CROLLA L'ARTIGIANATO: IN UN MESE FATTURATO GIU' DI OLTRE 7 MILIARDI
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Ufficio Studi News del 4 aprile 2020 Pagamento imposte - Totale imposte e contributi (anno 2018) CROLLA L’ARTIGIANATO: IN UN MESE FATTURATO GIU’ DI OLTRE 7 MILIARDI Almeno 7 miliardi di euro. A tanto ammonta la stima della perdita di fatturato che a livello nazionale le imprese artigiane subiranno in questo mese di chiusura a causa del Coronavirus (dal 12 marzo al 13 aprile 2020). A fare i conti è stato l’Ufficio studi della CGIA. I comparti più colpiti sono anche quelli più rappresentativi di tutto il settore: le costruzioni, ad esempio, vedranno una flessione del fatturato di 3,2 miliardi (edili, dipintori, finitori di edifici, etc.) la manifattura di 2,8 miliardi (metalmeccanici, legno, chimica, plastica, tessile-abbigliamento, calzature, etc.) e i servizi alla persona di 650 milioni di euro (acconciatori, estetiste, calzolai, etc.)1. “L’artigianato rischia di estinguersi, o quasi, in particolar modo nelle piccole città e nei paesi di periferia, molte attività - segnala il coordinatore dell’Ufficio studi Paolo Zabeo – a fronte dell’azzeramento degli incassi, degli affitti insostenibili e di una pressione fiscale eccessiva, non reggeranno il colpo e saranno costrette a chiudere. Se la situazione non migliorerà entro la fine del prossimo mese di maggio, è verosimile che entro quest’anno il numero complessivo delle aziende artigiane scenderà di almeno 300 mila unità: vale a dire 1 La stima della perdita di fatturato è stata costruita a partire dal fatturato di ciascun settore ATECO, calcolando la perdita di fatturato sulla base dei giorni di chiusura di ciascuna attività a partire dal 12 marzo fino al 13 aprile 2020 _________________________________________________________________________________________________ Ufficio Studi CGI a – Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre – CGIa Via Torre Belfredo 81/e – 30174 Venezia-Mestre – www.cgiamestre.com
che il 25 per cento delle imprese artigiane presenti in Italia chiuderà i battenti”. Una situazione, quella che sta vivendo l’artigianato in queste settimane, molto difficile che si sovrappone ad un quadro generale altrettanto pesante che negli ultimi 10 anni ha visto crollare il numero delle imprese presenti in questo settore. Tra il 2009 e il 2019, infatti, le aziende artigiane che hanno chiuso definitivamente sono state poco meno di 180 mila (per la precisione 178.664), pari al -12,2 per cento. Se nel 2009 lo stock era pari a 1.465.949, al 31 dicembre dell’anno scorso il numero è sceso a 1.287.285. La regione che ha subito la flessione più elevata è stata la Sardegna (-19 per cento). “Quasi il 60 per cento della contrazione delle imprese artigiane registrata in questi ultimi 10 anni – fa notare il segretario Renato Mason – riguarda attività legate al comparto casa. Edili, lattonieri, posatori, dipintori, elettricisti, idraulici, etc. hanno vissuto anni difficili e molti sono stati costretti a gettare la spugna. La crisi del settore e la caduta verticale dei consumi delle famiglie sono stati letali. Certo, molte altre professioni artigiane, soprattutto legate al mondo del design, del web, della comunicazione, si stanno imponendo. Purtroppo, le profonde trasformazioni in atto e la drammatica crisi che vivremo nei prossimi mesi cancelleranno molti mestieri che hanno caratterizzato la storia dell’artigianato e la vita di molti quartieri e città”. Vecchi mestieri in via di estinzione A fronte delle difficoltà che certamente si intensificheranno nei prossimi mesi, la CGIA ha elencato 25 vecchi mestieri artigiani che, già in forte agonia, rischiano di scomparire definitivamente dalle nostre città e dai paesi di campagna, o professioni che sono in via di estinzione a causa delle profonde trasformazioni tecnologiche in atto. Essi sono: Arrotino (molatore o affilatore di lame); Ufficio Studi CGI a – Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre – CGIa 2 Via Torre Belfredo 81/e – 30174 Venezia-Mestre – www.cgiamestre.com
Barbiere (addetto al taglio dei capelli su uomo e alla rasatura della barba); Calzolaio (riparatore di suole, tacchi, borse e cinture); Casaro (addetto alla lavorazione, preparazione e conservazione dei latticini); Canestraio (produttore di canestri, ceste, panieri, etc.); Castrino (figura artigianale tipica del mondo mezzadrile con il compito di castrare gli animali); Ceraio (produttore di torce, lumini e candele con l’uso della cera); Cocciaio (produttore di piatti, ciotole e vasi); Cordaio (fabbricante di corde, funi e spaghi); Corniciaio; Fotografo; Guantaio (produttore e riparatore di guanti); Legatore (rilegatore di libri); Norcino (addetto alla macellazione del maiale e alla lavorazione delle carni); Materassaio (colui che confeziona o rinnova materassi, trapunte, cuscini, etc.); Mugnaio (macinatore di grano e granaglie); Maniscalco (addetto alla ferratura dei cavalli, degli asini e dei muli); Ombrellaio (riparatore/rattoppatore di ombrelli rotti); Ufficio Studi CGI a – Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre – CGIa 3 Via Torre Belfredo 81/e – 30174 Venezia-Mestre – www.cgiamestre.com
Ricamatrice (decoratrice del tessuto con motivi ornamentali); Sarto/a (colui o colei che confeziona abiti maschili o femminili); Selciatore (addetto alla posa in opera di cubetti di porfido); Sellaio (produttore di selle per animali); Scopettaio (produttore di spazzole e scope); Scalpellino (colui che sgrossa e lavora la pietra o il marmo con lo scalpello); Seggiolaio (produttore o riparatore di seggiole impagliate). Il COVID 19 ha costretto alla chiusura 6 artigiani su 10 Tornando alle chiusure imposte dalla legge in queste ultime 2 settimane a causa del COVID 19, sono 752.897 le imprese artigiane che sono state costrette a sospendere l’attività (pari al 58,5 per cento del totale); il conto sale a 799.462 se si considerano anche le attività per le quali è prevista la possibilità di fare solo somministrazione per asporto. A livello regionale si sono registrate punte del 65,6 per cento in Toscana, del 63,9 per cento in Valle d’Aosta e del 61,1 per cento in Umbria. Le realtà meno interessate dalla chiusura sono state la Basilicata (52,9 per cento), la Calabria (52,5 per cento) e infine la Sicilia (48,9 per cento). Al Sud gli artigiani sono sempre meno A livello territoriale è il Mezzogiorno la macro area dove la caduta è stata maggiore. Tra il 2009 e il 2019 in Sardegna la diminuzione del numero di imprese artigiane attive è stata del 19 per cento (-8.092). Seguono l’Abruzzo con una contrazione del 18,8 per cento (-6.788), Ufficio Studi CGI a – Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre – CGIa 4 Via Torre Belfredo 81/e – 30174 Venezia-Mestre – www.cgiamestre.com
l’Umbria, che comunque è riconducibile alla ripartizione geografica del Centro, con - 16,2 per cento (-3.945), il Molise con il 16,1 per cento (-1.230) e la Sicilia con il -15,9 per cento, che ha perso 13.486 attività. L’artigianato italiano ha perso più di 7 miliardi di euro in 1 solo mese FATTURATO PERSO % di Fatturato Rank per IN UN SOLO MESE perso in 1 solo mese valori in mln € (mln €) (rispetto al totale annuo) LOMBARDIA 1.410 3,8% VENETO 777 3,8% EMILIA ROMAGNA 731 3,7% PIEMONTE 662 3,8% TOSCANA 655 4,1% LAZIO 462 3,8% SICILIA 392 3,4% CAMPANIA 366 3,6% PUGLIA 328 3,4% MARCHE 271 3,8% LIGURIA 224 3,8% SARDEGNA 219 3,8% CALABRIA 180 3,5% ABRUZZO 162 3,6% FRIULI VENEZIA GIULIA 157 3,8% TRENTINO ALTO ADIGE 135 3,5% UMBRIA 117 3,8% BASILICATA 55 3,3% MOLISE 33 3,2% VALLE D'AOSTA 22 4,1% ITALIA 7.359 3,7% NORD OVEST 2.319 3,8% NORD EST 1.800 3,7% CENTRO 1.505 3,9% SUD 1.734 3,5% Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati Istat e camerali NOTE La stima della perdita del fatturato è stata costruita a partire dal fatturato di ciascun settore ATECO, calcolando la perdita di fatturato sulla base dei giorni di chiusura di ciascuna attività a partire dal 12 marzo 2020 e sino al 13 aprile 2020. Si fa presente che: - nelle stime sono stati utilizzati dei criteri prudenziali applicando, laddove le informazioni non erano disponibili per specifico comparto ATECO, il minimo dei valori tra i codici ATECO simili a quella attività; Ufficio Studi CGI a – Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre – CGIa 5 Via Torre Belfredo 81/e – 30174 Venezia-Mestre – www.cgiamestre.com
- le perdite di fatturato stimate riguardano solamente le attività artigiane chiuse e quindi non tengono conto degli effetti/contrazioni subiti dalle attività aperte fino al 13 aprile 2020 (è palese che anche queste attività aperte subiranno infatti dei cali). Pertanto le stime di perdita di fatturato artigiano (pari a 7,3 miliardi di euro) sono da intendersi di minima; ad esempio, ipotizzando che le attività aperte abbiano subito un calo del 30% nel mese di riferimento, la perdita di fatturato artigiano in Italia sfiorerebbe i 10 miliardi di euro. Le imprese più colpite sono state ovviamente le categorie artigiane più rilevanti ovvero le costruzioni (3,2 miliardi di euro), la manifattura (2,8 miliardi di euro) e i servizi alla persona (650 milioni di euro). SEI imprese artigiane su DIECI sono ferme al palo TOT. Aperte Sospese Sospese Sospese Rank per % IMPRESE % imprese DPCM 11 DPCM 11 DPCM 22 imprese artigiane ARTIGIANE chiuse marzo (*) marzo marzo chiuse (ultima colonna) (al 31/12/2019) (c+d)/totale (a) (b) (c) (d) (a+b+c+d) TOSCANA 32.881 2.439 12.361 55.055 102.736 65,6% VALLE D'AOSTA 1.211 85 416 1.881 3.593 63,9% UMBRIA 7.447 478 2.832 9.625 20.382 61,1% VENETO 45.263 4.072 15.424 60.816 125.575 60,7% FRIULI VENEZIA GIULIA 10.125 808 4.221 12.593 27.747 60,6% LIGURIA 15.478 1.567 4.832 21.132 43.009 60,4% MARCHE 16.005 1.591 5.567 20.759 43.922 59,9% TRENTINO ALTO ADIGE 10.007 455 3.221 12.243 25.926 59,6% PIEMONTE 43.274 3.317 14.346 54.405 115.342 59,6% LOMBARDIA 91.565 7.004 28.914 114.074 241.557 59,2% EMILIA ROMAGNA 46.516 4.672 14.227 60.018 125.433 59,2% LAZIO 36.257 3.796 15.006 39.112 94.171 57,5% CAMPANIA 26.262 3.519 13.113 25.005 67.899 56,1% ABRUZZO 11.970 1.019 4.898 11.441 29.328 55,7% SARDEGNA 13.577 2.061 3.856 14.936 34.430 54,6% PUGLIA 27.629 2.868 11.287 25.012 66.796 54,3% MOLISE 2.760 195 1.007 2.430 6.392 53,8% BASILICATA 4.427 331 1.544 3.800 10.102 52,9% CALABRIA 13.338 1.789 5.124 11.620 31.871 52,5% SICILIA 31.831 4.499 10.331 24.413 71.074 48,9% ITALIA 487.823 46.565 172.527 580.370 1.287.285 58,5% CENTRO 92.590 8.304 35.766 124.551 261.211 61,4% NORD EST 111.911 10.007 37.093 145.670 304.681 60,0% NORD OVEST 151.528 11.973 48.508 191.492 403.501 59,5% SUD 131.794 16.281 51.160 118.657 317.892 53,4% Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati camerali (*) Attività per le quali è possibile solamente la somministrazione per asporto. Ufficio Studi CGI a – Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre – CGIa 6 Via Torre Belfredo 81/e – 30174 Venezia-Mestre – www.cgiamestre.com
Andamento dell’artigianato (2009-2019) Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati camerali Ufficio Studi CGI a – Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre – CGIa 7 Via Torre Belfredo 81/e – 30174 Venezia-Mestre – www.cgiamestre.com
Il crollo dell’artigianato negli ultimi 10 anni Var. ass. Var. % Dati al 31/12 2009 2019 2019-2009 2019/2009 Rank per var. % (10 anni) (10 anni) SARDEGNA 42.522 34.430 -8.092 -19,0% ABRUZZO 36.116 29.328 -6.788 -18,8% UMBRIA 24.327 20.382 -3.945 -16,2% MOLISE 7.622 6.392 -1.230 -16,1% SICILIA 84.560 71.074 -13.486 -15,9% BASILICATA 11.987 10.102 -1.885 -15,7% VALLE D'AOSTA 4.243 3.593 -650 -15,3% PIEMONTE 136.015 115.342 -20.673 -15,2% MARCHE 51.712 43.922 -7.790 -15,1% PUGLIA 78.242 66.796 -11.446 -14,6% CALABRIA 37.167 31.871 -5.296 -14,2% EMILIA ROMAGNA 144.465 125.433 -19.032 -13,2% TOSCANA 118.233 102.736 -15.497 -13,1% VENETO 143.330 125.575 -17.755 -12,4% CAMPANIA 74.969 67.899 -7.070 -9,4% FRIULI-VENEZIA GIULIA 30.537 27.747 -2.790 -9,1% LOMBARDIA 265.301 241.557 -23.744 -8,9% LIGURIA 46.724 43.009 -3.715 -8,0% LAZIO 100.971 94.171 -6.800 -6,7% TRENTINO - ALTO ADIGE 26.906 25.926 -980 -3,6% ITALIA 1.465.949 1.287.285 -178.664 -12,2% SUD 373.185 317.892 -55.293 -14,8% NORD EST 345.238 304.681 -40.557 -11,7% CENTRO 295.243 261.211 -34.032 -11,5% NORD OVEST 452.283 403.501 -48.782 -10,8% Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati camerali Ufficio Studi CGI a – Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre – CGIa 8 Via Torre Belfredo 81/e – 30174 Venezia-Mestre – www.cgiamestre.com
Puoi anche leggere