BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo

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BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo
BILANCIO SOCIALE 2016-2018
BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo
BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
      Direttore Generale Dott.ssa Mara AZZI
      Direttore Sanitario Dr. Giorgio BARBAGLIO
      Direttore Amministrativo Dott. Adriano VAINI
      Direttore Sociosanitario Dott. Giuseppe CALICCHIO

      Si ringraziano tutti gli operatori di ATS Bergamo.
      Il loro impegno quotidiano ha permesso di concretizzare
      attività e progetti, compresa questa pubblicazione.

2   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo
INTRODUZIONE

a cura del Direttore Generale ATS Bergamo
Dott.ssa MARA AZZI       						 9

CAPITOLO 1
EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA EX LEGGE N. 23

ACQUISITI E INVESTIMENTI							15
AMBULATORIO “MEDICINA DEI VIAGGI”					15
CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001						15
DIGITALIZZAZIONE, DEMATERIALIZZAZIONE E PROTEZIONE DEI DATI  16
DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE PER L’INTEGRAZIONE
DELLE PRESTAZIONI SOCIOSANITARIE CON QUELLE SOCIALI (DPIPSS) 17
EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA DEL DIPARTIMENTO VETERINARIO 		     17
FUNZIONAMENTO DELL’ASSEMBLEA DEI SINDACI DEL DISTRETTO E
DELL’ASSEMBLEA DEI SINDACI DELL’AMBITO DISTRETTUALE 		       18
INFRASTRUTTURA INFORMATICA E LA TELECOMUNICAZIONE		          19
MODELLO ORGANIZZATIVO DEL DISTRETTO ATS				                  19
POLITICA DEL PERSONALE E RELAZIONI SINDACALI			              20
PRESA IN CARICO DELLA PERSONA CRONICA E FRAGILE			           21
RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA, EQUILIBRIO DI BILANCIO
E CERTIFICAZIONE DEI BILANCI						21
RETE DELLE CURE PALLIATIVE:
EVOLUZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO (DGR N. 5918/2018)      22
RICERCA E DOSAGGIO DI SOSTANZE D’ABUSO				                   22
TELELAVORO								23
VIGILANZA SULLE STRUTTURE SOCIOSANITARIE 				                23

                                                SOMMARIO
                                                                  3
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CAPITOLO 2
        PROGETTAZIONE INNOVATIVA

        ACQUE DI BALNEAZIONE							29
        AMBULATORIO PEDIATRICO DEL SABATO POMERIGGIO 			          29
        AUTOMONITORAGGIO DEL DIABETE					29
        "CAMMINANDO SI IMPARA…"						29
        CARTELLA SOCIALE INFORMATIZZATA					30
        "CHI HA GAMBE HA TESTA"							30
        "CHRONIC RELATED GROUP":
        PRESA IN CARICO DI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA		       31
        COMUNITÀ AMICA DEI BAMBINI 						31
        CONCILIAZIONE VITA-LAVORO						32
        CONTINUITÀ ASSISTENZIALE OSPEDALE-TERRITORIO
        PER PERSONE FRAGILI E VULNERABILI					                    33
        CONTRASTO AL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO:
        ACCORDO OPERATIVO CON ISTITUTI DI CREDITO				             33
        CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO		   34
        DROGHE DA STRADA 							35
        GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO) 		      35
        ICARO: GESTIONE INTEGRATA DELL’EVENTO NASCITA			          35
        "IL MIO SCREENING PERSONALIZZATO DEL TUMORE AL SENO"		    36
        LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA SALUTE 		 36
        MALATTIA DI CHAGAS							37
        MENÙ PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA				                   37
        MONITORAGGIO DEGLI ANIMALI SELVATICI				                  38
        "MOOVIN’ BERGAMO"							39
        OSSERVATORIO DELLA PROGRAMMAZIONE PER L’INTEGRAZIONE      39
        PIANO REGIONALE PER IL CONTRASTO
        ALL’ANTIMICROBICORESISTENZA 						39
        PIANO REGIONALE RANDAGISMO					40
        PROGETTO "A-PHT" - DISTRIBUZIONE PER CONTO 				           41

4   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo
PROGETTO SOBANE							41
PROGETTO SPERIMENTALE "APPROCCIO DI COMUNITÀ AL DIABETE" 42
RETE LOCALE CURE PALLIATIVE						43
RETI ANTIVIOLENZA 							43
RICERCA, INNOVAZIONE E COMUNICAZIONE
IN AMBITO FARMACEUTICO						43
SEMPLIFICAZIONE PER LE ATTIVITÀ DI IMPRESA 				          44
SICUREZZA ALIMENTARE, QUALITÀ DEGLI ALIMENTI
E REPRESSIONE DELLE FRODI						45
SICUREZZA MATERIALI E OGGETTI DESTINATI
AL CONTATTO CON ALIMENTI						45
SPORTELLO UNICO WELFARE						46
TAVOLI DI SISTEMA PER LA SALUTE						                    47
TAVOLO DELL’EDILIZIA 							51
"URBAN HEALTH"
SALUTE E RIQUALIFICAZIONE URBANA 					                   51
VALUTAZIONE DELL’APPROCCIO ALLE
COMPLICANZE INFETTIVE NELLE RSA					52
VIGILANZA E CONTROLLO SULLE PERSONE GIURIDICHE
DI DIRITTO PRIVATO 							52
UNA MAIL AL GIORNO PER DONNE IN FOLLOW-UP ORMONALE		     53
“#ATESCEGLIERE”								53

                                             SOMMARIO
                                                              5
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CAPITOLO 3
        GOVERNANCE PROGRAMMATORIA

        ACCREDITAMENTO REGISTRO TUMORI					59
        ASSISTENZA PROTESICA E INTEGRATIVA 					                   59
        COMITATO PERCORSO NASCITA 						59
        COMITATO RETE TERRITORIALE
        PER LA PREVENZIONE DELLE DIPENDENZE					                   60
        COMUNITÀ DI PRASSI DELLE DIREZIONI SOCIOSANITARIE OROBICHE 61
        COORDINAMENTO TRA ATS E ASST PER L’ATTIVITÀ VACCINALE		    61
        DIPARTIMENTO RIABILITAZIONE
        DELLA PROVINCIA DI BERGAMO (DRB)					                      62
        FATTORI DI RISCHIO PER LA
        SOSPENSIONE DELL’ALLATTAMENTO AL SENO				                  63
        GEO MARKETING A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE 			              63
        GOVERNANCE PROGRAMMATORIA DEL DISTRETTO			                 63
        GOVERNO UNITARIO DELLE MISURE E DEI PROGETTI INNOVATIVI.
        SVILUPPO RETI INTERISTITUZIONALI						64
        MONITORAGGIO SULLO STATO DI SALUTE DEI RESIDENTI
        IN VICINANZA DELL’AEROPORTO DI ORIO AL SERIO			            65
        PIANI DI ZONA 								65
        PREVENIRE E PROMUOVERE SALUTE					67
        PREVENZIONE DEL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO			              67
        PREVENZIONE VETERINARIA 						68
        REGISTRO DELLE DEMENZE IN PROVINCIA DI BERGAMO			          69
        REGISTRO MALATTIA DI PARKINSON E DEI PARKINSONISMI
        IN PROVINCIA DI BERGAMO						69
        SORVEGLIANZA SANITARIA DEI MIGRANTI E CONTROLLO
        IGIENICO-SANITARIO DELLE STRUTTURE DI ACCOGLIENZA			       69
        “URBAN DIABETES” 							70
        VACCINAZIONE PER LE DONNE IN GRAVIDANZA				                71

6   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo
CAPITOLO 4
FORMAZIONE STRATEGICA

IL PIANO FORMATIVO 2016 						77
IL PIANO FORMATIVO 2017						79
IL PIANO FORMATIVO 2018						79

CAPITOLO 5
COMUNICAZIONE PARTECIPATA E CONDIVISA

AL CENTRO LA PERSONA							87
COMUNICAZIONE IN RETE							87
COMUNICAZIONE INTER E INTRA AZIENDALE 				              88
CLIMA AZIENDALE, CULTURA E BENESSERE ORGANIZZATIVO		    88
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO					                  89
RELAZIONI ISTITUZIONALI CON GLI AMMINISTRATORI LOCALI		 90
STAKEHOLDER								91
ATS: SPAZIO DI RELAZIONE 						93

                                            SOMMARIO
                                                             7
BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo
É
                                   possibile racchiudere in una pubblicazione il Bilancio
                                   Sociale di un’Agenzia di Tutela della Salute?
                                   Forse si può dare un’idea degli sforzi fatti in questi
                                   anni per armonizzare un sistema di assistenza
                           sociosanitaria sempre più stretto tra la necessità di sfruttare
                           al meglio le risorse a disposizione e l’urgenza di soddisfare i
                           bisogni di una popolazione sempre più esigente.
                           Per fermare, come fosse una fotografia, la mole di lavoro
                           che si é resa necessaria per raggiungere gli obiettivi che ci
                           siamo dati, serve uno sforzo di immaginazione che chiede
                           al cuore di arrivare là dove parole e numeri non riescono.
                           Seneca diceva che “ciò che il cuore conosce oggi, la
                           testa comprenderà domani”. Perché é il cuore che fa
                           la differenza, il cuore della gente, il cuore di tutti coloro
                           che in questi anni si sono spesi per far funzionare al meglio
                           la complessa macchina organizzativa che mi onoro di
                           rappresentare.
                           Istintivamente, ho sempre preso le distanze da chi gestisce
                           una “cosa pubblica” con i soli criteri del più e del meno,
                           del dare e dell’avere, tanto più se la “cosa pubblica” di
                           cui ci si deve occupare ha che fare con la salute - fisica e
                           mentale - di ciascuno di noi.

8   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo
Cosa c’é di più delicato e di più fragile? Di cosa ha intimamente bisogno l’uomo
se non di salute, nel senso pieno del termine?
Anche per questo, nelle mie esperienze professionali fin qui vissute ho voluto
dare l’immagine di una sorta di azienda familiare, dove il rispetto per l’altro e la
disponibilità all’aiuto reciproco fossero alla base del rapporto di lavoro. Senza
queste caratteristiche, credo sia impossibile dare ai nostri utenti ciò di cui hanno
davvero bisogno. Anche perché, spesso, la prima cosa di cui hanno davvero
necessità é di essere ascoltati. E, credetemi, avere dall’altra parte dello sportello
qualcuno che ci guarda negli occhi e che “com-partecipa” al nostro bisogno
non é cosa da poco. Ascolto, tutela, sostegno sono infatti le parole chiave
con cui io e la Direzione Strategica abbiamo voluto contraddistinguere il nostro
lavoro. Perché senza ascolto non c’é tutela, e se non si avverte l’urgenza e la
necessità di tutelare i bisogni delle persone, tendendo il più possibile all'equità,
non si creano le sinergie necessarie perché tutta la comunità contribuisca a
realizzare il bene comune.
Bergamo e i bergamaschi hanno compreso, fin da subito, lo spirito che ha
animato il nostro lavoro e la grande vicinanza che tutti gli stakeholder del
territorio hanno assicurato ad ATS in questi anni é la “prova del nove”, la cartina
tornasole che molto é stato fatto.
Nelle pagine che seguono troverete numeri, modelli organizzativi, progetti
innovativi anche legati alla formazione piuttosto che alla comunicazione, tutti
campi e settori in cui ATS, in questi anni, é riuscita a raggiungere risultati concreti,
garantendo non soltanto la burocratica “erogazione dei servizi richiesti”, ma
assicurando prossimità ai cittadini e ai loro bisogni.
Tracciando un bilancio di questi anni posso dire di essere soddisfatta dei risultati
ottenuti. Il viaggio intrapreso prevede ancora molte tappe, certo si può fare
sempre meglio e sempre di più, anzi si deve fare sempre meglio e sempre di
più, ma credo di non illudere nessuno se garantisco fin da ora che questa ATS
continuerà a camminare su questa strada.

                                                        Il Direttore Generale
                                                             ATS Bergamo
                                                          Dott.ssa Mara AZZI

             INTRODUZIONE A CURA DEL DIRETTORE GENERALE
                                                                                      9
BILANCIO SOCIALE 2016-2018 - ATS Bergamo
10   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
Evoluzione
Organizzativa
Ex Legge n. 23
                 11
12   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
L
     a presa in carico globale dei bisogni della persona e della famiglia
     attraverso la valutazione multidimensionale del bisogno, la continuità
     assistenziale dal territorio all’ospedale e dall’ospedale al territorio, la
     presa in carico della fragilità e della cronicità, il superamento della
frammentazione dell’organizzazione territoriale sono obiettivi prioritari della
Legge Regionale 23/2015, ma, per poter essere realizzati necessitano di sistemi
organizzativi fortemente integrati.

   Agenzia di Tutela della Salute (ATS) di Bergamo, nell’ambito dei compiti
   assegnati dal legislatore, si é fortemente orientata nell’organizzare
   l’integrazione tra sociale, sociosanitario e sanitario:

    tra i propri dipartimenti ne ha strutturato uno per l’integrazione delle
   prestazioni
   sociosanitarie con quelle sociali;

    sul territorio ho sviluppato i distretti quali strumenti di promozione e
   supporto dei percorsi locali di integrazione a garanzia dei Livelli Essenziali
   di Assistenza (LEA), ovvero di una sempre maggiore appropriatezza di
   risposta alla domanda di servizi del cittadino e delle famiglie;

   ha individuato - d’intesa con le Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST),
   i Comuni e tutti i portatori di interesse specifici - modelli d’intervento che
   assicurano innovazione, semplificazione, integrazione e raccordo tra i
   diversi sistemi, le diverse reti, le diverse competenze professionali.

                   EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA EX LEGGE N. 23
                                                                                13
— MARCELLO ARZUFFI

14   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
ACQUISITI E INVESTIMENTI                                AMBULATORIO
                                                           “MEDICINA DEI VIAGGI”
ATS Bergamo ha svolto un’importante e
complessa attività di programmazione,              L’ATS ha garantito il supporto alle ASST,
attuazione       e   rivalutazione     degli       sia per la continuità erogativa vaccinale
approvvigionamenti, a protezione e                 offerta dall’ambulatorio per la Medicina
garanzia dei beni che costituiscono il             dei Viaggi e ai flussi straordinari dei
patrimonio aziendale.                              migranti e per la sorveglianza sulle
     Nell’ambito delle politiche degli             malattie infettive diffusive.
acquisti delineate dalla normativa                    Nel triennio 2016-2018 l’ambulatorio
nazionale e regionale, ATS ha garantito            per la Medicina dei Viaggi ha erogato
la programmazione degli acquisti,                  n. 24.398 prestazioni, suddivise in attività
limitando il numero di proroghe e                  di Counselling e vaccinazioni. Per
verificando l’esistenza di convenzioni             quanto riguarda la sorveglianza sui
ARCA o CONSIP attive. Diversamente, ci             migranti giunti con flussi straordinari, sono
si rivolge al Consorzio di appartenenza,           state effettuate n. 6.159 vaccinazioni,
al fine di gestire in maniera aggregata            mentre n. 2.645 vaccinazioni sono state
le procedure. Ciò ha permesso di                   somministrate come profilassi nei casi di
raggiungere una percentuale di                     contatti con soggetti affetti da malattie
“purchasing consortia” superiore al                infettive diffusive.
70%. L'utilizzo dei residui di contributi                               — Dipartimento di Igiene
assegnati da REgione negli anni                                    e Prevenzione Sanitaria (DIPS)
precedenti, ha permesso di eseguire                      UOC Medicina Preventiva nelle Comunità
interventi sulla sicurezza degli edifici
e degli impianti. Il mantenimento in
efficienza e in sicurezza di strumentazioni
da laboratorio e autovetture é stato                  CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001
possibile     ricorrendo     a    modalità
di      approvvigionamento        differenti       L’adesione alla Norma 9001 presuppone
dall’acquisto, con maggiori oneri                  modalità di lavoro basate sull’analisi del
sulla voce di bilancio “Beni e servizi”,           contesto, la definizione dei processi, la
senza prevedere un corrispondente                  valutazione dei rischi, la pianificazione,
finanziamento aggiuntivo.                          la leadership, la gestione della
   — Dipartimento Amministrativo, di Controllo e   valutazione delle prestazioni e le azioni
          degli Affari Generali e Legali (DAMM)    di miglioramento rispetto alle criticità
                            UOC Area Gestione      evidenziate attraverso il monitoraggio,
                 Approvvigionamenti e Tecnica      la Customer Satisfaction, gli Audit, e il
                                                   riesame della Qualità.
                                                                                        segue...

                        EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA EX LEGGE N. 23
                                                                                              15
La certificazione ISO 9001 é stata
mantenuta e adeguato alla nuova
forma giuridica dell’Agenzia voluta
dalla L. R. n. 23/2015. Il valore aggiunto
della certificazione é l’omogeneità,
espressa nel concreto dall’adozione
di uno schema unico di regolamento
per i Dipartimenti, la trasparenza e la
garanzia in caso di contenziosi. Nella
fase di avvio della riforma del Servizio
Sanitario Regionale, la certificazione ha
consentito una veloce ripartizione delle
funzioni, mappate e certificate, tra le
ATS e le ASST. Su queste basi é stato poi
mantenuto un tavolo interistituzionale di
lavoro.
        — UOS Servizio Programmazione, Sviluppo
     e Coordinamento Uffici di Staff della Direzione
       Generale - Ufficio Sistema Qualità Aziendale

       DIGITALIZZAZIONE,
DEMATERIALIZZAZIONE E PROTEZIONE
            DEI DATI

La Direzione Strategica ha sostenuto
il progetto inerente la progressiva
digitalizzazione e dematerializzazione
della documentazione amministrativa e
sanitaria.
  L’uso della posta elettronica certificata
é consolidato nella corrispondenza
con le Pubbliche Amministrazioni e
le imprese, e in costante aumento
anche nei rapporti con i professionisti e               — EZIO CERESOLI
i cittadini. Poiché la tecnologia digitale
porta con sé la disponibilità di volumi
di dati in continuo incremento, l’ATS ha

16             BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
dedicato grande attenzione al tema                  attraverso l’articolazione in tre Unità
della protezione dei dati personali, per            Operative Complesse e due Unità
garantirne un trattamento conforme                  Operative Semplici. L’obiettivo é di
al regolamento europeo n. 2016/679,                 assicurare la funzione di governo
in vigore dal 25 maggio 2018. É stato               del percorso di presa in carico della
nominato       il  "Responsabile   della            persona in tutta la rete dei servizi.
Protezione dei Dati" ed é stata costruita                   — Dipartimento della Programmazione
una prima versione del "Registro delle                           per l’Integrazione delle Prestazioni
Attività di Trattamento".                                  Sociosanitarie con quelle Sociali (DPIPSS)
   — Dipartimento Amministrativo, di Controllo e
          degli Affari Generali e Legali (DAMM)
            UOC Area Affari Legali e Assicurativi
                                                      EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA DEL
                                                        DIPARTIMENTO VETERINARIO

        DIPARTIMENTO DELLA                          Adeguamento           della       struttura
       PROGRAMMAZIONE PER                           organizzativa      del      Dipartimento
 L’INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI                   Veterinario al modello stabilito dalla L.R.
    SOCIOSANITARIE CON QUELLE                       n. 23/2015 e istituzione di una struttura
          SOCIALI (DPIPSS)                          organizzativa dipartimentale dedicata
                                                    all’Igiene Urbana e alla tutela degli
Delineazione degli assetti organizzativi            Animali d’Affezione.
del DPIPSS istituito con L.R. n. 23/2015.                Tenuto conto che nella realtà
  Il processo di evoluzione organizzativa           di Bergamo era già presente una
del DPIPSS é stato caratterizzato da                struttura semplice, denominata “Ufficio
due passaggi: l’individuazione delle                Provinciale    Randagismo”       dedicata
funzioni erogative, ex Dipartimento                 all’Igiene Urbana e alle problematiche
ASSI, da trasferire alle tre neonate                degli Animali d’Affezione, la stessa é
ASST bergamasche e l’individuazione                 stata riconfermata, adeguandone le
dell’assetto organizzativo necessario               competenze al disposto della L.R. n.
per svolgere le nuove funzioni attribuite           23/2015 in materia di “Interventi Assistiti
al     DPIPSS,   formalmente       recepito         con Animali”.
nella Delibera n. 225/2017. Il DPIPSS                        — Dipartimento Veterinario e Sicurezza
rappresenta l’elemento innovativo                             degli Alimenti di Origine Animale (DV)
nell’organizzazione dell’ATS e punta a
rafforzare il ruolo dell’Agenzia rispetto
alla promozione dell’integrazione dei
servizi sanitari, sociosanitari e sociali.
Lo svolgimento delle funzioni si espleta
                        EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA EX LEGGE N. 23
                                                                                                 17
FUNZIONAMENTO DELL’ASSEMBLEA
     DEI SINDACI DEL DISTRETTO E
    DELL’ASSEMBLEA DEI SINDACI
      DELL’AMBITO DISTRETTUALE

A      seguito     dell’evoluzione        del
Sistema      Sociosanitario      Lombardo,
é stato redatto il Regolamento di
funzionamento       dell’Assemblea        dei
Sindaci del Distretto e dell’Assemblea
dei Sindaci dell’Ambito distrettuale.
     La Conferenza dei Sindaci, in
coerenza con le disposizioni dell’art. 7
della DGR n. 5507/2016 ha approvato
il Regolamento di funzionamento
dell’Assemblea       dei     Sindaci      del
Distretto e dell’Assemblea dei Sindaci
dell’Ambito distrettuale definendoli
"articolazioni" della Conferenza. Il
documento é stato recepito da
ATS con deliberazione n. 674/2016.
Il    Regolamento       stabilisce,    quale
compiti dell’Assemblea dei Sindaci di
Distretto, la definizione del raccordo e
l’integrazione della programmazione
sociale territoriale con gli interventi
sanitari e sociosanitari di competenza
del Distretto ATS, dell’ASST e degli
Erogatori Pubblici e Privati Accreditati.
All’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito
distrettuale spetta la governance della
gestione associata e territoriale delle
funzioni sociali, la programmazione
degli aspetti operativi di coordinamento
e lo sviluppo dei servizi sociali territoriali,
in integrazione con il sistema sanitario e
sociosanitario.
                               — Ufficio Sindaci

18           BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
INFRASTRUTTURA INFORMATICA E LA                      biennio di implementazione sperimentale.
       TELECOMUNICAZIONE                              Nel 2018, l’organizzazione del Distretto
                                                      ATS é stata anche oggetto di confronto
La Direzione Strategica ha sostenuto                  all’interno del Collegio dei Direttori delle ATS
l’adeguamento e il potenziamento                      Lombarde.
dell’infrastruttura informatica, portando               Nel 2017 sono stati formalmente conferiti
a termine una serie di azioni e                       gli incarichi di Direttore di Distretto e
progettandone altre che avranno                       individuate le figure a supporto. Il modello
concreta attuazione nel 2019.                         di funzionamento é stato descritto in un
   I progetti attuati hanno consentito sia            documento recepito con atto deliberativo
il potenziamento dei server aziendali                 n. 518/2018 ad oggetto “L’organizzazione
(velocizzando l’accesso agli applicativi),            del Distretto dell’ATS Bergamo”. Il Distretto
sia dell’infrastruttura di rete (essenziale           ATS costituisce l’articolazione organizzativa
per evitare blocchi e per supportare la               di collegamento tra il territorio e la
sostituzione degli apparati di telefonia              Direzione Strategica dell’ATS, con riguardo
analogici e delle linee dati). É stato                all’integrazione del sistema sociosanitario
installato il nuovo sistema di telefonia              con il sistema sociale, e allo sviluppo e al
digitale (voice over IP), più performante             sostegno delle attività programmatorie
ed economico. Nel 2019 si procederà                   sanitarie e di promozione della salute. La
alla sostituzione di tutti i PC, fissi e portatili,   funzione primaria del Distretto é interagire
e all’attivazione del nuovo Portale Web,              con gli Erogatori del territorio per realizzare
che semplificherà per i cittadini l’accesso           la rete d’offerta territoriale integrata,
ai contenuti informativi, e consentirà agli           anche attraverso il coinvolgimento delle
operatori di utilizzare sezioni di lavoro             Autonomie locali e delle Assemblee dei
specifiche.                                           Sindaci. Per definire il ruolo del Distretto
            — UOS Sistema Informativo Aziendale       dell’ATS, il “Collegio dei Direttori Generali
                                                      di ATS”, su proposta del Direttore Generale
                                                      dell’ATS, nell’incontro del 27 giugno 2018,
                                                      ha concordato l’avvio di un percorso
    MODELLO ORGANIZZATIVO DEL                         progettuale che, grazie al contributo di un
          DISTRETTO ATS                               Gruppo di Lavoro composto da referenti
                                                      delle ATS Lombarde, ha elaborato una
In attuazione all’art. 7bis della L.R. n. 23/2015,    proposta dal titolo: “Il Distretto dell’Agenzia
l’ATS ha istituito tre Distretti, che hanno           di Tutela della Salute in Regione
competenza sul territorio corrispondente a            Lombardia”, condivisa e trasmessa alla
quello del settore aziendale territoriale delle       Direzione Generale Welfare.
tre ASST provinciali. In fase di avvio sono                                    — Distretto Bergamo,
stati delineati compiti e funzioni formalizzati                         Bergamo Est e Bergamo Ovest
con atto deliberativo n. 518/2018, dopo un
                          EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA EX LEGGE N. 23
                                                                                                   19
POLITICA DEL PERSONALE
          E RELAZIONI SINDACALI

La Direzione Strategica ha posto
particolare attenzione al settore delle
risorse umane, nella convinzione che gli
operatori costituiscano il “patrimonio”
più importante dell’Agenzia e un fattore
strategico dell’organizzazione.
   É stata attuata una politica gestionale
mirata e attenta a garantire la stabilità
della dotazione di personale sia a
tempo indeterminato che determinato.
Le unità di personale in servizio sono
state n. 573 nel 2016, n. 572 nel 2017 e
n. 568 nel 2018. Nel corso del triennio, la
percentuale di turn-over sul personale
cessato si é attestata al 95%. La leva
strategica per ottimizzare la gestione
delle risorse umane é stata la valutazione
del personale, effettuata sulla base
degli obiettivi assegnati, correlati alle
performance organizzative e individuali,
e finalizzati al miglioramento dei servizi
offerti. In tema di “Relazioni sindacali”,
é stata sempre garantita la correttezza
dei rapporti con le Organizzazioni
Sindacali rappresentative del Personale,
nel rispetto del diritto all’informazione,
alle concertazioni e alle negoziazioni
previste dalle norme contrattuali. Le
scelte strategiche e le proposte inerenti
problematiche gestionali sono state
oggetto di confronti trasparenti e
collaborativi.
     — Dipartimento Amministrativo, di Controllo e
            degli Affari Generali e Legali (DAMM)
                         UOC Area Risorse Umane

20             BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
PRESA IN CARICO DELLA PERSONA                   RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA,
         CRONICA E FRAGILE                            EQUILIBRIO DI BILANCIO
                                                   E CERTIFICAZIONE DEI BILANCI
Nella seconda fase di attuazione della
L.R. n. 23/2015, con DGR n. 6551/2017,          La Direzione Strategica ha rivolto
sono state introdotte nuove modalità            un’attenzione particolare al settore
di presa in carico della persona                delle risorse economiche, elemento
cronica/fragile, al fine di garantire           fondamentale         a     sostegno    delle
continuità delle cure e appropriatezza          attività istituzionali e dei progetti di
di prestazioni integrate sanitarie,             miglioramento intrapresi da ATS.
sociosanitarie e sociali.                           ATS ha raggiunto gli obiettivi
   É stato avviato il nuovo modello di          economico-finanziari          definiti   nel
“presa in carico” espletando alcuni             documento di programmazione, ha
passaggi formali propedeutici quali:            mantenuto        l’equilibrio   economico-
l’arruolamento dei soggetti idonei allo         finanziario e, con riferimento ai costi
svolgimento del ruolo di Gestore - Co-          di diretta gestione per beni e servizi,
gestore ed Erogatore, e la definizione          ha realizzato azioni di contenimento/
delle filiere erogative delle aggregazioni      decremento della spesa, mantenendo
dei Medici di Medicina Generale e dei           contestualmente il livello dei servizi.
Pediatri di Famiglia idonee ad operare          I tempi di pagamento dei fornitori
in qualità di Gestore.                          sono stati rispettati ed é stato evitato il
Nel ruolo di “Gestore” presso l’ATS             ricorso all’anticipazione di cassa, che
Bergamo sono stati ammessi n. 25                avrebbe determinato oneri aggiuntivi.
Enti. Si é proceduto quindi ad                  Per quanto riguarda il bilancio, il D.Lgs
attuare gli adempimenti richiesti da            n. 118/2011 e le successive disposizioni
Regione Lombardia per realizzare la             ministeriali hanno introdotto il concetto
campagna di comunicazione ai fini               della “certificazione dei bilanci”, cioé
dell’arruolamento di pazienti da parte          della “revisione contabile”. Il “Percorso
degli Enti Gestori. Sono state spedite          Attuativo della certificabilità” é stato
n. 320.604 lettere, suddivise in n. 12          conseguentemente definito da Regione
tipologie sulla base della complessità          Lombardia. ATS ha rispettato gli standard
clinica dei cittadini candidati alla            organizzativi, contabili e procedurali
“presa in carico”.                              necessari a garantire la certificabilità dei
             — Gruppo di lavoro ATS Bergamo     dati del bilancio, nel rispetto dei criteri e
                     per la “Presa in Carico”   della tempistica regionale.
                                                   — Dipartimento Amministrativo, di Controllo e
                                                          degli Affari Generali e Legali (DAMM)
                                                                 UOC Area Risorse Economiche

                      EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA EX LEGGE N. 23
                                                                                             21
RETE DELLE CURE PALLIATIVE:
   EVOLUZIONE DEL MODELLO
ORGANIZZATIVO (DGR N. 5918/2018)

Riclassificazione delle Unità di Offerta
per le Cure Palliative, al fine di superare
la frammentarietà del Sistema.
     Le Cure Palliative possono essere
erogate a livello residenziale, domiciliare,
ospedaliero e ambulatoriale, pertanto
si é provveduto a riclassificare i Servizi
di Cure Palliative con sede operativa
nel territorio dell’ATS, nel rispetto delle
tempistiche e delle modalità fissate
da Regione Lombardia. L’attività
ha consentito di configurare i nodi
della Rete Locale di Cure Palliative,
istituita con atto deliberativo ATS,
garantendo un’ampia partecipazione
rappresentativa dei Soggetti Erogatori,
dei Medici di Medicina Generale e delle
Organizzazioni di Volontariato. L’Unità di
Offerta riclassificate, che costituiscono
la Rete per le Cure Palliative, sono in
totale n.76.
         —Dipartimento per la Programmazione,
      Accreditamento, Acquisto delle Prestazioni
            Sanitarie e Sociosanitarie (DPAAPSS)
     UOC Accreditamento, Vigilanza e Controllo -
                   Area Sociosanitaria e Sociale

          RICERCA E DOSAGGIO
          DI SOSTANZE D’ABUSO

L’ATS ha stipulato una convenzione con                 — RINA NASI
le tre Aziende Socio Sanitarie Territoriali
nella Provincia di Bergamo finalizzata

22            BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
all’erogazione di prestazioni analitiche                 VIGILANZA SULLE STRUTTURE
da parte del Laboratorio di Prevenzione                       SOCIOSANITARIE
a favore dei SerD.
   La ricerca e dosaggio di sostanze               Regione Lombardia, per uniformare i
farmacologiche        e/o   d’abuso       sui      comportamenti dei Servizi di Vigilanza
campioni di urina consente di realizzare           e assicurare una metodologia di
lo screening ed il monitoraggio                    rilevazione omogenea in tutte le ATS,
tossicologico dei pazienti afferenti ai SerD       ha elaborato verbali e check list per
dell’ASST Papa Giovanni XXIII, dell’ASST           verificare in sede ispettiva il possesso e/o
Bergamo Ovest e dell’ASST Bergamo                  mantenimento dei requisiti di esercizio ed
Est. Il Laboratorio di Prevenzione esegue          accreditamento delle Unità d’Offerta.
ogni anno circa 175.000 determinazioni                 I nuovi modelli regionali sono stati
analitiche su 41.000 campioni biologici.           integralmente recepiti ed utilizzati durante
                       — Dipartimento di Igiene    l’attività di vigilanza esperita sia sulle nuove
                  e Prevenzione Sanitaria (DIPS)   Unità d’Offerta sia su quelle già funzionanti
                 UOS Laboratorio di Prevenzione    per la verifica del possesso/mantenimento
                                                   dei requisiti di esercizio e accreditamento.
                                                   I nuovi strumenti di lavoro consentono
                                                   la rilevazione di tutti i requisiti generali di
               TELELAVORO                          cui alla DGR n. 2569/2014 e dei requisiti
                                                   specifici di cui alle relative norme per le
Il telelavoro é una modalità di                    singole tipologie delle Unità d’Offerta.
lavoro innovativa, che supporta la                 L’attività ha interessato tutte le strutture
conciliazione delle esigenze di famiglia           sociosanitarie nel biennio 2016-2017,
e di lavoro dei dipendenti, con i fini             consentendo una rilevazione dettagliata di
istituzionali dell’ATS.                            tutti gli item previsti. Laddove sono emerse
    Sono state attivate sei postazioni             criticità o situazioni di inadeguatezza,
di       telelavoro.    Responsabili   e           sono state impartite le prescrizioni e le
collaboratori hanno espresso, in sede              indicazioni di miglioramento, con la
di rendicontazione, un giudizio positivo           successiva verifica delle azioni intraprese
di questa modalità di lavoro che ha                dagli Enti Erogatori, contribuendo così
portato ad una maggior resa delle                  concretamente al miglioramento dei
attività lavorative, quantificata in un            servizi offerti dalla Rete.
incremento medio del 30% dei risultati                    — Dipartimento per la Programmazione,
attesi.                                                 Accreditamento, Acquisto delle Prestazioni
    —Dipartimento Amministrativo, di Controllo e              Sanitarie e Sociosanitarie (DPAAPSS)
          degli Affari Generali e Legali (DAMM)        UOC Accreditamento, Vigilanza e Controllo -
                       UOC Area Risorse Umane                        Area Sociosanitaria e Sociale

                        EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA EX LEGGE N. 23
                                                                                                23
24   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
Progettazione
Innovativa

                25
26   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
C
             oerentemente con quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 23/2015,
             l’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) di Bergamo ha individuato
             percorsi progettuali innovativi e di sistema utili alla definizione di
             modelli organizzativi e di servizi territoriali, attraverso i quali dare
attuazione ai processi in capo alla medesima ATS, alle Aziende Socio Sanitarie
Territoriali (ASST) e a tutte le reti di erogazione sanitaria e socio-sanitaria, anche
in connessione e sinergia con le reti di prevenzione, e di welfare comunale e
sociale.

  Progettazione innovativa ha significato, per ATS, strutturare un processo
  pubblico che produce e governa servizi secondo uno schema metodologico
  capace di rispondere con innovazione ed appropriatezza, efficacia ed
  efficienza, alle domande di salute dei cittadini; un processo fatto di:

    analisi integrata delle risorse e dei bisogni del territorio, ai fini della
    progettazione di percorsi di consolidamento ed innovazione dei servizi e
    delle prestazioni;

     monitoraggio e verifica della qualità delle prestazioni e degli esiti di
    risultato, con validazione dei modelli;

    diffusione omogenea dei modelli (percorsi integrati, sia preventivi che di
    presa in carico) e delle attività progettuali (indirizzi, orientamenti, linee
    guida, procedure, prestazioni e servizi, definiti secondo standard di qualità
    e con riferimento alle evidenze scientifiche) sul territorio provinciale,
    nell’ottica di una sinergia di azioni, evitando sovrapposizioni, duplicazioni
    e frammentazioni, e assicurando integrazione e raccordo tra tutte le
    diverse competenze professionali.

                                        PROGETTAZIONE INNOVATIVA
                                                                                   27
— GIULIANO PESCAROLI

28   BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
ACQUE DI BALNEAZIONE                          AUTOMONITORAGGIO DEL DIABETE

La normativa e le politiche europee in tema         Il Medico di Medicina Generale, tramite
di ambiente e salute sulla qualità delle            applicativo        telematico,      prescrive
acque di balneazione stabiliscono l'utilizzo,       ai propri assistiti i presidi che, previa
per le autorità competenti, di adeguati             autorizzazione del Presidio Socio Sanitario
mezzi e tecnologie di comunicazione per             Territoriale di riferimento, vengono ritirati
promuovere e divulgare con tempestività             presso qualsiasi farmacia del territorio
le informazioni sulla balneazione.                  provinciale.
     Nel 2016, ATS in collaborazione                     Nel triennio 2016-2018 c’é stato un
con l’Università degli Studi di Brescia             incremento dei Medici di Assistenza
(Dipartimento Ingegneria Meccanica                  Primaria aderenti al progetto, dai n.
e Industriale), ha realizzato l’APP                 447 nel 2016 ai n. 623 nel 2018, con un
“ISEOACQUE”, per dispositivi android                contestuale aumento del numero di Piani
che fornisce al cittadino informazioni              autorizzati che dai 14.500 del 2016 sono
costantemente aggiornate, relative                  passati ai 20.868 del 2018. La possibilità di
alla qualità delle acque di balneazione,            ritirare i presidi presso qualsiasi farmacia
posizione geografica delle località                 del territorio agevola le possibilità di
balneari, servizi disponibili, nonché numeri        accesso dei cittadini.
ed indirizzi di pubblica utilità.                          — Dipartimento delle Cure Primarie (DCP)
                      — Dipartimento di Igiene
                 e Prevenzione Sanitaria (DIPS)
 UOC Igiene e Sanità Pubblica, Salute Ambiente
                                                         "CAMMINANDO SI IMPARA…"

                                                    ATS, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico
    AMBULATORIO PEDIATRICO DEL                      Territoriale, le Amministrazioni Comunali e i
       SABATO POMERIGGIO                            Gruppi di Cammino, ha proposto a tutte le
                                                    scuole un progetto di cammino e scoperta
Il Servizio é svolto da Pediatri di Famiglia        del territorio, del patrimonio naturalistico
presso n. 8 sedi ambulatoriali, dalle ore           e storico, abbinato ai racconti e alla
14.00 alle ore 19.00 del sabato. L’accesso          conoscenza delle tradizioni.
é libero e gratuito per i bambini 0-14 anni.          Hanno aderito all’iniziativa n. 29 scuole
   Nel triennio 2016-2018 il totale degli accessi   per complessivi n. 2.200 alunni.
é stato pari a n. 27.891. Il 96% dei genitori,                                — Dipartimento di Igiene
compilando la Customer, ha manifestato                                  e Prevenzione Sanitaria (DIPS)
un alto grado di soddisfazione.                               UOC Servizio Promozione della Salute e
        — Dipartimento delle Cure Primarie (DCP)    Prevenzione dei Fattori di Rischio Comportamentali

                                               PROGETTAZIONE INNOVATIVA
                                                                                                  29
CARTELLA SOCIALE INFORMATIZZATA

Implementazione della Cartella Sociale
Informatizzata quale strumento per
i Servizi Sociali finalizzato a gestire le
informazioni sociali dell’utenza, migliorare
il collegamento con altre banche dati e
assolvere i debiti informativi nazionali e
regionali.
   La Cartella Sociale Informatizzata
é stata sviluppata con l’obiettivo di
definire gli elementi minimi comuni
necessari a garantire l’interoperabilità
delle comunicazioni tra tutti gli enti e i
professionisti coinvolti in ogni fase del
percorso socio-assistenziale. Ciò ha
permesso di incrementare il numero
delle Cartelle Sociali Informatizzate
(da n. 32.156 del 2016 a n. 41.056 del
2018), di integrare le stesse con i sistemi
demografici dei Comuni, di collegarle a
banche dati esterne per l’assolvimento
dei debiti informativi riferiti al Casellario
INPS e al SISUSS e di avviare il processo
di integrazione tra le diverse Software
house che le gestiscono.
                             — Ufficio Sindaci

      "CHI HA GAMBE HA TESTA"

Progetto di comunità per l’allenamento
della memoria e la promozione
dell’invecchiamento     attivo,   volto
alla prevenzione del decadimento
cognitivo e allo sviluppo di contesti di
promozione del benessere, anche come
importante strumento di socializzazione

30          BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
e di aggregazione.                                   cooperative, hanno gestito n. 49.073
    É stato costituito            tavolo
                                  un                 pazienti con la modalità del CReG.
interaziendale di Medici Specialisti                 Dal 2018, il CReG é stato sostituito dalla
Neurologi coordinato da ATS che                      “Presa in carico” secondo quanto
ha predisposto materiali ed esercizi                 previsto dalla Legge di Riforma del
utilizzabili dalle      Amministrazioni              Servizio Sanitario Lombardo, n. 23/2015.
Comunali interessate ad allestire,                         — Dipartimento delle Cure Primarie (DPC)
con la collaborazione dei Gruppi
di Cammino, dei percorsi che
consentono di allenare il corpo e la
mente in parchi o altri spazi nel verde.                COMUNITÀ AMICA DEI BAMBINI
Hanno aderito all'iniziativa n. 22
Comuni e n. 10 realtà territoriali della             Il 16 maggio 2017 l’ATS Bergamo é stata
provincia.                                           riconosciuta da UNICEF Italia “Comunità
                          — Dipartimento di Igiene   Amica dei Bambini per l’Allattamento
                    e Prevenzione Sanitaria (DIPS)   Materno” (BFCI). Il riconoscimento é il
          UOC Servizio Promozione della Salute e     risultato di un percorso di qualificazione
Prevenzione dei Fattori di Rischio Comportamentali   finalizzato a sostenere le donne in
                                                     gravidanza, le neomamme e i bambini,
                                                     nell’avvio     e    nel   proseguimento
                                                     dell’allattamento al seno, mediante:
    "CHRONIC RELATED GROUP":                         l’adozione      di   una     Politica    di
 PRESA IN CARICO DI PAZIENTI CON                     protezione, promozione e sostegno
      PATOLOGIA CRONICA                              dell’allattamento al seno, la formazione
                                                     specifica del personale sanitario e delle
Il Chronic Related Group (CReG) é                    “Mamme Peer Counsellor”, la creazione
un sistema di classificazione delle                  dei Baby Pit Stop.
malattie     croniche      in    categorie                Il monitoraggio ha rilevato un
clinicamente significative, omogenee                 significativo incremento dei tassi di
per assorbimento di risorse sanitarie,               allattamento al seno, passando dal 36,6%
che tengono conto anche della                        del 2012 al 51,1% nel 2017 (dato rilevato
multimorbilità. Migliora la presa in carico          alla prima vaccinazione). Nell’ambito
del paziente, la continuità delle cure               della rete di sostegno dell’allattamento
l’aderenza ai PDTA anche in caso di                  al seno sono stati creati n. 154 Baby Pit
pluripatologia, l’appropriatezza delle               Stop Unicef, uno dei quali presso la sede
prestazioni, la personalizzazione della              centrale di ATS.
cura.                                                    —Direzione Sanitaria Referenti progetto BFC
    Nel biennio 2016-2017 i Medici
di Medicina Generale associati in
                                                PROGETTAZIONE INNOVATIVA
                                                                                                 31
CONCILIAZIONE VITA-LAVORO

Rete      conciliazione    vita-lavoro     e
gestione di processi e attività per la
definizione e realizzazione del Piano
territoriale biennale di conciliazione
vita e lavoro.
   Sono state costituite otto alleanze
territoriali in partnership pubblico e
privato, per la realizzazione di altrettante
progettualità volte a promuovere
e realizzare: servizi e interventi per
i lavoratori, che favoriscano la
conciliazione dei tempi di vita e di
lavoro; consulenza e supporto alle
imprese per la programmazione ed
attivazione di piani di welfare aziendale
e interventi di sistema che favoriscano la
conoscenza e la diffusione di interventi
di conciliazione nelle aziende.
É stata inoltre avviata un’azione di
sistema con il coinvolgimento di alcune
Associazioni datoriali del territorio,
volta a promuovere la cultura della
conciliazione vita-lavoro e del welfare
aziendale soprattutto nelle piccole e
medie imprese. Nel periodo anno 2017-
I° semestre 2018 sono stati raggiunti n.
2.545 utenti.
      —Dipartimento della Programmazione per
                 l’Integrazione delle Prestazioni
       Sociosanitarie con quelle Sociali (DPIPSS)
 UOC Integrazione delle Reti e Smart Community

32           BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
CONTINUITÀ ASSISTENZIALE                            CONTRASTO AL GIOCO D’AZZARDO
 OSPEDALE-TERRITORIO PER PERSONE                       PATOLOGICO: ACCORDO OPERATIVO
      FRAGILI E VULNERABILI                                 CON ISTITUTI DI CREDITO

Creazione di percorsi finalizzati ad                   Accordo operativo con cinque Istituti di
assicurare la continuità assistenziale agli            Credito della città di Bergamo, finalizzato
utenti fragili e vulnerabili con bisogni di            alla messa in atto di azioni informative,
natura sociale, sanitaria e sociosanitaria,            di prevenzione e contenimento dei
in dimissione dagli Enti Erogatori pubblici            rischi del Gioco d’Azzardo Patologico,
e Privati Accreditati.                                 rivolte ai propri clienti e loro familiari.
  I Percorsi, condivisi formalmente con gli               Il Tavolo Provinciale per la Prevenzione
Enti Erogatori pubblici e Privati Accreditati,         del Gioco d’azzardo ha messo a
i Medici di Medicina Generale, i Pediatri              punto un piano operativo finalizzato
di Famiglia, le Unità d’Offerta Territoriali           ad attivare una collaborazione con
e i Comuni, tutelano la continuità                     gli Istituti di credito, che ha portato
assistenziale a favore dei pazienti fragili            alla sottoscrizione di un accordo di
e vulnerabili in modo omogeneo e con                   collaborazione tra ATS e cinque Istituti di
equità di accesso. Ad oggi, i processi,                credito della città di Bergamo (Banca
declinati in procedure quadro adottate                 Etica, BCC Oglio e Serio, BPER Banca,
da tutti i soggetti coinvolti, riguardano              UBI Banca, UNIPOL). L’accordo, siglato il
la Continuità Assistenziale Ospedale                   21 giugno 2018, prevede la produzione
Territorio per persone fragili e vulnerabili,          e la diffusione di materiali informativi
la dimissione di bambini con bisogni                   da mettere a disposizione nelle filiali
complessi,      l’Assistenza      Domiciliare          delle banche coinvolte, la produzione
Integrata, la Rete delle Cure Palliative               e l’adozione in ogni sede bancaria
e l’accesso agli Hospice, i servizi per                del vademecum “Gioco d’azzardo
Sub Acuti, Cure Intermedie (ex Post                    patologico e Servizi bancari: indicazioni
Acuti) e i percorsi per le persone in Stato            per la tutela delle famiglie del giocatore
Vegetativo - fase degli esiti.                         patologico”, la realizzazione di un
       — Dipartimento della Programmazione per         workshop rivolto ai responsabili delle filiali
l’Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con    cittadine delle banche coinvolte, con
                             quelle Sociali (DPIPSS)   l’obiettivo di individuare possibili livelli di
        UOC Integrazione dei Processi Assistenziali    collaborazione per il contrasto al gioco
                                                       d’azzardo e per la tutela del giocatore
                                                       patologico.
                                                                            — Dipartimento di Igiene e
                                                                          Prevenzione Sanitaria (DIPS)
                                                                   UOC Prevenzione delle Dipendenze

                                                  PROGETTAZIONE INNOVATIVA
                                                                                                   33
CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA
     NEI LUOGHI DI LAVORO

Il Protocollo d’Intesa per il biennio
2018-2019 prevede la realizzazione
di dieci interventi congiunti di
assistenza e formazione per aziende,
scuole e figure di sistema. Obiettivo
é la diffusione della cultura della
prevenzione e sicurezza sul lavoro per
i lavoratori e gli studenti.
    La novità del Protocollo d’Intesa,
sottoscritto 31 Gennaio 2018 presso
la Prefettura vede l'affido della
realizzazione dei 10 progetti per il
biennio 2018-2019 a gruppi di lavoro
di rappresentanti delle organizzazioni
aderenti. Sono state predisposte le
schede e le liste di controllo da utilizzare
nelle aziende. É stato organizzato
un convegno per neoimprenditori,
avviata la formazione per circa 70
professionisti formatori e realizzati n.
4 corsi per studenti del CdL in Scienze
della Formazione Primaria. Per le scuole
primarie aderenti e per n. 3 scuole
superiori “pilota” é in atto l’inserimento
curricolare della sicurezza. Il primo
momento di confronto é avvenuto in
un convegno a dicembre 2018.
                    — Dipartimento di Igiene e
                   Prevenzione Sanitaria (DIPS)
                  UOS Prevenzione e Sicurezza
                      negli Ambienti di Lavoro

34          BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
DROGHE DA STRADA                        cittadini di rivolgersi direttamente a
                                                 loro per la determinazione dell’INR. Il
Stipula di una convenzione tra ATS               progetto é stato circoscritto ai pazienti
Bergamo e Procura della Repubblica               dell’Area della Valle Cavallina.
presso il Tribunale di Bergamo per                  Hanno aderito al progetto n.
l’esecuzione di determinazioni quali-            32 Medici di Medicina Generale,
quantitative su campioni di “droghe da           erogando una media di n. 8.500
strada” sottoposte a sequestro giudiziale        prestazioni annue.
nell’ambito di un progetto di contrasto al         — Dipartimento delle Cure Primarie (DPC)
narcotraffico.
   Il Laboratorio di Prevenzione dell’ATS é
l’unica struttura pubblica della provincia
autorizzata all’esecuzione di indagini                ICARO: GESTIONE INTEGRATA
chimico-analitiche        sulle   sostanze               DELL’EVENTO NASCITA
d’abuso. Su istanza della Procura
della Repubblica presso il Tribunale di          La piattaforma ICARO: sistema di
Bergamo e a seguito di convenzione tra           rete tra Ospedale, Comune, Agenzia
la stessa e l’ATS Bergamo, il Laboratorio        delle Entrate e ATS, che consente di
di Prevenzione esegue indagini quali-            espletare presso il Punto Nascita tutti gli
quantitative sui campioni di “droghe             adempimenti amministrativi connessi
da strada” sottoposti a sequestro                all’evento nascita.
giudiziale e provenienti da attività delle            ICARO permette di evadere,
Forze dell’Ordine e delle Agenzie delle          connettendo in Rete i Punti Nascita dei
Dogane e dei Monopoli. Il Laboratorio di         Presidi Ospedalieri, i Comuni, l’Agenzia
Prevenzione effettua annualmente circa           delle Entrate e l’ATS, direttamente
n. 3.500 determinazioni analitiche su n.         dall’Ospedale, le prime pratiche
700 campioni di “droghe da strada”.              amministrative      legate    all’evento
                     — Dipartimento di Igiene    nascita. In provincia di Bergamo ICARO
                e Prevenzione Sanitaria (DIPS)   é stato avviato il 4 novembre 2015 con
              UOSD Laboratorio di Prevenzione    l’adesione di n. 75 Comuni e di tutti
                                                 i Punti Nascita (n. 6) della provincia.
                                                 Progressivamente il numero delle
                                                 adesioni é aumentato e ora coinvolge
      GESTIONE DELLA TERAPIA                     n. 113 Comuni. Dalla data di avvio
   ANTICOAGULANTE ORALE (TAO)                    sono state registrate n. 11.537 nascite,
                                                 corrispondenti all’80% dei nati dei
Gestione   Terapia    Anticoagulante             Comuni aderenti al progetto.
Orale da parte del Medico di Medicina                                        — Ufficio Sindaci
Generale, con la possibilità per i
                                            PROGETTAZIONE INNOVATIVA
                                                                                          35
"IL MIO SCREENING PERSONALIZZATO
        DEL TUMORE AL SENO"

Studio randomizzato internazionale:
confronto screening personalizzato
e basato su stratificazione del rischio
rispetto a screening standard del tumore
al seno in donne con età 40-70 anni.
    Il progetto, coordinato da IRCCS
Reggio Emilia é in fase di avvio. La
dichiarazione d’intenti dell’ATS é del
2017. Prevede l’ampliamento della
fascia di età delle donne reclutate per
lo screening dal Centro ATS. L’invito
attivo comprenderà dunque le donne
dai 45 ai 73/74 anni. Ciò comporta
che i programmi coinvolti abbiano
una estensione completa per le donne
50-69, almeno nell’ultimo round di
screening. Secondo le indicazioni del
Ministero della Salute, la condizione
di copertura completa della fascia
di età 50-69 é infatti un prerequisito a
poter estendere la fascia di età della
chiamata attiva.
                     — Dipartimento di Igiene
                e Prevenzione Sanitaria (DIPS)
      UOC Medicina Preventiva nelle Comunità
                       UOS Centro Screening

LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE
    DI IMPATTO SULLA SALUTE

Predisposizione di Linee Guida di
riferimento nazionale per la Valutazione
di Impatto sulla Salute.
    Nel gennaio 2018 é stata istituita
presso il Ministero della Salute, la Task

36          BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
Force “Salute Ambiente”, con il compito           positiva sono stati monitorati nel corso
di supportare il raggiungimento del               del primo anno di vita. Nessun neonato
Macro Obiettivo Centrale del Piano                ha presentato sintomi sospetti alla
Nazionale della Prevenzione: ridurre le           nascita. I bambini con trasmissione
esposizioni ambientali potenzialmente             verticale dell’infezione e sottoposti al
dannose per la salute. É prevista la              trattamento sono stati n. 2.
costituzione di specifici gruppi di lavoro                        — Dipartimento di Igiene
così organizzati: Linee Guida sulla                          e Prevenzione Sanitaria (DIPS)
Valutazione di Impatto sulla Salute,               UOC Medicina Preventiva nelle Comunità
Linee Guida sulla Comunicazione; Linee                                   UOS Prevenzione
Guida sulla Formazione e Ricerca; Linee                   e Sorveglianza Malattie Infettive
guida per le sinergie Ambiente-Salute.
ATS Bergamo partecipa al gruppo
di lavoro “Linee guida per le sinergie
Ambiente-Salute”.                                     MENÙ PER LA RISTORAZIONE
                       —Dipartimento di Igiene              SCOLASTICA
                 e Prevenzione Sanitaria (DIPS)
 UOC Igiene e Sanità Pubblica, Salute Ambiente    Elaborazione di nuove linee guida
                                                  per la predisposizione di menù per
                                                  la ristorazione scolastica, alla luce
                                                  delle       recenti     raccomandazioni
        MALATTIA DI CHAGAS                        dell’Organizzazione Mondiale della
                                                  Sanità e della comunità scientifica.
La Malattia di Chagas é diffusa in                     Le nuove “Linee guida per
America Latina e comporta gravi                   l’elaborazione dei menù per la
complicanze a livello cardiaco e                  ristorazione scolastica” comprendono
intestinale nel 30% dei casi. Nei nostri          gli schemi dietetici e la descrizione
territori la trasmissione avviene solo per        delle nuove modalità di elaborazione
via materno-fetale, da madri infette.             delle tabelle dietetiche standard che
   La sorveglianza attiva é iniziata nel          le ristorazioni scolastiche elaborano
2015 e continua su scala provinciale.             autonomamente. Il nuovo documento
Nel triennio 2016-2018 il target sono state       é stato presentato agli Uffici comunali
le donne in età fertile della comunità            referenti per la ristorazione scolastica
boliviana, la più numerosa residente in           e alle scuole aderenti all’Associazione
provincia di Bergamo.                             degli Asili e delle Scuole Materne, ed é
Su n. 387 donne boliviane partorienti,            pubblicato sul sito web dell’ATS. Sono
l’85% ha partecipato allo screening               state elaborate e pubblicate sul sito web
(n. 322) e sono state riscontrate n. 24           anche Linee guida per l’elaborazione
positività. Tutti i bambini nati da madre                                          segue...

                                             PROGETTAZIONE INNOVATIVA
                                                                                        37
del menù per gli asili nido e Linee guida
per l’elaborazione dei menù privi di
ogni alimento di origine animale per
le scuole dell’infanzia, primarie e
secondarie di primo grado.
                     — Dipartimento di Igiene
                e Prevenzione Sanitaria (DIPS)
              UOC Igiene Alimenti e Nutrizione
                   UOS Igiene della Nutrizione

          MONITORAGGIO
       DEGLI ANIMALI SELVATICI

Attivazione del Piano volontario di
monitoraggio dello stato di salute
degli ungulati selvatici cacciati nei
Comprensori Alpini di Caccia della
provincia di Bergamo che prevede la
raccolta di campioni biologici, dagli
ungulati abbattuti, secondo procedure
concordate con i cacciatori.
   Ogni anno, in accordo con l’Ufficio
Caccia regionale di Bergamo e con
la Polizia Provinciale, viene offerta ai
Comprensori Alpini di Caccia la possibilità
di attivare gratuitamente la parte
volontaria del Piano di monitoraggio
degli animali selvatici di Regione
Lombardia, con specifico riferimento agli
ungulati selvatici. La costante adesione
di tutti i Comprensori Alpini, grazie alla
collaborazione della sezione locale
dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale,
dei cacciatori e dei veterinari ufficiali
ha consentito la raccolta di un volume
significativo di dati sullo stato sanitario
delle popolazioni di ungulati selvatici

38          BILANCIO SOCIALE 2016-2018 ATS BERGAMO
cacciabili, elemento fondamentale per                           OSSERVATORIO DELLA
il controllo di molte malattie infettive                       PROGRAMMAZIONE PER
e/o diffusive degli animali zootecnici, e                         L’INTEGRAZIONE
per la prevenzione della diffusione delle
zoonosi, anche di natura alimentare.                  Attivazione     dell’Osservatorio      della
     — Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli     Programmazione per l’Integrazione
                Alimenti di Origine Animale (DV)      con l’obiettivo di identificare i principali
                    UOC Servizio Sanità Animale       bisogni     di   natura       sociosanitaria,
                                                      descriverne il livello di copertura
                                                      garantito dai servizi attuali, identificare
          "MOOVIN’ BERGAMO"                           il gap tra bisogni e servizi.
                                                         L’Osservatorio della Programmazione
Evento di sensibilizzazione e promozione              per l’Integrazione ha elaborato una
dell'attività fisica a Bergamo e in                   serie di dati sociosanitari per mappare
provincia.                                            la domanda e l’offerta. Nello
   Attraverso un’App, si é misurato il                specifico sono stati prodotti: un report
numero di passi percorsi ogni giorno dai              provinciale, esploso poi in n. 14 report,
partecipanti, mettendo in competizione                uno per ogni Ambito Distrettuale, a
sia le singole persone che i gruppi e le              supporto della stesura dei Piani di Zona,
“squadre” create dai cittadini e dai loro             un report sull’ Attività dei Consultori
Comuni di residenza. Il concorso si é                 Familiari, un report sull’attività dei
svolto dall’8 aprile al 6 maggio 2018.                Servizi per le Dipendenze e dei Servizi
Hanno partecipato n. 9.797 persone                    Multidisciplinari Integrati.
e sono stati creati circa n. 400 gruppi.                     — Dipartimento della Programmazione per
Tutti i n. 242 Comuni della provincia                 l’Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con
hanno avuto degli iscritti. In totale sono                                         quelle Sociali (DPIPSS)
stati percorsi 746 milioni di passi, pari a             UOC Integrazione della Domanda con l’Offerta
621.412 Km. In media, i partecipanti
hanno percorso 62 km e circa 5.000
passi al giorno. Considerato il successo
sociale dell’iniziativa, sarà ripetuta                PIANO REGIONALE PER IL CONTRASTO
ed estesa ad altre ATS di Regione                        ALL’ANTIMICROBICORESISTENZA
Lombardia.
                           — Dipartimento di Igiene   Gli    obiettivi   del   piano    sono:
                    e Prevenzione Sanitaria (DIPS)    contrasto          del       fenomeno
          UOC Servizio Promozione della Salute e      dell’antimicrobicoresistenza in ambito
Prevenzione dei Fattori di Rischio Comportamentali    di sorveglianza, prevenzione e controllo
                     UOS Promozione della Salute      infezioni da microrganismi resistenti;
                                                                                                segue...

                                                 PROGETTAZIONE INNOVATIVA
                                                                                                      39
consumo antimicrobici in ambito
umano e veterinario; potenziamento
dei servizi diagnostici; formazione
degli operatori sanitari e informazione/
educazione della popolazione.
   Sono stati eseguiti i campionamenti
previsti dal piano di monitoraggio
armonizzato       sulla   resistenza   agli
antimicrobici di batteri zoonotici e
commensali ai sensi della Decisione
2013/652/UE.       Per   gli    allevamenti
della      Lombardia        sottoposti   a
campionamento, si é proceduto alla
raccolta e ad una una prima valutazione
dei dati relativi al consumo dei farmaci,
finalizzata ad impostare un nuovo
sistema dei controlli, che consenta di
superare l'approccio formale a favore di
una reale valutazione dell’uso corretto e
consapevole del farmaco veterinario.
     — Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli
                 Alimenti di Origine Animale (DV)
     UOC Servizio Igiene degli Allevamenti e delle
                          Produzioni Zootecniche

  PIANO REGIONALE RANDAGISMO

Prevenzione       del   fenomeno    del
randagismo in provincia di Bergamo
mediante attività finanziate dal Piano
Regionale      Triennale    Randagismo
in materia di educazione, controllo
demografico degli animali d’affezione.
  A seguito del finanziamento assegnato
da Regione Lombardia, sono state
avviate le azioni progettate in materia
di formazione, controllo demografico

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