CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO SERVIZIO DI IGIENE URBANA CSA 2 - COMUNE DI ASSEMINI (CA)

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COMUNE DI ASSEMINI (CA)
                          Assessorato Igiene Urbana
                           Via Marconi n. 87 - 09032 Assemini

    CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
      SERVIZIO DI IGIENE URBANA

                                     CSA 2

31 dicembre 2014
RUP: Ing. Adriana Pia
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                              CG/cg pag 2/26

                   CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

                                               CSA 2

1. Premessa

Il presente capitolato speciale d’appalto CSA 2 integra dal punto di vista tecnico, prestazionale ed
operativo il capitolato speciale d’appalto di base CSA 1 di cui al presente bando. La parte prima
del CSA 1 (Condizioni dell’Appalto) e la parte quarta (Disposizioni di carattere Economico e
Contrattuale) del CSA 1 sono parte integrante del presente capitolato e rappresentano a tutti gli
effetti le condizioni generali e particolari alla base del presente CSA 2 per la regolamentazione
anche del rapporto di carattere economico e contrattuale definendo, fra le altre cose, anche le
penalità per le eventuali inadempienze contrattuali e gestionali sia durante la 1^ fase dei 4 Lotti
(2016) sia a regime (2017 - 2022).
La seconda e terza parte del CSA 1 raccolgono nello specifico le condizioni contrattuali relative
alla gestione dei servizi di Igiene Urbana per il periodo transitorio relativo al primo anno di gestione
del contratto (2016) nel quale il sistema di raccolta passerà con un programma di attivazione
trimestrale strutturato in 4 Lotti, da un modello gestionale ed organizzativo denominato MGO A1
con un sistema di raccolta di tipo domiciliare, ad un sistema di raccolta denominato BHS
(Bring_Hol_System) di tipo prevalentemente multiutenza e/o di prossimità opportunamente
integrato con il sistema domiciliare per alcune tipologie di servizi.
Il CSA 2 intende quindi definire le condizioni contrattuali di tipo tecnico e prestazionale per la
corretta esecuzione a regola d’arte dei servizi previsti a regime e per migliorarli ed ottimizzarli nel
tempo in stretta collaborazione con l’Appaltatore nel rispetto delle specifiche tecniche e
prestazionali finalizzate a raggiungere gli obiettivi definiti dall’Amministrazione comunale esposti
nella relazione tecnica del progetto.

2. Quadro di insieme del Modello Gestionale ed organizzativo a regime MGO_B

Nel rispetto del cronoprogramma di attivazione dei 4 Lotti riportato nel CSA 1, meglio specificato
nelle relazioni tecniche allegate allo stesso, l’appaltatore a partire dal 1 gennaio 2017 avrà fornito e
ed installato tutto quanto previsto per la completa attivazione dei servizi a regola d’arte. Avrà
inoltre avuto modo di attivare e mettere progressivamente a punto la gestione operativa e
l’organizzazione dei servizi di raccolta e di tutti gli altri servizi accessori previsti per la gestione
informatica e contabile dei dati giornalieri. In questo modo avrà anche messo parallelamente a
punto le procedure di rendicontazione del corrispettivo dei servizi, quelle molto importanti per il
controllo di gestione operativa e quella per l’acquisizione strutturata dei dati finalizzati alla gestione
di una contabilità analitica per centri di costo indispensabile per la definizione del Piano Economico
e Finanziario annuale e relativa tariffa.
Entro la fine dell’anno 2016 saranno completate non solo le forniture, ma sarà predisposto un
collaudo complessivo delle attrezzature fornite, della piattaforma informatica WEB e dei relativi
software gestionali installati di tutte le procedure operative per la gestione dei servizi di raccolta e
della raccolta giornaliera dei dati necessaria all’acquisizione di tutti gli elementi necessari per una
corretta applicazione della tariffa puntuale. A tale proposito l’Ente Appaltante prevedrà una
procedura di verifica di quanto sopra esposto e predisporrà un certificato di regolare fornitura delle
attrezzature, di corretta esecuzione dei servizi e delle procedure informatiche ad essi collegate e di
quant’altro previsto dal bando di gara.

31/12/2014                                                                                   Studio di Ingegneria
                                                                                       Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                            30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                                CG/cg pag 3/26

3. Tipologie minime di attrezzature e automezzi che l’Appaltatore dovrà fornire per i servizi
    di Igiene Urbana nel Comune di Assemini

Di seguito si sintetizzano le tipologie e le caratteristiche minime delle attrezzature e automezzi
previste dal presente bando già riportate in modo analitico nella relazione descrittiva dei singoli
moduli in cui è stato suddiviso il Masterplan allegato al bando di gara che sintetizza ive dal punto di
vista tematico, prestazionale, finanziario e temporale le voci fondamentali che descrivono il
presente capitolato speciale d’appalto nelle fasi transitoria e a regime.

    3.1. Raccolta rifiuti
        3.1.1. Attrezzature minime che l’Appaltatore dovrà fornire previste per la gestione
               dei servizi di raccolta rifiuti a regime

             3.1.1.1.    ISE (ISole Ecologiche)
                         - Nr. 41 ISE_base con solo contenitori seminterrati
                         - Nr 4 ISE_evo con nr. 3 contenitori seminterrati e nr. 1 presscontainer
             3.1.1.2.    SMS (Sistema Multiscomparto Mobile)
                         - Nr. 1 SMS 1 per la 1^ zona del attivata nel centro storico di Assemini
                         - Nr. 1 SMS 2 per la 2^ zona del attivata adiacente al centro storico di
                              Assemini (Via Cagliari e la zona al di là di via Cagliari verso la SS130)
             3.1.1.3.    Ecocentro
                         Come meglio precisato nel computo metrico ed estimativo del Masterplan –
                         2° pacchetto - 4° Modulo è prevista una dotazione minima di:
                         - Nr. 5 Presscontainer scarrabili con coperchio
                         - Nr. 4 container scarrabili ribassati con coperchio
                         - Nr. 7 container scarrabili con coperchio
                         - Nr. 3 container scarrabili con tetto fisso
             3.1.1.4.    Sistemi di geolocalizzazione satellitare
                         Come meglio precisato nel computo metrico ed estimativo del Masterplan –
                         2° pacchetto – 4° Modulo , questo tipo di attrezzatura deve essere installata
                         su tutte le attrezzature operative utilizzate per i servizi territoriali di raccolta
                         rifiuti e spazzamento; la dotazione minima prevista nel bando è:
                         - Nr. 11 sistemi per gli automezzi raccolta rifiuti
                         - Nr. 6 per lo spazzamento stradale
                         Se necessario dovranno essere installati anche su altri attrezzature operative
                         previste dal parco macchine dell’Appaltatore
             3.1.1.5.    Sistemi di identificazione e pesatura (SIPI)
                         Nel 2° pacchetto – 4° Modulo è prevista una dotazione minima di:
                         - Nr. 7 SIPI (Sistemi di Identificazione e Pesatura Integrati) per gli
                              automezzi per la raccolta dei cassonetti
                         - Nr. 2 SIPI per gli automezzi scarrabili con gru per lo svuotamento delle
                              ISE/CMP.
             3.1.1.6.    Palmari per servizi accessori
                         I computer palmari sono dispositivi accessori per la gestione “mobile” dei
                         servizi di raccolta che non prevede la lettura automatica dei transponder
                         durante le semplici operazioni di svuotamento tramite le attrezzature
                         elettroniche installate in modo fisso sugli automezzi; nel 2° pacchetto – 4°
                         Modulo è prevista una dotazione minima di:
                         - Nr. 6 per il servizio di spazzamento stradale
                         - Nr. 2 per l’Ecocentro (contabilizzazione rifiuti conferiti dall’utente)
                         - Nr. 2 per servizi di raccolta territoriale a chiamata (verde, ingombranti)
             3.1.1.7.    Sistema elettronico per il controllo della qualità dei rifiuti
                         L’amministrazione punta sulla raccolta differenziata di qualità. Per questo
                         motivo è stato previsto in prima istanza l’installazione di un sistema

31/12/2014                                                                                     Studio di Ingegneria
                                                                                         Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                              30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                              CG/cg pag 4/26

                         elettronico per il controllo della qualità del rifiuto conferito con cassonetti
                         prioritariamente per l’organico, ma anche per la carta e per il rifiuto residuo.
                         Nel 2° pacchetto – 4° Modulo è prevista una dotazione minima di:
                         - Nr. 1 sistema da installare s un mezzo Jolly che possa ruotare sui diversi
                             sevizi e zone di raccolta secondo un programma mensile di monitoraggio
                             e controllo della qualità concordato con l’amminitrazione
             3.1.1.8.    Attrezzatura accessoria per le autogru per la raccolta ISE (gancio etc.)
                         L’amministrazione comunale punta anche su un servizio effettuato nel
                         rispetto delle norme di sicurezza, riducendo anche il rischio e il carico di
                         lavoro usurante per gli addetti al servizio e puntando parallelamente anche
                         sulla formazione e motivazione del personale; Nel 2° pacchetto – 4° Modulo
                         è prevista una dotazione minima di:
                         - Nr. 2 ganci speciali per sistema di aggancio in sicurezza delle strutture
                             seminterrate e/o delle campane con sistema a “fungo”. A questo gancio
                             dovrà essere integrato anche il sistema di identificazione e un sistema, il
                             più compatto possibile, per la pesatura sopra esposto.

     3.2. Spazzamento stradale
         3.2.1. Attrezzature minime che l’Appaltatore dovrà fornire previste per la gestione
                dello spazzamento stradale (2° modulo del Masterplan)

             3.2.1.1.    Spazzamento meccanizzato
                         Con questo bando di gara, è stato rivista la programmazione dello
                         spazzamento privilegiando per le vie di piccole dimensioni e a sacco il
                         sistema di spazzamento manuale.
                         - Nr. 1 spazzatrice da almeno 4 mc
             3.2.1.2.    Spazzamento manuale
                         Come riportato nella relazione tecnica del bando, per motivi logistici, di
                         ottimizzazione della movimentazione dei mezzi durante i servizi e per
                         garantire l’efficienza ed efficacia degli stessi e una buona produttività delle
                         diverse fasi lavorative (capacità vasca e velocità trasferimenti), sarebbe
                         opportuno privilegiare mezzi tipo Porter rispetto alle Ape 50. La dotazione
                         minima prevista è
                         - Nr. 3 Ape (1,5 mc)
                         - Nr. 2 Porter (2,5 mc)
             3.2.1.3.    Lavaggio stradale e delle SSI
                         Nel 3° modulo del Masterplan sono previsti i servizi di lavaggio sia delle
                         strade e sottopassi e con la stessa attrezzatura anche di alcune tipologie di
                         strutture seminterrate e di cassonetti. Nel 3° Modulo del Masterplan è
                         prevista:
                         - Nr. 1 autobotte per il lavaggio delle strade e delle SSI
                         - Nr. 1 automezzo specifico per il lavaggio dei cassonetti carrellati

4.   Attrezzature minime che l’Appaltatore dovrà fornire previste per la gestione dei servizi
     di raccolta rifiuti a regime
     Come riportato nel CSA 1 le attrezzature per la gestione dei servizi cambieranno nel corso del
     2016 sia nel numero che nella tipologia, in quanto il servizio passerà da domiciliare a sistema
     prevalentemente multiutenza. Nel 2° pacchetto del 4° modulo del Masterplan la
     configurazione minima prevista è di:
     - Nr. 2 compattatori
     - Nr. 5 vaschette satelliti
     - Nr. 1 automezzo con spondina idraulica
     - Nr. 1 automezzo tipo Porter da 2,5 mc (jolly)
     - Nr. 2 automezzi per trasporti cassoni scarrabili con gru
     - Nr. 2 automezzi tipo Daily con controtelaio speciale per trasporto SMS
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                                                                                       Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                            30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                             CG/cg pag 5/26

     - Nr. 1 autobotte con cisterna da 8 mc
     - Nr. 1 Autovettura tipo Van

5. Attrezzature di base per la raccolta rifiuti domestica e raccolta domiciliare
   5.1. Nuovo kit domestico
        Con il nuovo sistema di raccolta sarà distribuito il nuovo Kit domestico pensato non più
        per il posizionamento dei mastelli sulla via pubblica, ma per il conferimento delle tipologie
        principali dei rifiuti domestici secchi riciclabili e non nell’isola ecologica:
         - Mastello aerato da 12 litri per l’organico (da utilizzare con sacchetto di carta speciale)
         - Borse in tessuto plastico semirigido (carta, vetro-lattine e barattoli, bottiglie e flaconi di
            plastica)
   5.2. Composter
        L’amministrazione punta molto sul progetto di prevenzione della produzione di organico
        prevedendo la distribuzione di composter unitamente alle agevolazioni tariffarie in attesa di
        adottare la tariffa puntuale (nessun costo in bolletta per tale servizio in quanto l’utente non
        è allacciato)
         - Composter piccole e medie abitazioni (300 - 4 00 litri)
         - Composter per condomini (1000 litri)
   5.3. Cassonetti per la raccolta domiciliare
       5.3.1. Utenze domestiche
                Il nuovo sistema di raccolta prevede solo due tipologie di cassonetti per la raccolta
                domiciliare:
                - cassonetto rifiuto organico: raccolta “condominiale” (edifici a partire da nr. 6 fam.)
                - cassonetto rifiuto verde: servizio a richiesta con tariffa integrativa a carico
                dell’utente che chiede l’allacciamento al servizio (tariffa a regime)
       5.3.2. Utenze NON domestiche
                 Come specificato nella relazione, alla fine del 2016 (attivazione completa dei 4
                Lotti), le utenze non domestiche avranno scelto a quale tipo di servizio per la
                raccolta differenziata allacciarsi, in base alle dimensioni, alla tipologia e quantità di
                rifiuti prodotti dalle stesse e in base anche alla diversa tariffa che sarà prevista a
                regime fra il servizio domiciliare o nelle ISE (più bassa). L‘unico servizio fisso
                obbligatorio a domicilio sarà solo quello del rifiuto organico per tutte le utenze che
                hanno questo tipo di produzione. Per le altre tipologie di rifiuti c’è l’opzione della
                scelta. I servizi a domicilio potranno essere rimodulati in base alle effettive esigenze:
                - rifiuto residuo (cassonetto)
                - vetro lattine e barattoli (cassonetto)
                - carta (cassonetto)
                - cartone (a presa con Roll o in cumulo)
                - plastica (con sacco)
   5.4. Materiali di consumo
        In questo appalto è prevista e compresa nel corrispettivo della tariffa anche la fornitura di
        materiali di consumo per una corretta raccolta domestica a garanzia di una migliore qualità
        del rifiuto da conferire agli impianti di trattamento e/o recupero:
       5.4.1. Sacchetti per il rifiuto organico domestico
                Consegna alle famiglie della dotazione annuale media di sacchetti di carta speciale
                da 12 litri e/o parziale distribuzione degli stessi per mezzo dei negozi di alimentari
                (azione combinata anche con il progetto di comunicazione sviluppato dal Comune)
       5.4.2. Fodere per i cassonetti organici aerati
                Per garantire un maggiore igiene nella raccolta del problematico rifiuto organico,
                oltre al cassonetto speciale aerato è stata prevista anche la fornitura ed inserimento,
                a cura dell’operatore, di una fodera di carta speciale ad ogni svuotamento del
                cassonetto. Le fodere sono ad 1 o a 2 strati a seconda della stagione e delle
                caratteristiche di ”umidità” del rifiuto organico raccolto; sono previste fodere sia per
                le utenze domestiche che non domestiche per:
                - cassonetti da 140 litri
31/12/2014                                                                                  Studio di Ingegneria
                                                                                      Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                           30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                                CG/cg pag 6/26

                - cassonetti da 240 litri
         5.4.3. Sacchetti per la raccolta della plastica (utenze non domestiche)
                Questo tipo di raccolta si ritiene che possa rimanere attiva a regime probabilmente
                solo per medie grandi utenze NON domestiche, in quanto sarà un servizio a
                richiesta e a pagamento che avrà senso solo se la produzione dell’utente avrà una
                certa consistenza e sarà anche economicamente sostenibile. La dotazione dei
                sacchetti è pensata prioritariamente per il 1° anno di attivazione transitoria dei
                servizi, in attesa che le utenze decidano a quale sistema allacciarsi per il
                conferimento della plastica: l’uno compreso nella tariffa (ISE e Ecocentro) o l’altro
                con tariffa integrativa. Per questo motivo la fornitura di sacchetti trasparenti per la
                raccolta della plastica di qualità potrebbe subire una variazione nel tempo in base
                allo stato dei servizi alla fine del 2016.

6.   Capitolati d’oneri per la fornitura e installazione delle attrezzature principali per la
     raccolta rifiuti e caratteristiche tecniche e prestazionali di accessori e materiali di
     consumo
     Il nuovo sistema di raccolta rifiuti BHS prevede che l’Appaltatore fornisca una serie di
     attrezzature funzionali alla gestione di questi servizi di raccolta con nuovi standard rispetto a
     quelli sinora adottati dal Comune di Assemini. Per alcune delle attrezzature più importanti o
     tecnologicamente evolute, sono stati predisposti e allegati come parte integrante e sostanziale
     del CSA 2, i capitolati d’oneri o alcune schede prestazionali. In questo modo tutti i partecipanti
     al bando potranno offre ire attrezzature, sistemi tecnologici e prodotti con caratteristiche
     prestazionali ben definite (offerte economiche e prestazionali comparabili), per garantire un
     servizio di qualità secondo gli standard richiesti e meglio esposti nel CSA 1 e nella relazione
     tecnica allegata. Vista la consistenza degli investimenti previsti per questo appalto, è
     importante che tutti gli aspiranti Gestori offrano attrezzature con caratteristiche equivalenti e di
     qualità certificata e referenziata da presentare e allegare in modo completo con la consegna
     dell’offerta:
     6.1. Sistemi di geolocalizzazione satellitare (vedi descrizione generale CSA 1)
     6.2. Sistema Multiscomparto Mobile (vedi allegato al CSA 2)
     6.3. Strutture seminterrate (vedi allegato al CSA 2)
     6.4. Compattatori multiutenza (PCO) per le Isole ecologiche ISE_evo e/o per Ecocentro (vedi
            allegato al CSA 2)
     6.5. Sistemi di identificazione dell’utente e pesatura dei rifiuti per cassonetti carrellati e per
            contenitori SSI e campane (vedi allegato al CSA 2) da installare sugli automezzi
     6.6. Sistema di identificazione misurazione volumetrica del rifiuto residuo (vedi allegato al
            CSA 2)
     6.7. Cassoni scarrabili per Ecocentro (standard con coperchio) - (vedi allegato al CSA 2)
     6.8. Cassonetti carrellati standard - (vedi allegato al CSA 2)
     6.9. Cassonetti carrellati aerati speciali per la raccolta dell’organico - (vedi allegato al CSA 2)
     6.10. Caratteristiche carta speciale da fornire per sacchetti e fodere per la raccolta
            dell’organico (vedi allegato al CSA 2)

7. Sistemi integrati e integrativi per l’identificazione delle attrezzature per la raccolta dei
    rifiuti e dell’utente
   Tutti i servizi territoriali per la raccolta rifiuti saranno gestiti con automezzi attrezzati con sistemi
   “automatici per l’identificazione e/o pesatura rifiuti o con sistemi per l’acquisizione “manuale”
   dei dati relativi ai conferimenti dei rifiuti al servizio pubblico mediante dispositivi accessori
   come palmari con lettore di transponder e/o codice a barre (prese per servizi senza
   cassonetto).
   7.1. Transponder per cassonetti
         I transponder da utilizzare sono quelli a bottone e sono da applicare nella sede prevista
         dalle norme di produzione europea dei cassonetti sono riportate nell’allegato al CSA 2
         (RFID tipo read only da 125 Khz)
   7.2. Carta Nazionale Servizi (carta sanitaria per utenze domestiche residenti)
31/12/2014                                                                                     Studio di Ingegneria
                                                                                         Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                              30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                                  CG/cg pag 7/26

         Dato che la regione Sardegna, ha già distribuito a tutti i residenti la carta nazionale servizi
         come carta sanitaria dotata di transponder a bordo, il progetto prevede l’utilizzo di questa
         card per la gestione degli accessi ai servizi di raccolta rifiuti progettati (SSI e PCO nelle
         isole ecologiche, Ecocentro, servizi a chiamata etc.). I dati tecnici della carta nazionale
         servizi sono allegati al CSA 2. Lo sviluppo grafico della card sarà concordato con
         l’Amministrazione e la fornitura e distribuzione e gestione a carico dell’appaltatore.
    7.3. Card integrativa per identificazione utente da fornire (utenze domestiche residenti e
         utenze NON domestiche)
         Per tutti questi utenti che NON hanno le caratteristiche di essere residenti nel Comune di
         Assemini, l’Appaltatore dovrà consegnare una card con caratteristiche tecnologiche
         equivalenti alle condizioni che questi utenti abbiano aperto una posizione Tari all’ufficio
         tributi.

8. Sistema Informativo Rifiuti
   8.1. Piattaforma WEB per la gestione dei dati e delle procedure di gestione
          Come esposto nel CSA 1 e nella relazione tecnica del progetto, il nuovo sistema di
          gestione dei rifiuti, finalizzato all’applicazione della tariffa sulla base delle quantità di
          rifiuti effettivamente prodotte dall’utente, si basa necessariamente sulla disponibilità di
          attrezzature tecnologiche, banche dati, telematica e software. Fermo restando che le
          apparecchiature fornite e attivate dovranno essere robuste e affidabili nel
          funzionamento, il cuore del nuovo sistema di raccolta rifiuti sarà proprio la gestione di
          qualità di tutti i dati che saranno trasmessi e raccolti giornalmente grazie alle
          attrezzature installate. Per questo motivo sarà molto importante che l’Appaltatore scelga
          una piattaforma informatica che sia prima di tutto impostata su tecnologia WEB e poi
          che consenta all’Appaltatore di gestire in modo semplice ed efficace, possibilmente con
          un'unica procedura software integrata, tutti i dati provenienti dalle diverse attrezzature:
          cassonetti, SSI, PCO, SMS, palmari, Ecocentro etc. Separatamente potrebbe essere
          gestito il software relativo alla geolocalizzazione satellitare in quanto specifico per la
          visualizzazione dei percorsi di gestione dei servizi e relativo controllo di gestione con
          semplici procedure di controllo a video e per mezzo di report tabellari. Ideale sarebbe
          poter offrire in sede di gara una semplice procedura software che consenta di
          visualizzare non solo i percorsi di raccolta, ma contestualmente anche le prese e i
          relativi dati ad esse associati.
   8.2. Banche dati di base e procedure di acquisizione
       8.2.1. Banca dati utenti
                L’Appaltatore, in collaborazione con il CED del Comune, definirà una procedura di
                scarico giornaliero automatico della banca dati degli utenti della Tari, integrata con i
                dati dell’anagrafe utili per la gestione dei servizi, che conterrà i dati fondamentali per
                la gestione dell’assegnazione delle card, dei contatori e cassonetti alle utenze
                iscritte. Questa procedura sarà poi messa a punto, collaudata e certificata dal
                Comune e produrrà un file giornaliero da acquisire poi in automatico nella
                piattaforma WEB per avere quotidianamente aggiornata la banca dati dei potenziali
                utenti (aperture e chiusure di posizioni) e per gestire in modo ottimale nuove
                consegne, ritiri e/o assegnazione di “contatori” per la tariffa rifiuti. Questo file è
                anche necessario per consentire giornalmente alla piattaforma WEB di aggiornare
                via telematica, su tutti i contenitori per la raccolta delle ISE, la black list e la white list
                degli utenti che sono effettivamente abilitati ad utilizzare le attrezzature per la
                raccolta rifiuti con accesso elettronico
       8.2.2. Banca dati carte sanitarie
                La seconda banca dati, complementare alla prima è quella dell’anagrafica delle card
                sanitarie che potrebbe essere acquisita in modo analogo e automatizzato con con
                una periodicità da concordare con l’Ente regionale preposto per poter aver una base
                dati comparativa utile alla gestione degli utenti.
       8.2.3. Banca dati cassonetti carrellati

31/12/2014                                                                                       Studio di Ingegneria
                                                                                           Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                                30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                               CG/cg pag 8/26

                La piattaforma dovrà gestire il magazzino dei contenitori carrellati che dovranno
                essere poi inizializzati con i transponder (associazione univoca “contatore” e
                transponder) prima della consegna agli utenti
         8.2.4. Banca dati transponder per cassonetti e card integrative utenti
                La piattaforma dovrà gestire la banca dati sia dei transponder a magazzino da
                installare sui cassonetti e gestire appunto la loro l’associazione univoca ai fini della
                corretta rendicontazione delle quantità registrate ai fini tariffari. La piattaforma dovrà
                inoltre gestire oltre all’import degli aggiornamenti della carta sanitaria, anche la
                banca dati delle card diverse da quelle sanitarie che l’Appaltatore dovrà fornire e
                consegnare agli utenti che ne faranno richiesta (non residenti e utenze NON
                domestiche iscritte alla Tari)
         8.2.5. Banca dati automezzi e relativi impianti tecnologici installati a bordo
                La piattaforma dovrà gestire anche la banca dati degli automezzi utilizzati per la
                gestione dei rifiuti, specialmente quelli che sono utilizzati per lo svuotamento di
                contenitori singoli o multiutenza che è direttamente collegata con i dati relativi ai
                conferimenti dei rifiuti. Il software gestionale della piattaforma dovrà infatti garantire
                il collegamento dei dati del singolo conferimento dei rifiuti da parte dell’utente
                (svuotamento di un singolo cassonetto o conferimento con la card da parte del
                singolo utente nei contenitori multiutenza) con l’automezzo che lo ha registrato e
                quindi la bolla di conferimento di tali rifiuti all’impianto di smaltimento o recupero.
                Questo collegamento relazionale e informatico automezzo bolla-svuotamenti-
                pesate, consentirà all’Appaltatore di verificare anche il corretto funzionamento dei
                sistemi di pesatura (comparazione dei pesi) e/o calcolare importanti informazioni di
                tipo statistico per il calcolo della tariffa rifiuti richieste dalle procedure di gestione
                della contabilità analitica per centri di costo del Comune (regolamento servizio e
                tariffa integrati).
             8.2.5.1. Geolocalizzazione satellitare
                         La banca dati automezzi è importante per poter seguire la corretta
                         rendicontazione di tutti i servizi giornalieri, perché collega nel giorno specifico
                         il singolo automezzo allo specifico servizio prestato: automezzi spazzamento
                         stradale, automezzi per lo svuotamento delle SSI e dei PCO, automezzi per
                         la gestione delle cassoni Multiscomparto, automezzi per la gestione degli
                         svuotamenti dei cassonetti, micro raccolte, cestini etc. Così facendo si
                         potranno visualizzare in modo semplice e tematico a livello cartografico i
                         singoli servizi giornalmente effettuati.
             8.2.5.2. Sistemi di identificazione e pesatura
                         La banca dati degli automezzi è importante per gestire in modo univoco il
                         collegamento fra codice computer di bordo installato su uno specifico
                         automezzo che trasmette i dati di un determinato servizio di raccolta rifiuti
                         effettuato. Cos’ facendo sarà possibile collegare in modo univoco i dati della
                         bolla degli impianti e il relativo peso totale con la targa dell’automezzo e
                         quindi con i singoli svuotamenti/pesature dei cassonetti carrellati o dei
                         contenitori seminterrati effettuati in un generico servizio.
             8.2.5.3. Sistemi di controllo elettronico della qualità dei rifiuti
                         La stessa cosa dicasi per l’automezzo che avrà installato oltre al sistema di
                         identificazione e pesatura anche il sistema elettronico di controllo della
                         qualità del rifiuto (metaldetector) previsto prioritariamente per il controllo
                         della raccolta del rifiuto organico. In questo caso è importante che i due
                         sistemi tecnologici a bordo di un automezzo jolly, utilizzabile per i diversi
                         servizi con cassonetto (organico, carta, residuo), siano integrati fra di loro in
                         modo tale da gestire un unico database dello specifico servizio. Così
                         facendo sarà possibile assegnare in modo automatico e univoco ai dati già
                         normalmente raccolti per gli atri servizi di raccolta anche un codice di stato
                         (grado di impurità rilevato). Sincronizzando il dato della singola
                         identificazione e svuotamento del cassonetto sarà possibile identificare sia
31/12/2014                                                                                    Studio di Ingegneria
                                                                                        Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                             30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                                 CG/cg pag 9/26

                         l’utente singolo che il bacino di utenza che ha prodotto una certa qualità del
                         rifiuto, definire la posizione territoriale (x,y,z) del generico “evento” rilevato e
                         avere questo dato collegato con la bolla di conferimento del rifiuto organico
                         all’impianto (quantità e qualità del rifiuti conferiti). Questa modalità di
                         gestione della raccolta del rifiuto organico, che combina il sistema di
                         identificazione e pesatura con quello del controllo della qualità, garantisce il
                         conferimento all’impianto di un rifiuto con qualità certificata all’origine sotto
                         una certa percentuale di impurità preimpostata nell’attrezzatura. Questa
                         modalità di controllo della qualità potrebbe consentire al comune di ottenere
                         un tariffa di smaltimento più vantaggiosa.

    8.3.    Cartografia digitale di base e gestione servizi con sistema informativo territoriale
            Oltre alle banche dati dei servizi di svuotamento dei contatori e/o di conferimenti singoli
            nelle strutture multiutenza, molto importante per una corretta gestione dei servizi di
            raccolta rifiuti, è proprio la base cartografica georeferenziata da utilizzare per i sistemi di
            geolocalizzazione satellitare installati sugli automezzi per i diversi servizi. La piattaforma
            WEB, come pure il software di visualizzazione dei dati della geolocalizzazione, devono
            utilizzare prioritariamente la base cartografia digitale comunale per la costruzione iniziale
            della base dati relativa al posizionamento e georeferenziazione digitale sul territorio di
            tutte le attrezzature fisse (SSI e Biopoint e PCO nelle ISE), cestini e di altri contenitori
            territoriali previsti. Come sfondo e informazione di dettaglio territoriale e cartografico
            aggiuntiva si potrà utilizzare certamente l’orto foto satellitare georeferenziata nella
            versione al momento più aggiornata disponibile fra quella messa a disposizione dal
            fornitore del sistema di geolocalizzazione satellitare e quella a disposizione della regione
            Sardegna.
         8.3.1. Cartografia comunale a disposizione
                  Il comune metterà a disposizione la propria cartografia in formato digitale strutturata
                  per layer con diverse topologie utili anche alla gestione dei servizi (assi stradali,
                  superficie stradale, marciapiedi, nr civici, diverse topologie di superfici come gli
                  edifici, gestione delle aree pubbliche e del verde, etc). Questa base cartografica è
                  stata utilizzata anche per la progettazione del nuovo sistema di raccolta di cui al
                  presente bando.
         8.3.2. Restituzione su base GIS
                  Una volta acquisita la base dati cartografica, e una volta che saranno rilevati e/o
                  definiti con la progettazione in modo esecutivo i diversi punti di collocazione fissi
                  delle attrezzature per la raccolta rifiuti, l’Appaltatore dovrà inserire e
                  georeferenziare in modo univoco il singolo e specifico contenitore “territoriale” per la
                  raccolta rifiuti
             8.3.2.1. Singoli contenitori seminterrati, PCO e campane
                           In questo caso l’appaltatore deve costruire la base dati esecutiva per la
                           gestione dei servizi che colleghi in modo univoco: posizione, tipologia di
                           rifiuto raccolto, e chiave informatica di collegamento per la gestione
                           telematica dei dati trasmessi dalla specifica struttura seminterrata e/o
                           Presscontainer . Avendo a bordo queste attrezzature un sistema di gestione
                           bidirezionale dei dati del tipo GPRS, è possibile georeferenziare in modo
                           tematico sulla cartografia GIS qualsiasi dato riferito a questo contenitore utile
                           ad una gestione attiva dei servizi di raccolta (gestione guasti, ottimizzazione
                           degli svuotamenti e dei percorsi in base al grado di riempimento, etc.)
             8.3.2.2. BioPoint (raccolta organico con contenitori di prossimità)
                           In questo caso l’informazione specifica rispetto ad un singolo cassonetto
                           georeferenziato sul territorio non arriva in modo attivo sulla base di un
                           sistema GPRS a bordo di attrezzature fisse come ad esempio le ISE, i PCO,
                           i SMS, ma potrà essere gestita e georeferenziata solo una volta che
                           l’attrezzatura mobile di identificazione e di trasmissione dei dati avrà
                           completato il ciclo di svuotamento. A questo punto la piattaforma WEB potrà
31/12/2014                                                                                      Studio di Ingegneria
                                                                                          Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                               30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                              CG/cg pag 10/26

                         mettere a disposizione e visualizzare in modo tematico, in base alle
                         specifiche esigenze, i dati relativi ai cassonetti svuotati e non identificati, ai
                         cassonetti troppo pesanti, a quelli vuoti, rifiuti fuori dal cassonetto, cassonetti
                         con rifiuti con impurità superiori a quelle programmate, etc. Il dato potrebbe
                         essere visualizzato in tempo reale o a fine servizio in base all’impostazione
                         programmata o programmabile sul computer di bordo (trasmissione GPRS).
            8.3.2.3. Cestini
                         Come esposto nel CSA 1, analogamente alla gestione degli svuotamenti dei
                         cassonetti, anche per lo svuotamento dei cestini l’Appaltatore dovrà
                         rendicontare il servizio di svuotamento e le altre informazioni ad esso
                         connesse previste dal bando, mediante un dispositivo palmare dotato di
                         lettore RFID e di una semplice procedura SW di supporto. I dati saranno poi
                         scaricati e caricati sul server della piattaforma WEB a fine servizio e/o
                         durante il servizio connettendo il dispositivo palmare su una plancia collegata
                         con il sistema di geolocalizzazione e trasmissione telematica dei dati.
            8.3.2.4. Altri contenitori per la raccolta differenziata
                         La stessa cosa dicasi per gli altri contenitori relativi alle micro raccolte (pile,
                         medicinali, T o F, etc.)
        8.3.3. Restituzione su base cartografia comunale georeferenziata
            8.3.3.1. Richiesta di svuotamento per chiamata “attiva” telematica dei sistemi
                         multiutenza (SSI e PCO)
                         Una volta che l’Appaltatore avrà strutturato la base dati complessiva di cui ai
                         punti precedenti, potrà sfruttare il SIR (Sistema Informativo Rifiuti)
                         interfacciato su base cartografica per realizzare una piattaforma automatica
                         di controllo dello stato delle attrezzature per la programmazione giornaliera
                         dei servizi sulla base delle effettive esigenze. Infatti i servizi delle strutture
                         multiutenza non saranno più organizzati secondo le frequenze fisse (raccolta
                         domiciliare), ma in modo dinamico con l’obiettivo di ottimizzare le risorse dei
                         mezzi e del personale per ottenere la massima efficienza ed efficacia da
                         questa organizzazione “attiva” dei servizi di raccolta.
            8.3.3.2. Percorsi di raccolta rifiuti e spazzamento
                         I software applicativi messi a disposizione dai fornitori dei sistemi di
                         geolocalizzazione satellitare ed installati sulla piattaforma informatica per la
                         gestione dei dati hanno già disponibile delle funzionalità e delle semplici
                         procedure informatiche e cartografiche finalizzate in generale
                         all’ottimizzazione giornaliera ed automatica di percorsi (spazzamento etc.)
                         sulla base di certe condizioni e vincoli di percorrenza imposte
                         preventivamente (ricerca del percorso ottimale).
                         Per un’ottimale gestione integrata delle attrezzature e tecnologie che
                         l’appaltatore fornirà, titolo referenziale avranno quelle proposte di
                         geolocalizzazione satellitare e cartografica integrata che riusciranno ad
                         integrare anche i dati della chiamata “attiva” di svuotamento delle SSI e dei
                         PCO con la loro rappresentazione cartografica tematica in base al loro
                         “stato” e riusciranno a proporre al gestore del servizio la programmazione
                         giornaliera ottimale dei percorsi di raccolta per le diverse tipologie di rifiuti,
                         massimizzando l’efficienza del servizio anche sul parametro delle quantità
                         potenziali da raccogliere con il minimo percorso.
    8.4. Gestione della sicurezza dei dati e della loro conservazione
           Sulla base di quanto sopra esposto, risulta chiaro che l’Appaltatore dovrà strutturare un
           servizio informatico sia a livello di risorsa professionale dedicata, sia a livello di
           piattaforma gestionale WEB, ma soprattutto dovrà prevedere una robusto server per la
           gestione e il salvataggio di tutti i dati gestionali raccolti giornalmente.
           Il servizio di hosting dovrà essere gestito con il massimo livello di sicurezza con la
           gestione mirorata dei dati in modo tale che questi non possano andare persi una volta
           caricati sul server. Il livello di sicurezza deve essere fra i più alti perché i dati raccolti
31/12/2014                                                                                    Studio di Ingegneria
                                                                                        Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                             30100 BOLZANO (BZ)
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Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                               CG/cg pag 11/26

             dovranno essere utilizzati per il calcolo generale della tariffa e per il pagamento del
             corrispettivo che il singolo utente dovrà pagare per i servizi sulla base dei rifiuti conferiti
             al servizio pubblico e misurati con il contatore ad esso associato. In sede di definizione
             contrattuale saranno meglio definiti gli standard di sicurezza che l’Appaltatore avrà
             offerto in sede di gara e che dovrà garantire nell’effettuazione dei servizi, come pure le
             garanzie che dovrà dare e relative penalità.

9. Modalità di effettuazione e rendicontazione dei servizi territoriali di raccolta rifiuti
   L’appalto dei servizi prevede a regime un sistema di pagamento all’appaltatore del corrispettivo
   dei servizi sulla base della rendicontazione certificata delle quantità di rifiuti raccolti e del nr.
   delle operazioni di svuotamento effettuate, come pure anche un sistema di pagamento del
   corrispettivo per i servizi di raccolta giornaliera programmati con frequenze fisse o su base
   settimanale/periodica. Nel presente articolo si definiscono da una parte le modalità di
   effettuazione del servizio e dall’altra la procedura di base per la loro rendicontazione operativa
   e contabile verso l’ente appaltante e quindi la liquidazione del relativo corrispettivo sulla base
   della verifica, accertamento e certificazione delle quantità rendicontate mensilmente.
   9.1. Servizi Multiutenza con sistema Multiscomparto Mobile (SMS)
          Il servizio SMS è un servizio di prossimità con frequenza fissa sia per quanto riguarda i
          giorni di raccolta in una certa zona (SMS 1: centro storico; SMS 2: zona che interessa
          via Cagliari e la zona al di là della stessa verso la SS130), sia per quanto riguarda le
          fasce orarie di esposizione del cassone multi scomparto in una generica postazione (nr
          9 stimate per SMS 1 e nr. 10 stimate per SMS 2). In questo senso una volta definito con
          l’Amministrazione il programma settimanale di raccolta con gli orari di esposizione per
          ogni postazione, il servizio deve essere preciso e puntuale e prevedere sostanzialmente
          la movimentazione dei cassoni dalla rimessa alla zona, dalla zona all’Ecocentro (10- 15
          min ca. ) e poi di nuovo dall’ecocentro alla zona per un nuovo posizionamento. E’ molto
          importante rispettare gli orari e organizzare bene la disponibilità volumetrica
          nell’Ecocentro per garantire la capacità volumetrica di trasbordo nelle giornate di servizio
          nei cassoni scarrabili tradizionali per i materiali non compattabili, e nei i compattatori per
          gli altri.
          Analogamente agli altri, anche questo sistema multiutenza sarà dotato di apertura dei
          contenitori con card sanitaria e, per il rifiuto residuo, dovrà essere installata una calotta
          volumetrica per la contabilizzazione dei conferimenti ai fini tariffari. Come riportato nella
          scheda descrittiva e prestazionale, il sistema dovrà essere alimentato con energia
          rinnovabile e registrare/trasmettere i dati al server con le stesse modalità delle altre
          SSI/PCO e con lo stesso tracciato record.
          In questo caso, dato che il servizio è giornaliero con orario fisso (si stimano 2 turni di
          lavoro per zona) e la programmazione delle collocazioni pure, questo servizio viene
          rendicontato mensilmente con il corrispettivo offerto in sede di gara, salvo possibili
          detrazioni del corrispettivo per penalità, qualora ci fossero delle criticità nei servizi non
          effettuati a regola d’arte (ritardo della collocazione, sistema di apertura dei coperchi fuori
          funzione per oltre 2 ore dalla segnalazione, scomparto pieno prima del completamento
          dell’intervallo di tempo previsto per la generica collocazione). Per evitare che si
          presentino queste criticità, l’SMS dovrà avere a bordo un sistema elettronico di controllo
          delle stesse che trasmetta subito via telematica una richiesta di intervento codificata
          all’Autista e/o al responsabile della manutenzione di base, per intervenire quanto prima.
   9.2. Servizi Multiutenza presso le ISE_base e ISE_evo
          Le modalità di accesso e/o di gestione del controllo e di abilitazione degli utenti a
          conferire nelle SSI o PCO, sono simili per tutte le attrezzature multiutenza e sono meglio
          esposte nel CSA 1 e nei capitolati d’oneri allegati al presente CSA 2 (Black list e White
          List con gestione automatica dell’aggiornamento telematico via GPRS).
          La differenza rispetto al sistema SMS è che i contenitori presenti nelle ISE_base e nelle
          ISE_evo (con PCO), pur avendo come gli altri un sistema di comunicazione “attiva” fra
          l’attrezzatura e il Gestore, per quest’ultime il servizio di svuotamento viene attivato NON
          a frequenza fissa, ma solo su richiesta “attiva” di svuotamento per aver raggiunto la
31/12/2014                                                                                     Studio di Ingegneria
                                                                                         Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                              30100 BOLZANO (BZ)
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Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                             CG/cg pag 12/26

           soglia limite di riempimento del sistema e/o di quantità conferito (nr. conferimenti e/o
           peso). L’Appaltatore organizzerà quindi i servizi di svuotamento delle SSI/PCO sulla
           base delle chiamate” del sistema GPRS e comunicazione via SMS o mail al server e/o al
           responsabile del servizio (raggiungimento della soglia di almeno il 75% del grado di
           riempimento in volume - SSI- o peso – PCO-). Sulla base di queste chiamate organizza
           una lista giornaliera di servizi di raccolta per le diverse tipologie di rifiuti. L’appaltatore
           dovrà svuotare SOLO se le SSI che avranno raggiunto almeno questo grado di
           riempimento.
           La rendicontazione di questi servizi è in parte in base alle quantità svuotate e in parte a
           svuotamento. Il corrispettivo a peso si riscontra dalla corretta gestione contabile del
           collegamento di una specifica bolla di conferimento agli impianti con lo specifico file che
           ha registrato gli svuotamenti relativi solo a quella bolla. Qualora il SIPI a bordo non
           funzionasse, svuotamenti non registrati con il sistema di identificazione a bordo
           dell’automezzo o con sistemi palmari mobili sostitutivi, non saranno riconosciuti
           all’appaltatore. L’Appaltatore dovrà offrire un sistema in grado di certificare lo
           svuotamento di una generica SSI mediante un record di svuotamento come succede
           analogamente per i cassonetti. Come esposto nelle condizioni generali del CSA 1,
           l’operatore che svuota le SSI oltre a dover registrare in modo automatico i dati di
           svuotamento, dovrà assegnare a questo svuotamento anche eventuali codici funzionali
           collegati con tale operazione con i quali registrare eventuali criticità come ad esempio:
           abbandono di rifiuti fuori dalle ISE, richiesta di manutenzione di diverso tipo per ottenere
           in automatico una richiesta/programmazione di servizio.
    9.3. Servizi Multiutenza di prossimità per la raccolta del rifiuto organico
           Questo tipo di servizio di raccolta del rifiuto organico NON è del tipo attivo, ma passivo
           e a frequenza fissa come lo sono peraltro tutti gli altri servizi integrati di tipo domiciliare
           che sono stati previsti per il sistema di raccolta BHS. Per entrambe le categorie di
           utenza domestica e NON domestica è stato adottato lo stesso sistema che prevede
           l’utilizzo di un cassonetto aerato chiuso con serratura gravitazionale e dotato di fodera di
           carta speciale per garantire la pulizia e l’igiene del contenitore. La fodera viene inserita
           dall’operatore ogni volta che viene svuotato il contenitore. Le frequenze massime
           previste dal bando, in parte anche richieste dall’Amministrazione, potrebbero in generale
           essere soggette anche ad una revisione nel corso di attivazione del servizio. Infatti
           avendo adottato uno speciale sistema aerato di raccolta del rifiuto organico, è probabile
           che le frequenze ipotizzate possano essere soggette ad una probabile riduzione
           assoluta e/o almeno di tipo stagionale non avendo più in genere l’utente il rifiuto
           organico in casa, ma avendo la possibilità di conferirlo all’esterno dall’abitazione in un
           cassonetto.
           Dato che la quantità annua di rifiuto organico raccolto ad Assemini è dello stesso ordine
           di grandezza della quantità di rifiuto residuo che viene smaltito, come già esposto nel
           CSA 1, l’Amministrazione ha inteso investire sulla raccolta di questa tipologia di rifiuti
           puntando anche e soprattutto sulla qualità del rifiuto organico raccolto e conferito agli
           all’impianto di smaltimento. Per questo motivo l’Appalto prevede che l’appaltatore si doti
           di un sistema di controllo elettronico della qualità del rifiuto organico che si attiva nella
           fase di aggancio del cassonetto prima dello svuotamento. L’obiettivo è quello di
           certificare la qualità del rifiuto organico all’origine per trattare il prezzo di conferimento
           all’impianto di smaltimento a vantaggio degli utenti e per premiare la loro collaborazione.
        9.3.1. Domestici
           Questo tipo di servizio si suddivide in domiciliare con cassonetto/i assegnato/i all’utente
           per le medie grandi utenze domestiche (condomini) e di prossimità (BioPoint) per le
           piccole utenze presenti in zone residenziali a sviluppo prevalentemente orizzontale. Per
           quanto riguarda invece il servizio di svuotamento dei cassonetti per i condomini, vale in
           generale quello riportato nel CSA 1 per la raccolta domiciliare. Per quanto riguarda
           invece lo svuotamento dei PTR (PunTi di Raccolta), il servizio di svuotamento NON
           dipende dall’utente, ma dalla frequenza fissa programmata e/o concordata con l’ufficio di
           Igiene Urbana.
31/12/2014                                                                                   Studio di Ingegneria
                                                                                       Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                            30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                              CG/cg pag 13/26

           La remunerazione dell’Appaltatore anche in questo caso è a peso e a svuotamento e gli
           sarà liquidato il corrispettivo con la stessa logica riportata nell’articolo precedente per le
           ISE (bolla impianto e files di svuotamento collegati a livello informatico).
        9.3.2. Non domestici
           Il servizio di raccolta per le utenze NON domestiche è molto simile a quello delle grandi
           utenze domestiche (condomini) con l’unica variante della frequenza e che,
           contrariamente a quanto sinora è successo (frequenze fisse 6-7 volte alla settimana),
           pur essendo stata portata la frequenza massima di svuotamento a 3 volte alla settimana
           nella fase di transizione (2016), a regime sarà l’utente stesso a decidere se esporre il
           cassonetto o meno in uno di quei 3 giorni in base alla necessità e/o al grado di
           riempimento dello stesso (2017 - tariffa a svuotamento).
           Anche in questo caso, le modalità di remunerazione dell’Appaltatore saranno le stesse
           adottate per le altre tipologie di raccolta con cassonetto (€/t e €/sv).
    9.4. Servizi domiciliari fissi
           Per le altre tipologie di rifiuto non biodegradabile è prevista solo per le utenze NON
           domestiche la possibilità di attivare “a richiesta” i diversi servizi domiciliari, in quanto tali
           servizi saranno tariffati SOLO a quelle categorie e a quegli utenti che chiederanno di
           allacciarsi. Per quanto riguarda invece le modalità di effettuazione del servizio e di
           rendicontazione sono equivalenti a quelle del rifiuto organico.
           Nella fase transitoria (Lotto per Lotto) le utenze non domestiche dovranno, anche in
           base alle loro dimensioni e alla loro produzione media di rifiuti, decidere se allacciarsi al
           servizio di base (ISE e Ecocentro), o se confermare o richiedere ex novo il servizio
           domiciliare per le diverse tipologie di rifiuti. Alla fine del 2016 sarà possibile avere un
           quadro chiaro della ripartizione degli allacciamenti delle utenze NON domestiche fra i
           due diversi sistemi di raccolta.
        9.4.1. Con contenitore (utenze NON domestiche)
                Per le utenze NON domestiche le raccolte domiciliari sono quelle canoniche con
                una differenza rispetto al sistema di raccolta attuale sinora adottato, cioè la
                separazione obbligatoria del servizio della carta da quello del cartone (quantità di un
                ordine di grandezza diverso, valore di mercato diverso del prodotto, diverse
                modalità e capacità di intercettazione, maggiore ritorni dalla vendita dei prodotti).
                Per le altre tipologie è stata prevista la raccolta con cassonetto solo per il vetro e per
                il rifiuto residuo (tariffa).
                Per il vetro e il residuo valgono le stesse modalità di effettuazione del servizio sopra
                esposte per l’organico. Anche in questo caso, essendo state ridotte le frequenze di
                raccolta, l’Appaltatore in fase di nuova attivazione dei servizi per lotti nel 2016 dovrà
                probabilmente “aggiornare” la volumetria del contenitore a rialzo per aumentare la
                volumetria e garantire una maggiore la capacità di accumulo proprio per le
                caratteristiche di stoccaggio ottimale offerte dal cassonetto aerato con fodera di
                carta (frequenze più lunghe di svuotamento) . I criteri di dimensionamento degli
                stessi dovranno essere concordati con l’Amministrazione.
                Per la plastica non è prevista la raccolta con cassonetto, ma e prioritariamente per
                l’anno di transizione, è stata prevista la sola raccolta con il sacco trasparente. Nel
                2016 si potrà fare una verifica, se questo servizio sarà ancora attivo a livello
                domiciliare o se prevarrà, per ovvi motivi di costi tariffari, la richiesta di conferimento
                con il BringSystem, cioè nelle ISE o all’Ecocentro con un minor costo della tariffa.
        9.4.2. A presa (utenze NON domestiche)
                Secondo gli standard del sistema di raccolta BHS adottato, questo tipo di servizio
                senza cassonetto, è di norma residuale e dedicato principalmente alle grandi utenze
                NON domestiche che, ad Assemini, sono in generale poche (non è allacciata ancora
                la Z.I. di Macchiareddu). La tipologia di rifiuto è limitata alla raccolta del cartone
                della plastica.
                In entrambe i casi il servizio di norma viene di norma effettuato a presa e NON con
                contenitore carrellato (salvo appunto eventualmente per i grandi produttori e/o Z.I. di
                Macchiareddu). Dato che anche in questo caso il servizio sarà a titolo oneroso per
31/12/2014                                                                                    Studio di Ingegneria
                                                                                        Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                             30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                             CG/cg pag 14/26

                 quelli che ne faranno richiesta, l’Appaltatore dovrà attrezzarsi secondo le specifiche
                 riportate nel CSA 1, per gestire la rendicontazione del servizio (singola presa)
                 mediante un sistema elettronico di identificazione dell’utente (etichetta con codice a
                 barre o altra modalità che l’Appaltatore presenterà nella relazione allegata
                 all’offerta).
                 Anche in questo caso la rendicontazione avverrà nello stesso modo come già
                 avviene per gli altri servizi domiciliari con cassonetto: l’obbligo di gestire a livello
                 informatico incondizionato il file degli svuotamenti con il file della bolla di
                 conferimento e/o della pesata nella pesa dell’Ecocentro (piccole e medie quantità) o
                 all’impianto (grandi quantità). Diversamente non saranno liquidati i corrispettivi
                 previsti per le quantità raccolte (€/t e €/sv).
        9.4.3. Rifiuti verdi (sfalci con cassonetto: domestico e NON domestico)
                 Il secondo e l’ultimo servizio a domicilio a titolo oneroso previsto a regime (tariffa
                 integrativa) per le utenze domestiche con cassonetto personalizzato, è quello della
                 raccolta del rifiuto verde (solo sfalci). Anche in questo caso il 2016 sarà un anno di
                 riferimento per capire il livello di gradimento da parte degli utenti di questo nuovo
                 servizio integrativo. Come meglio precisato nel CSA 1, l’appaltatore potrà
                 prioritariamente recuperare i cassonetti dell’organico in buono stato ritirati dalle
                 utenze NON domestiche per riassegnarli chippati agli utenti domestici che ne
                 faranno richiesta. In ogni caso ci sarebbero a disposizione anche un discreto
                 numero di cassonetti marroni nuovi (organico) nel magazzino del comune
                 (cassonetti dei condomini mai utilizzati) che, con l’applicazione di un nuovo e idoneo
                 adesivo,potrebbero essere riconvertiti in base alle necessità per la raccolta del
                 rifiuto verde. In questo caso il servizio pur essendo previsto a frequenza fissa
                 settimanale, sarà analogo a quello delle utenze NON domestiche: saranno svuotati
                 solo i cassonetti esposti il giorno fisso previsto per la raccolta.
                 Il lavaggio è a carico dell’utente. La rendicontazione avviene con le modalità e le
                 condizioni previste per gli altri servizi.
    9.5. Servizi domiciliari a chiamata
           Questa tipologia di servizi a chiamata è riservata a coloro che, per diversi motivi, non
           hanno la possibilità di conferire una certa tipologia di rifiuti ingombranti direttamente al
           centro di raccolta: rifiuti ingombranti, elettrodomestici etc. e ramaglie dei giardini.
           In questo caso l’organizzazione dei servizi è sempre a frequenza settimanale fissa con
           un certo nr. medio di prese a giornata lavorativa. Il servizio è solo su
           richiesta/prenotazione e verrà gestito dal numero verde o tramite il portale
           dell’appaltatore.
           Questo servizio a presa per le utenze domestiche dovrà essere rendicontato come se
           fosse un ordine di lavoro e gestito in modo analitico come se fosse lo svuotamento di un
           cassonetto o di una SSI (inserendo però i dati delle diverse tipologie di rifiuti raccolti) ,
           utilizzando un palmare come meglio precisato nel CSA1. Questa modalità è prevista
           perché a regime, salvo una franchigia annua di un certo nr. di svuotamenti che sarà
           prevista da regolamento nella tariffa base, gli ulteriori servizi o servizi al di fuori degli
           standard di base previsti (nr. pezzi/presa maggiori di quelli previsti), dovranno essere
           tariffati in modo integrativo dall’utente che ne farà richiesta.
        9.5.1. Rifiuti verdi (ramaglie raccolte in fasci)
                 Questo servizio a richiesta è previsto solo per le ramaglie raccolte in fasci ben chiusi
                 e certe dimensioni (vedi CSA 1). Sarà rendicontato in base al nr. e/o al volume
                 registrato con il dispositivo palmare messo a disposizione dell’operatore. I dati
                 raccolti con l’identificazione dell’anagrafica dell’utente serviranno da una parte al
                 Comune per definire il centro di costo finalizzato alla definizione annuale della tariffa
                 e dall’altra per rendicontare il servizio e quindi liquidare il corrispettivo
                 all’Appaltatore.
        9.5.2. Ingombranti (sfalci con cassonetto)
                 Le modalità di esecuzione del servizio sono le medesime riportate per esteso nel
                 CSA 1. Valgono invece le stesse modalità di richiesta, presa in carico ed evasione
31/12/2014                                                                                   Studio di Ingegneria
                                                                                       Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                            30100 BOLZANO (BZ)
Comune di Assemini (CA)
Capitolato Speciale d’Appalto CSA 2                                                         CG/cg pag 15/26

               del servizio come quelle previste per le ramaglie. In questo caso saranno meglio
               definite anche in collaborazione con l’Appaltatore, le quantità massime in pezzi e
               per tipologia di rifiuti ingombranti, che potranno essere raccolte per ogni singola
               presa (raccolta nel servizio base e quantità massime in assoluto).
    9.6. Altri servizi periodici
        9.6.1. Mercati, sagre e manifestazioni
               Anche in questo caso le modalità di effettuazione di questi servizi sono state già
               precisate nel CSA 1 e nelle altre relazioni allegate al bando. Come già evidenziato,
               visto che la scelta di adottare un sistema multi scomparto mobile è dipesa anche dal
               fatto che oltre al mercato settimanale ad Assemini si organizzano molto feste, sagre
               ed eventi in genere, si ritiene che l’Appaltatore abbia a disposizione un’ interessante
               soluzione per programmare e quindi ammortizzare ancora meglio le attrezzature
               SMS 1 e SMS 2. L’importo è fisso per ogni servizio e rendicontato e liquidato se
               correttamente effettuato.
        9.6.2. Micro raccolte (pile, medicinali, T o F, toner etc.)
               Per queste raccolte non cambiano le modalità operative e le frequenze di
               effettuazione dei servizi rispetto al precedente bando di gara. L’unica cosa che
               cambia è la gestione informatica del servizio di raccolta con dispositivi palmari che
               caricano la singola presa e ne definiscono le quantità registrandole con una
               semplice applicazione sul palmare. L’importo è fisso per ogni servizio e rendicontato
               se correttamente effettuato.
        9.6.3. Indumenti usati
               L’Amministrazione sta definendo una convenzione con alcune delle associazioni
               che si potrebbero occupare di questo servizio. Ad oggi non è ancora chiaro quale
               saranno le modalità di raccolta alla data di attivazione del nuovo servizio. Sarà
               eventualmente concordato e definito per analogia di costo con gli altri servizi
               erogati.
        9.6.4. Lavaggio e igienizzazione contenitori
            9.6.4.1. Cassonetti (organico, vetro – lattine & barattoli)
                       Questo servizio è nuovo rispetto all’appalto precedente. E’ stato quindi
                       dimensionato sulla base di una stima del frequenze del potenziale servizio
                       perché non erano disponibili dati esperienziali in questo senso. Le frequenze
                       riportate nelle relazioni sono quindi indicative e potranno essere perfezionate
                       nel corso dell’appalto. La rendicontazione verrà effettuata sulla base
                       dell’importo fisso annuale ipotizzato opportunamente rapportato con il criterio
                       di quantità di cassonetti effettivamente lavati e di proporzionalità rispetto a
                       quelli preventivati in codesto appalto.
            9.6.4.2. SMS
                       Il lavaggio e l’igienizzazione dei cassoni del sistema SMS sarà effettuato
                       all’evenienza in quanto l’autista/operatore è giornalmente a stretto contatto
                       con l’attrezzatura e quindi si organizza di conseguenza il proprio tempo
                       lavorativo per procedere anche al semplice lavaggio e igienizzazione da
                       effettuarsi in rimessa opportunamente attrezzata per questi lavaggi. Questi
                       costi sono compensati con il corrispettivo fisso previsto per il servizio reso,
                       senza che l’appaltatore possa richiedere il pagamento di ulteriori oneri.
            9.6.4.3. SSI (Vetro lattine & barattoli, residuo) e PCO
                       Per queste tipologie di attrezzature, specialmente per la prima (SSI), non vi è
                       esperienza a livello locale per questo tipo di servizio. Il lavaggio e
                       l’igienizzazione dei contenitori seminterrati è stato in prima istanza stimato
                       con una frequenza media fissa di nr. 3 volte all’anno che dovrà poi essere
                       ottimizzata e riparametrata dopo almeno un anno di test. Come esposto nella
                       CSA 1 e nelle relazioni, l’appaltatore dovrà prevede l’utilizzo combinato di
                       adeguati mezzi e attrezzature per garantire una pulizia ed igienizzazione a
                       regola d’arte sia per il cesto interno in lamiera zincata/inox, sia per il

31/12/2014                                                                               Studio di Ingegneria
                                                                                   Dr.Ing. Corrado Giacomelli
                                                                                        30100 BOLZANO (BZ)
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