BOOT CAMP IN PNEUMOLOGIA INTERVENTISTICA - Procedure broncoscopiche per la gestione delle vie aeree e la diagnostica pneumologica - Across ...
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BOOT CAMP IN PNEUMOLOGIA INTERVENTISTICA Corso teorico-pratico di Training avanzato di simulazione in Broncoscopia Procedure broncoscopiche per la gestione delle vie aeree e la diagnostica pneumologica Centro di Simulazione Simannu Nuoro 22/23 giugno 2018
RESPONSABILI SCIENTIFICI Pietro Pirina Direttore U. O. C. di Pneumologia AOU Sassari Alessandro Fois Dirigente Medico U. O. C. di Pneumologia AOU Sassari Lorenzo Corbetta Professore Associato di Malattie Apparato Respiratorio Università degli Studi di Firenze Coordinatore Master di II livello in Pneumologia Interventistica AOU Careggi Firenze EVENTO DI AGGIORNAMENTO CONTINUO INTEGRATO AL MASTER DI II LIVELLO IN PNEUMOLOGIA INTERVENTISTICA RELATORI E MODERATORI Luigi Arru, Nuoro Lorenzo Corbetta, Firenze Roberto Cherchi, Cagliari Giuseppe Del Prete, Sassari Alessandro Fois, Sassari Francesca Mele, Sassari Cristina Monni, Nuoro Marco Patelli, Bologna Pietro Pirina, Sassari Luigi Santoru, Sassari Vanina Livi, Bologna Alberto Zamboni, Olbia SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Across Sardinia Congressi ID n. 311 V.le Italia, 12 - 07100 Sassari Tel. 079/2010120 - Fax. 079/2010653 - Cell. 347/1854113 cristina.camboni@acrosscongressi.com www.acrosscongressi.com 2
Caro Collega, la Pneumologia Interventistica ha avuto negli ultimi anni un rapido sviluppo grazie alla disponibilità di nuovi e più accurati strumenti per l’ispezione dell’albero bronchiale e allo sviluppo di numerose nuove procedure interventistiche per la diagnosi e il trattamento delle lesioni bronco- polmonari. La broncoscopia è diventata uno strumento indispensabile non solo per lo Pneumologo ma anche per l’Anestesista come guida per il controllo delle vie aeree. L’abilità nel far fronte alle difficoltà di controllo delle vie aeree è infatti fondamentale in anestesia e rianimazione e la broncoscopia rappresenta uno strumento indispensabile per una corretta intubazione e per migliorare la ventilazione e l’ossigenazione del paziente in ogni ambito assistenziale. Il presente Corso si basa su un nuovo approccio centrato sul discente, e si basa su un approccio a spirale dove gli argomenti vengono continuamente ripresi ed approfonditi da prospettive diverse di conoscenza, abilità, comportamenti ed attitudini fino alla dimostrazione di un più alto grado di competenza e professionalità basato su test di valutazione. La parte pratica si basa su un modello centrato su: “see one, simulate many, do one competently” attraverso l’utilizzo di strumenti di simulazione capaci di accrescere e facilitare l’apprendimento pratico, nonché di ampliare la crescita formativa degli studenti. La simulazione, infatti, quale metodo di formazione ed apprendimento di technical e non-technical skills, presenta molteplici differenti possibilità di applicazione. I sistemi di addestramento utilizzati in simulazione sono composti da un’ampia gamma di strumenti tecnologici e di “task-trainers” per l’esercizio di specifiche technical skills (es. l’intubazione orotracheale) per arrivare fino ai simulatori “high- fidelity” in grado di riprodurre funzioni ed alterazioni fisiologiche o patologiche multisistemiche dell’organismo umano. I Practice Centre o Boot Camp dove la formazione avviene attraverso un procedimento graduale dalla teoria alla pratica utilizzando le live sessions e la simulazione possono fornire una formazione più in linea con le attuali necessità per il miglioramento della competence e l’aggiornamento continuo (life-long learning) del professionista. 3
VENERDÌ 22 GIUGNO 2018 13.00 Faculty meeting 13.45 Presentazione del Corso I SESSIONE: Moderatori: Alessandro Fois - Pietro Pirina 14.00 Ruolo della competence professionale Medico-Infermieristica nella governance sanitaria Luigi Arru 14.30 I principi della simulazione Alberto Zamboni 15.00 I criteri per la Formazione e la Certificazione della competence in Pneumologia Interventistica Lorenzo Corbetta II SESSIONE: Moderatori: Lorenzo Corbetta - Roberto Cherchi 15.30 KNOWLEDGE TIME Principi di broncoscopia Alessandro Fois 16.00 Broncoscopia per la gestione delle vie aeree: intubazione difficile Giuseppe Del Prete 16.30 Coffe Break 4
SKILL TIME (Simulators 1- 6) 17.00-18.00 Skill assessment ed esercitazioni Task trainer e NTS a piccoli gruppi (A1-2, B1-2, C1,2) presso i technological/simulator corner Tutors: Alessandro Fois Lorenzo Corbetta Luigi Santoru Giuseppe Del Prete Vanina Livi Marco Patelli Cristina Monni Francesca Mele III SESSIONE: Moderatori: Lorenzo Corbetta - Pietro Pirina 18.15 Ruolo della broncoscopia nelle emergenze respiratorie Marco Patelli 18.45 Le emergenze chirurgiche Roberto Cherchi 19.15 Gestione inalazione corpi estranei Luigi Santoru 19.45 Chiusura dei lavori 5
SABATO 23 GIUGNO 2018 VI SESSIONE: Moderatori: Lorenzo Corbetta - Pietro Pirina 9.00 Trattamento farmacologico della BPCO Pietro Pirina 10.00 Metodiche di campionamento in broncoscopia: Alessandro Fois 10.30 EBUS-EUS, TBNA Vanina Livi 11.00 Disostruzione delle vie aeree Marco Patelli SKILL TIME: Simulators 1-6 11.30-18.00 Esercitazioni Task trainer e NTS a piccoli gruppi (A1-2, B1-2, C1,2) presso i technological corner Tutors: Alessandro Fois Lorenzo Corbetta Luigi Santoru Giuseppe Del Prete Vanina Livi Marco Patelli Cristina Monni Francesca Mele 18.00 Chiusura dei lavori 6
Allestimento e suddivisione gruppi (20 partecipanti suddivisi 5 gruppi (A1, A2, B1, B2, C1): max 4 partecipanti/gruppo): Venerdi’ 22 giugno 2018 Sabato 23 giugno 2018 Simulators: 1. Task Trainer: Manichino e modello plastico vie aeree Olympus/Fuji/Pentax/Storz: Broncoscopia ispettiva e metodiche di prelievo 2. Task Trainer: Manichino e modello plastico vie aeree Olympus/Fuji/Pentax Endosonografia e Diagnostica citologica 3. Task Trainer: Simulatore Simbionix -Bronchmentor o Accurate di realtà virtuale: Broncoscopia diagnostica 4. Task Trainer: Simulatore Simbionix Bronchmentor o Accurate di realtà virtuale: Broncoscopia nelle emergenze ed Endosonografia: EBUS, EUS, EUS-B Scenario Room Gli scenari si svolgeranno coinvolgendo 2 gruppi: il primo gruppo lavora e l’altro osserva, ma a turno tutti faranno uno scenario completo. Il debriefing si svolgerà alla presenza dei due gruppi coinvolti (gruppo attore e gruppo osservatore) 1. Technical Skill + Non technical Skill in ambiente full scale ad alta fedeltà con Manichino e modello plastico vie aeree: broncoscopia in anestesia e rianimazione e in TI respiratoria ed emergenze (Scenario: intubazione difficile) 2. Technical Skill + Non technical Skill in ambiente full scale ad alta fedeltà con Manichino e modello plastico vie aeree: broncoscopia in anestesia e rianimazione e in TI respiratoria ed emergenze (Scenario: emottisi, corpi estranei) 7
CON IL CONTRIBUTO NON CONDIZIONANTE DI Si ringrazia per la strumentazione messa a disposizione
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