
Obiettivi → Dare possibilità ai giovani di identificare i bisogni della città e proporre idee per migliorare lo spazio urbano all’interno dei diversi quartieri di Bolzano → Comprensione dei bisogni dei quartieri, anche nel con- testo del post Covid-19 - (Ri)scoperta del proprio quar- tiere e del suo rapporto con il resto della città → Riflessione sui Global Goals dell’Agenda 2030 (consu- mismo, povertà, salute, sostenibilità delle città, salva- guardia della terra...). Cards gioco ideate per raccontare gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 6/19
Attività del workshop Durante i gioco abbiamo chiesto ai giovani di riflettere su che cosa manca nel loro quartiere che abitano. I ragazzi hanno provato a rappresentare e a prototipare le loro idee per migliorare l’ambiente urbano e i servizi. I risultati del progetto sono stati presentati ad una giuria composta da designer e rappresentanti della pubblica amministrazione. Programma delle attività 1ª giornata | 10.08.2020: → Introduzione al progetto e alle tematiche → l’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile → le Competenze globali → l’Art. 31 della Convenzione dell’ONU sul diritto del bam- bino al tempo libero, riposo gioco, creatività 2ª giornata | 11.08.2020: → Formazione delle squadre per quartieri → il metodo “Diamond ranking” → progettazione con le mappe di Bolzano → moodboard 3ª giornata | 12.08.2020 → Ricognizione sul posto → visualizzazione dei sogni e condivisione con il gruppo → inizio della fase di modellazione 4ª giornata | 13.08.2020 → Modellazione e prototipazione delle idee 5ª giornata | 14.08.2020 → Finalizzazione dei modelli → presentazione delle idee progettuali alla giuria Principali difficoltà → trovare una location al chiuso di dimensioni tali da garantire il distanziamento → raccogliere le autocertificazioni di salute e le presenze dei partecipanti giorno per giorno in modo da garantirne il tracciamento → gestione dei partecipanti minorenni, per i quali occorre il consenso e autocertificazione firmata dai genitori, giorno per giorno → evitare installazioni che necessitassero di una richiesta di occupazione di suolo pubblico GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 7/19
Risultati I modelli realizzati sono stati presentati a una giuria com- posta da esperti e rappresentanti di uffici comunali: Secil Ugur Yavuz, ricercatrice presso la Facoltà di Design e Arti, Libera Università di Bolzano, Maria Lo Russo, coordinatri- ce dello spazio Vintola 18, Ivan Moroder, dott. Ing. presso l’Ufficio Mobilità, ripartizione Pianificazione e Sviluppo del Territorio, Comune di Bolzano, Fabio Raffaelli, Forma- zione e Lingue presso la Provincia Autonoma di Bolzano, Manuela Prantner, responsabile centro giovanile Kolping, Kuno Prey, professore di design presso la Libera Universi- tà di Bolzano. Nella seconda fase di questo progetto non si tratterà di portare avanti solo uno di questi progetti, ma di trovare gli elementi importanti di tutti e quattro i pro- getti e portarli avanti. Maria Lo Russo: “Tutti i 4 progetti hanno un filo condut- tore. Abbiamo visto l’esigenza di cercare di valorizzare ancora alcuni degli spazi che i giovani vivono molto (i prati del Talvera). Secondo me, nella seconda fase di questo progetto non si tratterà di portare avanti solo uno di que- sti progetti, ma di trovare gli elementi importanti di tutti e quattro i progetti e portarli avanti”. Beate Weyland: “Intanto chiudiamo qui e a settembre pre- sentiamo tutti i progetti anche ad altre persone chieden- dosi se si potrebbe andare avanti e se si può sviluppare in modo più preciso un’idea che potesse raccogliere più idee vostre e di metterle insieme, fare un merge”. Irene Visentini: “Un’altra idea era quella di presentare le vostre idee ai 10 candidati sindaci. E quindi si potrebbe cercare di capire dai diversi candidati come si pongono rispetto alle proposte di questo tipo”. Uno dei momenti di presentazione dei lavori presso lo Spazio Resistenze GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 8/19
Progetto 1 – Spaßo Kosara Keskinova, Rodrigo Medina e Malik Diallo “Durante il workshop abbiamo affrontato il tema del- le competenze globali e abbiamo provato ad applicare al nostro progetto alcune qualità come l’altruismo e la collaborazione. Il nome si vuole essere un elemento di coesione tra la cultura tedesca e quella italiana di Bolza- no. È uno spazio per le famiglie, giovani e anziani, in cui è possibile esprimersi e rilassarsi. Uno dei punti di forza è un’applicazione che ti permette di controllare in tempo reale la disponibilità dello spazio per poter prenotarlo, creare eventi e gestire lo spazio. Abbiamo immaginato di situare lo spazio sotto ponte Roma che è uno dei punti più importanti di Bolzano in quanto unisce i quartieri di Don Bosco, centro e Oltrisarco, c’è anche la ciclabile ed è collegato con tante linee dei bus. Sono presenti amache per riposare, ed è un posto che si trasforma a seconda delle esigenze di chi lo utilizza”. Feedback della giuria Beate Weyland: “Abbiamo subito pensato che l’idea dell’app può essere un vero progetto”. Maria Lo Russo: “Mi piace un sacco la positività, trovo geniale l’applicazione e mi piace anche il fatto che abbiate combinato italiano e tedesco nel nome”. GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 9/19
Progetto 2 – Salotto sul fiume Irene Chiogna e Katharina Buratti “Siamo partite da un’osservazione venuta fuori dal work- shop: i nostri luoghi preferiti sono quelli che si affacciano sul Talvera. Il luogo in cui abbiamo scelto di interveni- re si trova a meta tra il parco giochi e il fiume ed è una piccola spiaggia con i sassi. È un progetto di un area di relax che sia intima e raccolta. Sono due piattaforme: una più semplice dove ci si può sdraiare sugli asciugamani e l’altra più importante con un tettuccio e delle amache. In estate a Bolzano fa molto caldo ma gli spazi sono utiliz- zabili anche in autunno e primavera. Sono strutture fisse, del materiale che resista alle intemperie e all’acqua, sul quale però è piacevole sdraiarsi (per esempio una coper- tura in legno). Le strutture sono permanenti ma si pos- sono distribuire lungo tutto il corso di fiume. È un posto nella natura, dove non si vede la città, un po’ nascosto, per poter godere senza interferenze la natura circostante. Con questo progetto vogliamo rendere il lungo Talvera un posto per il relax e per goderci di più il fiume della no- stra città. Assomiglia anche un po’ al mare e alle vacanze: il blu e il verde sono i colori della calma. La piattaforma la immaginiamo sulla riva del fiume, così sono pronte se magari un giorno il Talvera diventerà balneabile.” Feedback della giuria Secil Ugur Yavuz: “Magari anche questa piattaforma po- trebbe essere modulare, così che si possa muovere da un posto all’altro. Anche l’ombra cambia ogni stagione, quindi la piattaforma potrebbe essere mobile e cambiare di po- sto. Si potrebbero poi utilizzare le rocce per fare la base di piattaforma, senza impiegare altri materiali.” GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 10/19
Progetto 3 – Disco e relax Laila Hleihil, Yasmin Nilufar e Giulia Zanacchini “In questo spazio ci sono tavolini, una griglia, delle vasche dei pesci. Sotto le colonne del ponte ci dovrebbero esse- re le entrate per un’area sotterranea con una discoteca o per eventi. C’è anche una costruzione di legno per sedersi, leggere e arrampicandosi. Abbiamo pensato ad un inter- vento sul ponte Talvera, sotto il quale c’è sempre l’ombra, ma potrebbe essere anche un altro ponte di Bolzano. Ho pensato di mettere alcuni tavoli fuori e altri dentro in caso di pioggia. Così ci sono più possibilità: se vuoi fare la festa e vuoi che le persone stiano al sole o all’ombra, hai tanta scelta. È un posto dove puoi stare con la tua famiglia, puoi portare cibo da casa e organizzare la griglia- ta. Come decorazione abbiamo pensato di mettere delle vasche con i pesci per creare uno spazio più familiare e amichevole. Ci sono sedie con cuscini. C’è anche uno spa- zio interrato con delle colonne, sotto c’è una stanza per i ragazzi dove si può mettere la musica a tutto il volume e ballare, fare gli spettacoli e conferenze. O semplicemente uscire a mangiare, farsi una griglia e riunirsi tutti insieme. Il nostro progetto è rivolto soprattutto ai giovani, ma sono benvenuti anche gli adulti e bambini, per rilassarsi, legge- re, ascoltare la musica… È un posto per tutti. Si potrebbe anche fare un sito web con il programma di eventi.” GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 11/19
Progetto 4 – Bleen Lara Bona e Astel Favalli “Bar, aiuola, parco, yoga, libreria, alberi e sedie. Lo spazio si trasforma durante la notte. Gli oggetti viola ritraggono luoghi che non fanno parte di nostro progetto, ovvero le case attorno all’area. Le sedie sono disposte lungo tutta l’area, ci sono i tappetini da yoga e durante il giorno sul palco per i concerti c’è una persona che insegna yoga. Sul Talvera non c’è un parco dove si fanno anche i concerti. Volevamo appunto creare uno spazio così. Il Talvera per noi è il posto che ispira relax e gioia e penso che sia un posto per ritrovare se stessi nella pace, distraendosi, fa- cendo yoga e leggendo. Anche chi è di fretta può prendere un libro e passare in un altro momento. Da lunedì a ve- nerdì è un posto per studiare, mentre sabato e domenica è un posto per ragazzi dove si può ballare e fare sport. Il bar è aperto di mattina e di sera. Lo spazio che abbiamo pensato è quello vicino ai giochi di legno.” Feedback della giuria Maria Lo Russo: “Tutte queste attività ci sono già ma tutte in gruppi diversi: si fa yoga ecc, ma non c’è senso di co- munità. E qui mi piace che ciò sia previsto in maniera così bella e creativa. Credo anche che sia un progetto fattibile, molto vicino a quello che vediamo tutti i giorni. Mi è pia- ciuto come avete pensato i vari spazi.” Secil Ugur Yavuz: “Mi è piaciuto tanto il fatto che abbiate pensato il progetto di giorno e di notte. Magari potreste permettere alle persone di scrivere le proprie idee con i pennarelli bianchi su queste superfici nere, per promuo- vere energie positive. Inserire questo elemento di inte- razione sarebbe interessante. Mi è piaciuto tanto questo progetto per come avete tradotto il colore nello spazio, anche l’idea della libreria secondo me può funzionare.” GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 12/19
Riscontri Al termine del workshop i partecipanti hanno compilato un questionario di valutazione. I riscontri sono stati in linea di massima positivi e ci hanno dato dei suggerimenti utili per promuovere il progetto nel futuro. Tramite quale canale hai saputo per la prima volta del workshop? Quanto sei soddisfatta/o in generale di aver partecipato al progetto? Quanto ti ha aiutato il workshop nella conoscenza della città e dei quartieri di Bolzano? Quanto hai trovato divertente sognare e modellare la tua Bolzano? Secondo te, i tempi erano adeguati per presentare la tua idea? Secondo te, le attività proposte sono state coinvolgenti? Poco Molto GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 13/19
Quanto eri informata/o sull’agenda 2030 Prima del laboratorio? Ora quanto ti senti informata/o sull’agenda 2030 ora? Competenze globali e dei diritti di bambini e adolescenti. Quanto eri informato/a prima? Quanto sei informato/a ora? Quanto pensi che siano utili per la tua vita le conoscenze di questi contenuti? Poco Molto La parte del workshop che hai preferito è stata... La progettazione del modellino, I giochi in gruppo e scrivere le qualitá Costruire il modellino delle altre persone sulla schiena La parte del gioco e lo scambio di Raccogliere opinioni sui luoghi preferiti pareri e idee di Bolzano e il diamond ranking, l’ultimo giorno La motivazione dei partecipanti; erano super attivi La parte che ti è piaciuta di meno è stata ... Un po’ di ansia nel formare i gruppi quando non ci conoscevamo bene Avere addosso le mascherine È stato troppo corto come tempo GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 14/19
Cosa pensi di poter fare in concreto per lo sviluppo della vostra idea progettuale? Parlarne con amici e conoscenze, Continuare a seguire le varie riunioni testare la fattibilità successive Dovremmo migliorare e chiarire l’idea. Dovremmo adattare il progetto alle regole e alle normative della città e far sì che il sogno diventi realtà Cosa potremmo fare noi organizzatrici/tori del progetto? Parlarne ai ‘piani alti’ ;) perseverare Forse aspettare che il covid19 si con iniziative di questo tipo dilegui e poi proporre queste attività ad un pubblico più ampio Proporrei un secondo workshop dove Presentarlo alla gente possiamo finalizzare le nostre idee. O in qualche modo informarci chi possiamo contattare per proporre il nostro progetto e andare avanti Cercare di fare più progetti; soprattutto per i giovani; Perché i giovani hanno del talento fondamentale In caso di una futura edizione, cosa ti piacerebbe di vedere inserito come attività? Integrazione giovanile; perché mi sembra che in Alto Adige manca tantissimo. GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 15/19
Prospettive L’entusiasmo e la motivazione dei partecipanti al work- shop ci pongono di fronte a una forte responsabilità: ren- dere Bolzano una città costruita anche sulle esigenze di ragazze e ragazzi. Per fare questo è fondamentale che la visione dei giovani progettisti non si esaurisca con la fine del workshop. Il futuro del progetto consiste quindi nel costruire una rete di attori per avanzare e implementare alcune delle proposte presentate al termine del workshop. Nella sua fase 2, il progetto punta ad attivare nuove part- nership e coinvolgere tutti i possibili stakeholder per: → avviare una discussione sui progetti con istituzioni e amministrazioni; → attivare modalità di finanziamento e sponsorship per la realizzazione delle idee progettuali; → scegliere e implementare installazioni urbane in linea con quelle proposte dai partecipanti al workshop. Visto il successo della prima edizione, il progetto potreb- be puntare anche a riproporre le tematiche affrontate con nuovi partecipanti bolzanini di diverse fasce di età e/o all’interno di altri e diversi contesti territoriali, avendo come obiettivo una sua realizzazione concreta di queste idee progettuali (fase 3) Le partecipanti presentano il progetto alla giuria GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 16/19
Chi siamo Daria Shmitko e Emilio Grazzi entrambi designer diplomati presso l’ISIA di Urbino. Siamo professionisti e docenti, ci occupiamo di information design, inclusione e accessibilità. Studio Comune Cooperativa sociale di Bolzano. Attraverso il gioco, la formazione e il coaching accompagniamo lo sviluppo di persone, organizzazioni e comunità. Beate Weyland È professoressa di didattica presso la Libera Università di Bolzano. Accompagna gli insegnanti a ripensare gli spazi e i modi di insegnare e imparare a scuola, coinvolgendo anche bambini e ragazzi. Alessandra Galletti Architetto, si occupa di progettazione inclusiva con particolare attenzione agli spazi dell’apprendimento. Svolge workshop sui temi di progettazione inclusiva e spazio scolastico. GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 17/19
Dicono di noi Alto Adige, 8 agosto 2020 ALTO ADIGE ALTO ADIGE 24 Martedì 4 agosto 2020 Corriere dell’Alto Adige, Martedì 4 agosto 2020 VIVI BOLZANO VIVI BOLZANO 13 agosto 2020 L’AGENDA DELLA CITTÀ L’AGENDA DELLA CITTÀ Scriveteci a bolzano@altoadige.it Scriveteci a bolzano@altoadige.it CALENDARIETTO LA MIA MONTAGNA CALENDARIETTO LA MIA MONTAGNA LE NOSTRE INIZIATIVE LE NOSTRE INIZIATIVE SOCCORSO ALPINO, SOCCORSO ALPINO, IL CALENDARIO IL CALENDARIO CON LE VOSTRE FOTO CON LE VOSTRE FOTO Inviate le vostre foto all’indirizzo di posta Inviate le vostre foto all’indirizzo di posta elettronica montagna@altoadige.it elettronica montagna@altoadige.it A Stella di Renon È ripartito il contest del nostro giornale A Stella di Renon in collaborazione È con ripartito il Soc- il contest del nostro giornale in collaborazione con il Soc- corso Alpino dell’Alto Adige in vista del calendario 2021corso degli Alpino “ange- dell’Alto Adige in vista del calendario 2021 degli “ange- Passeggiata Passeggiata li” altoatesini. Mandateci i vostri scatti più belli via mail ali”monta- altoatesini. Mandateci i vostri scatti più belli via mail a monta- sull’enigma dell’arte sull’enigma dell’arte gna@altoadige.it c’è tempo fino al 30 settembre. Qui sotto gna@altoadige.it tre dei c’è tempo fino al 30 settembre. Qui sotto tre dei Domani alle ore 14.20 Domani alle ore 14.20 • Domani 5 agosto Francesco numerosi scatti arrivati in redazione • Domani con le montagne altoatesine 5 agosto Francesco numerosi scatti arrivati in redazione con le montagne altoatesine milio Grazzi e Alessandra Galletti • Da sinistra tra i promotori Daria Shmitko, dell’iniziativa Marchioro, Emilio Grazzi e Alessandra Galletti tra storico i promotori della psicoana- dell’iniziativa grandi protagoniste: continuate Marchioro, addella storico inviare le vostre foto grandi psicoana- top! protagoniste: continuate ad inviare le vostre foto top! lisi e fondatore della "Freud Pro- lisi e fondatore della "Freud Pro- menade" conduce una passeggia- Potete mandare finomenade" conduce a cinque foto inuna passeggia- formato digitale .jpg diPotete 300 dpi mandare non fino a cinque foto in formato digitale .jpg di 300 dpi non erazione Rigenerazione urbana, urbana, ta sul tema: l'enigma dell'arte". ta sul tema: l'enigma dell'arte". Partenza alle ore 14.20 dalla sta- inferiore alla misura 35x25 alle Partenza o l’equivalente di 4sta- ore 14.20 dalla megabyte. inferiore Potete anche alla misura 35x25 o l’equivalente di 4 megabyte. Potete anche zione del trenino di Stella di Re- portarcele di persona, nella nostra sede di via Volta zione del trenino di Stella di Re- 10 a Bolzano portarcele di persona, nella nostra sede di via Volta 10 a Bolzano non. Per partecipare è obbligato- non. Per partecipare è obbligato- ria la prenotazione all’Associazio- ria la prenotazione all’Associazio- ne turistica del Renon: tel. 0471 ne turistica del Renon: tel. 0471 sano ici giovani pensano i giovani 356100. La psicoanalisi sin dalla sua origine è attratta dal segreto che l'artista detiene, a sua insapu- ta, di creare meraviglie. 356100. La psicoanalisi sin dalla sua origine è attratta dal segreto che l'artista detiene, a sua insapu- ta, di creare meraviglie. e le iscrizioni a «Gen.Z 4 BZ» per Il progetto. Aperte chi haletra iscrizioni i 13 ed ia25 «Gen.ZPrenotazioni 4 BZ» per chi ha tra i 13 ed i 25 Servizio auto Prenotazioni Servizio auto deguare gli spazi anni urbani d’età: nei quartieri come riadeguare del capoluogo gli spazi urbani per nei quartieri del capoluogo anziani per anziani Tutti i numeri Tutti i numeri • Il Servizio di accompagnamento • Il Servizio di accompagnamento anziani offerto da Assb e un’asso- anziani offerto da Assb e un’asso- ciazione temporanea di scopo ciazione temporanea di scopo zioni Grazzi, i due giovani information BOLZANO. Sono apertepiù le vulnerabili. iscrizioni Le migliori Grazzi, i dueidee giovani information più vulnerabili. Le migliori idee costituita dalle associazioni Au- costituita dalle associazioni Au- to di designer selezionati per “Gen.Z 4 BZ”, progettuali all’edizione il progetto di verranno selezionate designer selezionati all’edizione ser, Anteas e Ada, progettuali è attivo dalverranno selezionate ser, Anteas e Ada, è attivo dal gner 2020 del bando Generazioni urban playcon il dai proposto dairagazzi designerstessi2020 e diventeranno del bando Generazioni lunedìcon il dai al venerdì ragazzi (escluse stessi e diventeranno le festi- lunedì al venerdì (escluse le festi- Emi- progetto “Gen.Zaltoatesini 4 BZ – Urban strumento Daria Shmitko di dialogo ed Emi- con le ammi- progetto vità) dalle ore “Gen.Z 4 BZ – Urban strumento 8 alle ore 12 edidalle dialogo con le ammi- vità) dalle ore 8 alle ore 12 e dalle nistrazioni cittadine. ore 14 alle ore 17.30. Richieste e ore 14 alle ore 17.30. Richieste e ando play per la rigenerazione lio Grazzi urba- nell’ambito del bando play per la rigenerazione urba- nistrazioni cittadine. prenotazioni ai seguenti numeri di prenotazioni ai seguenti numeri di arte- na”. Il progetto, realizzato Generazioni con2020. Tutteparte- la Possono le informazioni na”. Ilper parte- realizzato progetto, con 0471/930126 telefono: la Tutte(Auser), le informazioni per parte- telefono: 0471/930126 (Auser), 13 ai collaborazione della cooperativa cipare ciparedai ragazze e ragazzi al progetto sono online (sudella cooperativa 13 ai collaborazione 0471 /923075 (Ada) ciparee al progetto sono online (su 0471 /923075 (Ada) e vare sociale Studio Comune, 25 anni.con la su- www.genz4bz.it). L’obiettivo è incentivare sociale Le Studio Comune,0471/283161 attività, con la su- (Anteas). www.genz4bz.it). Le attività, 0471/283161 (Anteas). e ur- pervisione scientifica della profes- lo scambio che si svolgeranno e la rigenerazione in spazi scientifica ur- pervisione all’a- della profes- che si svolgeranno in spazi all’a- olza- soressa Beate Weylandbana neidella diversi pertodi Libe-quartieri o Bolza- in luoghi alsoressa chiusoBeate che pos- Weyland della ClubLibe- perto o in luoghi al chiuso che pos- della Visitazione Club della Visitazione on la ra Università di Bolzano no. Il progetto sano garantire e dell’ar-è realizzato con la il ra distanziamento Università di BolzanoGitae dell’ar- sano garantire il distanziamento al santuario Gita al santuario ativa chitetto Alessandra Galletti,dellasociale, collaborazione sono in programma cooperativa chitetto da lu- Alessandra Galletti, dell’Addolorata sociale, sono in programma Il da Cornolu- Bianco con vista sul Bletterbach dell’Addolorata Il Corno Bianco con vista sul Bletterbach a su- esperta di progettazione inclusi- sociale Studio Comune nedì 10 alavenerdì e con su- 14 agosto. esperta di progettazione Il 9inclusi- nedì 10ore agosto, partenza a venerdì 8.30 14 agosto.Uno spettacolo della natura questa Il 9 agosto, partenzavista oredal 8.30sapore di infinito, Uno spettacolo con della natura questa vista dal sapore di infinito, con eate va, e con la media pervisione partnership del- scientifica di Beate va, e con la media partnership del- • Domenica 9 agosto il Club della Marc Slanzi Gamper fotografato da Luca Ferrari • Domenica 9 agosto il Club della Marc Slanzi Gamper fotografato da Luca Ferrari rsità la scuola di lingueWeyland Alpha Beta Pic-Libera Università la scuola di lingue AlphaVisitazione della Beta Pic-organizza una gita a Visitazione organizza una gita a etti, cadilly, si rivolge alla generazione di Bolzano, Rifiano (Bz) al Santuario della e Alessandra Galletti, cadilly, si rivolge alla generazione Rifiano (Bz) al Santuario della Madonna Addolorata. Partenza Madonna Addolorata. Partenza zio- Z, quella formataarchitetto da ragazziesperta e ra- di progettazio- Z, quella formata da ragazzi da p.zzae ra- Casagrande alle IL CONCERTO ILore CONCERTO da p.zza Casagrande alle ore lge- gazze fra i 13 e i 25ne anni. inclusiva. Le attività si svolge- gazze fra i 13 e i 25 anni. 8.30. Arrivo a Caines e partenza 8.30. Arrivo a Caines e partenza gio- La sfida è incentivare ranno dal lo scam- 10 al 14 agosto. Maggio- La sfida è incentivaredalloparcheggio scam- Hochhübelweg da dal parcheggio Hochhübelweg da cui si prosegue nei per il sentiero d’ac- cui si prosegue per il sentiero d’ac- su bio e la rigenerazione ri urbana diversi quartieri della nei città di Bol- www.genz4bz.it. Domani informazioni su bio e la rigenerazione urbana Domani qua di Rifiano fino al Santuario dei diversi quartieri della città di Bol- qua di Rifiano fino al Santuario dei “Sette Dolori della Madonna” Il “Sette Dolori della Madonna” Il sono zano, attraverso la Le partecipazio- Manuel Randi città contemporanee sono zano, attraverso la partecipazio- Manuel Randi percorso dura 30 min. ed è facile. percorso dura 30 min. ed è facile. azio- ne attiva dei più giovani. ricche di In linea di trasformazio- ne attiva dei più giovani. processi Pranzo al Ristorante Weinberg di In linea Pranzo al Ristorante Weinberg di ita a con gli attuali requisiti ne. Glidi social elementi a Don Bosco di- che danno vita a con gli attuali requisiti diRifiano di- a Don Bosco social(arrosto di vitello con ver- dure e riso escluso bevande) Po- Rifiano (arrosto di vitello con ver- dure e riso escluso bevande) Po- i ga- stancing, le ragazze questie processi i ragazzi permettono di ga- stancing, le ragazze emeriggio i ragazzi visita alla Birreria Forst. meriggio visita alla Birreria Forst. ano, coinvolti useranno i quartieril’ambiente mificare del- • Laurbano, Stagione Estiva Donuseranno i quartieri coinvolti del- La Info: Rita cell. 339-2019766. • Stagione Estiva Don Info: Rita cell. 339-2019766. rui- la città come campo da gioco creando per nuove modalità Bosco si apre domani per frui- la città 5come campo da gioco per Bosco si apre domani 5 agosto alle 21 con prota-coscienza delle proprie rap- prendere coscienza re lodelle proprie spazio pubblico e vivere i rap- prendere Parco Europa agosto alle 21 con prota- Parco Europa aiuta necessità urbane,portivecchie e nuo- sociali. gonista Il gioco urbano Manuelnecessità aiuta Randi e ilurbane, vecchie e nuo- gonista Manuel Randi e il ma ve, e di quelle dellaa propria comu- valorizzare suo “Thema questi aspetti, Soul of ve,Guitar e di quelle Yoga e meditazione “, della propria comu- suo “The Soul of Guitar “, Yoga e meditazione trui- nità. I partecipanti sarannoanche possiede orga-la virtùaldiParco costrui- delle Semirurali. all’aria nità. I partecipanti saranno orga-aperta al Parco delle Semirurali. all’aria aperta Ogni martedì Ogni martedì tra i nizzati in squadre ree(olavoreranno Nel quartetto ricostruire) un legame tra i del chitarri- nizzati in squadre e lavoreranno Nel quartetto del chitarri- • Appuntamento estivo di yoga e • Appuntamento estivo di yoga e nen- sui differenti progetti e il territorio,sta di riadegua- cittadini ci sono Marco ridefinen- Stagni progetti dimeditazione sui differenti riadegua- gratuito.staQuest’anno ci sono Marco Stagni meditazione gratuito. Quest’anno che mento degli spazidourbani per il be- e risignificando (contrabbasso luoghi e basso), che mento degli spazi urbanialper Europa nei(contrabbasso il be- parco pressi di via e basso), al parco Europa nei pressi di via ani- nessere e lo svago, intervenendo hanno Mario Punzi (Drums) a che fare con la quotidiani- Resia. L’appuntamento nesseree e lo svago, intervenendo Marioè Punzi ogni (Drums) e Resia. L’appuntamento è ogni martedì, tempo permettendo, martedì, tempo permettendo, per salvaguardaretàl’ambiente op- delle persone. Max Castlunger (percus- per salvaguardare l’ambiente op- Max Castlunger dalle ore 18.00 alle 19.00. Infor- (percus- dalle ore 18.00 alle 19.00. Infor- ide- pure per agevolareSono le fasce della partiti da questesioni). conside- pure per agevolare le fasce mazioni della sioni). numero Wilma Leonardi, mazioni Wilma Leonardi, numero milio popolazione in questo razionimomento Daria Shmitko ed Emilio popolazione in questo cell: momento 3284958028. Luna piena sulle cell: 3284958028. torri del Vajolet Luna piena sulle torri del Vajolet Sembra un dipinto ad olio su tela questa fotografia con superzoom Sembra un dipinto ad olio su tela questa fotografia con superzoom scattata da Riccardo Di Paolo scattata da Riccardo Di Paolo Questa sera ●IN BREVE GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto Questa sera Fondazione Upad Fondazione Upad 18/19 Stasera alle 21 e: Cinema in cortileitinerante: Cinema Cinema in cortile Il «Giro d’Italia» Il «Giro d’Italia» alle Aufschnaiter «The Square» alle Aufschnaiter arriva a Lecce arriva a Lecce os- • Il cinema all’aperto • Per del Film- itinerante promos- il cinema • Il cinema all’aperto del • Prosegue Film- l’appuntamento cultu- • Prosegue l’appuntamento cultu- club, nel cortile delle scuole Auf- club, nel cortile delle scuole rale delAuf- martedì pomeriggio con rale del martedì pomeriggio con
Link e approfondimenti online Alto Adige Innovazione L’urban play che coinvolge i giovani nella rigenerazione dei quartieri Alto Adige Bando Generazioni, presentati ieri i progetti vincitori Radio RAI Alto Adige Greenwich, puntata del 26-09-2020 La voce di Bolzano Gen.Z 4 BZ: a Bolzano l’urban play che coinvolge i giovani nella rigenerazione urbana GenZ4BZ Report di sintesi della 1ª fase del progetto 19/19
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