Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?

Pagina creata da Tommaso Angelini
 
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Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
1/ 2019

                 Sani e ben assicurati – 27 domande e risposte

Quanto sono leggeri
i prodotti «light»?
DOMANDA 14

Microonde
dannose?
DOMANDA 20

Che vantaggio
mi dà la protezione
giuridica?
DOMANDA 24

                                          DOSSIER

                      Come ci giova
                       la musica?
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
Cara Lettrice, caro Lettore

                                                Anni ottanta. In programma l’esercitazione per la presenta-
                                                zione presso la Scuola di musica. E la melodia è ancora
                                                oggi nelle mie orecchie: un pezzo dello «Zingaro Barone» di
                                                Johann Strauss (figlio). Da una parte, un pubblico in
                                                ansiosa attesa, dall’altra io, solo con il mio flauto traverso.
                                                Beh, ci mancò poco che «me la facessi addosso». Infatti,
                                                la presentazione non si risolse in un successo: piuttosto che
                                                un delizioso virtuosismo musicale fu una lotta disperata.
                                                Dopo qualche minuto, infinitamente lungo, tutto quel
                                                che volevo era abbandonare la scena. È stato l’inizio della fine
                                                della mia «carriera» musicale.
                                                Oggi, il mio approccio alla musica è cambiato. Ne conosco
                                                l’effetto rilassante, riesco ad appartarmi nella varietà
                                                delle tonalità e semplicemente a godermela. Non sorprende
                                                che la musica susciti reazioni assolutamente diverse
                                                da una persona all’altra. Quali esse siano, lo potrà scoprire leg-
                                                gendo questo numero della rivista. Abbiamo infatti
                                                messo la musica in primo piano e ne esamineremo aspetti
                                                molto diversi. Le auguro una piacevole e musicale lettura.

                                                Roland Hügi
                                                Caporedattore

DOMANDA
          Come con-                             0844 277 277 (tariffa             Disdetta

01        tattare la CSS?                       locale rete fissa svizzera),
                                                info@css.ch

                                                Emergenze 24 h e
                                                                                  pubblicazione
                                                                                  Riceve più esemplari del
                                                                                  Magazine – per esempio come
                                                                                  famiglia – e preferirebbe
                Per domande                     consulenza medica                 trovarne uno solo nella bu-
                relative ai prodotti            La CSS la assiste in situazioni   calettere? Ce lo comunichi:
                I collaboratori nelle agenzie   di emergenza e in caso            www.css.ch/disdetta
                le offrono un supporto perso-   di domande mediche 24 ore
                                                                                                                     Foto di copertina: Cortis & Sonderegger | Thomas Zimmermann

                nale e sono raggiungibili       su 24, 7 giorni la settimana:
                al telefono ogni giorno fra     41 (0)58 277 77 77
                le ore 8 e le 18.
                www.css.ch/agenzia              Modifiche di indirizzi
                                                Il cambiamento di indirizzo
                Per domande                     può essere comunicato sul
                relative a prestazioni          sito web o telefonicamente
                e fatture                       al Contact Center della CSS:
                Il Contact Center è a sua       www.css.ch/
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                                                Numero 1 | 2019
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
Cosa contiene?

                                                 PRESTAZIONI &                                                   DOSSIER:                                                   ALIMENTAZIONE &
                                                 OFFERTE                                                         MUSICA                                                     MOVIMENTO

                                                 01 Come contattare la CSS?                                                                                                 14 Quanto sono leggeri i
                                                                                                                                                                               prodotti «light»?
                                                 02	Vacanze in famiglia in una
                                                     capanna CAS?                                                                                                           17 Ma si può digiunare?

                                                                                                                                                                            25 Dalla foglia alla radice?

                                                                                                                                                                            POLITICA &
                                                                                                                                                                            ECONOMIA
                                                                                                                 04 La musica ci rende intelligenti?
                                                 19	Occhi raggianti di bambini?
                                                                                                                 05 Chi paga la musicoterapia?                              18	Quanto costa l’amministrazione?
                                                 21	Perché ha scelto la CSS?
                                                                                                                 06	Benefici della musicoterapia?                          26 Come dirlo nel modo giusto?
                                                 22	A chi può fornire informazioni
                                                     la CSS?

                                                 24 C
                                                     he vantaggio mi dà la prote-
                                                    zione giuridica?                                                                                                        SALUTE &
                                                                                                                                                                            PREVENZIONE
                                                 27 Lo sa?

                                                                                                                                                                            03 A passo di danza contro
                                                                                                                 07 La musica può manipolarci?                                 la demenza?
                                                 Approfitti delle interessanti
                                                 offerte del nostro                                              08 Lo strumento perfetto esiste?
                                                 Club Clienti CSS Esclusiva                                                                                                 15 Sali esotici: variopinti ma
                                                                                                                                                                               non più sani?
                                                                                                                 09	La musica aiuta a rilassarsi?
                                                                                                                                                                            16 Perché il lunedì è una giornata
                                                                                                                 10 Si può guarire dal tinnito?                                dura?
                                                                                                                 11 Musica per audiolesi?                                   20 Microonde dannose?
                                                                                                                 12 Musica: cosa sentiamo?                                  23 Stabilizzare il corpo in
                                                                                                                                                                               maniera mirata?
                                                                                                                 13 Ma che cos’è!?
CAS | Cortis & Sonderegger | Thomas Zimmermann

                                                                                                                             Chi l’ha fatto?
                                                 Il CSS Magazine è la rivista per i clienti del Gruppo CSS per     css.magazin@css.ch (non per cambiamenti di indirizzo o   Tiratura complessiva: 740 000 esemplari
                                                 gli assicurati di CSS, INTRAS e Arcosana. Il Magazine appare      blocco di invio)                                         Stampa: swissprinters AG, Zofingen
                                                 trimestralmente in lingua tedesca, francese e italiana.           Redazione: Roland Hügi (caporedattore)                   Carta: ArtiPress Silk, FSC® Mixed Sources
                                                                                                                   Commissione di redazione: Samuel Copt, Roland Gisler,    Magazine CSS online: blog.css.ch
                                                 Società del Gruppo CSS: CSS Assicurazione malattie SA,            Franziska Guggisberg, Esther Hashimoto, Nadja Hegglin,   Copyright: la riproduzione di stampa è consentita soltanto
                                                 CSS Assicurazione SA, INTRAS Assicurazione malattie SA,           Bruno Schmid, Bettina Vogel                              con indicazione della fonte. Solo i testi definiti comunicazio-
                                                 INTRAS Assicurazione SA e Arcosana SA.                            Redazione CSS Esclusiva: Diana Bruggmann                 ne ufficiale hanno carattere vincolante dal punto di vista
                                                 Editore e indirizzo della redazione: CSS Assicurazione,           Collaborazione permanente: Vera Sohmer                   legale. Nota bene: nei contributi redazionali sui prodotti
                                                 Tribschenstrasse 21, Casella postale 2568, 6002 Lucerna,          Concetto: Infel Corporate Media, Zurigo                  assicurativi si applicano sempre esclusivamente le Condizioni
                                                 telefono 058 277 11 11, fax 058 277 12 12,                        Grafica, produzione: Niki Bossert, Silvia Tschümperlin   generali d’assicurazione (CGA).

                                                                                                                                    Numero 1 | 2019
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
Durante la stagione estiva,
   DOMANDA                                                                                                         in varie capanne CAS

  02
                                                                                                                   le famiglie possono preno-
                                                                                                                   tare un forfait per un
                                                                                                                   soggiorno di più giorni …

Vacanze in famiglia in
una capanna CAS?
Esperienze in montagna per tutta la                             CAS offre un’interessante alternativa: in           La CSS Assicura-
famiglia presso le piacevoli capanne CAS:                       occasione dell’inizio della stagione estiva         zione supporta
                                                                2019, le famiglie potranno prenotare un             le vacanze delle
una simpatica alternativa ai lunghi
                                                                soggiorno di più notti in una capanna CAS.          famiglie.
e snervanti viaggi per raggiungere il mare.                     Nel prezzo forfetario sono inclusi quattro          Le famiglie assicurate
                                                                pernottamenti con mezza pensione, lunch             presso la CSS possono pre-
Testo: Roland Hügi
                                                                di mezzogiorno, nonché svariate espe-               notare l’offerta forfetaria
                                                                rienze e gite in montagna, con accompagna-          delle capanne alle medesi-
                                                                mento e no.                                         me condizioni offerte ai
               È acclarato, e dà un po’ da pensare, che non                                                         soci CAS, grazie al plurien-
               pochi bambini conoscono meglio la spiag-         Nove capanne partecipano                            nale partenariato fra CSS
               gia di una qualche lontana isola rispetto        In totale, nove capanne CAS offrono vacanze         e CAS.
               al bosco o alla montagna davanti a casa          per famiglie, in ogni regione della Svizzera.             Tutte le informazioni
               loro. Per questi casi, il Club Alpino Svizzero   Tutte le capanne sono raggiungibili per-            (fra l’altro in merito
                                                                correndo sentieri di montagna ben curati.           alle capanne CAS che par-
                                                                Per alcuni di essi, però, occorre essere in una     tecipano all’offerta, ai
                                                                discreta forma fisica. I team delle capanne         prezzi, ecc.) sono riportate
                                                                offrono programmi diversi, ma sempre                su:
                                                                ricchi di varietà, per grandi e piccini. Che        www.css.ch/club/cas
                                                                siano i primi tentativi di arrampicata con
                                                                le corde, una fantastica escursione su un
                                                                ghiacciaio, l’osservazione degli animali sel-
                                                                vatici con un cacciatore o la visita a un casei-
                                                                ficio di montagna, è garantito che nessun
                                                                membro della famiglia si annoierà.

                                                                Assistenza ai bambini
                                                                Affinché gli adulti possano compiere escur-
                                                                sioni, arrampicate o scalare una vetta con
                                                                una guida, per un giorno il team della ca-
                                                                panna si occuperà dei bambini.
                                                                                                                                                   CAS

               … e vivere tante belle esperienze.

                                                                Numero 1 | 2019
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
DOMANDA
                                                                                                                  tenso programma di ballo, il secondo un

                              03
                                                                                                                  ampio allenamento di fitness. I ballerini
                                                                                                                  hanno ottenuto i risultati migliori.

                                                                                                                  Un forte stimolo per la memoria
                                                                                                                  «Il ballo è senz’altro un buon mezzo per

                              A passo di                                                                          prevenire la demenza», conferma Irene
                                                                                                                  Bopp-Kistler, dirigente medico della Me-
                                                                                                                  mory Clinic dell’ospedale cittadino Waid a
                                                                                                                  Zurigo. Coordinare movimenti complessi a

                              danza contro                                                                        ritmo musicale, orientarsi nello spazio ed
                                                                                                                  esercitarsi in sequenze di danza sempre
                                                                                                                  nuove stimola fortemente la memoria. Si
                                                                                                                  aggiunge anche l’aspetto della socializza-

                              la demenza?                                                                         zione, capace di sollecitare il cervello a di-
                                                                                                                  versi livelli contemporaneamente. Stare in-
                                                                                                                  sieme ad amici e conoscenti infonde un
                                                                                                                  senso di comunanza e protezione che scac-
                              Contro la demenza non esistono panacee                                              cia via la solitudine e la depressione. Oltre a
                              ma attività che possono ridurre i rischi. Il ballo è                                ciò, le persone che amano e cercano il dia-
                                                                                                                  logo affinano le competenze linguistiche e
                              quella favorita.                                                                    conservano uno sguardo vivace sul mondo.
                              Testo: Vera Sohmer
                                                                                                                  Occorrono ulteriori misure
                                                                                                                  Sarebbe illusorio pensare di ballare con rego-
                                                                                                                  larità per mantenere la mente sempre in
                                                                Ballare è meraviglioso, poco importa se a         forma. Secondo gli esperti, per difendersi
                                                                ritmo latinoamericano o volteggiando a            dalla malattia occorre adottare ulteriori mi-
                                                                suon di valzer in una sala da ballo. Gli eventi   sure preventive, come un’alimentazione
                                                                danzanti per anziani sono in auge e non           equilibrata e un’attività cardiaca sana. In tal
                                                                solo perché divertenti. Si dice che calcare la    modo, oltre a proteggerci, possiamo ridurre il
                                                                pista da ballo abbassi il rischio di demenza.     rischio di malattia ben oltre il 50 %. Certo, non
                              Irene Bopp-Kistler,               Negli ultimi anni, diversi studi internazio-      si acquisisce l’immunità alla malattia. Tutta-
                              primario della
                              Memory Clinic                     nali ne hanno confermato gli effetti positivi.    via, per Irene Bopp-Kistler sarebbe già un
                              presso l’Ospedale                 Oltre a migliorare l’attenzione e l’equilibrio,   successo se si riuscisse almeno a ritardarne
                              cittadino Waid di
                              Zurigo.                           il ballo aiuta a mantenere la mente vigile. In    l’insorgenza o a preservare le facoltà motorie
                                                                un esperimento, un team di ricercatori della      dei soggetti già malati. Il ballo è, quindi, un
                                                                Clinica universitaria di Magdeburgo ha            mezzo terapeutico particolarmente indicato
                                                                confrontato le capacità mnemoniche di due         contro la demenza, tanto più che i malati
                                                                gruppi di anziani: il primo ha seguito un in-     amano muoversi a passo di danza.
Thomas Barwick, Gettyimages

                                        La danza può ridurre
                                   il rischio di ammalarsi di
                                                   demenza.

                                                                                                Numero 1 | 2019
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
Musica
 DOMANDA 04 –13

  DOSSIER
                    Cortis & Sonderegger

  Numero 1 | 2019
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
La musica
                                               ci rende
                                               intelligenti?
                                               Si è soliti dire che la musica rende intelligenti.
                                               In effetti, esistono degli indizi che lo confermano.
                                               Testo: Vera Sohmer

                                                DOMANDA      «Potenziate i vostri cervelli» si legge su un     Inoltre, come attestano diversi studi, suo-
                                               DEL DOSSIER   CD di Mozart che per un po’ di tempo è an-        nare uno strumento genera effetti benefici

                                               04
                                                             dato a ruba. Ovviamente, nella playlist c’è       sul cervello. Il quoziente di intelligenza può
                                                             anche la sonata «per due pianoforti in re         persino aumentare fino a nove punti nei
                                                             maggiore (KV 448)» che pare rafforzi l’im-        bambini che prendono lezioni di pianoforte
                                                             maginazione spaziale. Tale «effetto mozar-        per più mesi. Oltre a ciò, la musicalità confe-
                                                             tiano» è stato descritto nel 1993 da un           risce loro una buona memoria verbale e una
                                                             gruppo di ricercatori americani, scatenando       maggiore capacità di comprendere le frasi
                                                             un’eco mondiale.                                  complesse. In un’intervista, il neuroscien-
                                                                Mozart ci rende intelligenti, una tesi oggi    ziato Lutz Jäncke ha infatti affermato che
                                                             confutata. Senz’altro, la capacità cognitiva      «chi pratica musica sfrutta meglio il cer-
                                                             aumenta a breve termine se l’ambiente è           vello».
                                                             piacevole. Qualsiasi tipo di musica può con-
                                                             tribuirvi, purché ci piaccia e non ci distragga
                                                             troppo dal lavoro che stiamo svolgendo. An-
                                                             che i bambini, a quanto pare, sono più con-
                                                             centrati nel fare i compiti dopo che si è can-
                                                             tato assieme a loro.

                                                              DOMANDA
                                                             DEL DOSSIER     Chi paga la musico-
                                                                    05       terapia?                                                             sto è quanto stabilisce la relativa ordinanza
                                                                                                                                                  sulle prestazioni. Invece, la musicoterapia è
                                                                             La musicoterapia è un metodo rico-                                   uno dei metodi riconosciuti dalla CSS nel
                                                                             nosciuto nell’Assicurazione per medicina                             quadro dell’Assicurazione per medicina al-
                                                                             alternativa.                                                         ternativa. Chi dispone di questa assicura-
wragg, Gettyimages | Sunnybeach, Gettyimages

                                                                                                                                                  zione ed è in cura presso un terapista ricono-
                                                                             Testo: Roland Hügi                                                   sciuto dalla CSS riceve il rimborso del 75 %
                                                                                                                                                  dei costi. A seconda della copertura assicura-
                                                                                                                                                  tiva, l’importo massimo rimborsato oscilla
                                                                                              Per quanto la musica possa avere effetti cura-      fra i 200 e i 2000 franchi per anno civile.
                                                                                              tivi, quando si tratta di scopi terapeutici l’as-       Informazioni dettagliate in merito
                                                                                              sicurazione obbligatoria delle cure medico-         all’Assicurazione per medicina alternativa
                                                                                              sanitarie non assume alcun costo per la             myFlex sono riportate su:
                                                                                              musicoterapia e per terapie analoghe. Que-          www.css.ch/myflex

                                                                                                               Numero 1 | 2019
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
DOSSIER

                                                                                                                 Con suoni di tutti i tipi,
                                                                                                                 i musicoterapeuti aiutano i
                                                                                                                 pazienti a percepire
                                                                                                                 meglio il proprio corpo.

Benefici
della musico-                                                                  spesso è impiegata anche per le persone affette da demenza.
                                                                               Cantare insieme ad altre persone favorisce la vita sociale e
                                                                               fa bene all’anima e al corpo. Le motivazioni per svolgere

terapia?                                                                       una musicoterapia in sedute individuali possono essere di
                                                                               varia natura: un adolescente che non riesce a concentrarsi
                                                                               sulla materia scolastica, il 40enne che fatica ad accettare la
                                                                               diagnosi di un tumore, la 60enne che non sa più cosa fare
Esprimere ciò che non si può spiegare a parole:                                per liberarsi dei suoi dolori cronici. E in molti casi si tratta di
la musicoterapia aiuta a farlo. L’effetto è liberatorio                        confrontarsi con le proprie paure, il dolore e la rabbia.
                                                                                   Esprimere in suoni ciò che si muove nel profondo dei
e curativo.
                                                                               nostri cuori e che non si riesce a spiegare a parole: i poteri
Testo: Vera Sohmer                                                             curativi della musica sono noti sin dalle civiltà più antiche.
                                                                               Nell’area germanofona, la musicoterapia si è affermata all’i-
                                                                               nizio degli anni settanta come professione e si usa nell’orto-
                                                                               pedagogia, nella psicoterapia nonché in diversi ambiti me-
 DOMANDA      «Es Buurebüebli mani ned»: sin da piccola l’anziana signora      dici. I terapisti impiegano tutta una serie di strumenti
DEL DOSSIER   amava cantare questa popolare canzone folcloristica sviz-        musicali facili da suonare. I clienti scelgono sul momento

06
              zero-tedesca. Ancora oggi ne ricorda ogni singola strofa. In-    quello che più li ispira: la sansula, un piccolo «pianoforte» le
              credibile, visto che da quando è stata colpita da un ictus fa    cui lamelle di metallo vengono pizzicate con i pollici; il tam-
              fatica a parlare. Spesso le occorrono diversi minuti prima di    burello dell’oceano che al suo interno racchiude piccole
              riuscire a formulare una frase. Cantando, invece, le parole      sfere di metallo; il monocordo in legno scuro, ossia una
              scorrono più facilmente dalla bocca. Inoltre, la canzone ha      cassa di risonanza su cui è tesa una corda. Oppure qualsiasi
              evidentemente la proprietà di sciogliere i blocchi. Subito       strumento personale con cui si possono riprodurre i tuoni,
              dopo averla cantata, la paziente parla più fluidamente. «Al      il cinguettio degli uccelli o il rumore del vento.
              contrario della comunicazione, con il canto di canzoni co-
              nosciute le parole sono legate alla melodia che viene preva-     Trovare i propri ritmi
              lentemente controllata dall’emisfero destro», spiega la mu-      Nella musicoterapia usare uno strumento non significa
              sicoterapista SFMT Christa Stirnimann. In tal modo si            suonarlo correttamente e dimostrare le proprie capacità,
              attiva l’emisfero sinistro danneggiato.                          bensì improvvisare. Alcuni riescono meglio se sono accom-
                                                                               pagnati o guidati dal terapista. L’obiettivo è di fare trovare ai
                                                                                                                                                     Thomas Zimmermann

               Diversi campi d’applicazione                                    clienti suoni, melodie e ritmi del tutto personali. Imparare a
               Il canto come sostegno alla riabilitazione dopo un ictus o      dare voce a ciò che si sente e che si è vissuto. Molte volte,
               un trauma cerebrale è soltanto uno dei campi d’applica-         questo è il primo passo per localizzare, elaborare e curare un
               zione nonché metodo della musicoterapia, che sempre più         malessere.

                                                             Numero 1 | 2019
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
DOSSIER

                         La musica                                                                            sottofondo musicale all’immagine visiva.
                                                                                                              A volte può risultare snervante, ma è un
                                                                                                              modo per imprimere qualcosa a lungo nella
                                                                                                              memoria. Scommettiamo che il motivo

                         può manipo-                                                                          musicale «Yippijajayippiyippiyeah» ci fa
                                                                                                              subito venire in mente una catena tedesca
                                                                                                              di grandi magazzini del «fai da te»? Parliamo
                                                                                                              pur sempre di strategie di marketing al-

                         larci?                                                                               quanto innocue, se paragonate alle mano-
                                                                                                              vre di chi utilizza la musica come strumento
                                                                                                              di manipolazione, con conseguenze disa-

                         La musica seduce – e ci manipola. Mentre
                         facciamo acquisti e nella pubblicità. Ma può anche
                         essere asservita all’ideologia e al potere.
                         Testo: Vera Sohmer

                          DOMANDA                         «Con la musica si fa cassa». È quanto emerge
                         DEL DOSSIER                      da uno studio condotto dall’Università

                         07
                                                          di San Gallo, secondo cui i clienti si trat-
                                                          tengono più volentieri in un negozio e
                                                          spendono di più, se dalle casse risuona mu-         Nei grandi magazzini, il «marketing sensoriale» si usa per
                                                          sica lenta pop in tonalità minore. Infatti,         indurre i clienti a comprare di più.
                                                          non è mai un caso se nel reparto profumi
                                                          sentiamo «Careless whisper» di George               strose. L’organizzazione terroristica «stato
                                                          Michael. Le grandi catene di negozi ingag-          islamico», ad esempio, cerca di assoldare su
                                                          giano esperti di «marketing sensoriale» al          YouTube giovani adepti tramite videoclip:
                         L’impiego della                  fine di escogitare il corretto abbinamento          dei veri e propri tormentoni musicali simili
                         musica in guerra e               tra la sonorizzazione degli ambienti e il tipo      a quelli occidentali per calamitare l’atten-
                         nell’indottrina-                 di clientela. Avremo, quindi, musica soffusa        zione dei giovani europei.
                         mento dei regimi                 per uno shopping rilassato o musica beat
                         politici è una                   sparata ad alto volume in un negozio di ab-         L’impiego della musica in guerra e nell’in-
                         pratica secolare.                bigliamento per ragazzi, accolti come in un         dottrinamento dei regimi politici è una pra-
                                                          locale notturno.                                    tica secolare: a ritmo di tamburo, i soldati
                                                                                                              marciavano al passo, scandendo canzoni
                                                          A volte è snervante                                 di battaglia. Inculcare ideologie attraverso i
                                                          Anche le marche o i prodotti vengono asso-          motivi di canzoni gradite alla popolazione
                                                          ciati a motivi musicali. Gli esperti parlano di     era ed è un un’astuzia diffusa nelle dittature.
                                                          «audio branding» con cui creare il giusto           E non solo la musica militare o popolare,
                                                                                                              ma anche le opere di compositori famosi
                                                                                                              sono state piegate ai fini della propaganda
                                                                                                              politica. Si pensi a Georg Friedrich Händel.
                                                                                                              La sua figura doveva incarnare il domina-
                                                                                                              tore tedesco durante l’Impero germanico, il
                                                                                                              guerriero nordico per i nazionalsocialisti,
                         Fare musica o ascoltarla, entrambe le possibilità sono valide.                       mentre la DDR lo innalzava a campione
                         I terapisti parlano di terapia attiva o passiva. Ascoltare de-                       della lotta di classe.
                         terminati suoni può essere utile. In tal caso, Christa Stirni-
                         mann suona un pezzo sulla chitarra che corrisponde a un
                         desiderio e all’umore del cliente. Successivamente si parla
                         dell’effetto prodotto. A volte anche una canzone popolare
                         su nastro registrato è in grado di suscitare emozioni forti.
                         Talvolta la «sedia del suono» aiuta a rilassarsi profonda-
                         mente e a percepire meglio il proprio corpo. Mentre la per-
martin-dm, Gettyimages

                         sona è seduta il terapista fa suonare le corde tese sullo schie-
                         nale della sedia. I suoni giungono come da un paese lontano
                         e le vibrazioni arrivano fino alle punte delle dita.
                         www.klangarten.ch, www.artecura.ch

                                                                                            Numero 1 | 2019
Come ci giova la musica? - Quanto sono leggeri i prodotti "light"? Microonde dannose?
DOSSIER

   Lo strumento
 DOMANDA
DEL DOSSIER

08 perfetto esiste?
                 Chi decide di costruire strumenti ad arco                           cora adesso il fatto che funzioni e tenga.
                 deve essere per forza dipendente dal                                E poi un violino di 400 grammi di peso deve
                                                                                     essere in grado di reggere l’azione di forze
                 loro suono, afferma il liutaio Hansruedi                            che arrivano fino a 30 chili, e questo per
                 Hösli. E anche riuscire a dedicarsi                                 decenni se non addirittura secoli.
                 anima e corpo ai complicati intarsi in
                 legno.                                                              Alla ricerca del legno giusto, i liutai a
                                                                                     volte si recano nei boschi e picchietta-
                  Intervista: Vera Sohmer                                            no con le nocche sugli alberi per
                                                                                     sentirne il suono. Lo fa anche lei?
                                                                                     No, non faccio parte di questa categoria,
                                   Hansruedi Hösli, la sua prima profes-             ma esistono molte leggende in proposito.
                                   sione è quella di maestro. Che                    Qualsiasi tronco ancora saldo nel bosco
                                   cosa l’ha indotta a seguire la forma-             può essere picchiettato così da produrre
                                   zione di liutaio?                                 suoni.
                                   Il mio amore per la musica. Suono il violino
                                   sin da quando ero piccolo: non è raro arri-       Lei come procede?
                                   vare alla professione di liutaio solo dopo        Nel limite del possibile utilizziamo legno
                                   avere imparato a suonare uno strumento ad         d’acero e di abete rosso dei boschi autoctoni,
                                   arco. Inoltre, con il passare degli anni è cre-   e gli alberi effettivamente rivelano molto.
                                   sciuta in me l’esigenza di apprendere da
                                   zero un mestiere artigianale tradizionale.        Che cosa ad esempio?
                                   Come maestro di scuola elementare potevo          Un tronco dovrebbe essere cresciuto in
                                   esprimere solo in parte le mie abilità ma-        modo più cilindrico e dritto possibile non-
 Hansruedi Hösli                   nuali, nell’ambito delle attività creative.       ché essere idealmente privo di rami. Dall’al-
 65 anni, è il direttore della                                                       bero abbattuto si possono desumere ulte-
 Scuola di Liuteria di             Quanto contava per lei il fatto di                riori informazioni in base al punto di taglio
 Brienz, l’unica scuola profes-    potere lavorare con il legno?                     e alla fibratura. In seguito, i travetti di legno
 sionale a tempo pieno             Direi che la motivazione principale deriva        devono asciugare per diversi anni all’aria
 di questo genere in Svizzera.     proprio da questo. Gli artigiani sono attratti    prima di poter essere sottoposti alla succes-
 Lui stesso ha assolto             da un determinato materiale. Non avrei mai        siva elaborazione. È a quel punto che il liu-
 presso l’istituto la sua forma-   potuto diventare ceramista, poiché non            taio verifica, tra le altre cose, il suono del
 zione di liutaio dal 1977         amo la sensazione dell’argilla secca sulle        pezzo di legno, picchiettandolo.
 al 1981. Nel proprio atelier a    mani. Nemmeno il metallo è un materiale
 Brienz fabbrica violini,          che mi ha mai ispirato. Il mio preferito          Ha descritto la curvatura delle fasce.
 viole e violoncelli. Fino ad      è il legno e sono sempre stato attratto dai       Quali altre fasi di lavoro le piacciono?
 oggi conta diverse cen-           boschi.                                           Mi piace tantissimo unire in un tutt’uno i
 tinaia di strumenti che ha                                                          circa 70 singoli pezzi fabbricati precedente-
 costruito lui stesso o            Quali sono le qualità di questo                   mente e, prima di procedere alla laccatura,
 di cui ha seguito la costru-      materiale che ama particolarmente?                dare l’ultima levigatura, anche semplice-
 zione. Dal 2001 Hösli             Che si possa modellare senza romperlo,            mente eliminando con il raschietto un pic-
 è presidente della settimana      a patto di non superare la «soglia di soppor-     colo rilievo sul legno. Sostanzialmente,
 musicale di Meiringen.            tazione». Quando fabbrichiamo le fasce,           però, mi appassionano tutti i processi lavo-
                                   le pareti laterali del violino, il legno tenero   rativi. Ogni singola fase influenza quella
                                   piallato, dello spessore di pochi millimetri,     successiva, oltre a essere rilevante per il
                                   viene piegato con calore e vapore fino a          suono: persino l’intaglio del riccio in cima al
                                                                                                                                         Marco Sieber

                                   ottenere un raggio di curvatura anche di          manico dello strumento, nonostante risalti
                                   soli uno o due centimetri. Mi stupisce an-        soprattutto l’aspetto decorativo.

                                                                   Numero 1 | 2019
DOSSIER

Numero 1 | 2019
DOSSIER

                            I liutai al lavoro sembrano completa-               Il suono è sempre come dovrebbe
                            mente assorti nella loro attività.                  essere?
                            In effetti, immergersi per uno o due giorni         Forse non proprio dall’inizio. I liutai otti-
                            in questa spirale, partendo dalle spire più         mizzano gli strumenti ad arco regolando il
                            larghe per arrivare al centro sempre più            suono. Non è vero, come spesso si presume,
                            stretto, ha un che di meditativo.                   che gli strumenti per apprendisti vadano
                                                                                bene solo per gli allievi di musica, sono
                            E la verniciatura?                                  adatti anche per i musicisti professionisti.
                            Si tratta di una procedura a parte. Vengono         E poi chi impara a suonare uno strumento
                            applicati diversi strati, dalla lacca di fondo al   deve poter contare sul supporto di maestri
                            turapori e dalla base alla vernice colorata,        con esperienza.
                            fino alla laccatura finale. L’idea è di confe-
                            rire allo strumento un decorativo «rivesti-         Perché i liutai stessi dovrebbero saper
                            mento in lacca», sempre considerando in             suonare uno strumento?
                            che misura va a influenzare il suono. La lac-       È necessaria un’affinità con questo tipo di
                            catura rappresenta però soprattutto una             musica, in un certo senso bisogna posse-
                            protezione climatica dello strumento.               dere una «dipendenza dal suono». Questo
                                                                                porta alla passione di costruire strumenti
«Mi piace tantissimo        Si ricorda il momento in cui è riuscito             musicali validi. In fondo, i violini non sono
unire in un tutt’uno        a ricavare i suoni dal suo primo violino            soltanto dei begli oggetti. Inoltre, è impor-
i circa 70 singoli pezzi    fabbricato?                                         tante saper suonare per riuscire a descrivere
fabbricati preceden-        Mi è successa la stessa cosa che capita a chi       e valutare la qualità del suono di uno stru-
temente».                   impara oggi: l’eccitazione e l’emozione             mento. Idealmente, le lezioni di musica
                            quando si tendono le corde sullo strumento          sono dunque parte integrante della forma-
                            non ancora laccato e si posa l’archetto per la      zione. Non è soltanto una questione di tec-
                            prima volta sono indescrivibili. In fin dei         nica, ma piuttosto di allenamento dell’orec-
«Come maestro di            conti è il frutto di numerose settimane di          chio.
scuola elementare po-       lavoro, parliamo di oltre 200 ore. La maggior
tevo esprimere solo         parte dei liutai porta a casa la prima opera        I violini di Stradivari vengono spesso
in parte le mie abilità     realizzata per presentarla a parenti e amici.       definiti come i migliori in
manuali, nell’ambito                                                            assoluto. Che cosa ne pensa lei?
delle attività creative».                                                       Non si può parlare di suono Stradivari o
Hansruedi Hösli                                                                 suono italiano per eccellenza. Certamente
                                                                                esistono qualità specifiche come l’equili-
                                                                                brio su tutte le corde, un suono sostenibile,
                                                                                il volume all’orecchio e sulla distanza non-
                                                                                ché un timbro caldo.

                                                                                Dunque lo strumento perfetto
                                                                                non esiste?
                                                                                Secondo la mia esperienza personale, no.
                                                                                Esistono più che altro strumenti particolar-
                                                                                mente adatti a determinate persone. Se
                                                                                mettiamo a disposizione di sei musicisti
                                                                                professionisti sei violini qualitativamente
                                                                                equivalenti noteremo che non tutti scel-
                                                                                gono lo stesso strumento. Ovviamente il
                                                                                suono è determinante, ma anche la perce-
                                                                                zione tattile e quella visiva sono importanti.
                                                                                Quindi, trovare lo strumento adatto è un
                                                                                processo che non raramente dura diversi
                                                                                anni.

                                                                                www.geigenbauschule.ch
                                                                                www.musikfestwoche-meiringen.ch

                            Prima faceva il maestro.
                            Ma solo come liutaio
                                                                                                                                 Marco Sieber

                            ha trovato la sua vocazione:
                            Hansruedi Hösli.

                                            Numero 1 | 2019
DOSSIER

                                            La musica aiuta
                                          DOMANDA
                                         DEL DOSSIER

                                         09 a rilassarsi?
                                                        Riattiva, calma, fa sentire tristi o allegri: la musica non ci lascia mai indifferenti. Ciò che
                                                        succede nel nostro cervello quando ascoltiamo la musica è oggetto di intensi studi.
                                                        Testo: Vera Sohmer

                                                      Chi è alla ricerca di musica per rilassarsi può provare con         mente dalla musica che preferiamo. E naturalmente, con
                                                      «Weightless» (www.youtube.com). Questo pezzo strumen-               una scelta del tutto personale non solo possiamo rilassarci,
                                                      tale dura otto minuti e ha la proprietà di indurre uno stato        ma anche indurre in modo mirato uno stato di eccitazione,
                                                      simile alla trance. Poiché i suoni fanno sentire il corpo più       gioia o malinconia. Spesso, lo stesso brano musicale
                                                                        pesante e rendono sonnolenti si sconsiglia        provoca inoltre le reazioni più svariate a seconda di chi
                                         La musica ha sempre vivamente di ascoltarla durante la guida.                    lo ascolta: dipende dai ricordi a cui è collegato o anche
                                         un effetto calmante            Pura speculazione? In Inghilterra i suoi ef-      dall’umore del momento.
                                         quando viene impie- fetti sono stati scientificamente testati, an-                  In linea di massima possiamo affermare che quando
                                         gata a tale scopo.             che se soltanto su un campione di 40 per-         ascoltiamo la musica vengono attivate diverse regioni cere-
                                                                        sone. Il test prevedeva lo svolgimento di         brali, tra cui il sistema limbico che regola le emozioni. Entra
                                                      compiti sotto pressione temporale, e quindi in condizioni           in gioco anche il sistema di ricompensa, il quale produce
                                                      di stress. Successivamente, venivano fatti ascoltare diversi        endorfine, gli ormoni della felicità. Ecco perché la musica
                                                      brani, tra cui alcuni di Adele, dei Coldplay, di Enya o di          può agire in modo del tutto simile allo sport, alla cioccolata
                                                      Mozart. Nei soggetti sottoposti al test, «Weightless», com-         o al sesso. Viene rilasciata anche la dopamina, un neurotra-
                                                      posta appositamente a scopo di rilassamento, è riuscita più         smettitore che veicola il piacere. Fare musica in compagnia
                                                      delle altre canzoni a rallentare la frequenza cardiaca e la         o seguire con altri un concerto stimola inoltre la produ-
                                                      respirazione nonché ad abbassare la pressione sanguigna e           zione di ossitocina, il cosiddetto ormone del legame che fa-
                                                      i livelli dell’ormone dello stress cortisolo. Da allora, la can-    vorisce la fiducia e la simpatia tra le persone.
                                                      zone troneggia nella hit parade dei migliori pezzi musicali
                                                      per rilassarsi di tutti i tempi.

                                                        Pop o musica classica non fa differenza
                                                        Tuttavia, dedurne la conclusione che funzioni
                                                        ugualmente in tutte le persone sarebbe sba-
                                                        gliato. La musica ha sempre un effetto cal-
                                                        mante quando viene impiegata a tale
                                                        scopo: è stato dimostrato anche da
                                                        altre ricerche. Poco importa se sia
                                                        classica, pop, popolare o piutto-
                                                        sto una musica delle sfere. L’ef-
                                                        fetto più positivo per il nostro
                                                        benessere è prodotto evidente-
PhotoAlto / Sigrid Olsson, Gettyimages

                                                        Quando ascoltiamo la musica vengono
                                                        attivate diverse regioni cerebrali e in noi
                                                        sono suscitate emozioni molto diverse
                                                        fra loro.

                                                                                                        Numero 1 | 2019
DOSSIER

                                                               Le tecniche di rilassamento o i
                                                               metodi di trattamento alternativi,
                                                               come per esempio l’agopuntura,
                                                               possono essere d’aiuto nel lenire le
                                                               conseguenze di un tinnito.

                                                                                 dai dissuasori anti martora o anti gatto ad alta tensione,
                                                                                 se udibili all’orecchio umano, possono essere nocivi.
                                                                                 Infatti, l’otorinolaringoiatra Andreas Schapowal consiglia
                                                                                 di installare tali apparecchi, ormai ampiamente diffusi,
                                                                                 a una frequenza di almeno 21 chilohertz.

                                                                                 Un sintomo acuto o cronico
                                                                                 Gli specialisti distinguono tra tinnito acuto e cronico.
                                                                                 Il primo, di solito, sparisce senza lasciare strascichi. Il fischio
 DOMANDA                                                                         o ronzio cronico si manifesta invece per più di tre mesi con-
DEL DOSSIER
                                                                                 secutivi, congiuntamente a un altro fenomeno: «Il rumore

10
                                                                                 nasce nel cervello, anche se non è più possibile collegarlo
                                                                                 a uno specifico danno uditivo», ci spiega Rahul Gupta, psi-
                                                                                 chiatra e primario della clinica del tinnito di Coira. Ciò non
                                                                                 significa che sia tutto frutto dell’immaginazione del pa-
                                                                                 ziente; piuttosto, si parla di un problema percettivo. Mentre
                                                                                 il cervello tenta di compensare il disturbo, l’attività del
                                                                                 sistema uditivo si intensifica e la persona percepisce un
                                                                                 rumore fastidioso nell’orecchio. Perché lo si avverta più
                                                                                 forte soprattutto in situazioni di stress o pressioni psicolo-
                                                                                 giche, non è ancora sufficientemente chiarito. Forse perché
                                                                                 la compensazione del disturbo avviene nel sistema limbico,

 Si può guarire                                                                  a sua volta implicato nella regolazione delle emozioni.
                                                                                     A oggi, sappiamo che il tinnito cronico può essere molto

 dal tinnito?
                                                                                 difficile da sopportare: circa l’1 % delle persone colpite è in
                                                                                 preda alla disperazione. Quando il rumore nell’orecchio in-
                                                                                 cide in maniera pesante su qualità della vita, professione,
                                                                                 famiglia e tempo libero, Rahul Gupta consiglia di intrapren-
 Il tinnito è un disturbo uditivo invalidante che,                               dere una terapia. Non per liberarsi dal tinnito (avviene
 una volta comparso, lascia poche speranze                                       solo in rari casi), bensì per imparare a conviverci.
                                                                                                                                                       fStop Images, Gettyimages | Poike, Gettyimages | fizkes, Gettyimages

 di guarigione. Tuttavia, chi ne soffre può imparare                             Durante una degenza di qualche settimana, il paziente im-
 a gestire meglio questi rumori fastidiosi.                                      para a reindirizzare la percezione negativa e a convivere
                                                                                 con il rumore. Il fine ultimo è di riuscire a gestirlo meglio
 Testo: Vera Sohmer                                                              nella vita di tutti i giorni.
                                                                                     In genere, il trattamento prevede diverse misure: tecni-
                                                                                 che di rilassamento, una terapia comportamentale cogni-
                A un tratto percepiamo dei rumori: fischi, ronzii, sibili.       tiva o medicine alternative come l’agopuntura. «In seguito,
                Le orecchie scricchiolano e pulsano. In Svizzera, circa          una gran parte dei pazienti si sente meglio», spiega Rahul
                800 000 persone soffrono di tinnito. Le cause scatenanti         Gupta. Per riuscire a convivere con l’ospite indesiderato nel
                possono essere un’ipoacusia improvvisa o un trauma acu-          tempo, occorre eseguire gli esercizi appresi anche a casa,
                stico da detonazione: la forte pressione provocata dai fuo-      in modo regolare.
                chi d’artificio o da un fulmine che cade vicino può danneg-
                giare i recettori dell’orecchio interno. Anche i suoni emessi    www.tinnitus-liga.ch, www.tinnitusklinik.ch

                                                               Numero 1 | 2019
DOSSIER

                           Musica per
                           audiolesi?                                                      nulla in vita sua. Altri forse hanno perso l’u-
                                                                                           dito e percepiscono solo determinati ele-
                                                                                           menti. In tal caso la lingua dei segni aiuta a
                                                                                           completare l’immagine dei suoni.
                           Gli audiolesi non amano la musica solo                              Perdere l’udito e continuare a fare mu-
                           quando è ad alto volume: esistono                               sica o a comporre: anche questo è possibile.
                                                                                           La batterista britannica Evelyn Glennie ne
                           diversi modi per gustarsi un concerto
                                                                                                                                             Lilly Kahler, inter-
                                                                                                                                             prete della lingua
                                                                                           è l’esempio vivente. Ludwig van Beethoven
                           rock o un’opera.
                                                                                                                                             dei segni.
                                                                                           è invece l’esempio «per eccellenza» nella
                                                                                           storia della musica. «Non essendo nato au-
                           Testo: Vera Sohmer
                                                                                           dioleso aveva un ricordo dei suoni», spiega
                                                                                           Julia Ronge della casa di Beethoven a Bonn.
                                                                                           A questo si aggiungevano altre due capacità:
                            DOMANDA    Nel film «Al di là del silenzio» c’è una scena      quella del musicista di professione, in grado
                           DEL DOSSIER  sorprendente: i bambini di una scuola per          di riconoscere il suono della composizione
                                        audiolesi sono sdraiati a pancia in giù sul        alla lettura di uno spartito, e quella del com-

                           11           pavimento in legno. Il maestro ha messo su
                                        un brano ritmato, alzando il volume al mas-
                                        simo. I bambini percepiscono la musica,
                                        assorbono il ritmo e iniziano a ballare. La
                                                                                           positore che sente un brano musicale den-
                                                                                           tro di sé ancora prima di avere messo su
                                                                                           carta una sola nota.

                                        scena del film è realistica. Sono soprattutto      Associazione di musica e lingua dei segni
                                        i toni bassi a produrre vibrazioni, percepi-       (in tedesco):
                                        bili anche quando in una sala da concerto ci       www.mux3.ch
                                        appoggiamo a una parete di legno. Oppure
                                        se teniamo un palloncino tra le mani. Tutta-
                                        via, la musica va ben oltre il rimbombo dei
                                                             bassi, è anche ritmo e ve-
                           L’associazione di                 locità. Collega la melodia
                           volontari MUX permet-             alla poesia e può susci-
                           te agli audiolesi di              tare le più svariate emo-
                           vivere un’esperienza              zioni in una sala o in un
                           musicale.                         auditorium: euforia, mal
                                                             d’amore, protesta.
                                           L’interprete di lingua dei segni Lilly Kahler
                                        e altri membri dell’associazione di volon-
                                        tariato MUX vogliono rendere possibile
                                        questo tipo di esperienza. A questo scopo,
                                        salgono sul palco come membri dell’ensem-
                                        ble musicale, per esempio insieme al
                                        gruppo Patent Ochsner o nell’operetta «Nel
                                        paese del sorriso», e traducono simultanea-
                                        mente con gesti velocissimi e una mimica
                                        eloquente tutto ciò che il cantante racconta,
                                        quello che dice al suo pubblico e le relative
                                        reazioni, l’intensità del brano musicale, se i
                                        toni salgono verso l’alto o piuttosto verso il
                                        basso, come uno strumento trionfa in un as-
                                        solo.

                                          Percezioni differenziate
                                          Il modo in cui gli audiolesi percepiscono
                                          questi concerti può variare notevolmente,
L. Kahler | M. Galmarini

                                          dice Lilly Kahler. «Alcuni di loro inizial-
                                          mente sono scettici e poi magari escono dal
                                          concerto raccontando di un’esperienza da                           Un’interprete di lingua dei segni traduce sul palco con
                                          pelle d’oca». Persino chi non ha mai sentito                       grande impegno un brano musicale.

                                                                                           Numero 1 | 2019
DOSSIER

 DOMANDA
DEL DOSSIER

12                                                               Violini
                                                                 I moderni violini furono prodotti
                                                                 per la prima volta all’inizio
                                                                 del 16° secolo nell’Italia settentrio-
                                                                 nale. I liutai più famosi furono

Musica: cosa
                                                                 Andrea Amati, il nipote Nicola Amati
                                                                 e l’allievo di quest’ultimo,
                                                                 Antonio Stradivari. Molti dei violini

sentiamo?
                                                                 costruiti a quei tempi sono
                                                                 suonati ancora oggi, e costano mi-
                                                                 lioni di franchi.

La storia della musica è iniziata da
decine di migliaia di anni,
ed è contrassegnata da molti eventi
e invenzioni degni di nota.
Testo: Roland Hügi, illustrazione: Jasmin Zurfluh

   Flauti
   I primi flauti con fori, prodotti
   con ossa, sono stati suonati già nella
   preistoria, qualche decina di
   migliaia di anni or sono. Nel corso
   del Medioevo, il flauto dolce
   arrivò in Europa dall’Asia: lo si deno-
   minò così a causa del suo                                                      Pentagramma
   suono delicato, per l’appunto                                                  Prima dell’introduzione del penta-
   «dolce».                                                                       gramma, si utilizzavano i
                                                                                  cosiddetti neumi. Questi segni non
                                                                                  esprimevano l’altezza precisa
                                                                                  dei suoni, bensì solo la loro «dire-
                                                                                  zione» (più acuto o più grave).
                                                                                  Nel 10° secolo si utilizzarono i primi
                                                                                  tetragrammi e presto si passò
                                                                                  al sistema del pentagramma, in uso
                                                                                  ancora oggi.

                                                    Numero 1 | 2019
DOSSIER

                                             A Star is born
                                             Forse, la prima vera «star» della
                                             musica fu Wolfgang Amadeus
                                             Mozart. Già a sette anni compiva
                                             delle tournée e si esibiva da-
                                             vanti alle famiglie reali. Oggigiorno,
                                             le stelle nascono spesso non
                                             tanto in virtù del loro talento, bensì
                                             di un buon marketing. Se ci si
                                             basa sulle vendite, Elvis Presley sa-           Strumenti di riproduzio-
                                             rebbe la «star» di gran lunga più
                                                                                             ne del suono
                                             importante della storia, con circa un
                                             miliardo di dischi. Per fare un                 Per circa 60 anni, il disco in gomma-
                                             confronto, la cantante Madonna è                lacca è stata la forma più diffusa
                                             «solo» a circa 300 milioni.                     di riproduzione sonora. Solo dopo la
                                                                                             seconda guerra mondiale si
                                                                                             affermò lentamente il vinile. Si pos-
                                                                                             sono definire due rivoluzioni
                                                                                             il lancio della cassetta (1963) e del
                                                                                             CD (1983), ora ben poco utiliz-
                                                                                             zati. Una gran parte della musica è
                                                                                             oggi consumata senza supporto
                                                                                             fisico, infatti grazie ai servizi di strea-
                                                                                             ming si possono ascoltare de-
                                                                                             cini di milioni di titoli mediante la
                                                                                             connessione a Internet. Chi do-
                                                                                             vesse sentirsi poco a proprio agio
                                                                                             con questa offerta può recarsi
                                                                                             nuovamente nei negozi di dischi,
                                                                                             poiché da qualche anno il vinile
                                                                                             conosce un revival.

Tonalità bizzarre
Per molti secoli, la musica ebbe
un’evoluzione relativamente
tranquilla, ma nel 20° secolo nacque
una serie innumerevole di nuovi
stili musicali, dal jazz al funk, dal folk
                                                    «Tormentoni»
rock allo hip hop. In questo                        Secondo alcuni ricercatori
sviluppo, la tecnologia ha rivestito                britannici, si può calcolare il poten-
e riveste un ruolo importante.                      ziale di orecchiabilità di una
                                                    canzone. In questa classifica met-
                                                    tono al primo posto il brano
                                                    dei Queen «We will rock you», e il
                                                    gruppo inglese è anche al terzo
                                                    posto con «We are the champions»,
                                                    a quanto pare la più accattivante
                                                    canzone pop di tutti i tempi.
                                                    Fra le due si inserisce «Happy», di
                                                    Pharrell Williams.

                                                              Numero 1 | 2019
Ma che cos’è!?
 DOMANDA
DEL DOSSIER

13            Esiste un giorno celebrativo per qualsiasi cosa.
              Il 31 luglio si festeggia la giornata degli strumenti musicali
              inusuali. Ve ne presentiamo alcuni.
              Testo: Roland Hügi

              Theremin                                          Ghironda
              Il settimanale «Die Zeit» ha definito il there-   La ghironda, spesso in uso nei festival me-
              min «lo strumento musicale più strano». In-       dievali, è uno strumento a corde che risale a
              ventato intorno al 1920, è un congegno elet-      più di 1000 anni fa. Funziona sfregando le
              tronico composto da due antenne. Il               corde con una ruota di legno azionata da
              controllo dell’intensità del suono avviene        una manovella. Le diverse melodie sono
              allontanando e avvicinando le mani ai loro        prodotte da tasti che controllano le corde
              campi d’onda.                                     centrali vibranti dello strumento.

              Armonica a bicchieri                              Ciaramella
              L’armonica a bicchieri è stata inventata nel      Della ciaramella, uno strumento musicale
              1762 dal fisico Benjamin Franklin ed è com-       in legno dal tono talvolta nasale, si hanno
              posta da numerosi bicchieri di vetro fissati      notizie già nella Bibbia. Solitamente, pre-
              su un’asta girevole in movimento. È suffi-        senta 7 fori nella parte anteriore e, a volte,
              ciente poggiarvi sopra le dita inumidite per      anche un foro posteriore per il pollice. L’af-
              produrre un suono. A suo tempo, lo stru-          fermarsi dell’oboe ha gradualmente sosti-
              mento ebbe una grande popolarità, tant’è          tuito la ciaramella.
              che anche Mozart scrisse delle composi-
              zioni per l’armonica a bicchieri.                 Serpentone
                                                                Il serpentone è uno strumento musicale a
              Ottobasso                                         fiato dalla forma serpentina, corredato di
              L’ottobasso è lo strumento ad arco più            fori e utilizzato soprattutto nella Fran-
              grande. Riesce a mettere in ombra, nel vero       cia del 16° secolo. Dal registro grave,
              senso della parola, il già enorme contrab-        veniva suonato con un bocchino
              basso. A tre corde, di forma tondeggiante,        (come la tromba).
              alto quasi tre metri e mezzo per un peso di
              circa cento chili, l’ottobasso è ormai poco       Büchel
              utilizzato. Lo si può ammirare ancora in          Il büchel è, per così dire, una
              qualche museo.                                    versione piegata del corno
                                                                alpino, anche se meno co-
              Telharmonium o dinamofono                         nosciuto di quest’ultimo.
              La rivista «Der Spiegel» ha presentato il         È diffuso soprattutto nella
              telharmonium – in pratica, l’antesignano del      Svizzera centrale e, per
              sintetizzatore – parlando di «mostro futuri-      suonarlo, si tiene in mano
              stico». Descriverne il funzionamento an-          come una tromba.
              drebbe oltre il contesto, ci basta collocare la
              sua data di invenzione intorno al 1900. Pro-
              gettato da uno studente di fisica, il telharmo-
              nium era composto da 672 tasti, 336 regola-
              tori e pesava ben 200 tonnellate. Non
              sorprende, quindi, se dopo una breve appari-
              zione sparì presto dalla scena musicale.
                                                                                                                 Lorenzo Cerino, keystone

                                                                L’impressionante serpentone
                                                                ricopriva secoli or sono un ruolo
                                                                importante come basso.

                                                                Numero 1 | 2019
Quanto sono leggeri
                                                     i prodotti «light»?
                                                     Dimagrire più facilmente e conservare una figura snella:
                                                     a gran voce si pubblicizzano i prodotti «light».
                                                     Però, non si può certo dire contribuiscano a un’alimentazione
                                                     equilibrata.
                                                     Testo: Vera Sohmer

                                                      DOMANDA       L’idea pare logica: la nostra alimentazione è     La nutrizionista Sabine Rohr-
                                                                    troppa ricca di zuccheri e grassi, perciò ali-    mann valuta con scettici-

                                                      14            menti dall’apporto calorico ridotto sono una
                                                                    buona soluzione. Non occorre rinunciare
                                                                    alle amate bevande gassate o alle creme al
                                                                    cioccolato, e ciò nonostante si tiene il peso
                                                                                                                      smo i prodotti «light» anche
                                                                                                                      per altri motivi: essi suggeri-
                                                                                                                      scono implicitamente di po-
                                                                                                                      terne consumare senza do-
                                                                    sotto controllo. Tuttavia, questa equazione       versene poi pentire. Questo
                                                                    si rivela piuttosto teorica. I prodotti «light»   fa sì che se ne mangi e se ne
                                                                    possono essere denominati così poiché ri-         beva quantità maggiori. Quel che ne risulta        «Light» – suona bene, ma
                                                                    spetto a un prodotto convenzionale il loro        è un maggior apporto di calorie. Inoltre, i        non si può certo dire
                                                                                                                                                                         contribuiscano a un’alimen-
                                                                    contenuto di determinate componenti, di           prodotti di questo tipo non aiutano a disabi-
                                                                                                                                                                         tazione equilibrata.
                                                                    norma zucchero o grassi, è ridotto almeno         tuarsi alla preferenza per i cibi estrema-
                                                                    del 30 %. Però, il risparmio di calorie non è     mente dolci, mentre proprio questo sarebbe
                                                                    garantito. Prendiamo l'esempio dello yogurt       un passo importante per cambiare le pro-
                                                                    alla frutta: il grasso contenuto in esso è una    prie abitudini alimentari. Invece di una gaz-
                                                                    componente importante del gusto. La ridu-         zosa ipocalorica, si potrebbe bere un tè non
                                                                    zione dei grassi implica spesso una mag-          dolcificato. E lo yogurt alla frutta «light» po-
                                                                    giore presenza di carboidrati e di altri ecci-    trebbe essere sostituito da uno yogurt al na-
                                                                    pienti. Uno yogurt «leggero» può dunque           turale con frutta fresca.
                                                                    rivelarsi una bomba di zuccheri.

                                                                                                                                                        piatti un’interessante nota finale. Per

                                                                                   Sali esotici:                                                        quanto riguarda le promesse per la salute
                                                                                                                                                        occorre tuttavia fare attenzione. Il sale
                                                                                                                                                        dell’Himalaya – il suo colore rossastro è do-

                                                                                   variopinti ma                                                        vuto al contenuto di ferro – aiuterebbe con-
                                                                                                                                                        tro qualsiasi tipo di cosiddetta malattia del
                                                                                                                                                        benessere. I vantaggi per la salute non sa-

                                                                                   non più sani?                                                        rebbero tuttavia comprovati, stando alla So-
                                                                                                                                                        cietà Svizzera di Nutrizione, SSN. Anche il
                                                                                                                                                        tanto elogiato sale marino non apporte-
                                                                                                                                                        rebbe nessun particolare beneficio. Infatti,
                                                                                     DOMANDA         Il sale fino da tavola è fuori moda. Oggi si ri-   il mix di sostanze minerali e oligoelementi
                                                                                                     cercano le rarità costose come il sale blu di      presente nel sale è troppo basso.

                                                                                     15
Foodcollection, Gettyimages | 4kodiak, Gettyimages

                                                                                                     Persia. Oppure il sale delle Hawaii, i cui cri-
                                                                                                     stalli verde tenue e nero notte conferiscono       Il sale è sale
                                                                                                     ai piatti un che di scenico. Inoltre, gli chef     Non importa quale sale si porti in tavola: la
                                                                                                     più rinomati decantano gli aromi speziati e        sua composizione chimica è il cloruro di so-
                                                                                                     la consistenza dei cristalli, o amano la carat-    dio, ossia la combinazione del metallo leg-
                                                                                                     teristica delle finissime piastrine di sale che    gero sodio con il gas cloro. Dal punto di vi-
                                                                                                     si sciolgono sulla lingua, tipica del Murray       sta chimico, quindi, i sali sono tutti uguali.
                                                                                                     River Salt d’Australia.                            Quando gli intenditori distinguono tra sal-
                                                                                                         In effetti, i sali esotici possono rivelare    gemma, sale evaporato e sale marino fanno
                                                                                                     nuove sensazioni del palato e conferire ai         riferimento al tipo di produzione.

                                                                                                                      Numero 1 | 2019
Perché il lunedì
è una giornata dura?
All’inizio della settimana molte persone faticano                                 si può pianificare, per esempio, già il ve-
a recarsi al lavoro. Può anche essere normale.                                    nerdì precedente. Forse un compito iniziale
                                                                                  gradevole facilita l’avvio della settimana.
Ma chi ha spesso la «fiacca del lunedì» dovrebbe
                                                                                  Utile è anche sbrigare ancora il venerdì un
prendere la cosa un po’ più sul serio.                                            lavoro sgradevole e quindi liberare la scriva-
                                                                                  nia, così da poter iniziare il lunedì senza in-
Testo: Vera Sohmer
                                                                                  combenze indesiderate.

                                                                                  Fare il punto della situazione
                                                                                  La fiacca del lunedì risulta poi molto fasti-
DOMANDA                        Nel tormentone «Manic Monday» («Lunedì             diosa quando si fa sentire spesso o addirit-
                               frenetico»), la cantante spiega bene la situa-     tura sempre. Oppure quando il calo di moti-

16                             zione. Alle sei di mattina suona la sveglia
                               che la strappa dai suoi dolci sogni. Il lavoro
                               chiama e se non vuole perdere il treno deve
                               sbrigarsi e darsi da fare. La vita può essere
                                                                                  vazione si estende agli altri giorni della
                                                                                  settimana. Chi deve quasi forzarsi per an-
                                                                                  dare in ufficio o al tavolo di lavoro potrebbe
                                                                                  essere insoddisfatto in maniera generale,
                               dura.                                              dell’azienda, del suo lavoro, dei colleghi e dei
                                                                                  superiori. In questi casi gli specialisti consi-
                               Motivazione al minimo                              gliano di fare il punto della situazione. Per
                             Ma la nota canzone non è la sola a raccontare        individuare cosa non va e riflettere su come
                             quanto può essere duro l’inizio della setti-         cambiare tale stato di cose. Un colloquio con
                             mana. Il «Manic Monday», ovvero la fiacca            il superiore? Un trasferimento interno? Un
                             del lunedì, è anche oggetto di ricerca scienti-      altro posto di lavoro? Fare qualcosa di com-
                             fica. Secondo essa, all’inizio della settimana       pletamente differente? Di norma è fasti-
                             si produce anche meno che negli altri giorni         dioso doversi porre questi problemi, ma è un
                             lavorativi. Questo è quanto hanno accertato          mezzo efficace per contrastare un’afflizione
                             i ricercatori della London School of Econo-          costante che ci toglie energie.
                             mics. Ulteriori rilevamenti indicano che di
                                               lunedì ci sono più notifiche
            All’inizio della                   di malattie e che il pericolo
            settimana si rende                 di lesioni è maggiore. Inol-
            meno rispetto agli                 tre la produttività lascia a
            altri giorni lavorativi.           desiderare e nei messaggi di
                                               posta elettronica ci sono più
                              errori di ortografia. In poche parole: la moti-
                             vazione tende verso lo zero.
                                 Questa è una cattiva constatazione per i
                             datori di lavoro e per i clienti. Ma dal punto
                             di vista del singolo individuo è in parte
                             comprensibile. «È normale che non pos-
                             siamo essere contenti ogni lunedì mattina»;
                             afferma Claire Barmettler, specialista in coa-
                             ching per la carriera. Secondo lei, la fiacca
                             del lunedì può avere varie cause. Spesso la
                             determina il fatto che al giorno d’oggi è im-
                             portante per le persone l’equilibrio tra la-
                             voro, tempo libero e famiglia. Ogni passag-
                             gio dall’una all’altra cosa significa tralasciare
                             quella precedente. Il lunedì mattina viene
                                                                                                                                                       Westend61, Gettyimages

                             perciò considerato come commiato dai pro-
                             pri cari, ma anche dalle libertà.
                                 In questi casi Claire Barmettler consiglia                       Stanchi e apatici già a inizio settimana?
                             di rendersi consapevoli dei cambiamenti, di                          Chi pianifica il lunedì già il venerdì si facilità
                                                                                                  l’inizio della settimana.
                             preparare il passaggio all’altra cosa. Il lunedì

                                                                Numero 1 | 2019
Ci sono vari metodi di
                                                                                         digiuno. Uno di essi
                                                                                         è il digiuno con succhi.                         Dimagrire senza
                                                                                                                                          sforzi esagerati
                                                                                                                                          La CSS offre alle sue assi-
                                                                                                                                          curate e ai suoi assicu-
                                                                                                                                          rati il programma nutrizio-
                                                                                                                                          nale myCoach. Il pro-
                                                                                                                                          gramma dura 12 mesi e si
                                                                                                                                          rivolge a persone che
                                                                                                                                          desiderano perdere peso
                                                                                                                                          senza sforzi esagerati e
                                                                                                                                          in modo duraturo. MyCoach
                                                                                                                                          non è una dieta in senso
                       DOMANDA                                                           tive abitudini; il digiuno può essere anche      stretto, bensì un cambia-
                                                                                         un periodo di riposo per l’anima e lo spirito.   mento di abitudini

                       17                                                                Nessun problema per chi è sano
                                                                                         «Fondamentalmente, ogni persona sana può
                                                                                         rinunciare al nutrimento solido per un
                                                                                                                                          alimentari mirato e atto a
                                                                                                                                          durare nel tempo. Date
                                                                                                                                        determinate condizioni, la
                                                                                                                                        CSS assume il 75% dei
                                                                                         certo periodo di tempo senza che ciò com-      costi del programma ai

                       Ma si può                                                         porti problemi di salute», afferma Ewa
                                                                                         Heimerdinger, del programma nutrizionale
                                                                                         myCoach. Diversa è la situazione per le per-
                                                                                         sone che soffrono di malattie croniche o de-
                                                                                                                                        clienti che dispongono
                                                                                                                                        di un’assicurazione com-
                                                                                                                                        plementare.
                                                                                                                                        www.css.ch/

                       digiunare?                                                        pressioni, nonché per le donne in gravi-
                                                                                         danza: per costoro è sempre consigliato rivol-
                                                                                         gersi a un medico per chiedere se è possi-
                                                                                         bile iniziare un digiuno curativo. Chi decide
                                                                                                                                        programmidiassistenza

                       Proprio nel periodo pasquale si ripro-                            di digiunare dovrebbe osservare determi-
                       pone il tema del digiuno. Però,                                   nate «regole del gioco», alla base delle quali
                                                                                         vi è una buona preparazione. «In nessun
                       solo chi lo affronta nel modo giusto può                          caso si dovrebbe iniziare un digiuno cura-
                       avere un successo duraturo.                                       tivo dall’oggi al domani, bensì si deve prepa-
                                                                                         rare il corpo», spiega Ewa Heimerdinger.
                       Testo: Roland Hügi
                                                                                         Lo stesso ragionamento vale per quando si
                                                                                         termina il digiuno e il corpo va riabituato
                                                                                         lentamente all’alimentazione
                                      Chi non ha provato almeno una volta a di-          normale: chi si ributta subito «In nessun caso si
                                      giunare? Se c’è chi con più o meno problemi        su cotolette impanate e pata- dovrebbe iniziare un
                                      ce la fa, per altri il fallimento è sonoro. Que-   tine fritte fallisce e rapidamente digiuno curativo
                                      sto non sorprende, se si tiene conto che ci        si ritrova invischiato nel vec- dall’oggi al domani».
                                      sono innumerevoli metodi di digiuno: a in-         chio schema alimentare. È im- Ewa Heimerdinger
                                      tervalli, a intermittenza, con succhi, di solo     portante anche assumere una
                                      latticello, rigenerante, completo, ecc. Inol-      sufficiente quantità di liquidi (in primo
                                      tre, non semplifica il fatto che i singoli me-     luogo tisane o acqua), nonché fare attività
                                      todi possano essere applicati in varie forme,      fisica. Ewa Heimerdinger spiega che «ciò
                                      come pure la constatazione che spesso si           evita che il corpo funzioni troppo presto al
                                      scambia il digiuno per una dieta. Tuttavia,        risparmio e che dopo il digiuno l’ago della
                                      mentre di norma una dieta ha in primo              bilancia risalga rapidamente».
                                      piano una riduzione di peso a medio o
                                      lungo termine, per molti il digiuno ha an-
SherSor, Gettyimages

                                      che una componente spirituale: non si              Ulteriori informazioni sul
                                      tratta solo di far del bene al corpo rinun-        tema digiuno sono riportate nel
                                      ciando all’alimentazione e di concedergli          nostro blog:
                                      dunque una pausa per riprendersi da cat-           blog.css.ch/formedeldigiuno

                                                                                         Numero 1 | 2019
Quanto                                                              e dunque di posizionarsi meglio sul mer-

                                                                                                                                   5.4 %
                                                                    cato rispetto alla concorrenza. Negli ultimi

                                                                                                                                4.8 %
                                                                                                                               4.6 %
                                                                    anni, la CSS Assicurazione è riuscita a dimi-

                                                                                                                             4.1%
costa l’ammini-                                                     nuire costantemente l’aliquota dei suoi co-
                                                                    sti di amministrazione e oggi, con il suo
                                                                    quattro percento, risulta al di sotto della

strazione?                                                          media del settore.

                                                                                                                             2014
                                                                                                                             2006
                                                                                                                             2010

                                                                                                                             2018
                                                                    Tanto? Poco?
Con i premi, gli assicurati pagano anche                            Ma un quattro o un cinque percento per i            Negli scorsi anni i costi
le spese amministrative degli assicuratori                          costi di amministrazione è tanto o poco?            di amministrazione
                                                                    Per rispondere a questa domanda ci si può
malattie, come salari, informatica e pub-                                                                               della CSS sono costan-
                                                                    rifare a un confronto con altre assicurazioni       temente scesi.
blicità. La CSS gestisce questo denaro con                          sociali, che mostra come nell’assicurazione
lungimiranza?                                                       malattie questi costi siano in proporzione
                                                                    bassi. Per l’Assicurazione invalidità (AI), i
Testo: Matthias Schenker                                            costi di amministrazione sono pari al sette
                                                                    percento circa, per la Previdenza professio-
 DOMANDA       Con ogni franco dei premi si pagano da               nale (PP) e l’Assicurazione contro la disoc-
               un lato le prestazioni mediche degli assicu-         cupazione (ADI) intorno al nove percento.

18             rati, come le visite dal medico o le degenze
               ospedaliere, e d’altro lato le spese ammini-
               strative dell’assicurazione malattia. Nell’as-
               sicurazione obbligatoria delle cure medico-
                                                                    Anche nell’Assicurazione infortuni sono
                                                                    maggiori. Per esempio, presso la SUVA am-
                                                                    montano al dieci percento circa. Al contra-
                                                                    rio degli assicuratori malattie, gli assicura-
               sanitarie, il rapporto fra questi due ordini di      tori sociali menzionati non operano in un
               spesa è pari circa al 95 % – 5 %. Ciò significa      contesto di concorrenza, il che in parte
               che per ogni franco dei premi cinque cente-          spiega perché i loro costi di amministra-
               simi sono utilizzati per pagare i salari di chi      zione siano maggiori.
               lavora presso le assicurazioni, l’infrastrut-            Complessivamente, risulta esserci da
               tura, i sistemi informatici e anche la pubbli-       parte degli assicuratori malattie una ge-
               cità. Ma gli assicuratori malattie hanno un          stione più parsimoniosa delle spese ammi-
               vero stimolo a mantenere il più possibile            nistrative, grazie alla concorrenza. Anche
               bassi questi costi di amministrazione? Sì,           in futuro, ovviamente, la CSS s’impegnerà
               poiché contrariamente a quanto accade per            il più possibile per organizzare in modo an-
               le prestazioni mediche su questi ultimi pos-         cor più efficiente la sua amministrazione
               sono esercitare un influsso diretto. Minori          e ottimizzare ancora, nella misura del
               costi di amministrazione permettono di               possibile, l’aliquota dei costi di amministra-
               offrire alle clienti e ai clienti premi più bassi,   zione.

                DOMANDA
                                Occhi                                                 «DAS ZELT», supportato dalla      tori possono provare vari nu-
                   19           raggianti di                                          CSS. Nel circo interattivo CSS,   meri nel percorso del
                                                                                      i bambini che partecipano         circo CSS, prima dello spetta-

                                bambini?                                              presentano i loro numeri e
                                                                                      calcano la scena assieme
                                                                                                                        colo e durante la pausa. Il
                                                                                                                        Family Circus fa tappa in tutte
                                                                                      ad artisti di fama mondiale,      le regioni del Paese. Le assi-
                                                                                      come per esempio Jason            curate e gli assicurati CSS be-
                                                                                      Brügger (votato come miglior      neficiano di un ribasso del
                                                  Genitori entusiasti e bimbi         talento svizzero nel 2016)        25 %. Tutte le informazioni e le
                                                  dagli occhi raggianti: è quanto     o i formidabili giocolieri di     date degli spettacoli sono
                                                  garantisce il Family Circus         Jonglissimo. I bambini che        riportate su:
                                                  del teatro itinerante svizzero      non amano stare sotto i riflet-   www.familycircus.ch

                                                                    Numero 1 | 2019
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