Auto dell'anno 2020: Tre weekend car sul Podio, ecco perché hanno vinto
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Auto dell’anno 2020: Tre weekend car sul Podio, ecco perché hanno vinto L’ambito premio di auto dell’anno 2020 è stato conquistato dalla nuova Peugeot 208, capace di sbaragliare la concorrenza composta da 7 finaliste (BMW Serie 1, Renault Clio, Tesla Model 3, Porsche Taycan, Ford Puma, Toyota Corolla e Peugeot 208), scelte da un gruppo di 35 vetture arrivate in semifinale. Al secondo posto troviamo la Tesla Model 3 e al terzo la Porsche Taycan, ovvero due vetture 100% elettriche: considerando che la nuova 208 viene proposta anche in versione a zero emissioni, queste tre scelte ecosostenibili non lasciano dubbio sulla direzione intrapresa dal settore automotive mondiale, capace di puntare con sempre più decisione verso una mobilità “green”. Peugeot 208: la perfetta Urban Green Car
Con 281 voti, la Peugeot 208 è salita sul gradino più alto del podio del premio Auto dell’Anno 2020, regalando alla Casa del Leone la sesta vittoria nel corso degli anni in questa agguerrita competizione (504 (1969), 405 (1988), 307 (2002), 308 (2014), 3008 (2017) e 208 (2020). 3 tipi di alimentazione per tutte le esigenze
La vittoria della nuova 208 non era scontata, ma questa scelta è stata certamente meritata per numerosi motivi. La nuova Peugeot 208 è l’unica vettura del lotto ad essere proposta con motorizzazioni diesel, benzina e 100% elettrica. Quest’ultima versione è stata battezzata Peugeot e-208, monta un potente motore elettrico da 136 CV e garantisce un’autonomia da 340 km che permette di eliminare l’ansia da ricarica anche quando si affrontano gite fuori porta. Ideale per la guida di tutti i giorni
Queste caratteristiche rendono la 208 una perfetta Urban Green Car da utilizzare tutti i giorni nelle città più congestionate, sia per andare a lavoro che nel tempo libero. Le sue forme compatte le permettono di districarsi nelle code cittadine, oltre a facilitare le manovre di parcheggio che vengono ulteriormente semplificate dalla presenza di telecamere e sensori. Estetica personale e interni tecnologici Realizzata sulla piattaforma CMP del Gruppo PSA, la nuova Peugeot 208 sfoggia un design decisamente personale e a tratti sportiveggianti che si distingue per alcuni dettagli stilistici di forte impatto scenico, come i proiettori anteriori a LED a 3 artigli separati dalla grande mascherina frontale, senza dimenticare i suggestivi passaruota scolpiti ed il terzo montante che richiamano quelli della celebre 205.
L’abitacolo della 208 è un perfetto mix di tecnologia e confort, grazie all’adozione dell’ormai famoso PEUGEOT i- Cockpit capace di garantire una perfetta fruibilità dei comandi, non mancano inoltre soluzioni hi tech come la nuova strumentazione in 3D e l’ampio touchscreen posizionato centro plancia e dedicato al sistema di infotainment. La nuova 208 è già in vendita in ad un prezzo di listino che parte da 15.150 euro per le versioni con motore endotermico e da 33.600 euro per la variante 100% elettrica. Tesla Model 3: l’auto ideale per Weekend Green indimenticabili
Con 242 preferenze, la Tesla Model 3 ha mancato per una manciata di voti l’ambito premio, classificandosi seconda nella classifica generale. La berlina di medie dimensioni della Casa californiana fondata da Elon Musk può comunque festeggiare un risultato straordinario che premia le numerose qualità di questa eclettica vettura zero emissioni che nel 2019 è diventata l’automobile elettrica più venduta al mondo. Un’auto dai mille usi
Lanciata sul mercato dopo le più grandi e costose Model S e Model X, la Model 3 si presenta come una berlina media di tipo fastback (dotata di cinque porte e un accenno di coda) lunga 4,69 metri, in grado di offrire la giusta abitabilità per cinque persone adulte e i loro relativi bagagli, ovvero una caratteristica che la rende ideale per un weekend all’insegna della natura e del divertimento. Nello stesso tempo la Model 3 non disdegna i viaggi di medio raggio grazie all’ottima autonomia offerta, mentre nel traffico urbano la guida diventa poco stressante grazie alla presenza dei sistemi di guida semi-autonoma. Maxi schermo nell’abitacolo Osservando l’abitacolo della Model 3 spicca l’enorme schermo che si sviluppa orizzontalmente al centro della console e che permette di controllare la maggior parte delle funzioni della vettura, compresi i sistemi di connettività che sfruttano le potenzialità della rete internet. La presenza dello schermo ha eliminato dalla plancia tasti e levette, offrendo così un aspetto decisamente pulito delle superfici presenti. Motori potenti e guida autonoma
La gamma della Tesla Model 3 risulta composta dalle versioni 50 kWh Standard Plus RWD (da 49.500 euro), 75 kWh Long Range Dual Motor AWD (da 57.920 euro) e 75 kWh Performance Dual Motor 4WD (da 64.590 euro). La versione top di gamma “Performance Long Range Dual Motor AWD” sfrutta due motori e una trazione integrale che permettono alla vettura prestazioni da sportiva pura: lo scatto da 0 a 100 km/h viene bruciato in appena 3,5 secondi, mentre la velocità massima è di 250 km/h. Questa versione mette a disposizione un’autonomia di ben 540 km, un valore paragonabile a quella di un’auto a benzina che permette di affrontare anche lunghe cavalcate in autostrada senza aver paura di rimanere a secco di elettricità.
Come accennato in precedenza, la Model 3 vanta l’uso di sofisticati sistemi di guida semi autonoma che diminuiscono lo stress del guidatore e nello steso tempo aumentano in maniera esponenziale la sicurezza degli occupanti. La vettura può viaggiare da sola anche durante lunghi incolonnamenti del traffico e addirittura può sorpassare le altre auto dopo che il guidatore ha semplicemente azionato la freccia. Questo perché la vettura è in grado di elaborare immagini e dati raccolti da telecamere e sensori ben 2.300 volte al secondo, inoltre è capace di calcolare 1.000 variabili differenti in relazione a quello che potrebbe succedere nell’immediato. Porsche Taycan: la Regina delle Sport Weekend Car
Sul terzo gradino del podio, grazie a 222 preferenze conquistate, si posiziona la Porsche Taycan, una vettura davvero rivoluzionaria, sia per quanto riguarda la lunga tradizione della Casa di Zuffenhausen che per tutto il settore automotive. La prima Porsche 100% della storia si presenta quindi come la perfetta Regina delle Sport Weekend Car, perché capace di combinare un piacere di guida elevatissimo ed emozioni al fulmicotone con una guida green ed attenta all’ambiente. Disegnata dal vento
La nuova Taycan si presenta come una berlina-coupé dotata di cinque porte, caratterizzata da uno speciale corpo vettura sviluppato appositamente per ottenere la massima efficienza aerodinamica. Non a caso il risultato ottenuto dal team della Casa tedesca parla di un Cx aerodinamico di appena 0,22 che permette di offrire le massime prestazioni velocissime e un’ottimizzazione dei consumi di energia. Dal punto di vista estetico, la Taycan risulta allo stesso tempo elegante ed aggressiva per merito di un frontale largo e piatto, enfatizzato da parafanghi molto pronunciati e da forme molto muscolose. Non manca inoltre tetto che va ad inclinarsi notevolmente verso il basso sul posteriore regalando un effetto scenico da coupé. Comoda come una berlina
La Taycan può ospitare comodamente quattro persone che possono viaggiare nel più totale confort anche durante lunghi viaggi, inoltre i passeggeri possono contare su un vano bagagli da 366 litri a cui si aggiunge un secondo bagagliaio posizionato all’anteriore da 81 litri. La plancia sfoggia un display centrale da 10,9 pollici che permette di gestire il sistema di infotainment: le varie funzioni del sistema multimediale possono essere controllate tramite i comandi touch oppure sfruttando i comandi vocali che si attivano semplicemente dicendo “Hey Porsche”. Non manca una strumentazione digitale capace di visualizzare tutte le informazioni relative alla guida, mentre i rivestimenti degli interni e dei sedili sono ecologici perchè realizzati con materiali riciclabili. Prestazioni da hypercar
Le versioni più potenti della Porsche Taycan prendono il nome di Turbo e la Turbo S e risultano entrambe spinte da due motori elettrici che sprigionano sulla Turbo ben 680 CV e 850 Nm di coppia massima, mentre sulla Turbo S 761 CV e 1.050 Nm di coppia. La velocità massima per entrambe le varianti è autolimitata a 260 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h sulla Turbo viene bruciato in soli 3,2 secondi e sulla Turbo S in appena 2,8 secondi. Anche l’autonomia differenzia le due versioni: la meno potente garantisce 450 km con una sola carica, mentre la Turbo S si ferma a 412 km.
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