CONSULTA DELLE FRAZIONI DI SAMMARTINI, BOLOGNINA E CASELLE
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CONSULTA DELLE FRAZIONI
DI SAMMARTINI, BOLOGNINA E CASELLE
COMUNE DI CREVALCORE (BO)
All'attenzione dei
Componenti della Consulta
Gruppi Consiliari
OGGETTO: Verbale della seduta del 25 marzo 2021
Il giorno 25/03/2021 alle ore 20:30 è stata regolarmente convocata, tramite piattaforma a distanza di video
conferenza (Skype), la Consulta delle Frazioni.
Risultano presenti i seguenti componenti: Matteo Righi (Presidente), Tamer Pellacani (Vice-Presidente),
Federico Tassinari (Segretario), Valeria Rimondi, Stefano Bergamini, Giuseppina Bottazzi, Piera Pierotti, Alberto
Mantovani, Paolo Giudici, Mauro Begatti, Enrico Ziosi e Carla Lodi.
Assenti giustificati: Francesca Bergamini, Nino Ferrari, Salah Eddin El Arbaoui (Consigliere Comunale).
Assenti ingiustificati: Lorenzo Balboni (Consigliere Comunale).
Prima di iniziare si è proceduto alla veloce lettura del verbale della seduta precedente.
La riunione si è focalizzata sulla discussione delle risposte ricevute dall’amministrazione in merito ai quesiti sorti
durante la seduta precedente della Consulta. Le risposte da parte dell'Amministrazione comunale sono giunte al
Presidente Matteo Righi tramite email dal Consigliere Salah Eddin El Arbaoui nel pomeriggio precedente la
riunione per poter sopperire alla sua assenza.
PRIMO ARGOMENTO DI DISCUSSIONE
Pulizia delle strade e potatura alberi
1. Lo spazzamento nelle frazioni avviene/deve avvenire una volta al mese, nel caso si riscontrasse una
cadenza differente, bisogna segnalare il problema all’URP, ufficio ambiente o attraverso l’App Comuni-
Chiamo.
2. Nella frazione di Caselle le potature sono state concluse, invece per quanto riguarda le altre due
frazioni purtroppo non sono state eseguite.
C'è la possibilità di essere ormai fuori stagione per poter effettuare tali operazioni, come dichiarato dai
tecnici del Comune che sono intervenuti Lunedì 22 marzo nella zona del parco di Bolognina lunedì
eliminando solo alcuni i rami secchi.
3. È stato fatto subito dopo la riunione un tentativo presso il Sindaco tramite il Consigliere El Arbaoui per
chiedere una verifica delle affermazioni fatte dal responsabile dei tecnici intervenuti in Bolognina e
capire se ci sia o meno la possibilità di intervento entro i termini di legge. Lo scopo è quello di evitare i
pericoli incombenti denunciati nel precedente verbale a causa di questa situazione di mancata gestione
delle potature, soprattutto nel parco antistante e all'interno delle ex-scuole.
I membri della Consulta residenti in tali frazioni sottolineano il loro malcontento, soprattutto visto il fatto
che siamo al terzo anno consecutivo in cui non vengono effettuate le potature ordinarie. Sicuramente il
Covid e la relativa mancanza di personale dovuta a questo, ha creato inconvenienti, ma ci si chiede
come mai a Caselle, la potatura dell'asilo sia stata affidata ad un'impresa privata che nell'arco di un
paio di giorni di lavoro con personale ridotto ai minimi sia riuscita a risolvere la questione, mentre a
Bolognina, in oltre un mese di tempo dalla nostra segnalazione - e oltre 6 mesi a disposizione in
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relazione al ciclo di vita biologico degli alberi - ci si sia ridotti agli ultimi giorni per inviare un mezzo con
gru a cestello e dei tecnici che non hanno potato nulla se non alcuni piccoli rami secchi a causa
dell'avanzata stagione. Ci si chiede altresì perché non sia stata presa in considerazione la proposta di
collaborazione (anche alla guida degli automezzi) dei volontari.
La Consulta chiede di intervenire con maggiore sollecitudine a quanto segnalato, in relazione
soprattutto ai problemi di sicurezza e di programmare con maggiore cura questo tipo di interventi che
andrebbero effettuati più frequentemente. E in caso non fosse possibile fare nulla in questa stagione -
ma ci si augura di no - che le frazioni di Bolognina e Sammartini siano messe all’inizio della
programmazione delle attività della prossima stagione, dando loro priorità. Oltre a provvedere
all'opportuna segnalazione dei pericoli derivanti da tale inconveniente nelle aree interessate. La
Consulta segnala altresì che l'evidenza della mancata potatura possa essere evidente in occasione
dell'Inaugurazione della Ciclovia del Sole.
SECONDO ARGOMENTO DI DISCUSSIONE
Raccolta rifiuti abbandonati, discariche abusive e fossi puliti
1. Dopo svariate segnalazioni dei cittadini, l’amministrazione ha contattato AIPO e Geovest per
intervenire sulla discarica presente a ridosso dell’argine in Via Panaro, documentata con foto nel
precedente verbale.
La pulizia è stata effettuata solo parzialmente per problemi tecnici, ma nelle prossime settimane si
provvederà a concludere la pulizia. È stata chiusa a chiave, tramite lucchetto, la sbarra che garantiva
l’accesso a persone non autorizzate, quindi almeno per quanto riguarda lo scarico di ingombrati la
situazione dovrebbe essere risolta. Si invita l'Amministrazione comunale a fare il possibile per
accelerare le pratiche relative alla completa pulizia della discarica, ora visibile anche da Via Panaro.
2. A seguito della segnalazione all'Ufficio Ambiente dell'ampia discarica abusiva scoperta a Bolognina in
via Argini nord nel cantiere dismesso Edilborghi, viene comunicato alla Consulta che il Comune si
prende a carico lo smaltimento dell'abbandono in terreno privato solo quando il privato dimostra di aver
provato ad evitare che l'abbandono avvenisse (Es. con barriere/cancelli) in caso contrario lo
smaltimento sarà a carico del privato su obbligo del Comune. L'area in oggetto è recintata e il Cantiere
è vietato ai non addetti ai lavori. La Consulta non si esprime su questo ma invita l'Amministrazione
Comunale a fare tutte le verifiche necessarie e di far provvedere chi di dovere alla pulizia della
discarica abusiva segnalata quanto prima. I problemi evidenziati in relazione alla discarica non
riguardano il semplice degrado, ma anche questioni di igiene, vista la presenza di animali
potenzialmente pericolosi per la salute pubblica e la stagione che sta volgendo velocemente verso i
mesi caldi dell’anno che accentueranno il propagarsi di disgustose esalazioni.
3. I comuni confinanti a quello di Crevalcore, secondo quanto dichiarato dal Consigliere referente Salah
Eddin El Arbaoui, lavorano in sinergia per quanto riguarda la sensibilizzazione. La Consulta chiede di
conoscere con maggiore profondità gli interventi che vengono fatti a tale scopo, denunciando la
continua presenza - anche nell'ultimo mese - di rifiuti scaricati da individui appartenenti ad altri territori,
a volte utilizzando addirittura sacchi di altri gestori come Amga oltre che per l'abbandono di rifiuti
facilmente conferibili anche alle discariche locali come quella di Caselle.
Si sottolinea l’importanza di installare quanto prima le foto-trappole per cercare di placare tale
comportamento, soprattutto nelle zone note a tutti, come ad esempio vicino ai piloni e alle aree di sosta
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prospicenti la nuova linea ferroviaria lungo tutto il tratto della Ciclovia del sole o dei ponti della bonifica
tra Caselle e Sammartini.
I membri della Consulta si dichiarano soddisfatti del fatto che alcune iniziative discusse e ipotizzate
durante le sue sedute (vedi proposte nel verbale del 24 febbraio 2021) come la pulizia collettiva di
fossi, campi o aree cittadine, da rifiuti e simili, siano state di ispirazione a gruppi di cittadini che le
hanno attuate nelle settimane scorse. Ma si dispiacciono che queste attività, anziché avvenire in futuro
quando le condizioni dell'epidemia lo permetteranno e con grande coinvolgimento della cittadinanza
come auspicato dalla Consulta, avvengano invece ora durante la Zona Rossa - con i rischi che ne
conseguono - da parte di piccoli gruppi, diluendo anche lo scopo primario dell'idea alla base
dell'iniziativa: l'aspetto educativo: ottenibile solo con il più ampio coinvolgimento possibile di cittadini,
movimenti, gruppi e associazioni di ogni estrazione sociale.
Ogni attività individuale se svolta in completa sicurezza, come quelle che avvengono da anni da parte
di alcuni cittadini di grande senso civico e le segnalazioni tramite l'App Comuni-Chiamo sono invece
lodate e incoraggiate.
TERZO ARGOMENTO DI DISCUSSIONE
Ciclovia del Sole
1. La Ciclovia verrà inaugurata il 13 di aprile, si stanno completando gli ultimi dettagli come ad esempio il
semaforo in Via del Papa. La Consulta invita a verificare presso la Città Metropolitana che tutte le zone
della Ciclovia vengano ultimate come da progetto, soprattutto in relazione alla sicurezza (Es.
accessi/uscite compatibili alle necessità del primo soccorso per le ambulanze e loro percorsi verso i
principali Ospedali o Poli sanitari).
2. Viene notificato che sono stati creati 4 pacchetti turistici che verranno gestiti da Bologna Welcome e
coinvolgeranno Comune e frazioni, in quanto è la Città Metropolitana di Bologna a gestire il progetto. Il
tavolo del turismo è insediato e tecnici e politici del Comune presenziano e lavorano a questo.
3. L'Amministrazione Comunale, si rende disponibile ad agevolare le procedure burocratiche per
eventuali attività che vogliano insediarsi in relazione al progetto Ciclovia del Sole. La Consulta invita
privati e associazioni a interfacciarsi direttamente per velocizzare le richieste.
4. Riguardo al chiarimento sullo stato dell’arte relativo all'uso dell'ex Stazione di Bolognina, viene
notificato che lo sportello pedagogico è agibile ma attualmente chiuso come le scuole e le attività
annesse. Il locale ex biglietteria/strumentazione ferroviaria è invece inagibile. È di proprietà delle
Ferrovie ed è in comodato d'uso gratuito al Comune, ma se un privato volesse investire
l'Amministrazione Comunale sarebbe pronta a sedersi ad un tavolo di dialogo per facilitare
l'investimento. Si parla comunque di un investimento importante.
5. Per quanto riguarda l’accesso alla Ciclovia del Sole verso Caselle viene notificato che non è possibile
materializzare la richiesta di una rampa ciclabile in direzione Caselle per via di regolamenti relativi al
gestore degli argini e altro.
La Consulta richiede all'Amministrazione Comunale di verificare presso la Città Metropolitana la
fattibilità invece di un raccordo pedonale adeguato e migliore rispetto all'attuale, addolcito e reso
comunque accessibile in modo non pericoloso.
Quest'ultima richiesta è basata sul fatto - segnalatoci prima della chiusura di questo verbale da un
cittadino di Caselle - che nell'elaborato E.01 che riguarda il Progetto di riqualificazione a uso
ciclopedonale del tracciato ferroviario dismesso Bologna-Verona pubblicato anche nel sito del Comune
di Crevalcore (qui) all'inizio di pagina 3, viene dichiarato che il progetto prevede di sistemare le
connessioni presenti tra la nuova Ciclovia e le connessioni già esistenti retaggio di passaggi a livello tra
ferrovia e strade comunali.
Molto probabilmente l'argine non è una strada comunale, ma come si può vedere nella foto, è ancora
presente la Croce di Sant'Andrea, segno inequivocabile di un passaggio a livello che nei tempi passati,
grazie a un semaforo e un tornello, permetteva ai cittadini di Caselle di raggiungere la Stazione di
Camposanto senza pericoli. E visto che il documento fa riferimento alle connessioni già esistenti,
crediamo che anche questa lo sia e in tale modo debba essere trattata.
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QUARTO ARGOMENTO DI DISCUSSIONE
Situazione cimiteri Sammartini e Caselle
Per il tema dei cimiteri, l’amministrazione ribadisce che i progetti non esecutivi sono stati consegnati, l'iter
burocratico sta procedendo con i suoi tempi.
QUINTO ARGOMENTO DI DISCUSSIONE
Situazione ex-scuole nelle frazioni, luoghi di aggregazione comunali e nuova isola
ecologica di Caselle
1. Per le frazioni di Sammartini e Bolognina viene richiesto all'Amministrazione comunale se è
previsto qualche intervento. E se sì di quale tipo e per quale finalità.
2. Per la Frazione di Caselle viene evidenziata la mancanza di un luogo di aggregazione comunale.
Le idee sono tante e ancora da discutere, ma è sicuro che un luogo pubblico multifunzionale e co-
gestito - volontariato e Amministrazione Comunale - sia fondamentale per la vita di una Frazione.
Che sia una biblioteca, uno spazio studio, un computer/internet point o un luogo per riunioni
pubbliche o famigliari lo studieremo in seguito, le idee non mancano, ma di sicuro è necessario.
In riferimento alla richiesta della Consulta a questo scopo circa l'ex Scuola di Caselle in Via del
Papa 8, viene riferito che al piano terra non sono più presenti aule ma che tutto sarà trasformato in
appartamenti ad uso emergenziale per famiglie in difficoltà. Viene comunicato che visto il difficile
periodo socioeconomico non ci si può permettere di diminuire i pochi alloggi disponibili.
Si invita l'Amministrazione Comunale a valutare luoghi alternativi. Si suggerisce la verifica dello
spazio dell'ex Ufficio Postale di Caselle, attualmente inutilizzato. Si richiede una risposta circa la
disponibilità di questo spazio e le modalità per creare un tavolo di collaborazione tra
Amministrazione e Consulta per la realizzazione di uno spazio d'aggregazione.
3. Riguardo all'Isola ecologica di Caselle, visti i lavori che inizieranno a breve, viene notificato che
verrà ricollocata nel punto più logisticamente corretto. Il Sindaco, in collaborazione con i cittadini
che attualmente si stanno occupando della gestione, sta già pianificando il da farsi.
Viene fissata la data della prossima riunione della Consulta per il 22 aprile 2021 alle ore 20,30 e vengono invitati
i membri a raccogliere tematiche da inserire nel prossimo Ordine del giorno.
Terminati gli argomenti di discussione, la riunione si è conclusa alle ore 22:45.
25 marzo 2021
Consulta delle frazioni di Sammartini, Bolognina e Caselle
Il Segretario Il Presidente
Federico Tassinari Matteo Righi
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