CONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE
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PEDICULOSI MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE UFFICIO III - MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE CONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE una raccolta di schede informative relative alle principali malattie infettive per le quali la corretta informazione tecnico- scientifica è già efficace per una prevenzione di primo livello Ministero della Salute Ministro: Prof. Girolamo Sirchia Direzione Generale Ufficio III - Malattie Infettive Direttore Generale: Dott. Fabrizio Oleari Dirigente: Dott.ssa Dina Caraffa De Stefano Testo a cura di: R. Cardone S. D’Amato, P. Maran, L. Padrono, M. G. Pompa, A. Prete, E. Rizzuto, L. Vellucci, L. Virtuani Grafica e disegni di: E. Gagliardini, F. Castiglione Collaborazione di: M. Bagnato, G. Oricchio, R. Strano Realizzato con il contributo del Sistema Informativo Sanitario. http://www.sanita.it/malinf Materiale tecnico informativo predisposto e distribuito dal Ministero della Salute – D. G. Prevenzione - Ufficio III
PEDICULOSI Infestazione da pidocchi: quali sono? PIDOCCHIO DEL CAPO PIDOCCHIO DEL CORPO PIDOCCHIO DEL PUBE Materiale tecnico informativo predisposto e distribuito dal Ministero della Salute – D. G. Prevenzione- Ufficio III pag. 2
PEDICULOSI che cosa è? nonostante le migliorate condizioni igieniche in cui viviamo. E’ un’infestazione causata dalla presenza di Le infestazioni da pidocchi (pediculosi) pidocchi, piccoli insetti grigio-biancastri restano ancora un problema attuale, senza ali, con il corpo appiattito e le zampe nonostante un’attenta prevenzione da parte fornite di uncini particolari che permettono degli organi sanitari competenti, soprattutto loro di attaccarsi nelle scuole. fortemente a capelli e peli in genere; sono come si presenta? forniti, inoltre, di un apparato buccale adatto a perforare la cute e a succhiarne il sangue. Le tre specie di pidocchi parassiti dell’ uomo I pidocchi agiscono come parassiti (organismi sono molto simili tra loro: succhiano il sangue che vivono “a carico” di altri organismi) e si del soggetto che parassitano, vivono su un solo nutrono pungendo la parte del corpo colpita ospite e si sviluppano in tre stadi (cuoio capelluto, corpo o pube), depositando successivi; in condizioni un liquido che causa intenso favorevoli, dalle uova (lendini) si prurito. schiudono le ninfe, che attraverso Caratteristica fondamentale dei tre stadi di maturazione si pidocchi è quella di vivere, quasi trasformano in pidocchi adulti. esclusivamente, sul corpo umano, Le uova, sono attaccate alla radice poiché non possono vivere a lungo del capello con una loro colla lontani dall’ospite. naturale, difficilissima da sciogliere, sono Il contagio avviene fra persona e opalescenti, lunghe circa 1 mm e di forma persona, sia per contatto diretto allungata. che attraverso lo scambio di effetti personali quali: pettini, cappelli, asciugamani, sciarpe, La ninfa esce dall’uovo con già cuscini etc. la forma dell’insetto adulto e, Tra le numerose specie di pidocchi esistenti in attraverso 3 passaggi (mute), in natura, quelle che diventano parassiti 7-13 giorni raggiunge la dell’uomo sono: il pidocchio del capo maturità, nutrendosi di sangue (Pediculus humanus capitis) che causa la da 2 a 5 volte al giorno. maggior parte delle infestazioni, quello del corpo (Pediculus humanus corporis) e quello L’insetto adulto maschio è più del pube (Phthirus pubis). piccolo della femmina. Le uova Essi si riproducono attraverso le uova dette vengono deposte 24 o 48 ore lendini. dopo l’accoppiamento, a seconda La femmina del pidocchio vive 3 settimane e della temperatura più o meno depone circa 300 uova, che maturano e si favorevole. schiudono in 7 giorni alla temperatura ottimale La femmina del pidocchio del capo depone di 32° C. circa 5 uova al giorno. Va precisato che le infestazioni sono ancora frequenti, anche nei Paesi sviluppati, Materiale tecnico informativo predisposto e distribuito dal Ministero della Salute – D. G. Prevenzione - Ufficio III pag. 3
PEDICULOSI Pediculus humanus capitis. fornito di arti e uncini molto robusti capaci di Il pidocchio del capo, di ancorarsi a peli più corposi del capello. colore grigiastro, spesso si Il pidocchio del pube si trasmette per contatto mimetizza con il colore dei intimo, soprattutto negli adulti. capelli dell’ospite. Si ritrova solitamente sulla testa dei bambini ed in perché sono importanti dal punto particolare nelle zone della nuca e dietro le di vista sanitario? orecchie. Gli unici pidocchi in grado di diventare possibili vettori di microrganismi patogeni per l’uomo sono i pidocchi del corpo, che presentano problemi di sanità pubblica nei periodi caratterizzati da calamità naturali o da guerre, in cui sono frequenti situazioni di promiscuità e di disagio sociale. Quelli del capo, pur rappresentando un problema di sanità pubblica per la rapidità con cui si propaga l’infestazione, coinvolgendo spesso intere classi di alunni, presentano il L’insetto è munito di zampette uncinate che si vantaggio di non poter sopravvivere più di due ancorano ai capelli ed il passaggio da un ospite o tre giorni al di fuori del corpo umano e di all’altro avviene per contatto diretto del capo essere facilmente attaccati dai vari sistemi di o, indirettamente, attraverso lo scambio di disinfestazione. effetti personali: cappelli, pettini, sciarpe, cuscini ecc. come si manifesta? Pediculus humanus corporis. Il pidocchio del corpo non si L’infestazione si manifesta con un intenso distingue per la forma da quello prurito al capo o al pube, a seconda del tipo di del capo e la diagnosi pidocchio e della sua localizzazione. differenziale si effettua in Ad un attento esame tra i capelli (per quanto base alla localizzazione. riguarda i pidocchi del capo) Lo si ritrova spesso negli si notano, soprattutto indumenti usati da persone infestate ed in all’altezza della nuca o dietro questi può sopravvivere anche per un mese. le orecchie, le lendini (le uova Anche questo pidocchio si trasmette per dei pidocchi), che hanno contatto diretto oppure attraverso indumenti e l’aspetto di puntini bianchi o biancheria da letto. marrone chiaro, di forma allungata, traslucidi, poco più piccoli di una Phthirus pubis. capocchia di spillo. Denominato anche piattola A differenza della forfora, con cui si per la sua forma schiacciata, potrebbero confondere, le lendini sono il pidocchio del pube è Materiale tecnico informativo predisposto e distribuito dal Ministero della Salute – D. G. Prevenzione - Ufficio III pag. 4
PEDICULOSI fortemente attaccate ai capelli da una • disinfettare le lenzuola e gli abiti, che particolare sostanza adesiva. vanno lavati in acqua calda o a secco (in particolare i cappelli), oppure lasciare gli abiti all’aria aperta per 48 che cosa fare quando si è ore (i pidocchi non sopravvivono a infestati? lungo lontani dal cuoio capelluto) • lasciare all’aria aperta anche pupazzi o Il problema è facilmente risolvibile seguendo peluches venuti, eventualmente, a scrupolosamente le indicazioni di trattamento contatto con la persona infestata che seguono, anche • lavare e disinfettare accuratamente se bisogna dire che pettini e spazzole nessun prodotto ha • nel caso di infestazione delle ciglia, i effetto preventivo, parassiti e le uova vanno rimossi con per cui non si può l’uso di pinzette, previa applicazione di escludere una vaselina. successiva reinfestazione. Ecco di seguito le il trattamento con prodotti precauzioni da farmaceutici seguire scrupolosamente in caso di infestazione: I prodotti contro la pediculosi si • anche se può sembrare complesso, presentano sotto forma di polveri, andrebbe sempre effettuata una creme, shampoo che, in ogni caso, curata ispezione del capo, magari con devono essere consigliati dal l’aiuto di una lente d’ingrandimento e in medico, che prescriverà il un ambiente intensamente illuminato, trattamento più idoneo. per rimuovere manualmente i pidocchi A tale proposito, si sottolinea che e le lendini i prodotti • lavare i capelli con uno shampoo contro la pediculosi vanno utilizzati per il specifico e trattamento dell’infestazione da pidocchi e non risciacquare con per prevenirla. aceto (100 gr. in La permetrina risulta il prodotto più efficace un litro di acqua calda) contro i pidocchi. • dopo il trattamento con acqua e aceto Si tratta di un piretroide sintetico che uccide tiepidi, ispezionare nuovamente il capo sia i pidocchi che le uova, che si mantiene a e staccare manualmente con pazienza lungo dopo l’applicazione e che rende in tutte le lendini rimaste, servendosi genere sufficiente un solo trattamento. anche di un pettine fitto, pettinando L’emulsione all’1% si può impiegare in tutti i tipi accuratamente ciocca per ciocca, di pediculosi, applicando sui capelli puliti e partendo dalla radice dei capelli sulla pelle un sottile strato di crema da • ripetere il trattamento dopo 8 giorni, il lasciare agire per 10 minuti e da rimuovere con tempo necessario affinché le uova si abbondante risciacquo. schiudano All’estero la permetrina è in uso da anni e Materiale tecnico informativo predisposto e distribuito dal Ministero della Salute – D. G. Prevenzione - Ufficio III pag. 5
PEDICULOSI vengono riportati casi di resistenza; non insuccessi terapeutici. essendo nota la situazione del nostro paese, a Dopo il trattamento i capelli devono scopo precauzionale appare ragionevole essere lavati e pettinati con un aumentare i tempi di contatto. pettine a denti fitti per asportare La permetrina è ben tollerata, anche se sono le uova e i pidocchi morti. possibili reazioni cutanee locali; è sconsigliato La rasatura non è in genere l’uso di questo prodotto sotto i 6 mesi di età. necessaria. Il malathion è un antiparassitario Quando la localizzazione fosse tra organofosforico rapidamente attivo contro le ciglia o le sopracciglia, è pidocchi e lendini. necessario effettuare per parecchi Il gel allo 0,5% deve essere spalmato in modo giorni applicazioni locali di pomata all’ossido uniforme sulla capigliatura asciutta e sulla giallo di mercurio all’1%. cute sottostante e lasciato in sede per almeno Da tener presente che per la pediculosi del 10 minuti; successivamente va asportato con un pube vanno trattati, contemporaneamente, accurato lavaggio. anche i partner delle Nella maggior parte dei casi non è necessario persone infestate e ripetere l’applicazione. che può essere utile Con analoghe modalità d’uso può essere la rasatura. impiegato contro la pediculosi del pube. Va evitato il contatto con mucose e occhi. Non vi sono a tutt’oggi segnalazioni di effetti come si evita tossici quando vengano rispettate le avvertenze d’uso. Come già accennato, non è possibile prevenire l’infestazione né i prodotti usati nel corso di Le piretrine naturali associate al piperonil una prima infestazione rendono immuni da una butossido, e quelle sintetiche come fenotrina e possibile reinfestazione. Tuttavia è possibile tetrametrina, sono mettere in atto alcune precauzioni che sono le antiparassitari efficaci e sole a poter evitare la trasmissione della ben tollerati che devono pediculosi. Eccole di seguito: essere applicati sui capelli e • educare i bambini ad evitare che i capi di lasciati agire per 10 minuti. vestiario vengano ammucchiati (soprattutto Non uccidono però tutte le nelle scuole e nelle palestre sarebbe uova, non possiedono una opportuno che ad ogni bambino venga attività antiparassitaria assegnato un armadietto personale ad ogni residua e sono disponibili solo sottoforma di bambino) shampoo (troppo diluito e perciò meno • educare i bambini ad evitare lo scambio di efficace del gel): per tale ragione dopo 7 oggetti personali quali pettini, cappelli, giorni è consigliabile ripetere l’applicazione sciarpe, nastri, fermagli per capelli, per eliminare eventuali larve nate da lendini asciugamani sopravvissute al primo trattamento. • mettere in atto una sorveglianza accurata, Va evitato il contatto con gli occhi. con ispezioni settimanali del capo, in La comparsa di resistenze ha aumentato gli particolare sulla nuca e dietro le orecchie, Materiale tecnico informativo predisposto e distribuito dal Ministero della Salute – D. G. Prevenzione - Ufficio III pag. 6
PEDICULOSI sia da parte dei genitori che del personale sanitario delle scuole, per escludere la presenza di lendini • in caso di infestazione scolastica, nelle famiglie con bambini in età scolastica effettuare un controllo sistematico a tutti i familiari, in particolare ai figli più piccoli, e alla scoperta di eventuali lendini, applicare in modo scrupoloso le regole descritte per il trattamento dell’infestazione da pidocchi. Riammissione a scuola La riammissione a scuola è possibile solo dopo adeguato trattamento e su presentazione di certificato del medico curante e/o del servizio pubblico. Pur nella consapevolezza che nei nostri climi il pidocchio non è capace di trasmettere alcuna malattia, è necessaria una sinergia d'azione tra Azienda USL, scuola, pediatra di libera scelta e famiglia per sconfiggerne la diffusione. Se si seguono scrupolosamente le indicazioni per eliminare i pidocchi, il bambino può tornare a scuola il giorno successivo al primo trattamento. Materiale tecnico informativo predisposto e distribuito dal Ministero della Salute – D. G. Prevenzione - Ufficio III pag. 7
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