Audizione sul decreto sisma - www.federalberghi.it

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                   Audizione
               sul decreto sisma
                    Audizione sull’Atto Senato n. 435
   Conversione in legge del decreto-legge 29 maggio 2018, n. 55,
      recante ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni
     dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria,
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016

           Senato
           della Repubblica
Audizione sul decreto sisma - www.federalberghi.it
audizione

sul disegno di legge AS 435

    (decreto “sisma”)
Senato della Repubblica – Commissione Speciale su atti urgenti del Governo ‐ Ufficio di Presidenza

audizione del 13 giugno 2018 sul decreto‐legge 29 maggio 2018, n. 55 (AS 435)

Federalberghi ha partecipato all’audizione nell’ambito della delegazione di Confcommercio Imprese per
l’Italia, composta da Vincenzo Bianconi (presidente Federalberghi Umbria), Federica Bonafaccia (capo
servizio legislativo di Federalberghi), Michele Casadei (presidente Federalberghi Rieti), Luciano Gaiotti
(Responsabile della Direzione Centrale Politiche e Servizi per il Sistema di Confcommercio), Giammarco
Giovannelli (presidente Federalberghi Abruzzo), Antonio Griesi (servizio legislativo di Federalberghi), Guido
Lazzarelli (Responsabile Settore Lavoro Contrattazione Relazioni Sindacali di Confcommercio), Ermanno
Mennella (presidente Federalberghi Ischia), Emiliano Pigliapoco (presidente Federalberghi Marche) e
Francesca Stifano (Responsabile Relazioni Istituzionali di Confcommercio).

FEDERALBERGHI

Federazione delle Associazioni Italiane Alberghi e Turismo

via Toscana, 1 ‐ 00187 Roma

06 42034610

www.federalberghi.it

info@federalberghi.it
sintesi dell’intervento di Federalberghi

Le conseguenze del sisma che ha colpito pesantemente il centro Italia, a partire dall’agosto 2016,
ai quali si sono aggiunti i comuni di Ischia, colpiti dagli eventi sismici del 21 agosto 2017, sono
purtroppo destinate a protrarsi molto a lungo nel tempo.

La contrazione delle attività economiche ha comportato, non soltanto nelle zone del cratere, ma
anche per le zone attigue, una significativa riduzione del PIL, indebolendo ancor di più il già fragile
sistema economico locale. Nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017 operano circa
10.000 imprese del settore turismo, che danno lavoro a circa 60.000 persone.

È necessario quindi integrare le misure di tutela ed incentivazione contenute nel provvedimento.

Per alleviare le sofferenze che le imprese ed i lavoratori tuttora patiscono, si chiede la possibilità di
applicare anche per l’anno in corso le misure di sostegno al reddito.

Al riguardo, si ricorda che le parti sociali con l’avviso comune sottoscritto il 13 aprile scorso, hanno
richiesto la prosecuzione delle misure di cui all’articolo 45 del decreto‐legge 17 ottobre 2016, n.
189 ed il loro rifinanziamento, in modo da garantire il sostegno del reddito dei lavoratori durante
la fase di ricostruzione delle strutture ricettive e degli impianti produttivi. Si chiede, inoltre, che le
Regioni possano utilizzare eventuali risorse residue.

Per quanto concerne gli aspetti previdenziali, si chiede la proroga, di un ulteriore anno, in ordine
alla sospensione dei contributi e premi non versati agli enti previdenziali e assistenziali.

Si chiede, inoltre, per favorire sia la continuità dell’attività d’impresa sia i nuovi investimenti, la
proroga di alcuni termini in materia di imposte, mutui e utenze.

Desideriamo, infine, evidenziare la necessità di estendere alle imprese turistico ricettive operanti
nei territori del Comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio dell’isola di Ischia, interessati
dagli eventi sismici dello scorso 21 agosto 2017, sia le suddette misure di sostegno al reddito, sia le
disposizioni concernenti la sospensione degli adempimenti e dei pagamenti.

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4
documento presentato dalla delegazione Confcommercio Imprese per l’Italia

Il turismo non è solo il settore economico che genera – tra effetto diretto, indiretto e indotto oltre
il 10% del PIL nazionale e di quello delle aree colpite dalla sequenza sismica ancora in corso, ma è
anche, probabilmente, il modello di attività e di produzione di reddito che costituisce la base del
sistema di economia territoriale di queste aree.

Il turismo, infatti, va analizzato in quanto settore economico caratterizzato da una forte
interdipendenza di tutte le sue componenti, dalla ricettività alla ristorazione fino all’erogazione di
una filiera complessa e vasta di servizi che sono alla base dell’economia di una rete di imprese e
professionisti. Ma ancor più, da esso dipendono in parte rilevante, soprattutto nelle zone colpite
dal sisma e nel complesso delle regioni del centro Italia, le transazioni e quindi la creazione di
valore aggiunto di fondamentali altri settori: dai trasporti al commercio.

Leggere la situazione economica di queste aree attraverso la lente fornita dalle attività turistiche
significa, pertanto, descrivere una realtà che riguarda una porzione amplissima del sistema
economico locale che costituisce il cuore pulsante di una parte significativa della economia
complessiva del nostro Paese.

Nelle imprese del turismo si ritrovano tutti i diversi livelli di danneggiamento che il sisma ha
potuto generare: oltre alle attività incluse nelle cosiddette “zone rosse” che sono state totalmente
distrutte o comunque rese non utilizzabili, troviamo infatti quelle che, sempre nelle stesse zone
rosse o comunque all’interno del cosiddetto “cratere”, sarebbero in realtà in grado di operare ma
non risultano raggiungibili o fruibili per via del contesto nel quale sono inserite; fino ad arrivare a
quelle che, dentro o fuori cratere che siano, e senza essere state danneggiate in alcun modo dal
sisma, lo sono invece dalla perdita verticale di volume d’affari dovuta alla degenerazione
complessiva dell’immagine e del contesto economico generale di buona parte dell’Italia centrale.

Se, come è giusto che sia, i primi e più sostanziosi interventi di supporto sono stati messi in atto
pensando alla ricostruzione e a chi un’attività proprio non ce l’ha più, man mano che si prolungano
gli effetti della calamità che si sta affrontando diventa sempre più evidente, in tutta la sua
contraddittoria drammaticità, il danno per gli altri: titolari, dipendenti e collaboratori di unità che
sarebbero pienamente in grado di produrre reddito ma che non lo possono fare, in tutto o in
parte, per via del totale deterioramento del contesto fisico o logico‐ideale nel quale sono inserite.

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Per fare ripartire queste economie, fondamentali per evitare lo spopolamento di intere aree o la
loro irreversibile degenerazione, serve iniettare risorse che consentano di tenere attivi i processi
produttivi – per quanto a bassi regimi ‐ fin tanto che le difficoltà logistiche o di immagine che oggi
si registrano non saranno superate grazie ai piani di intervento già posti in atto dal pubblico e dal
privato. Ed è per questo motivo che dobbiamo purtroppo constatare che, a quasi due anni
dall’inizio degli eventi sismici, la situazione di emergenza in alcune zone non è ancora terminata e
che anche nelle zone circostanti alle aree del cosiddetto cratere, le condizioni di normalità
economica purtroppo non si sono ancora ristabilite.

Non solo, una serie di nuove scosse hanno colpito le zone del terremoto alla vigilia della stagione
turistica 2018, dopo che le festività pasquali avevano fatto registrare elementi di positività,
facendo riaffiorare la paura; ed a preoccupare, più dei danni materiali, sono gli effetti delle scosse
sull’economia ed il lavoro.

Questo prolungamento degli effetti del sisma rappresenta la vera minaccia per la ripresa nei
comuni colpiti, che grazie alla bellezza dei loro paesaggi e alla qualità dell’offerta
enogastronomica, vedono ancora nel turismo la loro possibilità di riscatto. E, purtroppo, in questo
quadro di difficoltà, si è andata ad aggiungere la situazione generata dal terremoto di Ischia che
pur non avendo avuto, fortunatamente, le conseguenze devastanti del sisma dell’Italia centrale, ha
creato per le attività collocate nella parte dell’isola maggiormente colpita, una situazione
economica paragonabile.

Sostegno al reddito lavoratori dipendenti ed autonomi
Nell’ambito delle iniziative normative volte a sostenere le popolazioni coinvolte dagli eventi
sismici, nel condividere l’impostazione data per la salvaguardia del lavoro, si rende necessario
prorogare gli strumenti di integrazione salariale originariamente previsti per evitare la dispersione
delle professionalità presenti ed arginare il rischio di desertificazione economica e produttiva.

A tal fine, la conferma per tutto il 2018 delle misure in favore dei lavoratori dipendenti ed
autonomi (cassa integrazione salariale in deroga ed una tantum) costituisce un intervento di
sostegno importante per i lavoratori e le imprese delle zone terremotate durante la fase di
ricostruzione delle attività imprenditoriali.

Nella stessa logica è necessario estendere le predette misure, e successive proroghe, anche ai
comuni dell’isola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il 21 agosto 2017 in modo da

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favorire la ripresa dei territori danneggiati. Il rifinanziamento delle predette misure potrebbe
avvenire nei limiti delle risorse a suo tempo stanziate.

Da ultimo, con particolare riferimento alla cassa in deroga in caso di adozione del trattamento in
esame, è importante che trovi applicazione il consolidato indirizzo ministeriale in ordine alla
possibilità di accedere prioritariamente alla cassa in deroga per le imprese rientranti nel campo di
applicazione della disciplina sul Fondo di integrazione salariale in modo da favorire l’utilizzo della
misura di sostegno e consentire alle imprese di mantenere attiva la costanza di rapporto di lavoro
senza limiti collegabili alle dimensioni aziendali.

Sospensione dei contributi previdenziali ed assistenziali
Per quanto riguarda la sospensione degli oneri contributivi previdenziali, assistenziali ed
assicurativi, già disposta dal comma 13 dell’articolo 48 del decreto‐legge 17 ottobre 2016, n. 189, il
decreto legge in esame mira correttamente a posticipare la ripresa del pagamento di tali contributi
e dei premi INAIL non versati per effetto della sospensione dall’attuale 31 maggio 2018 al 31
gennaio 2019.
Tuttavia, considerando il perdurare della situazione di forte criticità nelle zone interessate dagli
eventi sismici, si ritiene che tale termine debba essere ulteriormente prorogato di un anno – fino,
quindi, al 31 gennaio 2020 e fermo restando l’incremento del periodo massimo di rateizzazione ‐
così da evitare il susseguirsi di interventi normativi di carattere emergenziale che non consentono
alle imprese di programmare adeguatamente la propria attività ed il graduale ripristino delle
normali condizioni economiche e di vita.

Oltre alla sospensione degli obblighi tributari – già prevista dall'art. 2, comma 5‐bis, del decreto‐
legge 16 ottobre 2017, n. 148 ‐ occorre anche pienamente includere negli interventi di
sospensione, e successive proroghe, dei versamenti contributivi e assistenziali e dei premi INAIL i
comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio dell’isola di Ischia interessati dagli eventi
sismici verificatisi il 21 agosto 2017, garantendo anche in questi territori le migliori condizioni
necessarie per un ritorno progressivo alla piena normalità ed operatività delle attività economiche
che li caratterizzano.

Proroga sospensione bollette ed estensione a Ischia
Vi è poi la richiesta della sospensione dei pagamenti delle fatture relative ai servizi di erogazione di
energia elettrica, acqua e gas, nonché per i settori delle assicurazioni e della telefonia, differendo

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detta sospensione fino al 1° gennaio 2020 per coloro i quali dichiarino con apposita
autocertificazione l’inagibilità del fabbricato. Con l’emendamento, inoltre, si chiede l’estensione
delle predette misure anche ai comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio dell’isola di
Ischia per gli eventi sismici verificatisi il 21 agosto 2017.

Proroga Mutui ed estensione a Ischia
Si richiede inoltre di prorogare, fino al 31 gennaio 2020, la sospensione del pagamento delle rate
di ammortamento dei mutui per gli edifici destinati ad attività produttiva. Per gli immobili
all’interno delle zone rosse, nonché per gli immobili ai quali è stato riconosciuto il danno grave, il
termine è posticipato al 31 dicembre 2021.
Con l’emendamento, inoltre, si chiede l’estensione delle predette misure anche ai comuni di
Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio dell’isola di Ischia per gli eventi sismici verificatisi il 21
agosto 2017.

Estensione a Ischia della proroga cartelle di pagamento
Per quanto riguarda la sospensione degli adempimenti tributari si chiede di applicare la proroga
dei termini per la notifica delle cartelle di pagamento anche ai comuni di Casamicciola Terme,
Lacco Ameno e Forio dell’isola di Ischia per gli eventi sismici verificatisi il 21 agosto 2017.

Ricostruzione edifici con irregolarità edilizie, urbanistiche e sismiche
Infine, si evidenzia come sia necessario supportare i territori nella fase di ricostruzione degli edifici
privati, che ad oggi risulta essere profondamente rallentata a causa delle criticità emerse in ordine
alle irregolarità edilizie, urbanistiche e sismiche, allo stato delle pratiche di condono e alle
difficoltà di accertamento della doppia conformità per gli abusi edilizi. Si tratta di un fenomeno di
dimensioni inaspettate che sta bloccando migliaia di progetti di ricostruzione di imprenditori e
cittadini e le relative domande di contributo. Un quadro complesso e articolato, che suggerisce la
predisposizione di soluzioni specifiche a seconda della gravità delle difformità, ma che obbliga ad
intervenire urgentemente sotto il profilo delle procedure per ridurre i tempi necessari
all’approvazione dei progetti. Attualmente, infatti, le domande di ricostruzione sono presentabili
solamente in seguito alla chiusura del procedimento di sanatoria o condono edilizio, mentre, data
l’eccezionalità del contesto, risulterebbe quanto mai necessario prevedere una procedura
unificata, che abbini il superamento della difformità con il rilascio del titolo abilitativo. In questo
caso, naturalmente, il contributo pubblico per la ricostruzione spetterebbe in proporzione alla sola
parte di edificio regolarmente realizzato prima dell’evento sismico.

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1. SOSTEGNO AL REDDITO DEI LAVORATORI ED ESTENSIONE ISCHIA

                                         Senato della Repubblica

                                                 A.S. 435

“Conversione in legge del decreto‐legge 29 maggio 2018, n.55, recante ulteriori misure urgenti a
favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati
                      dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016”

                                          Proposta emendativa

                                                 Articolo 1

 (Proroga e sospensione termini in relazione ad adempimenti e versamenti tributarie contributivi,
                                    sospensione pagamento canone rai)

Dopo l’articolo 1 è aggiunto il seguente:

                                              “Articolo 1‐bis

                                     Sostegno al reddito dei lavoratori

1. Gli interventi di sostegno al reddito dei lavoratori di cui all’articolo 45, commi 1 e 4, del decreto‐
legge 17 ottobre 2016, n. 189 sono prorogati fino al 31 dicembre 2018.

2. Eventuali risorse residue alla predetta data potranno essere utilizzate dalle Regioni anche nei
periodi successivi.

3. Le disposizioni di cui al comma 1 trovano applicazione anche con riferimento ai comuni di
Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio dell’isola di Ischia in ragione degli eventi sismici
verificatisi il 21 agosto 2017>>.

                                                     9
MOTIVAZIONE

L’emendamento è finalizzato a prorogare l’applicazione delle misure di sostegno al reddito dei
lavoratori al 31 dicembre 2018.

Al riguardo, si evidenzia che, stante le gravi problematiche tuttora vissute dai lavoratori dipendenti
e autonomi dei territori colpiti dal sisma, si chiede la prosecuzione delle misure di cui all’articolo
45, commi 1 e 4, del decreto‐legge 17 ottobre 2016, n. 189 ed il loro rifinanziamento nei limiti
delle risorse a suo tempo stanziate, in modo da garantire il sostegno del reddito dei lavoratori
durante la fase di ricostruzione delle attività imprenditoriali. Alle Regioni, inoltre, viene
riconosciuta la possibilità di utilizzare eventuali risorse residue.

Con l’emendamento, infine, si chiede l’estensione delle predette misure anche ai comuni di
Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio dell’isola di Ischia per gli eventi sismici verificatisi il 21
agosto 2017.

Peraltro, le parti sociali del settore turismo, hanno sottoscritto il 13 aprile scorso un avviso
comune con cui hanno richiesto la prosecuzione dei predetti trattamenti.

                                                    10
2. PROROGA VERSAMENTO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ESTENSIONE ISCHIA

                                      Senato della Repubblica

                                              A.S. 435

“Conversione in legge del decreto‐legge 29 maggio 2018, n.55, recante ulteriori misure urgenti a
favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati
                   dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016”

                                       Proposta emendativa

                                              Articolo 1

 (Proroga e sospensione termini in relazione ad adempimenti e versamenti tributarie contributivi,
                                sospensione pagamento canone rai)

All’articolo 1 sono apportate le seguenti modifiche:

   a. al comma 1, lett. b) le parole:  sono sostituite dalle seguenti: ;

   b. al comma 1 dopo la lettera b) è aggiunta la seguente:
       >.

MOTIVAZIONE

L’emendamento è finalizzato a prorogare la ripresa del pagamento dei contributi previdenziali ed
assistenziali e dei premi INAIL non versati per effetto della sospensione, posticipando la data di

                                                 11
inizio del rimborso dal 31 gennaio 2019 al 31 gennaio 2020 e garantendo così maggiore stabilità e
certezze alle imprese interessate.

Inoltre, mira ad estendere le misure relative alla sospensione dei contributi previdenziali ed
assistenziali e dei premi INAIL ‐ previste dal comma 13 dell’articolo 48 del decreto‐legge 17
ottobre 2016, n. 189 ‐ anche ai comuni, fino ad oggi esclusi, di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e
Forio dell’isola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il 21 agosto 2017. Si tratta infatti
di oneri che pesano particolarmente in una situazione di grave difficoltà come quella che
attualmente perdura, non solo riguardo alla stabilità di edifici e infrastrutture, ma anche e
soprattutto per le attività che caratterizzano il tessuto economico dell’Isola.

                                                     12
3. ESTENSIONE PROROGA CARTELLE ISCHIA

                                        Senato della Repubblica

                                                 A.S. 435

“Conversione in legge del decreto‐legge 29 maggio 2018, n.55, recante ulteriori misure urgenti a
favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati
                    dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016”

                                         Proposta emendativa

                                                 Articolo 1

 (Proroga e sospensione termini in relazione ad adempimenti e versamenti tributarie contributivi,
                                  sospensione pagamento canone rai)

All’articolo 1 dopo il comma 2 è aggiunto il seguente:
4. PROROGA SOSPENSIONE BOLLETTE ED ESTENSIONE ISCHIA

                                      Senato della Repubblica

                                              A.S. 435

“Conversione in legge del decreto‐legge 29 maggio 2018, n.55, recante ulteriori misure urgenti a
favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati
                   dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016”

                                       Proposta emendativa

                                              Articolo 1

 (Proroga e sospensione termini in relazione ad adempimenti e versamenti tributarie contributivi,
                                sospensione pagamento canone rai)

All’articolo 1 sono apportate le seguenti modifiche:

   a. al comma 6 le parole:  sono sostituite dalle seguenti: ;

   b. dopo il comma 6 è aggiunto il seguente: >.

MOTIVAZIONE

L’emendamento interviene sulla sospensione dei pagamenti delle fatture relative ai servizi di
erogazione di energia elettrica, acqua e gas, nonché per i settori delle assicurazioni e della
telefonia, differendo detta sospensione fino al 1° gennaio 2020 per coloro i quali dichiarino con

                                                 14
apposita autocertificazione l’inagibilità del fabbricato. Con l’emendamento, inoltre, si chiede
l’estensione delle predette misure anche ai comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio
dell’isola di Ischia per gli eventi sismici verificatisi il 21 agosto 2017.

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5. PROROGA MUTUI ED ESTENSIONE ISCHIA

                                      Senato della Repubblica

                                                A.S. 435

“Conversione in legge del decreto‐legge 29 maggio 2018, n.55, recante ulteriori misure urgenti a
favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati
                   dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016”

                                       Proposta emendativa

                                               Articolo 1

 (Proroga e sospensione termini in relazione ad adempimenti e versamenti tributarie contributivi,
                                sospensione pagamento canone rai)

Dopo l’articolo 1 è aggiunto il seguente:

                                             sono sostituite dalle seguenti:  e >.

2. All’articolo 2 bis, comma 22, del decreto‐legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito in legge, con
modificazioni, dall’ articolo 1, comma 1, legge 4 dicembre 2017, n. 172, le parole:
2018>> e > sono sostituite dalle seguenti:  e >.

3. Limitatamente agli immobili ai quali è stato riconosciuto il danno grave, la sospensione di cui
all’articolo 2 bis, comma 21 e 22, del decreto‐legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito in legge,
con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, legge 4 dicembre 2017, n. 172, si applica fino al 31
dicembre 2021.

4. Le disposizioni di cui al comma 1 trovano applicazione anche con riferimento ai comuni di
Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio dell’isola di Ischia in ragione degli eventi sismici
verificatisi il 21 agosto 2017>>.

MOTIVAZIONE

L’emendamento è finalizzato a prorogare fino al 31 dicembre 2020 la sospensione del pagamento
delle rate di ammortamento dei mutui per gli edifici destinati ad attività produttiva. Per gli
immobili all’interno delle zone rosse, nonché per gli immobili ai quali è stato riconosciuto il danno
grave, il termine è posticipato al 31 dicembre 2021.

Con l’emendamento, inoltre, si chiede l’estensione delle predette misure anche ai comuni di
Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio dell’isola di Ischia per gli eventi sismici verificatisi il 21
agosto 2017.

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convenzioni per ottenere sconti e agevolazioni, finanziamenti per la formazione,
          studi e ricerche, sicurezza sul lavoro, assistenza sanitaria,
                 previdenza complementare ... e tanto altro.                          www.confturismo.it            www.confcommercio.it

                                                                www.hotelmag.it       www.turismoditalia.it           www.italyhotels.it           www.hotelstars.eu

                                    www.10q.it                 www.siaguest.it        www.federalberghi.it        www.conventionbureau.com          www.icctalia.org

                                                                                                                   www.unibocconi.it/met         www.consorzioconoe.it

  www.federalberghi.it

                              www.fondomarionegri.it       www.fondomariopastore.it

                                   www.scfitalia.it               www.siae.it            www.zurich.it                 www.unilever.it             www.reshbd.com

                                www.nuovoimaie.it            www.assobiomedica.it       www.unicredit.it                www.mcwatt.it
                                                                                                                                                    www.unogas.it

                                                                                                     Vuoi saperne di più
                                             ®
                                                                                                 sul sistema Federalberghi?
                                                                                             Rivolgiti con fiducia ad una delle 145 associazioni territoriali
                                                 ®

                                                                                                e regionali degli albergatori aderenti a Federalberghi.
                                  www.interflora.it        www.verticalbooking.com
                                                                                                 I recapiti sono disponibili sul sito www.federalberghi.it
Federalberghi da oltre cento anni è l’organizzazione nazionale maggiormente
                             rappresentativa degli albergatori italiani.

 La federazione rappresenta le esigenze e le proposte delle imprese alberghiere nei confronti delle
                istituzioni e delle organizzazioni politiche, economiche e sindacali.

Aderiscono a Federalberghi 127 associazioni territoriali e una delegazione territoriale, raggrupate in
19 unioni regionali, e 7 Sindacati Nazionali (Unione Nazionale Italiana Catene Alberghiere, Sindaca-
                             to Grandi Alberghi, Sindacato Villaggi Turistici,
                            Federalberghi Extra, Federalberghi Isole Minori,
                              Federalberghi Terme, Unihotel Franchising).

   L’associazione rappresenta gli interessi degli albergatori nei confronti delle istituzioni e delle
                                      organizzazioni sindacali.

                       Faiat service srl è il braccio operativo di Federalberghi.

                                    Il Presidente è Bernabò Bocca.
                        Il Direttore Generale è Alessandro Massimo Nucara.

           Federalberghi aderisce dal 1950 a Confcommercio ove, insieme alle principali
           federazioni di categoria che operano nel Turismo, ha dato vita a Confturismo,
                   l’organizzazione di rappresentanza imprenditoriale di settore.

                            Federalberghi è socio fondatore di Hotrec,
               la Confederazione Europea degli imprenditori del settore alberghiero
                                      e della ristorazione.
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