Banchi, mascherine, distanze: anche nel savonese la ripartenza delle scuole al tempo del Covid - di Redazione 14 Settembre 2020 - 10:19 - Il ...

Pagina creata da Luca Magni
 
CONTINUA A LEGGERE
Banchi, mascherine, distanze: anche nel savonese la ripartenza delle scuole al tempo del Covid - di Redazione 14 Settembre 2020 - 10:19 - Il ...
1

      Banchi, mascherine, distanze: anche nel savonese la
      ripartenza delle scuole al tempo del Covid
      di Redazione
      14 Settembre 2020 – 10:19

Il Vostro Giornale                -1/9-               08.03.2022
2

      Provincia. La sveglia puntata un po’ prima del solito, luci di casa accese già di prima
      mattina, una colazione veloce, zaino in spalla (e questa volta anche mascherina indosso) e
      si riparte. Anche nel savonese, questa mattina, c’è stata la riapertura delle scuole, con
      tante novità.

      E in questo articolo, IVG.it ha deciso di raccogliere testimonianze e immagini da tutta la
      provincia, che testimoniano una ripartenza tanto attesa quanto anomala ed inusuale,
      complice l’emergenza Covid.

Il Vostro Giornale                              -2/9-                                      08.03.2022
3

      Si parte, ovviamente dal capoluogo di provincia, Savona, dove all’inaugurazione delle
      scuole Pertini, in via Verzellino, nei pressi del Comune, si è presentato anche il sindaco,
      Ilaria Caprioglio, per dare il bentornato ed un saluto ai piccoli alunni.

      “È stata tutta un’incognita, – ha esordito Caprioglio ai microfoni di IVG.it. – In questa fase,
      le direttive governative arrivano all’ultimo minuto, ma comprendo sia Governo che
      Regione: non è semplice lavorare in queste condizioni. Condizioni in cui i dati su cui
      basare la propria strategia cambiano di continuo. Ma se si aspetta di essere sicuri di tutto,
      non si riparte mai, per nulla. E la scuola è quantomai importante per crescere e diventare
      cittadini consapevoli”.

      “La punta di dubbio è stata sicuramente per noi sindaci il fatto di far iniziare le scuole
      prima delle elezioni. Questo perché ci deve essere una doppia sanificazione, ma
      rispettiamo questa scelta. Appena ricevute le disposizioni ministeriali, ci siamo messi al
      lavoro nei plessi di nostra competenza per metterli a norma. Devo ringraziare gli uffici e le
      squadre che hanno lavorato sempre, 7 giorni su 7, Ferragosto compreso. Siamo riusciti a
      sistemare tutti i plessi tranne alcuni lavoretti (tinteggiatura, lavori idraulici, etc), ma
      questi capitano tutti gli anni. Alla fine ce l’abbiamo fatta per questo inizio”.

      “Oggi ho deciso di venire qui a salutare i bimbi di prima elementare: per loro è un
      momento magico, ma anche un po traumatico anche perchè quest’anno questa i genitori
      non hanno potuto accompagnare i figli all’interno anche per la classica foto di rito. Ma i
      bambini mi sembravano comunque contenti e anche quelli che lo sono un po’ meno lo
      saranno a breve e, a fine anno, non vorranno più andare via”.

      “Meglio la scuola in presenza di quella da remoto, la cui esperienza va però conservata e
      può essere comunque utile ancora oggi per diverse esigenze: pensiamo ad esempio ai
      bambini ospedalizzati che in questo modo possono seguire le lezioni, ma anche durante le
      allerte meteo ci sarà questa possibilità per i ragazzi in caso di chiusura delle scuole”, ha
      concluso Capripoglio.

      Ripartenza non solo a Savona, ma anche nel resto della Provincia (come si evince anche
      dalle foto). Ad esempio alla scuola Primaria Don Peluffo di Vado Ligure e alla scuola di
      Cosseria che, con oltre 100 iscritti, ha aperto regolarmente e con servizio scuolabus
      annesso. Come anticipato i giorni scorsi, in questo particolare anno scolastico 2020-2021
      si è deciso di scaglionare gli ingressi: le scuole medie di Andora (in via Cavour), ad
      esempio, questa mattina hanno previsto tre ingressi differenziati e due orari di entrata,
      con insegnanti che hanno accolto i bambini delle elementari ai cancelli. Le misure adottate
      non hanno comportato grandi disagi, in quanto “la conformazione della scuola,
      recentemente messa a norma, ha facilitato gli accessi e il reperimento spazi nel rispetto
      distanziamento”.

      “Ho presidiato insieme a dipendenti comunali l’entrata degli alunni sella Primaria, della
      Materna e dell’Infanzia. I bambini per nulla preoccupati e davvero molto disciplinati
      sull’uso della mascherina. Genitori con l’apprensione ed emozione per il primo giorno di
      scuola dei loro figli in periodo di pandemia non ancora purtroppo terminato”, ha affermato
      il sindaco di Cosseria Roberto Molinaro.

      “La riapertura si è svolta in un clima sereno, di relativa calma e con tanta voglia di
      riprendere la vita normale. Insegnanti e collaboratori scolastici hanno organizzato in modo
      ordinato i flussi di entrata. Meteo permettendo entro metà ottobre saranno conclusi i
      lavori di ampliamento della scuola che prevedono la realizzazione di un nuovo locale

Il Vostro Giornale                                 -3/9-                                        08.03.2022
4

      adibito a palestra, la demolizione della scala interna e realizzazione di una scala esterna
      con il vantaggio di avere più spazio interno sui due piani”, ha concluso il primo cittadino.

      Di seguito, poi, il messaggio del sindaco di Carcare Franco Bologna: “Ricominciano le
      scuole in Regione Liguria. Anche a Carcare, oltre un migliaio di bambini e ragazzi entrano
      per la prima volta o rientrano nelle aule che saranno la loro palestra di vita. Si incontrano
      nuovi e vecchi compagni di banco, nascono o si rafforzano amicizie importanti, alcune
      delle quali dureranno per tutta la vita. Nuovi insegnanti (rivolto agli studenti) saranno il
      vostro riferimento, fidatevi di loro, essi hanno l’esperienza e la voglia di accompagnarvi,
      con le vostre famiglie, in una crescita consapevole e responsabile. Abbiate curiosità,
      attenzione e siate soprattutto propositivi, state vivendo gli anni della vostra formazione,
      sono tra più importanti”.

      “La situazione sarà ‘inusuale’, ma il Comune e l’Istituto Comprensivo di Carcare, hanno
      fatto in sinergia la loro parte organizzativa, per ridurre al minimo i disagi di una situazione
      emergenziale che aggrava compiti già di per se delicati. Ringrazio, per tutti, la dirigente
      scolastica Raffaella Battiloro per l’impegno profuso. I genitori e le famiglie avranno un
      ruolo fondamentale, alla loro tolleranza e responsabilità, ci appelliamo per condividere e
      superare i momenti di criticità nell’applicazione dei protocolli anti-covid”.

      “A tutti gli insegnanti auguro un anno sereno, dove le difficoltà professionali quotidiane si
      trasformino ogni giorno in missione ed attenzione ai nostri giovani, ripagate dalla
      soddisfazione di veder crescere forti, sani e consapevoli gli uomini e le donne del domani.
      A tutti auspico, compreso il personale amministrativo non docente, un anno scolastico che
      resti nel cuore, che dia forza per il futuro, perché la scuola è il nostro futuro”, ha concluso
      Bologna.

      “Questa mattina le porte delle scuole di Ceriale si sono aperte per accogliere gli alunni e
      gli studenti. Chiuse ancor prima delle vacanze estive a causa dell’emergenza Covid. In
      questi mesi abbiamo lavorato per accogliere in tutta sicurezza gli alunni e gli studenti, in
      collaborazione con il dirigente scolastico, l’ufficio pubblica istruzione e ufficio tecnico del
      Comune, oltre al personale ATA” afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune
      di Ceriale Laura Vollero.

      “Gli alunni sono stati fatti entrare a gruppi secondo le classi di appartenenza, con ingressi
      scaglionati. Il primo giorno di #scuola si è svolto con massima regolarità e sicurezza”.

      “L’amministrazione comunale desidera salutare tutti gli alunni, insegnanti, genitori e
      personale scolastico e augurare loro un Felice Anno Scolastico!” conclude l’assessore
      cerialese.

      Clima disteso e rispetto delle normative anti-Covid per il rientro sui banchi anche a
      Spotorno. Ecco il messaggio a studenti, famiglie e personale scolastico da parte del
      sindaco Mattia Fiorini: “Gli auguri agli studenti quest’anno sono ancor più importanti. In
      mattinata, con l’assessore all’istruzione Giudice, siamo andati alla scuola dell’infanzia, alla
      primaria ed alla secondaria di primo grado. Abbiamo trovato un clima gioioso e disteso, ed
      un rispetto millimetrico delle misure di contrasto del covid19”.

      “Hanno senza dubbio aiutato i lavori fatti sulle strutture in queste settimane, ma
      sopratutto il preziosissimo lavoro di coordinamento tra Comune, Scuola e genitori
      avvenuto con il tavolo di lavoro apposito al lavoro da ininterrottamente da giugno.
      iniziativa graditissima poi quella del Comune di Spotorno che ha acquistato 2000

Il Vostro Giornale                                 -4/9-                                        08.03.2022
5

      mascherine da consegnare agli alunni nell’attesa dell’arrivo della fornitura ministeriale.
      Questa mattina, grazie alla preziosa collaborazione della Croce Bianca, all’ingresso delle
      scuole sono state consegnate le prime 1000 (5 a famiglia). Nel frattempo sabato sono
      arrivate le prime 2000 del ministero, quindi le altre 1000 acquistate dal Comune saranno
      tenute dalla scuola per essere consegnate agli alunni in caso di futuri eventuali ritardi
      nelle forniture”, ha concluso il primo cittadino.

      Riparte anche la scuola di Celle Ligure con il saluto del sindaco Mordeglia e i libri di
      testo in comodato d’uso gratuito per tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado
      con residenza nel comune cellese: “Con delibera di giunta numero 96 del 2 luglio 2020
      (grazie all’opportunità data dalla ridefinizione del bando in materia di diritto allo studio di
      Regione Liguria) il Comune ha assegnato alla direzione scolastica dell’Istituto
      Comprensivo le risorse finanziarie necessarie per acquistare tutti i libri di testo per
      ciascun alunno residente per l’anno scolastico 2020/2021 – fa sapere il sindaco – I libri in
      comodato d’uso gratuito per l’anno scolastico 2020/2021 saranno consegnati a ciascun
      alunno dalla scuola che li ha scelti ed ha gestito direttamente l’acquisto”.

      Ma l’entusiasmo per il rientro a scuola e un grande “In bocca al lupo” è stato espresso
      anche dall’assessore all’istruzione del comune di Albisola Superiore Simona Poggi che
      ha scelto un video-messaggio su Facebook per raggiungere tutti gli alunni grandi e piccini
      della città: “In questi mesi abbiamo lavorato con tanto impegno perchè il rientro a scuola
      potesse svolgersi al meglio – afferma nel video l’assessore – Ci saranno però delle regole
      da rispettare per la sicurezza di tutti. Vi auguro che questo sia un anno scolastico ricco di
      emozioni e all’interno del quale potrete apprendere tante cose”. Non sono mancati anche i
      ringraziamenti per la dirigenza scolastica, tutti i docenti e le famiglie che si sono rivelate
      “sempre attenti e presenti”.

      Un video-messaggio è stato realizzato anche dal sindaco di Stella Marina Lombardi che ha
      augurato un “buon anno scolastico ai giovanissimi che per la prima volta varcheranno le
      porte della nostra scuola, ai più grandicelli pronti ad una nuova sfida e ad affrontare un
      grande cambiamento, buon anno scolastico agli insegnanti che con impegno e non poche
      difficoltà vi supporteranno, arricchendo la vostra conoscenza e preparandovi ad un domani
      decisivo per le sfide che ci riserva il futuro… ai genitori che inizieranno questo nuovo
      momento con sicura apprensione nella fiduciosa speranza di un normale assetto.. buon
      anno scolastico a tutti che possa essere soprattutto sereno e ricco di magnifici risultati”.

      Questa mattina, primo giorno di scuola in tutte le scuole dell’Istituto Comprensivo di
      Pietra Ligure. Il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi e il consigliere delegato alla
      pubblica istruzione Paola Carrara hanno portato i saluti dell’Amministrazione comunale
      agli alunni, ai docenti e a tutto il personale e l’augurio di buon nuovo anno scolastico.

      Prima tappa, insieme all’assessore alle politiche sociali Marisa Pastorino, al nido d’infanzia
      “Ape birichina”, per proseguire, accompagnati dalla Dirigente scolastica prof.ssa
      Giuseppina Manno, con la scuola secondaria di I° grado “Martini”, la scuola dell’infanzia e
      la scuola primaria “Dott. G. Sordo” di via della Cornice, per terminare con la scuola
      primaria “Papa Giovanni XXIII” di viale Europa.

      Ogni plesso scolastico ha scrupolosamente adottato tutte le misure di prevenzione del
      contagio da Covid-19 contenute nelle linee guida ministeriali, scaglionando gli ingressi e
      mettendo in pratica tutti gli accorgimenti per evitare gli assembramenti e la promiscuità
      tra classi diverse.

Il Vostro Giornale                                 -5/9-                                        08.03.2022
6

      Per ciò che concerne i servizi scolastici, da questa mattina è in funzione il servizio di
      scuolabus, mentre, salvo aggiornamenti, da lunedì 5 ottobre sarà attivo il servizio mensa,
      che sarà “al posto” e con pasti monoporzioni per gli alunni della scuola primaria “Papa
      Giovanni XXIII” e della scuola dell’infanzia di via della Cornice, mentre sarà,
      opportunamente organizzato in turni e sempre con pasti in monoporzioni, in refettorio per
      gli alunni della primaria “Dott. G. Sordo “. Sia il trasporto scolastico che il servizio di
      refezione sono strutturati in ottemperanza alle norme anticontagio indicate nelle linee
      guida ministeriali.

      “Oggi i nostri bambini e i nostri ragazzi sono tornati a scuola. Finalmente! – commentano il
      sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi, l’assessore alle politiche sociali Marisa
      Pastorino e il consigliere delegato alla pubblica istruzione Paola Carrara – In questi lunghi
      mesi di lontananza abbiamo tutti imparato quanto la scuola sia preziosa e oggi ci
      guardiamo e la guardiamo con occhi nuovi e rinnovati. L’inizio di un nuovo anno scolastico
      è sempre un momento pieno di emozioni e carico di significato ma questo lo è di più. E’ il
      segno più concreto e più bello di tutta la nostra voglia di ripartire e di ritornare ai ritmi di
      quella sana quotidianità che sono alla base della nostra società e, soprattutto, del suo
      crescere giorno dopo giorno. E’ un obiettivo importantissimo quello raggiunto questa
      mattina, conseguito a volte con fatica ma tutti insieme: scuola, famiglie e istituzioni.
      Insieme con la Dirigente scolastica prof.ssa Giuseppina Manno, che ringraziamo per la
      collaborazione, e con il fondamentale supporto dell’ufficio tecnico e dell’ufficio pubblica
      istruzione comunali, abbiamo messo massimo impegno affinché questo anno scolastico
      potesse iniziare regolarmente e nella massima sicurezza e tranquillità per gli studenti e
      per le loro famiglie e per tutto il personale docente e amministrativo – continuano – Non
      sarà un anno scolastico come tutti gli altri e non sarà neanche un anno facile, ma è un
      primo giorno di scuola vissuto con un piccolo sorriso e con tanta voglia di fare ognuno la
      propria parte e di farla nel modo migliore! E allora, a tutti voi e a tutti noi buona scuola!”
      concludono.

      Il dirigente scolastico del liceo Issel di Finale Ligure Emilio Di Felice, commenta così il
      ritorno sui banchi: “A tutte le studentesse, a tutti gli studenti del Liceo, dopo mesi di
      chiusura, grazie all’intenso lavoro compiuto nei mesi estivi dalla prof.ssa Papini, dal prof.
      Zanelli, dal personale amministrativo e dai collaboratori scolastici, la nostra scuola può
      riaprire accogliendovi in sicurezza. Troverete molti cambiamenti, come i percorsi da fare
      per arrivare alle vostre classi, i posti dei banchi segnati con del nastro adesivo per non
      perdere la posizione o i segnaposto per le file davanti ai servizi igienici”.

      “Sono cambiati alcuni documenti fondamentali che regolano la vita negli ambienti
      scolastici (protocollo sicurezza, regolamento d’istituto e patto di corresponsabilità),
      documenti che spero abbiate letto insieme ai vostri genitori e che rivedremo in classe con i
      docenti del primo giorno di scuola- riprende il dirigente scolastico – Questi adattamenti
      sono imposti dalle norme e dal buon senso per evitare la diffusione del SARS-CoV-2 nelle
      scuole, considerate luoghi che potenzialmente possono favorire il contagio poiché
      frequentate da molte persone ravvicinate le quali involontariamente possono diffonderlo.
      La nostra sfida è quella di farvi tornare alle vostre case in sicurezza, per riabbracciare
      senza timore i vostri cari, i vostri nonni. Questa sfida può essere vinta solo con il vostro
      aiuto, con la vostra cooperazione. A voi è richiesto di diventare più responsabili di chi vi ha
      preceduto, di seguire le prescrizioni e di aiutare i vostri compagni nella loro comprensione.
      Il mio desiderio è quello di arrivare al termine di quest’anno in presenza ed in sicurezza ed
      acquisire la consapevolezza, con la cooperazione di tutti. Il mio migliore augurio per studi
      proficui e grazie per la collaborazione”.

Il Vostro Giornale                                 -6/9-                                         08.03.2022
7

      Anche a Borgio Verezzi ripartono le attività scolastiche in presenza dopo molti mesi:
      “Certo, non potremo inaugurare il nuovo anno scolastico come abbiamo sempre fatto,
      stretti in un grande abbraccio sorridente e chiassoso, gli occhi negli occhi, grandi e piccini
      insieme… Ma saremo comunque tutti uniti, insegnanti, alunni, famiglie, collaboratori,
      amministratori e volontari, nell’emozione di questa importante ripartenza che parla di
      speranza!” afferma l’amministrazione comunale.

      “Sarà un anno diverso dagli altri, è vero, con alcuni disagi e tante nuove regole necessarie
      per salvaguardare tutti… Ma… Cerchiamo di vivere con gratitudine il bene prezioso della
      scuola e dell’insegnamento: è qui che i nostri ragazzi imparano a crescere insieme, è qui
      che si costruisce il futuro della nostra comunità e società… Che questo sia un anno
      speciale, capace di stupirci con tante cose buone, al di là dei timori e delle difficoltà!
      Contiamo sull’aiuto e sull’impegno di ciascuno. Buon anno scolastico, buona scuola e
      buona vita a tutti!”.

      “Siamo pronti! – afferma il sindaco di Noli Lucio Fossati – Desidero ringraziare la
      dirigente scolastica, gli insegnanti, il personale non docente, i rappresentanti dei genitori,
      gli assessorati all’istruzione ed ai lavori pubblici per come, di concerto, hanno gestito e
      predisposto, sotto tutti gli aspetti, il rientro a scuola dei nostri ragazzi. Considerata
      l’unicità della situazione non è stato per niente facile ma la competenza, l’intelligenza ed il
      buon senso hanno prevalso su tutta una serie di problematiche difficili e delicate. L’avvio
      di un nuovo anno scolastico, pur anomalo e complicato come questo, è comunque un
      ripartire, un nuovo inizio e questa volta anche una nuova normalità! Un caro saluto anche
      alle famiglie di tutti gli alunni e un sincero augurio per “ogni cosa”! Un particolare ed
      affettuoso abbraccio ai più piccolini; scuole materne statali, asili privati. Verso di loro
      l’impegno più importante, il dovere principale, la scelta di fondo; lavorare per una società
      eticamente superiore intrisa di nobili ideali e radicati valori da vivere in un pianeta sano ed
      ecologicamente sostenibile”.

      A Loano, questa mattina le “penne nere” del Gruppo Alpini, insieme con i volontari del
      gruppo intercomunale di protezione civile di Boissano, Toirano e Loano e gli agenti della
      polizia locale, hanno vigilato sull’ingresso degli studenti dell’istituto Falcone nel giorno di
      ripresa delle lezioni, e hanno distribuito ai ragazzi materiale informativo sulle precauzioni
      anti-Covid da adottare a scuola e hanno aiutato il personale scolastico a verificare il
      rispetto delle stesse prescrizioni da parte dei ragazzi. Il sindaco Luigi Pignocca e il
      consigliere delegato alla protezione civile Luana Isella hanno rivolto un sentito
      ringraziamento a tutti i volontari e agli agenti del comando di via dei Gazzi per il lavoro
      svolto questa mattina, in un frangente così delicato come la ripresa delle lezioni dopo sette
      mesi di interruzione dell’attività didattica.

      A Varazze, anche il sindaco Alessandro Bozzano ha portato il suo saluto ai giovani e a tutti
      coloro che garantiscono il rientro a scuola in sicurezza. Nel video-messaggio pubblicato su
      Facebook, il primo cittadino ha illustrato le difficoltà affrontate per aprire le scuole e
      garantire tutti i servizi scolastici assicurati negli anni passati, con “grande fatica e sforzo
      anche economico”. All’interno del video-messaggio, poi, non sono mancati i riferimenti a
      tutte le regole da mantenere in aula e in famiglia per permettere un’esperienza scolastica
      il più sicura possibile.

      I “GRANDI ASSENTI”: I COMUNI DI ALBENGA E ALASSIO

      Dalla ripartenza, almeno per i prossimi 10 giorni, sono però escluse le scuole di
      competenza comunale (elementari e medie) di Albenga (leggi qui) e Alassio (leggi qui),

Il Vostro Giornale                                 -7/9-                                        08.03.2022
8

      che hanno deciso, attraverso rispettive ordinanza, di posticipare, “per questioni di
      sicurezza”, l’inizio delle lezioni dopo il voto per le Regionali 2020, ovvero il prossimo 24
      settembre.

      IL SALUTO AGLI STUDENTI DEL PRESIDENTE DI REGIONE LIGURIA
      GIOVANNI TOTI

      In bocca al lupo agli oltre 160mila studenti liguri che tra poco, dopo 7 mesi di stop,
      torneranno finalmente in classe. E grazie agli insegnanti, al personale scolastico, ai presidi
      e alle famiglie che con impegno e tanti sacrifici hanno permesso al nostro Paese di tornare
      oggi a costruire un pezzo importante del proprio futuro, che vive con la scuola e con i
      nostri giovani. Inizia un anno diverso, inedito, con regole nuove da seguire insieme, con un
      nuovo modo di condividere il tempo e gli spazi ma vi auguro con lo stesso entusiasmo e la
      stessa voglia di imparare e di stare insieme. Buon rientro a scuola bambini e ragazzi,
      conservate per sempre l’emozione unica e la curiosità di questo giorno: così si diventa
      grandi e da qui si riparte insieme. Giovanni Toti

      UN RAPIDO “RIPASSO” DELLE REGOLE

      Infine, un rapido “ripasso” delle regole e delle nuove modalità (il piano ligure per la scuola
      completo lo trovi qui). Mascherine, obbligatorie dai 6 anni in sù, la misurazione della
      temperatura, la sanificazione e il distanziamento sociale: per ogni plesso scolastico le
      entrate e le uscite sono state scaglionate, e tutte le attività nei luoghi comuni sospese,
      come la sempre agognata ricreazione, che ogni classe dovrà fare separata dalle altre.

      Cosa succederà in caso di febbre di un alunno? Non potrà accedere all’istituto, e in
      caso di sintomi compatibili con il covid scatterà eventualmente il tampone, su disposizione
      del medico di base o del pediatra. In caso di risultato positivo, tutti i contatti diretti
      dell’alunno (compagni e insegnanti) andranno in isolamento fiduciario per 14 giorni
      dall’ultimo contatto, mentre lo screening attraverso tampone sarà disposto dalla
      direzione sanitaria valutando caso per caso ogni situazione. Non è quindi automatica
      la tamponatura in caso di un contagio presente in classe.

      E se ad avere i sintomi fosse un insegnante? Stessa procedura di massima: non deve
      recarsi al lavoro ma contattare il proprio medico che valuterà se fare il tampone. Se alla
      fine gli viene prescritto e l’esito è positivo, allora Asl avvertirà la scuola e saranno
      considerati contatti diretti tutti gli alunni delle classi in cui è stato nelle ultime
      48 ore.

      Se per caso i sintomi compatibili al Covid emergono a scuola, interverrà il referente che
      ogni scuola ha individuato che deve monitorare la situazione delle assenze e intervenire in
      caso di emergenza. L’alunno sarà quindi isolato in un locale predisposto, munito di
      mascherina chirurgica se non ce l’ha. I genitori, contattati dalla scuola, devono al più
      presto riportare a casa il figlio e contattare il medico di famiglia che stabilirà come
      procedere.

      In caso di contagio e decorso della malattia, per tornare in classe serviranno almeno
      due tamponi negativi a distanza di 24 ore, mentre tutta la classe può tornare a scuola
      solo se nei 14 giorni di quarantena nessuno ha manifestato dei sintomi
      compatibili. Per un’eventuale chiusura di una intera scuola, deciderà l’Asl di competenza,
      valutando la possibilità che esista un focolaio vero e proprio. Senza dubbio, e queste sono

Il Vostro Giornale                                -8/9-                                        08.03.2022
9

      prescrizioni governative, dovrà essere effettuata una sanificazione completa a porte
      chiuse.

Il Vostro Giornale                           -9/9-                                    08.03.2022
Puoi anche leggere