CONGUAGLIO 2022: cosa è cambiato? Mettetevi comodi! Anche quest'anno fanno ingresso nella
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novembre 2022 rassegna di giurisprudenza e di dottrina di clarissa muratori Consulente del Lavoro in Milano CONGUAGLIO 2022: cosa è cambiato? Mettetevi comodi! A nche quest’anno fanno ingresso nella già complessa materia contributiva e fi- scale una serie di novità che richiederanno la vano immaginato – dato la ratio alla base del decreto – che i 600 euro rappresentassero una sorta di franchigia, un limite in ogni nostra attenzione. caso invalicabile da imposizione contributiva Seppure le operazioni in esame siano ormai e fiscale, tassabile solo al superamento della consolidate, la normativa di bilancio può in- soglia e solo per la parte eccedente. nescare variabili significative in tema di dirit- L’espressione “in deroga all’art. 51, comma 3”, to del lavoro, oltreché in ambito tributario e aveva indotto a pensare che l’eccezione fosse previdenziale, ed in genere, il conguaglio di estesa proprio al concetto contenuto nell’arti- fine anno ne è sempre coinvolto. colo stesso, ma le Entrate sono intervenute Anche per il 2022 si sono registrate diverse sul punto affermando con chiarezza che l’in- riforme, alcune riferibili esclusivamente a tento del Legislatore non era quello di pregiu- questo specifico anno d’imposta, altre decor- dicare la tassazione qualora il valore di 600 renti dal 1° gennaio, altre ancora addirittura euro fosse superato, ma esclusivamente quel- dal 1° marzo 2022. lo di innalzare la soglia di esenzione e di in- Di seguito analizzeremo le modifiche più ri- cludere all’interno dei fringe benefit ammissi- levanti, ripercorrendole anche alla luce dei bili – per il solo anno 2022 – anche somme chiarimenti forniti dall’Amministrazione pub- di denaro o rimborsi di spese sostenute per le blica, che sempre più spesso è chiamata in utenze domestiche. causa per fare chiarezza su norme talvolta Al momento in cui si scrive risulta pubblicato troppo generiche e che lasciano spazio a dif- anche il decreto legge 18 novembre 2022, n. ferenti interpretazioni. 176, decreto Aiuti-quater, che innalza ulte- A tal proposito, a dirimere i dubbi sulla cor- riormente la soglia, sempre per il solo anno retta applicazione della norma1 che ha innal- 2022, da 600 a 3.000 euro dei fringe benefit zato il tetto del welfare aziendale da 258,23 a esenti, e si suppone che quanto le Entrate 600 euro, oltre che ampliarne le tipologie hanno chiarito con la citata circolare n. ammissibili, è proprio la recente circolare 35E/2022 resti confermato anche in questo dell’Agenzia delle entrate, pubblicata il 4 no- caso, dato che non viene modificato il testo vembre 2022, n. 35/E2. del disposto normativo, ma solo il valore in Tale misura, in deroga all’art. 51, comma 3 esso contenuto. Ad ogni modo resta un pun- del Tuir, riconosce, per il solo anno 2022, to aperto che occorrerà monitorare. che il valore dei beni ceduti e dei servizi pre- stati ai lavoratori dipendenti nonché le som- Premesso tutto ciò, come anticipato, le novità me erogate o rimborsate ai medesimi dai dato- non mancano: dalla riforma delle aliquote fi- ri di lavoro per il pagamento delle utenze scali Irpef all’assegno unico universale domestiche del servizio idrico integrato, dell’e- (AUU), dalla modifica della normativa sul nergia elettrica e del gas naturale sia esente fino trattamento integrativo ai nuovi bonus colle- al limite complessivo di 600 euro. gati all’imponibile previdenziale, dalla rifor- S Alla pubblicazione della norma molti opera- ma delle aliquote contributive sugli ammor- tori del settore, compresa la sottoscritta, ave- tizzatori sociali all’esonero contributivo a ➤ 1. Decreto legge 9 agosto 2022, n. 115, art. 12. 2. Circ. Ag. Entrate 4 novembre 2022, n. 35/E. 20
novembre 2022 rassegna di giurisprudenza e di dottrina CONGUAGLIO 2022: COSA È CAMBIATO? METTETEVI COMODI! favore dei lavoratori dipendenti in caso di spettante in forma piena indipendentemente imponibili entro determinate soglie retributi- dal periodo lavorato. ve mensili, dall’esonero contributivo ricono- Con l’introduzione poi dell’ulteriore misura sciuto alle lavoratrici madri rientrate in servi- dell’assegno unico universale, che dal 1° mar- zio dopo la maternità, agli interventi in tema zo 2022, sostituisce l’assegno per il nucleo di sgravi contributivi riservati alle assunzioni familiare, le detrazioni fiscali per figli a carico di giovani e donne, ed infine, come indicato fino ai 21 anni di età, compresa la maggiora- in premessa, al recente intervento del decreto zione per figli inferiori a tre anni, nonché le Aiuti-quater con cui è stato approvato l’in- detrazioni per famiglie numerose, prende av- nalzamento della soglia di fringe benefit esen- vio una nuova forma di sostegno al reddito ti fino al limite complessivo di 3000 euro. per le famiglie con figli erogata direttamente dall’Inps su richiesta degli interessati. MODIFICHE DI NATURA FISCALE Su tale aspetto una precisazione: le detrazioni 1. La rideterminazione delle aliquote per figli a carico di cui all’articolo 12 del Tuir e delle detrazioni fiscali resteranno chiaramente valide per tutti i figli Al fine di ridurre la pressione fiscale la Legge di età superiore a 21 anni compresi i figli di- di Bilancio 2022 3 ha modificato il sistema di sabili, per questi ultimi infatti, al superamen- tassazione delle persone fisiche. Il passaggio to dei 21 anni le detrazioni per figli a carico da cinque a quattro scaglioni d’imposta, at- si sommeranno alla quota di Assegno Unico traverso una graduale riduzione delle aliquote Universale che continuerà ad essere ricono- fiscali, ha avuto come scopo quello di mante- sciuta, salvo la permanenza delle condizioni nere saldo il principio di progressività cui il di spettanza, senza limite temporale5. nostro ordinamento tributario è informato. Resta inteso che, per il solo anno 2022, ed Dal 1° gennaio 2022 il nuovo schema delle esclusivamente per le detrazioni per figli a ca- aliquote Irpef risulta pertanto il seguente: rico verranno adottati due regimi: fino al 28 febbraio 2022 si applicheranno le detrazioni Fascia di reddito annuo Aliquote per figli a carico vigenti fino a tale data, dal fino a 15.000 23% 1° marzo 2022 il combinato tra le nuove de- superiore a 15.000 e fino a 28.000 25% trazioni e l’AUU. superiore a 28.000 e fino a 50.000 35% 2. Le addizionali oltre 50.000 43% La riforma fiscale si estende anche alle addi- zionali regionali e comunali, con la conse- Con una dettagliata circolare4 l’Agenzia delle guenza che l’eventuale aliquota già determi- entrate affronta tutta la tematica sulla riforma nata da Regioni e Comuni su cinque fiscale, riforma che ha inevitabilmente porta- scaglioni venga rielaborata secondo l’attuale to con sé anche la variazione delle formule le- impianto a quattro fasce reddituali, questo gate alle detrazioni fiscali per lavoro dipenden- per coerenza con le nuove aliquote Irpef vi- te, che hanno generato, per molti lavoratori, un genti ed al fine di non pregiudicare l’effetto innalzamento delle detrazioni stesse. progressivo del sistema tributario. In aggiunta alle suddette variazioni si ag- giunge, per i soli redditi appartenenti alla fa- 3. Trattamento integrativo scia 25.000 - 35.000 euro, un’ulteriore detra- La Legge di Bilancio 2022 interviene anche sul zione di importo fisso, non riproporzionata decreto 5 febbraio 2020, n. 3 che aveva intro- al rapporto di lavoro, pari a 65 euro annui, dotto per la prima volta la misura del tratta- ➤ 3. Legge 30 dicembre 2021, n. 234, all’articolo 1, commi da 2 a 8. 4. Circ. Ag. Entrate 18 febbraio 2022, n. 4/E. 5. Circ. Inps 9 febbraio 2022, n. 23. 21 S
novembre 2022 rassegna di giurisprudenza e di dottrina CONGUAGLIO 2022: COSA È CAMBIATO? METTETEVI COMODI! mento integrativo e dell’ulteriore detrazione. soluzione e che qualora non vi fosse capienza Con tale modifica svanisce la misura dell’ulte- per la totale restituzione dell’importo, il resi- riore detrazione e viene abbassato il limite di duo debito dovrà essere comunicato al lavo- reddito annuo per cui si ha diritto al beneficio. ratore che provvederà autonomamente al ver- La nuova formulazione prevede che il tratta- samento entro il 15 gennaio dell’anno mento integrativo, pari a 1200 euro annui, successivo (art. 23, comma 3, D.P.R. 29 set- venga erogato automaticamente, salva rinun- tembre 1973, n. 600). cia espressa del sostituito, a tutti i lavoratori dipendenti con reddito non superiore a 15.000 4. Assegno unico universale euro, nonché a tutti quei lavoratori il cui red- Introdotto dal Decreto legislativo 29 dicembre dito superi i 15.000 euro ma non i 28.000 2021, n. 230 l’assegno unico universale è entra- seppure a specifiche condizioni. to a regime il 1° marzo 2022. È erogato men- Per redditi fino a 15.000 euro il trattamento silmente dall’Inps su richiesta dell’interessato e è erogato in seguito alla sola verifica della so- per tutti i figli inferiori a 21 anni, nessun limite glia reddituale, per fasce di reddito sopra i temporale all’erogazione in caso di figli disabili. 15.000 euro e fino ai 28.000 euro, il sostituto La decorrenza della misura (marzo dell’anno d’imposta deve tener conto di tutta una serie in corso – febbraio dell’anno successivo) deter- di detrazioni fiscali spettanti che nella mag- mina il riconoscimento per i primi due mesi gior parte dei casi non risultano conosciute. dell’anno delle detrazioni per figli a carico, de- Nella già citata circolare n. 4E/2022 l’Agenzia gli assegni per il nucleo familiare e delle detra- offre tuttavia un chiarimento sul punto am- zioni per famiglie numerose, misure che con mettendo la possibilità per il sostituto di pro- l’avvento dell’AUU vengono da questo sosti- cedere al conguaglio con le sole informazioni tuite, restando in vigore, solo gli assegni fami- a lui note. Qualora la somma delle detrazioni liari, per una ristretta categoria di beneficiari. conosciute (a titolo di esempio per lavoro di- La determinazione dell’AUU in termini di pendente e/o per familiari a carico) risulti su- importo tiene conto, in primo luogo, dell’in- periore all’imposta lorda, si potrà procedere dicatore della situazione economica equiva- all’erogazione del trattamento integrativo per lente del nucleo familiare (ISEE), ma qualora un importo pari alla differenza tra la somma la dichiarazione non sia presente negli archivi delle detrazioni e l’imposta stessa, pur sempre della pubblica amministrazione o non venga nel limite di 1200 euro annuali. aggiornata è ben possibile accedere all’asse- Tuttavia, dato che nel novero delle detrazioni gno dato che è indipendente dal reddito pos- da considerare rientra anche un ulteriore seduto dal nucleo familiare. In tal caso verrà elenco di ipotesi di cui, ribadiamo, il sostitu- erogato nella misura minima. to d’imposta non ne ha contezza, il tratta- È possibile richiederlo già dal settimo mese mento integrativo potrà essere oggetto di di gravidanza della madre e, per i figli mag- nuovo conguaglio in fase di dichiarazione dei giorenni, spetta purché gli stessi siano stu- redditi, occasione in cui ne verrà riconosciuto denti, stagisti, lavoratori con un reddito com- l’ammontare effettivamente dovuto. plessivo inferiore a 8.000 euro o ancora Resta invece confermata la modalità di recupe- disoccupati registrati al centro per l’impiego ro del trattamento integrativo non spettante. ed in cerca di occupazione. Qualora la somma da restituire risulti superio- La misura in parola potrebbe intersecarsi col re a 60 euro si procederà ad una trattenuta di 8 sistema delle detrazioni per figli a carico, per- rate, la prima delle quali a partire dalla retribu- tanto, l’Agenzia con la circolare n. 4E/2022 zione che sconta gli effetti del conguaglio. ci offre due esempi concreti per gestire cor- S Opportuno ricordare che, in caso di cessa- rettamente casi limite secondo il principio da zione, il recupero dovrà avvenire in un’unica sempre applicato alle detrazioni fiscali e re- ➤ 22
novembre 2022 rassegna di giurisprudenza e di dottrina CONGUAGLIO 2022: COSA È CAMBIATO? METTETEVI COMODI! plicabile anche in caso di AUU, ovvero che le analoghi non sono legati alla situazione red- due misure sono rapportate a mese e compe- dituale del lavoratore e che è possibile corri- tono dal mese in cui si sono verificate le con- sponderli anche ad personam, senza quindi la dizioni di spettanza a quello in cui sono ces- necessità di preventivi accordi contrattuali. sate. Pertanto, ben potranno verificarsi mesi L’Agenzia ha poi specificato, per evitare in- in cui spetteranno cumulativamente sia la giustificate disparità di trattamento rispetto detrazione che l’AUU. alla tipologia di veicolo posseduto, che rien- Qualora si passi dall’AUU alle detrazioni fi- trano nel beneficio sia i buoni carburante che scali per figli a carico, le detrazioni comince- i titoli analoghi per la ricarica delle auto elet- ranno a decorrere dal mese di compimento triche. Inoltre, sempre da un punto di vista dei 21 anni del figlio. Questo sarà anche l’ul- oggettivo, è stato anche chiarito che l’esen- timo mese in cui spetterà l’AUU. zione è ammessa fino ad un valore massimo E ancora in caso di famiglie con più di tre di 200 euro e che i buoni dovranno essere figli, e per il solo anno 2022, qualora il quar- corrisposti entro il periodo d’imposta 2022 to figlio dovesse nascere dopo il 28 febbraio (ed entro il 12 gennaio 2023, periodo di cas- ma entro il 31 dicembre 2022, le detrazioni sa allargato), indipendentemente dal mo- per famiglie numerose dell’ormai abrogato mento della loro effettiva fruizione. articolo 12, co. 1-bis del Tuir spetteranno in A tal proposito il fisco ci ricorda che i benefit ogni caso per i primi due mesi dell’anno, per- erogati mediante voucher si considerano per- ché la norma nasceva proprio come ulteriore cepiti, e quindi assumono rilevanza reddi- detrazione complessiva per il nucleo familia- tuale, nel momento in cui tale utilità entra re attivabile in occasione dell’evento nascita. nella disponibilità del dipendente a prescin- Per tale ragione tale circostanza potrà ben ve- dere dal fatto che il bene venga fruito in un rificarsi anche in un periodo di non vigenza momento successivo. dell’articolo 12, comma 1-bis. I buoni carburante si affiancano ad un “panie- re” già esistente che resta confermato e che è MISURE DI WELFARE AZIENDALE quello dei 258,23 euro (ampliato dapprima a 1. Bonus carburante 600 e dal 19/11/22 a 3000 euro) cui potranno Allo scopo di contenere gli impatti economi- confluire – se capiente – anche ulteriori buoni ci dovuti all’aumento del prezzo del carbu- benzina rispetto ai 200 erogati nell’anno. rante, l’articolo 2, Decreto legge 21 marzo Con la conseguenza che far confluire 50 euro 2022, n. 21 ha previsto la possibilità per i da- di buoni benzina nel paniere dei 258,23 è tori di lavoro privati, per il solo anno 2022, possibile se vi è capienza, ma non il contra- di erogare buoni benzina o titoli analoghi del rio, se il contatore del paniere buoni carbu- valore di 200 euro per lavoratore ed esenti da ranti ha già raggiunto la soglia di 200 euro. imposizione fiscale. Anche per tale ragione le due misure devono Riferita inizialmente alle sole aziende private, essere contabilizzate separatamente e qualora si in sede di conversione in legge la platea dei da- superasse il limite soglia tutta la somma sarebbe tori di lavoro coinvolti è stata ampliata a tutti soggetta a imposizione fiscale e contributiva. i “datori di lavoro privato”, includendo quindi L’Agenzia ha poi aggiunto che i buoni carbu- anche soggetti che non svolgano un’attività rante possono anche essere erogati in sostitu- commerciale oltreché i lavoratori autonomi. zione dei premi di risultato, tuttavia, qualora si La misura è stata analizzata con circolare n. superasse il limite soglia di 200 euro, analoga- 27E/20226 dall’Amministrazione finanziaria mente al valore dei 258,23 euro, tutto l’am- chiarendo che i buoni carburante o titoli montare dovrebbe essere soggetto a tassazione. ➤ 6. Circ. Ag. Entrate 14 luglio 2022, n. 27/E. 23 S
novembre 2022 rassegna di giurisprudenza e di dottrina CONGUAGLIO 2022: COSA È CAMBIATO? METTETEVI COMODI! 2. Fringe benefit fino a tremila euro beneficiari della misura in parola anche i ti- Come noto il Decreto legge 9 agosto 2022, n. tolari di redditi assimilati a quelli di lavoro 115, decreto Aiuti-bis, all’articolo 12 ha appor- dipendente per i quali il reddito è determina- tato per il solo anno d’imposta 2022 una dero- to secondo l’articolo 51 del Tuir. ga all’articolo 51, comma 3 del Tuir innalzan- Circa il criterio temporale, l’Agenzia ricorda do il valore di esenzione fiscale di beni e servizi che rientrano nel beneficio dell’esenzione prestati da 258,23 a 600 euro, ed introducendo tutti i beni o le somme ed i rimborsi percepi- tra le tipologie di fringe benefit ammessi in ti entro il 12 gennaio 2023 (principio di cassa esenzione anche somme in denaro o rimborsi allargato). In caso di benefit erogati mediante esclusivamente per le spese sostenute per le voucher, analogamente a quanto disposto per utenze ad uso domestico di acqua, luce e gas. i buoni carburante, si ricorda che gli stessi Tale disposto normativo, come anticipato in vanno considerati percepiti dal lavoratore – premessa, aveva innescato tra gli addetti ai ed assumono quindi rilevanza reddituale – lavori alcune perplessità; intanto si citavano nel momento in cui entrano nella disponibili- espressamente solo i lavoratori dipendenti e tà del dipendente a prescindere dal fatto che il non le figure ad essi assimilate, nonostante il servizio venga fruito successivamente, mentre reddito si determini con le stesse modalità per quanto attiene al rimborso di somme o per entrambe le tipologie di lavoratori, ma erogazione di denaro per le utenze domesti- poi il maggior limite di 600 euro faceva pen- che, fatto salvo il principio di cassa allargato, sare ad un valore “blindato” da tassazione. Le vi rientrano anche tutte le spese sostenute per riflessioni in tal senso nascevano un po’ quelle fatture che, pur emesse nel 2023, si ri- dall’ingente valore dei fondi stanziati per la feriscano a consumi effettuati nel 2022. misura, ma anche e soprattutto dal fatto che Tali regole sono applicabili anche nell’ambito la norma era stata probabilmente introdotta di conversione dei premi di risultato, deter- come un sostegno ai lavoratori in una situa- minando quindi in caso di superamento del- zione economicamente complicata. le soglie suddette, l’applicazione della tassa- Non così repentinamente, ma con una prima zione ordinaria. circolare 7 dello scorso novembre, l’Agenzia delle entrate ha dissipato ogni dubbio. Il 4 Al momento in cui si scrive è già entrato in novembre 2022 ha chiarito che l’innalza- vigore il nuovo decreto Aiuti-quater, decreto mento della soglia da euro 258,23 a euro 600 legge 18 novembre 2022, n. 176, che sostan- comma, “riguarda esclusivamente il limite zialmente modifica quasi unicamente il limi- massimo di esenzione e le tipologie di fringe be- te dei fringe benefit di cui all’art. 51, comma nefit concessi al lavoratore, senza comportare, 3 del Tuir dagli attuali 600 euro a 3000 euro, con ciò, alcuna modifica al funzionamento del che ad una prima lettura pare aprire a nuove regime di tassazione 8”. prospettive concedendo alle imprese un ulte- Vale a dire quindi che, se in fase di congua- riore margine di manovra, dato che, ricordia- glio, il valore dei beni e dei servizi prestati o molo, la misura è assegnabile ad personam. delle somme erogate o rimborsate per le uten- Tuttavia, a parere di chi scrive, estendere ze domestiche di acqua luce e gas risulteran- massivamente un beneficio di tale portata no di ammontare superiore a 600 euro il so- senza porvi, ad esempio, dei limiti di reddito stituto dovrà assoggettare a tassazione l’intero rispetto ai destinatari della misura, appare importo, non solo la parte eccedente. quasi un paradosso. Se è possibile ritenere Dal punto di vista soggettivo si apre anche ad che la ratio della norma abbia anche una fi- un altro chiarimento: vengono inclusi quali nalità di ausilio ai lavoratori, vista la partico- ➤ 7. Circ. Ag. Entrate 4 novembre 2022, n. 35/E. 8. Circ. Ag. Entrate 4 novembre 2022, n. 35/E. 24 S
novembre 2022 rassegna di giurisprudenza e di dottrina CONGUAGLIO 2022: COSA È CAMBIATO? METTETEVI COMODI! lare situazione economica che stiamo attraver- n. 144, e che invece si rivolge a retribuzioni sando, cionondimeno rischia di servire più contenute, percepite nello specifico mese soltanto a rideterminare – escludendoli da tas- di novembre e solo se l’imponibile contribu- sazione – benefit collegati a redditi medio alti, tivo non superi i 1538 euro. L’indennità verrà riconosciuti per ruoli e mansioni del tutto in- erogata proprio nel mese di novembre a con- dipendenti dall’attuale contesto economico, dizione che il rapporto di lavoro risulti in es- generando quindi come unica ed effettiva con- sere nel mese, e sempre previa dichiarazione seguenza un vantaggio fiscale solo per pochi. del lavoratore di averne diritto. Qui il Legislatore è stato più accorto perché INDENNITÀ UNA TANTUM LAVORATORI DIPENDENTI ha fin da subito dichiarato che l’indennità Interventi sulle fasce reddituali più deboli si sarebbe spettata anche in presenza di eventi possono osservare in relazione a due separati che prevedessero copertura figurativa inte- disposti normativi con i quali il Legislatore grale da parte dell’Inps. In tal senso infatti si ha previsto per il solo anno 2022 l’erogazione è espressa la circolare dell’istituto che ne ha di indennità che coinvolgono lavoratori con definito la modalità applicative11. retribuzione imponibile non superiore a de- Ciononostante non sono mancati dubbi in- terminate soglie mensili. terpretativi, legati al fatto che la norma indi- Lasciando da parte ogni considerazione sull’a- cava come parametro di riferimento ai fini spetto operativo legato alla concessione dei della verifica dei 1538 euro la retribuzione im- due bonus in parola, si analizzano di seguito ponibile percepita nel mese di novembre, sen- solo i principali aspetti delle misure. za tenere conto del fatto che in molte aziende La prima, “bonus 200 euro”, introdotta la retribuzione imponibile in tale periodo è all’articolo 31 dal Decreto legge 17 maggio determinata non solo dalla retribuzione men- 2022 n. 50, ne aveva legato l’erogazione alla sile, ma anche dalla tredicesima mensilità. percezione dell’esonero dell’0,80% di cui Con il recente intervento Inps12 è stato chiari- all’articolo 1, comma 121, della Legge 30 di- to che la retribuzione del mese di novembre cembre 2021, n. 234. deve intendersi al netto della tredicesima evi- L’indennità 9 avrebbe dovuto essere ricono- tando così un infelice epilogo rispetto a quella sciuta nel mese di luglio 2022, ma è stato pos- che era la reale finalità della norma. sibile procedere al versamento dell’importo Si ritiene utile citare le due misure anche in anche nel mese di ottobre 2022, grazie ad un tale contesto in quanto si tratta di benefici intervento Inps che includeva tra i beneficiari esenti da qualunque prelievo di natura con- anche tutti quei lavoratori dipendenti che, tributiva e fiscale, non cedibili, né sequestra- pur non avendo beneficiato dell’esonero dello bili, né pignorabili, quindi occorre procedere 0,80%, erano coperti da contribuzione figu- con attenzione alla verifica di tale aspetto so- rativa integrale da parte dell’Inps10. prattutto in caso di cedolini paga gravati già Come noto l’indennità, spetta una sola volta da debiti preesistenti, dove tali somme po- anche in presenza di più rapporti di lavoro e trebbero essere pregiudicate dalle ordinarie può essere erogata solo previa dichiarazione operazioni di conguaglio. del lavoratore di averne diritto. Della stessa natura anche la successiva una MODIFICHE DI NATURA PREVIDENZIALE tantum, pari a 150 euro, introdotta all’artico- Tra le principali novità in ambito previden- lo 18 dal Decreto legge 23 settembre 2022, ziale introdotte dalla Legge di bilancio 2022 ➤ 9. Circ. Inps 24 giugno 2022, n. 73. 10. Circ. Inps 7 ottobre 2022, n. 111. 11. Circ. Inps 17 ottobre 2022, n. 116. 12. Mess. Inps 17 novembre 2022, n. 4159. 25 S
novembre 2022 rassegna di giurisprudenza e di dottrina CONGUAGLIO 2022: COSA È CAMBIATO? METTETEVI COMODI! ricordiamo tre modifiche significative: la pri- 2. Riduzione contributiva ma, quella sulle aliquote contributive legate lavoratori dipendenti agli ammortizzatori sociali con decorrenza 1° Come anticipato la modifica ha interessato tut- gennaio 2022 13, mentre, per il solo anno cor- ti i rapporti di lavoro dipendente ad esclusione rente, il riconoscimento in busta paga di una dei rapporti di lavoro domestico. Riguarderà il riduzione sull’aliquota contributiva14 posta a solo anno 2022 e consiste in una riduzione di carico dei lavoratori dipendenti dello 0,80 0,8 punti percentuali dell’aliquota IVS posta a punti percentuali, poi innalzata, a decorrere carico dei lavoratori la cui retribuzione imponi- dal 1° luglio e fino al 31 dicembre, fino a 2 bile, riparametrata per 13 mensilità non superi punti percentuali a condizione che la retribu- l’importo mensile di 2692 euro. zione imponibile mensile riparametrata su L’Inps è intervenuto con una circolare17 di tredici mensilità non superi l’importo di 2692 dettaglio dove come di consueto ha indicato euro al mese, ed infine, sempre con decorren- le istruzioni per la corretta gestione dell’eso- za 1° gennaio, una riduzione di 0,5 punti per- nero e dei relativi arretrati. Si ricorda poi che centuali sull’aliquota contributiva15 posta a per effetto del decreto Aiuti-bis 18, a decorrere carico delle lavoratrici madri che rientrino in dal 1° luglio tale riduzione viene incrementa- servizio dopo il congedo di maternità. Tale ta di 1,2 punti percentuali, portando l’esone- riduzione opererà per 12 mesi dalla data di ro a quota 2%. Anche per tale modifica l’isti- rientro al lavoro, purché ciò avvenga entro il tuto di previdenza sociale è uscito con un 31 dicembre 2022. messaggio19 confermando, con decorrenza dal mese di ottobre, l’utilizzo dei codici già 1. Variazione delle aliquote istituiti nella circolare relativa allo 0,80%. sugli ammortizzatori sociali Con un nuovo messaggio 20 sono state poi for- La Legge di bilancio ridetermina tutte le ali- nite ulteriori istruzioni operative per quelle quote legate agli ammortizzatori sociali e ri- aziende che, senza attendere indicazioni, ave- conosce, anche se non in tutti i casi, uno vano già aggiornato il valore del 2% nel cedo- sconto per il solo anno 2022 sulle nuove ali- lino paga di settembre ed inviato l’Uniemens. quote in vigore dal 1° gennaio. Anche tale misura, seppure non abbia alcun Tale riforma tocca tutti i Fondi ad oggi esi- impatto sul conguaglio contributivo, rideter- stenti: Cigo, Cigs, Fis e Fondi di solidarietà. mina tuttavia l’imponibile fiscale del lavora- Con apposita circolare16 l’Inps ha fornito nel tore che si vedrà restituire, sotto forma di ar- dettaglio le istruzioni per la gestione non solo retrato, retribuzione che confluirà nel reddito degli arretrati, ma anche del corrente, intro- fiscale annuo. ducendo specifici codici Uniemens per tutte le differenti casistiche. Ricordiamo infatti 3. Lavoratrici madri che, anche se non per tutti, la nuova riforma Il beneficio in parola interessa solo il corrente comporta per il primo anno di vigenza il anno e riguarderà tutte le lavoratrici madri rimborso di una quota contributiva in parte che rientreranno in servizio dal 1° gennaio al per il lavoratore ed in parte per il datore di 31 dicembre 2022. lavoro, determinando quindi una variazione, La riduzione dell’aliquota a carico della lavo- seppure di minimo impatto, sull’imponibile ratrice prevede un abbattimento di 0,50 pun- fiscale complessivo. ti percentuali a suo favore, cumulabile con la ➤ S 13. Art. 1, commi 191 e ss., Legge 30 dicembre 2021, n. 234. 17. Circ. Inps 22 marzo 2022, n. 43. 14. Art. 1, comma 121, Legge 30 dicembre 2021, n. 234. 18. Decreto legge 9 agosto 2022, n. 115, art. 20. 15. Art. 1, comma 137, Legge 30 dicembre 2021, n. 234. 19. Mess. Inps 26 settembre 2022, n. 3499. 16. Circ. Inps 30 giugno 2022, n. 76. 20. Mess. Inps 7 novembre 2022, n. 4009. 26
novembre 2022 rassegna di giurisprudenza e di dottrina CONGUAGLIO 2022: COSA È CAMBIATO? METTETEVI COMODI! riduzione di cui all’art. 1, comma 121 della zione di periodi di congedo facoltativo risul- Legge n. 234/2021 e dell’art. 20 del Decreto teranno ininfluenti rispetto alla decorrenza legge n. 115/2022. È rivolta alle sole lavora- dell’anno di sgravio. trici madri del settore privato ed è garantita Si ricorda che per gestire correttamente la di- per un anno dalla data di rientro in servizio sposizione in esame occorre richiedere, prima dopo il congedo di maternità. della presentazione della prima denuncia Uni- Anche in questo caso sono stati necessari due emens in cui sia presente l’esonero dello 0,50, interventi dell’Inps per chiarire l’effettiva il codice di autorizzazione “0U” attraverso il portata della misura, e sono stati espressi due cassetto bidirezionale indicando nell’oggetto aspetti di non poco conto. “Esonero art. 1, c. 137 L. 234/2021”. Il primo21 ha riguardato l’estensione ammessa All’interno della richiesta oltre ai dati ana- dall’Inps rispetto al comma 137 inserito nella grafici della lavoratrice andrà indicata la data Legge di bilancio 2022: beneficeranno dello di effettivo rientro. sconto non solo le lavoratrici rientrate dal congedo obbligatorio (ivi compresa l’interdi- TERMINI PER EFFETTUARE IL CONGUAGLIO zione post partum di cui all’art. 17 del D.lgs. Non mutano i termini per effettuare il con- n. 151/2001) ma anche tutte le lavoratrici che guaglio che, anche per il 2022, si differenzia- rientreranno dal congedo facoltativo. no a seconda che si tratti di un conguaglio Questa apertura ha probabilmente ingenera- fiscale o contributivo. to molti dubbi tant’è che con un successivo messaggio22 l’Inps ha spiegato nel dettaglio, 1. Fiscale anche con l’aiuto di alcuni esempi, come Determinato il reddito tassabile ai sensi vada intesa l’estensione ammessa. dell’articolo 51 del Tuir, ivi inclusi tutte le In primo luogo, scrive l’Inps, l’agevolazione somme e i valori corrisposti entro il 12 gen- trova applicazione in caso di rientro in servi- naio 2023, il conguaglio si conferma esegui- zio effettivo tra il 1° gennaio ed il 31 dicem- bile sino al 28 febbraio 2023. bre. Personalmente ritengo quindi che possa- Non muta quindi rispetto al passato la possibi- no rientrare nel beneficio in esame tutte le lità di chiudere le operazioni del conguaglio fi- maternità obbligatorie conclusesi proprio il scale anche nei due mesi successivi all’attuale 31 dicembre 2021, e che vedano la lavoratrice anno d’imposta, fermo restando che potranno rientrare dal 1° gennaio in avanti ma sempre essere conguagliati solo gli emolumenti ricevu- entro il 31 dicembre 2022. ti entro e non oltre il 12 gennaio 2023. In secondo luogo, spiega l’Inps, l’eventuale 2. Contributivo congedo facoltativo o post partum, per aver Fatte salve le regole ammesse per la competen- diritto allo sgravio devono avvenire rispetto za di dicembre 2022 e di gennaio 2023, la al congedo obbligatorio, senza soluzione di competenza di febbraio 2023 potrà essere uti- continuità. Inoltre si aggiunge che dopo il ri- lizzabile per le sole operazioni riguardanti il Tfr entro effettivo al lavoro, qualsiasi altra frui- al Fondo di Tesoreria e le misure compensative. S 21. Circ. Inps 19 settembre 2022, n. 102. 22. Mess. Inps 9 novembre 2022, n. 4042. 27
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