PROVINCIA DI MASSA-CARRARA - Settore Finanze e Bilancio
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PROVINCIA DI MASSA-CARRARA
Settore Finanze e Bilancio
Dec. Medaglia d’oro al V.M.
Alla c.a.
SALT S.p.A.
Via Don Enrico Tazzoli 9
55041 Lido di Camaiore (LU)
e.mail: salt@salt.it
PEC: salt@legalmail.it
Massa, lì 03/08/2015
Protocollo Partenza N. 19776/2015 del 03-08-2015
Oggetto : Avviso di trattativa privata per l’alienazione delle partecipazioni detenute
da diversi enti pubblici nella società “Autocamionale della Cisa” s.p.a.,
Copia Del Documento Firmato Digitalmente
approvato con Determinazione Dirigenziale n. 1843 del 16 Giugno 2015 –
Vs. offerta del 26/06/2015 – Prosecuzione della procedura in conformità a
quanto previsto dall’avviso di Trattativa Privata, approvato con
Determinazione Dirigenziale n. 1843 del 16 Giugno 2015 e Determinazione
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Dirigenziale n. 2041 del 02 Luglio 2015 - Richiesta di integrazione
migliorativa dell’offerta.
Con la presente, facendo seguito alla Vs. offerta in data 26/06/2015, pervenuta a
protocollo dell’Amministrazione in pari data con prot. n° 16168 del 26/06/2015, siamo a
comunicarVi quinto segue:
Premesso che:
• La Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici:
Amministrazione Provinciale di Cremona, Amministrazione Provinciale di Mantova,
Amministrazione Provinciale di Parma, Automobile Club Mantova, C.C.I.A.A. di
Brescia, C.C.I.A.A. di La Spezia, C.C.I.A.A. di Mantova, C.C.I.A.A. di Parma,
C.C.I.A.A. di Piacenza, Comune di Aulla, Comune di Carrara, Comune di
Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Parma, Comune di
Roccabianca, Comune di Salsomaggiore Terme, Comune di San Secondo Parmense,
Comune di Sesto ed Uniti, Regione Liguria, previa stipula di apposita Convenzione
con i suddetti Enti Pubblici regolante i reciproci rapporti, assumeva le necessarie
procedure amministrative per l’alienazione delle proprie (e dei suddetti enti) quote
azionarie detenute nella società “Autocamionale della Cisa S.p.A.”;
Piazza Aranci 35 – Palazzo Ducale- 54100 Massa Tel. 0585/816516 fax 0585/816505PROVINCIA DI MASSA-CARRARA
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Dec. Medaglia d’oro al V.M.
• Con propria Determinazione Dirigenziale n. 1368 del 29/04/2015 veniva approvato
un primo Avviso di Vendita per l’alienazione dei pacchetti azionari di proprietà degli
Enti Pubblici che avevano aderito alla Convenzione di cui sopra ed, altresì, per quelli
non aderenti alla medesima Convenzione ma, comunque, proprietari di quote
azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A. che avrebbero potuto, ove lo
avessero ritenuto opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite
dalla stessa Convenzione, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente
aggiudicatario individuato, con scadenza il giorno 20 maggio 2015 alle ore 12.00;
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• Con propria Determinazione Dirigenziale n. 1610 del 22/05/2015 veniva dichiarata
deserta l’asta, non essendo pervenute offerte nei termini stabiliti dall’Avviso di
Vendita;
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• Che già la Convenzione sopra richiamata per la vendita delle azioni della Soc.
Autocamionale della CISA spa prevedeva che, in caso di asta deserta, venisse attivata
una seconda procedura di vendita con la riduzione del 10% del prezzo posto a base
d’asta (della prima asta); conseguentemente con Determinazione Dirigenziale n.
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1623 del 22/05/2015 veniva approvato un secondo Avviso di Vendita per
l’alienazione dei pacchetti azionari, secondo le medesime procedure di cui al primo
Avviso di Asta Pubblica;
• Con Determinazione Dirigenziale n. 1832 del 15/06/2015 veniva tuttavia preso atto
che anche la seconda asta era andata deserta, non essendo pervenute offerte nei
termini stabiliti dall’Avviso di Vendita;
• La Convenzione di cui sopra, all’art. 4, prevedeva che, nel caso in cui le procedure di
gara, in prima e seconda istanza, fossero risultate deserte si sarebbe avviata una
procedura di Trattativa Privata con un prezzo minimo di offerta pari ad € 2,20 per
ogni azione posta in vendita, quale valore minimo risultante dalla perizia redatta
dallo Studio Cassani & Associati Dottori Commercialisti;
• In attuazione di quanto disposto con la Convenzione, l’Amministrazione Provinciale
ha dunque adottato apposito Avviso di Trattativa Privata, approvato con
Determinazione Dirigenziale n. 1843 del 16 Giugno 2015 con scadenza, per la
ricezione delle offerte, il giorno 29 giugno alle ore 12.00;
• Nei termini previsti dall’Avviso di Trattativa di cui sopra, è pervenuta un’unica
offerta da parte della Vs. Società, SALT Società Autostrade Ligure Toscana S.p.a. -
che alleghiamo per completezza alla presente – per un prezzo di € 2,20 ad azione.
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• L’offerta presentata risulta peraltro sottoposta ad alcune condizioni e per la
precisione:
a. Iscrizione presso il Registro delle Imprese di Parma della delibera con cui
l’Assemblea Straordinaria dei soci di Autocisa approva le modifiche allo
Statuto Sociale richieste da SALT, come esplicitamente indicato nell'allegato 1
all'offerta presentata;
b. Validità dell'offerta per mesi cinque dalla data della sua presentazione
(26/06/2015);
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c. Stipula del contratto di vendita presso un notaio scelto da SALT S.p.a. con
studio notarile nel territorio di Lucca o della Provincia di Parma.
• Al fine di garantire la massima concorrenza, l’Avviso di Trattativa Privata prevedeva
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che, in caso di offerte di acquisto condizionate, la Provincia avrebbe dovuto
procedere alla pubblicazione di un nuovo Avviso di Trattativa in modo da sollecitare
un ulteriore confronto concorrenziale sulla base dell’offerta condizionata presentata,
con l’invito ai concorrenti a produrre offerta necessariamente migliorativa rispetto
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all’offerta presentata.
• L’Amministrazione, reputando valida l’unica offerta presentata, ha dunque
proceduto, con Determinazione Dirigenziale n. 2041 del 02/07/2015, ad approvare un
secondo Avviso di Trattativa Privata con scadenza per la ricezione delle offerte, il
giorno 15 luglio 2015 alle ore 12.00;
• Entro le ore 12.00 del 15 luglio 2015, non è pervenuta nessuna ulteriore offerta
rispetto a quella della Società Ligure Toscana S.p.a.;
• La Società Ligure Toscana p.a. è già socio della Soc. Autocamionale della CISA
S.p.A. e pertanto il trasferimento delle azioni non risulta soggetto al gradimento del
Consiglio di Amministrazione, così come previsto all'art. 7 dello Statuto Sociale;
• Risulta, quindi, da subito, possibile disporre l’aggiudicazione definitiva, alla Società
Ligure Toscana p.a., della procedura di vendita dei pacchetti azionari di proprietà
degli Enti Pubblici che hanno aderito alla Convenzione ed, altresì, quelli degli Enti
non aderenti alla Convenzione ma, comunque, proprietari di quote azionarie
dell’Autocamionale della CISA S.p.A. che potranno, ove lo riterranno opportuno,
cedere le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario, nei tempi e nei modi
che si seguito si preciseranno;
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• Resta fermo che l’efficacia della aggiudicazione definitiva è, comunque, subordinata
alla verifica circa il possesso dei requisiti generali in capo alla Vs. società, procedura
che, infatti, è attualmente in corso;
Il tutto salvo quanto di seguito esposto e significato.
***
Considerato che:
• Già nel primo avviso di Trattativa Privata era espressamente previsto che “qualora
le offerte di acquisto o anche solo talune tra quelle pervenute, risultassero sottoposte
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a determinate condizioni, le stesse saranno previamente valutate dalla Provincia, la
quale, tra tutte quelle eventualmente pervenute, selezionerà quella che ritiene
economicamente più vantaggiosa, sia con riferimento alla convenienza economica
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che, più in generale, al conseguimento dell’obiettivo di dismettere le partecipazioni
detenute nella Società”;
• Sempre nell'avviso di Trattativa Privata è espressamente previsto che “è sempre
consentito alla Provincia, in ogni fase della trattativa, chiedere ai concorrenti di
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integrare, modificare e/o precisare l’offerta presentata al fine di conseguire le
migliori condizioni di vendita possibili e/o le migliori garanzie possibili per
pervenire alla vendita delle azioni detenute dalla Pubblica Amministrazione,
l’aggiudicatario potrà essere tenuto ad ulteriori obblighi e/o adempimenti
prodromici alla vendita ivi incluso, a titolo esemplificativo, l’obbligo di prestare
ulteriori garanzie”;
• Una delle condizioni da Voi poste per l’acquisto implica che l’assemblea
straordinaria della società Autocamionale della Cisa S.p.A., opportunamente
convocata, deliberi, con voto espresso (almeno) a maggioranza dei soci pubblici
presenti, le variazioni da Voi indicate e che tutto ciò avvenga preliminarmente alla
cessione delle quote azionarie oggetto della presente procedura (nell'offerta
condizionata da Voi inviataci è infatti previsto che si proceda alla “Iscrizione presso
il Registro delle Imprese di Parma della delibera con cui l’Assemblea Straordinaria
dei soci di Autocisa approva le modifiche allo Statuto Sociale richieste da SALT,
come esplicitamente indicato nell'allegato 1 all'offerta presentata”),
• La decisione sulle variazioni statutarie da Voi richieste, affinché possano essere
definitivamente accolte e recepite, necessitano di esplicita delibera del Consiglio
Provinciale che accolga la suddetta condizione e che dia mandato al rappresentante
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legale dell'Amministrazione provinciale a deliberare in tal senso in sede di assemblea
straordinaria opportunamente convocata;
• Unitamente alla Delibera del Consiglio Provinciale di Massa-Carrara, occorreranno,
anche al fine di raggiungere il quorum richiesto per le variazioni statutarie richieste,
analoghe delibere da parte della maggioranza degli Enti Pubblici soci e la loro
specifica partecipazione, eventualmente anche per delega, all'assemblea straordinaria
convocata per le suddette variazioni statutarie;
• In generale la Vs. proposta, per come formulata, dovrà essere comunicata a tutti gli
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Enti Pubblici (firmatari e non della Convenzione), posto che l’Avviso di Trattativa
Privata prevedeva espressamente che la Provincia “…provvederà a comunicare,
oltre che ai Soci Pubblici aderenti alla Convenzione di cui all’allegato (A) al
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presente avviso, anche ai Soci pubblici, non aderenti alla Convenzione ed indicati
nel presente avviso, gli esiti delle procedure selettive, stabilendo tempi e modalità
perentorie per l’esercizio dell’opzione di vendita da parte dei Soci Pubblici non
aderenti alla suddetta Convenzione anche ai fini di per permettere a chi non ha
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aderito alla Convenzione di porre in essere tutti gli atti necessari per aderire alla
vendita delle azioni”, ed in particolare precisava che “Nel caso di aggiudicazione
disposta a fare di un soggetto proponente offerta condizionata, i soci pubblici
aderenti o non aderenti alla Convenzione di cui all’allegato (A) e che intendono
cedere le proprie quote alle condizioni indicate nell’offerta condizionata,
dovranno, con propri atti e secondo i rispettivi ordinamenti, esprimere il proprio
assenso alla vendita delle quote azionare di propria competenza alle condizioni
previste, nonché dare mandato irrevocabile alla vendita alla Provincia di Massa-
Carrara; nel caso i singoli soci non provvedano a quanto sopra, le rispettive quote
azionarie di proprietà non risulteranno oggetto di vendita, senza che
l’aggiudicatario nulla possa pretendere a nessun titolo, restando comunque
vincolato alla compravendita delle azioni per la quota che risulterà possibile
cedere”.
***
Valutato che:
• L’offerta presentata da SALT è stata acquisita solo dopo l’infruttuoso esperimento di
numerose procedure di evidenza pubblica;
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• L’offerta presenta un prezzo di acquisto certamente congruo in quanto rispondente al
valore delle azioni così come previamente stimato con apposita perizia tecnica -
contabile;
• La stessa presenta tre condizioni; tra esse due (scelta del notaio e validità della
offerta) non risultano particolarmente significative in quanto la prima
sostanzialmente indifferente per gli enti pubblici (che non sosterranno nessun costo
per tale incombente) e la seconda comunque in linea con l’intento degli Enti Pubblici
firmatari della Convenzione di procedere con la massima celerità alla vendita delle
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rispettive azioni;
• La terza condizione implica una modifica dello Statuto della Società Autocamionale
della Cisa S.p.A. ed in specifico delle parti di esso che riservano certe prerogative ai
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soci di “parte pubblica”; anche tale condizione, in linea di massima, non presenta
particolari motivi ostativi al suo accoglimento, in quanto la maggioranza degli Enti
Pubblici soci (maggioranza intesa sia in senso strettamente numerico che come quota
di azioni detenute dalla “parte pubblica”), firmatari della Convenzione, hanno già
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deliberato, tramite i propri organi consiliari (con delibere tutte richiamate nella
Convenzione), in ordine alla dismissione delle partecipazioni ritenendo la
permanenza nella società non più necessaria al perseguimento dei rispettivi interessi
pubblici istituzionali;
• Dette disposizioni statutarie trovavano una loro giustificazione al tempo in cui gli
Enti Pubblici avevano deciso di acquisire e mantenere certe quote del capitale sociale
di Cisa S.p.a. che complessivamente risultavano minoritarie rispetto a quelle
detenute dalla “parte privata”, onde certe prerogative riservate, per Statuto, alla
“parte pubblica” erano funzionali a garantire che la Società perseguisse quegli
obiettivi pubblici che avevano indotto gli Enti Pubblici soci a detenere/mantenere
alcuni pacchetti azionari della Cisa S.p.a.; essendo tuttavia venute meno le
motivazioni poste alla base della partecipazione “pubblica”, può ritenersi venuto
meno anche l’interesse degli Enti Pubblici (specie per quelli firmatari della
Convenzione) al mantenimento di quelle prerogative statutarie;
• Fermo restando quanto precede, la Provincia dovrà comunque ottenere da parte di
tutti gli Enti Pubblici (firmatari o meno la Convenzione) l’espresso assenso alla
vendita delle quote azionare di propria competenza alle condizioni previste
nell’offerta di SALT e quindi dare mandato irrevocabile alla vendita alla Provincia;
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tant’è che lo stesso Avviso di Trattativa Privata prevedeva che l’aggiudicatario nulla
potrà pretendere a nessun titolo ove i singoli soci non provvedano a deliberare la
vendita delle rispettive quote azionarie alle condizioni poste dell’aggiudicatario,
restando lo stesso comunque vincolato alla compravendita delle sole azioni per la
quota che risulterà possibile cedere.
• Tutto ciò implica un aggravamento del procedimento per la Provincia e gli Enti
Pubblici coinvolti e l’assunzione di decisioni che spiegheranno effetti permanenti in
ordine al modo in cui la Società Autocamionale della CISA S.p.a. potrà essere gestita
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in futuro.
• Alla luce di quanto precede l'Amministrazione Provinciale e le altre Amministrazioni
pubbliche coinvolte, hanno la necessità di ottenere la massima garanzia possibile in
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ordine alla vendita delle azioni ed al pagamento del prezzo che risulterà dalla
aggiudicazione definitiva;
• Ottenute le delibere di assenso di cui sopra, nelle more della cessione definitiva delle
quote di Autocamionale della Cisa S.p.A. a Vs. favore, dovrà dunque stipularsi un
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contratto preliminare di cessione delle azioni con tutte le Amministrazioni che
avranno deliberato di procedere alla cessione alle Vs. condizioni; preliminare che
fisserà gli obblighi reciproci delle parti (in particolare, per le Amministrazione
pubbliche che avranno positivamente deliberato per la alienazione, sarà previsto
l'obbligo di deliberare, in sede di assemblea straordinaria della società CISA S.p.a., le
variazioni statutarie richieste e per la Vs. società l'obbligo, successivamente alla
intervenuta variazione statutaria, ad acquistare le quote societarie di Autocamionale
della Cisa S.P.A. alla cifra che sarà definita all’atto della aggiudicazione definitiva),
oltre alla concessione delle opportune garanzie a favore delle “parte pubblica”
alienante;
• L’importo da Voi offerto, pari ad Euro 2,20 per ogni azione, pur essendo
evidentemente congruo per quanto sopra precisato, si ritiene possa essere oggetto di
ulteriore revisione migliorativa specie per gli incombenti che la Vs offerta pone in
capo alla “parte pubblica” alienante;
Tutto ciò premesso la Provincia avvalendosi della facoltà stabilita nell’avviso di
Trattativa Privata di chiedere ai concorrenti di integrare, modificare e/o precisare
l’offerta presentata al fine di conseguire le migliori condizioni di vendita possibili e/o le
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migliori garanzie possibili per pervenire alla vendita delle azioni, prima di procedere
alla aggiudicazione definitiva e quindi a conclusione della fase di trattativa privata,
propone quanto segue:
• Che, nelle more della cessione definitiva delle quote di Autocamionale della Cisa
S.p.A. a Vs. favore sia stipulato (tra le Amministrazioni coinvolte ed aderenti alle
condizioni poste e la Vs. società), un apposito contratto preliminare di vendita in cui
siano esplicitamente previsti gli obblighi delle parti;
• In particolare il contratto preliminare dovrà prevedere l’obbligo per le
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Amministrazione pubbliche di deliberare, in sede di assemblea straordinaria della
società, le variazioni statutarie richieste e per la Vs. Società l'obbligo,
successivamente alla variazione statutaria, di acquistare le quote societarie di
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Autocamionale della Cisa S.p.A. al prezzo definitivo che verrà concordato prima
della aggiudicazione definitiva; contestualmente alla stipula del preliminare la Vs.
Società dovrà fornire alla “parte pubblica” cedente apposite garanzie (da allegarsi
allo stesso contratto preliminare) che assicurino il 100% dell’incameramento
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dell’importo stabilito per la vendita delle azioni da acquistare e ciò anche al fine di
garantire il ristoro dei danni derivanti dalla eventuale mancata alienzazione delle
azioni poste in vendita per fatto della “parte acquirente”.
• La garanzia di cui sopra potrà essere costituita in uno dei seguenti modi:
• Conferimento di Fidejussioni a prima richiesta, rilasciate da aziende di credito e/o
istituti autorizzati ai sensi di legge, a favore di ogni singolo socio pubblico che avrà
espresso la propria intenzione di procedere alla vendita alle Vs condizioni;
• Bonifico presso le Tesorerie dei singoli Enti cedenti con la seguente causale:
“Garanzia incameramento prezzo di vendita delle azioni Autocamionale della CISA
S.p.A e rischi derivanti dal mancato acquisto delle azioni poste in vendita dalla
“parte pubblica” da parte di SAT S.p.a.”;
• Le fideiussioni dovranno contenere l’assunzione dell’obbligo da parte del fideiussore
di pagare l’importo della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta di ogni singolo
socio pubblico cedente, con rinuncia espressa al diritto di opporre a quest’ultimo
qualsiasi eccezione. Dovranno inoltre contenere l’espressa rinuncia del fideiussore al
beneficio della preventiva escussione del debitore principale previsto dall’art. 1944
del codice civile nonché l’espressa rinuncia del fideiussore dei diritti e delle tutele di
cui all’art. 1957 del codice civile.
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• Le fideiussioni dovranno, inoltre, avere validità per almeno 365 giorni dalla data di
stipula del contratto preliminare di cessione delle azioni;
• Si precisa in ogni caso che:
• L’importo bonificato rimarrà acquisito dai singoli soci pubblici cedenti e non sarà
comunque restituito in nessun caso (neppure parzialmente) in caso di omessa stipula
del contratto definitivo per fatti a Voi imputabili, valendo tale importo anche a titolo
di risarcimento danni per omesso acquisto delle azioni;
Le fideiussioni bancarie copriranno, parimenti il rischio della mancata e/o ritardata
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cessione definitiva delle azioni per fatti a Voi imputabili valendo le fidejussioni
anche quale garanzia per il risarcimento danni derivanti dall’omesso acquisto delle
azioni; le stesse verranno pertanto svincolate solo a seguito della pagamento integrale
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del prezzo di vendita concordato.
• La mancata presentazione delle suddette garanzie da parte Vs. determinerà la revoca
della aggiudicazione, riservandosi la Provincia di far valere nei Vs. confronti tutti i
danni patiti, salvo comunque il diritto di attivare le garanzie prestate da SALT
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antecedentemente al provvedimento di aggiudicazione definitiva;
• Rimane fermo che prima della aggiudicazione definitiva la Vs. Società dovrà versare
alla Provincia di Massa-Carrara un acconto e/o prestare una garanzia fidejussoria
pari al 5% dell’importo calcolato, moltiplicando il valore dell’azione posta a base
della trattativa (€ 2,20 per ogni azione posta in vendita) per il numero delle azioni
poste in vendita dai soci pubblici aderenti alla convenzione di cui all’allegato A,
ossia pari ad euro 337.690,32”, tale garanzia cessera con restituzione delle somme in
acconto o con restituizione alla stipula del contratto preliminare di cui sopra;
• Infine, per le ragioni sopra illustrate, la Provincia chiede alla Vs. Società una
integrazione migliorativa con riferimento al prezzo di vendita delle azioni da
quantificarsi secondo la Vs. migliore ulteriore offerta;
Ai fini, quindi, dell’aggiudicazione definitiva ed a conclusione della fase di trattiva
privata di cui sopra, si chiede che la Vs. società accetti esplicitamente, entro e non oltre 7
giorni dalla presente le suddette condizioni.
***
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Di seguito, infine si riassume l’iter procedurale ipotizzato per addivenire alla definitiva
alienazione delle azioni di cui trattasi:
1 Chiusura della fase della trattativa privata a seguito di scambio di apposite note con la
Vs. Società con conseguenziale reciproca accettazione delle condizioni di vendita;
note che diverranno parte integrante e sostanziale del provvedimento di
aggiudicazione definitiva;
2 Definizione di tutte le condizioni economiche e non per la vendita;
3 Acquisizione delle garanzie prodromiche alla adozione del provvedimento di
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aggiudicazione definitiva ovvero acconto e/o garanzia fideiussoria pari al 5%
dell’importo calcolato, moltiplicando il valore dell’azione posta a base della trattativa
(€ 2,20 per ogni azione posta in vendita) per il numero delle azioni poste in vendita
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dai soci pubblici aderenti alla convenzione di cui all’allegato A, ossia pari ad euro
337.690,32”;
4 Verifica (in corso) circa il possesso dei requisiti generali in capo alla Vs. società ai fini
dell’efficacia dell’aggiudicazione definitiva;
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5 Inoltro della documentazione a tutti gli Enti Locali coinvolti nella vendita e
conseguenziale adozione delle Delibere del Consiglio Provinciale di Massa-Carrara,
nonché almeno della maggioranza dei soci pubblici di Autocamionale della Cisa
S.p.A. che accolga la condizione da Voi proposta in relazione alle modifiche statutarie
richieste e che dia mandato al rappresentante legale dell'Amministrazione provinciale,
nonché alla maggioranza dei Soci pubblici di Autocisa S.p.A a deliberare in tal senso
in sede di assemblea straordinaria opportunamente convocata;
6 Stipula di un apposito contratto preliminare di vendita tra le amministrazioni
pubbliche coinvolte e la Vs. società nei termini sopra precisati e contestuale
acquisizione delle garanzie sopra descritte;
7 Convocazione di Assemblea straordinaria con votazione sulle modifiche statutarie da
Voi proposte e loro approvazione;
8 Cessione definitiva delle quote azionarie poste in vendita con relativo svincolo delle
garanzie a suo tempo fornite in sede di contratto preliminare;
Confidando nella Vs. fattiva collaborazione l’occasione mi è gradita per porgere i più
cordiali saluti.
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