DOWNSCALING SCENARI CLIMATICI FUTURI SUL TERRITORIO REGIONALE - Gli scenari futuri? - Arpa Piemonte

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DOWNSCALING SCENARI CLIMATICI FUTURI SUL TERRITORIO REGIONALE - Gli scenari futuri? - Arpa Piemonte
DOWNSCALING SCENARI CLIMATICI
FUTURI SUL TERRITORIO REGIONALE

                      Gli scenari futuri?

       S. Barbarino*, N. Loglisci*, R. Pelosini*
                                    *Arpa Piemonte
    Dipartimento Rischi Naturali e Ambientali - Meteorologia, clima e qualità dell'aria
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✓   IPCC

✓   Modelli climatici

✓   Scenari futuri

✓   Cambiamenti osservati

✓   Modelli EUROCORDEX

✓   Downscaling statistico

✓   Dataset O.I.

✓   Proiezioni future Piemonte
•   temperatura
•   Precipitazione
•   SPEI
•   FWI-Incendi boschivi

✓ Outlook
• Downscaling dinamico
• COSMO-CLM _5.0 innestato su ERA5
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IPCC

The Intergovernmental Panel on
Climate Change (IPCC) is the United
Nations body for assessing the science
related to climate change.

Created in 1988 by WMO and United
Nations Environment Programme
(UNEP).

The IPCC is an organization of
governments that are members of the
United Nations or WMO. The IPCC
currently has 195 members.
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IPCC
                27 settembre 2013
                pubblicato on-line il V rapporto IPCC sulle basi fisiche dei cambiamenti climatici

•Riassunto per i Decisori Politici
•draft del Volume del Rapporto WGI

http://www.climatechange2013.org/

Dal 2014 altri 3 rapporti:
WGII (impatti, vulnerabilità e adattamento),
WGIII (mitigazione dei cambiamenti climatici)
e una Sintesi di tutti i tre precedenti volumi.
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IPCC

VI RAPPORTO IPCC
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Modelli climatici

Modelli climatici GCM

                        Fonte: E. Bucchignani
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Modelli climatici
                                       Modelli climatici GCM

            Le novità ...
Sistema osservativo
  ▪Utilizzo di modelli climatici di nuova generazione
     - 42 modelli climatici globali (quasi il doppio
  rispetto a quello dei modelli analizzati nel
  rapporto del 2007) risoluzione scesa dai 150 ai
  50km
    - proiezioni a corto termine (2016‐2035) e a
  lungo termine (2086- 2100)

  ▪Analisi più approfondita – effetto di nuvole,
  aerosol, radiazioni cosmiche, monsoni e El Nino/La
  Nina sui cambiamenti climatici

  ▪Atlante delle Proiezioni Climatiche Globali e
  Regionali
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Modelli climatici
            Modelli climatici GCM

Modelli climatici accoppiati oceano-atmosfera GCM

                                    Fonte: E. Bucchignani
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Scenari futuri

           RCP - Representative Concentration Pathways
                                                        RCP 8.5 – (emissioni elevate) entro il 2100, le concentrazioni
                                                        di CO2 sono triplicate o quadruplicate rispetto ai livelli
                                                        preindustrali

                                                        RCP 6.0 (stabilizzazione medio-alto) le emissioni di CO2
                                                        continuano a crescere fino a circa il 2080 per poi stabilizzarsi
                                                        e sono circa il 25% superiori rispetto ai valori di rispetto ai
                                                        valori raggiunti secondo lo scenario RCP4.5.

                                                        RCP4.5 (stabilizzazione medio-basso) entro il 2070 le
                                                        emissioni di CO2 scendono al di sotto dei livelli attuali e la
                                                        concentrazione atmosferica si stabilizza entro la fine
                                                        del secolo a circa il doppio dei livelli pre-industriali.

                                     Fonte: AR5, IPCC  RCP2.6 strategie di mitigazione ‘aggressive’: le emissioni di
                                                       gas serra iniziano a diminuire dopo circa un decennio e si
profili concentrazione di CO2 raggiunti entro il 2100: avvicinano allo zero più o meno in 60 anni a partire da oggi
1) 421ppm (RCP2.6)
2) 538ppm (RCP4.5)
3) 670 ppm(RCP6.0)
4) 936 ppm(RCP8.5)
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Scenari futuri
                                           Radiative forcing
Si definisce forcing radiativo la differenza netta, espressa in W/m2, tra la
radiazione entrante ed uscente all’altezza della tropopausa dovuta a
modifiche di forzanti esterne del cambiamento climatico quali ad esempio
un cambiamento della concentrazione di CO2 o della radiazione solare.
Nel contesto del cambiamento climatico, una definizione più
specifica di forcing radiativo è la misura in cui un fattore altera
l'equilibrio energetico nella troposfera.
Secondo l'IPCC, utilizzando l'anno 1750 come rappresentativo della
data di riferimento del periodo pre-industriale, il valore di forzante
                                                                                      Kiehl,Trenberth, 1997, “Earth’s Annual Global Mean Energy Budget”
radiativo complessivo si stima essere 1.6 W/m2 a partire dal 2007.
          Un forzante positivo è associato ad un riscaldamento della superficie terrestre, un
          forzante negativo è associato ad un raffreddamento.
                                                                                                                                       Fonte: AR5, IPCC
                   Quattro nuovi scenari RCP identificati dal loro forzante radiativo totale nel 2100 rispetto al 1750
                   RCP2.6 (scenario di forte mitigazione - il RF raggiunge un picco e poi cala)       RF=+2.6 W/m2
                   RCP4.5 (scenario di stabilizzazione di emissioni di gas serra)                     RF=+4.5 W/m2
                   RCP6.0 (scenario di stabilizzazione di emissioni di gas serra)                     RF=+6.0 W/m2
                   RCP8.5 (scenario con emissioni alte)                                               RF=+8.5 W/m2
Scenari futuri

                    Scenari climatici RCP - Representative Concentration Pathways
•Representative Concentration Pathway (RCP) : traiettoria (pathway) della concentrazione di gas serra adottata dall' IPCC nel
V Assessment Report (AR5) nel 2014. Sostituisce le proiezioni Special Report on Emissions Scenarios (SRES) pubblicate nel 2000.

•Selezione di quattro pathways (RCPs)
per climate modeling e ricerca.
•Descrizione di possibili differenti tipi di
clima futuro considerati tutti possibili a
seconda della quantità di gas serra
emessa negli anni a venire.
•RCP2.6, RCP4.5, RCP6 e RCP8.5
denominati così in funzione di un
possibile range di valori del forcing
radiativo nell'anno 2100 rispetto all'era
pre-industriale +2.6, +4.5, +6.0, +8.5
W/m2)

                                               Fonte: AR5, IPCC
CAMBIAMENTI OSSERVATI NEL SISTEMA
       CLIMATICO GLOBALE
Componenti climatiche e verifica modelli

 USGCRP, 2017: Climate Science Special Report: Fourth National Climate Assessment, Volume I [Wuebbles, D.J., D.W. Fahey, K.A. Hibbard, D.
 Dokken, B.C. Stewart, and T.K. Maycock (eds.)]. U.S. Global Change Research Program,ashingto
CAMBIAMENTI OSSERVATI NEL SISTEMA
       CLIMATICO GLOBALE

                                    Fonte: AR5, IPCC
Scenari futuri

In Piemonte

  ?
Modelli climatici
                          Modelli climatici per analisi a scala
2)                          regionale (ARPA PIEMONTE)
  Selezione di modelli climatici regionali ad alta risoluzione (0.11°~12 km) dal progetto
  EUROCORDEX (https://www.euro-cordex.net/ )
Modelli climatici
                                 Modelli climatici per analisi a scala
                                   regionale (ARPA PIEMONTE)

  Modello climatico ad alta risoluzione (~8 km risol.orizz)
  COSMO-CLM [1,2] (http://www.clm-community.eu/)

 innestato sul modello globale CMCC-CM, a sua volta forzato

• da IPCC 20C3M protocol (periodo 1971-2005)
• da IPCC RCPs (periodo 2006-2100)
• (Non ci sono simulazioni forzate da Era-Interim)

                                                                                                                  Fonte: E. Bucchignani

     COSMO-CLM modello utilizzato nel Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici PNACC
  [1] Rockel et al, A. The regional climate model COSMO-CLM (CCLM). Meteorol Z 2008
  [2] Bucchignani, Edoardo, et al. "High‐resolution climate simulations with COSMO‐CLM over Italy: performance evaluation and climate
  projections for the 21st century." International Journal of Climatology 36.2 (2016)
Downscaling statistico
SI effettua una correzione delle serie simulate dai modelli per renderle “simili” in senso statistico a
quelle osservate.
Il concetto di similitudine tra serie simulate e osservate varia in base al metodo utilizzato.
Il tutto è basato sul presupposto che le relazioni empiriche non cambino in futuro- stazionarietà del
clima

Linear Scaling (LS)
• Corregge la distorsione del momento primo (il valor medio) delle serie simulate.

• Rappresenta uno dei metodi di correzione più semplici e immediati da implementare, tanto da
  essere preso come termine di confronto (benchmark) rispetto a metodi più sofisticati quali il
  Quantile Mapping (Wetterhall et al., 2012; Schmidli et al., 2006).

• Effettua una correzione delle serie giornaliere in modo che nel periodo di calibrazione le medie
  simulate coincidano con quelle osservate. Tale correzione avviene tramite un fattore di scala
  (additivo nel caso della temperatura, moltiplicativo per la precipitazione) che registra lo scarto tra
  serie osservate e simulate nel periodo di calibrazione.
• Per tenere conto del ciclo annuale, la correzione è stata operata a livello mensile. Per la
  temperatura il fattore di correzione è dato dalla differenza fra la media mensile dei dati osservati
  e la media mensile dei dati simulati nel periodo di calibrazione.
Downscaling statistico

Si effettua una correzione delle serie simulate dai modelli per renderle “simili” in senso
statistico a quelle osservate.
Il concetto di similitudine tra serie simulate e osservate varia in base al metodo utilizzato.

                              …Quali osservazioni?
Downscaling statistico - dataset climatici attualmente disponibili
EOBS (ECMWF)
https://cds.climate.copernicus.eu/cdsapp#! ERA 5 (ECMWF) (sostituisce ERA–Interim)
/dataset/insitu-gridded-observations-            https://www.ecmwf.int/en/forecasts/datasets/r
europe?tab=overview                              eanalysis-datasets/era5
EUROPA                                              GLOBALE
1950-2020                                           1979-oggi (a tendere dal 1950)
daily                                               hourly
dataset stazioni meterologiche                      reanalisi
horiz. res. 0.1° x 0.1° v 0.25°x 0.25°              oriz.res. 0.25° x 0.25°
                                                    realizzazione campo di incertezza delle variabili
✓ NO dal 1950 ad oggi aumento del n. stazioni       ✓ NO bassa risoluzione
  di misura, non adatto per serie climatiche

             ARCIS https://www.arcis.it/wp/
             ITALIA CENTRO SETTENTRIONALE
             1961- 2015 precipitazione
             daily
             dataset su grigliato a partire da stazioni meteorologiche – horiz.res. (5x5)km
             ✓ NO manca temperatura
Downscaling statistico - dataset climatici attualmente disponibili

  Dataset speficici per ecological applications –species distribution models – alta risoluzione

WORLDCLIM                                              CHELSA (WSL)
https://www.worldclim.org/data/index.html              https://chelsa-climate.org/
GLOBALE                                                GLOBALE
1960-2018                                              1979-2013
monthly                                                monthly (daily 1981-2005)
dataset stazioni meterologiche                         downscaling statistico Era.Interim
horiz. res. (1x1)km2                                   horiz.res (1x1)km2

Simulazioni future: downscaling variazioni CMIP6
                                                       Simulazioni future:downscaling statistico
(futuro VS presente) + dataset WORLDCLIM
                                                       CMIP5 (2041-2060,2061-2080)
✓ NO monthly
✓ NO tipologia simulazioni scenari futuri
                                                       ✓ NO assenza simulazioni modelli sul
                                                            passato
Downscaling statistico - dataset climatici attualmente disponibili
           • Dati da rete monitoraggio Regione Piemonte, ma…

                                                                 Difficoltà nella stima dei cambiamenti climatici

                                                                          Rete di monitoraggio
                                                                          • periodo di osservazione
                                                                          • copertura spaziale osservazioni
                                                                          • non continuità osservativa
                                                                          • differente strumentazione

                                                                          Rete di stazioni meccaniche e manuali
                                                                          SIMN (disponibile dal 1913 al 2002)
                                                                          Rete di telemisura di Arpa Piemonte
                                                                          (disponibile a partire dal 1988).
     Fonte: Arpa Piemonte                                                  Credits: C. Ronchi, C. De Luigi, Arpa Piemonte

http://rsaonline.arpa.piemonte.it/meteoclima50/metodologia.htm
Downscaling statistico - dataset scelto
                       Dataset O.I. (ARPA PIEMONTE) [1,2]
       Dataset disposto su un grigliato regolare per superare alcune limitazioni oggettive:
       • disomogeneità spaziale
       • disomogeneità temporale
       • raccordo tra serie stazioni diverse
       OI (ARPA PIEMONTE)
       http://rsaonline.arpa.piemonte.it/meteoclima50/presentazione.htm
   Dataset Optimal Interpolation (OI) su Piemonte «allargato»
      Piemonte « allargato»
   (formato grib,netcdf).
      1957-oggi14 km
   Risoluzione
      daily
   Temperatura   minima
      dataset sumassima
   Temperatura     grigliato regolare – ottenuto da interpolazione della
   Precipitazione  cumulata
      rete di stazioni        giornaliera
                         meterologiche
   Dataset su grigliato utile nella prospettiva di utilizzo di proiezioni di modelli
      horiz. res. 0.125°x 0.125°
   sugli scenari futuri: osservazioni disposte già su un grigliato regolare                                                     Fonte: Arpa Piemonte
                                                                                                           Credits: C. Ronchi, C.De Luigi, Arpa Piemonte

[1] 2010: Autori AAVV. Titolo della pubblicazione “Cinquant’anni di dati meteo-climatici in Piemonte ” – Arpa Piemonte, ISBN 978-88-7479-125-5
[2] 2008: Autori: C. Ronchi, C. De Luigi, N. Ciccarelli, N. Loglisci Titolo del poster: “ Development of a daily gridded climatological air temperature
dataset based on a optimal interpolation of ERA-40 reanalysis downscaling and a local high resolution thermometers network .” - "European
Conference on Applied Climatology (ECAC)", Amsterdam.
Dataset O.I.

                          Ricostruzione di temperatura e precipitazione
• An Optimal Interpolation (OI) technique is used to assimilate the daily ground station data, arbitrarily
  displaced in the region, on a selected regular three-dimensional grid map based on a background field (BF)
• The background field is obtained on a selected grid (0.125° resolution, with careful description of the
  complex orography of the region) by a linear tri-dimensional downscaling of ERA-40 archive from 1957 to
  2001 and of the ECMWF objective analysis from 2002 to 2009
• The use of ERA-40 on the regional area is suggested by checking that the main climatological signals (trends,
  etc.) were congruent with the signals resulted from a station subset working in the period 1950-2000 in
  Piemonte
• The method enables to weight the contribute to the temperature/precipitation value on each grid point
  from the nearest observation data, through suitable parameters. A careful modulation of these parameters
  as a function of the data density and the use of an external background field help to achieve the time
  homogeneity and the spatial coherence of the final dataset

                                                                               Credits: C. Ronchi, C.De Luigi, Arpa Piemonte

        http://rsaonline.arpa.piemonte.it/meteoclima50/metodologia.htm
BIAS

       Fonte: Arpa Piemonte
BIAS
• PRECIPITAZIONE        fascia montana e pedemontana alpina:   sovrastima ++ DJF
                                                               sovrastima + altri mesi

                        pianura:                               sovrastima + DJF-MAM-SON
                                                               sottostima + tutti i mesi
                                                               sovrastima + mesi estivi [circa metà modelli]

                        fascia montana e pedemontana alpina:   sottostima ++ DJF
• TAS                                                          sottostima + altri mesi

                        pianura:                               sottostima   + DJF
                                                               sottostima   ≈ JJA-S /SO

                        fascia montana e pedemontana alpina:   sottostima ++/+++ DJF
• TASMIN                                                       sottostima   +/++ altri mesi

                        pianura:                               sottostima       + DJF
                                                               sottostima       ≈ altri mesi
                                                               sovrastima       + DJF-MAM [circa metà modelli]

                        fascia montana e pedemontana alpina:   sottostima    +/++ tutti i mesi [circa metà modelli]
• TASMAX                                                       sottostima     ++ MAM-JJA

                        pianura:                               sottostima       + tutti i mesi
                                                               sovrastima       + MAM-JJA [4 modelli]
 Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE
       Temperatura
TENDENZE TEMPERATURE – CONFRONTO CON DATSET O.I.

                                                   Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - TEMPERATURA

                                           Temperatura
                                           massima

                                             2041-2070
                                           Scenario RCP4.5

                                            Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - TEMPERATURA

                                    Variazioni spaziali sul Piemonte RCP 4.5:
                                                    Temperatura
                                    * ZONE uniformi
                                    * STAGIONI
                                                    massima
                                       + MAM-SON range 0-1°C
                                      ++ DJF-JJA range 1-2°C

                            Variazioni spaziali sul Piemonte 2041-2070
                                                             RCP 8.5:

                            • ZONE                    Scenario RCP8.5
                            • ++ fascia montana e pedemontana alpina
                            •  + pianura

                            * STAGIONI
                               + MAM-SON range 1.5-2.5°C
                              ++ DJF-JJA range 2.0-3.5°C
                                                         Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE
       Precipitazione
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - PRECIPITAZIONE
Anomalia precipitazione cumulata media (periodo rif. 1976-2005)

                                                                  Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - PRECIPITAZIONE

                                              2006-2100 vs
                                              1976-2005

                                              Scenario RCP 4.5

                                                 Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - PRECIPITAZIONE

                                              2006-2100 vs
                                              1976-2005

                                                Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - PRECIPITAZIONE
         Variazione % precipitazione cumulata media (periodo rif. 1976-2005)
                                                                                                        Scenario RCP 4.5
2011-2040                                      2041-2070                                                2071-2100

                                                                                                            Fonte: Arpa Piemonte

   I pixel con asterisco grigio rappresentano variazioni non significative (0.95) (tecnica bootstrap)
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - PRECIPITAZIONE
         Variazione % precipitazione cumulata media (periodo rif. 1976-2005)
                                                                                                        Scenario RCP 8.5
2011-2040                                      2041-2070                                                2071-2100

                                                                                                            Fonte: Arpa Piemonte

   I pixel con asterisco grigio rappresentano variazioni non significative (0.95) (tecnica bootstrap)
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE
     indicatori a supporto strategia regionale c.c.
     •   …
     •   …
     •   …           >>>
     •   …

                      Siccità
- STANDARD   PRECIPITATION EVAPOTRANSPIRATION INDEX [SPEI]
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - SPEI
                            STANDARDIZED PRECIPITATION EVAPOTRANSPIRATION INDEX - SPEI

         Standardized Precipitation Index [SPI] [1]
         ▪ Indicatore tra i più diffusi per monitorare la siccità a diverse scale temporali.
         ▪ Fornisce una anomalia standardizzata di precipitazione (aggregata su diverse scale temporali) rispetto
           ad un periodo temporale di riferimento.
         ▪ Fornisce il numero di deviazioni standard da cui si discosta una serie temporale di precipitazione
           rispetto ad una media climatologica (riportata a media nulla e deviazione standard pari a 1), aggregando
           i dati su diverse scale temporali (da 3 mesi per analisi di variabilità stagionale fino a 24-48 mesi per
           variabilità interannuale).

            I valori dell’indice sono suddivisi in classi:

[1] WMO–World Meteorological Organization, 2012: Standardized Precipitation Index User Guide (M. Svoboda et al.) WMO-No. 1090, Geneva
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - SPEI
                             STANDARDIZED PRECIPITATION EVAPOTRANSPIRATION INDEX - SPEI

        Standardized Precipitation Evapotranspiration Index [SPEI] [2]
        ▪ Nasce come estensione di SPI.
        ▪ Si considera l'evapotraspirazione potenziale di riferimento (ET0) come secondo elemento del bilancio
          idroclimatico.
        ▪ Contempla anche l'effetto della componente evapotraspirativa nel monitoraggio degli eventi siccitosi.

            I valori dell’indice sono suddivisi in classi:

[2] Vicente-Serrano et al.,"A multiscalar drought index sensitive to global warming: the standardized precipitation evapotranspiration
index." Journal of climate 23.7 (2010): 1696-1718.
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - SPEI
                       Time series SPI [periodo rif: 1976-2005]

Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - SPEI
                       Time series SPI [periodo rif: 1976-2005]
                       24 MESI

Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - SPEI
             Percentuale annuale territorio Piemonte valori classi SPEI periodo rif.1976-2005

Scenario RCP 4.5          12 mesi

                          24 mesi

                          48 mesi

                                    Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - SPEI
             Percentuale annuale territorio Piemonte valori classi SPEI periodo rif.1976-2005

Scenario RCP 8.5          12 mesi

                          24 mesi

                          48 mesi

                                     Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE
        Pericolo incendi
      - FIRE WEATHER INDEX [FWI]
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - FWI
                              FIRE WEATHER INDEX [FWI]

L’indice FWI (Fire Weather Index) è un indice di pericolo incendi
sviluppato dal Canadian Forest Fire Weather Index System[1].

Tale indice è utile per la determinazione della difficoltà di spegnimento e come indicatore delle
condizioni di rischio di incendio ed è conosciuto come uno fra i metodi per la previsione del
pericolo di incendio boschivo maggiormente efficace dal punto di vista operativo.
Nell’implementazione dell’indice FWI si parte dal presupposto che la probabilità di innesco dipenda
strettamente dallo stato di idratazione dei combustibili vegetali morti, che dipende, a sua volta,
dale condizioni meteorologiche. [2].

           [1] Van Wagner CE, Pickett TL,1987
           [2]http://www.vigilfuoco.it/aspx/isaViewDoc.aspx?id=21&t=2
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - FWI
FIRE WEATHER INDEX [FWI]
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - FWI
            Differenza numero giorni livello allerta MODERATO FWI
RCP 4.5

2041-2070

   Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - FWI
            Differenza numero giorni livello allerta MOLTO ELEVATO FWI
                               RCP 4.5

2011-2040                        2041-2070                   2071-2100

                                                                 Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - FWI
            Differenza numero giorni livello allerta MODERATO FWI
                             RCP 8.5

2011-2040                      2041-2070                   2071-2100

                                                               Fonte: Arpa Piemonte
PROIEZIONI FUTURE PIEMONTE - FWI
            Differenza numero giorni livello allerta MOLTO ELEVATO FWI
                               RCP 8.5

2011-2040                        2041-2070                   2071-2100

                                                                 Fonte: Arpa Piemonte
OUTLOOK
                                    downscaling dinamico – ERA 5/COSMO-CLM

                               https://highlanderproject.eu/

      modello ad altissima risoluzione COSMO-CLM5.0 (0.02°) [1,2] forzato da ERA5

      •   ERA5 dynamically downscaled at the convection permitting scale
          (≈ 31 km       0.02°, ~ 2.2 km) over Italy
      • 01/1989 – 10/2020
      •   Downscaling performed with the regional climate model COSMO-CLM [1] switching
          on the module TERRA-URB [2] for accounting the urban parameterizations.                                          modulo TERRA-URB

[1] 1] Rockel et al, A. The regional climate model COSMO-CLM (CCLM). Meteorol Z 2008, 17, 347–348, doi: 10.1127/0941-
2948/2008/0309
[2] Wouters et al., N.P.M. The efficient urban canopy dependency parametrization (SURY) v1.0 for atmospheric modelling: description and
application with the COSMO-CLM model for a Belgian summer. Geosci Model Dev 2016, 9
[2*] User guide for TERRA URB v2.2: The urban-canopy land-surface scheme of the COSMO model
OUTLOOK
                         downscaling dinamico – ERA 5/COSMO-CLM

To properly parameterize urban physics in COSMO-CLM, a bulk scheme acknowledged as TERRA-URB [2] can
be introduced. Such a scheme makes use of a tile approach to discern for each grid cell between urban canopy
and natural land cover and compute adjusted soil and water fluxes considering urban environment features.

The dataset contains dynamically downscaled ERA5 reanalysis, originally available at ≈31 km x 31 km horizontal
resolution, to 2.2 km x 2.2 km. Dynamical downscaling has been conducted directly for the project through
Regional Climate Model (RCM) COSMO5.0_CLM9 e INT2LM 2.06. The temporal resolution of outputs is hourly
(like for ERA5). Runs cover the whole Italian territory (and neighbouring areas according to the necessary
computation boundary) so to provide a very detailed (in terms of space-time resolution) and comprehensive
(in terms of meteorological fields) dataset of climatological data for at least the last 30 years (01/1989-
10/2020 )
Typical use of similar dataset is applied into research and downstream services (e.g., for decision support
system)

                         • prime applicazioni >>>
                         • confronti dati O.I
                         • studi di impatto a scala locale/urbana
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