Andate a lavorare Un progetto cinematogra!co per i 50 anni del Dams - Genoma Films
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Andate Un progetto Di Ambrogio Lo Giudice e Cristiano Governa a lavorare cinematografico Una produzione Genoma Films con il sostegno e la collaborazione di per i 50 anni del Dams Dams – Università di Bologna 1 / Andate a lavorare / Dicembre 2020
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Andate Regia Ambrogio Lo Giudice a lavorare Soggetto Cristiano Governa Sceneggiatura Cristiano Governa, Ambrogio Lo Giudice Montaggio Paolo Marzoni Produttore delegato Giorgio Ciani Durata 80 minuti Genere Docufilm Una Produzione Genoma Films 3 / Andate a lavorare / Dicembre 2020
La storia 4 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 La storia
La storia Nel 2021 il Dams di Bologna compie cinquant’anni. /1 Il 1971 fu un anno curioso. Mentre il mondo faceva cono- scenza con le note di Imagine di John Lennon, a Bologna stava accadendo qualcosa. Qualcosa di unico. Per iniziativa del professor Benedetto Marzullo, ordina- rio di Letteratura greca ed emerito studioso di teatro, nasce a gennaio il Corso di laurea in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo (Dams). Trova sede a palazzo Sanguinetti in Stra- da Maggiore. Come sappiamo si tratta di un indirizzo di studi unico in Italia, che attirerà ben presto numerosi studenti da ogni regione, ospitando negli anni alcuni insegnanti d’ecce- zione, come Tomas Maldonado, Paolo Monti, Luigi Squarzi- na, Umberto Eco, Furio Colombo e tanti altri. Il Dams dei primi anni è un laboratorio di sperimentazione, di utopie, di critica culturale. Molti corsi tentano di rompere la separazione tra la cultura accademica e la vita sociale. La ricerca collettiva porterà (per fare un paio di esempi) a inte- ressanti risultati in opere come Il Gorilla Quadrumano, a cura di Giuliano Scabia o Alice disambientata, materiali di grup- po curati da Gianni Celati. 5 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 La storia
La storia /2 Questa è la storia di quell’avventura e di quella città, ma è anche la storia di chi oggi ha raccolto quel testimone e le sfide ad esso collegati. Tante sono state le energie che hanno popolato quell’av- ventura e che ancora oggi le forniscono linfa vitale. Tanti volti (alcuni famosi, altri perfettamente sconosciuti) hanno contribuito, insegnando o studiando, a questo picco- lo grande viaggio. 6 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 La storia
L’idea 7 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 L’idea
L’idea Andate a lavorare è un viaggio a ritroso nel futuro che /1 approda ai giorni nostri, un riannodare (attraverso la voce di alcuni dei protagonisti di allora e di oggi) i fili della memoria di quegli anni e la storia di questo esperimento/ dipartimento che nacque come unico in Italia per poi feli- cemente “contagiare” tante altre città. Andate a lavorare era la frase che, più o meno benevol- mente, i bolognesi borbottavano al cospetto di un iscritto al Dams. La cosa buffa è che anche lui, il giovane damsiano, spe- rava di poter lavorare grazie a quello che stava imparando, perché era proprio quella (il Dams) la palestra dei sogni di molti giovani italiani. Ma qual è realmente la storia di quel manipolo di utopi- sti che quarant’anni fa decise che era arrivato il momento di rovinarsi la vita pur di essere felici? 8 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 L’idea
L’idea Che cos’è il Dams? Chi sono stati i grandi padri/protago- /2 nisti di quest’avventura? Qual è stata la scintilla che lo ha sprigionato? Cosa resta (e come si è evoluta) oggi di quella scintilla? Chi erano i ragazzi che sceglievano il Dams? Per- ché? Chi sono quelli di oggi? E cosa cercano? Ci serviva una storia che avvolgesse e illuminasse alla luce di oggi, i materiali, i documenti e le testimonianze degli ospiti che avremo a bordo. Una storia che, magari liberamente ricalcando il “tocco” di Se mi lasci ti cancello, di Charlie Kaufman, rispondesse alle nostre necessità. Cechov diceva che alla radice di ogni grande narrazione ci sono sempre e solo due poli; lui e lei. Se loro funzionano la storia funziona. Noi ce li abbiamo, lui e lei. Il Dams e Bologna. 9 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 L’idea
La sinossi 10 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 La sinossi
Io e te ci eravamo appena incontrati. Era il 1971. In quei giorni uscì la teoria degli “Attrattori Strani”, ricordi? David Ruelle e Floris Takens, studiando introducono il termine “attrattore strano” che tendono a un insieme-limite che non è né “Attrattori strani – mi hai detto quella sera, sotto al portico di Strada Maggiore – Turbolenze... Moti strano sorriso che avrei imparato a conoscere. Quello con gli occhi rivolti altrove. 11 / Andate a lavorare / Dicembre 2020
La sinossi Il Dams ha una voce propria, individuale ma anche col- /1 lettiva, una voce che ne racchiude tante quante quelle dei protagonisti che man mano incontreremo. Per raccontare questa storia useremo l’espediente nar- rativo di una storia d’amore, fra un Lui e una Lei. Più che una storia d’amore, una “dirimpettanza amoro- sa”. Una sorta di lettera aperta che questo fantomatico Lui (il Dams) spedisce a una misteriosa Lei per fare il punto dei loro primi cinquant’anni “insieme”. Vivono fianco a fianco come “dirimpettai di lato” fin da quando lui è arrivato qua. La loro è una storia un po’ particolare, per esempio lui non ha capito se lei lo ha lasciato o meno. Se lei si aspetti qualcosa di speciale, una prova d’amore. “Sarai sempre un bambino, non combinerai mai niente – gli disse lei prima di andarsene sotto al portico – che vita farei insieme a te?” 12 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 La sinossi
La sinossi Il docufilm è una lettera nella quale il Dams risponde a /2 quella domanda e, attraverso la narrazione della propria storia, le racconta che ne è stato di quello che lei doman- dò: “Cosa ho combinato?” “Adesso te lo dico...” Raccontando la propria storia tenta di convincerla che valeva la pena viverla insieme quest’avventura anche per- ché, di fatto, che lei gli rivolga la parola o meno, insieme sono stati. “I portici sono gli stessi per me e per te. Sento i tuoi passi ogni mattina, tu li senti i miei?”. Quando è il Dams in persona a parlare ha una propria voce. Quando incontriamo uno degli ospiti del docufilm la voce narrante diventa quella dell’intervistato di turno che racconta la propria vicenda. Le storie e le testimonianze degli ospiti e dei protagonisti diventano gli “argomenti” del Dams, i punti forza della sua lettera. 13 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 La sinossi
La sinossi I luoghi che insieme a loro vedremo sono le location nelle /3 quali dai ricordi dell’intervistato si sprigionano anche i ricor- di di loro due, della storia d’amore fra Dams e Bologna (pro- prio come in Se mi lasci ti cancello). “Ti scrivo con le vite che ho incontrato, sono loro il mio inchiostro” le dice a un certo punto. Il Dams racconterà la sua vicenda umana spiegando- ci di cosa “lei” lo accusi, quali cose “lei” non abbia capito di lui e come lui l’abbia amata (a modo suo) e abbia (sem- pre a modo suo) provato a darle una vita felice. Certamen- te diversa. A dimostrazione dei suoi tentativi le testimonianze di coloro che incontreremo. Solo alla fine espliciteremo che la sua “lei” è Bologna. In questo modo il film è una specie di lettera che il Dams, da innamorato, spedisce alla sua amante/avversaria alla quale è unito da un rapporto fatto di amore e di rotture, di giorni felici e incomprensioni. E di figli. Come le vite di tutti. 14 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 La sinossi
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Collaborazioni L’opera è fortemente voluta e sostenuta dal e sostegni Dams e dall’Università di Bologna e avrà un ruolo di primo piano nel programma delle cele- brazioni per il 50° anniversario della fondazione del Corso di laurea in Discipline delle Arti, Musi- ca e Spettacolo avvenuta nel 1971 che si stanno organizzando per la primavera/estate del 2021. Saranno richiesti contributi a: - Film Commission Emilia-Romagna - MIBACT - Comune di Bologna Saranno richiesti contributi alle principali Fondazioni, Associazioni di categoria e Aziende. 16 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 Collaborazioni e sostegni
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La distribuzione Il film sarà proiettato in anteprima assoluta il 17 giugno 2021 in Piazza Maggiore a Bologna. Successivamente inizierà il cammino dei festival e delle rassegne cinematografiche nazionali e internazionali partecipando anche ai mercati di tutto il mondo. È prevista una distribuzione multipiattafor- ma, in sale cinematografiche di circuiti d’essai e indipendenti e/o sulle piattaforme on line. Sono in corso contatti con Rai Cinema e Sky Arte per la messa in onda televisiva dell’opera una volta ultimata la fase cinematografica. 18 / Andate a lavorare / Dicembre 2020 La distribuzione
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Via Don Sturzo 52/a 40135 Bologna info@genomafilms.it genomafilms.it Fotografie di Enrico Scuro Contacts Giorgio Ciani giorgiociani2@gmail.com +39 335 7156417
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