Epidemiologia dei servizi alla persona con demenza Toscana - I servizi integrati per le malattie neurologiche
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Iniziative territoriali
I servizi integrati per le malattie neurologiche
Epidemiologia dei servizi alla
persona con demenza
Toscana
Lucca, 23 – 26 febbraio 2012
matilde.razzanelli@ars.toscana.it
Fonti dei Dati Epidemiologici
Demenza
- Studi epidemiologici di popolazione, Toscana 1994-2000
- Multiscopo Istat 2005 – Condizioni di salute (self report)
Cure e Servizi alla persona con demenza
- Flussi Sanitari Correnti (MaCro)
- Fase sperimentale del progetto per l’assistenza continua alla persona non
autosufficiente:
Dati UVM
Indagine BiSS Il bisogno sociosanitario degli anziani in Toscana
- Lavori in corso …. Survey CDA e moduli cognitivi comportamentali in RSA
Differenze fra fonti
MaCro e Multiscopo sottostimano i casi di demenza rispetto agli studi
epidemiologici.
MaCro: intercetta solo le persone cui sono state erogate prestazioni sanitarie
traccianti per la condizione di demenza
Multiscopo: si basa su interviste, senza visita clinica
Maschi Femmina
Femmina
30 30 30
MaCro ILSA ISTAT ARS
25 25 25
20 20 20
15 15 15
10 10 10
5 5 5
0 0 0
65-69 70-74 75-79 80-84 85+ 65-69 65-69 70-74 70-74 75-79 75-79 80-84 80-84 85+ 85+
Studi epidemiologici di popolazione,
Toscana 1994-2000Stime di Incidenza della demenza
Demenza: incidenza per causa
Demenza: casi incidenti attesi, 2010
80
2500 maschi femmine
70
2000 Maschi Femmine 60
50
1500
40
1000
30
20
500
10
0
0
65-69 70-74 75-79 80-84 85+
Alzheimer Vascolare Altro
Si stima che nel 2010 ci siano stati in Toscana 10.495 nuovi casi di
demenza, con un tasso di incidenza dell’1,3% sugli ultra65enni
L’Alzheimer è la prima causa di demenza (56% dei nuovi casi), seguita dalle
demenza a origine vascolare (24,3%). Le demenze di altra origine
rappresentano il 19,7% dei nuovi casiStime di prevalenza della demenza
Maschi Femmine Totale
Età N, Tasso (%) N, Tasso (%) N, Tasso (%)
65-69 1.002 1 1.364 1,2 2.366 1,11
70-74 1.428 1,48 2.195 2,35 4.104 1,95
75-79 6.951 9,21 6.141 6,44 13.362 7,64
80-84 8.807 16,37 12.987 17,82 24.183 17,26
85+ 9.417 24,02 28.246 34,74 40.195 31,45
Totale 27.605 7,56 50.934 11,28 84.212 9,71
85+ 75-84 65-74
84.212 persone con demenza stimate 80934
N. soggetti prevalenti per
nel 201 (pari al 9.7% dei 65+) 70504
61081
demenza
50994
Circa il 90% di questi vive a domicilio 40196
55339
44262 47947
37545 39872
6471 6717 7151 8214 6566
2010 2020 2030 2040 2050
AnnoNon Autosufficienza tra le persone
con demenza a domicilio
Lieve Moderata Grave
65-69 70-74 75-79 80-84 85+
Circa il 45% delle persone con demenza a domicilio sono non autosufficienti in
almeno 2 attività di base della vita quotidiana, il 13% circa almeno in 3.Flussi sanitari correnti - Ma.Cro.
La demenza nei flussi sanitari -
MaCroAderenza Linee Guida: Diabete
Le persone con
demenza e
diabete vengono
trattate meno
della restante
popolazione
diabetica
tracciata nei flussiChirurgia preventiva Figura: Soggetti sottoposti ad interventi di chirurgia elettiva di età 65+, per gruppo di demenza MaCro, per 1000 residenti. Proporzioni standardizzate sulla popolazione ISTAT 2006. Anno 2009. La chirurgia elettiva e' significativamente meno utilizzata per soggetti con demenza intercettati da MaCro rispetto alla popolazione generale, senza differenze tra gruppi di demenza
Flussi sanitari correnti
Uso di farmaci antidemenza
‰Progetto per l’assistenza continua alla persona non autosufficiente: Dati UVM, fase sperimentale 2009
Calcolo dei Livelli isogravità del bisogno
Dipendenza nelle BADL
MDS-HC ADL
Lieve Moderata Grave
Disturbi del
Disturbi del Disturbi del
comportamento e
comportamento e comportamento e
dell’umore
Deficit dell’umore dell’umore
MDS-HC
cognitivo
SPPB Lievi Moderati Gravi Lievi Moderati Gravi Lievi Moderati Gravi
Lieve 1 2 3 2 3 4 4 4 5
Moderato 2 2 3 3 3 4 4 4 5
Grave 3 3 4 3 4 5 4 5 5Persone con demenza valutate in
UVM
Il 45% dei casi valutati dall’UVM e inseriti nel gestionale sono affetti da
demenza, di questi
il 90% ha una demenza di livello moderato o grave
circa il 27% presenta disturbi del comportamento gravi
il 61% è classificato nei livelli isogravità 4-5Piano Assistenziale Personalizzato Delle persone con demenza valutate dall’UVM e inseriti nel gestionale • Il 76% ha ricevuto un PAP domiciliare • Quelle accudite da CG con maggior punteggio CBI fruiscono maggiormente di ricovero di sollievo • i soggetti con gravi disturbi del comportamento hanno il 25% di probabilità in più di avere un PAP residenziale
L’Indennità di
Accompagnamento
Livello Isogravità No Demenza (%) Demenza (%)
Livello 0* 50,1 62,9
Livello 1 71,1 73,1
Livello 2 76,7 81,9
Livello 3 81,7 85,7
Livello 4* 84,9 92,9
Livello 5* 85,0 91,0Progetto per l’assistenza continua
alla persona non autosufficiente:
Studio BiSS 2009:
il bisogno socio-sanitario degli
Anziani in ToscanaAnziani NA con deficit cognitivo
Tra i non autosufficienti residenti a domicilio:
• Il 70% presenta un deficit cognitivo almeno moderato
SPMSQ>5
AUTO NA Senza NA con
% deficit deficit
cognitivo % cognitivo %
Vive solo 22.6 21.3 2.8
Ha una badante convivente 3.4 59.5 67.2
Ha assistenza servizio pubblico 2.5 6.8 9.0La sintesi dei dati
raccolti in questi anni
sul tema demenze
sono sintetizzati nel
doc ARS n.62 del 2011
http://www.ars.toscana.it/web/guest/pubGrazie
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