NORME REDAZIONALI ARCHEOLOGIA AEREA STUDI DI AEROTOPOGRAFIA ARCHEOLOGICA
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ARCHEOLOGIA AEREA STUDI DI AEROTOPOGRAFIA ARCHEOLOGICA NORME REDAZIONALI Citazioni bibliografiche 1. AUTORI CLASSICI E MEDIEVALI Nome dell’autore (maiuscoletto), titolo dell’opera (corsivo). Per le abbreviazioni dei nomi degli autori si veda l’allegato A. Es: LIV., X, 24, 1-7; VERG., Aen. VII, 24. Nel caso degli autori medievali è inoltre consigliabile citare l’edizione. Es: JORDANIS, Getica LXV,…(Mon. Germ. Hist., Auct. Ant. ….). 2. AUTORI MODERNI Nelle note a piè pagina: sempre cognome dell’autore (maiuscoletto) e anno di edizione del contributo (tondo) non separati da virgola, numero delle pagine e/o delle figure, tavole, etc., per le cui abbreviazioni si veda l’allegato B (es: LUGLI 1957, p. 20). Ogni contributo dovrà essere corredato da un elenco delle abbreviazioni che confluirà in una bibliografia generale in fondo all’articolo. In tale elenco, monografie e/o articoli andranno indicati, prima, in forma abbreviata (come nelle note a piè di pagina) e poi in forma estesa secondo le seguenti norme: monografie: iniziale del nome seguita dal punto e cognome dell’autore per esteso (maiuscoletto), titolo dell’opera (corsivo), luogo e l’anno di edizione non separati da virgola (tondo), eventuale numero di edizione in esponente accanto alla data (es. SILVESTRELLI 19402: G. SILVESTRELLI, Città, castelli e terre della Regione Romana, II, Roma 19402); nel caso che l’opera consti di più volumi, il numero del volume seguirà il titolo dell’opera (in tondo) separato da virgola (es.: G. LUGLI, La tecnica edilizia romana, I, Roma 1957, p. 20). articoli contenuti in riviste: iniziale del nome seguita dal punto e cognome per esteso dell’autore (maiuscoletto), titolo (corsivo), preposizione “in” (tondo), titolo della rivista (corsivo), numero ordinale dall’annata (tondo), anno di edizione; pagina/e; per le abbreviazioni delle riviste ci si baserà sulle norme dell’Archäologische Bibliographie (es. TOMASSETTI 1881: G. TOMASSETTI, Della campagna romana nel Medioevo, in ArchStorRom, IV, 1881, pp. ….); per le riviste che non compaiono nell’Archäologische Bibliographie l’A. dovrà redigere abbreviazioni seguendo analoghi criteri, che dovranno essere inserite nell’elenco di corredo a ogni contributo; articoli contenuti in atti di convegni, raccolte o miscellanee: queste ultime vanno indicate in corsivo precedute da “in” (tondo); i nomi degli eventuali curatori devono essere seguiti dall’indicazione “a cura di” (tondo) posta tra parentesi tonde (es. DE JULIIS 1989: E. M. DE JULIIS, Monte Sannace nel quadro della Puglia preromana, in Monte Sannace. Gli scavi dell’acropoli (1978-1983), Galatina 1989, pp. 215-226; CAGGIA 1990: P. CAGGIA, Vaste, in F. D’ANDRIA (a cura di), Archeologia dei Messapi, Bari 1990, pp. 49-167; GUAITOLI 2001: M. GUAITOLI, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Problemi della Chora Coloniale dall’Occidente al Mar Nero. Atti del quarantesimo convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto, 29 settembre – 3 ottobre 2000), Taranto 2001, pp. 385-402); citazioni di voci di enciclopedie e di dizionari. Ci si attenga ai seguenti esempi: CAPRINO 1966: C. CAPRINO, s.v. Segni, in EAA VII, 1966, p.154; WEISS 1909: S. WEISS, in RE XIX (1909) c. 2857; per le abbreviazioni di corpora, dizionari ed enciclopedie si veda l’allegato C;
scritti contenuti in codici: questi ultimi vanno indicati in corsivo (es. R. LANCIANI, Cod. Vat. Lat., 13046, f. 15r). Ulteriori norme per gli autori moderni: in caso di più autori o curatori i nomi vanno separati dal segno “ , ”; le abbreviazioni di testi miscellanei si effettuano utilizzando un’abbreviazione del titolo (corsivo) seguita dall’anno di edizione (tondo): es.: Archeologia a Matelica 1999: Archeologia a Matelica. Nuove acquisizioni, San Severino Marche 1999. in caso di più contributi di uno stesso autore nel medesimo anno, nell’abbreviazione si fa seguire l’anno dalle specifiche progressive a, b, c, ecc.. Ulteriori norme redazionali Passi riportati in latino: andranno indicati in corsivo tra caporali (es.: «testo»), sia in nota che nel testo. Passi desunti da autori moderni: andranno indicati in tondo tra caporali (es.: «testo»), sia in nota che nel testo. Nomi in latino: andranno scritti in corsivo (es. oppidum, crepidines, Minturnae, ecc.). Punti cardinali: N, S, E, O; NE, NO, SE, SO; NNO, SSE; NE-SO, N-S, E-O. Citazioni di tavolette IGM: IGM, F. 171 IV NO, Itri (corsivo). Indicazioni metriche: lettera minuscola, non seguita dal punto (es.: mm, cm, m, km, ecc.). Date: 7-2-1995 (con - e non /). Le date complete di giorno, mese e anno si scrivono come segue: il 7 aprile 1954, l’11 febbraio 1956. Etnonimi: i nomi di popoli (antichi e moderni) usati come sostantivi vanno sempre con l’iniziale maiuscola (es. gli Enotri, i Lucani, i Tedeschi). Nomi geografici: in quelli costituiti da due elementi, il primo, anche se di per sé è un nome comune (capo, isola, fiume, lago, mare, monte, ecc.), va scritto con l’iniziale maiuscola: per es. Mar Ionio, Monte Sirino, Val d’Agri (ma valle del Sinni). Tale regola non si applica a fiumi e torrenti (per es. fiume Sinni, torrente Frido, fosso Caramola, ecc.). Denominazioni di enti, istituzioni, musei: si fa uso dell’iniziale maiuscola per tutti gli elementi che compongono la denominazione di enti, musei e istituzioni (tranne che per articoli e preposizioni): per es. Museo della Siritide di Policoro; Soprintendenza Archeologica della Basilicata; Università degli Studi di Bologna, ecc. Consegna del testo
Il testo dovrà essere stampato su fogli A4, su una sola facciata, con interlinea 1,5 e corpo del carattere 12. Le note potranno essere inserite a piè di pagina, interlinea 1 e con corpo del carattere 10. Le indicazioni dei caratteri tipografici (maiuscoletto, corsivo, ecc.) saranno redatte direttamente dall’Autore. E’ necessario consegnare anche un breve riassunto in inglese di 200 parole al massimo. Insieme al testo stampato e all’abstract, dovrà essere allegato il relativo CD. Consegna delle immagini ILLUSTRAZIONI le immagini saranno denominate tutte figure e numerate di seguito con numerazione araba; nel testo i rimandi vanno tra parentesi. Esempi: (fig. 1), (fig. 2), (figg. 2-3), (figg. 2, 5, 7); Le illustrazioni (disegni al tratto, fotografie o diapositive) andranno consegnate, ove possibile, in originale, oppure, ancor meglio, se trasformate in un file immagine (estensioni accettate *.TIF; *.BMP; *.JPG), con una definizione dell’immagine non inferiore ai 350 dpi e dimensione minima della base (larghezza) dell’immagine elettronica non inferiore ai 18/20 cm e opportunamente masterizzate. Cartografie, schemi, grafici, disegni al tratto, ecc., dovranno essere elaborati con uno dei seguenti software: Adobe Illustrator (*.AI), Corel Draw (*.CDR) o Autocad (*. DWG oppure *.DXF); i file andranno numerati e nominati secondo l’esempio di seguito riportato. Esempio il file della figura 1 dell’articolo di Ceraudo dovrà essere così nominato: 01_Ceraudo_12.tif, la figura due 02_Ceraudo_18.ai e così via, dove il primo elemento è il numero progressivo dell’illustrazione all’interno dell’articolo; il secondo elemento è il nome dell’Autore del contributo; il terzo elemento è l’indicazione che l’Autore propone per dimensionare l’illustrazione nell’impaginato finale (larghezze possibili dell’immagine). Le possibili soluzioni sono: 6, 12, 18 e pp; quindi base 6 cm, 12 cm, 18 cm, o piena pagina. Le figure devono essere accompagnate da un file Word con i testi definitivi delle didascalie dell’articolo opportunamente numerate.
ALLEGATO A SEN. = Seneca AUTORI CLASSICI SERV. = Servio SIL. ITAL. = Silio Italico AELIAN. = Eliano SOLIN. = Solino AMM. MARC. = Ammiano Marcellino STEPH. BYZ. = Stefano Bizantino ANON. RAV. = Anonimo Ravennate STRAB. = Strabone APPIAN. = Appiano SUET. = Suetonio APUL. = Apuleio SYMM. = Simmaco ARIST. = Aristotele Tab. Peut. = Tabula Peutingeriana ARNOB. = Arnobio TAC. = Tacito ATHEN. = Atheneo TIBULL. = Tibullo AUGUST. = S. Agostino TZETZ. = Tzetzes CAES. = Cesare VAL. MAX. = Valerio Massimo CASS. DIO = Cassio Dione VARRO = Varrone CASSIOD. = Cassiodoro VELL. PAT. = Velleio Patercolo CATO = Catone VERG. = Virgilio CIC. = Cicerone VITR. = Vitruvio CLEM. AL. = Clemente Alessandrino ZONAR. = Zonara DIOD. SIC. = Diodoro Siculo DION. HAL. = Dionigi di Alicarnasso ENNIUS = Ennio FEST. = Festo FRONT. = Frontino GELL. = Gellio GUIDO = Guidone HEROD. = Erodoto Hist. Aug. = Historia Augusta HOM. = Omero HORAT. = Orazio Itin. Anton. = Itinerarium Antonini IUVEN. = Giovenale IUSTIN. = Giustino Lib. Col. = Liber Coloniarum LIV. = Livio LUCAN. = Lucano LUCIAN. = Lnciano LYCOPHR. = Licofrone MACROB. = Macrobio MART. = Marziale OVID. = Ovidio PAUS. = Pausania PETRON. = Petronio PLIN. = Plinio PLUT. = Plutarco POLYB. = Polibio PRISCIAN. = Prisciano PROCOP. = Procopio PROP. = Properzio QUINCT. = Quintiliano
ALLEGATO B ABBREVIAZIONI VARIE a. aa. = anno/-i tit. = titolo a.C. = avanti Cristo v = verso alt. = altezza v. = vedi ann. = annotazione vol. voll. = volume/-i arch. = archivio vers. = versamento. art. = articolo b. = busta c. cc. = colonna/-e cap. capp. = capitolo/-i cfr. = confronta cod. = codice d.C. = dopo Cristo diam. = diametro EAD. = Eadem (autrice) ed. = edizione es. = esempio f. ff. = foglio/-i fasc. = fascicolo fig., figg. = figura/e fotogr. = fotogramma fr. frr. = frammento/-i ibid. = ibidem ID. = Idem (autore) inv. = inventario largh. = larghezza loc. = località lungh. = lunghezza mapp. = mappale mis. max. = misure massime ms. = manoscritto n. nn. = numero/-i p. pp. = pagina/-e par. = paragrafo p.d.c. = piano di calpestio prot. = protocollo r = recto rel. = relazione rist. = ristampa rub. = rubrica s.d. = senza data s.l.m. = sul livello del mare spess. = spessore s. = serie sg. sgg. = seguente/-i Sopr. = Soprintendenza strisc. = strisciata suppl. = supplemento s.v. = sotto voce tav. tavv. = tavola/-e
ALLEGATO C CORPORA – DIZIONARI – ENCICLOPEDIE Corpus Inscriptionum Italicarum = CII Corpus Inscriptionum Etruscarum = CIE Corpus Inscriptionum Graecarum = CIG Corpus Inscriptionum Latinarum = CIL Inscriptiones Italiae = Inscr.It Inscriptiones Latinae Liberae Reipublicae2 = ILLRP2 Inscriptiones Graecae = IG Testimonia Linguae Etruscae2 = TLE2 Corpus Vasorum Antiquorum = CVA A. OXE – H. COMFORT, Corpus Vasorum Arretinorum, Bonn 1968 = CVArr Enciclopedia dell’Arte Antica, Classica e Orientale = EAA Enciclopedia Universale dell’Arte = EUA Paulys Real Encyclopädie der classischen Altertumswissenschaft neue Bearbeitung, unter Mitwirkung zahlreicher Fachgenossen hrsg.v. Georg Wissowa = RE CH. DAREMBERG ET E. SAGLIO, Dictionaire des antiquités grecques et romaines, Paris 1877-1907 = Daremberg Saglio E. DE RUGGIERO, Dizionario epigrafico di antichità romane = DizEp
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