Federal Building di Cagliari, vincono Corvino+Multari
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Federal Building di Cagliari, vincono Corvino+Multari Il nuovo federal building di Cagliari sarà realizzato secondo un progetto di Corvino+Multari. Lo studio napoletano ha vinto il concorso in unica fase bandito dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Lazio Abruzzo Sardegna in collaborazione con Agenzia del Demanio e Agenzia delle Entrate della Sardegna. L’obiettivo è la trasformazione e valorizzazione di un’altra parte del patrimonio nazionale dismesso, le aree ex militari dismesse dei Magazzini dell’Aeronautica di via Simeto. Questo il team di lavoro. Vincenzo Corvino e Giovanni Multari (urbanistica e architettura) sono a capo di un raggruppamento temporaneo di professionisti che comprende: Rina Consulting (strutture e geotecnica), Dfp Engineering (impianti), Gianluca Vosa (architettura e interior design), Tecnolav (energia e ambiente), i consulenti Joao Nunes- Proap ltd (paesaggio), Geolog (geologia) e Nicola Dessì (archeologia). 2017-18: la convenzione e il concorso La procedura prende il via a maggio 2017. Agenzia del Demanio, Agenzia delle Entrate e Provveditorato alle Opere Pubbliche del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti firmano una convenzione per la progettazione, il coordinamento alla sicurezza e la direzione lavori. L’obiettivo era ottenere la riqualificazione degli ex Magazzini dell’Aeronautica di via Simeto a Cagliari, area ex militare dismessa nel quartiere Sant’Avendrace.
L’anno successivo il concorso. Serviva un progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un complesso urbanistico. Entro il 2023, questi i termini temporali posti, dovrà diventare la sede di un nuovo polo amministrativo. Il modello è quello del ‘federal building’, destinato a riunire in una sede unica, moderna, sostenibile ed efficiente gli uffici pubblici. Da essere dislocati in ambiti diversi, con questa modalità trovano allocazione all’interno di edifici da riqualificare. Una cittadella per le sedi dell’Agenzia delle Entrate A Cagliari, il trasferimento degli uffici accorperà varie sedi dell’Agenzia delle Entrate con i loro oltre 600 dipendenti. In particolare si tratta di questi uffici: la Direzione Regionale, la Direzione Provinciale di Cagliari con i due uffici territoriali di Ca1 e Ca2, l’Ufficio Provinciale Territorio – Cagliari, il CAM e il Centro Operativo di Cagliari. Il Federal building avrà anche un secondo importante ruolo. Sarà infatti uno dei primi passi verso la riqualificazione di un importante quadrante urbano cittadino. Parte del più ampio ‘Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza del quartiere di Sant’Avendrace’, con cui il progetto doveva dialogare. Il masterplan vincitore per il Federal building cagliaritano Il progetto del raggruppamento guidato da Corvino e Multari si
è imposto su gruppi di concorrenti che hanno compreso, tra gli altri, anche i nomi di Alfonso Femia, Luca Peralta con 3TI Progetti, Gianluca Peluffo e Milan Ingegneria. L’area di intervento si estende per quasi 29.000 mq collocata lungo via Simeto, che costeggia l’area lagunare a ovest dell’abitato. Oltre ad avere un grande valore dal punto di vista naturalistico, questa parte di territorio è ricco di testimonianze archeologiche che il progetto rende uno dei suoi elementi generatori. La proposta si sviluppa lavorando su tre livelli: uno ipogeo con i resti archeologici, uno in alzato con gli edifici in realizzazione, uno intermedio, di connessione, che agisce orizzontalmente, unendo gli spazi aperti pubblici e quelli privati, e verticalmente, lavorando sui collegamenti verticali. Demolizioni e mantenimenti del Federal building Mantiene e adegua funzionalmente le strutture di valore storico dell’ex magazzino comando, ex magazzini, della stazione di lavaggio e truppa e l’ex sede squadriglia TLC a cui affianca il nuovo che include parte delle strutture esistenti: il volume, organizzato su un sistema di corti aperte e chiuse, si attacca all’ex magazzino comando “inglobando” l’ex edificio magazzini, stazione di lavaggio e truppa. Complessivamente le nuove sedi avranno spazi flessibili e postazioni per oltre 700 dipendenti e saranno servite anche da una sala congressi da 100 posti al di sotto della quale trova spazio la mensa, 20.000 mq di archivi e un asilo nido per 20 bambini.
Il progetto sceglie di demolire l’ex mensa e circolo ufficiali e gli ex magazzini “hangar inglesi”, al posto dei quali realizza un nuovo parcheggio multipiano. L’architettura del Federal building A livello architettonico, i nuovi volumi sono impostati attorno a corti aperte e sono interamente trasparenti grazie alla scelta di posare vetri bassi emissivi, che, opportunamente filtrati, garantiranno riconoscibilità alle parti non intaccando l’unitarierà complessiva. Le facciate sono pensate per essere finite in modalità differenti: dalla trasparenza del vetro, alle grandi lamelle frangisole verticali in vetro rosso (nella parte della Direzione Provinciale). Gli spazi aperti diventano parte integrante di una proposta che li colloca sia a livello del terreno, dove diventano anche l’elemento di connessione pedonale con il quartiere e le sue future trasformazioni, sia in copertura, dove vengono ricavate terrazze aperte sull’intorno e sul panorama lagunare di questa parte di Cagliari. Da qui in avanti i passi sono segnati: entro la fine dell’anno verrà predisposto il progetto preliminare che diventerà esecutivo nel 2020. I lavori, suddivisi in due lotti, partiranno nel 2021 per essere completati nel 2023, impegnando una cifra stimata di 50 milioni di euro. Photogallery © Corivno+Multari Chiudi © Corivno+Multari
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