GALLERIA COMUNALE D'ARTE 2020 - Calendario mostre - Pro Loco Faenza

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Calendario mostre
            GALLERIA COMUNALE D’ARTE 2020
                                      FELICE SAMORE'
                                              (Faenza)

9 - 28 gennaio 2019                         Titolo: “Eventi Cosmici”

Nella mostra personale l’artista faentino Felice Samorè presenta il proprio lavoro scultoreo sul
tema del “cosmo e i suoi infiniti universi” attraverso opere metalliche di diverse dimensioni,
sfere, pianeti, orbite ed ellissi, cadute di materia, ed improvvise deflagrazioni, il tutto a
declinare plasticamente ciò che avviene nello spazio mediante l’uso principalmente del
bronzo, ma a volte abbinato ad altri materiali.

                                    ALFONSO TALOTTA
                                              (Viterbo)

29 gennaio - 12 febbraio 2019               Titolo: “Forma Unica"

Nella mostra “Forma unica”, opere di Alfonso Talotta, a cura di Gianni Garrera vengono
presentati ventidue lavori, con un’attenzione maggiore sull’ultimo ciclo pittorico dell’artista,
denominato, “Forma unica”, del 2019, rappresentato con 18 quadri, olio su tela, mentre gli altri
4 dipinti appartengono al ciclo del 2011, “Dittici”, acrilico su jute colorate. Un dialogo tra forme,
colore, struttura e pittura, intesa come sensibilizzazione del colore, che più che coprire la
superficie la fa respirare, attraverso procedimenti di asportazione cromatica che lasciano
intravedere sempre la traccia pittorica sottostante, colore che si deposita dolcemente, con
leggerezza e che entra in relazione con la parte di superficie lasciata a vista, la zona della tela
che si presenta in modo candido, asciutto, senza nessun intervento, se non quello della
preparazione di base, e questo riguarda i lavori dell’ ultimo ciclo, mentre per i, “Dittici”, una
pittura più satura che ben si coniuga con la trama e il cromatismo delle jute. Una sorta di,
“Astrazione concettuale”, dove l’emozione del colore si unisce al progetto formale della
struttura in una sintassi compositiva elegante, forte e perentoria.

                    ENTE CERAMICA, BOTTEGA MIRTA MORIGI

13 febbraio - 2 marzo                       Titolo: “Artegatto Artefatto 2020 - XV
                                            edizione Artevino”

Quindicesima edizione “Artegatto Artefatto 2020 - Artevino” comprende una esposizione
d'arte di oltre cento opere graffianti dedicata agli amici felini, ceramiche, pitture, fotografie,
installazioni e speciali vini abbinati, da un'idea di Mirta Morigi, organizzata da Ente Ceramica
Faenza quest'anno in collaborazione con la Strada della Romagna
Ospite speciale da Kyoto l'artista Yuki Kondo
Galleria della Molinella - dal 16 febbraio al 1 marzo 2020
inaugurazione sabato 15 febbraio 2020 alle ore 18
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                               IL LAVORO DEI CONTADINI
                                       Titolo: “100 Anni di Tonino Guerra: Tracce
3 marzo - 17 marzo                     indelebili in Terra di Romagna"

ll 16 marzo 2020 ricorreranno i cento anni dalla nascita di Tonino Guerra. Antonio Guerra,
detto Tonino, nasce a Santarcangelo di Romagna, il 16 marzo 1920 ed è stato un grande
poeta, scrittore e sceneggiatore. Il Lavoro dei Contadini, per questo anniversario intende
realizzare una Mostra di opere di vari Artisti Romagnoli che ebbero l’ onore, il piacere e la
fortuna di collaborare fattivamente con il Maestro Guerra. Saranno esposti disegni, ceramiche
e foto dei lavori di: Carla Lega (ceramiche), Stamperia Pascucci, (tele stampate), Aurelio
Brunelli (lavorazione ferro), Gigi Mattei Gentili (le Madonne “frantumate”), Gio Urbinati
(ceramiche), Luigi Berardi (land art), Paolo Pezzi (i “Mobilacci”), Anna Tazzari (ceramiche).

                                  LORENZA ALTAMORE
                                               (Forlì)

18 marzo - 31 marzo            Titolo: “Incontro con gli Etruschi"

Il progetto di mostra, il cui scopo è quello di una rilettura della cultura etrusca, prevede
l'esposizione di un corpus di opere scultoree che rievocano il Pantheon etrusco. A queste
creazioni si affiancano gessi incisi che ripropongono l'iconografia etrusca delle necropoli,
nonchè Teleri che rinviano alla scrittura e all'oggettistica del periodo etrusco.
La mostra è già stata ospitata in istituti prestigiosi di varie città italiane

                     AMICI DELL'ARTE: MASSIMILIANO FABBRI
                                            (Cotignola)

1 - 14 aprile                              Titolo: “Camminare all'indietro - restare
                                           nella foresta"

Arrivare alla pittura senza avere un’idea ben precisa di quella che sarà l’immagine finale, e
aspettare che emerga, si precisi e si definisca.
In mostra una serie di venti carte inedite, disegnate e dipinte tra gennaio e febbraio 2019, a
olio, carboncino, monotipo e collage (cm100x70 ciascuna)
tracce | impronte | rovine | resti | mappe | labirinti | ombre | geografie | archeologie | memoria
vegetale | nature | giardino | fantasie | fantasmi | senza centro | immagini in conflitto | forme
del momento | pittura e disegno come tentativi di mettere ordine | orientamento | pelle |
stratificazioni | sovrapitture | crescita | ramificazioni | flusso | pittura come foresta
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                                PIER CLAUDIO PANTIERI
                                              (Forlì)

15 aprile - 28 aprile                     Titolo: “Personale di Pier Claudio Pantieri"

La mostra personale di Pier Claudio Pantieri sarà esemplificativa del percorso artistico del
Maestro che nella sua infaticabile ricerca espressiva ha spaziato dalla ceramica alla pittura al
collage e al mosaico suscitando l'interesse ed il consenso di importanti critici italiani e
stranieri. Le opere che verranno esposte alla Galleria Comunale d'Arte Molinella presentano
temi a lui cari: mitologia, paesaggio, natura morta e il famoso gallo.

                                 LILIANA SANTANDREA
                                         (Bagnacavallo)

29 aprile - 12 maggio                             Titolo: “Habitat"

L’artista presenta un corpus di opere su tela. Sono prevalentemente grandi complessi
industriali, essi sono il motore del nostro benessere, strutture create dalla intelligenza umana
che in esse coniuga la funzionalità al valore estetico. Volumi, labirinti, riflessi di luce e
corrosioni rivelano nelle opere il perenne ciclo di trasformazione della materia che si traduce
in valore estetico grazie ad un gioco di ombre e di fumi che portano verso il cielo i pensieri di
noi essere umani.

                                     ENTE CERAMICA

13 maggio - 17 maggio               Titolo: “Buongiorno Ceramica!"

In occasione di Buongiorno Ceramica, l'evento nazionale dedicato alla ceramica artistica e
artigianale, la Galleria Comunale d'Arte ospiterà laboratori didattici per bambini e/o adulti e
piccoli progetti espostivi, in collaborazione con Ente Ceramica Faenza, con studenti e docenti
del corso IFTS Tecnico per la realizzazione di manufatti per le imprese artigiane ceramiche e
con i ceramisti del territorio.
Buongiorno Ceramica è un evento nazionale promosso e coordinato da AiCC - Associazione
Italiana Città della Ceramica.
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                      ASSOCIAZIONE 100 KM DEL PASSATORE

 18 maggio - 25 maggio           Titolo: 48° Edizione "100 Km di Emozioni"

 Mostra fotografica degli scatti di Gabriele Raffoni, collaboratore della manifestazione sportiva,
 omaggio alla 48° edizione della 100 km del Passatore sul percorso FIRENZE - FAENZA, per
 questo denominata la corsa più bella del mondo dal 1973.
 Mostra del Concorso per la medaglia della 100 km a cura del Liceo Artistico Ballardini di
 Faenza (in esposizione i calchi in gesso dei premiati).
 Mostra del Concorso del manifesto della 100 km 2021 a cura dell' Istituto professionale
 statale Strocchi di faenza - indirizzo grafico - pubblicitario.
 Mostra delle ceramiche realizzate dai ceramisti faentini per la 100 km a comporre il
 Montepremi.

                                    PRO LOCO FAENZA

 26 maggio - 9 giugno                              Titolo: “Biennale di pittura Città di
                                                   Faenza: edizione 2020"

 Nel 2020 la Pro Loco Faenza APS organizzerà la 9^ edizione del concorso Biennale di Pittura
 "Città di Faenza".
 La mostra sarà occasione di incontro e confronto per l'arte faentina, la tecnica da utilizzare
 sarà quella pittorica. L'unico vincolo posto si riferisce al formato fissato in cm 40x30
 (orizzontale o verticale).
 A breve verrà predisposto un Regolamento in cui ogni dettaglio sarà puntualizzato.
 Apertura della mostra dal 29 maggio al 7 giugno 2020.

                      ACQUERELLISTI FAENTINI: COLLETTIVA

10 giugno - 22 giugno              Titolo: “La Città "

 Celebrazioni sul Maestro Silvano Drei, fondatore dell'Associazione Acquerellisti Faentini e
 artista. 3^ Evento.
 Rappresentazione di opere pittoriche degli artisti della Associazione 2020, sul tema ampio
 della Città, luogo di vita culturale e pubblica, espresse mediante l'acquerello, le tecniche miste
 e testi poetici.
 Gli angoli remoti della memoria, gli spazi enormi dell’infanzia, i luoghi segreti di incontro, le
 austere architetture del Centro, gli angusti vicoli, i cortili riservati, le piazze illuminate, la
 celebrate facciate monumentali, il fluire dei passanti, il brusio del mercato, il rintocco della
 Torre, il rincorrersi delle campane, il ritmo delle fontane. Elementi del quotidiano e della
 reminiscenza, ripensati ed editati con il colore, il pennello e le parole.
 L’attività creativa fonde la realtà con il sentimento, la composizione con il processo artistico,
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dando nuova vita a frammenti urbani dell’infanzia ed emozione alla realtà.

                                    LIETTA MORSIANI
                                             (Imola)

23 giugno - 8 luglio                      Titolo: “Ulisse e la metamorfosi"

Alla mostra personale di Lietta Morsiani saranno presentate sculture in terracotta
(semirefrattario rosa) di varie misure medio-grandi.Il gruppo scultoreo di Ulisse comprende
Ulisse sulla barca lunga cm 180 , il cavallo di Troia, Penelope, i nove personaggi più
importanti incontrati durante il viaggio e il libro dell'Odissea; poi troveranno spazio varie
sculture a tema metamorfosi donna-animale (leone, aquila, coccodrillo, tartaruga, ragno,
lumaca ecc.).Il viaggio di Ulisse in chiave moderna è anche il nostro viaggio esistenziale
pertanto nelle varie opere sono inseriti simboli che sono il tratto d'unione tra il passato ed il
presente , il senso del mito.Le difficoltà e conseguenti soluzioni od emozioni del viaggio di
Ulisse sono le stesse che l'uomo di ogni tempo incontra nel corso della propria vita :la barca è
un simbolo potente di viaggio – metamorfosi dove lo stimolo alla conoscenza del nuovo fuori e
dentro di noi non può mai mancare .

                                   ANGELA ASATRYAN
                              (Yerevan, 1981, Armenia) vive a Cesena

         9 luglio - 17 agosto                     Titolo: “La memoria del tempo"

Angela Asatryan (Yerevan, 1981, Armenia) vive a Cesena, presenterà a Faenza la sua ultima
mostra intitolata “La memoria del tempo”. La sua ricerca pittorica si sviluppa a partire da una
profonda conoscenza del colore e di tutte le sue gradazioni e sfumature. Le opere di Angela
assumono i connotati di documenti, di carte-mappe sulle quali l’artista lascia le proprie
impronte creative.

                                ENTE CERAMICA FAENZA

          18 agosto - 21 settembre                       Titolo: “Argillà Italia 2020"

In occasione della settima edizione di Argillà Italia (4-5-6 settembre 2020), festival
internazionale e mostra-mercato della ceramica, la Galleria Comunale d'Arte ospiterà una
mostra in cui la ceramica dialoga con l'arte contemporanea. Il titolo e la proposta artistica
sono al momento in corso di definizione.
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            GALLERIA COMUNALE D’ARTE 2020
                                 CASA MUSEO BENDANDI

        22 settembre - 27 settembre                      Titolo: “Conoscere il terremoto"

La mostra si pone l’obiettivo di portare a conoscenza dei cittadini le dinamiche del terremoto,
e i probabili effetti sulle case e nei vari quartieri faentini, attraverso la combinazione di modelli
che mettono in relazione la struttura del sottosuolo (pericolosità), le densità di popolazione
(esposizione) e lo stato di conservazione delle case (vulnerabilità). Si metterà in evidenza ,
attraverso simulazioni, cosa può succedere a Faenza nel caso di un terremoto a distanza di
100 anni(caso più probabile) e a distanza di 500 anni. Verrà proposto agli artisti faentini e non,
di realizzare una formella 25x25 in ceramica che rappresenti gli effetti e/o le emozioni che può
generare l’esperienza di un terremoto: i lavori pervenuti alla Casa Museo Raffaele Bendandi
saranno esposti nella mostra alla Galleria della Molinella.

                                            MEI 2019
          28 settembre - 5 ottobre                               Titolo: “Mei 2020"

Mostra fotografico - documentaria

                                ENTE CERAMICA FAENZA
6 ottobre - 27 ottobre                    Titolo: "18° Ottobre Giapponese
                                          2020"

18° edizione 2020

Dedicato al gemellaggio tra Toki e Faenza (1979), l’Ottobre Giapponese rinnova, una volta
all’anno, l’amicizia che lega le due città e rappresenta il perfetto esempio di come la bellezza
e la storia dell’arte ceramica possano creare occasioni di dialogo destinate a rafforzarsi nel
tempo.
Mostra di ceramiche e porcellane di artisti giapponesi che, ispirandosi alla più antica
tradizione della ceramica MINO (Kiseto, Oribe, Shino), realizzano le loro opere secondo i
canoni di un nuovo linguaggio contemporaneo.
Esposizione dall'11 al 25 ottobre 2020
Inaugurazione 10 ottobre 2020

                             ALFONSO E NICOLA VACCARI
                                               (Forlì)
28 ottobre - 17 novembre                           Titolo: “Luoghi dell'esistenza"

La mostra (con opere eseguite a quattro mani), presenterà quadri ad olio su tela di notturni
urbani, del paesaggio contemporaneo, di scorci naturalistici e quadri a tema sulla centralità
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della figura femminile. Comprenderà un ciclo di opere precedenti sino a lavori più recenti.
La nostra pittura guarda principalmente alla realtà del nostro tempo, per cui lo stile che più ci
corrisponde è il “neo realismo”, quindi la “nuova figurazione”.
Attingiamo, da diversi anni, al Realismo americano (siamo partiti guardando Hopper e Richter)
ed ora guardiamo alla pittura contemporanea dell’ultima generazione di pittori americani. Il
neo realismo - questo tipo di figurazione - ci permette, allo stesso tempo, di raffinare la qualità
della pittura per la pittura, attraverso una esecuzione sempre attenta al dettaglio,
all’emozionalità del soggetto, alla valenza cromatica e alla composizione d’insieme.

                                    DANIELE ALBATICI
                                             (Ravenna)

18 novembre - 1 dicembre                           Titolo: “La divina parola"

La mostra di dipinti dal titolo: “La Divina Parola”. prende spunto dall'opera di Dante Alighieri.
Da molti anni mi occupo dell'opera del Poeta, per la passione ispiratami da questo uomo, così
contemporaneo nella sua (apparente) lontananza temporale e capace di inventare immagini
che si susseguono con forza in un ritmo incalzante. la parola di Dante è asciutta, sintetica,
scultorea, scolpita nel granito. Non tollera deviazioni e abbellimenti retorici. E' parca, incisiva,
si ispira al latino del suo mentore Virgilio, ma ancora di più alle Sacre Scritture, al parlare di
Gesù, che non spreca parole, ma le seleziona in modo da condensare il messaggio in
immagini folgoranti che sanno giungere allo scopo. Questo appuntamento dedicato alla Divina
Commedia è il proseguimento di una serie di mostre realizzate a Ravenna presso il museo
Dantesco, negli spazi della chiesa di San Francesco e nella città tedesca di Speyer – l’antica
Spira.

                         FATTI D'ARTE: VERONICA BASSANI
                                             (Faenza)

2 dicembre - 15 dicembre                           Titolo: “Eros ha scosso la mia
                                                   mente"

Dopo Faenza, Ravenna, Reggio Emilia e Bologna la mostra itinerante
“Eros ha scosso la mia mente” torna come tappa conclusiva a Faenza.
La Mostra è un progetto fotografico sull’AMORE in tutte le sue forme nel
quale sono stati fotografati gesti d’amore e situazioni di coppie e famiglie realizzando un
vero e proprio laboratorio aperto urbano. L’amore per definizione non è esclusivo, ma
inclusivo e per questo motivo si è scelto di dare forma, immagine e dignità ad ogni tipo di
amore. L’esposizione prevede foto stampate in bianco e nere e tutte collegate da un filo
rosso. Si tratta di un progetto seguito passo per passo lungo tutto il percorso, pensato come
progetto work in progress, che prevede una collaborazione attiva tra diversi fotografi :
Isabella Goni , Luca Zaccarini , Martina Mozzillo, Daniele Manno e la videomaker :
Viviella Costantino, la quale documenterà le diverse storie che incontreremo attraverso
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backstage ed interviste che presenteremo al termine del percorso.

                             AYANO TANESINI YAMAMOTO
                                (Kanagawa Giappone- Vive a Faenza)

16 dicembre - 7 gennaio 2021                      Titolo: “ Retrogressive"

Al giorno d’oggi, grazie al progresso della tecnologia, tanti lavori non vengono più fatti dalle
persone ma da macchine e robot.
Lo stesso vale per l’arte: quadri creati da intelligenze artificiali vengono battuti dalle maggiori
case d’aste mondiali.
Vivendo in questo periodo di transizione, sono ossessionata dal pensiero di produrre quadri
che possono essere realizzati solo con le mie mani. I colori che i robot non riescono a
mescolare, le composizioni che non sanno bilanciare, le memorie che non sanno combinare...
Tutto questo, io lo chiamo “RETROGRESSIVE.”

             DANIELE PIANCASTELLI E GIOVANNA COMPAGNONI
                                             (Faenza)

8 gennaio - 26 gennaio 2021                       Titolo: “ .....come fosse un diario di
                                                  viaggio scritto a 4 mani...."

La mostra ha come tematica temporale un periodo che va dalla nostra prima mostra alla
Galleria Comunale d'Arte allestita nell'ormai lontano 1974 fino ai giorni nostri.
In sintesi il 40 rappresenta per noi oggi qualcosa di importante, è vero in realtà sono di più, io
e Daniele ci conosciamo dalla comune frequentazione dell' Istituto Statale per la Ceramica di
Faenza dove ha inizio il nostro viaggio.
40 e più gli anni di attività artistica nata come PICO acronimo dei due cognomi e sintesi di due
anime. L'idea artistica di Giovanna sostenuta dalle qualità tecniche di Daniele.
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