CENSIMENTO DEL PATRIMONIO VERDE E BILANCIO ARBOREO
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AREA: POLITICHE DEL TERRITORIO DIREZIONE: LL.PP.VERDE PUBBLICO E SERVIZI ABITATIVI SERVIZIO VERDE PUBBLICO CENSIMENTO DEL PATRIMONIO VERDE E BILANCIO ARBOREO ANALISI, VALORIZZAZIONE E STRATEGIE DI SALVAGUARDIA MANDATO AMMINISTRATIVO Giugno 2014 - Maggio 2019 Bergamo, 22.03.2019
COMUNE DI BERGAMO Piazza Matteotti, 27 - CAP 24122 tel. 035.399788 INDICE - 1. ANALISI DEL VERDE PUBBLICO: IL CENSIMENTO COME ELEMENTO DI INDAGINE CONOSCITIVA - 2. CATALOGAZIONE DELLE AREE PER TIPOLOGIA FUNZIONALE - 3. STATO DI FATTO E CENSIMENTO COME INDAGINE CONOSCITIVA - 4. IL BILANCIO ARBOREO - 5. UN ALBERO PER OGNI NUOVO NATO - 6. LA GIORNATA NAZIONALE DELL’ALBERO - 7. GLI ALBERI MONUMENTALI 1
1. ANALISI DEL VERDE PUBBLICO: IL CENSIMENTO COME ELEMENTO DI INDAGINE CONOSCITIVA Con riferimento alle attività da svolgere, nel rispetto della normativa (L. 113/92 e succ. mod. L.10/2013), la presente analisi scaturisce dall’esigenza dell’Amministrazione Comunale di censire e dettagliare le conoscenze e le informazioni circa il patrimonio verde sul territorio comunale. Il Comune di Bergamo annovera una notevole quantità di aree verdi, suddivise e distribuite in maniera abbastanza omogenea sul territorio comunale, che assolvono a differenti funzioni e che sono parte integrante del territorio stesso. La corretta gestione di queste aree, la manutenzione del grande patrimonio arboreo ed arbustivo presente, la salvaguardia della ricchezza e delle biodiversità presenti sono uno degli obiettivi che l’Amministrazione, attraverso la Direzione del Verde Pubblico e Servizi Abitativi, persegue in maniera sempre più attenta. Lo studio si articola quindi come di seguito: Catalogazione delle aree a verde per tipologia funzionale Analisi dello stato di fatto e censimento del patrimonio arboreo e arbustivo sul territorio comunale (con GINVE software) Bilancio arboreo (art. 3 L. 113/92 e succ. mod. L.10/13) con l’indicazione quantitativa di abbattimenti e nuove messe a dimora, riguardanti i progetti realizzati durante il Mandato Amministrativo 2014 - 2019 Bilancio della Legge sui nuovi nati, possibilità e considerazioni La giornata Nazionale dell’Albero Censimento degli alberi monumentali 2. CATALOGAZIONE DELLE AREE VERDI PER TIPOLOGIA FUNZIONALE Le funzioni del verde urbano e periurbano sono molteplici, strettamente collegate al controllo ambientale, con importanti effetti di mitigazione delle variazioni microclimatiche (vento, pioggia), di attenuazione acustica, di depurazione idrica e dell’aria. Le aree a verde pubblico presenti sul territorio comunale di Bergamo, oggetto del censimento e bilancio arboreo, sono state raggruppate e brevemente descritte, per semplicità di analisi e gestionale, come di seguito: • - Viali alberati e connessioni alla viabilità 2
• - Parchi monumentali e storici • - Verde urbano di quartiere • - Verde scolastico e sportivo • - Verde cimiteriale • - Aiuole e rotatorie • - Verde periurbano e di forestazione • Viali alberati e connessioni alla viabilità Lungo le strade e i viali, disposti in filare, con funzione di separazione fisica dalla sede stradale, e di assorbimento o contenimento degli agenti inquinanti; tra le specie prevalenti si annoverano Platani, Aceri, Tigli, Frassini, ma anche Querce e Cipressi. • Parchi storici e monumentali Sono spazi verdi progettati, che racchiudono un prezioso e variegato patrimonio arboreo e faunistico, costituendo un tessuto verde all’interno della trama urbana. Sono parchi storici che ormai da anni fanno parte della trama urbana, e racchiudono al loro interno anche elementi architettonici di indubbio interesse. • Verde urbano di quartiere Parchi a verde attrezzato di dimensioni variabili, anche di recente costruzione, a servizio dei quartieri; dotati di aree gioco e arredo urbano a servizio di varie tipologie di utenza (famiglie, ragazzi, anziani), in alcuni casi con aree di sgambamento per cani. La vegetazione, molto variegata, generalmente a foglia caduca, offre ristoro e possibilità di sosta ombreggiata durante la stagione estiva e permette di godere degli apporti solari gratuiti durante la stagione invernale. A disposizione dei cittadini anche degli orti urbani, da gestire gratuitamente in autonomia, con forte valore di inclusione sociale. • Verde scolastico e sportivo Comprende tutte le aree a verde di pertinenza di istituti scolastici pubblici, di ogni ordine e grado. Particolarmente importante in quanto aree di completamento e supporto dell’attività didattica e ludica per bambini e ragazzi in età scolare, con funzione di polo di osservazione naturalistica, con aree attrezzate per lo svolgimento di attività sportive e attività motoria. • Verde cimiteriale Svolge un’importante funzione di carattere ambientale e culturale, oltre ad essere parte integrante delle strutture stesse, con funzione anche ornamentale. Il cimitero Monumentale in 3
particolare, edificio storico di pregio, si integra e viene valorizzato ancor più dalle alberature storiche presenti. • Aiuole Il verde delle aiuole è di tipo prevalentemente ornamentale, ma anche di identificazione, di schermatura e di perimetrazione. In questa classificazione è incluso anche il verde delle rotatorie e quello stradale, oltre alle siepi che spesso fungono da vere e proprie barriere verdi, frangivista o frangivento. • Verde periurbano e di forestazione Include il verde periurbano, inteso come verde progettato di connessione tra le aree urbanizzate e quelle agricole (verde di cintura); include anche progetti di riqualificazione e inclusione di aree marginali e degradate, con i progetti “Legami Urbani” e si affianca ai progetti di forestazione del Bosco in Città per la formazione e potenziamento delle alberature e delle aree verdi naturalistiche. 3. STATO DI FATTO E CENSIMENTO Il punto di partenza dell’analisi dello stato di fatto è stato il censimento del verde (alberi, arbusti, aree verdi) pubblicato nel Luglio 2016, e realizzato dallo Studio Pandini, (incaricato dalla ditta AVR Spa, aggiudicataria di appalto per lavori di manutenzione straordinaria del verde pubblico). Il censimento informatizzato, di tipo quali-quantitativo, ha permesso di censire più di 7000 esemplari, che si aggiungevano ai 1500 già censiti, in modo da realizzare una base, in costante aggiornamento, che agevoli la manutenzione periodica e la gestione del verde. L’indagine ha consentito il monitoraggio delle alberature, la classificazione per tipologia botanica, lo stato fitosanitario e strutturale, le necessità manutentive ed altri parametri. Ad ogni esemplare censito, attraverso indagini visive e strumentali, è stata attribuita una classe di propensione al cedimento, (A – B – C - C/D – D), alla quale corrisponde un preciso piano di manutenzione e di interventi da attuare. Il tutto è fondamentale per il rispetto e la salvaguardia del patrimonio esistente ma soprattutto per garantire la pubblica incolumità e la sicurezza dei cittadini. Inoltre anche la classe di cedimento è valutazione fondamentale per approntare un piano di manutenzione periodico e completo. Tutte le informazioni rilevate sono state riversate in un software in dotazione della Pubblica Amministrazione, GINVE, in costante aggiornamento, in merito a nuove piantumazioni, sostituzioni, abbattimenti, e che fornisce un valido supporto anche per la redazione del presente Bilancio Arboreo. L’indagine ha permesso di rilevare che, di tutta la dotazione verde del Comune, molti esemplari versano in buone condizioni di salute, con difetti lievi e che non ne inficiano la stabilità. Altri presentano difetti e problematiche che possono essere contenute mediante una buona manutenzione programmata, e solo pochi esemplari sono soggetti ad interventi di abbattimento pianificati in quanto potenzialmente pericolosi per la pubblica incolumità. Il software GINVE, che contiene questa mappatura puntuale e aggiornata delle essenze, identifica in maniera precisa la presenza di ogni singolo albero o arbusto, con una schedatura singola per ogni esemplare, oltre alle aree verdi di ogni tipo e tutto ciò che 4
concerne il patrimonio di verde pubblico comunale. Questo software consente di catalogare le specie anche per ubicazione, e di seguito si riporta una sintetica tabella che descrive le principali concentrazioni arboree e le rispettive ubicazioni, censite nelle due annualità di seguito indicate: TIPOLOGIA UBICAZIONE N° (Luglio 2016) N° (Gennaio 2019) VIA 5984 6044 VIALE 1354 1353 CIRCONVALLAZIONE 719 739 PIAZZA 229 229 SPALTO 151 151 BALUARDO 78 78 LARGO 75 75 PARCHEGGIO 57 61 PIATTAFORMA 26 26 ROTATORIA 15 15 AIUOLE STRADALI E SPARTITRAFFICO NON CENSITE 1821 ASILI NIDO N.C. 180 AREE VERDI N.C. 4092 EDIFICI NON ABITATIVI N.C. 461 GIARDINI PUBBLICI N.C. 4925 PARCHI PUBBLICI N.C. 5572 SCUOLE- ELEMENTARI N.C. 464 SCUOLE – MATERNE N.C. 440 SCUOLE – MEDIE N.C. 549 TOTALE 8688 27 275 (DATI Censimento GINVE software) 5
E’ importante notare quindi che dal Luglio 2016 al Gennaio 2019 siano stati censiti e inseriti sulla mappa 18587 esemplari, incrementando in maniera significativa il livello conoscitivo del tessuto arboreo e del verde comunale. Il censimento, a supporto di tutte le attività, è stato svolto negli anni e continua ancora oggi con gli aggiornamenti su nuove piantumazioni, abbattimenti e interventi di manutenzione (es. Potature) ; in tabella l’andamento del censimento con i primi dati rilevati al Dicembre 2015 e i successivi aggiornamenti. CENSIMENTO ARBOREO DEL : 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019 = 1 000 alberi Il patrimonio arboreo censito alla data del Dicembre 2015 ammonta a 6 192 esemplari Il patrimonio arboreo censito alla data del Luglio 2016 ammonta a 8 688 esemplari: Il patrimonio arboreo censito alla data del Gennaio 2019 ammonta a 27 275 esemplari Le specie censite sono moltissime, il patrimonio arboreo del Comune infatti è molto variegato, e davvero in buone condizioni; di seguito, avvalendoci del software GINVE, è stato realizzato un grafico esemplificativo delle specie presenti, che riporta in valore numerico gli esemplari raggruppati per essenze, sul totale censito di 27275 esemplari. Emerge dal grafico che la specie più diffusa sul territorio sia l’Acero, con 3999 esemplari, nelle varie sottospecie, (Negundo, Atropurpureum, Saccharinum, Palmata, Platanoides, ecc…), che trova ampia collocazione principalmente nei parchi pubblici e nei giardini di pertinenza scolastica, oltre che lungo le strade come viali alberati. Seguono i Carpini nelle varie specie, (2029), collocati spesso nei parchi e giardini, ma anche lungo la viabilità extraurbana ad alto scorrimento, come la circonvallazione. Anche i Platani (1969) sono presenti in grandi quantità e caratterizzano principalmente i filari e si collocano lungo le strade urbane e i percorsi anche storici. 6
CLASSIFICAZIONE DELLE SPECIE PRESENTI Altre specie 1016 Ulmus 365 Thuja 98 Tilia 1569 Taxus Baccata 137 Taxodium 70 Sorbus 123 Sophora 166 Salix 130 Robinia 298 Quercus 1546 Pterocarya fraxinifolia 103 Prunus 1154 Populus 992 Platanus 1969 Pinus 650 Picea 105 Ostrya carpinifolia 384 Olea 66 Morus 683 Metasequoia 69 Magnolia 202 Liriodendron 148 Liquidambar 407 Ligustrum 155 Laurus nobilis 98 Lagerstroemia Indica 294 Koelreuteria 56 Juglans 173 Hibiscus Syriacus 251 Gleditsia Triacanthos 429 Ginkgo 79 Fraxinus 1744 Fagus 275 Eriobotrya Japonica 52 Crataegus 167 Cupressus 754 Corylus (Colurna,… 207 Cercis Siliquastrum 216 Celtis 1355 Cedrus 391 Carpinus betulus 2029 Betula 442 Acer 3999 Alnus 162 Alberi da frutto 293 Ailanthus Altissima 64 Aesculus Hippocastanum 1029 Abies 111 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 TOTALE ASSOLUTO SPECIE CENSITE = 27 275 7
SPECIE SOTTOSPECIE QUANTITA’ ALBERI DA FRUTTO Ficus 40; Malus 209, Mespilus 2, Prunus 16, Pesco 2, 293 Punica Granatum 3, Pyrus Comunis 201 111 ABIES AESCULUS HIPPOCASTANUM 1029 10 ALBIZIA JULIBRISSIN 1645 AILANTHUS ALTISSIMA Cordata, Glutinosa, Incana 162 ALNUS Negundo, Atropurpureum, Saccharinum, Palmata, 3999 Platanoides, Psedoplatanus, Campestre, Japonicum, Rubrum, Buergerianum, Crimson King, Platanoides ACER Globosum 20 ARBUNTUS UNEDO Nigra, Pendula, Utilis, dell’Himalaya 442 BETULA 21 CALOCEDRUS DECURRENS Praecox 1 CALYCANTHUS 8
2029 CARPINUS BETULUS 42 CASTANEA SATIVA Bignonioides 17 CATALPA Atlantica, Glauca, Pendulo, Deodara, Libani 391 CEDRUS Australis, Occidentalis 1355 CELTIS 3 CERCIDIPHYLLUM CERCIS SILIQUASTRUM 216 3 CHAMAECYPARIS 11 CHAMAEROPS HUMILIS CHIMONANTHUS PRAECOX 1 1 CLERODENDRUM Sp , Sanguinea 11 CORNUS 9
Colurna, Avellana 207 CORYLUS Monogyna, Lavallei sp 167 CRATAEGUS CRYPTOMERIA JAPONICA 2 Semprevirens, Arizonica 754 CUPRESSUS 1 CYDONIA OBLONGA 1 DEUTZIA Lotus, Kaki, Virginiana 32 DYOSPIROS ERIOBOTRYA JAPONICA 52 Asplenifolia, Sylvatica, Orientalis, Atropurpurea, 275 Pendula FAGUS Excelsior, Ornus, Angustifolia 1744 FRAXINUS 79 GINKGO BILOBA Inermis, Sunburst GLEDITZIA TRIACANTHOS 10
429 251 HIBISCUS SYRIACUS 34 ILEX AQUIFOLIUM Regia, Nigra 173 JUGLANS Paniculata 56 KOELREUTERIA 294 LAGERSTROEMIA INDICA 1 LARIX 98 LAURUS NOBILIS Decurrens 4 LIBOCEDRUS Ovalifolium, Japonicum, Lucidum 155 LIGUSTRUM 407 LIQUIDAMBAR 11
Tulipifera 148 LIRIODENDRON Grandiflora, Soulangeana 202 MAGNOLIA 69 METASEQUOIA Nigra, Alba 683 MORUS 7 NERIUM OLEANDER Europaea, Fragrans 66 OLEA Fragrans 2 OSMANTHUS Carpinifolia 384 OSTRYA Persica 36 PARROTIA Tomentosa 46 PAULOWNIA 10 PHOTINIA 12
Abies, Glauca, Excelsa, Kosteriana 105 PICEA Sylvestris, Strobus, Nigra, Pinea, Wallichiana 650 PINUS 23 PITTOSPORUM Orientalis, Acerifolia 1969 PLATANUS Alba, Nigra, Canadensis, Canescens, Tremula 992 POPULUS Cerasifera, Serrulata, Avium, Padus 1156 PRUNUS PSEUDOTSUGA MENZEISII 1 Fraxinifolia 103 PTEROCARIA Rubra, Ilex, Robur, Palustris, Cerris, Pubescens, 154 Coccinea QUERCUS 3 RHUS TYPINIA 13
298 ROBINIA Babylonica, Capraea, Matsudana, Crhysocoma 130 SALIX 18 SAMBUCUS NIGRA Sempervirens, 4 SEQUOIA Japonica, Pendula 166 SOPHORA Aria, Aucuparia, Latifolia 123 SORBUS 22 TAMARIX 70 TAXODIUM DISTICHUM 137 TAXUS BACCATA Orientalis, Occidentalis 98 THUJA Europaea, Cordata, Platyphyllos 1569 TILIA 27 TRACHYCARPUS FORTUNEI 14
Glabra, Minor 365 ULMUS Rhytydophillum 1 VIBURNUM 6 VITIS VINIFERA 1 ZIZIPHUS JUJUBA Lo studio prosegue con la verifica delle superfici e dotazioni di verde pubblico di cui ogni cittadino usufruisce; la tabella di seguito riporta schematicamente i rapporti tra le superfici totali di aree a verde, (inteso come verde attrezzato, parchi urbani, verde di quartiere e prati) per le 3 Circoscrizioni che costituiscono il territorio, il numero di alberi presenti sul territorio e il numero di abitanti residenti (Dati da Uff. demografici Comune di Bergamo al 31.12.2018) Dotazione attuale di Verde pubblico (Gennaio 2019) Popolazione al 31.12.2018 121 633 abitanti (Uff. Demografici Comune di Bergamo) Superficie totale di aree verdi censite mq 2 078 230, 00 Numero di Essenze arboree ( censite in Circa 39 200 GINVE e non) Dotazione media verde per abitante mq 17,10 15
La dotazione media per abitante di aree a verde è di 17,10 mq verde / abitante La dotazione media per abitante di alberi presenti è di 1 albero / 3 abitanti Queste quantità verranno implementate progressivamente con una serie di progetti inseriti nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2019-2021 con ristrutturazioni e riqualificazioni funzionali di aree verdi e o percorsi, che prevedono la messa a dimora di nuove alberature; scelte ad integrazione degli scenari urbani esistenti, ma anche in base ad un basso livello di manutenzione, in modo da abbattere o ridurre i costi legati alla gestione sia ordinaria (potature, rimonda dal secco) che straordinaria (caduta di rami, danneggiamenti causati dallo sviluppo degli apparati radicali ecc…). 4. BILANCIO ARBOREO I dati raccolti in merito a piantumazioni e abbattimenti, consentono di realizzare quindi un Bilancio Arboreo, che indica gli obiettivi raggiunti negli anni e rappresenta uno strumento utile per valutare anche le aree nelle quali potenziare il verde presente. Con riferimento alla Legge n.10/2013, questa stabilisce che: “Art. 3 bis – c.2. Due mesi prima della scadenza naturale del mandato, il Sindaco rende noto il bilancio arboreo del Comune, indicando il rapporto fra il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica rispettivamente al principio e al termine del mandato stesso, dando conto dello stato di consistenza e manutenzione delle aree verdi urbane di propria competenza…” Il bilancio arboreo in questione riguarda quindi il Mandato Amministrativo 2014 – 2019 e si pone l’obiettivo, nel rispetto della normativa, di censire e schedare tutte le modifiche avvenute sul patrimonio verde comunale. Ai fini della redazione del bilancio arboreo, sono state individuate delle “categorie” di opere e lavorazioni, inserite nell’elenco Annuale dei Lavori Pubblici; queste sono divise per Annualità di Esercizio, analizzando in maniera puntuale ogni singolo intervento inserito, andando ad analizzare singolarmente gli interventi pianificati, in corso d’opera e completati, che sono stati raggruppati nelle macro-tipologie che seguono: 16
1- MANUTENZIONE E POTENZIAMENTO DEL VERDE ESISTENTE (VIALI E ALBERATURE) 2- MANUTENZIONE (O/S) DEL VERDE SCOLASTICO E CIMITERIALE 3- MANUTENZIONE DEL VERDE IN VIABILITA’ CARRABILE (CIRCONVALLAZIONE E ROTATORIE) 4- MANUTENZIONE (O/S) E NUOVI IMPIANTI IN PARCHI E GIARDINI PUBBLICI 5- PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE DI AREE PERIFERICHE E FORESTAZIONE Gli interventi analizzati sono quelli di manutenzione straordinaria, che includono anche l’abbattimento e la messa a dimora di nuove alberature e arbusti, ma anche una serie di nuove progettazioni, nelle quali i progetti hanno come chiave di lettura la forte propensione all’implementazione naturalistica, arbustiva e arborea. Importante è il contributo degli interventi di Forestazione. Le tabelle a seguire riportano in elenco 3 macro tipologie di interventi, con l’indicazione delle essenze arboree ed arbustive piantumate o abbattute, per arrivare alle quantità totali del quinquennio. La legge, di recente introduzione, impone il bilancio arboreo proprio per permettere ai cittadini di ricevere in maniera diretta e semplificata, le indicazioni su come ha agito la Pubblica Amministrazione durante il mandato. Di seguito i dati: LOCALIZZAZIONE MESSE A DIMORA ABBATTIMENTI VIALI 782,00 150 PARCHI E GIARDINI 2022 297 FORESTAZIONE URBANA 6530 0 TOTALI 9334,00 447,00 BILANCIO ARBOREO DEL MANDATO GIUGNO 2014 – MAGGIO 2019 (MESSE A DIMORA – ABBATTIMENTI) 8887 NUOVI ESEMPLARI 17
5. LA LEGGE SUI NUOVI NATI (Legge n. 113/92 e succ. mod. Legge n.10/2013) (OBBLIGO PER IL COMUNE DI RESIDENZA DI PORRE A DIMORA UN ALBERO PER OGNI NEONATO) La legge 10/2013, nell’ottica di un incremento della forestazione nazionale e regionale, già dal 1992 stabiliva l’obbligo per i Comuni di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato; la legge nasce con l’obiettivo di aumentare la presenza di essenze arboree nei Comuni, fornendo una maggiore dotazione di verde nelle aree specialmente cittadine, dove la concentrazione di inquinanti da smog e traffico veicolare è sicuramente maggiore. La nuova normativa modifica quella del 1992 limitando l’obbligo solo ai Comuni oltre i 15.000 abitanti ed estendendo invece l'obbligo di piantumazione anche nei confronti dei bambini adottati. La legge ha un ambito molto vasto di applicazione, in quanto si occupa anche di regolamentare situazioni afferenti il patrimonio arboreo ed arbustivo, promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, e stabilisce una serie di disposizioni per la tutela e salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari, e delle alberature di particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale. 4237 nuovi nati (2014-2019) 9334 nuovi alberi (2014-2019) ANNO NUOVI NATI RESIDENTI ADOTTATI RESIDENTI 2014 (II° SEM.) 463 11 2015 820 13 2016 887 13 2017 872 22 2018 922 15 2019 (I° TRIM.) 197 2 TOT. NATI 4.161 TOT. ADOTTATI 76 TOTALE 4.237 18
Pur non essendo stati identificati in maniera univoca, è possibile fare una considerazione di tipo numerico valutando l’incidenza nel periodo del Mandato, e considerando i valori totali, di nuovi nati e di nuovi alberi messi a dimora; si evince che gli alberi piantati permettono di compensare le nuove nascite nel Comune di Bergamo. 6. LA GIORNATA NAZIONALE DELL’ALBERO La normativa introduce la Giornata Nazionale dell'Albero, celebrata il 21 novembre; introdotta con lo scopo di valorizzare la tutela dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, di promuovere politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, e la vivibilità degli insediamenti urbani. Anche il Comune di Bergamo ha partecipato attivamente alla promozione di questa giornata, organizzando una serie di eventi di carattere locale; nel 2018 l'Orto botanico di Bergamo ha celebrato la ricorrenza con "Un uomo per ogni albero", con interventi poetico-botanici dedicati ai grandi alberi di Bergamo e provincia. Da qualche anno inoltre l’Amministrazione Comunale di Bergamo e l’Associazione Nazionale e Internazionale UPM (Un Punto Macrobiotico), presente a Bergamo, hanno instaurato una collaborazione, che ha reso possibile la piantumazione di svariate piante arboree e arbustive nell’area intorno all’Ospedale Papa Giovanni XXIII, grazie al Progetto “Un Bosco per la Città”, anche in collaborazione con l’ERSAF e il Corpo Forestale dello Stato. L’iniziativa è stata estesa anche alle scuole, con la consegna di piccole alberature e alberelli , con l’obiettivo di sensibilizzare i giovanissimi e le famiglie al rispetto e alla cura del verde, sia pubblico che privato. I bambini sono stati quindi omaggiati di piccoli alberelli di Corniolo, Sanguinello, Ligustro, da piantumare nelle proprie abitazioni. La quantità di nuove alberature è stata notevolmente incrementata anche grazie alle donazioni di enti privati, per avviare dei processi di forestazione. L’attività di piantumazione di circa 6000 alberi rientra nell’ampia campagna di riqualificazione urbana “Boschi di E.ON” che E.ON Energia sta portando avanti su territorio nazionale. L’intervento di forestazione ha interessato due aree fortemente urbanizzate del territorio comunale, per un totale di 3,5 ettari: i terreni a nord dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII e quelli ubicati appena a sud dell’autostrada A4 tra Via per Azzano S. Paolo, via dell’Industria e la SS 42. Il progetto di tree planting di DHL Express Italy presso il Parco della Trucca in Bergamo, vedrà la collaborazione tra l’azienda di spedizioni, il Comune di Bergamo e due Enti che in Italia realizzano progetti di forestazione compensativa, quali Rete Clima e Assofloro Lombardia e si inserisce in un ampio piano di piantumazioni che entro il 2019 porterà in città centinaia di alberi in più. Minor consumo di suolo, riqualificazione delle aree industriali dismesse, l’ampliamento delle aree verdi tutelate, la sistemazione dei parchi e dei giardini cittadini sono gli obiettivi. 19
7. GLI ALBERI MONUMENTALI Oltre all’obbligo di redazione del Bilancio Arboreo, la L. 10/2013 pone l’attenzione sulla salvaguardia degli alberi definiti “monumentali”, con l’obiettivo innanzitutto di individuarli, per poi schedarli ed inserirli in un elenco sia regionale che nazionale; l’iscrizione in questi elenchi e l’identificazione come “albero monumentale” è fondamentale, affinché questi esemplari siano tutelati e gestiti in maniera differente dal restante patrimonio arboreo; diventa cogente la richiesta di autorizzazione paesaggistica per l'abbattimento, le modifiche dell’apparato radicale o della chioma. Le eventuali modifiche o gli interventi che si possono profilare come necessari per la conservazione della pianta, della chioma o dell’apparato radicale, sono consentite solo per “… casi motivati e improcrastinabili per i quali è accertata l'impossibilità di adottare soluzioni alternative”. La L. 10/13 è seguita quindi dal decreto attuativo DM 23 ottobre 2014, che, partendo dalla definizione di monumentalità della legge, riporta le linee guida e individua 7 criteri per attestare il carattere di monumentalità dell’essenza arborea. I criteri che la normativa introduce per l’identificazione dei caratteri di monumentalità della essenza arborea riguardano il possesso di specifici requisiti, che sono: a) pregio naturalistico legato all’età e alle dimensioni (criteri dimensionali minimi) b) pregio naturalistico legato a forma e portamento c) valore ecologico d) pregio naturalistico legato alla rarità botanica e) pregio naturalistico legato all’architettura vegetale f) pregio paesaggistico g) pregio storico-culturale-religioso Negli ultimi anni quindi sono stati effettuati studi e ricerche al fine di focalizzare l’attenzione su alcuni degli esemplari più belli e di pregio del territorio, ed il risultato dell’indagine è stata l’individuazione di 21 esemplari, ubicati principalmente nei parchi storici del Comune (Parco Suardi, Parco Marenzi, Parco Rimembranze, Parco Caprotti…) ma ci sono anche esemplari segnalati da utenza privata, degni di nota e di analisi. E’ in corso di attivazione la procedura per verificare la possibilità di iscrivere questi esemplari nell’elenco della Regione Lombardia. Le piante individuate, riportate di seguito in planimetria, sono degne di nota e meritevoli di tutela e valorizzazione, molte di esse tra l’altro si trovano già in contesti di particolare bellezza e arricchiscono un patrimonio architettonico già di notevole valore. A segnalazione avvenuta, si attenderà la verifica e la conferma del Corpo Provinciale dello Stato in merito agli esemplari proposti, per l’iscrizione negli elenchi ufficiali degli “Alberi Monumentali della Regione Lombardia”. 20
1 PARCO ROCCA RIMEMBRANZE 1 - CORBEZZOLO circ. cm 340 2 1 3 4 5 PARCO MARENZI 1 – CEDRO DELL’ATLANTE TRONCO DOPPIO (2 ALBERI) circ. cm 535 (ID. 1763) 2 – TASSODIO circ. cm 370 (ID. 1756) 3 – TASSODIO circ. cm 450 (ID. 1758) 4 – TASSODIO circ. cm 400 (ID. 1740) 5 – TASSODIO circ. cm 355 (ID.1739) 21
1 2 PARCO CAPROTTI 1 – CEDRO DELL’ATLANTE circ. cm 400 (ID. 1895) 2 – GINGKO BILOBA circ. cm 264 (ID. 1909) 3 2 1 PARCO DIAZ 1 – GELSO BIANCO circ. cm 370 (ID. 102095) 2 – GELSO BIANCO circ. cm 270 (ID. 102094) 3 – GELSO BIANCO circ. cm 410 (102093) 22
4 3 2 5 6 1 9 7 8 10 PARCO SUARDI 1 – PIOPPO BIANCO circ. cm 351 (ID. 1549) 2 - FAGGIO PENDULO 2 TRONCHI circ. cm 312 (ID. 1444) 3 – PIOPPO BIANCO circ. cm 368 (ID. 1445) 4 - PLATANO circ. cm 380 (ID. 1425) 5 - PLATANO circ. cm 390 (ID. 1430) 6 - PIOPPO BIANCO circ. cm 340 (id. 1431) 7 – TASSODIO circ. cm 335 (ID. 1613) 8 – TASSODIO circ. cm 410 (ID. 1612) 9 – NOCE NERO circ. cm 314 (ID. 1540) 10 – FRASSINO MAGGIORE circ. cm 328 (ID. 1579) 23
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