COINCIDENZE - Informazione ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
SPORCHE COINCIDENZE E CORONAVIRUS Continua l’inchiesta di Franco Guarino sulla diffusione del coronavirus. Servizi segreti di tutto il mondo si scambiano accuse e aprono nuovi scenari sulla diffusione organizzata del virus a opera delle lobby finanziarie, del mondo scientifico, delle case farmaceutiche e di criminali del profitto di ogni genere. Mentre da noi continua la propaganda per nascondere il fallimento della sanità pubblica e il terrorismo burocratico nel mondo è accaduto di tutto. Ci sono gialli con omicidi, sparizioni, spie a tutte le latitudini. CANADA. Iniziamo col dire che il Laboratorio nazionale di virologia del Canada ha annunciato la morte improvvisa del direttore Frank Plummer, famoso virologo. Canada, Laboratorio di Winnipeg Plummer è morto lo scorso 4 febbraio a Nairobi in Kenya,
dove era per un convegno di virologi. Frank Plummer aveva 68 anni era il dirigente del laboratorio canadese di armi biologiche situato a Winnipeg. Frank Plummer. Fatalità? Ricordiamo che la stessa morte improvvisa toccò a Glenn Thomas all’inizio dell’epidemia di Ebola nel luglio
2014. Glenn Thomas era un autorevole consulente dell’OMS a Ginevra. Thomas come Plummer era un grande esperto in HIV e, soprattutto, in virus Ebola. Le motivazioni delle due morti potrebbero essere le stesse. Coincidenza vuole che io abbia conosciuto Frank Plummer in Africa durante il mio reportage per il TG1 sulla epidemia di Aids. https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10222281486486764& id=1254058524&sfnsn=scwspmo&extid=PrvOpCNSfBqglaKg&d=n&vh=i Plummer da tempo era al centro di indagini canadesi che riguardano la spedizione dei virus Ebola e di Coronavirus al laboratorio di Wuhan in Cina nel marzo 2019. Il labarotorio canadese di armi biologiche diretto da Plumer collaborava con i ricercatori americani dei laboratori universitari di San Francisco e Glaveston nel Texas Questi laboratori risultano quindi coinvolti spedizione di virus tramite aerei della compagnia Air
Canada. UNA VIROLOGA CINESE IN CANADA. In questo affare è inoltre coinvolta una virologa cinese e i suoi assistenti espulsi dal Canada per aver collaborato alla spedizione di virus dal laboratorio canadese in Cina. Si tratta della dottoressa Xiangguo Qiu, nata a Tianjin, laureata all’università medica di Hebei nel 1985. Nel 1996 arriva in Canada con il marito virologo per un dottorato e da lì la sua carriera decolla.
dottoressa Xiangguo Qiu con il marito. Si occupa di molte cose, nessuna relativa ad agenti patogeni. Nel 2006 ha semplificato la cura per Ebola e di altri virus come i coronavirus, nipah, hendra, machupo, junin, febbre della Rift Valley, febbre emorragica Crimea- Congo….
La dottoressa, dopo l’espulsione, risulta tuttora sparita insieme al marito (il batteriologo Keding Cheng) insieme agli assistenti. I Canadesi ora hanno ricostruito l’attività della dottoressa e fatto una lista di tutto quello che la Qiu aveva spedito in Cina fra il 2006 e il 2018. Tra l’altro, la Qiu nel 2018 aveva anche collaborato con il dipartimento della difesa degli Stati Uniti ad un progetto su Ebola e Marburg. SCAMBI DI ACCUSE TRA CANADA E CINA. Ora canadesi e cinesi si accusano a vicenda. Da una parte si accusa la Cina di aver rubato campioni di virus Ebola e Coronavirus da un laboratorio canadese di armi biologiche e dall’altra si risponde che probabilmente sono stati gli stessi addetti del laboratorio canadese con sede in Cina ad aver messo in circolazione il nuovo Coronavirus. Gary Kobinger, ricercatore di virus Ebola presso il laboratorio canadese di armi biologiche di Winnipeg, e l’addetto stampa Eric Morrisette, hanno confermato ai media che le spedizioni di campioni di virus Ebola e di Coronavirus WUHAN sono avvenute seguendo i soliti protocolli internazionali. Quindi c’è un’ammissione ufficiale di chi ha spedito i virus a scopo di studio. Questa storia, però non e stata diffusa dai media italiani impegnati a bombardare la gente sugli aspetti interni tralasciando il giallo di due famosi virologhi; il giallo della spedizione dei virus Wuhan, la complicità delle Università Americane di Berkley a San Francisco e di Galveston in Texas. Ho aggiunto un altro scenario a quelli raccontati negli articoli precedenti, in onore della libertà intellettuale che non sempre si può comprare. Inoltre per la diffusione geografica del virus sono
stati utilizzati dei nano droni. Ecco un nano drone. Alla prossima… Questa è la terza puntata di un’inchiesta di Franco Guarino sulla diffusione del coronavirus. Qui le puntate precedenti: FRANCO GUARINO PARLA DEL CORONAVIRUS.
Puoi anche leggere