Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP

Pagina creata da Marta Gargiulo
 
CONTINUA A LEGGERE
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Ritorni: TBS, La Buona Stampa sa - via Fola 11 - 6963 Pregassona

                                                                                                                     sp
                                                                                                                      &
                                                                                                                       ci
                                                                                                                          al
                                                                                                                 5

                                                                                                                          e
                                                                                                                           4
                                                                   Numero unificato FCTI / FTAP - Ottobre 2020

                                                                   caccia   PAGINA 10
                                                                   Caccia alta 2020

                                                                   caccia   PAGINA 16
                                                                   Studio su camosci,
                                                                   cervi e stambecchi

                                                                   pesca   PAGINA 34
                                                                   Temi dibattuti in seno
                                                                   alla Commissione consultiva

                                                                   pesca   PAGINA 36
                                                                   Federazione svizzera di pesca,
                                                                   «il flagello dei cormorani»
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Sommario
         Organo ufficiale della             	 3 L’editoriale
             Federazione
          Cacciatori Ticinesi
                                            	 4 Comunicati FCTI

                                            	 8 Dalle Sezioni

       Numero 5 - ottobre 2020               10 Gestione ungulati
              Anno 26

  Periodico con 6 pubblicazioni annuali      14 Comunicazione: presupposto e priorità
di cui 2 abbinate al periodico della FTAP   		 per un esercizio moderno della caccia
          (Federazione ticinese
      per l’acquicoltura e la pesca)
                                             16 Camosci, stambecchi e cervi:
Organo di pubblicazione di CacciaSvizzera
          Segretariato generale
                                            		 al via un progetto innovativo
           Mühlethalstrasse 4
              4800 Zofingen                  20 Selvaggina in tavola
         www.cacciasvizzera.ch

            Sito Internet FCTI               22 L’angolo del veterinario
            www.cacciafcti.ch
Patrick Dal Mas, resp. comunicazione FCTI
          Via Casa del Frate 22C             24 L’influsso della luna sui voli migratori
              CH-6616 Losone
         telefono 076 693 24 23
                                            		 della beccaccia
            info@cacciafcti.ch

           Segretariato FCTI
                                             26 Cinofilia
            Michele Tamagni
            casella postale 5                29 Caccia svizzera
            CH-6582 Pianezzo
         telefono 079 230 12 00
       segretariato@cacciafcti.ch            29 Tiro a volo
            Conto bancario
Banca Raiffeisen del Camoghé, Giubiasco      30 Varie
             CCP 65-6841-1
  Federazione Cacciatori Ticinesi-FCTI
  IBAN n. CH21 8034 4000 0056 52515          31 Lettori che scrivono
               Redazione
             Marco Viglezio,                 32 I nostri lutti
            casella postale 49
             CH-6774 Dalpe
         telefono 079 423 79 43
     redazione.lacaccia@gmail.com

       Cambiamenti di indirizzo
    Farne comunicazione alla società
            di appartenenza

                Pubblicità
        TBS, La Buona Stampa sa
                                                     Ultimo termine per l’invio
          Servizio di prestampa                      dei testi e foto per il prossimo numero:
    via Fola 11, CH-6963 Pregassona
      telefono +41 (0)91 973 31 71
                                                     lunedì 26 ottobre 2020
         fax +41 (0)91 973 31 72
       e-mail pubblicita@tbssa.ch
        www.labuonastampa.ch                       In copertina: In Ticino le catture di marmotta sono sta-
                                                   bili negli anni (Rapporto UCP 2019) (foto di Ivano Pura)
        Impaginazione e stampa
        TBS, La Buona Stampa sa
    via Fola 11, CH-6963 Pregassona
      telefono +41 (0)91 973 31 71
         fax +41 (0)91 973 31 72
          e-mail info@tbssa.ch
         www.labuonastampa.ch
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
L’editoriale
Di Fabio Regazzi

I Cantoni urbani affossano
una legge equilibrata!
Lo scorso 27 settembre 2020, oltre     porzione dei mezzi finanziari in       che l’offensiva degli ambientalisti
ad altri temi in votazione, è stato    campo (il rapporto era di almeno       partirà a breve, probabilmente
deciso il destino della revisione      5 a 1!). Tenuto conto di questi ele-   già dalla prossima sessione delle
della federale sulla caccia, appro-    menti, va comunque riconosciuto        Camere federali in cui ci presen-
vata dalle Camere federali un an-      che, unitamente agli agricoltori e     teranno la fattura. A parte la que-
no prima e contro la quale le prin-    altre associazioni a noi vicine, ci    stione del lupo, ad essere messa
cipali associazioni ambientaliste      siamo battuti con encomiabile im-      in discussione sarà in particolare
(Pro Natura, WWF, Bird Life, ecc.)     pegno e determinazione, sfiorando      la caccia bassa, che per molti non
con il sostegno dei partiti dell’a-    addirittura il colpaccio. Davvero      ha più ragione d’essere. Se, come
rea rosso-verde hanno lanciato         peccato se pensiamo che ben 15         temo, questo scenario dovesse
il referendum. Alla fine, seppure      Cantoni su 26 hanno sostenuto la       realizzarsi, quei cacciatori che
di misura, il 51,9% dei cittadini      revisione di legge, e fra questi       hanno apertamente sostenuto il
svizzeri l’ha bocciata. In qualità     troviamo tutti i Cantoni dell’arco     referendum (purtroppo ce ne sono
di Presidente della FCTI e di Vice-    alpino come GR (67,3% di Sì), VS       stati!) o anche quelli che – nono-
presidente di Caccia Svizzera, non     (68,6%) e AI (70,7%) e lo stesso       stante i ripetuti appelli - hanno
posso che esprimere un grande          Ticino, ma purtroppo non siamo         semplicemente snobbato la vota-
rammarico per questo risultato         riusciti a contrastare la forza nu-    zione non ritenendola importante,
che vanifica un importante lavoro      merica dei cantoni urbani, dove        dovrebbero farsi un bell’esame di
per rendere più moderna e al pas-      in particolare le città hanno vo-      coscienza…
so coi tempi una legge che risale      tato massicciamente NO. Questo
al 1986 e che non è più in grado       è comunque un dato che deve far
di dare risposte adeguate agli im-     riflettere: sempre più, ed era ad
portanti cambiamenti intervenuti       es. già successo nella votazione       Evviva la caccia!
in questi decenni. Basti pensare       sulle residenze secondarie, le re-     Avv. Fabio Regazzi Presidente FCTI
alla presenza del lupo, arrivato       altà urbane densamente popolate
in Svizzera nel 1995 (quindi 10        vogliono imporre agli abitanti del-
anni dopo l’adozione della legge)      le zone periferiche come gestire il
e i cui effettivi sono cresciuti in    territorio. Una visione ovviamente
modo esponenziale, tanto che dal       molto diversa che tende a ide-
2010 al 2020 siamo passati da un       alizzare la natura e che denota
effettivo di 10 esemplari a oltre 80   una malcelata arroganza che ar-
(e oramai ci stiamo rapidamente        rischia di creare una pericolosa
avvicinando a 100, suddivisi per lo    spaccatura nel Paese. Una piccola
più in parecchi branchi che si sono    soddisfazione ci è comunque arri-
insediati soprattutto nel vicino       vata dal Ticino, che ha approvato
Canton Grigioni). La campagna,         la revisione di legge con il 51,5%,
come era lecito aspettarsi, è sta-     risultato per nulla scontato vista
to molto dura: da un lato per la       la campagna a tappeto condotta
scorrettezza del fronte contrario      dal fronte contrario. Colgo l’occa-
alla revisione di legge, che non ha    sione per ringraziare sentitamente
esitato ad impostare la comunica-      il Comitato ticinese, presieduto
zione sulle menzogne, parlando         da Sandro Rusconi, per il notevole
ad es. di legge sull’abbattimento      impegno profuso a favore della
e raffigurando sui cartelloni nel      nuova legge, che ha contribuito in
mirino di un fucile una lince (che     modo decisivo al voto positivo del
sarebbe rimasta una specie pro-        nostro cantone.
tetta) o una lepre (che invece è       E ora cosa succede? Per il momen-
e rimarrà una specie cacciabile),      to rimarrà in vigore la legge at-
e dall’altro per la manifesta spro-    tuale ma è facilmente ipotizzabile

                                                                                                             3      N. 5 OTTOBRE 2020
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Comunicati FCTI
                    Riunione del Comitato centrale del 20 luglio 2020                                         di Patrick Dal Mas
                    Per l’Ufficio Presidenziale, in en-      libro scritto dal collega di Comitato       specifica. Il responsabile informa
                    trata della riunione di Comitato, il     Davide Corti. “Un semplice parlar di        che nel frattempo è ripresa l’atti-
                    Presidente saluta i membri e passa       caccia” merita di essere valorizza-         vità di tiro secondo le prescrizioni
                    in rassegna l’ordine del giorno della    to attraverso i canali comunicativi         di sicurezza COVID-19, scaricabili
                    successiva Conferenza straordinaria      della FCTI.                                 dal sito federativo, così come l’au-
                    dei Presidenti, convocata dal Comi-      Per l’Area della Gestione Vena-             tocertificazione per i partecipanti.
                    tato FCTI dopo lo stop forzato delle     toria il responsabile informa che           Anche la PPPT ha ripreso il proprio
                    attività federative a causa dell’e-      la pausa venatoria introdotta nel           funzionamento. Come già annuncia-
                    mergenza sanitaria COVID-19. Lo          nuovo regolamento della caccia alta         to in altre occasioni, la stessa è sta-
                    scopo della Conferenza in questione      ha suscitato parecchie reazioni (po-        ta prorogata di un anno per coloro
                    è quello di informare i presenti (e di   sitive e non) all’interno del mondo         che non l’hanno ancora effettuata
                    conseguenza la base dei cacciatori)      venatorio. Il responsabile assicura         (fino al 31.08.2021). Per la stagione
                    sullo stato e sull’evoluzione delle      che per la prossima stagione ve-            venatoria 2022-23 occorrerà che
                    attività della FCTI. Il Presidente       natoria (2021) la FCTI d’intesa con         tutti i cacciatori ripetano la PPPT.
                    presenta poi brevemente il flyer         l’UCP definirà e comunicherà con            Per l’Area Finanze e Segretariato
                    prodotto dal Pool Caccia-Pesca e         largo anticipo le date del calendario       il responsabile informa che a favore
                    Tiro a sostegno dell’imminente vo-       venatorio, in modo di permettere ai         della campagna per la revisione
                    tazione sulla revisione della LFC.       cacciatori di organizzare al meglio         della LFC, gestita da CacciaSvizze-
                    Per l’Area Comunicazione il re-          le proprie vacanze.                         ra, sono stati inviati circa franchi
                    sponsabile informa i presenti sulle      Per l’Area Tiro il responsabile infor-      55’000. -, raccolti presso i Distretti,
                    condizioni per procedere alla mi-        ma che il Manuale sulla sicurezza a         le Società venatorie e i cacciatori
                    grazione delle mail federative dal       caccia è stato ultimato ed è in fase        ticinesi. Per chi non lo avesse an-
                    vecchio server (malfunzionante) a        di stampa. Il formato dello stesso          cora fatto, vi è ancora la possibi-
                    uno nuovo e più efficace. Il Comi-       sarà tascabile e verrà consegnato ad        lità di sostenere finanziariamente
                    tato le accoglie e decide di pro-        ogni cacciatore quando staccherà la         quest’importantissima campagna
                    cedere in questo senso. Il respon-       patente, nonché ai candidati cac-           che determinerà il futuro della cac-
                    sabile consiglia poi la lettura del      ciatori durante la loro formazione          cia in Svizzera.

                    Conferenza dei Presidenti delle Società e dei Distretti a S. Antonino,
                    20 luglio 2020 di Patrick Dal Mas
                    Lunedì 20 luglio si è tenuta a S.        rogata eccezionalmente di un anno           Caccia, tema che verrà approfon-
                    Antonino, presso l’Hotel La Perla,       in accordo con l’UCP), di tutti gli         dito nel corso della stessa serata.
                    una Conferenza straordinaria dei         interventi habitat previsti nell’anno       Altro tema scottante su cui il Co-
                    Presidenti delle Società e dei Di-       in corso, il posticipo di un anno degli     mitato (Area Tiro e Area Formazio-
                    stretti, convocata e organizzata dal     esami per gli aspiranti cacciatori,         ne in particolare) ha alacremente
                    Comitato FCTI, dopo il “lockdown”        nonché dell’entrata in vigore del           lavorato negli ultimi mesi, dopo i
                    a causa dell’emergenza sanitaria,        nuovo Decreto Bandite, ecc. Per             tristi incidenti occorsi durante l’ul-
                    al fine di informare e orientare la      questo motivo, il Comitato FCTI ha          tima stagione venatoria, è quello
                    propria base sull’attività svolta nel    deciso di convocare una Conferenza          della sicurezza. Si è voluto dare, in
                    corso di questi ultimi mesi. Gradito     straordinaria dei Presidenti al fine        collaborazione con l’UCP, un con-
                    ospite della serata il Capo Ufficio      di riprendere, dopo questa pausa            tributo concreto su questo delicato
                    Giorgio Leoni, il quale alla fine del    forzata, il filo del discorso e di infor-   tema, con la creazione di un manua-
                    mese di luglio lascerà il proprio in-    mare i Presidenti (e di conseguenza         le (attualmente in fase di stampa)
                    carico per beneficiare del meritato      la base dei cacciatori ticinesi) sullo      contenente i principi basilari sulla
                    pensionamento.                           stato e l’evoluzione delle varie atti-      sicurezza da rispettare in ambito ve-
                    Il Presidente Regazzi ha sottolineato    vità federative. Il Presidente ricorda      natorio. Il documento in questione,
                    la difficoltà del periodo trascorso      il momento difficile che l’attività         in formato tascabile, verrà distribu-
                    (e che stiamo tuttora vivendo) le-       venatoria in generale sta passando,         ito ai cacciatori assieme alla paten-
                    gato all’emergenza sanitaria CO-         in Ticino come in Svizzera. Nella           te di caccia, nonché agli aspiranti
                    VID-19. Anche le normali attività        nostra realtà cantonale, infatti, è         cacciatori, durante una specifica
                    della FCTI hanno subito un arresto,      tuttora in sospeso la questione della       formazione dedicata al tema.
                    con l’annullamento della tradizio-       pernice bianca. A livello svizzero,         È quindi seguita una presentazione
                    nale Assemblea Delegati 2020, del        invece, è pendente il referendum            da parte dei membri di Comitato
                    Tiro Cantonale e della PPPT (pro-        contro la Nuova Legge federale sulla        dell’Area della Gestione Venatoria

N. 5 OTTOBRE 2020
                      4
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Marco Viglezio (per la caccia alta) e     lanciato una raccolta firme per un
Enzo Barenco (per la caccia bassa)        referendum contro questa nuova
per illustrare le novità contenute        legge, che è riuscita. Il popolo è
nel Regolamento Venatorio 2020,           dunque chiamato ad esprimersi in
il quale, a causa della situazione        merito il prossimo 27 settembre.
sanitaria, non ha potuto, per la sua      Si tratta di una sfida fondamentale
definizione, seguire l’iter previsto      per il futuro della caccia. Se doves-
dagli statuti federativi. Il Comitato     se passare il NO dei referendisti si
centrale ha dunque interagito con         aprirebbe uno scenario molto pre-
l’UCP per definire un regolamento         occupante visto l’importante fronte
che ricalcasse in grandi linee quello     rosso-verde del nuovo assetto par-
dell’anno precedente. Vi sono co-         lamentare. La FCTI, a favore della
munque alcune novità di rilievo:          campagna di propaganda per il SÌ,
— abolita per il cinghiale la tassa di   coordinata da CacciaSvizzera, ha già        Il Capo Ufficio dell’UCP Giorgio Leo-
   fr. 2/kg per le femmine catturate      raccolto presso i Distretti, le Società     ni, prossimo al pensionamento, con il
   con un peso superiore ai 55 kg.        e i cacciatori ticinesi ca. fr. 55’000.-,   presidente FCTI Fabio Regazzi. Foto di
                                                                                      Kevin Cescotta.
— per il camoscio è stato aggiunto       con un contributo personale federa-
   un piano d’abbattimento per la         tivo di fr. 10’000.- . Saranno però i
   regione del Gambarogno-Lema,           cacciatori, nelle prossime settima-         — la Generali Assicurazioni, dopo
   in quanto si tratta di una popo-       ne, a doversi mobilitare per convin-           che la FCTI e l’UCP l’hanno solle-
   lazione monitorata dall’UCP e          cere più persone possibili a votare a          citata, ha confermato che verran-
   isolata rispetto alle altre.           favore della revisione della LFC!              no accettati, presso le cancelle-
— per il capriolo è stato introdotto     Il responsabile delle Finanze della            rie comunali, anche i giustificativi
   per la prima volta un contingente.     FCTI presenta poi l’esercizio conta-           di pagamento e-banking della RC
   Questo ha permesso di togliere         bile federativo 2019, visto che non            cacciatori.
   il vincolo della concorrenza tra       è stato possibile farlo come di con-        — prossimamente la FCTI organiz-
   maschio di camoscio e maschio di       sueto durante l’Assemblea Delegati             zerà, presso lo stand di tiro del
   capriolo.                              (annullata per COVID-19). Per il 2019          Ceneri (v. sito FCTI), dei tiri di
— per la questione della sicurezza       si registra una perdita di fr. 9’007.-,        regolazione dell’arma e della
   è stata abolita la regola dei 200      soprattutto a causa della inesorabile          PPPT, per chi non l’avesse ancora
   metri di distanza dagli abitati,       erosione di soci paganti, dei costi            sostenuta. Per gli interessati è
   per ritornare ai 50 metri in vigore    della presenza della FCTI come ospi-           necessario scaricare dal sito fe-
   già in precedenza. Sotto i 400 m       te d’onore alla fiera della Caccia e           derativo le misure di protezione
   s/m sono però stati introdotti,        Biodiversità di Martigny e delle spese         e l’autocertificazione. Come già
   per la caccia alta, delle fasce        legali impreviste legate al ricorso al         annunciato, è stata prorogata di
   orarie in cui si può cacciare.         TF per la questione della pernice              un anno l’esecuzione della PPPT
Il Presidente riprende poi l’impor-       bianca. L’esercizio contabile è stato          (fino al 31.08.2021). Per la sta-
tante tematica della votazione fe-        controllato dai revisori e risulta esat-       gione venatoria 2022-23, dunque,
derale sulla Nuova Legge federale         to. Il relativo scarico verrà effettua-        bisogna che tutti i cacciatori ripe-
sulla Caccia. Circa un anno fa il Par-    to all’Assemblea Delegati 2021. Per            tano la PPPT.
lamento federale aveva approvato          l’anno in corso è previsto un utile di      Da ultimo, il Capo Ufficio dell’UCP
la revisione della LFC, in quanto la      ca. fr. 1’200. - . Complessivamente         Giorgio Leoni, prossimo al pensio-
versione precedente aveva ormai           le finanze della FCTI sono sane.            namento, viene omaggiato dalla
quasi 40 anni. Le associazioni am-        Negli eventuali vengono date 3 in-          platea con un lungo applauso e con
bientaliste avevano quindi subito         formazioni:                                 un bel cristallo della Val Bedretto.

Riunione del Comitato centrale del 24 agosto 2020                                            di Patrick Dal Mas
Per l’Ufficio Presidenziale, in             tori bleniesi presso lo stand di            — la recente conferenza stam-
entrata della riunione di Comita-           tiro di Olivone, seguito da un                 pa del Comitato cantonale a
to, il Presidente saluta i membri,          aperitivo gentilmente offerto                  sostegno della Nuova Legge
informandoli sui seguenti temi:             dalla FCTI e conclusasi con una                Federale sulla Caccia, di cui
— l’incontro avvenuto in Valle di          cena comune presso il Centro                   è membro anche il Vicepre-
   Blenio tra il Comitato di Cac-           Nordico di Campra. Durante                     sidente della FCTI, Marco Vi-
   ciaSvizzera e quello della FCTI.         l’incontro amichevole i mem-                   glezio. La campagna procede
   Durante la giornata si è svolta          bri dei Comitati hanno potuto                  in modo ineccepibile, ma con
   una gara di tiro a palla ben or-         scambiarsi numerose riflessioni                mezzi a disposizione che sono
   ganizzata dalla Società Caccia-          riguardanti la caccia in generale.             circa 1/4 rispetto a quelli dei >>

                                                                                                                        5       N. 5 OTTOBRE 2020
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Comunicati FCTI
                          referendisti. Fastidiosa e diso-    — la stagione venatoria è alle por-    cervo e camoscio nella zona della
                          nesta la campagna attuata dai          te e si esortano i cacciatori a      Greina. Un articolo in merito sarà
                          contrari, che stanno attuan-           prestare la massima attenzione       pubblicato su un prossimo numero
                          do una campagna fasulla ed             ed agire in sicurezza. In que-       del bollettino federativo.
                          emotiva. Gli ultimi sondaggi           sto senso, la FCTI e l’UCP hanno     Per l’Area Formazione ed Esa-
                          danno il SÌ leggermente in van-        prodotto un manuale tascabile        mi, il responsabile informa che è
                          taggio ma non bisogna abbas-           contenente i principi di sicurezza   stato pianificato, durante il mese
                          sare la guardia. È necessario          a caccia, che viene distribuito a    d’ottobre, un incontro tra tutti i
                          che i favorevoli alla nuova LFC        tutti i cacciatori che staccano la   Commissari degli esami di abilita-
                          marchino presenza nei media.           patente.                             zione alla caccia per programmare
                          Si decide di proporre al Co-        Per l’Area Comunicazione, il re-        e pianificare gli esami previsti nel
                          mitato cantonale a sostegno         sponsabile ricorda che il servizio      2021, dopo l’annullamento di quel-
                          della LFC, di coordinare con le     offerto dalla FCTI sul suo profilo      li del 2020.
                          varie parti interessate un ulti-    Instagram, che informa i caccia-        Per l’Area Giuridica, il respon-
                          mo sforzo finanziario comune        tori sui capi catturabili durante la    sabile informa che entro la fi-
                          per promuovere degli inserti        caccia alta, giorno per giorno, è       ne d’ottobre preparerà un at-
                          pubblicitari nei media canto-       garantito anche quest’anno grazie       to parlamentare per riportare
                          nali durante le settimane che       al lavoro coordinato dei membri         sul piano politico la discussione
                          precedono la votazione.             dell’Area Comunicazione. Il model-      sull’annoso tema dei selvatici
                    — CacciaSvizzera ha già inoltrato le     lo di contratto per le pubblicità sui   che periscono nelle recinzioni ab-
                       proprie osservazioni riguardanti       canali di comunicazione della FCTI      bandonate sul nostro territorio.
                       il testo dell’Ordinanza della LFC      è pronto. Si tratta ora di trovare      Per l’Area Tiro, il sostituto del
                       in consultazione. Il responsabile      degli interessati per l’anno 2021.      responsabile informa che i recenti
                       dell’Area Giuridica ha il compi-       Per l’Area della Gestione Venato-       tiri organizzati al Ceneri dalla FCTI
                       to, entro il termine indicato, di      ria, il responsabile ricorda che sarà   hanno conosciuto un buon succes-
                       redigere il testo contenente le        necessario aggiornare, a favore         so. Sono stati tiri complessi nella
                       osservazioni della FCTI.               delle Società e dei Distretti, le       loro organizzazione (causa diretti-
                    — la Commissione Ambiente del            istruzioni per la procedura d’inol-     ve COVID) ed hanno necessitato di
                       GC ticinese ha invitato dei rap-       tro delle osservazioni e proposte       parecchio personale volontario per
                       presentanti del Comitato FCTI          nell’ambito della revisione del de-     la loro gestione. I membri dell’area
                       ad esprimersi, il prossimo 8 ot-       creto bandite 2021. Il responsabile     in questione si troveranno prossi-
                       tobre, in merito all’iniziativa        informa poi i presenti di un inte-      mamente per discutere su un’even-
                       sulla chiusura della caccia alla       ressante studio promosso dall’UCP       tuale riorganizzazione delle prossi-
                       pernice bianca.                        sull’interazione tra stambecco,         me edizioni del Tiro Cantonale.

                    Corso per la formazione
                    dei candidati cacciatori 2021
                    La Federazione Cacciatori Ticinesi (FCTI) pubblicherà entro
                    inizio novembre il programma dettagliato delle serate per
                    la preparazione agli esami di caccia sul sito federativo cac-
                    cia-fcti.ch. Le lezioni teoriche del corso per la formazione
                    dei candidati cacciatori si terranno da mercoledì 13 gennaio a
                    giovedì 22 aprile 2021 e si svolgeranno presso le Scuole medie
                    di Pregassona (e non al centro PC Rivera) e dureranno dalle ore
                    20:00 alle ore 22:30 circa. Ulteriori giornate formative avranno
                    luogo in altre sedi. L’augurio a tutti è di superare brillantemen-
                    te gli esami finali e di poter staccare già la prossima stagione
                    venatoria la vostra prima patente. Per avverare il vostro sogno
                    raccomandiamo un serio impegno, puntualità e assiduità ai
                    corsi e, in attesa di incontrarvi, un “in bocca al lupo”. Vi ri-
                    cordiamo che tutta la documentazione inerente al programma
                    dettagliato del Corso è da scaricare, assieme ai suoi allegati,
                    dai seguenti siti internet: caccia-fcti.ch • patentedicaccia.eu
                    • ticino.ch/caccia
                    La copertina del fascicolo per i candidati agli esami 2020 annullati a
                    seguito della pandemia.

N. 5 OTTOBRE 2020
                      6
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Rinnovo Decreto Bandite 2015-2020
Come annunciato sul sito web della FCTI lo scorso 27 marzo, a seguito dell’emergenza sanitaria dovuta al
Coronavirus, la durata del Decreto Bandite 2015-2020 è stata prorogata di un anno e rimarrà in vigore fino
al 31 luglio 2021. Contemporaneamente si invitavano le Società a far pervenire alla FCTI, per il tramite
dei rispettivi Comitati distrettuali, le eventuali osservazioni e/o proposte entro il 31.12.2020 all’indiriz-
zo mail gestionevenatoria@cacciafcti.ch
Con la presente rinnoviamo l’invito, a chi non lo avesse ancora fatto, di inoltrare le osservazioni al più
tardi al termine indicato, ma preferibilmente anche prima.
Al più tardi entro metà gennaio dovremo aver riunito, visionato e inviato il materiale all’UCP, in modo
che a fine gennaio sia disponibile la versione aggiornata del decreto 2021-2026, che le singole Società
potranno presentare alle rispettive assemblee per approvazione o inoltro di eventuali ulteriori proposte.

CAMBIAMENTI DI INDIRIZZO
Al fine di evitare disguidi nella spedizione della rivista federativa La Caccia, i cambiamenti di indirizzo
vanno tempestivamente segnalati al segretario della Società di appartenenza, il quale li modifica diret-
tamente nell’indirizzario.

                                                                                                                7   N. 5 OTTOBRE 2020
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Dalle Sezioni
                    Società Cacciatori del Locarnese e Valli
                    Classifiche Tiro Vogorno 12.07.2020
                    Gara imbracciata domenica mattino      Gara libera domenica    pomeriggio     La SCLV ringrazia sentitamente le
                    - 25 piattelli                         - 50 piattelli                         Ditte Ambrosini, Caccia e Pesca,
                    1° Verdi               25/25           1° Navoni               45/50   d.s.   Locarno, e Bertarmi, Losone, per i
                    2° Domenighetti        22/25 d.s.      2° Verdi                45/50   d.s.   premi offerti.
                    3° Navoni              22/25 d.s.      3° Franscella           44/50
                    4° Telmo               22/25 d.s.      4° Pifferini            42/50   d.s.
                    5° Pellizzari          21/25 d.s.      5° Piantoni             42/50   d.s.
                    6° Morettini P.        21/25 d.s.      6° Porta                42/50   d.s.

                    Società Cacciatori Valli del Cassarate
                    Lo scorso 7 luglio si è svolta l’an-
                    nuale Assemblea della Società Cac-
                    ciatori Valli del Cassarate che ha
                    rinnovato il Comitato (diminuendo
                    il numero dei membri da 9 a 5)
                    e confermando quale Presidente
                    Enrico Capra. Da sottolineare la
                    consegna a sette neo promossi cac-
                    ciatori della regione di un diploma
                    ed un premio di CHF 500. - cadau-
                    no per aver superato l’esame di
                    abilitazione all’esercizio venatorio
                    nel 2019. Il riconoscimento è stato
                    offerto dal Fondo Ex-Cacciatori
                    Valcollesi tramite il suo presidente
                    Alberto Rossini. Il Presidente Ros-
                    sini ha ricordato come la Società
                    Cacciatori Valcollesi, contestual-
                    mente alla fusione con la Società
                    Cacciatori Gazzirola, ha devoluto
                    parte del suo patrimonio in un Fon-
                    do diretto da un Comitato autono-      nella speranza di poter incentivare    vani partecipino più attivamente
                    mo decidendo di utilizzarlo anche      l’interesse dei neo cacciatori, sot-   alla vita delle società, importante
                    per sensibilizzare le giovani leve     tolineando l’importanza che i gio-     collante del mondo venatorio.

                                          Cantina              Ristorante

                                                                                                               Lug a no
                                                                                                  Via M . C r i ve l l i Torr i c e l l i 27
                                                      Eventi                                        www. mo nc uc c he tto . chh

N. 5 OTTOBRE 2020
                     8
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Abbandono di rifiuti presso i capanni di caccia

Spettacolo poco edificante.

Un cittadino ha segnalato all’Auto-
rità del Comune interessato, met-
tendo in copia l’UCP e la FCTI, una
situazione di degrado concernen-
te postazioni e capanni di caccia.
L’interessato ha constatato che nei
boschi e pascoli di una zona situata
in alta Leventina, vi è un abban-
dono incivile di rifiuti provenienti
dalla costruzione dei capanni di
caccia. Dall’ampia documentazio-
ne fotografica allegata si può no-
tare che in questi capanni vengono
abbandonati diversi tipi di rifiuti
come: fogli di plastica, pezzi di teli
di copertura, corde sintetiche, fil
di ferro, pezzi di polistirolo espan-
so, ecc. In seguito, con l’effetto       Postazione costruita con materiale naturale reperito sul posto.
del vento e della neve essi vengono
dispersi nei boschi e sui pascoli.       smaltire in modo conforme tutto il                 i cacciatori a costruire capanni o po-
Oltre al senso di disordine, questi      materiale non biodegradabile pre-                  stazioni possibilmente con materiale
rifiuti sono particolarmente pe-         sente nelle zone di caccia e consiglia             naturale reperibile sul posto.
ricolosi e dannosi per le mucche
e altri animali che li ingeriscono.
Inoltre, sempre nella stessa zona,
ci sono diversi capanni abbando-
nati costruiti con vecchio legname
                                                  STC Studio Commerciale SA
compensato, teli di diversi tipi e
                                                  San Roch
carta catramata, che andrebbero
                                                  CP 42
smantellati. Egli invita i respon-
                                                  6537 Grono
sabili o la Società cacciatori della
                                                  T 091 827 18 40
zona, a ripulire boschi e i pasco-
li. La questione è stata discussa                 F 091 827 13 87
all’interno del Comitato centrale                 info@studio-commerciale.ch
FCTI che ritiene tale comporta-                   CHE-107.056.410 IVA
mento deplorevole da parte di al-
cuni cacciatori. La FCTI invita tutti             società fiduciaria e di amministrazione
i cacciatori, anche nelle altre zone              consulenza fiscale e aziendale
del Cantone, a un comportamento                   società di revisione abilitato ASR
                                                  servizi immobiliari
rispettoso dell’ambiente e della na-
tura e raccomanda di recuperare e

                                                                                                                             9       N. 5 OTTOBRE 2020
Caccia alta 2020 caccia PAGINA 10 - FTAP
Gestione degli ungulati                                                      A cura di Marco Viglezio

                    I risultati della caccia alta 2020
                    La stagione di caccia alta 2020 si è     (quattro fine settimana interi a
                    svolta dal 29 agosto al 13 settem-       disposizione dei cacciatori è una
                    bre per il camoscio e il capriolo        prima assoluta per la nostra cac-
                    e fino a domenica 27 settembre           cia alta), rispettivamente alcune
                    per cervo, cinghiale, volpe e tas-       lamentele (difficoltà per program-
                    so, con una lunga pausa dal 14 al        mare le ferie). Un calendario ve-
                    22 settembre. Una pausa che ha           natorio annunciato con un certo
                    suscitato molte reazioni positive        ritardo a causa della situazione

                    Tabella riassuntiva catture caccia alta 2020 per distretto
                                       CAMOSCIO            CERVO     CAPRIOLO      CINGHIALE
                    LEVENTINA              144              349          69            8
                    BLENIO                 98               329          79            1
                                                                                                    causata dalla pandemia (ricordia-
                    RIVIERA                52               102          12            24
                                                                                                    mo che era anche stata annullata
                    BELLINZONA             62               234          33            58           l’Assemblea Delegati). Per il 2021
                                                                                                    le date saranno comunque comu-
                    LOCARNO                181              126          65           157
                                                                                                    nicate con largo anticipo, come
                    MAGGIA                 141              87           49            33           già concordato anche con l’UCP.
                                                                                                    L’inizio è stato caratterizzato da
                    LUGANO                 27               247         161           366
                                                                                                    condizioni meteo proibitive, con
                    MENDRISIO            chiusa             126          12           107           precipitazioni da record e neve
                                                                                                    poco sopra i duemila metri di quo-
                    TOTALE                 705             1600         480           754           ta per i primi due giorni. Poi è tor-

N. 5 OTTOBRE 2020
                    10
nato il bel tempo e le temperature      superiore a quello dell’anno pre-       quali 34 con doppia corona) e 279
si sono nuovamente rialzate fino        cedente (2’844 nel 2019) e nuovo        fusoni, 317 femmine adulte e 232
al termine della prima fase, con        record sia di cervi che di cinghiali.   sottili di 1.5 anni e 254 cerbiatti.
la luna che al mattino illuminava       Un sentito grazie al Dr. Federi-        Le catture per distretto sono ri-
quasi a giorno il terreno, in largo     co Tettamanti dell’UCP che ci ha        portate nella tabella.
anticipo sull’orario di inizio della    trasmesso i dati completi subito        I cinghiali catturati a caccia al-
caccia. Gli ultimi cinque giorni        dopo la chiusura della caccia alta,     ta sono stati 754 (621 nel 2019).
sono stati caratterizzati da tempo      permettendoci di presentarli sulla      Ulteriori prelievi per completare
freddo e variabile, con neve poco       nostra rivista di ottobre. Com-         i piani di abbattimento saranno
sopra i mille metri.                    plessivamente sono stati uccisi         effettuati attraverso la caccia tar-
La stagione 2020 è stata decisa-        705 camosci (594 nel 2019), di cui      do autunnale e invernale durante
mente positiva, visto che al termi-     411 maschi, 186 femmine e 108           i mesi di novembre, dicembre e
ne della prima fase di sedici giorni    giovani di 1.5 anni (anzelli) Per       gennaio e, se necessario, in guar-
di caccia il bilancio provvisorio       il camoscio, le catture sono state      diacampicoltura.
delle catture superava già di due-      leggermente superiori ai due anni       Per conoscere l’entità delle cat-
cento capi quello finale del 2019!      precedenti, ma perfettamente            ture di marmotte, volpi e tassi
Anche quest’anno il piano di 225        nella media degli ultimi cinque         occorrerà attendere che siano ri-
fusoni è stato completato (e su-        anni. I caprioli uccisi sono sta-       entrati tutti i fogli di controllo;
perato) durante i primi sei giorni      ti 480 (322 nel 2019) di cui 275        in proposito, invitiamo cacciatori
di caccia. Al termine della caccia      (183) maschi e 205 (139) femmine.       a inviarli al più presto all’Ufficio
alta, il totale delle catture di cer-   Le catture di cervo sono state di       della caccia e della pesca. Nelle
vi, caprioli, camosci e cinghiali è     1’600 capi (1’307 nel 2019) così        immagini, alcune catture della
stato di 3’539 capi, nettamente         ripartiti: 518 maschi adulti (dei       stagione 2020.

       Caccia alta 2015-2020

                                                                                                               11      N. 5 OTTOBRE 2020
Gestione degli ungulati                                                    A cura di Marco Viglezio

                    Come aumentare la probabilità di
                    sopravvivenza dei camosci

                    Foto di Ivano Pura.

                    Nella rivista Bündner Jäger dello     di grafico). I giovani animali con      ni eliminerebbe anche quelli che
                    scorso aprile abbiamo letto un        un peso corporeo inferiore alla         molto probabilmente sopravvive-
                    interessante contributo del bio-      media hanno di solito anche cor-        rebbero all’inverno. Il prelievo
                    logo e cacciatore engadinese Flu-     na più corte. Quelli con un peso        venatorio aggiunto alla mortalità
                    rin Filli sul controverso tema del    corporeo più elevato e, di regola       naturale degli animali deboli nel
                    prelievo di selvatici della classe    con corna più lunghe, hanno mag-        corso dell’inverno, avrebbe un
                    giovane. È opinione comune che        gior probabilità di sopravvivere al     impatto negativo maggiore sulla
                    con la caccia si prelevino i capi     prossimo inverno, soprattutto se        popolazione.
                    deboli per far sì che quelli forti    questo sarà rigido. Prelevando con      I parametri per un intervento nella
                    possano crescere e portare trofei     la caccia anzelli di peso inferiore     classe dei giovani devono essere
                    imponenti. Un tempo si argomen-       alla media, in pratica si anticipa      chiari e comprensibili. La lunghez-
                    tava la caccia come il prelevare      di qualche mese una parte della         za delle corna è misurabile e può
                    animali deboli e vecchi e alcuni      mortalità naturale, ciò che viene       essere stimata con relativa faci-
                    cacciatori la pensano ancora così     chiamato mortalità compensato-          lità sull’animale vivo prima dello
                    oggigiorno. Ma l’idea di “sele-       ria. Il prelievo di questi animali      sparo. Chiaramente, chi sbaglia
                    zionare” animali con bei trofei       non ha quindi grandi conseguen-         (e a chi non è mai capitato?!) non
                    con la caccia è ormai antiquata,      ze sull’evoluzione degli effettivi      sarà contento, ma grazie a delle
                    perché in realtà le cose stanno       nell’anno seguente, dato che una        misure prestabilite, le condizioni
                    diversamente.                         parte di essi sarebbe comunque          sono uguali per tutti e col tempo
                    Negli anzelli di camoscio vi è una    stata destinata a soccombere.           si fa la necessaria esperienza e si
                    correlazione tra la dimensione        Per contro, una caccia illimitata       può quindi convivere con queste
                    delle corna e il peso corporeo (ve-   a esemplari in buone condizio-          regole.

N. 5 OTTOBRE 2020
                     12
tronde, il cacciatore è libero di
                                                                                     sparare o meno agli anzelli, ma i
                                                                                     risultati globali sono convincenti
                                                                                     e questo è positivo. In Grigioni il
                                                                                     camoscio maschio può essere ab-
                                                                                     battuto dopo aver preso una fem-
                                                                                     mina non allattante di un anno o
                                                                                     più vecchia o un anzello maschio
                                                                                     del peso eviscerato inferiore ai
                                                                                     13 chili. Per un certo periodo di
                                                                                     tempo anche in Ticino avevamo
                                                                                     un regolamento analogo (il limite
                                                                                     per l’anzello maschio era fissato
                                                                                     in centimetri di corna e non in
                                                                                     chilogrammi) ma il sistema non
                                                                                     funzionò perché i cacciatori per
                                                                                     poter accedere al becco pren-
                                                                                     devano troppi anzelli. Ora che
Correlazione fra lunghezza delle corna e peso eviscerato negli anzelli maschi (55)
catturati in Ticino nel 2018 (dati UCP).                                             il prelievo di camosci è contin-
                                                                                     gentato per sesso e classi di età,
                                                                                     sarebbe coerente concedere il
Molti cacciatori hanno una cer-            in Grigioni queste regole valgono         maschio anche a chi ha preceden-
ta reticenza a uccidere anima-             da ormai trent’anni e le catture          temente preso una femmina di
li giovani, forse proprio perché           costanti nel tempo dimostrano             un anno e mezzo, senza correre
temono che si vada a incidere              che questo modo di pianificare            il pericolo di incidere troppo sul-
troppo sulla quella classe e di            la caccia in base a criteri biolo-        la classe giovane e quindi senza
conseguenza sul futuro andamen-            gici è corretto e sostenibile. E          compromettere il buon andamen-
to della specie (vedi altre infor-         questo prova come la paura dei            to degli effettivi e migliorando il
mazioni sul tema a pagina 31). Ma          cacciatori sia ingiustificata. D’al-      rapporto sessi nelle catture.

In Grigioni il camoscio maschio può essere abbattuto anche dopo aver preso una femmina di 1.5 anni e in Vallese chi presenta
l’anzella più leggera riceve in omaggio la patente per l’anno seguente! Foto di Marco Viglezio.

                                                                                                                      13       N. 5 OTTOBRE 2020
Comunicazione: presupposto e priorità per un
                    esercizio moderno della caccia
                                                              e, non ultimo per importanza,          rappresenta un’espressione cul-
                                                              un’efficacie politica comunicati-      turale. Solo facendo convergere
                                                              va. Senza strategia comunicativa       questi due essenziali elementi la
                                                              anche una caccia biologicamente        caccia, come oggi la conosciamo,
                                                              sostenibile in un territorio ade-      avrà un futuro. Ma come tutti i
                                                              guato rischia di essere pesante-       racconti “intimi”, alla fine, chi
                                                              mente limitata per il solo fatto di    li scrive sente la necessità di ri-
                                                              non essere compresa. Impegnarsi        appropriarsi dei propri pensieri.
                                                              nella comunicazione, quindi. Da-       Davide Corti lo fa come lo sanno
                                                              vide Corti lo ha fatto a modo suo      fare i cacciatori appassionati,
                                                              pubblicando “Un semplice parlar        leggendo una poesia che ricorda il
                                                              di caccia”. Una raccolta di rac-       momento dell’abbattimento di un
                                                              conti presi a spunto per riflettere    vecchio camoscio da parte di un
                                                              ad ampio raggio sul futuro della       uomo cacciatore che ha deciso di
                                                              caccia. E lo ha fatto mettendo         condividerne il destino. Di seguito
                                                              a nudo la parte intima del suo         pubblichiamo uno dei racconti-ri-
                                                              essere cacciatore, i suoi affetti      flessioni di Davide Corti.
                                                              famigliari, convinto sia l’unico       Buona lettura.
                                                              modo di trasmettere un certo
                    La copertina del libro di Davide Corti.
                                                              tipo di emozione e soprattutto         La distribuzione e la spedizione
                                                              far comprendere la differenza tra      della pubblicazione è gratuita. Le
                    Un esercizio moderno e sostenibi-         il cacciare e l’andare a caccia.       storie possono essere richieste al
                    le dell’esercizio venatorio ha tre        Il messaggio è chiaro: l’esercizio     seguente indirizzo e-mail: davi-
                    presupposti: un territorio idoneo,        della caccia va protetto se scien-     de.corti@legalecorti.ch, indican-
                    una gestione su basi scientifiche         tificamente sostenibile e quando       do l’indirizzo di spedizione.

                    Felicità
                    Una delle critiche ricorrenti è che       pazione, di felicità propria solo al   basso. Ci trovavamo già in quota e
                    il cacciatore si diverte uccidendo.       cacciatore.                            ci osservava da circa cinquecento
                    La caccia è ciò che di più distante       Questa riflessione mi ricorda “il      metri. Era forse l’occasione mi-
                    c’è dal divertimento. È difficile far     Vecchio”. Un camoscio dal corpo        gliore che ci aveva concesso.
                    comprendere che il cacciatore non         ormai stanco ma portatore di un        Come succede a chi caccia insieme
                    uccide per diletto. Come tutte le         trofeo imponente sul quale molti       da trent’anni, ci incamminammo
                    passioni, la caccia deve portare          inverni avevano scavato impietosi      senza fare una parola ma non pri-
                    conoscenza, accrescimento e re-           solchi circolari. Ciò malgrado, ave-   ma di aver istintivamente scelto la
                    sponsabilità verso sé stessi e verso      va eletto a suo regno “i camini”:      via più sicura per non essere visti e
                    la passione stessa. Non è svago,          cuspidi rocciose oltre i duemila do-   restare sottovento. Si scende, per
                    bensì scelta impegnata.                   ve le cacciate fruttuose si poteva-    poi risalire. Un avvicinamento in
                    L’abbattimento della preda è istan-       no contare sulle dita di una mano,     orizzontale, anche se coperto, lui
                    te fugace ed effimero che con-den-        sempre concretizzatesi grazie ad       non lo avrebbe permesso.
                    sa in sé la caccia, i preparativi, le     una buona dose di fortuna. Come        Lo perdemmo di vista per un lungo
                    tensioni, le ansie e la fatica. È il      tutti i vecchi appariva raramente e    tratto. Giunti ad una distanza che
                    momento che determina la caccia,          solo prima o dopo la stagione.         stimammo accettabile per un tiro
                    ma da solo non la definisce.              Forse disturbato dalle avvisaglie      pulito, mi affacciai da una spor-
                    Il divertimento subentra semmai           dei primi stambecchi che si erano      genza di roccia che sembrava inta-
                    quando la caccia è terminata e si         messi in testa di condividere le       gliata per appoggiavi il basculante.
                    possono godere quei momenti di            stesse cenge, o magari per cu-         Lo vidi; non si era mosso che di
                    calma che più passano gli anni, più       riosità riprendendo, come spesso       pochi passi. Mi voltai verso il mio
                    si bramano. Ma anche qui non è            accade agli anziani, le spavalde       compagno, comprese all’istante, si
                    propriamente divertimento. Forse          abitudini giovanili, in una giornata   accucciò. Era deciso: sarei stato io
                    un senso di pienezza, di parteci-         di settembre lo avvistammo più in      a sparare.

N. 5 OTTOBRE 2020
                     14
Lasciai sgusciare lentamente il         già sapevamo. Nessun conforto,
sacco a terra, tolsi la giacca che      solo amarezza.
arrotolata sosteneva la carabina        Li non lo recuperiamo più.
nel pertugio di roccia, inquadrai il    Eravamo comunque restii ad abban-
becco, espirai lentamente. La fuci-     donare quei luoghi e ci fermammo
lata partì con un attimo di anticipo    a mangiare un boccone proprio sot-
rispetto a quanto avessi calcolato.     to la parete. L’esperienza appena
Il Vecchio incassò la fucilata ed       vissuta si stava lentamente trasfor-
immediatamente vidi il suo ventre       mando nel racconto che la stessa
bianco rigirarsi per poi restare im-    sera e molte altre ancora avremmo
mobile, sospeso nel vuoto, fermo.       ricordato e raccontato.
Piazzai il lungo. Una zampa si era      Trascorsa un’ora abbondante, al-
incastrata in un taglio di roccia.      cuni piccoli sassi rotolarono a valle
Impossibile da prevedere, ma vero.      ed immediatamente dopo, un ton-
La speranza dell’avvicinamento,         fo. Senza nemmeno darci il tempo
l’ansia della fuga, la tensione del     di rendercene conto il Vecchio,
tiro, l’esito dell’abbattimento di-     rotolando, si era fermato tra due
vennero sconforto ed impotenza.         rocce ad una cinquantina di metri
Lì non lo recuperiamo più. Non se       alla nostra sinistra, facilmente rag-
lo merita.                              giungibile.
Conoscevamo bene la zona ma ten-        Ci aveva regalato l’ultimo sussulto.
                                                                                 Il “Vecchio”, un camoscio portatore di
tammo comunque, giungendo a             Prima di avvicinarmi guardai a val-
                                                                                un trofeo imponente sul quale molti in-
ridosso della liscia parete di roccia   le, era forse ciò che di più vicino     verni avevano scavato impietosi solchi
per trovare conferma di quello che      c’era alla felicità.                    circolari.

                                                                                                                 15       N. 5 OTTOBRE 2020
Camosci, stambecchi e cervi:
                    al via un progetto innovativo
                                                                                                                 Foto di Giuliano Crameri.

                         A cura di Marco Viglezio
                                                             Il progetto promosso nel maggio 2019 dal Dipartimento
                                                             del Territorio del Cantone Ticino e curato dal collabora-
                                                             tore scientifico dell’Ufficio Caccia e Pesca dr. Federico
                                                             Tettamanti, si prefigge di indagare l’importanza delle
                                                             interazioni tra diverse specie e dell’utilizzo delle risorse
                                                             per acquisire nuove conoscenze per la gestione adeguata
                                                             di camosci, stambecchi e cervi. Lo studio sì pone l’obiet-
                                                             tivo di rispondere alle seguenti domande: perché camosci
                                                             e stambecchi mostrano due dinamiche di popolazioni dif-
                                                             ferenti? Che ruolo ricopre il cervo in queste dinamiche?
                                                             Per saperne di più, lo scorso agosto abbiamo incontrato
                                                             il responsabile del progetto a Ghirone, vicino al luogo in
                                                             cui è stata collocata una delle due gabbie per catturare e
                                                             marcare i selvatici.

                                                             Il progetto e le varie fasi            generazione, che indicano la po-
                                                             Il lavoro si integra nel monitorag-    sizione dell’animale marcato, il
                                                             gio continuo dell’Ufficio Caccia       tipo di attività che svolge in quel
                                                             e Pesca e si basa su dati nuovi,       momento e se si trova a meno di
                                                             mai raccolti in precedenza, sulle      300 metri da un altro animale mar-
                                                             relazioni tra individui della stessa   cato e come i due interagiscono.
                                                             specie e di altre specie. Il proget-   Questi dispositivi serviranno, ad
                                                             to è stato finanziato dal Canto-       esempio, ad accertare in che modo
                                                             ne, dalla Confederazione e dalla       il comportamento riproduttivo, la
                                                             Fondazione Lomellina e questo ha       fenologia (ovvero la data dei parti)
                                                             permesso l’acquisto di una trentina    e il successo riproduttivo (soprav-
                                Foto di Christine Viglezio   di appositi collari GPS di nuova       vivenza dei piccoli) siano correlati

N. 5 OTTOBRE 2020
                    16
alle caratteristiche materne, alle
condizioni ambientali, alle prati-
che umane e alla presenza di altre
specie di ungulati. Inoltre saranno
osservati, sempre per la prima vol-
ta, le interazioni interspecifiche
e i potenziali problemi di densi-
tà-dipendenza nelle specie che vi-
vono nella medesima area. La pri-
ma parte del progetto si svolgerà
sull’arco di quattro anni durante i
quali i collari GPS saranno applicati
a 30 individui (10 per ogni specie,
cinque maschi e cinque femmine).
Successivamente l’obiettivo sarà di
proseguire con ulteriori marcature
in particolare attraverso la realiz-
zazione della marcatura di piccoli           Femmina di camoscio intenta a difendere il piccolo dall’incursione di due aquile,
di camoscio e stambecco, per po-             la scorsa estate in Ticino.
ter disporre di un controllo detta-
gliato della loro vita. Oltre al GPS,                                                  utile per investigare i potenziali
tutti i soggetti sono anche dotati           in alpeggio sugli ungulati selvatici,     effetti di un cambiamento clima-
di marche auricolari, in modo da             marcando anche ad esempio delle           tico sulla demografia delle specie.
poter continuare a osservarli an-            pecore con radiocollare.                  Questa zona è interamente pro-
che dopo che il collare GPS è stato                                                    tetta ma vi veniva praticata una
rimosso. In un secondo tempo sarà                                                      caccia di selezione sullo stambec-
                                             L’area di studio
poi interessante valutare l’impat-                                                     co. L’area di studio sarà gestita e
                                             L’area di studio si trova nella ban-
to su queste specie a seguito del                                                      coordinata da Federico Tettamanti
                                             dita federale della Greina, in una
ritorno dei grandi predatori come                                                      in collaborazione con i guardiacac-
                                             zona dove si trovano sia camosci
pure l’influsso delle aquile reali,                                                    cia dell’Ufficio della caccia e della
                                             che stambecchi e cervi. L’area è
che predano specialmente indivi-                                                       pesca. Una stretta collaborazione
                                             monitorata da più anni dall’Ufficio
dui giovani (vedi foto). E in futuro                                                   sarà effettuata con l’Università di
                                             Caccia e Pesca contribuendo ad
sarà pure interessante verificare                                                      Sassari nella persona di dr. Stefano
                                             avere un importante banca dati,
l’impatto del bestiame domestico                                                       Grignolio, esperto in collari GPS
                                                                                       e in ricerca su ungulati di mon-
                                                                                       tagna. La genetica degli animali
                                                                                       sarà esaminata con la partecipa-
                                                                                       zione dell’Università di Zurigo. Si
                                                                                       prevede inoltre la collaborazione
                                                                                       con altre Università in cui lavorano
                                                                                       esperti di ungulati alpini.
                                                                                       Il lavoro sul terreno è iniziato a
                                                                                       giugno 2019 con la preparazione
                                                                                       del materiale, installazione di due
                                                                                       gabbie dello stesso tipo di quelle
                                                                                       già in uso presso il Parco Nazionale
                                                                                       Svizzero, per la cattura e il moni-
                                                                                       toraggio dettagliato degli animali
                                                                                       nell’area di studio. Le gabbie sono
                                                                                       videosorvegliate e possono esse-
                                                                                       re aperte e chiuse a distanza. Le
                                                                                       prime catture di animali selvatici
                                                                                       sono state effettuate sui cervi a
                                                                                       fine aprile ed inizio maggio 2020
                                                                                       con un mese di ritardo sul piano
                                                                                       prestabilito a seguito della pande-
                                                                                       mia COVID-19. In 4 serate sono sta-
                                                                                       ti marcati 4 maschi e 4 femmine.
                                                                                       Successivamente, durante il mese
I vari modelli dei collari GPS. Foto di Marco Viglezio.                                di maggio, sono stati catturati 3 >>

                                                                                                                         17      N. 5 OTTOBRE 2020
stambecchi maschi con il fucile
                    narcotico e 3 femmine e 1 maschio
                    con l’ausilio della gabbia di cattu-
                    ra. Tutte le catture si sono svolte
                    in modo ottimale senza particolari
                    problemi.
                    I collari collocati sui cervi e sugli
                    stambecchi, dopo 3 mesi funzio-
                    nano in modo ottimale ed inviano
                    quotidianamente i dati. Gli indi-
                    vidui delle diverse specie muniti
                    di collare che sovrappongono il
                    loro habitat saranno puntualmente
                    monitorati e da queste osservazioni
                    scaturiranno sicuramente dei risul-
                    tati interessanti. Un unico cervo si
                    è allontanato dall’area di studio e
                    si è spostato nel Canton Grigioni,
                    dove in seguito è stato abbattuto
                    durante la caccia alta. Nei prossimi        La gabbia di cattura con uno stambecco all’interno e uno già marcato all’esterno.
                    mesi ci si dedicherà alla cattura           Foto UCP Ticino.
                    degli ultimi 3 stambecchi e dei ca-
                    mosci. Gli ultimi due collari ai cervi      esaurimento della batteria. I dispo-      sulla qualità individuale e sulle
                    saranno applicati in novembre o             sitivi consentono un monitoraggio         popolazioni e i fattori (biologici
                    dicembre. Grazie a un impulso te-           giornaliero dei movimenti degli           e ambientali) che ne influiscono
                    lecomandato gli individui muniti di         animali.                                  l’andamento. Tali fattori sono im-
                    collari GPS potranno essere liberati                                                  portanti per il successo riprodut-
                    dal collare in caso di necessità o di       Gli obiettivi                             tivo e la dinamica della popola-
                                                                Lo scopo del progetto, come ac-           zione e necessari da conoscere
                                                                cennato, consiste nell’osservare          per gestire in modo adeguato una
                                                                la dinamica di popolazione di ca-         popolazione. Stambecchi e camo-
                                                                mosci, stambecchi e cervi in Ticino       sci sono specie emblematiche per
                                                                usando, oltre ai dati GPS, pure i         l’intero arco alpino. Basti pensare
                                                                dati degli individui cacciati ed i        che i più grandi parchi nazionali
                                                                dati dei censimenti nell’area di          nelle Alpi sono stati istituiti pro-
                                                                studio. Ciò permetterà, in parti-         prio per proteggere questi ungula-
                                                                colare, di comprendere l’uso e la         ti. Attualmente la popolazione di
                                                                selezione dell’habitat, dell’ener-        stambecchi mostra un andamento
                                                                gia per le varie attività, la data di     stabile a livello cantonale mentre
                                                                parto per le femmine, le interazio-       sta aumentando leggermente a
                                                                ni tra la stessa specie e tra specie      livello nazionale. Per contro la
                                                                differenti e i potenziali problemi        popolazione di camosci, malgrado
                                                                di densità-dipendenza nelle specie        non abbia subito in passato una
                                                                che vivono nella medesima area,           pressione venatoria marcata come
                                                                come pure la composizione dei             quella degli stambecchi, mostra
                                                                gruppi. L’originalità dello studio        negli ultimi vent’anni una tenden-
                                                                consiste nel focalizzarsi sul moni-       za alla diminuzione in varie regioni
                                                                toraggio dell’individuo e non più         dell’arco alpino.
                                                                solamente della popolazione, e in         Diverse ragioni non esclusive pos-
                                                                particolare sul parto (data, luogo e      sono spiegare queste differenze
                                                                periodo) e sulle interazioni indivi-      tra le due popolazioni. Ad esem-
                                                                duali e sociali (maschio-femmina).        pio, la scelta dell’habitat e le esi-
                                                                La gestione della fauna selvati-          genze alimentari di stambecchi e
                                                                ca si basa sulla valutazione delle        camosci possono presentare dif-
                                                                popolazioni e della demografia            ferenze, rendendo così una spe-
                                                                degli animali selvatici. Queste va-       cie più sensibile ai cambiamenti
                                                                lutazioni sono fortemente legate          climatici. La sopravvivenza dei
                                                                a ricerche scientifiche su individui      piccoli è probabilmente diminu-
                    Il coordinatore dello studio dr. Federico   in libertà marcati individualmen-         ita negli ultimi anni; la recente
                    Tettamanti con uno stambecco narco-         te. Inoltre questi studi permet-          riapparizione del cervo e la sua
                    tizzato.                                    tono di aumentare le conoscenze           espansione potrebbe causare un

N. 5 OTTOBRE 2020
                     18
Lo studio permetterà di saperne di più sull’interazione fra camosci, stambecchi e cervi. Foto di Christine Viglezio.

problema per i camosci impos-              Le ricerche effettuate su stam-             altre specie e con il sesso opposto.
sibilitati nell’uso dei loro habi-         becchi e camosci si sono finora             Inoltre, malgrado molti esperti
tat ideali. Nell’ambito delle varie        concentrate sul sesso maschile,             diano per scontata una concorren-
ipotesi, si è anche pensato che ci         investigando il suo ruolo nella po-         za interspecifica fra le differenti
sia stata un’eccessiva pressione           polazione. Fino ad ora la riprodu-          specie di ungulati selvatici, dati
venatoria sui camosci negli ultimi         zione femminile e la sopravvivenza          scientifici concreti sull’influsso del
decenni, ma la diminuzione è visi-         dei piccoli non sono praticamente           cervo, specie in continua espansio-
bile anche in zone dove la caccia          mai state studiate nel dettaglio,           ne, su camosci e stambecchi sono
a questa specie è vietata. Un ti-          malgrado siano due aspetti fonda-           pressoché sconosciuti.
pico esempio nel nostro Cantone            mentali per la demografia di una            La FCTI saluta con piacere e con in-
è la bandita federale del Campo            popolazione. Inoltre, pure le inte-         teresse questo nuovo studio scien-
Tencia; se quattro decenni orso-           razioni interspecifiche sono state          tifico a livello cantonale (bisogna
no in val Piumogna guardando sui           poco studiate. Nel caso di stam-            infatti risalire quasi tre decenni
pendii sottostanti il pizzo Forno si       becchi e camosci che convivono              fino al precedente, di Giorgio Le-
potevano osservare trenta, qua-            nelle stesse zone alpine, si cono-          oni, sulla marcatura dei cervi allo
ranta e più camosci e con un po’ di        sce poco o nulla dell’attività degli        scopo di studiarne le migrazioni
fortuna qualche singolo cervo, ora         individui, dei loro spostamenti,            stagionali), in quanto i dati forniti
la situazione si è letteralmente           dell’uso dell’habitat, l’uso di ener-       dalla ricerca scientifica sono indi-
invertita: i cervi possono essere          gia nei vari periodi dell’anno, dei         spensabili per una corretta gestio-
osservati in buon numero e i camo-         parti e delle cure materne e, non           ne venatoria e per la conservazio-
sci sono quasi spariti dalla scena.        da ultimo, delle interazioni con            ne delle specie cacciabili.

                                                                                                                       19       N. 5 OTTOBRE 2020
Selvaggina in tavola
                    A cura di Marco e Christine Viglezio

                    Apprezzare i doni della natura
                    Utilizzare ogni parte di un animale è segno di rispetto
                    Riprendiamo parzialmente un’in-
                    tervista della rivista Closer edita
                    dalla famosa ditta per ottiche di
                    caccia Swarovski fatta a un famo-
                    so Chef Altoatesino, che valorizza
                    al meglio la selvaggina locale con
                    lo stesso spirito che, modesta-
                    mente, anche con la nostra rivista
                    federativa da tempo perseguia-
                    mo: la caccia è una passione che
                    non si esaurisce con l’abbatti-
                    mento della preda; il corretto
                    trattamento di questa pregiata
                    risorsa naturale fino al prodotto
                    finale da gustare in famiglia o
                    con amici devono sempre essere
                    un nostro obiettivo prioritario.
                    Le nostre foto mostrano come si
                    possa utilizzare l’animale in ogni
                    sua parte.
                                                             Polpettine di selvaggina.
                    La Val Badia, nel cuore delle Do-
                    lomiti altoatesine, è famosa per
                    essere un polo d’alta cucina. Qui,       possano trascorrere del tempo con        ciò che resta? Allora abbiamo deciso
                    uno degli chef più apprezzati e pre-     noi e vedere cosa cuciniamo. Non         di utilizzare l’animale in ogni sua
                    stigiosi si impegna al massimo per       stiamo assolutamente facendo nulla       parte. In segno di rispetto e apprez-
                    preservare la cultura alpina locale.     di nuovo. Abbiamo ripreso la cultura     zamento per la natura e i suoi doni,
                    La sua filosofia “Cook the Mountain”     tradizionale di montagna reinter-        non siamo disposti a gettare via cibo
                    gli è valsa tre stelle Michelin. Nor-    pretandola e modernizzandola in          prezioso. Ecco perché ogni parte
                    bert Niederkofler e il suo team usa-     modo da trasformarla in una cucina       dell’animale è nel menu. Diamo un
                    no ogni parte degli animali selvatici    a tre stelle. Ma non abbiamo inven-      tocco di modernità ai metodi tradi-
                    cacciati nella regione, insieme ad       tato niente.                             zionali per creare piatti sofisticati.
                    altre specialità locali. La rivista
                    Closer lo ha incontrato nel suo ri-      CLOSER: Perché la regione è così         CLOSER: Cerchiamo di gestire le
                    storante, il St. Hubertus, per par-      importante per lei?                      nostre attività nel modo più so-
                    lare dell’importanza della carne di      Nel 2010 è nato il mio primo figlio,     stenibile possibile. Cos’è per lei la
                    selvaggina in una dieta sostenibile.     Thomas. E questo mi ha fatto pen-        sostenibilità?
                                                             sare alle cose in modo diverso. Mi       Nella nostra cucina, la sostenibilità
                    CLOSER: Oggi lei è uno chef tri-stel-    sono chiesto cosa stessimo lascian-      si declina in tre elementi: la monta-
                    lato tra le Dolomiti dell’Alta Badia.    do alle generazioni future. E ho         gna, le stagioni e l’utilizzo comple-
                    Come è arrivato così lontano? Cosa       capito che dovevamo fare qualcosa.       to dei prodotti alimentari.
                    le è stato d’aiuto?                      Ciò mi ha portato a sviluppare il        Abbiamo deciso di sostenere la cul-
                    Mi è sempre piaciuto passare del         concetto di “Cook the Mountain”          tura alpina, che sia in Alto Adige,
                    tempo in cucina. Sono cresciuto in       e da allora ci siamo impegnati           in Austria o a Bergamo. Ci siamo
                    una fattoria e la cucina era un posto    nell’acquisto di prodotti locali, pre-   sempre più dedicati a questo aspet-
                    in cui faceva sempre caldo, dove         ferendo la relazione diretta con i       to. Non utilizziamo più agrumi, olio
                    c’era sempre qualcosa da mangia-         fornitori. Ci incontriamo, parliamo      d’oliva o prodotti coltivati in serra.
                    re, dove le persone si riunivano a       e ci conosciamo. Ad esempio, per         Tutti pensavano fossimo impazzi-
                    parlare; il cuore della vita familiare   quanto riguarda la carne, ci siamo       ti quando abbiamo preso questa
                    e sociale. Ecco perché al St. Hu-        resi conto che ordinare solo tagli di    decisione, ma siamo andati fino in
                    bertus abbiamo messo un tavolo in        prima scelta può mettere in difficol-    fondo. Significa che dobbiamo fare
                    cucina. Vogliamo che i nostri ospiti     tà i fornitori. Che cosa ne fanno di     a meno di determinati ingredienti,

N. 5 OTTOBRE 2020
                    20
Puoi anche leggere