DA NON PERDERE: Smart Tourist

Pagina creata da Roberta Filippini
 
CONTINUA A LEGGERE
DA NON PERDERE: Smart Tourist
Madrid è realmente la città della Movida, un modo di vivere in cui il giorno e la notte si
sostituiscono senza annullarsi. Ma la Movida madrilena non ha solo un valore di puro
divertimento: i madrileni amano fare tardi, stare per strada, bere e mangiare insieme agli
altri. C’è una Madrid che mette d’accordo tutti: gli amanti dell’arte che qui trovano tre
grandi musei, Prado, Reina Sofia e Thyssen, e chi i musei non sa neanche a cosa servono e
passa le giornate nel quartiere di Chueca.

DA NON PERDERE:
  • Palazzo Reale, risale al 1764, si estende su una superficie di 135.000 mq e
      vanta più di 3000 stanze. La facciata dell’imponente edificio si ispira
      chiaramente a quella del palazzo del Louvre di Parigi e rappresenta una
      magnifica testimonianza del tardo barocco italiano. Al suo interno sono
      custodite alcune invidiabili collezioni dal valore inestimabile, come ad
      esempio gli strumenti a corda che portano la firma di Antonio Stradivari
      conservati nella Capilla Real. – costo biglietto € 11
DA NON PERDERE: Smart Tourist
•   Cattedrale dell’Almudena, a due passi dal Palazzo Reale, l’aspetto della
    Cattedrale è un vero e proprio mix di stili diversi, testimoni delle varie fasi di
    costruzione e interruzione che hanno animato la storia di questo
    monumento: dal neoromanico della cripta al neogotico dell’interno, passando
    per il neoclassico dell’esterno e il barocco dell’esterno della cupola cui fa da
    contraltare il gotico della parte interna.

•   Il Parco del Buen Retiro, nasce come luogo di evasione e svago della
    monarchia. Oggi, il simbolo del Parco è sicuramente il meraviglioso Palazzo
    di Cristallo, costruito nel 1887 per ospitare un’immensa esposizione di specie
    botaniche provenienti dalle Isole Filippine e per l’occasione fu allestito anche
    un villaggio indigeno; una parte del lago è protetta dall’imponente
    monumento del re Alfonso XII. Non puoi non affittare una barchetta e
    gironzolare, romanticamente, tra una sponda e l’altra del lago.
DA NON PERDERE: Smart Tourist
•   Plaza de la Puerta del Sol ospita un grande orologio che ha il compito di
      scandire le famose “campanadas”, i 12 rintocchi che segnano gli ultimi
      secondi dell’anno che volge al termine e l’inizio dell’anno nuovo; e la celebre
      statua del orso che addenta una pianta di corbezzolo (madroño) e il
      “chilometro zero”, denominato Origen de la calles radiales perché proprio a
      partire da questo punto si calcolano le distanze in chilometri in tutto il paese.

  •   Plaza Mayor l’aspetto attuale di questa elegante piazza lunga 129 metri e
      larga quasi 100, circondata da edifici che hanno tutti tre piani, è il risultato
      dell’opera di ristrutturazione dell’antica Plaza del Arrabal voluta da Filippo
      II d’Asburgo quando nel 1561 trasferì la corte a Madrid. Al centro domina
      fiera e imponente la statua di Filippo III a cavallo; ha ben 9 porte di accesso,
      ma la più famosa è senza dubbio l’Arco de Cuchilleros.

MUSEI:
  •   Il Museo del Prado è uno dei musei più importanti del mondo, e vale la
      pena dedicare un buon numero di ore per visitarlo. Da Caravaggio a Goya,
      da Raffaello a Velasquez, il Prado raccoglie la storia dell’arte europea degli
      ultimi cinque secoli. – dal martedì alla domenica ore 9:00/20:00 – costo biglietto € 6

  •   Il Museo Reina Sofia è il museo di Madrid che raccoglie le opere d’arte dal
      novecento ai giorni nostri. Nel museo viene dato particolare risalto ai pittori
      spagnoli come Dalì, Mirò e Picasso. Non siate superficiali: non limitatevi a
      cercare di vedere Guernica sulle teste dei cento turisti che sono arrivati prima
      di voi. – dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 21:00/ domenica dalle 10:00 alle 14:30 –
      costo biglietto € 6

  •   Museo Thyssen-Bornemisza, collezione privata del magnate tedesco
      dell’acciaio Thyssen-Bornemisza, diventato ricchissimo durante la seconda
      guerra mondiale. Annovera opere del calibro di Van Eyck, Caravaggio, Van
      Gogh, Gauguin e Hopper. – dal martedì alla domenica 10:00 alle 19:00 – costo
      biglietto € 6
DA NON PERDERE: Smart Tourist
VITA NOTTURNA: Madrid è una città piena zeppa di bar di tapas, locali, discoteche e
sale concerto che non aspettano altro che di essere scoperte. Nella capitale spagnola, gran
parte del divertimento si concentra nelle zone di Huertas, Chueca, Malasaña, La Latina,
Torre Europa, Argüelles y Moncloa. Ognuna di queste zone è caratterizzata da
un’atmosfera tutta sua.
C’è chi si riferisce a Chueca como al Soho di Madrid. È il quartiere gay di Madrid e
concentra un gran numero di bar di tutti i tipi per il pubblico LGTB.
Il quartiere La Latina si estende tra la Plaza de la Paja e la Plaza de la Cebada. È una zona
con molti bar di tapas, ristoranti e pub; è quindi ideale per cenare o per prendere qualcosa da
bere prima di tuffarsi di testa nella fiesta.

L’aeroporto di Madrid-Barajas si trova a 12 km dal centro di Madrid ed è collegato alla rete
capillare della Metropolitana di Madrid che arriva fino all'aeroporto, agli autobus e volendo grazie
ai taxi.
Metro: parte da tutti i terminal, compreso T4, distante circa 20 minuti dagli altri. La linea metro
che collega l’aeroporto di Barajas con il centro di Madrid è la linea numero 8 (di colore rosa) che va
dall’aeroporto al capolinea Nuevos Ministerios con corse dalle ore 6 alle 2 di notte. Il tragitto dura
circa 15-20 minuti.
Autobus: Línea Exprés in partenza dai Terminal 4, 1 e 2 che impiegano circa 40 minuti pr arrivare
alla stazione di Atocha. Il prezzo è di 5 euro e i biglietti possono essere acquistati direttamente
sull’autobus.
La Linea 200 (prezzo 1.50 euro a corsa) parte da tutti e quattro i terminal di Madrid-Barajas e
arriva in Avenida de America.
La Linea 101, in partenza dai terminal 1, 2 e 3 (costo di 1.50 euro) arriva a Canillejas.
Puoi anche leggere