Ancona, Palaindoor: record di presenze nel weekend di Tortu
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Ancona, Palaindoor: record di presenze nel weekend di Tortu Mai così tanti ad Ancona per i meeting, con 2283 atleti-gara nel fine settimana di Tortu. A febbraio le rassegne tricolori. Ancona – Un boom di partecipazione al Palaindoor di Ancona. Il weekend appena trascorso ha segnato un nuovo momento storico per l’impianto del capoluogo marchigiano, con il record di presenze ai meeting e cifre senza precedenti: 2283 atleti- gara, sabato 19 e domenica 20 gennaio. Un primato assoluto, superando il totale di 2162 nello stesso periodo dell’anno scorso, il 20-21 gennaio 2018. Non è solo l’effetto-Tortu, che ha portato la diretta tv su Italia 1 della seconda prova dei 60 metri e la tribuna di piena di pubblico. Ma domenica è stata una giornata a tutta atletica, senza soluzione di continuità tra la riunione giovanile del mattino e quella assoluta del pomeriggio, con quasi 12 ore di attività ininterrotta. Ancona si conferma la capitale della stagione nazionale al coperto: anche nei meeting di gennaio, prima dei campionati italiani che saranno al centro dell’attenzione durante l’intero mese di febbraio. Questo il dettaglio dei tre meeting: 476 atleti-gara sabato, 1115 domenica mattina e 692 domenica pomeriggio, di cui ben 213 sui 60 maschili. “C’è soddisfazione – le parole di Giuseppe Scorzoso,
presidente del Comitato regionale FIDAL Marche – per aver visto la presenza di moltissimi atleti e in modo particolare dei più giovani al mattino, che poi rimanendo in tribuna nel pomeriggio hanno potuto assistere dal vivo al meeting assoluto. Il ringraziamento va a coloro che hanno reso possibile tutto questo: dai giudici di gara, che pur in numero non elevato e con grande impegno sono riusciti a portare avanti le manifestazioni insieme allo staff del Comitato regionale, con la gestione informatizzata e i tabelloni in campo per fornire i risultati in tempo reale, come avviene nei campionati italiani. Siamo contenti anche dei complimenti ricevuti da tanti addetti ai lavori per la riuscita dell’evento, dal presidente FIDAL Alfio Giomi e dal responsabile di produzione Mediaset. Uno stimolo in più è stato poi il ricordo di Alessio Giovannini, a cui è stato dedicato un minuto di silenzio”. Tra i risultati del fine settimana, in chiave marchigiana, da segnalare la non ancora 18enne filottranese Benedetta Trillini (Tam), appena entrata nella categoria juniores, che ha vinto sulla pedana dell’alto con 1.75 per aggiungere un centimetro al suo primato indoor, confermando la sua crescita in vista della rassegna tricolore. Nel lungo ragazzi, record regionale under 14 in sala di Matteo Tassetti (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti) che è atterrato a 5.09, battendo il 5.05 ottenuto nella scorsa stagione dal fabrianese Francesco Ranxha. La serie dei campionati italiani si svolgerà anche quest’anno a febbraio: juniores (under 20) e promesse il 2-3, allievi (under 18) il 9-10, assoluti il 16-17, master dal 22 al 24. Poi il match internazionale Italia-Francia-Germania under 20 indoor e under 23 di lanci, il 2 marzo, seguito il 3 marzo dall’incontro under 16 “Ai confini delle Marche”. Si torna già in pista mercoledì 23 gennaio con il primo dei meeting infrasettimanali, dedicato in gran parte alle gare di marcia. LINK ALLE FOTO (autore Andrea Muti) Filippo Tortu: http://www.fidal.it/upload/-
Marche/2019/Tortu_selfie_Ancona2019.jpg L’arrivo dei 400 metri femminili: http://www.fidal.it/upload/- Marche/2019/400F_Ancona20gen19.jpg Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore. E’ escluso ogni altro genere di utilizzo. I velocisti della Collection corrono veloce nel giorno di Tortu San Benedetto del Tronto, 2019-01-21 – Ottime prestazioni da parte degli atleti ed atlete della Collection Atletica Sambenedettese nei meeting nazionali svoltisi questo week end nello splendido impianto al coperto di Ancona . La gara più attesa tra gli Orange c’è stata il sabato ed era quella del salto in lungo femminile che vedeva il ritorno in pedana, dopo circa un anno, dell’ex campionessa italiana indoor juniores Martina Aliventi e l’atleta allenata dal Prof.
Francesco Butteri non ha deluso le aspettative giungendo seconda con l’ottima misura di 5,87, seconda prestazione nazionale 2019 della categorie promesse. Non doma della performance nel lungo, Martina si è presentata domenica ai blocchi di partenza dei 60 metri ottenendo un doppio 7”87 , sia in batteria che in finale. Ed è stata la velocità il settore che ha dato le più grandi soddisfazioni agli atleti della Collection, proprio nel giorno del ritorno di Filippo Tortu al Palaindoor di Ancona con l’eccellente crono di 6”58, campione al quale si è evidentemente ispirato Riccardo Cosenza che, dopo aver sbriciolato in batteria il suo personal best con 7”18 è riuscito poi a migliorarsi in finale stabilendo il nuovo primato sociale promesse correndo in 7”15. L’atleta, allenato da Giuseppe Giorgini ed Adalgisa Vecchiola, ha dimostrato un talento fuori dal comune ed i suoi tecnici si augurano che prenda finalmente consapevolezza delle eccellenti potenzialità che potrebbe esprimere in futuro. Altro fulmine sambenedettese è stato Luca Patrizi, allievo al primo anno allenato da Patrizia Bruni ed Anna Mancini, il quale ha vinto la sua batteria correndo in 7”35 denotando uno stato di forma smagliante come del resto il fratello Alessio, allievo al secondo anno, che ha stravinto la sua serie dei 400 metri stabilendo il nuovo primato sociale di categoria con il tempo di 52”89. Buone prestazioni della sambenedettese Enrica Cipolloni (Fiamme Oro) che ha saltato 5.52 nel lungo dopo aver corso in 9”21 sui 60 ostacoli, in un doppio test a una settimana dalla rassegna tricolore di prove multiple dove difenderà il titolo italiano del pentathlon. A livello giovanile , nella categoria Cadetti Riccardo Ciribeni corre in 7”99 nei 60 metri e 25”70 nei 200 metri, Daniele Silvestri 7”98 nei 60 mentre tra le Cadette spiccano i tempi di 8”81 e 8”99 ottenuti rispettivamente da Alissa Catalini e da Elena Giorgini sempre nei 60 metri. Tra i Ragazzi , in evidenza i giovani sprinter Lorenzo Cameli ( 9”25 ) ed Emil Bagnara (9”54) che risulta il migliore degli Orange nel salto in lungo con 3,92 mentre tra le Ragazze le più veloci sui 60 sono state Elena Capocasa ( 9”47), Irene Morelli (9”49) e Greta Bellachioma (9”54). Infine, per quanto riguarda i master, ottimo terzo posto a Castelraimondo di Massimo
Tortu apre con 6.58 nel tifo di Ancona Ancona, 20 Gennaio 2019 – Lo sprinter azzurro toglie subito 4 centesimi al personale: MPI under 23 e sesto italiano di sempre sui 60 metri nella gara di esordio, poi 6.63 nella seconda prova. Grande successo di pubblico e tribune piene al Palaindoor. Scatta con un record personale la nuova stagione di Filippo Tortu. Al Palaindoor di Ancona, il ventenne sprinter delle Fiamme Gialle corre la prima prova dei 60 metri in 6.58 e ritocca di quattro centesimi il 6.62 di un anno fa a Berlino. È la migliore prestazione nazionale under 23, superando il 6.60 di Francesco Scuderi che risaliva al 1998 (il 27 febbraio a Valencia), per diventare il sesto azzurro di sempre a livello assoluto. Il brianzolo di origine sarda, recordman italiano dei 100 metri con 9.99, si aggiudica poi anche la seconda prova in 6.63. Una giornata di grande partecipazione nell’impianto del capoluogo marchigiano, con la tribuna piena di pubblico e quasi 1800 atleti-gara tra la riunione giovanile del mattino e quella assoluta pomeridiana. “NON POTEVA INIZIARE MEGLIO” – “È stata una bella gara – le
parole di Filippo Tortu – e ho visto le cose che dovevo vedere. Mi sono migliorato, era quello l’obiettivo e quindi la stagione non poteva iniziare meglio. Nella prima prova ho avuto una partenza più convincente, ma sono quasi più soddisfatto della seconda perché negli ultimi 20-30 metri mi sentivo veramente volare, perciò in previsione della stagione estiva su 100 e 200 sono molto fiducioso. Nei prossimi giorni andrò a Berlino, nel meeting del 1° febbraio, e cercherò di crescere ancora per chiudere una breve stagione indoor, come ho deciso insieme a papà-coach Salvino. Ci sono grossi nomi, atleti importanti: mi farò valere. Il 2019 è iniziato bene e sono sicuro che finirà anche meglio. Era una gara che sentivo molto: la voglio dedicare ad Alessio Giovannini, una persona fantastica, semplice, disponibile, un grande professionista che ci ha lasciato troppo in fretta e lo ricorderò per tutta la vita. Questa bella giornata di atletica è per lui”. TORTU, 6.58 AL DEBUTTO – La tribuna del Palaindoor di Ancona è strapiena, quando sta per prendere il via l’attesa gara di esordio della freccia azzurra della velocità: Filippo Tortu, 161 giorni dopo l’ultima uscita agonistica agli Europei di Berlino, in quinta corsia nella prima prova dei 60 metri. Il pubblico freme, applaude gli sprinter durante la presentazione, poi si ammutolisce in attesa dello start. Al momento del “pronti”, Tortu si sbilancia leggermente in un movimento che non è giudicato da falsa partenza, mentre al suo fianco in quarta corsia Mario Brigida esce dai blocchi e viene squalificato. Dopo l’avvio, nella seconda parte di gara “Pippo” si distende e chiude in 6.58. Alle sue spalle Luca Lai (Atl. Cento Torri Pavia, 6.74) e Nicholas Artuso (Fiamme Gialle, 6.77). In tribuna a fare il tifo, tra i tanti, anche il primatista italiano dell’alto Gianmarco Tamberi. 6.63 IN GARA-2 – C’è da attendere poco più di un’ora, settanta minuti, per rivedere Filippo Tortu in azione. Sempre più scroscianti gli applausi, con il pubblico non solo in tribuna, ma anche sulla balaustra. Persino gli atleti delle altre
serie, che attendono il loro turno dietro la curva, seguono con trepidazione la seconda prova, trasmessa in diretta televisiva su Italia 1. Stavolta il più rapido in partenza è il 26enne sardo Luca Lai (Atl. Cento Torri Pavia), invece Tortu sembra meno reattivo ma poi la sua rimonta non lascia scampo agli avversari. Sul traguardo il cronometro si ferma a 6.63, cinque centesimi in più rispetto alla prova iniziale. Per il secondo posto con 6.76 riesce a spuntarla il ventenne siciliano Nicholas Artuso (Fiamme Gialle), compagno di squadra di Tortu nella 4×100 d’argento agli Europei under 20, e con lo stesso tempo finisce terzo Luca Lai. IL RICORDO – Minuto di silenzio, a precedere la prima prova, e nastro nero in segno di lutto sulla maglia di Filippo Tortu per ricordare Alessio Giovannini, scomparso mercoledì a soli 40 anni di età. Aveva iniziato il suo percorso nell’atletica proprio al Palaindoor di Ancona e per l’area comunicazione FIDAL aveva seguito tante gare di Filippo, come l’esordio in Nazionale assoluta agli Europei di Amsterdam 2016 e la vittoria del titolo europeo under 20 a Grosseto 2017, raccontando non solo l’aspetto tecnico ma anche il lato umano degli atleti. ASTA: SINNO A 5,55 – Il magico weekend del salto con l’asta tricolore si arricchisce del 5,55 di Alessandro Sinno. A neanche 24 ore dal 5,70 di Claudio Stecchi a Nevers, il romano dell’Aeronautica risponde con un’altra prestazione di spessore che lo porta nella top 10 della specialità indoor, al decimo posto. Il 24enne allenato da Emanuel Margesin migliora di dieci centimetri il PB in sala rispetto al 5,45 del febbraio 2016 ad Ancona e pareggia il proprio limite assoluto, il 5,55 saltato nello scorso giugno a Foggia. Nella sua serie nessun errore a 5,30, due “x” a 5,45, poi il 5,55 domato al secondo tentativo prima di sbagliare tre volte 5,65. Nel lungo il tricolore assoluto indoor Antonino Trio, con la nuova maglia dell’Athletic Club 96 Alperia, sigla la seconda prestazione in carriera atterrando a 7,82, a soli sei centimetri dal 7,88 che
gli ha permesso di diventare campione italiano nel febbraio 2018. Il 25enne messinese fa meglio dell’oro europeo indoor in carica, l’albanese Izmir Smajlaj che al primo turno piazza il 7,77 che resterà il suo miglior salto della giornata. Dopo i 200 di ieri, Irene Siragusa (Esercito) si dedica ai 60, vinti in 7.51 con il secondo posto della 16enne Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati) in 7.65. 400: BENATI 47.83, A UN PASSO DAL RECORD – Ancora un progresso del 16enne Lorenzo Benati. Il campione europeo under 18 dei 400 metri arriva a un soffio dalla migliore prestazione nazionale di categoria: 47.83 e appena sei centesimi in più del record stabilito due anni fa da Edoardo Scotti, sulla stessa pista di Ancona, con 47.77. Nello scorso weekend il giovane talento dell’Atletica Roma Acquacetosa si era già portato al secondo posto italiano alltime di categoria, correndo in 48.53, e detiene il limite italiano outdoor con il 46.85 del titolo continentale. Molto combattuta la prova femminile: la 20enne veneta Rebecca Borga (Fiamme Gialle) conduce una gara di testa per chiudere in 54.63, a poco più di tre decimi dal personale, e alle sue spalle la 18enne romana Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) si migliora di quasi un secondo con 54.87, sfiorando l’ingresso nella top ten nazionale under 20 di sempre. Per l’osimana Angelica Ghergo (Team Atl. Marche), campionessa italiana allieve, un crono di 56.67 a tre decimi dal personale. Nell’alto la non ancora 18enne Benedetta Trillini (Tam), appena entrata nella categoria juniores, vince con 1.75 e aggiunge un centimetro al suo primato indoor, confermando la sua crescita in vista della rassegna tricolore. VIDEO | ANCONA INDOOR – domenica 20 gennaio 2019 (pomeriggio – prima parte) VIDEO | ANCONA INDOOR – domenica 20 gennaio 2019 (pomeriggio – seconda parte) VIDEO | ANCONA INDOOR – domenica 20 gennaio 2019 (mattina –
prima parte) VIDEO | ANCONA INDOOR – domenica 20 gennaio 2019 (mattina – seconda parte) File allegati: – Risultati Benedetta Trillini (foto Muti/FIDAL Marche)
Eleonora Vandi (foto Colombo/FIDAL) Va nd i- sh ow , El eo no ra al re co rd de gl i 80 0 Ancona, 19 Gennaio 2019 – Ad Ancona, la mezzofondista pesarese dell’Atletica Avis Macerata corre il primato marchigiano assoluto con 2’05”62, in una gara tirata dalla sorella Elisabetta. Domani esordio di Filippo Tortu. Altro meeting e altro record al Palaindoor di Ancona. Stavolta gli applausi sono tutti per Eleonora Vandi che si migliora sugli 800 metri in sala e realizza il nuovo primato regionale assoluto con 2’05”62. La 22enne pesarese dell’Atletica Avis Macerata riesce a ritoccare il 2’05”84 datato 19 febbraio 2017, per una gara che è un affare di famiglia: infatti viene pilotata per cinquecento metri dalla sorella Elisabetta, primatista italiana under 20 dei 400 all’aperto, che nello scorso weekend aveva firmato il limite marchigiano sui 200 con 24”24. Sulla pedana del lungo rientro di Martina Aliventi (Collection Atl. Sambenedettese) che atterra a 5.87 per piazzarsi seconda
nella gara vinta da Anna Visibelli (Atl. Firenze Marathon) con 6.02, mentre la sambenedettese Enrica Cipolloni (Fiamme Oro) salta 5.52 dopo aver corso in 9”21 sui 60 ostacoli, in un doppio test a una settimana dalla rassegna tricolore di prove multiple dove difenderà il titolo italiano del pentathlon. Al maschile nei 60 ostacoli cresce il 21enne Nicola Cesca (Atl. Avis Macerata) in 8”17 con quattro centesimi di progresso, dopo il crono di 8”22 in batteria, per il secondo posto nella finale alle spalle di Francesco Ferrante (Atl. Firenze Marathon), 8”12 e 8”14. Sui 200 metri finisce terzo il pesarese Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata) con 22”26, invece Ndiaga Dieng (Atl. Avis Macerata) sfiora il primato personale sugli 800 metri con 1’57”97. La stagione di Irene Siragusa comincia dal Palaindoor di Ancona nei 200 metri. È della 25enne senese dell’Esercito il tempo migliore nelle 17 serie del giro di pista al coperto: primo posto con 24”30 davanti ad Anna Gresta (Atl. Roma Acquacetosa), 24”93, e Giovanna De Andreis (Acsi Italia), 24”99. Corre soltanto la batteria dei 60 ostacoli la campionessa italiana dei 100hs Luminosa Bogliolo (Cus Genova): con 8”29 avvicina il crono di 8”24 ottenuto nello scorso fine settimana ad Aosta e poi rinuncia alla finale per un risentimento a un polpaccio. La più veloce nel round decisivo è la triestina Nicla Mosetti (Bracco Atletica) con 8”59 dopo l’8”70 della batteria. Primato personale per Tobia Bocchi nel triplo: il 21enne carabiniere emiliano, vicecampione europeo juniores nel 2015, migliora due volte il precedente limite indoor di 15.90 e plana prima a 16.09 e poi a 16.12. Nell’asta, primi salti dell’anno con 4.25 per Roberta Bruni (Carabinieri) che poi tenta senza successo 4.40. Domenica 20 gennaio è il giorno del debutto stagionale per Filippo Tortu nei 60 metri di Ancona, con due sprint in programma: batteria alle ore 17.45 circa e poi la finale alle 19.05 che verrà trasmessa in diretta tv su Italia 1. Il meeting andrà in diretta video streaming su atletica.tv. Su
questa distanza il velocista delle Fiamme Gialle ha un primato personale di 6.62, ottenuto nell’unica uscita al coperto del 2018 a Berlino. Nella capitale tedesca ha affrontato anche la sua ultima gara, 161 giorni fa agli Europei di agosto con la staffetta, dopo il quinto posto nei 100 metri di cui era già diventato il recordman italiano: 9.99 a Madrid per battere il grande Pietro Mennea, ad appena venti anni di età. VIDEO | ANCONA INDOOR – sabato 19 gennaio 2019 (prima parte) VIDEO | ANCONA INDOOR – sabato 19 gennaio 2019 (seconda parte) File allegati: – Risultati Buone prestazioni della Collection Atletica Sambenedettese nei meeting nazionali Ancona – Buone prestazioni da parte degli atleti ed atlete della Collection Atletica Sambenedettese nei meeting nazionali svoltisi questo week end nello splendido impianto al coperto di Ancona .
Da segnalare innanzitutto l’atteso rientro alle gare da parte di Martina Aliventi che lo scorso anno non ha potuto gareggiare a causa di fastidiosi infortuni e malanni che l’hanno afflitta. Ed è stato un ritorno importante in quanto l’atleta allenata dal Prof. Francesco Butteri si è classificata seconda nella gara dei 60 metri con 7” 76 , prima della sua categoria Promesse. Un ottimo esordio che fa ben sperare per le prossime gare nella sua specialità del salto in lungo che la vide aggiudicarsi il titolo nazionale al coperto nella stagione 2017. Anche l’altra etoile dell’atletica sambenedettese, la vice campionessa europea allieva dei 400 metri ad ostacoli Emma Silvestri allenata da Anna Mancini e Patrizia Bruni, ha gareggiato nel capoluogo marchigiano cimentandosi negli 800 dove è giunta terza con il tempo di 2’18”10, a suon di record sociale indoor juniores. Ottima performance di Luca Patrizi, al suo primo anno tra gli allievi, che nei 200 metri ha siglato il nuovo record sociale allievi indoor con 23”49 , giungendo terzo nella sua categoria. Un risultato eccellente, veramente inatteso, che denota la grande potenzialità di questo talentuoso velocista . Da segnalare anche il progresso del fratello Alessio, anche lui allievo, che ha siglato il suo personal best con 24”26. Sempre nella velocità, buon rientro di Riccardo Cosenza , allenato da Peppe Giorgini ed Adalgisa Vecchiola, che ha corso in 7”26 i 60 metri, eguagliando il suo personale, mentre da segnalare il robusto incremento nel lancio del peso allieve per Giorgia Di Salvatore, allenata da Cesare Alesi, che si è classificata seconda migliorandosi nettamente e scagliando l’attrezzo da 3 kg a 10 metri e 90 centimetri. Nel salto in alto, ottimo progresso per Mattia Polini, allievo
al primo anno, che salta 1,75 , misura superata anche da Alessandro Caccini al suo personal best indoor. A livello giovanile, buona prestazione del cadetto Daniele Silvestri che è giunto secondo nei 60 metri ad ostacoli con il personal best di 9”02 mentre Alissa Catalini sigla il suo record personale nei 1000 metri cadette correndo in 3’28”41. Nella categoria Ragazzi, nella gara dei 600 metri in evidenza Leonardo Chiappini ottavo con 1’55”53 e Lorenzo Cameli nono in 1’55”93 oltre a Irene Morelli giunta settima nei 60 metri ad ostacoli con il crono di 11”73. Per quanto riguarda i master, bella vittoria ad Urbania di Anna Partemi nella categoria F50 nella seconda prova del Campionato di società master di campestre. Appuntamento al prossimo week end sempre ad Ancona per il terzo meeting a livello nazionale con gli atleti Orange nuovamente protagonisti.
Cipolloni e Caccini sugli scudi ad Ancona ANCONA – Doppia affermazione da parte di due atleti sambenedettesi in occasione del Festival delle prove multiple nazionale svoltosi domenica 6 gennaio presso lo splendido impianto al coperto di Ancona. Alessandro Caccini, talentuoso atleta della Collection Atletica Sambenedettese, si è aggiudicato nettamente la gara dell’eptathlon nella categoria juniores con 4363 punti, demolendo il precedente record sociale di 3873 punti che apparteneva a Riccardo Mercatili stabilito tre anni fa. Oltre a quello dell’eptathlon, l’atleta allenato dal Prof. Francesco Butteri ha siglato altri due record sociali indoor, quello del lungo a livello assoluto con 6 metri e 31 centimetri e del salto con l’asta juniores con 3,70. L’inizio non era stato dei migliori con un modesto 7”65 ottenuto nei 60 metri ma Alessandro ha saputo poi riprendersi vincendo ben tre delle sette gare della giornata ( salto in lungo, getto del peso e 1000 metri). Esordio anche per Enrica Cipolloni, cresciuta nel vivaio della Collection Atletica Sambenedettese ed allenata sempre dal Prof. Butteri, attualmente tesserata con le Fiamme Oro di Padova, che si è aggiudicata la gara del pentathlon con 3730 punti, distanziando significativamente la seconda classificata Anna Generali che ha ottenuto 3493 punti. Ottimi i parziali della pluricampionessa italiana : 9”06 nei 60 mt ad ostacoli, 1,80 nel salto in alto, 11,29 nel getto del peso, 5,32 nel salto in lungo e 2’38”28 negli 800 metri. Il risultato ottenuto è vicino al season best del 2018 e quindi fa ben sperare per i Campionati Italiani Assoluti che si svolgeranno a Padova il 26 e 27 gennaio prossimi, in occasione dei quali l’atleta sambenedettese dovrà difendere il titolo di campionessa in carica. Da segnalare inoltre l’orange Mattia Polini che sabato 5 gennaio si è classificato quinto nel pentathlon allievi con 2388 punti mentre a Senigallia , in occasione
della prima prova del Campionato di società master di corsa campestre, Massimo Romandini è giunto terzo nella categoria M50 mentre Anna Partemi ha conquistato la piazza d’onore nella medesima categoria. Appuntamento al prossimo week end sempre al Palaindoor di Ancona con numerose gare di tutte le categorie e che vedrà una nutrita rappresentanza della Collection Atletica Sambenedettese partecipare alle gare, con il probabile esordio della vice campionessa europea dei 400 metri ad ostacoli Emma Silvestri.
Tutti i successi per l’Atletica delle Marche nel 2018 Il riepilogo della stagione: 14 ori e 41 podi nelle rassegne tricolori assolute e giovanili, 26 maglie azzurre, 64 titoli nazionali master Ancona – Il nuovo anno dell’atletica marchigiana è ai blocchi di partenza, dopo un 2018 ricco di successi. Nella stagione appena trascorsa i portacolori della regione, non solo a livello nazionale ma anche internazionale, sono riusciti a essere ancora protagonisti. Notevoli i numeri dell’attività di vertice: 41 volte sul podio tricolore, assoluto o giovanile, di cui 14 sul gradino più alto, con ben 26 maglie azzurre. E il movimento ribadisce il ruolo di leader sul piano organizzativo per aver ospitato 5 edizioni di Campionati italiani, visto che alle quattro rassegne indoor di Ancona (assoluti, juniores-promesse, allievi, master) si aggiunge la seconda edizione consecutiva per la finale B del gruppo Adriatico nei Societari allievi a San Benedetto del Tronto.
“Il 2018 si è chiuso con risultati di qualità – dichiara Giuseppe Scorzoso, presidente del Comitato regionale FIDAL Marche – che ancora una volta denotano la vocazione delle Marche di esprimersi ai massimi livelli nel settore giovanile. È il frutto del lavoro dei tecnici ed è merito dei dirigenti delle società, sempre più in crescita anche dal punto vista numerico. Ma vanno sottolineati anche i riscontri organizzativi, per gli eventi nella regione, e le tante corse su strada che attraversano e presentano le bellezze del territorio. Ogni manifestazione è resa possibile dall’impegno del Gruppo Giudici Gare, durante l’intero anno. L’augurio a tutti è per il 2019, nella convinzione che potrà essere un’altra stagione piena di soddisfazioni per i nostri atleti e per coloro che contribuiscono all’attività”. Sempre più in evidenza i giovani e spicca la conferma di Simone Barontini, che ha messo a segno un altro poker di titoli italiani e il bis agli Assoluti indoor negli 800 metri: la sua distanza, quella in cui il 19enne mezzofondista della Sef Stamura Ancona ha raggiunto la finale mondiale under 20 con il miglior crono di un teenager italiano negli ultimi 27 anni (1’47”35) e la convocazione per gli Europei di Berlino, al debutto tra i big. Una doppia impresa per Elisabetta Vandi, con due primati nazionali juniores nella kermesse iridata. La 18enne pesarese dell’Atletica Avis Macerata ha corso in 53”24 sui 400 metri e poi 3’34”00 con la staffetta 4×400 azzurra, finalista in entrambe le gare a Tampere. Ancora da record italiano il martello di Giorgio Olivieri (Team Atletica Marche): il sangiorgese classe 2000 stavolta ha messo a segno quello juniores a San Benedetto del Tronto con 77.21.
Fra i “magic moments” dell’anno un posto d’onore spetta all’allieva Emma Silvestri(Collection Atl. Sambenedettese), argento europeo under 18 dei 400 ostacoli in una finale con due marchigiane: infatti era al via insieme all’osimana Angelica Ghergo (Tam), campionessa italiana dei 400 indoor, nella categoria in cui è salita sul gradino più alto del podio nazionale la martellista Sara Zuccaro (Atl. Fabriano). Due limiti regionali assoluti invece di Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata), la sorella maggiore della quattrocentista, su 800 metri (2’03”50) e 1500 (4’18”07) con altrettante medaglie tricolori per finire il 2018 da matricola azzurra. Esordio in Nazionale dei grandi anche per il fabrianese Giacomo Brandi (Atl. Avis Macerata), da applausi per i quattro bronzi nella marcia. Sulla pedana del giavellotto, nuovo primato marchigiano assoluto della sangiorgese Ilaria Del Moro (Team Atl. Marche, 44.17) come per Ilaria Piottoli (Atl. Avis Macerata, 11’14”71 nei 3000 siepi). Ma il 2018 è stata anche la stagione del rientro ad alta quota di Gianmarco Tamberi, che ha sfiorato il podio con il quarto posto agli Europei di Berlino prima di saltare 2.33, a oltre due anni dall’ultima volta. E del ritorno a un titolo tricolore per la sambenedettese Enrica Cipolloni, campionessa italiana assoluta del pentathlon indoor. Tanti risultati di spicco nelle manifestazioni per club, con la squadra femminile dell’Atletica Avis Macerata a festeggiare la storica vittoria nella Finale Argento dei Societari assoluti, che vale la promozione nella massima serie, e la nona posizione tra le under 23. Le allieve del Team Atletica Marche hanno invece raggiunto un formidabile secondo posto nei Societari indoor e la finale nazionale all’aperto. Al maschile il team dell’Atletica Recanati ha conquistato la terza piazza nel campionato italiano di società di corsa, già ottenuto nel 2017. Per i cadetti, la rappresentativa regionale si è
confermata al nono posto nella classifica combinata dei Campionati italiani under 16 a Rieti. Anche gli atleti over 35 delle Marche hanno fatto il pieno medaglie con 64 titoli nei campionati italiani master. L’intramontabile Giuseppe Ottaviani (Gs Effebi Fossombrone), classe 1916, è stato uno dei più applauditi in due manifestazioni internazionali: gli Europei indoor di Madrid e i Mondiali di Malaga, sempre in Spagna. CAMPIONI ITALIANI (14) Simone Barontini (Sef Stamura Ancona): 800 assoluti indoor, 800 e 1500 juniores indoor, 800 juniores Enrica Cipolloni (Fiamme Oro): pentathlon assoluto indoor Giovanni Faloci (Fiamme Gialle): disco assoluto Angelica Ghergo (Team Atl. Marche): 400 allieve indoor Giorgio Olivieri (Team Atl. Marche): martello giovanile invernale, martello juniores Emma Silvestri (Collection Atl. Sambenedettese): 400 ostacoli allieve Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle): alto assoluto Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata): 400 juniores indoor, 400 juniores Sara Zuccaro (Atl. Fabriano): martello allieve ARGENTO (11) Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle): 1500 assoluti Alessandro Caccini (Collection Atl. Sambenedettese): decathlon allievi Simone Comini (Asa Ascoli Piceno): giavellotto promesse Giovanni Faloci (Fiamme Gialle): disco assoluto invernale Angelica Ghergo (Team Atl. Marche): 400 ostacoli allieve Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati): 60 allieve indoor Eva Joao Polo (Collection Atl. Sambenedettese): disco cadette Linda Rosini (Cus Camerino): mezza maratona juniores Benedetta Trillini (Team Atl. Marche): alto allieve indoor Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata): 1500 assoluti Micol Zazzarini, Samira Amadel, Letizia Lare Lantone,
Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata): 4×400 juniores BRONZO (16) Giacomo Brandi (Atl. Avis Macerata): 5000 marcia assoluti indoor, 5000 marcia promesse indoor, 20 km marcia promesse, 10.000 marcia promesse Nicola Cesca (Atl. Avis Macerata): 110 ostacoli promesse Enrica Cipolloni (Fiamme Oro): eptathlon assoluto Martina Cuccù (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti): 80 ostacoli cadette Lorenzo Del Gatto (Carabinieri): peso assoluto Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro): disco assoluto Mattia Mecozzi (Sport Atl. Fermo): 60 allievi indoor Chiara Raccosta (Atl. Civitanova): alto cadette Greta Rastelli (Team Atl. Marche): 60 allieve indoor Martina Ruggeri (Atl. Fabriano): lungo juniores indoor Emma Silvestri (Collection Atl. Sambenedettese): 400 allieve indoor Benedetta Trillini (Team Atl. Marche): alto allieve Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata): 800 assoluti PRIMATI ITALIANI (3) 53.24 Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata) 400 juniores (Tampere, 11 luglio 2018) 3:34.00 Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata) 4×400 juniores (Tampere, 15 luglio 2018) 77,21 Giorgio Olivieri (Team Atl. Marche) martello juniores (San Benedetto del Tronto, 16 settembre 2018) MAGLIE AZZURRE (26) Nantes (Francia), Triangolare juniores indoor Francia- Germania-Italia: Simone Barontini (Sef Stamura Ancona), Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata) Nantes (Francia), Triangolare invernale juniores lanci Francia-Germania-Italia: Giorgio Olivieri (Team Atl. Marche) Leiria (Portogallo), Coppa Europa di lanci: Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) Podebrady (Rep. Ceca), Incontro internazionale di marcia:
Giacomo Brandi (Atl. Avis Macerata) Taicang (Cina), Campionati Mondiali di marcia a squadre: Michele Antonelli (Aeronautica/Atl. Recanati) Jesolo, Campionati del Mediterraneo under 23: Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle/Cus Camerino), Giacomo Brandi (Atl. Avis Macerata), Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata) Tarragona (Spagna), Giochi del Mediterraneo: Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) Gyor (Ungheria), Campionati Europei under 18: Angelica Ghergo (Team Atl. Marche), Emma Silvestri (Collection Atl. Sambenedettese), Sara Zuccaro (Atl. Fabriano) Tampere (Finlandia), Campionati Mondiali under 20: Simone Barontini (Sef Stamura Ancona), Giorgio Olivieri (Team Atl. Marche), Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata) Aubagne (Francia), Incontro internazionale under 20 di prove multiple: Martina Mazzola (Atl. Avis Macerata) Berlino (Germania), Campionati Europei: Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle/Cus Camerino), Michele Antonelli (Aeronautica/Atl. Recanati), Simone Barontini (Sef Stamura Ancona), Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro), Giovanni Faloci (Fiamme Gialle), Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle), Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata) Buenos Aires (Argentina), Giochi olimpici giovanili: Emma Silvestri (Collection Atl. Sambenedettese) Tilburg (Olanda), Campionati Europei di corsa campestre: Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) CAMPIONI ITALIANI MASTER (64) Luigi Andrenacci (Sport Atl. Fermo/SM75): 1500 indoor Andrea Angeloni (Atl. Avis Macerata/SM35): disco Eliana Belli (Atl. Alma Juventus Fano/SF60): 80 ostacoli Francesco Bettucci (Sef Macerata/SM70): martello invernale, martello, martello m.c. Francesco Bruni (Collection Atl. Sambenedettese/SM75): 300 ostacoli, decathlon Livio Bugiardini (Sef Macerata/SM70): 200 indoor, 400 indoor, 200 metri, 400 metri
Vincenzo Cappella (Sef Macerata/SM75): giavellotto invernale, giavellotto Italo Cartechini (Sef Macerata/SM75): disco invernale, martello m.c. invernale Iolanda Centioni (Sef Macerata/SF65): alto indoor Giuliano Costantini (Gs Atl. Effebi Fossombrone/SM65): lungo, disco Paolo Costantini (Gs Atl. Effebi Fossombrone/SM70): giavellotto invernale, disco, giavellotto Marco De Angelis (Team Atl. Marche/SM45): alto indoor Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona/SM35): 1500 indoor Annalisa Gambelli (Sef Stamura Ancona/SF55): 200 metri Sandra Ghergo (Atl. Osimo/SF50): peso Rosanna Grufi (Sef Macerata/SF65): martello invernale, martello m.c. invernale Pasquale Iezzi (Asa Ascoli Piceno/SM65): 10.000 metri Antonello Landi (Atl. Potenza Picena/SM40): cross Maria Pia Luchetti (Sef Macerata/SF70): martello m.c. invernale Manuela Malatesta (Collection Atl. Sambenedettese/SF45): alto indoor, alto Giulio Mallardi (Sef Macerata/SM70): 60 ostacoli indoor, 300 ostacoli Rita Mascitti (Atl. Avis San Benedetto del Tronto/SF50): 3000 indoor Annamaria Masetti (Atl. Banca di Pesaro Centrostorico/SF55): 50 km Giuseppe Miccoli (Atl. Alma Juventus Fano/SM80): lungo indoor, triplo indoor, peso indoor, lungo, triplo, peso, pentathlon lanci Simone Monzani (Team Atl. Marche/SM35): 200 indoor, 200 metri Giuseppe Ottaviani (Gs Atl. Effebi Fossombrone/SM100): lungo, peso Giulia Perugini (Sef Macerata/SF80): alto indoor, alto Massimiliano Poeta (Atl. Fabriano/SM45): 400 indoor, 400 metri Denise Tappatà (Sef Stamura Ancona/SF35): 10.000 metri Nada Zrilic (Atl. Alma Juventus Fano/SF65): peso indoor,
giavellotto invernale, giavellotto Roberto Mandolesi, Livio Bugiardini, Roberto Masi, Alessandro Tifi (Sef Macerata): staffetta 4×400 SM60 Giulio Mallardi, Roberto Masi, Livio Bugiardini, Alessandro Tifi (Sef Macerata): staffetta 100-200-300-400 SM60 Piergiorgio Gigli, Andrea Frezzotti, Luigi Del Buono, Pietro Pelusi (Sef Stamura Ancona): staffetta 4×1500 SM40 Michela Camilletti, Barbara Carnevali, Nadia Caporaletti, Rossella Cerretani (Pol. Montecassiano): staffetta 4×100 SF35 Michela Camilletti, Nadia Caporaletti, Barbara Carnevali, Rossella Cerretani (Pol. Montecassiano): staffetta 4×400 SF35 Michela Camilletti, Nadia Caporaletti, Barbara Carnevali, Rossella Cerretani (Pol. Montecassiano): staffetta 100-200-300-400 SF35 Denise Tappatà, Loredana Santoni, Annalisa Gambelli, Lucia Burini (Sef Stamura Ancona): staffetta 4×800 SF40 Sandra Copponi, Emanuela Stacchietti, Paola Tentella, Antonella Sirianni (Sef Macerata): staffetta 4×200 indoor SF60 MEDAGLIE INTERNAZIONALI MASTER Giuseppe Ottaviani (Gs Atl. Effebi Fossombrone/M100) – Europei indoor Madrid: 3 ori (lungo, triplo, peso); Mondiali Malaga: 2 ori (lungo, triplo) Giulia Perugini (Sef Macerata/W80) – Europei indoor Madrid: 1 oro (alto) Giuliano Costantini (Gs Atl. Effebi Fossombrone/M65) – Europei indoor Madrid: 1 bronzo (triplo) Marco De Angelis (Team Atl. Marche/M45) – Mondiali Malaga: 1 bronzo (alto) LINK ALLE FOTO Simone Barontini: http://www.fidal.it/upload/- Marche/2018/Barontini_Agropoli2018.jpg Elisabetta Vandi: http://www.fidal.it/upload/- images/2018_varie/Vandi_Elisabetta.jpg Giorgio Olivieri: http://www.fidal.it/upload/- Marche/2018/Olivieri_Rieti2018.jpg
Emma Silvestri: http://www.fidal.it/upload/- Marche/2018/Silvestri_SanBenedetto2018.jpg Cliccare qui per il download del comunicato Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore. E’ escluso ogni altro genere di utilizzo. Palaindoor 2020 ANCONA, PALAINDOOR 2020: IL CUORE DELL’ATLETICA CRESCE VERSO IL FUTURO Nel capoluogo marchigiano, presentato il progetto di ampliamento dell’impianto al coperto dedicato all’atletica grazie al fondo “Sport e Periferie”. Un Palaindoor più spazioso, più confortevole, più efficiente. Un Palaindoor che guarda al futuro per essere ancora di più al centro dell’atletica italiana. L’impianto indoor di Ancona, il più importante per l’atletica al coperto in Italia, cresce grazie al progetto finanziato dal fondo CONI “Sport e periferie” e entro il 2020 potrà disporre di due nuove aree dedicate all’allenamento e all’attività fisica per un totale di oltre mille metri quadri di superfici in più: il grande terrazzo sul lato nord verrà coperto con una nuova palestra e area di riscaldamento, mentre sul lato sud verrà creata una sala di alta specializzazione per il salto in alto, con l’obiettivo di fare di Ancona il centro di riferimento per la
specialità a livello nazionale e non solo. Tutti i nuovi ambienti sono studiati per offrire il massimo comfort ambientale agli atleti e ai frequentatori dell’impianto e al contempo per ridurre al minimo l’impatto sui consumi energetici. Il progetto, che si prevede di realizzare entro il 2020, è stato presentato da Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona e Alfio Giomi, presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, dai progettisti Roberto Buccione e Rodolfo Giampaoli, alla presenza del presidente del CONI Marche, FabioLuna, del delegato dalla Regione Marche, Fabio Sturani, dell’assessore allo sport del Comune di Ancona, Andrea Guidotti, e del presidente del Comitato Regionale FIDAL Marche, Giuseppe Scorzoso. Presenti inoltre Alessia Trost, bronzo ai Mondiali indoor di salto in alto che si allena proprio ad Ancona, e il suo tecnico Marco Tamberi. IL PROGETTO – A elaborare il progetto per la parte architettonica e strutturale è stato lo studio Buccione Architects, che aveva già progettato l’intero Palaindoor e, per quanto riguarda la parte impiantistica, lo studio Efaistos. Il grande terrazzo sul lato nord, oggi scoperto e inutilizzato, verrà trasformato in una nuova palestra e zona di riscaldamento: la nuova area, di circa 460 mq, sarà addossata all’attuale parete nord con una struttura portante in acciaio, ampie pareti vetrate e sarà adeguata sismicamente con fibre di carbonio. Da un punto di vista energetico la palestra sarà al più alto livello esistente, il livello A4, grazie a sistemi di risparmio attivi e passivi: il soffitto della sala verrà utilizzato sia per gli impianti di riscaldamento sia per l’illuminazione. La palestra consentirà in occasione di gare sportive di poter disporre di un’area di riscaldamento più estesa e confortevole dell’attuale, mentre durante la normale attività potrà essere utilizzata per una più ampia e varia attività sportiva aperta alla cittadinanza. La palestra di alta specializzazione per il salto in alto sorgerà invece sul lato sud dell’impianto e avrà una superficie di circa 600 mq, con l’obiettivo di diventare il più importante centro di allenamento di eccellenza per il
salto in alto a livello nazionale. La sala è stata pensata lavorando in stretta sinergia con i tecnici del settore salto in alto della Federazione Italiana di Atletica Leggera: sono state calcolate le rincorse degli atleti sia da destra che da sinistra, creando due “ali” alla sala in modo da ottimizzare gli spazi. I sacconi di caduta sono posizionati contrapposti nelle due pareti trasversali, in posizione tale da ottimizzare la telemetria degli atleti. Le altezze della sala consentiranno una illuminazione artificiale tale da non compromettere l’esercizio degli atleti ed evitare ogni possibile abbagliamento. Tutta l’illuminazione dei nuovi ambienti sarà realizzata con tecnologia a led e con sistemi di gestione integrati e gestibili da remoto. Il programma dell’intervento prevede nel corso del 2019 la progettazione esecutiva e l’assegnazione dei lavori e entro il 2020 la realizzazione dei nuovi ambienti: l’obiettivo è che Ancona e l’atletica italiana possano godere del nuovo Palaindoor già nell’anno dei Giochi Olimpici di Tokyo. IL BANDO CONI “SPORT E PERIFERIE” – Il progetto di ampliamento del Palaindoor di Ancona è stato presentato dalla Federazione Italiana Di Atletica Leggera e approvato dal Comune di Ancona, proprietario della struttura. L’intervento ha un valore complessivo di due milioni di euro, interamente finanziati grazie a “Sport e Periferie”, il fondo istituito dal Governo per realizzare interventi edilizi per l’impiantistica sportiva volti, in particolare, al recupero e alla riqualificazione degli impianti esistenti. Il fondo ha come finalità il potenziamento dell’agonismo, lo sviluppo della cultura sportiva, la rimozione degli squilibri economico-sociali e l’incremento della sicurezza urbana. Il progetto di ampliamento del Palaindoor è stato inserito tra quelli approvati per gli impianti con valenza nazionale e internazionale. I PROGETTISTI – La progettazione architettonica e strutturale dell’ampliamento del Palaindoor di Ancona è a cura dello studio dell’architetto Roberto Buccione di Grottaferrata (Roma), che già ha curato il progetto originario dell’impianto
e che è specializzato nella progettazione e realizzazione di impianti sportivi. La parte impiantistica è stata invece curata dall’ingegner Rodolfo Giampaoli dello studio Efaistos di Modena, con una vasta esperienza nella rigenerazione energetica di edifici e nella sostenibilità ambientale. LE DICHIARAZIONI – Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona: “È stato determinante il gioco di squadra per raggiungere questo risultato. Dobbiamo ringraziare FIDAL e CONI che qui hanno consentito un investimento così importante. L’atletica si conferma una risorsa per la città di Ancona”. Alfio Giomi, presidente FIDAL: “Ancona è uno dei centri di eccellenza per l’atletica, perché qui c’è una storia. Adesso ognuno deve fare la sua parte per realizzare il progetto nei tempi fissati, ovvero entro il 2020. L’atletica rappresenta sicuramente un valore aggiunto per la città, anche per portare risorse attraverso gli eventi. Fondamentale è quindi il ruolo del Palaindoor di Ancona”. Fabio Luna, presidente CONI Marche: “Il bando Sport e periferie è un investimento straordinario per le Marche. Stiamo intervenendo per ridare alla regione impianti a norma e moderni”. Fabio Sturani, delegato Regione Marche: “La Regione sta investendo nell’impiantistica in tutta la zona. Dobbiamo credere nello sport come risorsa, per attirare il turismo e far conoscere il territorio. Da sottolineare come il Palaindoor di Ancona abbia vinto un bando per rifare la pista e uno per l’efficientamento energetico”. Andrea Guidotti, assessore allo sport Comune di Ancona: “Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per questo obiettivo, il CONI ha mantenuto l’impegno che il presidente Malagò aveva preso proprio qui ad Ancona. Siamo molto contenti”. Giuseppe Scorzoso, presidente FIDAL Marche: “La prossima stagione indoor, nei primi mesi del 2019, sarà particolarmente di alto livello, con un programma ricco di campionati italiani ed eventi internazionali. I numeri dicono quanto il Palaindoor sia importante per l’atletica e per le Marche, arrivando a
circa 15 mila presenze di atleti in ogni anno”. In chiusura Alessia Trost ha dato appuntamento a tutti per il weekend dei Campionati Italiani Assoluti, con la gara di salto in alto prevista venerdì 15 febbraio. INDOOR: IL CALENDARIO 2019 DELLE MARCHE 5 campionati italiani, 20 meeting, l’incontro della Nazionale: un programma senza precedenti al Palaindoor di Ancona Sarà un inverno ricchissimo di appuntamenti per l’atletica delle Marche, più che mai. A livello italiano e internazionale. Nei primi tre mesi dell’anno, anche nel 2019, il nuovo calendario prevede un’attività particolarmente intensa. Il Palaindoor di Ancona si conferma al centro dell’attività nazionale al coperto e si prepara ad accogliere come di consueto 5 campionati italiani, per la quarta volta consecutiva, oltre a un gran numero di meeting che nel capoluogo marchigiano porteranno migliaia di atleti. Dopo sei anni tornerà l’Incontro internazionale Italia-Francia- Germania under 20 in sala, abbinato a quello di lanci under 23 all’aperto sulle pedane del campo Italico Conti. Nel primo weekend di marzo in pista anche i più giovani per “Ai confini delle Marche”, manifestazione dedicata ai migliori under 16 italiani. Si partirà nei primissimi giorni del 2019 perché sabato 5 gennaio andrà in scena la riunione assoluta di apertura. Poi ogni fine settimana di gennaio avrà in programma tre meeting: infatti la domenica, con la mattina dedicata ai giovani, si raddoppia. Attese inoltre quattro prove infrasettimanali: 23 e 30 gennaio, 6 e 13 febbraio. Il mese delle rassegne tricolori sarà ancora febbraio: l’evento clou in occasione degli Assoluti indoor (15-17), preceduti dai Campionati italiani juniores (under 20) e promesse (under 23) del 2-3 febbraio e dai Campionati italiani allievi (under 18) del 9-10 febbraio. Quindi i Campionati italiani master indoor dal 22 al 24 febbraio, per gli “over 35”, nel quindicesimo anno di attività al Palaindoor di Ancona.
Sabato 2 marzo toccherà poi agli azzurri dell’atletica: le Nazionali under 20 indoor e under 23 di lanci affronteranno i pari età di Francia e Germania. Protagonisti i giovani anche domenica 3 marzo con il tradizionale “Ai confini delle Marche”, incontro interregionale per rappresentative cadetti, che per il nono anno di fila vedrà sfidarsi molti tra i migliori under 16 del panorama italiano in una giornata di gare ad alta densità agonistica. Si andrà avanti con altri due importanti momenti: l’Esaindoor (under 12) di sabato 9 e la Coppa Giovani di domenica 10 per ragazzi (under 14) e cadetti (under 16) che metterà in palio la Coppa Pasquale Del Moro, intitolata al dirigente e tecnico da poco scomparso. Nel weekend del 23-24 marzo la chiusura con i Campionati italiani paralimpici Fispes e Fisdir. Non solo Ancona: l’impianto indoor di Fermo ospiterà il Memorial Roberto Donzelli di salto con l’asta nel pomeriggio di domenica 27 gennaio, per un totale di 20 meeting sul territorio regionale senza contare le manifestazioni tricolori. RIEPILOGO DATE PRINCIPALI – ANCONA INDOOR 2019 2-3 febbraio: Campionati italiani juniores e promesse indoor 9-10 febbraio: Campionati italiani allievi indoor 15-17 febbraio: Campionati italiani assoluti indoor 22-24 febbraio: Campionati italiani master indoor 2 marzo: Italia-Francia-Germania under 20 indoor e under 23 di lanci 3 marzo: “Ai confini delle Marche” under 16 23-24 marzo: Campionati italiani paralimpici indoor LINK ALLE IMMAGINI Il Palaindoor di Ancona: http://www.fidal.it/upload/- Marche/TOP/PalaindoorAncona_top.jpg http://www.fidal.it/upload/gallery/2016/Ancona-- Campionati-Italiani-Assoluti-indoro-2-a-giornata/anc_italy_- 168.jpg Il progetto della palestra e zona riscaldamento al Palaindoor
di Ancona: http://www.fidal.it/upload/- Marche/Palestra_Palaindoor.jpg Il progetto della sala di alta specializzazione per il salto in alto: http://www.fidal.it/upload/Marche/Alto_Palaindoor.jpg L’illuminazione della palestra: http://www.fidal.it/upload/- Marche/Illuminazione_Palestra_Palaindoor.jpg Cliccare qui per il download del comunicato Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore. E’ escluso ogni altro genere di utilizzo. Azzurri delle Marche per gli europei di Cross Nella rassegna continentale di corsa campestre, a Tilburg (Olanda) il 9 dicembre, Eleonora Vandi al debutto in Nazionale assoluta e Ahmed Abdelwahed convocato tra gli under 23 Ancona – In una stagione ricca di risultati per l’atletica marchigiana, la stagione 2018 si chiude con altre convocazioni a un evento internazionale. Nei Campionati Europei di corsa
campestre, che si svolgeranno domenica 9 dicembre a Tilburg (Olanda), farà il suo debutto in maglia azzurra assoluta Eleonora Vandi. La 22enne mezzofondista pesarese dell’Atletica Avis Macerata si è guadagnata la selezione per la staffetta mista grazie ai risultati ottenuti nelle gare più recenti: la vittoria al Carsolina Cross di Sgonico (Trieste) e il secondo posto di domenica al Cross Valmusone di Osimo (Ancona). Dopo tanti successi nelle rassegne tricolori e diverse presenze nelle Nazionali giovanili, arriva quindi la soddisfazione dell’ingresso in quella dei “grandi”. Un traguardo raggiunto quest’anno anche dalla 18enne sorella Elisabetta, quattrocentista che ha fatto parte della squadra azzurra agli Europei di Berlino. Le due figlie d’arte (papà Luca specialista del mezzofondo e mamma Valeria Fontan dei 400 metri) sono allenate dal tecnico Faouzi Lahbi. A Tilburg l’impegno per Eleonora sarà in una delle quattro frazioni di circa un chilometro e mezzo previste dalla staffetta, con due uomini e due donne, che scatterà alle ore 14.55 del 9 dicembre. La gara maschile under 23 vedrà invece in azione Ahmed Abdelwahed, vicecampione europeo di categoria sui 3000 siepi. Il 22enne romano delle Fiamme Gialle, proveniente dal Cus Camerino, vive e si allena nella città universitaria marchigiana sotto la guida di Roberto Scalla. Finalista in questa stagione agli Europei assoluti di Berlino, stavolta ha ottenuto la chiamata dopo essersi piazzato sesto nella sua fascia di età al Cross Valmusone di Osimo. Partenza alle ore 12.05 del 9 dicembre, sulla distanza di 8,3 chilometri. TUTTI I CONVOCATI: http://www.fidal.it/content/- Europei-Cross-gli-azzurri-per-Tilburg-2018/118057 LINK ALLE FOTO Eleonora Vandi (foto di Maurizio Iesari): http://www.fidal.it/upload/Marche/2018/Vandi_Eleonora_- pista.jpg http://www.fidal.it/upload/Marche/2018/VandiEleonora.jpg
Ahmed Abdelwahed (foto di Giancarlo Colombo/FIDAL): http://www.fidal.it/upload/gallery/2017/Campionati-- Italiani-Juniores-e-Promesse/firenz091.jpg http://www.fidal.it/upload/gallery/2017/Campionati-- Europei-under-23-2-giornata/bydgoszs224.jpg Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore. E’ escluso ogni altro genere di utilizzo. Il Cross Valmusone a Osimo nel segno di Meucci e Tommasi Successo di risultati e di partecipazione nell’ultima prova indicativa per gli Europei. Il maratoneta azzurro vince al debutto stagionale, tra le donne si impone la ventenne veneta. Osimo, 2018-11-25 – Anche quest’anno (Ancona) fa centro. La sesta edizione dell’evento allestito dall’Atletica Amatori Osimo del presidente Alessandro Bracaccini si conferma tra i principali appuntamenti del calendario nazionale, con quasi 600 atleti al via e gli ultimi verdetti per la composizione
della squadra azzurra che disputerà i Campionati Europei del 9 dicembre a Tilburg, in Olanda. La gara-clou, quella maschile, saluta il ritorno vincente sui prati per Daniele Meucci. L’ingegnere pisano dell’Esercito si aggiudica la gara maschile, invece tra le donne prevale la ventenne veronese e compagna di club Francesca Tommasi (Esercito). Il campione europeo 2014 di maratona, che in questa stagione non ha potuto difendere il titolo continentale, era al rientro agonistico nella corsa campestre a cui mancava dal successo tricolore nel marzo 2017 a Gubbio. Una presenza di prestigio per il cross di Osimo, senza deludere le attese: l’azzurro con il tempo 29:44 sui 10 chilometri precede Andrea Sanguinetti (Fiamme Oro), vincitore due anni fa a Osimo e di nuovo protagonista piazzandosi secondo con 29:51 in una mattinata di pioggia, anche se non troppo intensa. Al terzo posto si conferma tra i migliori Nekagenet Crippa (Trieste Atletica, 30:08), fratello maggiore dell’azzurro Yeman, che aveva conquistato la prova di apertura al Carsolina Cross di Sgonico. Tra le donne, la giovane veneta si impone nettamente sui 7 chilometri in 24:01 staccando un’altra portacolori dell’Esercito come l’emiliana Christine Santi (24:23), terza la 21enne Federica Zanne (Atl. Brescia 1950 Ispa Group, 24:31). Nelle due gare di cross corto sui 2 chilometri, in vista della staffetta mista alla rassegna continentale, affermazioni di Mohad Abdikadar (Aeronautica, 5:46) e di Giulia Aprile (Esercito, 6:41). Sfide combattute tra gli under 20, con le vittorie del pugliese Pasquale Selvarolo (Barile Flower Terlizzi, 19:09 nei 6 km) e di Elisa Palmero (Atl. Pinerolo) in 14:08 al termine dei 4 chilometri sugli spazi verdi intorno al campo scuola della Vescovara.
Podio F Valmusone 2018 GLI ATLETI DELLE MARCHE – Tra i marchigiani in gara, nel cross corto di 2 km conquista un prezioso secondo posto la pesarese Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata), che aveva vinto la prova di due settimane fa. La gara assoluta vede quindi dodicesimo Ahmed Abdelwahed, finanziere proveniente dal Cus Camerino, poi 25esimo Marco Campetti (Atl. Recanati), 28esimo il 21enne Gianmarco Cecchini (Atl. Fabriano), 29esimo l’atleta di casa Massimiliano Strappato (Atl. Amatori Osimo) e trentesimo Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona), mentre l’ascolano Stefano Massimi (Sef Stamura Ancona) non termina la prova dopo una partenza coraggiosa. Al femminile 14esima la pesarese Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata). Nelle prove under 20 undicesima Ilaria Piottoli (Atl. Avis Macerata), invece si ferma Simone Barontini (Sef Stamura Ancona). GIOVANI E MASTER – La manifestazione organizzata in sinergia con i comuni di Filottrano, Recanati, Castelfidardo, Loreto e Montefano, oltre a quello di Osimo, era abbinata alla quinta tappa del Campionato regionale di corsa campestre master e
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