BIOGRAFIE - Teatro Verdi Trieste
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
BIOGRAFIE VALERIO GALLI Direttore Nato a Viareggio nel 1980, inizia la sua carriera nel 2007 con Tosca al 53° Festival Puccini. Questa produzione, per la regia di Mario Corradi e pubblicata in dvd per l'etichetta Dynamic, gli vale la consegna del Premio “Maschera d'oro” come giovane direttore emergente. Nel 2013 riceve il 42° Premio Puccini, per la prima volta assegnato per la carriera. Si è diplomato in pianoforte nel 2002 con il massimo dei voti, lode e menzione ad honorem e in composizione nel 2008 con il massimo dei voti. Dal 2003 intraprende lo studio della direzione d'orchestra con i maestri Piero Bellugi, Aldo Faldi, Donato Renzetti e Carlo Moreno Volpini ed inoltre collabora nel 2005 come assistente del M° David Kram presso Her Majesty’s Theatre di Melbourne. Il suo debutto come direttore avviene nel 2004 con Madama Butterfly al Teatro Mancinelli di Orvieto, seguito dalle opere per bambini The little sweep di Britten e I vestiti nuovi dell’imperatore di Zangelmi. Tra i titoli diretti nelle scorse stagioni troviamo Un ballo in maschera, Norma, Il trovatore con artisti quali Dimitra Theodossiou, Piero Giuliacci, Carlo Guelfi, il dittico Il campanello e Gianni Schicchi a Genova, Rigoletto nell'allestimento di Giancarlo Cobelli al Comunale di Bologna, Carmen al Coccia di Novara, Madama Butterfly a Torre del Lago, Turandot al Verdi di Pisa, La Traviata a Mantova, Tosca al teatro Sociale di Trento, al Verdi di Pisa e al Sociale di Rovigo, per l'apertura del Daegu International Opera Festival 2008 (Corea) e al Teatro Nacional Rubén Darío in Nicaragua. Le produzione passate includono inoltre: Fedora al Teatro Carlo Felice di Genova; Adriana Lecouvreur a Skopje (con Daniela Dessì); il dittico Zanetto / Cavalleria Rusticana a Livorno; La rondine per il “Fresno Grand Opera”; Le Villi a
Managua; Il cappello di paglia di Firenze a Napoli; Tosca nei Teatri del circuito lombardo; Sì di Mascagni a Livorno. Ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico per il suo debutto al Michigan Opera Theater di Detroit con Turandot, dove è stato invitato nuovamente per Carmen, e ne La Bohème al 60° Festival Puccini, con protagonisti Daniela Dessì e Fabio Armiliato per la regia di Ettore Scola (in DVD pubblicato da Raicom). Ha diretto concerti sinfonici con l'Orchestra Sinfonica di San Marino, con l'ORT, la serata inaugurale del 57° Festival di Santander con i solisti Eva Mei e Giacomo Prestia. Al Concertgebouw di Amsterdam ha diretto la Rapsodia Satanica di Mascagni e il Concerto in re maggiore per violino e orchestra di Busoni, ha quindi diretto una serie di concerti con l'orchestra di Padova e del Veneto e con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali al Teatro dal Verme di Milano. Tra gli impegni recenti si ricordano: Madama Butterfly (Versione Brescia 1904) a Genova; La forza del destino a Pisa e a Genova; Tosca per l'inaugurazione del 61° Festival Puccini e successivamente a Catania, Firenze, Bologna e Detroit; Turandot per l'inaugurazione del Huafa Theater di Zhuahi (Cina) e successivamente a San Diego; Madama Butterfly nei teatri di Lucca, Livorno, Rovigo, Piacenza, Modena, Locarno e Tolone; Tosca a Bologna e al Michigan Opera Theatre e La Bohème a Napoli e a Parma; Pagliacci a Verona (Teatro Filarmonico); Don Carlo a Genova; La rondine /Pagliacci /Noi, due, quattro e Il Trittico al Maggio Musicale Fiorentino ; un recital verdiano di Daniela Dessì a Parma con la Filarmonica “A. Toscanini”; un concerto sinfonico ad Hilversum; L'elisir d'amore a Tolone; Adriana Lecouvreur, Gianni Schicchi, Rapsodia Satanica e Tosca a Genova; Turandot a Bologna e al Regio di Parma; Aida a Sanxay; Cavalleria Rustcana e Requiem di Fauré a Cagliari; La fanciulla del West a Brescia (versione concertante) .I prossimi impegni prevedono: L'amico Fritz al Lirico di Cagliari; Zanetto al Filarmonico di Verona; La Fanciulla del West a Brescia e in tournée nei teatri della Lombardia; Madama Butterfly a Stoccarda; L'Heure Espagnole, La Bohème, Rusalka, La forza del destino ed altre importanti produzioni a Tolone. …………………………………………………………………………………………………………………………………...
ANASTASIA BARTOLI Soprano Dopo il diploma accademico in canto lirico al Conservatorio di Verona nel 2016, interpreta il ruolo di Rosina ne Il barbiere di Siviglia al Teatro Ristori di Verona in un workshop col regista Pier Francesco Maestrini. Nel 2017 viene scelta da Carlo Rizzi per interpretare brani tratti da Cavalleria Rusticana (Santuzza) alla Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona. Debutta in Cavalleria Rusticana (Lola) presso il Festival di Castell’Arquato con la direzione di Sergio Alapont e la regia di Vivien Hewitt e in Così fan tutte (Fiordiligi) al Teatro Municipal di Lima. Nel 2018 è nuovamente Rosina ne Il barbiere di Siviglia al Teatro Fonderia di Verona in un workshop del regista Marco Gandini. Nello stesso anno vince il Primo Premio ex aequo al Concorso Voci Verdiane di Busseto ed è ospite al concerto del Premio Lugo attribuito al tenore Yusif Eyvazov. Debutta poi nell’opera Sì di Mascagni, nel ruolo di Vera Principessa di Chablis, al Teatro Goldoni di Livorno, sotto la direzione di Valerio Galli. Si esibisce inoltre a Padova in un concerto con i Solisti Veneti in memoria di Claudio Scimone e in un gala natalizio presso l’Opera Romana di Craiova insieme a Fabio Armiliato e Alberto Gazale. Nel marzo 2019 debutta al Teatro Bellini di Catania cantando il ruolo di Olga nella Fedora di Giordano. In ottobre debutta al Teatro Regio di Parma cantando in un gala verdiano insieme a Leo Nucci e in dicembre canta la sua prima Donna Elvira nel Don Giovanni al Teatro Verdi di Padova, con la direzione di Jordi Bernàcer. Tra gli impegni futuri, si segnalano in particolare il debutto nel Macbeth (Lady Macbeth) al Tokyo Spring Festival, con la direzione di Riccardo Muti, La vedova allegra (Hanna Glawari) al Teatro Verdi di Padova. …………………………………………………………………………………………………………………………………...
CECILIA MOLINARI Mezzosoprano Dopo aver studiato all’Accademia Rossiniana di Pesaro con il Maestro Alberto Zedda, nel 2015 debutta presso il Rossini Opera Festival nel ruolo della Marchesa Melibea ne Il viaggio a Reims, tornandovi l’anno successivo come Zaida ne Il turco in Italia. Tra le produzioni di rilevo si segnalano Adelson e Salvini (Nelly) al Teatro Pergolesi di Jesi, Il barbiere di Siviglia (Rosina) al Teatro Verdi di Trieste, Il viaggio a Reims (Melibea) all’Opera di Roma, La morte di Orfeo ad Amsterdam, La Petite Messe Solennelle a Madrid e L’Italiana in Algeri al Théâtre des Champs‐Elysées. Tra i recenti impegni: Il barbiere di Siviglia al NCPA di Pechino, La clemenza di Tito al Théâtre Royal de Liège, Le nozze di Figaro a Valencia, Il viaggio a Reims al Bolshoi Theater, La clemenza di Tito e Anna Bolena a Ginevra. Recentemente al Teatro Verdi di Trieste è stata interprete di Maffio Orsini in Lucrezia Borgia. Tra i prossimi impegni Il barbiere di Siviglia e L’italiana in Algeri al Teatro alla Scala, Così fan tutte al Semperoper di Dresda, Le nozze di Figaro alla Maestranza di Siviglia, Stabat Mater al Concertgebouw di Amsterdam e Anna Bolena alla Dutch National Opera di Amsterdam. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
MATTEO MACCHIONI Tenore Nato a Sassuolo e inizia fin da bambino a studiare musica. Nel 2007 consegue, con il massimo dei voti, il diploma accademico di secondo livello in pianoforte, coltivando parallelamente lo studio e la passione per il canto lirico. Nel 2010 debutta al teatro Giuseppe Verdi di Salerno nel ruolo di Nemorino dall’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, diretto da Daniel Oren. Nella primavera 2011 Matteo incontra il basso Natale De Carolis. Sotto la sua guida debutta al “Luglio Musicale Trapanese” Festival nel ruolo di Ernesto nel Don Pasquale. Nel giugno 2012 debutta il ruolo del Conte di Almaviva nel Barbiere di Siviglia allo Stresa Festival. Nel 2014 debutta nella Madama Butterfly (Goro), e nelle Nozze di Figaro (Don Basilio/Don Curzio) al Teatro Carlo Felice di Genova. Nello stesso teatro interpreta il Conte di Almaviva dal Barbiere di Siviglia con la regia di Filippo Crivelli e ad agosto debutta in Viaggio a Reims al Rossini Opera Festival (Cavalier Belfiore), dopo aver partecipato con successo all’accademia rossiniana presieduta dal M°Alberto Zedda. Seguono Barbiere di Siviglia al Teatro Verdi di Padova e Adriana Lecouvreur (Abate di Chazeuil) in tour con il Circuito Lirico Lombardo, nei teatri di Como (Sociale), Pavia (Fraschini), Cremona (Ponchielli) e Sassari (Verdi). Nel 2015 canta Barbiere di Siviglia al Teatro del Bicentenario di León (Messico), debutta in Billy Budd di Britten diretto da Andrea Battistoni per la regia di Davide Livermore al Teatro Carlo Felice di Genova, Don Giovanni al Teatro Olimpico di Vicenza, Pagliacci di Leoncavallo (Arlecchino) al Festival Como città della musica, partecipa al Rossini Opera Festival ne La gazza ladra (Isacco) diretta da Donato Renzetti per la regia di Damiano Michieletto. Seguono Le nozze di Figaro, dirette da Stefano Montanari per la regia di Mario
Martone/Di Florio a Como, Cremona, Brescia, Pavia, Bergamo. Nel 2016 canta Le nozze di Figaro al Teatro Regio di Parma e al teatro Valli di Reggio Emilia, debutta La Cenerentola di Rossini al Teatro dell’Opera di Lipsia, ritorna al Rossini Opera Festival con un concerto all’Auditorium Pedrotti e debutta nell’Olivo e Pasquale al Donizetti Festival di Bergamo. Nel 2017 debutta al Teatro alla Scala di Milano ne La gazza ladra (Isacco), diretta da Riccardo Chailly per la regia di Gabriele Salvatores. Seguono La Cenerentola al Maggio Musicale Fiorentino, il debutto nel Mosè in Egitto al Bregenzer Festspiele e Il barbiere di Siviglia al Teatro Sociale di Rovigo. Nel 2018 canta La Cenerentola (Don Ramiro) all’Opera di Lipsia, Il barbiere di Siviglia (Almaviva) alla Royal Danish Opera House di Copenhagen, partecipa al Rossini Opera Festival in una nuova produzione di Adina, debutta rispettivamente in Inghilterra alla Welsh National Opera (Cardiff) con La Cenerentola, e ne L’occasione fa il ladro di Rossini (Conte Alberto) al Tiroler Festspiele di Erl. Gli impegni 2019 comprendono il ritorno al teatro Carlo Felice di Genova con Don Pasquale, Don Giovanni al Theater Freiburg, il ritorno al Festival di Erl nella stagione estiva con Guillaume Tell di Rossini (Ruodi) e il debutto in Così fan tutte alla Royal Danish Opera House di Copenhagen. Fra gli impegni futurisi segnalano comunque diversi concerti in Italia e all’estero. …………………………………………………………………………………………………………………………………..
GABRIELE SAGONA Basso Ha iniziato lo studio del canto con il padre Vincenzo per poi proseguire il perfezionamento con il mezzosoprano Biancamaria Casoni. Nel 2009 ha vinto e frequentato un master di avvio al debutto con La bohème (Colline) con l’orchestra Rossini di Pesaro; nello stesso anno è stato inoltre l’unico basso finalista al Concorso “As.Li.Co.” per il ruolo di Colline. Ha iniziato una brillante carriera che lo ha visto impegnato in una riedizione moderna di Amore ingegnoso (Barone) di Mayr al Bergamo Musica Festival; Il barbiere di Siviglia (Fiorello) di Rossini e Il barbiere di Siviglia (Lo Svegliato) di Paisiello a Sassari; La principessa della czarda di Kalman (Notaio Kiss e Ambasciatore) e Una notte a Venezia (Senatore Delacqua) di Strauss per il 41° e 42° Festival Internazionale dell’Operetta a Trieste; Un ballo in maschera (Tom) a Torino, La battaglia di Legnano (Il Podestà), Attila (Leone) e La clemenza di Tito (Publio) a Trieste; La traviata (Dottor Grenvil) a Hong Kong con il Teatro San Carlo di Napoli; Nabucco (Gran Sacerdote di Belo) a Parma e con il Verdi di Trieste a Udine e Pordenone; Rigoletto (Monterone) alla Royal Opera House di Muscat in Oman con il Teatro di Parma e, diretto da Roberto Abbado, al Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia; Gianni Schicchi (Simone) a Trieste e a Torino; Maria de Rudenz (Rambaldo), e Torquato Tasso a Bergamo; Il barbiere di Siviglia (Don Basilio) a Trento, Bergamo e al Maggio Musicale Fiorentino; L’occasione fa il ladro (Martino) a Trieste, Roberto Devereux a Bergamo; Guglielmo Tell (Gessler) con il Regio di Torino in tournée negli Stati Uniti; Le nozze di Figaro (Il Conte d’Almaviva) a Torino e (Figaro) al Teatro Filarmonico di Verona; Lucia di Lammermoor (Raimondo) a Bergamo, Firenze, Cagliari, Tenerife; Andrea Chenier (Roucher) a Napoli,
Torino e, diretto da Riccardo Chailly per l’apertura di stagione al Teatro alla Scala; Anna Bolena a Bergamo; La bohéme (Colline) a Malta, Genova, Torino, Lugano, Roma ed alla Scala; Il Turco in Italia (Selim) a Catania; Carmen (Zuniga) al Teatro alla Scala di Milano; Tosca (Angelotti) a Trieste e a Torino; Falstaff con la regia di Ronconi al San Carlo di Napoli e, diretto da Zubin Mehta, al Teatro alla Scala di Milano e ad Astana; La fanciulla del west diretta da Chailly con la regia di Carsen alla Scala; Madama Butterfly diretto da Riccardo Chailly per l’apertura di stagione al Teatro alla Scala; La Cenerentola (Alidoro) a Limoges, Padova e, con la regia di Emma Dante, al Teatro dell’Opera di Roma; Don Giovanni (Leporello) al Bellini di Catania; Messa di Gloria di Rossini a Limoges; il debutto come Mustafà ne L’Italiana in Algeri a Sassari; Il trovatore (Ferrando) diretto da Fabio Luisi al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; I masnadieri (Moser) diretti da Roberto Abbado al Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia; Aida (Il Re) alle Terme di Caracalla; Luisa Miller (Wurm) diretto da Roberto Abbado al Festival Verdi di Parma; Macbeth (Banco) al Teatro Lirico di Cagliari. Ha lavorato con importanti direttori d’orchestra quali: Mehta, Chailly, Palumbo, Renzetti, Gelmetti, Abbado, Battistoni, Steinberg, Rigon, Pelucchi, Rolli, Arrivabeni, Santi, Zanetti, Noseda e registi quali: Pugelli, Abbado, Borrelli, Mariani, Michieletto, Hermanis, Carsen, Dante, Grinda, Poda, Esposito, Bellotto, Stinchelli. Svolge un’intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi al Teatro Sociale di Bergamo e di Como; al Festival MiTo; con il Teatro di Trieste in Stabat Mater di Rossini al Festival di Ljublijana, nella Basilica di Aquileia ed a Sarajevo, nonché nella Nona sinfonia di Beethoven. Nel 2009, in occasione del “Haydn International Festival” ha cantato la Spatzenmesse di Mozart alla Konzerthaus di Vienna con la Vienna Art Orchestra; nel campo della musica sacra ha affrontato: Magnificat e Messa in si minore di Bach; Requiem, Vesperae Solennes de Confessore, Spatzenmesse e Kronungsmesse di Mozart; Messa in sol maggiore di Schubert; Requiem di Fauré; Le sette parole di Gesù Cristo in croce di Franck. La sua discografia include: Il ratto dal Serraglio, Amore ingegnoso di Mayr e Maria de Rudenz di Donizetti per Bongiovanni. Tra i suoi impegni recenti e futuri: Rigoletto diretto da Daniele Gatti con la regia di Damiano Michieletto al Circo Massimo di Roma per il Teatro dell’Opera di Roma; La Traviata al Bellini di Catania in versione film‐opera per Sky Classica HD; La Cenerentola (Alidoro) al New National Theatre di Tokyo e, con la regia di Emma Dante, al Teatro Comunale di Bologna; Luisa Miller (Wurm) al Comunale di Bologna; Carmen e Samson et Dalila al San Carlo di Napoli; Le nozze di Figaro (Figaro) al Teatro Bellini di Catania; La bohème (Colline) a Tel Aviv con la Israel Philharmonic Orchestra. …………………………………………………………………………………………………………………………………...
Puoi anche leggere