Atletica Frascati scatenata: regionali - campionati
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Atletica Frascati scatenata: ai campionati regionali Cadetti arrivano tre titoli, due argenti e un bronzo
Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati si è letteralmente scatenata nel week-end appena messo alle spalle. Gli atleti del club del presidente Sandro Di Paola hanno conquistato tre titoli, due secondi e un terzo posto ai campionati regionali Cadetti (14-15 anni) che sono andati in scena a Rieti. La parte del leone l’ha recitata Ginevra Di Mugno (nella foto Di
Marco/Fidal Lazio) che ha dominato nel mezzofondo con i successi sui 1000 e i 2000 metri. Bravissima anche Chiara Padoan campionessa regionale sulla specialità dei 300, ma sono da sottolineare anche i secondi posti di Francesco De Santis (sempre sui 300) e di Diego Carletti (nel triplo), oltre al bronzo di Eleonora Mattogno nei 1200 siepi. Non sono riuscite a salire sul podio finendo al quarto posto, ma hanno comunque ottenuto un risultato di tutto rispetto sia la staffetta 4×100 (composta da Ginevra Di Mugno, Chiara Padoan, Eleonora Mattogno e Chiara Perciballi), sia Emma Valeri nei 1200 siepi e Chiara Padoan negli 80 metri dove Chiara Perciballi ha chiuso al sesto posto, stesso piazzamento di Andrea Scalella nei 1000. Sono già quattro, comunque, i frascatani che hanno ottenuto il pass per i prossimi campionati italiani Cadetti in programma a Parma il 2 e 3 ottobre: si tratta di Ginevra Di Mugno, Chiara Padoan, Francesco De Santis e Diego Carletti. “Siamo molto contenti di come sono andate le cose, non era facile portare quattro ragazzi alle finali nazionali – dice il presidente Di Paola – Sono stati innalzati gli standard di partecipazione ai campionati italiani a causa del Covid e inoltre da due anni per la pandemia non possiamo fare quel reclutamento scolastico che è stato spesso un punto di forza del nostro vivaio, ma nonostante questo i risultati complessivi sono stati molto positivi. In campo regionale ci stiamo difendendo molto bene, come avevano già dimostrato i recenti risultati del campionato per società Cadetti. In allenamento vediamo lo stato di forma dei nostri ragazzi e sapevamo che potevano essere protagonisti, ma ci sono state anche sorprese come lo splendido secondo posto di Carletti nel triplo dietro al fortissimo tiburtino Aldo Rocchi. Sono convinto che tutti i quattro qualificati potranno giocarsi le loro carte anche a Parma. In ogni caso i risultati che abbiamo ottenuto anche nello scorso fine settimana sono la conferma di un movimento giovanile vivo che riesce a farsi spazio al cospetto di realtà affermate come la stessa Rieti, dove la politica ha sempre difeso una realtà storica come quel club (cosa che non è accaduta qui a Frascati) e le ha messo a
disposizione delle strutture di primo livello. Noi speriamo che dopo le elezioni, la nuova amministrazione riesca finalmente a dare ai nostri ragazzi una nuova pista” Intanto nel prossimo fine settimana sono due gli appuntamenti salienti: una gara a Cecchina (dedicata alle categorie dagli Esordienti ai Cadetti) dove verrà inaugurata proprio la nuova pista e una al “Paolo Rosi” a Roma dove saranno di scena gli Assoluti e tra questi anche Giulio Luciani che tornerà a fare i 400 ostacoli.
Frascati Scherma, Spica: “Sono contenta di essere entrata a far parte di un club così importante” Frascati (Rm) – E’ uno dei volti nuovi del settore sciabola di questa stagione. Manuela Spica è arrivata al Frascati Scherma da qualche mese, ma ora è anche formalmente una tesserata del club tuscolano. A 17 anni, affronterà il primo anno Giovani ed è pronta a togliersi diverse soddisfazioni: “Prima di venire al Frascati Scherma ero al Gymnasium Raiano, un club abruzzese della mia zona. Da marzo scorso mi alleno con il maestro Andrea Aquili e vengo a Frascati due volte a settimana direttamente da casa: faccio
un’ora e mezzo di viaggio, mi accompagna mio papà Sergio che assieme a mia mamma Lorella e a mio fratello Simone mi hanno sempre sostenuto in questa passione. Perché ho scelto Frascati? Ero venuta varie volte per alcuni allenamenti, mi sono sempre trovata bene. E poi qui ci sono molte atlete di livello assoluto, questo mi permette di crescere e migliorare: sono contenta di far parte di un club così importante”. Anche l’impatto col maestro Aquili è stato molto positivo: “Sin dalla prima lezione c’è stato subito un buon feeling, anche se all’inizio ero abbastanza agitata e timorosa di non essere all’altezza della situazione”. La Spica parla della stagione appena messa alle spalle: “Ho ottenuto un buon terzo posto agli ultimi campionati Cadetti della mia carriera, mentre nei Giovani ho avuto una giornata storta. Mi sono riscattata con gli Assoluti quando per una stoccata non sono riuscita a entrare nei sedici. Comunque sento di essere in crescita dal punto di vista tecnico e atletico, ma anche mentale. Il calendario, al momento, prevede a novembre la prova nazionale Giovani, mentre le gare all’estero sono sempre da confermare: la parte del confronto internazionale mi manca molto. Il mio obiettivo per questa stagione è quello di provare a entrare nella Nazionale Giovani per europei e mondiali, ce la metterò tutta”. La chiusura è sui suoi primi passi nel mondo della scherma: “La passione per questo sport è nata in tv, nel periodo delle Olimpiadi di Londra: successivamente ho stressato i miei genitori per portarmi in palestra. A Sulmona facevano solo la sciabola ed evidentemente questa arma era nel mio destino, perché mi è piaciuta e non ho più cambiato”.
Roma – Sarà Fabio Garzina il tecnico dell’Under 14 provinciale dell’ULN Consalvo. Il club capitolino ha affidato all’esperto allenatore questo gruppo che sarà al primo anno nel settore agonistico: “Li ho presi nel finale della scorsa stagione per cominciare a conoscerci – dice Garzina – Ho notato subito che ci sono tanti bravi ragazzi che si impegnano a fondo nel corso della settimana. Domenica abbiamo disputato una partita “in famiglia” che mi ha molto soddisfatto per lo spirito che hanno messo in mostra questi ragazzi e lo stesso ha notato anche il responsabile del settore agonistico Paolo Schiavi. La prossima amichevole sarà sabato ancora in casa contro la Boreale”. Garzina spiega quale tipo di filosofia porta avanti col suo gruppo: “Il risultato è importante, ma dev’essere l’obiettivo finale dopo aver costruito qualcosa di buono: a mio parere questo è il giusto concetto di sport da trasmettere ai ragazzi. Si vede che hanno perso quasi due anni di gare “vere”: i 2008 del nostro gruppo hanno fatto solo qualche mese giocando a 9, mentre è ancor più tosto l’impatto col campo grande dei 2009 che fanno parte dell’organico, ma piano piano tutti faranno abitudine alle nuove dimensioni, d’altronde siamo tutti nella stessa barca in questa categoria. Con tre o quattro elementi in più si potrebbe fare anche un gruppo “puro” di soli 2008 e lasciare i 2009 a fare un altro prezioso anno di pre-agonistica: abbiamo informato i genitori di questa possibilità, anche se poi ci sarebbe comunque la possibilità
di far fare a qualcuno l’esperienza coi più grandi. Il numero giusto per la rosa della mia squadra è di 20-21 elementi, in modo tale da dare spazio a tutti”. La chiusura di Garzina è sugli obiettivi del suo gruppo: “Abbiamo iniziato lo scorso 6 settembre, ma nei primi giorni il gruppo era ancora numericamente ridotto. La cosa chi mi piace di più di questi ragazzi è che arrivano al campo contenti e se ne vanno felici. In questa stagione devono solo pensare a crescere e a formare il giusto spirito di squadra, in modo tale che l’anno prossimo si possa fare un ulteriore salto di qualità”. Atletico Roma VI (calcio, Under 15), Lancia: “Il gruppo fa la forza: è decisivo per arrivare in alto”
Roma – L’Atletico Roma VI gli ha affidato l’Under 15 provinciale per la sua prima esperienza nell’agonistica. Gianluca Lancia si è tuffato in questa avventura con grande dedizione e determinazione: “Sono stato fermo la scorsa stagione per via della pandemia, mentre la stagione precedente allenavo gli Esordienti 2007 a Giardinetti e una parte di quei ragazzi compone questo gruppo: parecchi li conosco da piccolini, quando allenavo al Borussia – dice l’allenatore – Nonostante il tanto tempo assieme, non è saturo il rapporto con i ragazzi: ho sempre ottimo feeling con loro e sono convinto che il gruppo faccia la forza e sia fondamentale per arrivare in alto. A livello mentale so come prenderli, anche se questa è una fascia d’età particolare. I ragazzi si sono subito messi a disposizione, anche quelli provenienti da Torrenova, Roma VIII o altri club. Voglio che lottino ognuno per l’altro e che siano concentrati quando sono qui”. Per Lancia sarà il debutto nel mondo dell’agonistica: “Erano due anni che volevo provarci, ma ho pensato di arrivarci per gradi. Con gente come il direttore tecnico Roberto Petricone o l’allenatore dei 2006 Elio Pecoraro posso solo imparare. Devo
ringraziare per l’opportunità il presidente Luigi Paoletti e il vice Pietro Buccella: hanno formato una società che fa squadra anche a livello dirigenziale e di staff tecnico”. Intanto l’Under 15 dell’Atletico Roma VI ha disputato la sua seconda amichevole, cedendo per 2-0 contro la Vis Artena: “I ragazzi hanno giocato un bellissimo primo tempo al cospetto di un avversario forte che sarà tra i protagonisti del campionato regionale. Successivamente abbiamo pagato il fatto di avere ancora “poca gamba” e siamo calati, ma sono contento di ciò che hanno fatto vedere i ragazzi: al club ho promesso che gli regaleranno tante soddisfazioni”. Intanto giovedì pomeriggio alle ore 16 al centro sportivo di via di Torbellamonaca 497 si terrà l’incontro con l’onorevole Beatrice Lorenzin e l’ex calciatore Ubaldo Righetti sul tema: “Roma, lo sport in periferia” in cui si parlerà delle difficoltà di fare sport nelle periferie, dall’impiantistica all’organizzazione di una società sportiva.
Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Ceccarelli: “Il gol? Una gioia che non mi sono goduto” Valmontone (Rm) – Prima (cocente) delusione stagionale per il Valmontone 1921. La squadra di mister Aurelio Sarnino ha perso in modo rocambolesco per 3-2 nel primo turno della Coppa Italia di Promozione contro l’Atletico Colleferro e ha subito visto sfumare uno dei due obiettivi dell’annata. Tra le poche note liete c’è stato il gol di Riccardo Ceccarelli, centrocampista classe 2003 che dal secondo anno del settore giovanile agonistico fa parte del club casilino: “Una bella soddisfazione segnare alla prima assoluta da titolare in prima
squadra e dopo aver giocato solo qualche minuto in Prima categoria l’anno scorso: devo ringraziare Matozzo per lo splendido assist. Però non me la sono goduta quasi per niente per via del risultato finale”. Eppure le cose si erano messe bene per i ragazzi di Sarnino: “Nel primo tempo abbiamo fatto la nostra partita, dominando il gioco e portandoci sul 2-0 prima dell’intervallo (di Roberto Romagnoli l’altra marcatura, ndr) e lasciando le briciole agli avversari. Nella ripresa forse siamo tornati in campo con la testa sbagliata, abbiamo pensato a gestire il risultato senza insistere ancora. Abbiamo subito il primo gol poco prima della mezzora e poco dopo c’è stata l’espulsione di Romaggioli sul calcio di rigore che è valso il 2-2. A quel punto gli ospiti ci hanno creduto e noi siamo andati in difficoltà psicologica, poi su una palla lunga abbastanza leggibile è arrivato pure il 2-3. Nello spogliatoio c’era tanta delusione, ma tutti noi siamo consapevoli di cosa è successo sul campo e abbiamo tanta voglia di riscattarci. Ora giochiamo per un obiettivo unico: cercare di essere protagonisti e fare il meglio possibile in campionato, d’altronde la società non ha mai nascosto i suoi programmi e li ha costantemente ribaditi”. La chiusura di Ceccarelli è sul suo ruolo: “Nasco da esterno destro a tutta fascia, ma domenica ho giocato da mezz’ala destra. Per me questa sarà una stagione molto formativa e spero col gruppo di riuscire a togliermi grandi soddisfazioni”.
Rocca Priora RDP (calcio, Promozione), Ulisse: “Felice per il gol e la qualificazione in Coppa”
Rocca Priora (Rm) – Prima stagionale col sorriso per il Rocca Priora RDP. La squadra castellana ha superato il primo turno di Coppa Italia di Promozione sul campo della Polisportiva De Rossi: dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, i roccaprioresi
hanno dimostrato maggiore freddezza e precisione nei tiri dal dischetto. “Abbiamo giocato un buon primo tempo – dice l’esterno di centrocampo classe 1993 Renato Ulisse, autore del gol del vantaggio dei castellani – Forse l’unica pecca è stata non riuscire a concretizzare tutte le opportunità create, probabilmente con un pizzico di determinazione in più avremmo indirizzato la gara dalla nostra parte. Nella ripresa siamo un po’ calati e loro sono saliti di livello col possesso di palla, anche se non abbiamo rischiato molto dopo il gol del pareggio. Ai calci di rigore, poi, l’abbiamo spuntata e siamo felici per la qualificazione”. Ulisse, che proprio domenica ha festeggiato il suo 28esimo compleanno, racconta la sua marcatura: “E’ stata una bella azione corale, finalizzata dall’assist di Troisi dal fondo e dalla mia conclusione. Mi sono fatto un bel regalo e dedico questa rete a mia figlia e alla mia compagna. Inoltre ci tenevo a regalare una bella prestazione alla società”. In attesa di capire quale sarà l’avversario del prossimo turno di Coppa, Ulisse parla del nuovo Rocca Priora RDP che sta nascendo: “Sono entrato a far parte di questo organico da questa stagione, ma in realtà conosco la proprietà da diverso tempo. Da quando è nata, la società ha sempre dimostrato di essere molto strutturata e ambiziosa. Quest’anno ha fatto un ulteriore salto di qualità e ha allestito una rosa importante: la squadra ci tiene e vuole rispecchiare le caratteristiche caratteriali dello staff tecnico, poi sarà il campo a emettere il suo verdetto”.
Asd Vis Casilina (calcio), mister Roberti: “Buona a metà la prima dell’Under 17 in amichevole” Roma – L’Under 17 provinciale dell’Asd Vis Casilina non va oltre il pareggio a reti bianche nella prima amichevole stagionale contro la Magnitudo. Lo 0-0 finale viene commentato con serenità da mister Andrea Roberti: “Abbiamo cominciato la preparazione lo scorso 2 settembre e quella di sabato scorso è stata la prima amichevole. Mi aspettavo qualcosa di più soprattutto dal punto di vista della voglia di giocare e dell’intraprendenza, a maggior ragione pensando al fatto che da un po’ di tempo questi ragazzi sono lontani dalle gare ufficiali. Uno 0-0 piuttosto bugiardo, comunque, visto che ci sono state diverse occasioni da una parte e dall’altra. Nei precedenti test in famiglia ho visto cose più convincenti, ma va anche detto che sabato faceva molto caldo e non era facile trovare il ritmo giusto. In ogni caso continueremo a giocare
diverse amichevoli proprio per conoscerci meglio e migliorare sia a livello individuale che collettivo”. Roberti non ha certo problemi di numeri per il suo organico: “Tutt’altro, il gruppo anzi andrebbe diminuito di qualche unità anche perché è sempre complicato e doloroso dover lasciare qualche ragazzo a casa. In questo periodo, comunque, non possiamo essere nemmeno vicini al 100% della condizione, ma c’è ancora molto tempo prima di cominciare a fare sul serio in campionato”. Roberti, in un’intervista estiva, si era detto molto fiducioso sulle qualità della squadra: “Le impressioni sono state confermate in questo primo periodo: ho a disposizione una buona squadra su cui poter lavorare. Inoltre l’impatto con l’ambiente della Vis Casilina è stato sicuramente positivo, non a caso ho portato i miei due figli nella Scuola calcio di questo club. Inoltre la società mi ha affidato anche la guida del gruppo Pulcini 2011 che è molto cresciuto a livello numerico in questi ultimi giorni e che può regalare delle belle soddisfazioni nel prossimo futuro”.
Cynthialbalonga (calcio, serie D), Gagliardini: “Il bicchiere è mezzo pieno, buon punto a Ostia” Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga inizia con un punto. La squadra del presidente Bruno Camerini ha cominciato la sua corsa nel girone G della serie D con un pari a reti bianche sul difficile campo dell’Ostiamare. Il difensore classe 1996 Alex Gagliardini, tra i pochi reduci del “vecchio” gruppo, analizza la sfida: “Probabilmente ai punti avremmo meritato di vincere, visto che abbiamo creato qualche occasione in più. Guardo al bicchiere mezzo pieno: affrontavamo in campo esterno una squadra importante che sarà sicuramente tra le protagoniste del raggruppamento e quindi il pareggio è un risultato comunque positivo. Nel primo tempo abbiamo palleggiato bene, nel secondo forse siamo un po’ calati, ma la
prestazione nel complesso è stata soddisfacente. Purtroppo nel finale siamo rimasti in inferiorità numerica per una doppia ammonizione un po’ frettolosa a Pompei”. Anche a livello tattico la Cynthialbalonga ha mostrato di saper cambiare volto: “Siamo partiti col 3-4-3 per poi passare al 4-2-3-1 e tornare al modulo iniziale. Abbiamo lavorato su più sistemi e questo aspetto può essere importante a partita in corso”. Il difensore parla poi del nuovo gruppo castellano: “E’ composto da ragazzi seri e dediti al lavoro. E’ stato importante inserire nella rosa un’ossatura di giocatori che conoscono il mister e i suoi metodi, come il sottoscritto che ci ha lavorato due stagioni fa all’Atletico. L’esperienza a Latina lo ha fatto ancor più maturare, l’ho ritrovato ancor più completo: è un grande tecnico e ha una personalità forte per condurre una squadra ai vertici di questa categoria, come ha già dimostrato”. La Cynthialbalonga è ora atteso da un doppio impegno casalingo: mercoledì c’è il primo turno di Coppa Italia contro il Montespaccato, poi domenica arriva il Cassino per la seconda di campionato: “La Coppa è un’occasione per coloro che magari hanno meno spazio in campionato, più partite facciamo e più consapevolezza acquisiamo. La società ha fatto sforzi importanti e noi li vogliamo ripagare”.
Marino Pallavolo, l’Under 12 maschile quarta alle finali nazionali: “Un grande orgoglio”
Marino (Rm) – La Marino Pallavolo è orgogliosa dei suoi ragazzi che alle finali nazionali della categoria Under 12 maschile tenutesi ad Assisi hanno centrato uno splendido quarto posto: “Uno dei migliori risultati ottenuti dai club
del Lazio negli ultimi dieci anni – sottolinea il direttore tecnico Francesco Ronsini – Questa è una conferma concreta della qualità del lavoro che stiamo portando avanti: la strada è quella giusta e vogliamo continuare a percorrerla, alzando sempre di più l’asticella per cercare di diventare uno dei migliori settori giovanili d’Italia”. Un lavoro a cui il club presieduto da Sante Marfoli ha creduto da anni: “Lavoriamo con meticolosità per ottenere questi risultati e siamo molto contenti di questo bellissimo risultato – prosegue Ronsini – Vogliamo diventare un punto di riferimento a livello regionale per reclutare i migliori atleti e portare di nuovo il Lazio ai vertici dei campionati italiani di queste categorie”. Il percorso dei marinesi è iniziato giovedì con i perugini del San Giustino, sconfitti 2-0 con una buona prestazione. Nella seconda gara, però, il Colombo Genova ha sorpreso i castellani imponendosi 2-0 e costringendoli così al secondo posto. Nella giornata di venerdì, negli ottavi di finale, la Marino Pallavolo ha superato 2-0 la Romi Catania dopo un primo set molto combattuto (e vinto in rimonta) e un secondo sempre condotto, poi ai quarti di finale è stato fatale il nuovo incrocio col Colombo Genova. Sabato è stata la giornata della finale per il terzo posto con Padova che si è aggiudicata il primo set, poi si è arresa ai marinesi nel secondo e nel terzo l’ha spuntata con un tiratissimo 15-14. “Il gioco espresso dai nostri ragazzi è cresciuto gara dopo gara e si è mostrato di alta qualità e tra i migliori in Italia – dice l’allenatrice Giulia Del Monte – Questo ottimo quarto posto è il frutto del lavoro motorio, tecnico e tattico fatto in questi anni. Ho chiesto ai ragazzi di fare ogni scelta con coraggio ed essere aggressivi. Ogni vittoria e soprattutto ogni sconfitta è un pezzetto per il loro bagaglio d’esperienza, escono da questa avventura ancora più forti di prima. Dico bravi ai ragazzi che si sono dedicati con impegno e tenacia per volere da loro stessi sempre il massimo. Abbiamo dimostrato davvero una grande padronanza sui fondamentali tecnici e ciò ci ha fatto collocare tra le rappresentative più forti del torneo. Già in settimana si torna in palestra per migliorarci ancora”.
Polisportiva Borghesiana (calcio, I cat.), il neo tecnico Abate: “Squadra giovane? E’ uno stimolo” Roma – Andrea Abate è il nuovo tecnico della Prima categoria della Polisportiva Borghesiana. L’ex allenatore del Real Valle Martella ha già preso in mano il gruppo capitolino da un paio di settimane, quando è ufficialmente cominciata la preparazione pre-campionato. “Vengo da un bel periodo a Valle Martella e da un anno di stop nella stagione appena messa alle spalle – dice il tecnico – Com’è nato l’accordo con la Polisportiva Borghesiana? Ho portato mio figlio Mattia a fare Scuola calcio qui e ho cominciato a parlare con il
responsabile del settore Lino Virgili che già conoscevo per motivi lavorativi: è uno dei più competenti dirigenti calcistici e conosce benissimo questa disciplina. Tra l’altro alla Polisportiva Borghesiana ci allenò anche mio padre Domenico nel settore giovanile, quindi questo ambiente lo conosco bene”. La filosofia del club capitolino in questa stagione è stata chiara fin da subito: “Hanno voluto puntare su un gruppo giovanissimo, composto da ragazzi nati dal 1999 in avanti: un aspetto che non mi ha spaventato, anzi è stato molto stimolante e mi ha convinto ad accettare la proposta. Mi affiderò alle “guide esperte” di questo gruppo che sono il capitano Luca Ferraro, Matteo Biticchi e mio fratello Manolo Abate, poi potrò contare sui miei collaboratori Simone Paglia e Fabio Pulcini. A livello tecnico la squadra ha qualità importanti, anche se chiaramente potrebbe pagare qualcosa dal punto di vista dell’esperienza. Sarà importante partire bene anche per alimentare l’autostima di questi ragazzi, ma dipenderà anche dal girone in cui verremo inseriti. In ogni caso dovremo tirare fuori le unghie e lavorare in prospettiva: con un po’ di esperienza in più e qualche innesto, questi ragazzi l’anno prossimo potrebbero davvero puntare ai vertici”. Nell’ultimo test amichevole, la Polisportiva Borghesiana ha battuto di misura (1-0) proprio l’ex squadra di Abate: “Quel club rappresenta un pezzo di cuore per il sottoscritto. Al di là di questo i ragazzi hanno fatto una buona gara al cospetto di un avversario di ottimo livello e domenica faremo visita al Gallicano, un’altra compagine di Seconda categoria”.
Asd Valmontone 1921 (calcio), presentata la Promozione e la maglia ufficiale: “Stagione speciale”
Valmontone (Rm) – Il Valmontone 1921 ha “aperto il sipario” in grande stile ieri sera. Il club ha presentato tutta la rosa della Promozione da cui ci si aspetta tanto: i portieri Alessandro Rovitelli, Jacopo Bartolelli e Cristian Bauco, i difensori Emanuele Ansini, Cristian Romaggioli, Antonio Procacci, Jacopo Sarnino, Piergiorgio Pizzuti, Matteo Antonucci, Marco Moratti e Francesco Petrosini, i centrocampisti Renato Lustrissimi, Andrea Pasquazi, Alessio Moroni, Marco Avallone, Marco Pizzuti, Luca Pizzuti, Riccardo Ceccarelli, Graziano Romagnoli, Gabriele Ciampi e Alessio Mizzoni e gli attaccanti Yuri Fazi, Moreno Barani, Claudio Parfene, Daniele Colaiori, Roberto Romagnoli, Marco Antonucci e Simone Matozzo. “La società ha fatto grandi sforzi e noi cercheremo di ripagarli” hanno promesso i giocatori. Poi è stata la volta dello staff tecnico formato da mister Aurelio Sarnino, dal vice Antonio Cristofari, dal preparatore atletico Alessandro Terenzi e da quello dei portieri Angelo Petruzzellis. “La responsabilità la sento, ma lavoriamo con serenità e convinzione nei nostri mezzi” ha detto l’allenatore. Dopo gli applausi ai dirigenti (Maurizio Bucci
responsabile della prima squadra e poi anche Maurizio Moratti, Stefano Lanna, Arcangelo Piacentini e Massimiliano Ceccarelli) e al responsabile dello staff medico Vincenzo Pilozzi, c’è stato spazio per la presentazione della maglia ufficiale del centenario calcistico valmontonese su cui c’è il simbolico Palazzo Dorja Pamphili stilizzato. Infine ha preso la parola il patron Manolo Bucci che ha ringraziato i rappresentanti del Comune intervenuti (il vice sindaco Veronica Bernabei, il consigliere delegato allo Sport Pierluigi Pizzuti e i consiglieri comunali Roberto Matrigiani e Piero Attiani) e poi ha promesso: “Cercheremo di onorare al meglio il nome di questa città”. Presenti alla serata anche Corrado Corradini (ex tecnico della Nazionale femminile Under 19 campione d’Europa nel 2008), Fabio Caselli (ex club manager delle giovanili dell’As Roma) e il presidente del Valmontone Calcio Manolo Simeoni, l’altra compagine calcistica cittadina.
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