Economia della conoscenza nelle Regioni: La collaborazione tra Enti nell'esperienza FVG - Regione FVG

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Economia della
conoscenza nelle
Regioni:
La collaborazione tra Enti
nell’esperienza FVG

ILARIA SILVESTRI
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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          Il gruppo di lavoro «Economia della conoscenza»

    Potenziare il              o Luglio 2017: «Accordo quadro» fra Istat e Regioni finalizzato a
    coinvolgimento delle          semplificare il quadro complessivo della collaborazione e a promuovere
    Regioni e Province            l’armonizzazione delle metodologie, l’aumento della qualità dei dati
                                  raccolti e il miglioramento della diffusione statistica nelle materie di
    Autonome al fine di
                                  interesse comune
    migliorare la base
    informativa sullo stato    o L’accordo prevede un piano triennale di iniziative in materia statistica
    della digitalizzazione        definito dal Comitato Paritetico Istat-Regioni, istituito presso la
    delle imprese e della         Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le
                                  Province autonome di Trento e di Bolzano
    PA locale,
    sull’innovazione nelle     o Tra i temi prioritari da affrontare sono stati individuati l’agricoltura, la
    imprese, sulla R&S nelle      contabilità pubblica, il turismo, la ricerca e sviluppo e la sanità
    imprese e nelle            o Il Gruppo di lavoro Economia della conoscenza ha lavorato con l’Istat
    istituzioni                   alla formalizzazione della partecipazione delle Regioni e Province
                                  autonome alle rilevazioni sulla ricerca e lo sviluppo, sull’innovazione nelle
                                  imprese e sulle ICT
                               o È stato predisposto un protocollo di intesa, non ancora perfezionato
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           Programmazione dei lavori nell’ambito dell’accordo
           quadro Istat-Cisis
    Argomento Economia della conoscenza

    ①    Potenziamento del coinvolgimento delle Regioni e Province Autonome attraverso incontri formativi sui
         contenuti delle indagini, sulle attività di revisione e sulle piattaforme informatiche da utilizzare.
    ②    Rilevazione fenomeni emergenti e sommersi: condivisione degli aspetti discussi in sede Eurostat e
         Nazionale relativamente agli argomenti oggetto. Possibilità di inserimento di specifici quesiti nelle
         Rilevazioni nel rispetto dei Regolamenti comunitari e dell’esigenza di riduzione del burden statistico sui
         rispondenti.
    ③    Coinvolgimento sulla condivisione delle liste anagrafiche di imprese e P.A.
    ④    Sensibilizzazione rispondenti: coinvolgimento delle Istituzioni nelle attività di stesura e attuazione di un
         piano di comunicazione per la sensibilizzazione dei rispondenti e condivisione di best practice
         organizzative e amministrative per il loro coinvolgimento.
    ⑤    Monitoraggio non rispondenti: coinvolgimento delle Istituzioni nelle attività di monitoraggio, nel quadro di
         una strategia condivisa con i settori Istat del Data collection e riduzione asimmetria informativa per
         limitazioni informatiche
    ⑥    Controllo dei dati: coinvolgimento delle Istituzioni nelle attività di check all’interno di un quadro di regole
         condiviso con il settore di produzione dell’Istat

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          Le rilevazioni
                                                         RILEVAZIONE
                                   RILEVAZIONE
    La regionalizzazione                              STATISTICA SULLA
                                STATISTICA SULLA
                                                     RICERCA E SVILUPPO
    delle rilevazioni è a      RICERCA E SVILUPPO
                                                      NELLE ISTITUZIONI
    geometria variabile,       NELLE IMPRESE (RS)
                                                       PUBBLICHE(RS2)
    con diversi gradi di
    partecipazione a livello
    locale. Il
    coinvolgimento della
    Regione consente un
                                                        LE TECNOLOGIE
    maggior controllo e           RILEVAZIONE        DELL’INFORMAZIONE E
    dati più accurati.             STATISTICA                DELLA
    Le imprese possono          SULL’INNOVAZIONE     COMUNICAZIONE (ICT)
    sentire più vicina la      NELLE IMPRESE (CIS)     NELLE PUBBLICHE
                                                       AMMINISTRAZIONI
    Regione dell’Istat ed
    essere più propense a
    rispondere.

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Indagine CIS: collaborazione tra Istat e referenti
        territoriali
È l’unica fonte armonizzata per misurare l'innovazione in Europa e nel mondo, con questionario e metodologia sviluppati
dalla CE per garantire la comparabilità dei risultati. Le statistiche prodotte sono utilizzate per l’aggiornamento annuale dell’
European Innovation Scoreboard (EIS) e del Regional Innovation Scoreboard (RIS).

     Gli uffici di statistica territoriali:
                                                                                                L’Istat garantisce:
 Promuovono azioni di sollecito (via mail o
                                                                                      Un sovracampionamento in modo da
telefonico) delle imprese residenti nell’area
                                                                                    garantire la produzione di stime finali con
 geografica di competenza, diretto a coloro
                                                                                    un maggior dettaglio che rende possibile
  che sono individuati dalle imprese come
                                                                                     analizzare e pubblicare i dati regionali
    responsabili della compilazione, con
                                                                                     disaggregati per attività economica (a
   particolare attenzione alle imprese di
                                                                                             livello di sezione Nace)
             grandi dimensioni.

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          Rilevazione RS: il ruolo degli enti territoriali

    Validazione della lista di partenza: revisione e integrazione delle unità da rilevare operanti nell’area geografica di
    riferimento del referente territoriale e aggiornamento/correzione delle informazioni raccolte a livello centrale.

    Sollecito telefonico o via mail diretto a coloro che sono individuati alle imprese come responsabili della compilazione.
    Queste azioni puntuali sono rivolte alle unità influenti cioè a quelle unità che per dimensione, attività economica svolta,
    percorsi di R&S significativi e continuativi sono considerate influenti nel calcolo finale dei livelli di spesa R&S intra -
    muros .

    Revisione e controllo di coerenza interna e temporale dei dati forniti dalle imprese residenti nell’area geografica di
    riferimento. Ad es. verifica di eventuali rapporti anomali tra spesa e personale sulla base dell’evidenza empirica pregressa
    e dell’esperienza maturata dal revisore del corso degli anni; controlli di accertamento con alcuni dati retrospettivi a partire
    dai quali il revisore può verificare quanto i dati inseriti si discostano da quelli previsionali dichiarati nei 2 anni precedenti.

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        Friuli Venezia Giulia. Una regione dinamica

         Il Regional Innovation Scoreboard 2017 colloca il FVG, prima
         regione italiana, nel gruppo “Moderate + Innovators”

                            Investimenti in R&S sul PIL: livello superiore a
                            quello italiano

             Il FVG è tra le regioni con la più elevata incidenza di startup
             innovative, con Trieste al primo posto tra le province italiane.
             Ospita 4 incubatori certificati (dietro Lombardia con 8)

                       38% Imprese FVG con almeno 10 addetti che hanno
                       introdotto innovazioni tecnologiche nel triennio 2012-
                       2014 (Tasso di innovazione del sistema produttivo)

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           Indicatori dell’economia della conoscenza

    Indicatori definiti     43,8% Valore delle esportazioni manifatturiere
    dall’accordo di         FVG sul PIL tra i più alti tra le regioni italiane
    partenariato 2014-
    2020 per l'impiego
    dei fondi strutturali
    e di investimento       24,3% Imprese che hanno svolto attività di R&S
    europei e indicatori    utilizzando infrastrutture di ricerca e altri servizi
    di contesto e di        alla R&S da soggetti pubblici o privati (2013)
    impatto dalla S3
    regionale.

                                                 Sempre più numerosi i
                                                 Comuni FVG con servizi
                                                 pienamente interattivi

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           Indicatori dell’economia della conoscenza.
           L’istruzione

        Il FVG ha valori tra i più alti in Italia per percentuale di imprese formatrici e indici di
        intensità brevettuale
        6° per popolazione con diploma secondaria superiore
        5° per popolazione laureata
        4° per competenze alfabetiche e numeriche degli studenti

                              Italia rispetto al contesto europeo:
                              o ritardo storico nell’istruzione degli adulti
                              o carenza di istruzione tecnica superiore
                              o bassa spesa per studente terziario.
                              13,8% abbandoni scolastici, soprattutto di giovani nati all’estero

        Istruzione nelle PMI: più istruzione degli addetti aumenta la probabilità di sopravvivenza e il
        VA dell’impresa

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          Innovation Intelligence FVG

    Il progetto Innovation               o Partner: Area science park, Regione FVG, Università di Trieste
    Intelligence nasce da
    un’esigenza di AREA Science
                                         o Stakeholder: Altri Parchi FVG (Friuli Innovazione, Polo di PN,
                                            Consorzio Innova FVG), Camere di Commercio, principali
    Park: profilare le imprese in base      Associazioni di categoria delle imprese e Cluster FVG
    alla loro propensione
    all’innovazione, creare un
    database delle imprese di
    capitale del FVG che integra le
    informazioni provenienti da
    diverse fonti pubbliche e uno
    strumento di Business
    Intelligence utile alle fasi di
    programmazione, monitoraggio
    e controllo delle attività a
    sostegno dell’innovazione .

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            Innovation intelligence. Integrazione tra dati

                                Matching di diverse ed eterogenee fonti di dati:
     Il matching pone le
     seguenti problematiche:    o bilanci di esercizio (fonte Infocamere);
     - assenza di un            o progetti FP7 e Horizon 2020 (fonte EU CORDIS);
       identificativo univoco   o brevetti italiani (fonte UIBM) ed europei (fonte EPO PATSTAT);
       tra le varie fonti       o leggi di finanziamento regionali per innovazione o R&S;
     - incoerenza di valori     o certificazioni (ad esempio di qualità o ambientali, fonte Accredia);
       provenienti da fonti     o altri dati proprietari o elaborazioni di altri dati (fonte Area Science Park):
       diverse.
                                                                             Export
                                           Indicatore di                     Spesa RS
                                           innovazione e                     Spesa Innovazione
                                           internazionalizzazione            Innovazioni di prodotto, processo,
                                           elaborato dai dati delle          servizio
                                           rilevazioni                       Collaborazioni per RS
                                                                             Imprese appartenenti a gruppi

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           Innovation intelligence. La misura della propensione
           all’innovazione

     La CIS è dettagliata, ma       o A partire dai dati delle sole imprese che hanno risposto al questionario
                                       CIS, di cui conosciamo l’attività innovativa, viene calcolato un modello di
     campionaria: tolte le
                                       classificazione che distingua tra innovatori e non innovatori in base ai dati
     grandi imprese, rilevate in       di bilancio e tale modello viene poi impiegato per classificare le rimanenti
     maniera censuaria, le             imprese che non sono state incluse nella rilevazione CIS.
     piccole e medie imprese
     sono rappresentate da un
                                                                  Supervised Learning
     campione selezionato a
     rotazione. Lo studio si
     propone di definire un          I coefficienti che vanno a definire il modello vengono stimati su un training
     modello che predica la          set, mentre la performance della predizione viene valutata su un validation
                                                                  set indipendente.
     propensione
     all’innovazione delle          Da definire
     imprese del FVG a partire
     dai dati di bilancio, che in
                                    o Variabile che discrimina le imprese innovatrici binaria o ordinale?
     principio sono disponibili     o Il modello predittivo o classificatorio? Lineare o non lineare?
     per tutte le osservazioni      o Scelta delle variabili indipendenti

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Riferimenti

ilaria.silvestri@regione.fvg.it

www.regione.fvg.it/statistica

                                  Grazie per l’attenzione

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