CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC

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CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
6. CENTRO NORD

One Works, KPMG, Nomisma                331
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
6.1                   Quadro di riferimento

 LEGENDA:
 INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI
         Aeroporti aperti al traffico
         commerciale
         Aeroporti minori
         Aeroporti militari
         Idroscalo
 STRADE
      Autostrade
      Autostrade - progetto
      Strade principali
      Altre strade

 LINEE FERROVIARIE
        Linea ad alta velocità
        Linea ad alta velocità - progetto
        Linee principali
        Altre linee

 TIPOLOGIA AEROPORTI
 Aeroporti aperti al traffico commerciale
   1. Bologna
   2. Firenze
   3. Forlì
   4. Grosseto
   5. Marina di Campo
   6. Parma
   7. Pisa
   8. Rimini
   9. Siena
 Aeroporti aperti al traffico privato
   1. Arezzo – Molin Bianco
   2. Carpi Budrione
   3. Cervia
   4. Ferrara - Aguscello
   5. Ferrara – San Luca
   6. Lugo di Romagna
   7. Lucca – Tassignano
   8. Massa - Cinquale
   9. Modena
   10. Pavullo
   11. Piacenza – San Damiano                   25               100 Km
   12. Ravenna
   13. Reggio Emilia                        0        50

L’area del Centro Nord comprende le Regioni               aerei basati; a Pisa l’aumento registrato è           totale del traffico italiano. Il PIL procapite, pari
Emilia Romagna e Toscana e vi ricadono gli                del 1,4%, mentre lo scalo di Firenze ha visto         a circa 29.500 €/ab, risulta ben al di sopra della
aeroporti di Bologna, Rimini, Forlì, Parma,               diminuire il suo traffico del 12,5%.                  media nazionale. Nell’area risiede il 20,6%
Firenze, Pisa, Siena, Grosseto e Marina di                                                                      degli stranieri residenti in Italia, circa 7 ogni
Campo, nell’Isola d’Elba.                                 Il traffico dell’area si caratterizza per avere       100 abitanti. Nel Centro Nord è localizzato
                                                          una rilevante componente internazionale, pari         il 16,8% delle imprese italiane, con una
Gli aeroporti dell’area del Centro Nord                   al 71%; i passeggeri che utilizzano vettori low       densità imprenditoriale pari a 9,9 imprese
hanno registrato nel 2008 un traffico di                  cost costituiscono il 42% del totale, mentre          ogni 100 abitanti e con 13,7 passeggeri
quasi 11,5 milioni di passeggeri, concentrati             quelli che utilizzano voli charter rappresentano      aerei per impresa. Gli arrivi turistici nell’area
prevalentemente nei tre scali di Bologna, Pisa            il 10% del volume totale. L’alta internazionalità     rappresentano il 22,3% degli arrivi totali del
e Firenze, registrando una crescita nel periodo           del traffico e la quota di voli charter               Paese, di cui gli arrivi stranieri incidono solo
2000-2008 pari al 7%. In particolare Bologna e            rappresentano in maniera evidente l’attrattività      per il 19,2% sugli arrivi stranieri nazionali.
Firenze hanno registrato crescite più modeste             turistica dell’area.                                  Il tasso di disoccupazione è contenuto
(2,2% e 3,8%), mentre lo scalo di Pisa, con                                                                     (3,5%) e associato ad un’alta propensione
quasi 4 milioni di passeggeri nel 2008, ha                Per quanto riguarda il traffico cargo l’area del      all’esportazione (32,6% contro il 24,8% della
avuto una crescita nel periodo tra le più                 Centro Nord ha movimentato circa 45mila               media italiana), con un tasso di apertura ai
rilevanti a livello nazionale, con un CAGR del            tonnellate di merci e ha registrato un CAGR del       mercati esteri superiore alla media nazionale
+15,8%. Lo scalo è servito prevalentemente                +3% dal 2000 al 2008. Lo scalo più impegnato          ma inferiore di qualche punto a quello delle
da compagnie low cost, dedicate al traffico               in questo settore è stato quello di Bologna con       aree Nord Est e Nord Ovest. I consumi finali
internazionale. Nel 2009 complessivamente                 26mila tonnellate movimentate.                        interni rappresentano il 17,1% dei consumi
il traffico dell’area ha registrato una crescita                                                                totali italiani e i depositi bancari il 17,3%.
dell’1,5% contro una diminuzione media                    L’area del Centro Nord occupa una superficie
nazionale del 2,3%. Da segnalare però la                  pari al 16,6% del territorio nazionale e vi si        Gli indicatori socioeconomici dimostrano come
disomogeneità dell’andamento di traffico 2009             concentra il 14,8% della popolazione totale;          le potenzialità dell’area, in termini di sviluppo
nei principali scali: a Bologna è cresciuto del           l’area ha registrato complessivamente nel             economico e attrattività turistica, non siano
13,2% per l’arrivo della Ryanair con due nuovi            2008 un traffico passeggeri pari all’8,9% del         pienamente sfruttate dal trasporto aereo,

332                                                                                          Stato del Sistema Aeroportuale Nazionale, Scenari e Strategie di Sviluppo
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
Previsioni di traffico e capacità aeroportuale                                      6.2
                                                                                                                         Rimini-Porto S.Elpidio (2014). Tra gli interventi
                                                                                                                         che impattano sul sistema dei trasporti a
                                                                                                                         livello locale, si evidenzia che, entro il 2012, è
                                                                                                                         prevista a Bologna la realizzazione del People
                                                                                                                         Mover, sistema di collegamento rapido tra la
                                                                                                                         Stazione Centrale e l’Aeroporto Marconi.

                                                                                                                         Scenari di sviluppo del traffico
                                                                                                                         Per il 2030 si prevede che il traffico degli
                                                                                                                         aeroporti dell’area del Centro Nord raggiunga
                                                                                                                         più di 21 milioni di passeggeri, rispetto agli
                                                                                                                         11,5 milioni attuali. Confrontando le previsioni
                                                                                                                         di crescita contenute nei Piani di Sviluppo di
                                                                                                                         ciascun aeroporto al 2025 con quelle dello
                                                                                                                         studio alla stessa data, emergono alcune
                                                                                                                         differenze di stime di traffico totale, che
                                                                                                Previsioni di traffico   secondo i PSA raggiungeranno nel 2025 circa
                                                                                                                         21,6 milioni di pax, contro i 19 stimati dal
                                                                                                                         presente studio. Secondo le stime dei PSA la
                                                                                                                         quota maggiore di crescita di traffico è prevista
                                                                                                                         per lo scalo di Bologna, per il quale è previsto
                                                                                                                         un aumento di circa 4,3 milioni di passeggeri
                                                                                                                         nei prossimi quindici anni, seguita da Pisa, che
                                                                                                                         potrebbe crescere di ulteriori 2,6 milioni di pax
                                                                                                                         e da Firenze, con 1,2 Milioni di passeggeri in
                                                                                                                         più. Meno rilevanti le previsioni di crescita degli
                                                                                                                         scali più piccoli.
                                                           Capacità attuale dei principali aeroporti del Centro Nord
                                                                                                                         Capacità degli aeroporti
                                                                                                                         A fronte dei 21,5 milioni di passeggeri
                                                                                                                         previsti nel 2030, la capacità complessiva
                                                                                                                         attuale degli aeroporti del Centro Nord si
                                                                                                                         dimostra apparentemente adeguata. In
                                                                                                                         realtà esaminando i tre principali aeroporti
                                                                                                                         emerge che sia le infrastrutture di volo che i
                                                                                                                         terminal non possono garantire la capacità
                                                                                                                         necessaria per trattare il traffico atteso, a
                               Capacità attuale e traffico previsto al 2025 dei principali aeroporti del Centro Nord
                                                                                                                         meno di interventi di rilievo. Particolarmente
                                                                                                                         preoccupante appare la limitata capacità del
che mostra indici non allineati sia ai volumi di           Civitavecchia-Cecina. Tali opere, avviate                     sistema delle piste che attualmente, per i tre
popolazione residenti e di addetti, che ai valori          ormai da alcuni anni, hanno l’obiettivo di                    aeroporti, è in grado di sopportare un traffico
di PIL e ai flussi turistici. Il ritardo del trasporto     decongestionare e ammodernare alcune delle                    massimo di 13,5 milioni di passeggeri, contro i
aereo dell’area deriva dalla combinazione di               tratte più trafficate della Penisola in modo da               circa 19 stimati al 2030. Nel caso di Bologna, la
fattori legati all’offerta degli scali esistenti e         garantire, nel breve periodo, un adeguato                     pista, che già oggi risulta utilizzata al 90% nelle
all’accessibilità agli stessi. Il numero elevato           livello di capacità e di servizio e diminuire                 ore di picco, ha una capacità di 6 milioni di
di aeroporti, la loro ridotta dimensione e                 i tempi di percorrenza e l’incidentalità. Per                 passeggeri, contro gli 8,4 previsti nel 2030. Nel
l’inadeguatezza delle relative infrastrutture              quanto riguarda la rete ferroviaria, la recente               caso di Firenze invece, la capacità della pista,
hanno reso difficile per gli scali dell’Emilia             apertura della linea AV/AC Bologna-Firenze,                   pari a circa 3Mil di passeggeri, è da ritenersi
Romagna e della Toscana di soddisfare                      che ha completato la linea Milano-Roma                        teorica a causa delle criticità operative in caso
integralmente la domanda di traffico espressa              permettendo di coprire in sole tre ore la                     di particolari condizioni metereologiche.
dal territorio: di conseguenza nei relativi bacini         distanza fra il capoluogo lombardo e la capitale
d’utenza parte dei potenziali passeggeri                   sta contribuendo a modificare le dinamiche
continua ad utilizzare altri aeroporti, in parte           degli spostamenti fra Nord e Sud.
anche a causa dalla scarsa accessibilità degli
scali esistenti, non favorita, almeno fino ai              Nel breve periodo (entro il 2014) è prevista
miglioramenti recentemente raggiunti, dalla                l’entrata in funzione delle principali opere
conformazione geografica delle due regioni,                attualmente cantierate che influenzano la
attraversate dalla catena appenninica.                     parte centrale della macroarea di riferimento
                                                           e insistono sulle città capoluogo, Bologna e
Gli interventi infrastrutturali che interessano            Firenze. Tra queste: il completamento della
l’area del Centro Nord riguardano                          Variante di Valico (2012), l’ampliamento della
prevalentemente il potenziamento di                        A1 nella tratta Barberino-Incisa (2011). Lungo
collegamenti autostradali fondamentali sulla               il versante adriatico si segnala il progressivo
direttrice Nord-Sud, quali l’Autostrada del Sole           ampliamento, iniziato ormai da alcuni anni, da
(A1), l’Autostrada Adriatica (A14) e l’asse                due a tre corsie dell’autostrada A14 nel tratto

 One Works, KPMG, Nomisma                                                                                                                                               333
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
Gli aeroporti del Centro Nord

                                                                                                  M
                                                                                                      ila
                                                                                                            no

                                                                                                                                                                                                                                 Venezia
                                                                                    A21
                                                       To ri n o

                                                                                                                                                                                 A22
                                                                                                       Piacenza

                                                                                                                                                       PMF

                                                                                                                                                                                                                        A13
                                                                                                                                                                                                                              Ferrara
                                                                                                                                                                A1
                                                                                                                                                   Parma
                                                                                                                                                                                              Modena
                                                                                                                                                                                                                                                                                       M       a     r
 LEGENDA:
                                                                                                                                   5                     Reggio Emilia
            Autostrada                                                                                                           A1                                                                        BLQ
                                                      A7

            Strada a scorrimento veloce                                                                                                                                                                             BOLOGNA                                         A      d       r   i       a    t     i          c           o
            Ferrovia AV                                                                                                                                                                                                              A14
            Ferrovia ordinaria                               Geno                                                                                                                                                                                         Ravenna
                                                                       va
                                                                                                                                                                                                                                                    FRL
                                                                                        A12
 TIPOLOGIA TRAFFICO                                                                                                                                                                                                                         Forlì
                                                                                                                                                                                                                                                                 A14

                                                                                                                                                                                                      A1
            Intercontinentale
                                                                                                                     La Spezia                                                                                                                                                   RMI
            Internazionale di Linea
                                                                                                                                        Carrara
            Internazionale Low Cost                                                                                                                                                                                                                                     Rimini
                                                                                                                                               Massa
            Nazionale di Linea                                                                                                                                                   Pistoia
                                                                                                                                                                                                  Prato
            Nazionale Low Cost                                                                                                                                                                            FLR
                                                                                                                                                             Lucca
                                                                                                                                                                       A11
                                                                       M            a         r                                                                                                                 FIRENZE                                                                                         An
 FLUSSI DI TRAFFICO 1                                                                                                                                                                                                                                                                                                co
                                                                                                                                                       PSAPisa                                                                                                                                                            na

            Attuale (2008)
                                                       L           i        g           u         r              e

                                                                                                                                                                                                                          A1
            Previsto da PSA (2025)
                                                                                                                                               Livorno                                                                                        Arezzo
                                                                                                                                                                     A12

                                      2
            Capacità attuale (2008)
                                                                                                                                                                                                                  Siena
  AEROPORTI DEL CENTRO NORD:                                                                                                                                                                       SAY
  BLQ Bologna
  PMF Parma                                                                                                                                                                                                                                                                       PERUGIA
  FRL Forlì
  RMI Rimini

                                                                                                                                                                                                                                                       A1
  FLR Firenze
  PSA Pisa                                                                                                                                     EBA
                                                                                                                                                                                             GRS
  EBA Elba                                                                                                                                                                                                  Grosseto
  GRS Grosseto                                                                                                                                         Isola
                                                                                                                                                       d’Elba                                                                                                                                                 Terni
  SAY Siena                                                                     5                                                     15 Mil

                                                                                                                             PASSEGGERI
                                                  0                                                                                                                                                                                                                                                                            Rieti
                                                                                                                 10
                                                                                                                                                                                                                                                             Viterbo
                                                                                                                                                                       M         a       r

                                                                                                                                                                                                                                                                                  A1
                                                                        25                                                                100 Km

                                                                                                                                                                                                                                                                                       Rom
                                                  0                                               50                                                     T      i      r     r       e        n     o
                                                                                                                                                                                                                                                                                           a
  1
      La quantità di flusso di traffico attuale, previsto e la capacità sono rappresentati dal raggio del cerchio corrispondente ad ogni singolo aeroporto.
  2
      Il valore della capacità attuale è riferita alle infrastrutture aeroportuali con maggiori criticità in termini di saturazione.

                                                                                                                                                  CAPACITA’ PISTE 29,2

                                                                                                                                                  CAPACITA’ APRON 18,6

                                                                                                                                                  CAPACITA’ TERMINAL 14,4

                                                                                                                                 Previsione PSA                      11,5                                        16,0                                     19,1                                     21,6
                                                                                                                                 Previsione Studio                   11,5                                        13,2                                     16,6                                     19,0
Previsioni di traffico da PSA                                                                                                                                                                                                              Previsioni di traffico e capacità aeroportuale al 2025

334                                                                                                                                                                                                 Stato del Sistema Aeroportuale Nazionale, Scenari e Strategie di Sviluppo
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
AEROPORTI DEL CENTRO NORD

                           TRAFFICO E CAPACITA’ DELLE INFRASTRUTTURE

One Works, KPMG, Nomisma                                               335
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
6.3          Le infrastrutture di collegamento programmate
Assi stradali e autostradali                             alternativa all’Autostrada A1, su cui transita
Il territorio del Centro Nord è attraversato             ormai quasi il 70% dell’intero volume di traffico,
da due importanti infrastrutture: l’autostrada           nelle relazioni stradali Nord-Sud-Nord.
A1, asse meridiano principale della rete                 Il completamento del Corridoio Tirrenico nella
autostradale italiana, e l’autostrada Adriatica          parte centro-settentrionale consentirà inoltre
A14, secondo asse meridiano della penisola.              di dare vera funzionalità ed interazione con la
I principali interventi di potenziamento della           retroportualità ai porti di Civitavecchia, Livorno,
rete autostradale quindi riguardano e hanno              Piombino e La Spezia.
riguardato, in anni recenti, l’ammodernamento            Infine si può considerare avviato da un
e il consolidamento di tali assi, tra i più trafficati   punto di vista programmatico l’asse viario
d’Italia.                                                Fano-Grosseto, per quanto concerne la
Rientrano in questo progetto:                            tratta toscana, in quanto caratterizzato da
- il potenziamento dei 62,5 Km della                     un’assegnazione di disponibilità superiore al
    A1 tra Sasso Marconi e Barberino, con                90% del costo deliberato dal Cipe.
    la realizzazione della Variante di Valico,
    intervento prioritario per il miglioramento          Assi ferroviari
    della viabilità tra Bologna e Firenze, dove si       Nel DPEF 2010-2013, recentemente
    registrano picchi di traffico di circa 89.000        pubblicato, viene data molta enfasi allo
    veicoli al giorno (con punte di circa 25.000         sblocco, dopo due anni di stasi, delle opere
    camion e pullman); la costruzione di tale            della Legge Obiettivo tra le quali si assegnano
    opera - i cui primi cantieri sono stati aperti       234 milioni di euro per una prima tratta
    nel marzo del 2004 - è di elevata difficoltà         dell’asse ferroviario Pontremolese (tratta
    tecnica ed ha visto il completamento nel             Parma - Fornovo di Taro), facente parte del
    2006 di una prima tratta (Sasso Marconi-La           Corridoio Plurimodale Tirreno-Brennero.
    Quercia), mentre è prevista la conclusione           Ciò permette di dare avvio concreto, dopo
    dei restanti 43 km nel 2012;                         oltre dieci anni di stasi, ai lavori su un asse
- l’ampliamento da 2 a 3 corsie per senso di             fondamentale per le interazioni tra la portualità
    marcia dell’autostrada A1 nel tratto                 ligure ed il sistema centrale europeo.
    Barberino-Incisa, i cui lavori risultano
    in parte in corso (con conclusione nel
    2011) e in parte sottoposti ad esame della
    Conferenza dei Servizi a cura del Ministero
    delle Infrastrutture e dei Trasporti;
- il potenziamento da 2 a 3 corsie di marcia
    (per uno sviluppo complessivo di 155 Km)
    dell’Autostrada Adriatica A14 tra Rimini Nord
    e Porto S. Elpidio (con la realizzazione di
    un nuovo svincolo); il tratto interessato dai
    lavori svolge, come l’intera dorsale adriatica,
    una funzione fondamentale di collegamento
    tra un territorio di recente ma dinamica
    industrializzazione e i mercati del centro
    e del nord Europa ed è caratterizzato da
    tassi di crescita annuali del traffico superiori
    alla media nazionale; al traffico merci si
    somma una forte domanda stagionale,
    data la valenza turistica di tutta la costiera
    romagnola e marchigiana.

Connesso al sistema autostradale suddetto vi
è anche il Passante Autostradale di Bologna,
tratta autostradale a doppia carreggiata
composta da tre corsie più corsia di
emergenza per senso di marcia, che dovrebbe
collegare l’Autostrada A1 all’Autostrada
A13 ed all’Autostrada A14, consentendo di
oltrepassare il nodo di Bologna. Tale opera,
fondamentale per risolvere la congestione del
nodo bolognese è da anni in discussione, ma
risulta ancora alla fase di studio di fattibilità.
Lungo il versante tirrenico si segnala, invece,
la cantierizzazione dell’asse autostradale
Cecina-Civitavecchia. La realizzazione dei
lavori di tale segmento chiave del Corridoio
Tirrenico consentirà di realizzare una concreta

336                                                                                          Stato del Sistema Aeroportuale Nazionale, Scenari e Strategie di Sviluppo
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
M
                                                                                         ila
                                                                                               no

                                                                                                                                                                                                                   Venezia
                                                                       A21
                                              To ri n o
                                                                                                                                1

                                                                                                                                                               A22
                                                                                          Piacenza

                                                                                                                                PMF

                                                                                                                                                                                                          A13
                                                                                                                                           A1                                            12                      Ferrara
 LEGENDA:                                                                                                              11        Parma
                                                                                                                                                                                                                                                                               M      a     r
                                                                                                                                                                                                                                            Comacchio
 INFRASTRUTTURE ESISTENTI                                                                                                                                                   Modena
       Autostrada                                                                                                 5                   Reggio Emilia                                               BLQ
       Strada a scorrimento veloce                                                                              A1                                                                                           8
       Ferrovia AV                                                                                                                                                                                       BOLOGNA                                         A         d     r     i      a    t      i       c             o
       Ferrovia ordinaria                                                                               9                                                                              5                               A14
                                                                                                                                                                                                                                              Ravenna
 INFRASTRUTTURE AL 2030                            Geno
                                                              va
       Autostrada                                                          A12
       Strada a scorrimento veloce                                                                                                                                                                                            Forlì
       Ferrovia AV                                                                                                                                                                                                                                      A14

                                                                                                                                                                                     A1
       Ferrovia ordinaria                                                                           La Spezia                                                                                                                         FRL
                                                                                                                      Carrara                                                                 2                                                                               RMI
 INTERVENTI PREVISTI                                                                                                                                                                                                                                          Rimini
 Infrastrutture viarie cantierate                                                                                           Massa
                                                                                                                                                               Pistoia
  1    Autostrada Tirreno – Brennero
                                                                                                                                          Lucca
                                                                                                                                                                                 Prato
                                                                                                                                                                                                                                       6                                                   4
  2    A1 Variante di Valico
                                                              M        a         r
                                                                                                                                                    A11
                                                                                                                                                                             FLR                  FIRENZE
                                                                                                                                                                                                                                                                                           Fano

  3    Autostrada A12 tirrenica                                                                                                                                                                                                                                                                          An
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              co
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   na
                                                                                                                                           Pisa
  4    Ampliamento A14
                                                                                                                            PSA                                                                                                                                7
 Infrastrutture ferroviarie cantierate
                                              L           i        g       u         r              e

                                                                                                                                                                                                             A1
  5    People mover Bologna - Aeroporto
                                                                                                                            Livorno                                                                                                Arezzo
 Infrastrutture viarie programmate
                                                                                                                                                A12

  6    Nuova Romea E45-E55
  7
                                                                                                                                                  Cecina
       Ampliamento SGC (E78)                                                                                                                                                                         Siena
                                                                                                                                                                                   SAY
  8    Passante autostradale Bologna
 Infrastrutture ferroviarie programmate
                                                                                                                                                                                                                                                                        PERUGIA
  9    Raddoppio Pontremolese
 10    Potenziamento Orte – Ancona

 11    Collegamento metrotranviario
       Parma                                                                                                                                               3

                                                                                                                                                                                                                                           A1
       Corridoio 1: AV/AC Bologna -
 12    Verona                                                                                                               EBA                                                                                                                                                       10
                                                                                                                                                                           GRS
                                                                                                                                                                                              Grosseto
                                                                                                                                  Isola
                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Terni
                                                                                                                                  d’Elba

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Rieti
                                                                                                                                                                                                                                                                       Orte
                                                                                                                                                                                                                                   Viterbo
                                                                                                                                                    M          a       r

                                                                                                                                                                                                                                                                        A1
                                                               25                                                       100 Km
                                                                                                                                                                                                                             Ci
                                                                                                                                                                                                                             vit
                                                                                                                                                                                                                              av

                                                                                                                                                                                                                                                                                    Rom
                                                                                                                                      T     i       r      r       e        n      o
                                                                                                                                                                                                                              ec

                                          0                                          50
                                                                                                                                                                                                                                  ch

                                                                                                                                                                                                                                                                                     a
                                                                                                                                                                                                                                   ia

INTERVENTI INFRASTRUTTURALI PREVISTI - Scheda del Centro Nord

                                                                                                                                                                                                                                               Interventi programmati - Assi Autostradali

                                                                                                                                                                                                                                                  Interventi programmati - Assi Ferroviari

 One Works, KPMG, Nomisma                                                                                                                                                                                                                                                                                               337
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
6.4         Bacini di traffico attuali e previsti
Isocrone su gomma
L’aumento di accessibilità degli aeroporti                                                    MILANO
                                                                                                                                          Verona                  Padova

localizzati nel macrobacino Centro Nord è
dovuto alla realizzazione degli interventi                                                                 Piacenza
infrastrutturali, localizzati lungo le direttrici                                                                                                            Ferrara
costiere o di attraversamento della dorsale
                                                                                                                         Parma
                                                                                                                                   Reggio Emilia

appenninica. In particolare, sul versante                                                                                               Modena BOLOGNA
                                                                                                                                                                                                                  M       a   r
tirrenico il completamento dell’autostrada                                            GENOVA
                                                                                                                                                                            Ravenna

A12 Civitavecchia – Cecina permette                                                                                                                                       Forlì

l’allungamento verso nord ovest delle isocrone                                                                        Carrara
                                                                                                                                                                                      Rimini
                                                                                                                                                                                                A   d     r       i       a   t       i       c   o
originate dall’aeroporto di Grosseto, mentre                                                                                      Pistoia
                                                                                                                        Massa Lucca
                                                                                                                                          Prato

lungo la sponda adriatica la realizzazione della                                                                                Pisa
                                                                                                                                                                                                        ANCONA
                                                                         M        a       r                                                   FIRENZE
Nuova Romea (Venezia – Cesena) genera un                                                                                                                           Arezzo
allungamento dell’accessibilità degli aeroporti                                                                           Livorno
                                                                                                                                                    Siena
di Bologna e Forlì in direzione nord est. Per                   T   i    r    r       e        n    o
                                                                                                                                                                                   PERUGIA
quanto riguarda l’entroterra, il completamento
della Strada di Grande Comunicazione                                                                                      Elba              Grosseto

Grosseto – Fano genera un modesto aumento
di accessibilità verso Perugia e Orvieto, ed
il complesso di infrastrutture collegate al
Quadrilatero Marche Umbria incrementano
l’accessibilità dell’entroterra delle due Regioni.                                                                                                                                    ROMA

Più a nord, la realizzazione della Variante di                                                                                                                                                      Isocrone su gomma - 2009
Valico e della Variante Autostradale di Bologna,
unita alle infrastrutture aventi orientamento
est – ovest e localizzate nel macrobacino            LEGENDA:

nord (Nogara – Mare e Cremona – Mantova),                           0 - 15 minuti

determinano l’espansione della catchment area                       15 - 30 minuti                                                                                                        BOLOGNA
di bacino su gran parte della Pianura Padana.                       30 - 45 minuti

                                                                    45 - 60 minuti
                                                                                                       Sassari
                                                                    60 - 75 minuti

                                                                    75 - 90 minuti

                                                                    Direttrice di espansione

                                                                    Area di miglioramento dell’ accessibilità

                                                                    Fronte di tendenza

                                                                                              MILANO
                                                                                                                                          Verona
                                                                                                                                                                   Padova

                                                                                                           Piacenza

                                                                                                                          Parma
                                                                                                                                  Reggio Emilia              Ferrara

                                                                                                                                                    BOLOGNA
                                                                                                                                         Modena
                                                                                                                                                                           Ravenna                                M       a       r
                                                                                      GENOVA
                                                                                                                                                                           Forlì

                                                                                                                                                                                       Rimini
                                                                                                                      Carrara                                                                   A    d        r       i   a       t       i   c   o
                                                                                                                                        Pistoia Prato
                                                                                                                         Massa Lucca
                                                                                                                                Pisa
                                                                                                                                                                                                        ANCONA
                                                                         M        a       r                                                        FIRENZE

                                                                                                                                                                       Arezzo
                                                                                                                           Livorno
                                                                                                                                                     Siena

                                                                T   i    r    r       e         n      o                                                                           PERUGIA

                                                                                                                          Elba               Grosseto

                                                                                                                                                                                      ROMA

                                                                                                                                                                                                    Isocrone su gomma - 2030

338                                                                                                                    Stato del Sistema Aeroportuale Nazionale, Scenari e Strategie di Sviluppo
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
Isocrone su ferro
                                   MILANO
                                                                                   Verona                 Padova                                                                         L’introduzione di un sistema di trasporto locale
                                                                                                                                                                                         tramite people mover di connessione degli
                                                Piacenza                                                                                                                                 aeroporti di Parma e Bologna alle rispettive
                                                              Parma
                                                                                                     Ferrara                                                                             stazioni ferroviarie, determina un aumento
                                                                            Reggio Emilia                                                                                                dell’accessibilità ferroviaria sulla rete regionale
                                                                                            BOLOGNA                                                                                      nel comparto dell’Emilia settentrionale. Il
                                                                                 Modena
                                                                                                                                                     M       a       r
                                                                                                                                                                                         completamento del corridoio trans europeo
                                                                                                                    Ravenna
                           GENOVA
                                                                                                                  Forlì
                                                                                                                                                                                         I Berlino - Palermo (tratta Bologna - Verona
                                                           Carrara
                                                                                                                              Rimini
                                                                                                                                        A   d    r       i   a       t       i   c   o   - Brennero) determina inoltre un considerevole
                                                                                                                                                                                         aumento della catchment area di Bologna, che
                                                                                Pistoia
                                                                                          Prato
                                                              Massa Lucca
                                                                     Pisa
                                                                                                                                                ANCONA                                   arriva ad interessare la città di Verona entro i
               M       a       r                                                      FIRENZE
                                                                                                               Arezzo                                                                    90 minuti.
                                                                Livorno
                                                                                             Siena
       T   i   r   r       e         n      o                                                                              PERUGIA

                                                               Elba                 Grosseto

                                                                                                                              ROMA

                                                                                                                                                Isocrone su ferro - 2009

FIRENZE                                                     PISA                                                                  GROSSETO

                                                                                          Popolazione raggiunta per tempi di accessibilità 2009 - 2030

                                   MILANO
                                                                                   Verona                 Padova

                                                Piacenza

                                                                                                     Ferrara
                                                               Parma
                                                                            Reggio Emilia

                                                                                            BOLOGNA
                                                                                 Modena
                                                                                                                    Ravenna                          M       a   r
                           GENOVA
                                                                                                                   Forlì

                                                                                                                               Rimini
                                                           Carrara                                                                      A   d    r   i       a   t       i       c   o
                                                                         Pistoia
                                                                                 Prato
                                                              Massa Lucca
                                                                     Pisa
                                                                                                                                                ANCONA
               M       a       r                                                          FIRENZE

                                                                                                           Arezzo
                                                                Livorno
                                                                                             Siena

       T   i   r   r       e         n      o                                                                              PERUGIA

                                                               Elba                  Grosseto

                                                                                                                              ROMA

                                                                                                                                                Isocrone su ferro - 2030

 One Works, KPMG, Nomisma                                                                                                                                                                                                                339
CENTRO NORD One Works, KPMG, Nomisma - ENAC
6.5          Potenzialita’ degli aeroporti, posizionamento e ruolo

BOLOGNA                                                con impossibilità di ampliamento nella giacitura       offerte dalla intermodalità ferroviaria e dalla
Il traffico passeggeri dello scalo bolognese           attuale. Ne risulta che già attualmente, nelle         connessione con l’alta velocità, e più in
ha evidenziato nel periodo 2000-2008 un                ore di picco, si verificano congestionamenti del       generale dal posizionamento dello scalo. Infatti
moderato tasso di crescita (Cagr +2,2%)                terminal e del piazzale ed un utilizzo della pista     il piano:
dovuto anche ai lavori di prolungamento                quasi al massimo della capacità.                       - prevede la stazione di testa del people
della pista nel 2004 che hanno richiesto la            Alla limitazione della capacità del sistema                mover vicino alla stazione attuale, ma a
chiusura dell’aeroporto per due mesi e un              si aggiungono le criticità ambientali che                  circa 1000 metri dal futuro terminal, la
declassamento del sistema di atterraggio               rendono difficoltoso lo sviluppo dello scalo e             cui realizzazione è prevista nel 2020, ad
strumentale dello scalo per altri sette mesi. Nel      vincolano l’espansione del sedime, inserito in             una distanza pertanto inadeguata per
2008 si è registrata una riduzione del traffico        un contesto urbanizzato, in prossimità di una              garantire livelli di servizio nelle connessioni
nazionale, causata dalla cancellazione di voli         base dell’aeronautica militare, in un territorio           intermodali; è pertanto necessario che i
Alitalia e di vettori low cost, compensata dalla       vulnerabile dal punto di vista idrogeologico.              futuri progetti del nuovo terminal e relativi
crescita del 13,3 % del 2009, grazie all’avvio         Si aggiunge infine la criticità rappresentata              collegamenti con l’area passeggeri attuale
dell’attività del vettore low cost Ryanair.            dall’unico accesso dalla tangenziale, che nello            tengano conto delle nuove esigenze di
Negli ultimi anni si è consolidata la prevalenza       scenario di traffico previsto potrebbe risultare           funzionalità con soluzioni che risolvano
di collegamenti internazionali, sia low cost           insufficiente.                                             i problemi localizzativi specifici, anche
(11%) che IATA, che hanno interessato il 70%           Il superamento di tali criticità rappresenta               riconsiderando gli ostacoli all’origine della
del traffico totale, con una rilevante quota del       l’obbiettivo primario del Piano di Sviluppo della          pianificazione (aree militari in particolare);
traffico charter (16%) legata ai collegamenti dei      società di gestione, il cui iter approvativo è         - a fronte di una previsione di raddoppio
tour operator con il Nord Africa. L’aeroporto,         stato avviato nel 2008, illustrato a seguire.              del traffico nei prossimi 10 anni, il PSA non
con 63 destinazioni offerte, si colloca al 4°                                                                     prevede alcun intervento di potenziamento
posto nella graduatoria degli aeroporti italiani       Interventi di sviluppo programmati                         della viabilità di accesso, che conta su un
per numero di rotte, dopo Fiumicino, Malpensa          Il nuovo Piano di Sviluppo Aeroportuale (2007-             unico svincolo dalla tangenziale.
e Venezia.                                             2022), nel rispetto delle norme di compatibilità
Lo scalo è posizionato in area che rappresenta         ambientale, prevede una riorganizzazione               Dalla valutazione del soddisfacimento
il crocevia delle principali direttrici ferroviarie    complessiva dello scalo, attraverso un corpo           dei requisiti sottesi ai “fattori di sviluppo”
ed autostradali, con un bacino di traffico di          rilevante di interventi infrastrutturali che           (vedi cap.2), emerge il ruolo di Bologna
7 milioni di utenti potenziali, con autonomia          innalzeranno la capacità “finale” dello scalo          come “aeroporto strategico”, nella rete
geografica che si estende verso Parma,                 fino a 10 milioni di passeggeri, da considerare        aeroportuale nazionale.
la bassa Lombardia e l’Alta Toscana,                   la soglia di saturazione dello scalo.
raggiungendo 10 milioni di utenti potenziali.          In particolare lo sviluppo delle attività              FORLI’
La vicinanza alla città di Bologna e la buona          aeroportuali prevede:                                  L’aeroporto di Forlì ha avuto una crescita
accessibilità dalla tangenziale, rappresentano         - riconfigurazione delle bretelle della pista,         autonoma legata agli accordi commerciali con
inoltre fattori strategici per sviluppare il sistema       con il raggiungimento di una capacità della        vettori low cost, che hanno portato il traffico
di relazioni europee ed internazionali con il              pista di circa 32 mov/h;                           passeggeri dalle 70mila unità del 2001 fino alle
sistema economico locale, candidando lo scalo          - ampliamento piazzali di sosta;                       770mila del 2008 con un tasso medio annuo
al ruolo di city airport, in cui sviluppare anche      - realizzazione di una nuova aerostazione, in          del 40,7%.
attività complementari non aviation quali quelle           posizione baricentrica rispetto alla pista,        Al 2008 il traffico si configurava per il 67%
logistiche, congressuali, direzionali, espositive,         servita da un sistema di parcheggi                 internazionale, operato prevalentemente
ricettive, retail, necessarie per elevare di rango         multipiano, attività ricettive e direzionali       da Ryanair e per 33% domestico, con
le strutture attualmente esistenti.                        di servizio (Enti di Stato e uffici SAB), con      destinazione principali verso la Sicilia, operato
Tale condizione ha consentito allo scalo di                conseguente spostamento delle attività di          da un vettore low cost nazionale.
consolidare un ruolo nei collegamenti point                core business in direzione ovest in posizione      Il trasferimento dei collegamenti del vettore
to point di rilievo, con un network nazionale              centrale rispetto all’area di volo;                Ryanair da Forlì a Bologna avvenuto a fine
ed europeo sostenuto da una pluralità di               - nuova configurazione della viabilità                 2008 ha determinato un consistente calo del
compagnie. Tale ruolo potrà efficacemente                  di accesso e potenziamento con le reti             traffico di circa il 30%, a conferma della forte
integrarsi con i vantaggi che l’Alta Velocità              infrastrutturali esistenti;                        dipendenza dello scalo dal vettore.
ferroviaria potrà portare al Nodo Bolognese,           - la razionalizzazione delle funzioni logistiche       Sempre nel 2009 la principale compagnia low
tenendo conto anche della realizzazione della              attraverso l’individuazione di un’area             cost italiana, “Wind jet”, ha attivato nello scalo
connessione rapida aeroporto-stazione FS che               dedicata alla movimentazione delle merci           di Forlì, a partire dal marzo 2009, la sua terza
sarà disponibile con l’attivazione del People              in adiacenza alla linea ferroviaria Bologna-       base operativa italiana e il gestore ha stretto
Mover previsto nel 2012.                                   Verona;                                            accordi con altri vettori che hanno portato a
A fronte delle potenzialità illustrate, la capacità    - la delocalizzazione, nelle aree poste a nord         stimare al 2015 il superamento del milione di
attuale dell’aeroporto, in relazione agli sviluppi         della pista, delle attività di supporto (Vigili    passeggeri.
del traffico previsti, presenta però delle forti           del Fuoco, Enti di Stato, hangar militare);        Lo scalo dispone di un sedime molto esteso
criticità, per il ridotto numero di movimenti/ora      - la eventuale rifunzionalizzazione della              che, rapportato all’attuale utilizzo, lascia
della pista, a causa della configurazione delle            attuale aerostazione e delle aree limitrofe        ancora ampi margini di ampliamento delle
bretelle di collegamento tra pista e rullaggio             per funzioni complementari al Polo                 infrastrutture.
che non consentono di liberare rapidamente la              Funzionale.                                        Dal punto di vista della dotazione
pista di volo ed a rendere fluido il traffico sulle                                                           infrastrutturale l’aeroporto di Forlì non presenta
aree di manovra; il ridotto numero di piazzole         E’ da rilevare che il piano non sembra                 criticità di rilievo. Critico invece rappresenta il
di sosta; la ridotta dimensione del terminal,          cogliere a pieno le forti potenzialità di sviluppo     grado di accessibilità e livello di concorrenza

340                                                                                        Stato del Sistema Aeroportuale Nazionale, Scenari e Strategie di Sviluppo
con i vicini aeroporti di Bologna, per il            flussi, in particolare dall’est Europa, attraverso   sono riconducibili a quelle attualmente nella
segmento low cost, e di Rimini, per il segmento      il perseguimento di una forte integrazione           disponibilità del Demanio Aeronautico Militare.
charter.                                             con le altre principali modalità di trasporto,
Un fattore fondamentale per lo sviluppo dello        ferroviaria e stradale, oggi carente.                Interventi di sviluppo programmati
scalo è invece rappresentato dalla presenza in                                                            Il piano quadriennale degli interventi
aeroporto del Polo Tecnologico Aeronautico,          La valutazione del soddisfacimento dei requisiti     dell’aeroporto di Parma prevede nel breve
costituito dall’Istituto Tecnico Aeronautico,        sottesi ai “fattori di sviluppo” (vedi cap.2),       periodo (2015): l’ampliamento del terminal (300
dalla facoltà di Ingegneria Aerospaziale             indica Rimini come “scalo complementare”,            mq); un nuovo parcheggio auto (500 posti);
dell’Università di Bologna, dalla scuola di          nella rete aeroportuale nazionale.                   l’ampliamento piazzale aeromobili (1 stand);
formazione dell’ ENAV e da tre scuole di volo,                                                            l’adeguamento delle infrastrutture di volo al
che complessivamente ospitano circa 1700             PARMA                                                regolamento ENAC.
allievi.                                             L’aeroporto di Parma negli ultimi anni ha
                                                     avuto difficoltà a svilupparsi essenzialmente a      La valutazione del soddisfacimento dei requisiti
Interventi di sviluppo programmati                   causa delle scarse risorse finanziarie messe         sottesi ai “fattori di sviluppo” (vedi cap.2),
Il piano degli interventi allegati alla              a disposizione dagli Enti locali azionisti. Per      indica Parma come “scalo complementare”,
concessione trentennale prevede nel medio            supportare il percorso di crescita è quindi stata    nella rete aeroportuale nazionale.
periodo (2010) i seguenti interventi:                avviata e si è conclusa con successo nel 2008
- Riconfigurazione ed Ampliamento Piazzali di        una procedura finalizzata all’individuazione         FIRENZE
    Sosta aeromobili;                                di un partner privato disponibile ad investire       L’aeroporto di Firenze ha registrato nel 2008
- Realizzazione nuova via di Rullaggio e di          in un progetto di sviluppo dell’infrastruttura       più di 1,9 milioni di passeggeri annui, con
    raccordi di uscita veloci;                       aeroportuale.                                        un incremento medio annuo dal 2000 pari al
- Ampliamento dei due terminal arrivi e              Lo scalo presenta ottime potenzialità di             3,6%. Nel 2009 ha però registrato una rilevante
    partenze e dello smistamento bagagli;            sviluppo per la sua particolare localizzazione       diminuzione dei passeggeri (-12,5%) molto
- Nuovo Parcheggio land side;                        geografica, all’incrocio di direttrici di valenza    al disotto della media nazionale. Il traffico è
- Trasferimento Deposito Carburanti;                 nazionale, al centro di una rete di città di medie   operato quasi esclusivamente con voli di linea,
- Riubicazione caserma dei Vigili del Fuoco.         dimensioni. Punto di forza del contesto in cui       caratterizzato da una forte internazionalità
                                                     si trova l’aeroporto è la sede dell’Authority        (73%), con collegamento verso 15 città
La valutazione del soddisfacimento dei requisiti     europea sulla sicurezza alimentare (EFSA)            europee. Le tratte internazionali sono molto
sottesi ai “fattori di sviluppo” (vedi cap.2),       che rende Parma capitale della “Food Valley”         differenziate, mentre quelle nazionali sono
indica Forlì come “scalo complementare”,             padana.                                              maggiormente concentrate sui collegamenti
nella rete aeroportuale nazionale.                   In tale contesto lo scalo è un asset per il          con Malpensa (29%), Fiumicino (26%) e
                                                     territorio di riferimento che è costituito da        Catania (17%), che insieme rappresentano il
RIMINI                                               una catchment area di 1,2 milioni di abitanti        72% del totale nazionale.
L’aeroporto di Rimini ha registrato un traffico di   nelle immediate vicinanze, non serviti da altri      Lo scalo presenta una buona accessibilità,
422 mila passeggeri nel 2008 di cui il 90% sulle     aeroporti. Da rilevare inoltre che nella fascia di   essendo raggiungibile nell’arco di 60 minuti da
rotte internazionali, operato soprattutto con voli   accessibilità allo scalo dei 90 minuti risiedono     3 milioni di utenti potenziali su gomma.
charter. Il settore cargo invece ha movimentato      11 milioni di residenti, a conferma di una ottima    A fronte di buone potenzialità dal punto di
nel 2008 circa 1800 ton/annue, registrando un        accessibilità dello scalo.                           vista della domanda di traffico che il territorio
calo del 18%, rispetto all’anno precedente.          Nonostante le difficoltà il traffico è comunque      esprime, soprattutto di natura business, lo
Rimini e il suo territorio, che dal punto di vista   cresciuto dal 2005 ad oggi fino a raggiungere        scalo attualmente presenta una capacità
turistico rappresentano uno dei più importanti       circa 280 mila passeggeri annui. Il traffico è       limitata ed una molteplicità di problematiche,
distretti della vacanza a livello europeo, si        composto da circa il 69% da rotte nazionali e il     legate al suo inserimento nella conurbazione
trovano in posizione strategica rispetto alle        31% da rotte internazionali. Il 73% del traffico è   periferica di Firenze che, fra aree urbanizzate
località d’arte e d’affari dell’Emilia Romagna       gestito da compagnie low cost.                       e infrastrutture stradali, riduce sensibilmente la
e delle vicine regioni di Marche, Toscana            L’aeroporto è collegato direttamente con la          possibilità di espansione. A ciò si aggiungono
e Umbria, fattore che può rappresentare              tangenziale e sarà in futuro collegato alla          le ridotte dimensioni nonché l’obsolescenza e
un’opportunità di sviluppo dello scalo per           nuova metropolitana cittadina, i cui lavori sono     la scarsa funzionalità del terminal passeggeri.
il traffico leisure. Non a caso l’aeroporto si       stati recentemente appaltati. Il tracciato non       Negli ultimi anni sono stati effettuati alcuni
caratterizza per lo sviluppo del traffico charter    prevede però il collegamento diretto con la          significativi interventi di adeguamento dello
incoming e low cost, in concorrenza con              stazione ferroviaria cittadina. È inoltre prevista   scalo, come il totale rifacimento della pista per
l’aeroporto di Forlì.                                la realizzazione di un area commerciale nelle        aumentarne la portanza e la ristrutturazione
Per le sue caratteristiche tecniche, lo scalo        immediate vicinanze dell’Aeroporto.                  per fasi successive dell’aerostazione, per
non presenta limitazioni alle operazioni di volo     Dal punto di vista aeronautico l’area                migliorarne la funzionalità e la capacità.
attuali e potenziali, ed è in grado di assorbire     aeroportuale è parte di un ambiente che non          Nonostante ciò l’aeroporto presenta ancora
notevoli incrementi di traffico passeggeri e         presenta né rilievi né particolari ostacoli alla     criticità importanti.
merci (ulteriormente incrementabili, nel caso        navigazione nelle direzioni di atterraggio
delle merci, dall’acquisizione degli spazi in        e decollo. Gli unici limiti sono dovuti a            Le criticità maggiori sono legate alle
uso alle autorità militari). La pista principale     fabbricati esistenti all’interno del sedime che      infrastrutture di volo: la presenza di importanti
infatti, che si estende per oltre 3 km, è la         hanno imposto provvedimenti di limitazione           ostacoli di natura orografica verso nord
più lunga dell’Emilia Romagna e può quindi           temporanea, in attesa dei necessari interventi       penalizzano l’operatività della pista, rendendola
puntare a consolidare anche il ruolo di scalo di     di rimozione degli stessi.                           unidirezionale e inadeguata all’atterraggio
riferimento per i vettori che gestiscono i grandi    Potenziali aree di sviluppo dell’aeroporto           di aerei di categoria D; le caratteristiche

 One Works, KPMG, Nomisma                                                                                                                               341
geometriche limitanti della pista, la mancanza         risolvibile con l’auspicata realizzazione di         di ILS. Ciò condiziona fortemente la presenza
di un pista di rullaggio, le condizioni                una nuova pista con diverso orientamento;            di compagnie aeree che nei loro standard
metereologiche avverse (vento e foschia)             - La condivisione delle infrastrutture di volo         operativi spesso hanno l’obbligo dell’assistenza
che determinano frequenti dirottamenti degli           con l’Aeronautica Militare. L’Aeroporto di           di precisione in fase di atterraggio. Non
aerei su altri scali, scoraggiano i vettori nello      Pisa infatti è uno scalo militare, aperto al         appaiono invece limiti particolari all’estensione
sviluppo di rotte di interesse commerciale. Non        traffico civile, destinato al ruolo di “Main         dell’area di sedime.
ultimo risulta problematico l’impatto acustico         Operating Base-MOB” (vedi Decreto del                La maggiore criticità dello scalo derivano da un
sugli insediamenti residenziali limitrofi.             Ministero della Difesa del 25/01/2008                bacino di traffico limitato, dalla carenza delle
                                                        “Atto di indirizzo relativo agli aeroporti          strutture turistiche disponibili ad attirare un
Dalla valutazione del soddisfacimento dei               militari a doppio uso militare-civile” ). Ciò       traffico incoming e dalla vicinanza da Roma e
requisiti sottesi ai “fattori di sviluppo” (vedi        significa che quello di Pisa è un aeroporto         da Pisa che monopolizzano sostanzialmente
cap.2), emerge che lo scalo                             militare nel quale l’apertura al traffico           il traffico turistico. Nonostante le difficoltà di
di Firenze può essere considerato come                  civile è espansibile a condizione che               un consolidamento del traffico, la società di
“aeroporto strategico” solo a condizione che            dall’espansione non derivino limitazioni allo       gestione è riuscita ad adottare un modello
concentri nei prossimi anni tutti gli sforzi nella      svolgimento dei compiti istituzionali delle         organizzativo tale da permetterle di chiudere i
pianificazione, progettazione e realizzazione           Forze armate e nuovi o maggiori oneri a             suoi ultimi bilanci in attivo.
della nuova pista e la conseguente                      carico del bilancio del Ministero della Difesa.     Possibili sviluppi delle infrastrutture volo
riconfigurazione dello scalo, che consenta di                                                               dovranno tener conto della presenza in pista di
supportare significative prospettive di crescita     Interventi di sviluppo programmati                     dispositivi militari non del tutto compatibili con
e di garantire livelli di servizio adeguati. La      Le questioni chiave che il Piano di Sviluppo           gli utilizzi civili.
mancata realizzazione della nuova pista              in corso affronta, riguardano la necessità di
potrebbe far uscire lo scalo dalla lista degli       espansione del sedime aeroportuale in area             La valutazione del soddisfacimento dei
aeroporti strategici.                                land side, per far fronte allo sviluppo dei servizi    requisiti sottesi ai “fattori di sviluppo” (vedi
                                                     di supporto alle attività aeroportuali, quali in       cap.2), indica Grosseto come “scalo
PISA                                                 particolare l’accessibilità e la sosta, l’impatto      complementare”, con traffico di linea assente
L’Aeroporto di Pisa ha costruito nell’ultimo         sul tessuto urbanizzato e sull’ambiente, le            o incostante e che pertanto attualmente non
decennio il proprio ruolo di porta principale        relazioni con le infrastrutture ferroviarie e          contribuisce all’offerta di trasporto aereo nella
d’accesso alla Regione Toscana, capace di            viabilistiche esistenti, oltre alla possibilità di     rete aeroportuale nazionale.
servire un network che comprende anche una           realizzazione di edifici per servizi di supporto
destinazione intercontinentale e connessioni di      alle attività aeroportuali, in particolare per il      ELBA
superficie in un’ottica di sviluppo intermodale.     settore della logistica in crescita e per altre        L’Aeroporto situato nel Comune di Marina di
Il traffico passeggeri ha avuto un incremento        funzione non-aviation, di tipo congressuale e          Campo, sull’Isola d’Elba, è uno scalo privato
notevole dal 2000 al 2008, passando da 1,2           alberghiero. Tra i principali interventi previsti:     aperto al traffico commerciale, di interesse
a quasi 4 milioni; lo scalo è servito da 18          - realizzazione People Mover;                          regionale e nazionale, che ha registrato nel
compagnie aeree di linea e collegato a 61            - ampliamento terminal;                                2008 un traffico di circa 15.000 passeggeri,
destinazioni (52 internazionali e 9 nazionali) a     - ampliamento piazzale;                                prevalentementi su rotte internazionali.
conferma della forte vocazione internazionale        - raccordo testata pista;                              E’ sempre stato un aeroporto prettamente
dello scalo (76% del totale).                        - ampliamento terminal cargo;                          a vocazione stagionale ma le esigenze del
La forte crescita del traffico passeggeri che        - nuova viabilità di accesso;                          territorio hanno spinto il Governo centrale e la
l’aeroporto ha registrato nell’ultimo decennio,      - delocalizzazione abitazioni incompatibili.           Regione Toscana ad intraprendere il cammino
dovuta all’avvento delle compagnie aeree Low                                                                per assicurare l’imposizione di oneri di servizio
Cost, ha richiesto significativi potenziamenti di    Dalla valutazione del soddisfacimento                  pubblico su alcune tratte da e per l’aeroporto,
infrastrutture e servizi, che hanno consentito       dei requisiti sottesi ai “fattori di sviluppo”         considerate essenziali per lo sviluppo
al gestore di consolidare il ruolo di scalo          (vedi cap.2), risulta che lo scalo di Pisa si          economico del territorio.
principale nel bacino di traffico.                   posiziona come “scalo strategico”, nella rete          Lo sviluppo dell’aeroporto è stato penalizzato
Lo scalo vanta un collegamento ferroviario           aeroportuale nazionale.                                dalle condizioni orografiche (la pista è limitata
diretto con la stazione centrale di Pisa e con                                                              dal mare e dalla montagna) e dalla carenza
la città di Firenze, per il quale sono in corso di   GROSSETO                                               di adeguate infrastrutture tecnico operative
studio progetti di sostituzione con un servizio      L’aeroporto di Grosseto, come quello di Pisa,          e logistiche che hanno limitato l’avvio di
di People Mover più adeguato alla rapida             è uno scalo militare aperto al traffico civile,        relazioni commerciali con operatori e vettori
connessione con la stazione FS.                      destinato dal Ministero della Difesa al ruolo di       potenzialmente interessati allo sviluppo di voli
Le criticità riguardanti lo sviluppo futuro          “Main Operating Base-MOB” . Ha registrato              collegati alla destinazione.
dello scalo nell’ottica di mantenere il ruolo        6.500 passeggeri nel 2008 e si configura come          I principali limiti di espansione dell’attuale
consolidato nel bacino di traffico sono:             uno scalo di interesse locale.                         sedime sono costituiti dalla Strada Statale che
- l’accessibilità e lo scambio intermodale per       Attualmente non esistono collegamenti di               corre sul prolungamento della testa 16 e dal
     assicurare migliori connessioni con la          linea o voli charter regolari sull’aeroporto di        fosso pensile presente lungo tutto il confine est
     Toscana;                                        Grosseto, ma è presente esclusivamente                 del sedime.
- il rapporto tra infrastrutture e tessuto           traffico di Aviazione Generale e voli charter          Difficile risulta anche l’allungamento della pista
     urbano limitrofo che deve trovare un            occasionali.                                           di volo, per la mancanza di spazi idonei e per
     armonico coordinamento;                         La pista di volo è dotata delle tipiche                la particolare orografia che interferisce con la
- la limitazione del numero di movimenti orari       infrastrutture di assistenza militare bliss back       superficie ostacoli.
     sulla pista dovuta al sorvolo di aree urbane,   (cavi d’arresto militari a scomparsa), ma non

342                                                                                      Stato del Sistema Aeroportuale Nazionale, Scenari e Strategie di Sviluppo
Interventi di sviluppo programmati                   Interventi di sviluppo programmati
Nel Piano Industriale dell’Aeroporto, a              Gli interventi contenuti nel piano quadriennale
sostegno del piano di sviluppo, sono stati           degli interventi, in corso di approvazione, sono:
ipotizzati i seguenti investimenti sull’Aeroporto    - Interventi di adeguamento nomativo;
dell’Elba: interventi di ristrutturazione e          - Ristrutturazione del terminal;
potenziamento della pista, riqualificazione          - Ampliamento parcheggio auto;
ed adeguamento della pavimentazione e                - Adeguamento piazzale aeromobili.
delle infrastrutture di volo ai fini di consentire
l’operatività di aeromobili con circa 50             Dalla valutazione del soddisfacimento dei
passeggeri; realizzazione di un nuovo                requisiti sottesi ai “fattori di sviluppo” (vedi
impianto per voli notturni; riqualificazione della   cap.2), emerge per lo scalo di Siena, in
aerostazione secondo gli attuali standard            relazione alle carenze di collegamenti della
progettuali che prevedono una maggiore               zona, il ruolo di “aeroporto complementare”
estensione di servizi commerciali dedicati           nella rete aeroportuale nazionale, a servizio
ai passeggeri; realizzazione di un nuovo             del settore produttivo locale, con particolare
parcheggio per circa 200 posti auto.                 riferimento al turismo.

Dalla valutazione del soddisfacimento dei
requisiti sottesi ai “fattori di sviluppo” (vedi
cap.2), emerge per lo scalo dell’Elba, in
ragione del servizio essenziale che svolge
per i collegamenti con la terraferma, il ruolo
di “aeroporto complementare”, nella rete
aeroportuale nazionale.

SIENA
Lo scalo di Siena si configura come scalo
di interesse locale, come porta di accesso
privilegiato per un territorio con scarsa
accessibilità ferroviaria e viaria, con vocazione
turistica charter. Infatti la sua catchment area
è racchiusa nel raggio di 100 km o 2 ore di
auto e raggiunge poco più di 500.000 utenti
potenziali. Interessanti potenzialità, oltre che
dal settore turistico, possono essere innescate
dallo sviluppo di particolari attività terziarie
che fungono da catalizzatore per l’economia
senese, come l’esistenza di un importante
centro bancario internazionale e di un
importante polo universitario.
Attualmente il traffico è composto da
Aviazione Generale e da voli dovuti a politiche
di promozione dell’aeroporto attraverso
manifestazioni ed eventi particolari in genere di
natura pubblicitaria.
Il traffico 2008 si è attestato su 5.271
passeggeri equamente distribuiti tra nazionale
ed internazionale.
Lo Sviluppo dell’aeroporto è però condizionato
fortemente dal territorio circostante e da una
parte della popolazione locale che da anni ha
intrapreso azioni per limitarne lo sviluppo.
La società di gestione sta predisponendo un
piano di sviluppo che rispetti le esigenze del
territorio e delle istituzioni locali e nazionali,
prevedendo una serie di interventi nel pieno
rispetto dell’impatto ambientale.
La maggiore criticità per lo sviluppo dello scalo
è dovuta all’orografia del terreno circostante
che presenta alcuni ostacoli naturali e dalla
lunghezza della pista che limita l’operatività ad
aerei di ridotte dimensioni.

 One Works, KPMG, Nomisma                                                                                343
6.6         Indirizzi strategici
1. Il posizionamento e il ruolo dell’aeroporto        dedicato al traffico turistico diretto sulla coste      sistema aeroportuale regionale, nell’ottica di
di Bologna, baricentrico rispetto alla macro-         adriatiche.                                             ottimizzazione degli investimenti e di garanzia
area, saranno fattori determinanti, insieme alla      5. Il ruolo dell’aeroporto di Firenze risulta           del migliore servizio al territorio. Infatti,
disponibilità e flessibilità delle infrastrutture,    fortemente compromesso dalle criticità                  l’opportunità di riflessioni di carattere sistemico
per potenziare lo scalo come aeroporto                infrastrutturali ed operative esistenti e dal forte     fra l’aeroporto di Pisa e quello di Firenze
strategico di rilievo nella rete nazionale. La        ritardo della pianificazione degli interventi di        emerge anche in relazione alla sostenibilità e
connessione con l’Alta Velocità ed i relativi         adeguamento e di sviluppo. Fino a che tali              alla giustificazione delle previsioni di crescita
tempi ridotti di collegamento dalla stazione          interventi non saranno definiti in uno specifico        delle due infrastrutture. La realizzazione di una
ferroviaria di Bologna con il centro di Milano        Master Plan, condivisi con ENAC e con gli               nuova pista all’aeroporto di Firenze potrebbe
(1 ora) e di Firenze (37 min), renderanno             Enti locali e verificati dal punto di vista della       determinare, in assenza di coordinamento
competitivo, soprattutto per il traffico europeo      loro compatibilità ambientale, lo sviluppo              fra i due scali toscani, una competizione di
ed internazionale, lo scalo di Bologna rispetto       dello scalo appare fortemente limitato; il              natura commerciale, finalizzata a mantenere
all’aeroporto di Malpensa, di Bergamo                 Vespucci potrà svolgere il ruolo di city airport,       e/o spostare un vettore da un aeroporto
e di Firenze Peretola, aggiornando con                dedicato al settore business, ma non sarà               all’altro, i cui effetti potrebbero determinare
maggiore rilievo il ruolo dell’aeroporto nelle        in grado di assorbire quote consistenti di              un indebolimento della quota di mercato di
rete aeroportuale europea. L’aeroporto potrà          traffico aggiuntivo che il territorio di riferimento    almeno una delle due infrastrutture oltre a
rispondere a tale ruolo soltanto attraverso la        esprimerà nei prossimi decenni. Peraltro,               possibili impatti economici negativi. In assenza
realizzazione di rilevanti opere di ampliamento       l’utilizzo dell’aeroporto attualmente limitato          di coordinamento, pertanto, la capacità delle
delle infrastrutture esistenti con migliori           di fatto ad aeromobili della categoria STOL             due infrastrutture di cogliere nuove quote di
caratteristiche e potenzialità di accessibilità e     rende le prospettive di sviluppo dell’aeroporto         mercato, coerentemente con le previsioni di
relazione con il bacino di traffico. Il processo      di Firenze fortemente incerte in relazione              crescita della traffico nella Regione Toscana,
di sviluppo dell’aeroporto di Bologna, dovrà          alla registrata progressiva dismissione di              potrebbe risultare inferiore alle previsioni
pertanto essere presidiato e supportato               questa tipologia di aeromobili dalle flotte delle       prospettate.
ai fini della capacità e dell’efficienza dello        compagine aeree: in questo senso, l’eventuale           7. In tale contesto si conferma il ruolo
stesso nodo nella macroarea e nella rete              realizzazione di una nuova pista utilizzabile           dell’aeroporto di Pisa come aeroporto
nazionale, sia in termini di potenziamento delle      da aeromobili della categoria B737, A320,               strategico per la Regione, per il quale è
infrastrutture aeroportuali che di accessibilità      ecc., sembra rappresentare una condizione               necessario intervenire sul potenziamento e
su gomma e su ferro.                                  necessaria per supportare significative                 migliore qualità delle connessioni ferroviarie,
Per lo scalo di Bologna è stimata una capacità        prospettive di crescita. Con la realizzazione           sul rapporto con la città e le aree residenziali
massima delle infrastrutture aeroportuali             di una nuova infrastruttura di volo e la                al contorno, fermo restando la compatibilità
pari a 10 milioni di passeggeri. Si evidenzia         conseguente riconfigurazione del complesso              dello sviluppo con le attività dell’Aeronautica
quindi che, oltre il 2030, sarà necessario            aeroportuale, lo scalo potrà mantenere                  Militare.Tenendo conto delle criticità e delle
gestire i flussi di traffico aggiuntivi su un altro   e rafforzare il ruolo di scalo strategico. Al           incertezze sullo sviluppo dello scalo di Firenze,
scalo da identificare tempestivamente quale           contrario, in caso di non realizzazione della           per rispondere alla consistente crescita
riserva di capacità per predisporre adeguate          nuova pista, lo scalo non potrà più essere              del traffico prevista per la regione Toscana
infrastrutture di accessibilità e connessione         considerato strategico nella rete nazionale,            si raccomanda per l’aeroporto di Pisa di
intermodale. Il raggiungimento della soglia dei       in considerazione della limitata capacità               avviare la predisposizione sul territorio delle
10 milioni di passeggeri potrebbe collocarsi in       infrastrutturale.                                       condizioni per realizzare una nuova pista,
un orizzonte temporale di lungo periodo (circa        6. In attesa della definizione dello sviluppo           che garantisca l’aumento della capacità dello
20 anni) o, viceversa, in un orizzonte temporale      dello scalo fiorentino è auspicabile che gli            scalo, attualmente limitata a circa 7 milioni di
più breve anche in relazione ai tassi di crescita     aeroporti di Firenze e Pisa trovino forme               passeggeri.
che l’aeroporto sta registrando nei primi mesi        di collaborazione ed integrazione per                   8. L’aeroporto di Siena si conferma come
del 2010 grazie alla presenza della cosiddetta        continuare a rispondere efficacemente alla              scalo complementare, in zona scarsamente
“base” Ryanair. In quest’ottica, il tema della        domanda di traffico espressa dal bacino                 raggiungibile con altri modi di trasporto,
riserva di capacità potrebbe assumere priorità        regionale sia come origine ma soprattutto               d’interesse locale e dedicato prevalentemente
a breve e, in questo senso, le valutazioni            come destinazione dall’estero, rafforzando              al traffico turistico.
dovrebbero essere avviate in relazione alle           e potenziando le connessioni tra le due                 9. Per lo scalo di Grosseto, il limitato bacino
infrastrutture candidabili a questo ruolo anche       infrastrutture. Nonostante la crescita in               di traffico, la vicinanza di scali concorrenti, e
in relazione ai criteri normalmente utilizzati dal    parallelo dei due scali e la caratterizzazione          la limitata attrattività turistica della zona, non
mercato e dai vettori.                                molto diversificata dei rispettivi flussi, la           evidenziano particolari possibilità di sviluppo
2. L’aeroporto di Parma si configura come             competizione tra i due scali, in chiave di              del traffico commerciale, ma suggeriscono lo
aeroporto complementare che potrebbe                  concorrenza, non ha consentito di innescare             sviluppo di attività alternative.
svolgere nel lungo periodo (oltre il 2030), per le    sinergie costruttive tra due importanti realtà
potenzialità espresse, sia in termini di capacità     infrastrutturali della Regione. Sinergie tanto          In ragione dell’assetto delineato, nonché delle
che di accessibilità, il ruolo di riserva di          più necessarie nello scenario attuale in cui il         diverse potenzialità e capacità degli scali, il
capacità a servizio di aeroporti della Lombardia      bacino di riferimento potrebbe risentire della          traffico totale previsto al 2030 per l’area del
e dell’Emilia, limitatamente a determinati            concorrenza da parte dell’aeroporto di Bologna          Centro Nord potrà essere così distribuito
segmenti di traffico (a titolo esemplificativo        a seguito dell’attivazione dell’Alta Velocità           tra gli aeroporti, secondo tre diversi scenari
e non esaustivo, traffico charter, traffico           che consente il collegamento fra le stazioni            (previsione minima, media e massima):
Aviazione Generale a scopo turistico, ecc.).          ferroviarie di Bologna e di Firenze in circa 37
3. L’aeroporto di Forlì si configura come un          minuti. Riguardo le prospettive dei due scali,
aeroporto complementare, che può assumere             non dovranno essere sottovalutati gli impatti
il ruolo di polo per la formazione aeronautica        che la nuova configurazione dell’aeroporto di
e per attività di supporto (manutenzione e            Firenze con una nuova pista di volo potrebbe
rimessaggio aeromobili).                              avere nel tempo sull’articolazione del traffico
4. L’aeroporto di Rimini si conferma come             fra i due scali toscani. Rispetto a tali possibili
scalo complementare, d’interesse locale               impatti è raccomandato il coordinamento del

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