EDIZIONE 2018 dal 20 gennaio al 17 marzo Teatro di Cognola - ore 20.45 - Filogamar Cognola
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EDIZIONE 2018 dal 20 gennaio al 17 marzo Teatro di Cognola - ore 20.45 FILOGAMAR ASS. CULTUR. COGNOLA LA BARACA
APERTI TUTTI I GIORNI PRANZO E CENA PIZZA DA ASPORTO CHIAMANDO IL 0461-262764 escluso il pranzo del Sabato e Domenica INFO E PRENOTAZIONI AL 0461-262764 Via Ponte Alto,79 Cognola TN All'interno del Centro Sportivo Argentario NUOVO E AMPIO PARCHEGGIO
Cari amici del teatro, le compagnie ARGENTO VIVO e FILOGAMAR di Cognola e LA BARACA di Martignano vi presentano la quinta edizione della rassegna “Insieme a teatro sull'Argentario", diventata ormai un appuntamento fisso dei primi mesi dell’anno in collina Come da tradizione abbiamo puntato su spettacoli comici e brillanti per garantirvi serate all'insegna dello svago e del divertimento Quest’anno i 9 spettacoli previsti, si terranno tutti al teatro di Cognola; la rassegna inizierà Sabato 20 Gennaio per concludersi Sabato 17 marzo. La serata conclusiva vedrà rappresentato il nuovo lavoro della compagnia Argento Vivo Come sempre vi ricordiamo la possibilità di acquistare l'abbonamento per tutta la rassegna, che oltre a offrirvi 2 spettacoli in omaggio, vi permette di scegliere e “bloccare” i vostri posti preferiti per tutte le serate. In attesa di incontrarvi a teatro, vi salutiamo cordialmente. Argento Vivo Filogamar La Baraca Nerio Pedrotti Lino Roccabruna Giuseppe Zanella
A TTIN A MA OM ENIC LA D RTI APE dal 197 9 SCARTEZZINI ENZO MANGIAR BENE PER VIVERE MEGLIO ALIMENTARI SALUMI E FORMAGGI FRUTTA VERDURA MACELLERIA E.... TANTA CORTESIA ! Piazza dei Predaroi, 8 - Villamontagna - Tel. 0461 209120
Le compagnie teatrali "Argento Vivo”, "Filogamar" e “Baraca” ritornano con la loro seducente programmazione congiunta per allietare storici appassionati e giovani avventori. Centinaia di volontari che ogni anno ci offrono allegria e ironia per meditare sui nostri modi di stare al mondo, quand’anche poco edificanti. A nome della Comunità ringrazio ognuno di Voi perché ci distogliete dal divano e ci stimolate a scambiare pareri e idee sulle nostre tradizioni popolari, altrimenti destinate a scomparire dalla memoria. La Commissione cultura e il Consiglio Circoscrizionale crede nell’importanza sociale del vostro impegno e spera che la soddisfazione sia tale da ricompensare le fatiche e i sacrifici che comportano tanti mesi di prove, realizzazioni di nuove scenografie, incontri di programmazione, pulizie a tanto altro ancora. Auguro alle tre compagnie di ottenere importanti e nuovi riconoscimenti ma soprattuttoalessi che ognuna sappia appassionare sempre nuovi giovani, affinchè questa sana e bella arte popolare possa continuare nel tempo. Armando Stefani presidente Circoscrizione Argentario
ARGENTO VIVO QUEI DE MOLINA Qualcosa bolle in pentola... ...sempre che nella pentola ci sia qualcosa! Il ceppo è germogliato e questi boccioli fanno ben sperare. Il gruppo giovani della compagnia Argento Vivo esordisce oggi con uno spettacolo di varietà frizzante e molto più elaborato di quanto possa sembrare ad un primo sguardo, composto da sketch scritti ed adattati da Giorgio Clementi. È un varietà "locale" perché riflette aspetti singolari della comunità di Molina del Bondon. Si tratta di un paese ... da sogno, quindi il luogo più adatto per far avvenire vicende un po' strampalate. Certamente i suoi abitanti lo sono, talmente strani e fuori dal mondo da risultare incredibilmente veri. Forse, sotto sotto, potremmo essere anche noi stessi... Sono sette sketch, sette quadri, sette fotografie di vita quotidiana che ci fanno sorridere.E, se i nostri attori si divertono loro stessi per primi, faranno divertire sicuramente anche noi.
Teatro di COGNOLA - Sabato 20 GENNAIO Filo ARGENTO VIVO QUEI DE MOLINA di Giorgio di Giorgio Clementi Clementi
COMPAGNIA DI LIZZANA LE BARUFE EN FAMEGIA Momolo vive con cinque donne in casa: la madre, la moglie, la sorella, la zia e la domestica. Naturalmente i dispetti e i pettegolezzi si sprecano, alimentati dalla visita del cugino della moglie, sul quale zia e nipote "ricamano" improbabili storie d'amore. A complicare l'esistenza di Momolo pensa la giovane sorella, promessa sposa di Toni, che spalleggiato dalla madre si ritrova vittima della gelosia. Di qui infiniti malintesi e pettegolezzi sfociano nella "barufa" clamorosa che coinvolge tutti i personaggi. Per salvare l'unità delle varie famiglie coinvolte si opterà per una separazione… e chissà se così finiranno, finalmente, le "barufe in famegia".
FILO NINO BERTI TUTI BONI DE CIACERAR È una commedia degli equivoci, improntata sul divertimento dove niente è come sembra, nella quale si inseriscono temi seri ed attuali. Il filo conduttore è la chiacchiera: la notizia che, passando da una persona all'altra, viene via via modificata, ampliata, stravolta, fino a diventare una non verità, una notizia completamente diversa dalla realtà, un pettegolezzo con tutta la negatività che esso porta in sé. Il chiacchiericcio è di tutti anche di quelli che sono convinti di esserne esenti. E più i fatti sono intimi e personali, più sono oggetto di interesse e critica.
Teatro di COGNOLA - Sabato 3 febbraio FILODRAMMATICA NINO BERTI TUTI BONI DE CIACERAR di Loredana Cont
FILO SAN MARTINO BERTOLDO Al cospetto del trono del re s’aggira un uomo barbuto, vien dai campi è rozzo e deforme il villano, assai scaltro e molto astuto, diventa consigliere personale del real sovrano, sgarbuglia senza indugio ogni suo singolar reclamo. Il suo nome è Bertoldo, non gli si darebbe neanche un soldo, tra lauti pasti, risate e tozzole di vino, scherza col popolo, il clero e il principino, con l’aiuto del piccolo Bertoldino, si fa gioco della regina e delle gentili donzelle, ne vedrem delle belle.
Teatro di COGNOLA - Sabato 10 febbraio Filodrammatica “S. MARTINO” Fornace BERTOLDO di Giulio Cesare Croce - Adatt. in dialetto di Camillo Caresia
COMPAGNIA ALDEBARAN VAGO MA... TORNO! Giovanni, stanco di venir criticato e giudicato dalla moglie Clara e dalle sue amiche, visto e considerato che la gente parla quasi sempre bene delle persone che non ci sono più, decide, con l'aiuto dell'amico Marco, di fingere di passare “a miglior vita” per poter sentire, almeno una volta, parlar bene di lui.... Ma non ha fatto i conti con i propositi della moglie, che condizionata anche dalle amiche...
Teatro di COGNOLA - Sabato 17 febbraio COMPAGNIA ALDEBARAN Ziano di Fiemme VAGO MA... TORNO! da “I tre testamenti” di Giuseppina Cattaneo Traduz. e adatt. in dialetto di Giusy Zanvettor
FILO DI TELVE I CANEDERLI I È ‘NDAI AL BÉCO In paese lo sanno tutti: i canederli di Olga sono i migliori in circolazione! Ecco perché Olga e il figlio Simone, grandi appassionati della trasmissione televisiva MASTERCHEF, decidono di iscriversi ad un concorso di primi piatti regionali….all'insaputa del marito Arturo, indaffarato in ben altri “traffici”! A “condire” con gusto la vicenda ci penseranno una alquanto improbabile cameriera spagnola, una cercatrice di funghi che regge poco l'alcool, i due compari pasticcioni di Arturo e naturalmente dei CANEDERLI PIUTTOSTO SPECIALI!
Teatro di COGNOLA - Sabato 24 febbraio FILODRAMMATICA DI TELVE I CANEDERLI I È ‘NDAI AL BÉCO P.O.T. Prodotto Originale Telvato
TIM MEANO IL ROMPIBALLE Un banale errore dà luogo al più improbabile degli incontri: due personalità opposte si ritrovano a contendersi una camera d’albergo. Su questo si basa l’esilarante commedia che vede un famigerato sicario ostacolato nei suoi astuti e dettagliati piani, da un confusionario, logorroico ed ansioso François Pignon che soffre per amore. Durante la rappresentazione si assiste ad una maldestra macchinazione da parte di François tesa a riconquistare l’amata Louise, fuggita con il suo psichiatra, inscenando piagnistei ed un paio di tentativi di suicidio, mettendo così inconsapevolmente in crisi i piani del “povero sicario”, che suo malgrado dovrà improvvisarsi un po’ terapeuta e un po’ amico affinché la camera venga liberata.
Teatro di COGNOLA - Sabato 3 marzo TIM - TEATRO INSTABILE MEANO IL ROMPIBALLE di Francis Veber
FILOLEVICO BASTA PARLAR MAL DE LE DONE. Il testo è stato scritto da Claudio Pasquini nell’autunno del 2013 con l’intento di metterla in scena, con la Filolevico, in occasione della festa della donna. Lo spettacolo racconta la storia di due uomini che si dilettano a parlar male delle donne in generale e delle loro consorti che, oltre al lavorare presso una casa di riposo, si dedicano alle faccende domestiche, allo shopping familiare, etc. L’assenza delle mogli per una vacanza al mare permette al destino di giocare un brutto scherzo ai due signori maschi. Tante risate ma anche lo spunto per una riflessione sul mondo femminile.
Teatro di COGNOLA - Sabato 10 marzo FILOLEVICO Levico Terme BASTA PARLAR MAL DE LE DONE di Claudio Pasquini
ARGENTO VIVO ME TOCA NAR AL MAR...TIRIO Ah, il mare... Meta agognata da tutti per le sue mille possibilità di relax: c'è chi si fa una bella nuotata, chi costruisce castelli di sabbia, chi approfitta per fare nuove conoscenze e chi, semplicemente, si sdraia sotto l'ombrellone per godersi una gustosa dormita senza remore. Insomma, sembra che il mare riesca a far rilassare tutti. Sembra... Prendete il caso di Carlo: lui al mare ci andrebbe anche volentieri, ma ha un grosso problema, che risponde al nome di Olga, ossia sua moglie. E' più forte di lei, ovunque vada deve intromettersi negli affari altrui, spesso con conseguenze spiacevoli per il povero marito. Anche stavolta, non appena le si presenta l'occasione, si immischia in questioni più grandi di lei, creando problemi a tutti i villeggianti e scomodando persino le forze dell'ordine! Insomma, quando Carlo dice, con un misto di sarcasmo e rassegnazione “Me toca nar al mar...tirio” pare quasi che abbia ragione...
Teatro di COGNOLA - Sabato 17 marzo COMPAGNIA ARGENTO VIVO Cognola ME TOCA NAR AL MAR...TIRIO di Giorgio Clementi
Gli spettacoli si terranno presso il TEATRO AUDITORIUM delle SCUOLE MEDIE DI COGNOLA Biglietti in prevendita presso il bar pasticceria "Argentario" di Cognola, oppure alla cassa del teatro a partire dalle 19.30 BIGLIETTO UNICO INGRESSO 7,00 ABBONAMENTO CON POSTO RISERVATO PER TUTTI GLI SPETTACOLI 50,00
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