Alessandro Casillo super ospite della 3a edizione della Sagra del Pancotto&Vino #CcchiuFort - ilSottosopra

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Alessandro   Casillo    super
ospite della 3a edizione
della Sagra del Pancotto&Vino
#CcchiuFort
L’Associazione
Pro Loco Città di Foggia “Maria Carla Orsi”, presieduta dal
giovanissimo Presidente Giuseppe Croce, inizia a
ufficializzare dettagli e
caratteristiche della terza edizione della Sagra del
Pancotto&Vino
#CcchiuFort che si svolgerà dal 18 al 20 ottobre prossimi a
Foggia.

L’evento
enogastronomico, che assume sempre più un ampio respiro in
termini
organizzativi e promozionali, vedrà la partecipazione del
giovane cantante Alessandro
Casillo, il quale si esibirà il 19 ottobre alle 21.

Casillo,
nato nel 1996 ad Assago, ma residente a Buccinasco, ha
partecipato nel 2010 al
programma televisivo Io canto condotto da Gerry Scotti. Nel
2011 esce il suo
primo EP intitolato Raccontami chi sei pubblicato dalla RTI
Music. Nel 2011
partecipa alla terza edizione di Io canto, vincendo sette
puntate su dieci come
solista e una con la boyband. A questa edizione si classifica
secondo e ottiene
il premio della fondazione Mike Bongiorno Bravo Bravissimo. È
stato il
vincitore del Festival di Sanremo 2012 nella sezione “Giovani”
con il
brano È vero (che ci sei). Il 15 febbraio 2012 è stato
pubblicato il suo album
di debutto È vero, contenente nove brani inediti ed una cover
di Tarzan Boy dei
Baltimora. Nel gennaio del 2014 esce il suo nuovo album #Ale
che debutta alla
posizione numero 2 della classifica italiana. Il 14 maggio
2019 pubblica il suo
nuovo singolo Hasta Luego, primo estratto del nuovo album,
scritto da Francesco
Catitti, Marco Canigiula, Marco Di Martino, Francesco Sponta e
lo stesso
Alessandro. Il 17 maggio 2019 è uscito il suo terzo album
XVII.

Location
della Sagra saranno le suggestive via san Domenico e piazza
Purgatorio. Al
termine della serata del 19 ottobre spazio a performance live
Show dei dj della
nota emittente televisiva Radionorba, la radio del Sud.
Presenteranno
l’evento:
Antonio Rossetti e Anna Maolucci.
Francesco        Carofiglio,
“L’estate dell’incanto”. Lo
scrittore pugliese ritrova il
pubblico di Foggia
Mercoledì 16 ottobre, ore 19. L’autore presenta il suo nuovo
romanzo nello spazio live della libreria Ubik. In mattinata,
incontro al Liceo classico V. Lanza, in apertura della XII
edizione degli Incontri Extravaganti.

“Bisognava
sbrigarsi, fare in tempo a vivere / Prima che tramontasse il
sole, prima che
cadesse la neve”. Nei versi della grande autrice polacca
Wislawa Szymborska c’è tutta l’ispirazione di questa storia,
riassunta e anticipata nell’epigrafe scelta, ad aprire una
breccia nella storia
e nel cuore del lettore. Francesco
Carofiglio ritrova i grandi spazi
della sua scrittura con un romanzo fresco di pubblicazione e
già apprezzato da
pubblico e critica: mercoledì 16 ottobre,
alle ore 19, lo scrittore pugliese torna davanti al pubblico
della libreria Ubik di Foggia, con il suo nuovo
romanzo dal titolo L’estate dell’incanto
(Piemme, 2019). Tre anni dopo la calorosa presentazione del
precedente libro, Una specie di felicità (Piemme, 2016),
presentato in Piazza U. Giordano nella bella cornice estiva di
Libri &
Dialoghi, l’autore torna in Capitanata, protagonista di un
doppio appuntamento concentrato
nello stesso giorno: la mattina di mercoledì, infatti, alle
ore 11, Francesco
Carofiglio aprirà la dodicesima edizione degli Incontri
Extravaganti del Liceo classico V. Lanza, a cura dalla
docente Mariolina Cicerale,
incontrando gli alunni del prestigioso istituto foggiano
nell’aula magna della
scuola.

L’estate
dell’incanto (Piemme, settembre 2019; 272 pagine). È l’estate
del 1939, Miranda ha dieci anni e il mondo è sull’orlo
dell’abisso. Ma
lei non lo sa. Quell’estate sarà la più bella della sua
vita. Miranda
parte con sua madre da Firenze per raggiungere Villa Ada, la
casa del nonno
paterno, il marchese Ugo Soderini, sulle colline pistoiesi.
Suo padre è
altrove. La cascina del nonno e il bosco misterioso che la
circonda sono il teatro perfetto per le avventure spericolate
insieme con Lapo,
il nipote del fattore, le scorribande in bicicletta, le
scoperte pericolose, il
primo, innocente bacio. Ma il bosco è anche il luogo abitato
dalle creature parlanti che l’anima di bambina vede o crede di
vedere. E la
foresta compare sempre, e misteriosamente, nei quadri del
nonno, chiusi nel
laboratorio che nessuno ha il permesso di visitare. C’è come
una luce magica che
rischiara quella porzione di mondo.
Miranda, ormai novantenne, ce la racconta, fendendo le nebbie
della memoria.
Tornare a quei giorni, a quella bambina ignara, che ancora non
ha visto,
vissuto, sofferto, perduto è più che una consolazione, è un
antidoto. È l’incantesimo di una giovinezza
improvvisa. Francesco
Carofiglio ci conduce per mano all’ultima estate di innocenza.
E lo fa con ciò
che, più di ogni altra cosa, contraddistingue la sua poetica,
la fragilità
incorruttibile del ricordo e lo sguardo innocente di chi può
ancora essere
salvato.

Francesco Carofiglio. Scrittore, architetto e regista, è
nato a Bari. Oltre a L’estate del cane
nero, Ritorno nella valle degli
angeli e Radiopirata (tutti
usciti per Marsilio), ha pubblicato per BUR il romanzo With or
without you e per Rizzoli, in coppia con il fratello Gianrico,
nel 2007 il graphic novel Cacciatori nelle tenebre (Premio
internazionale Nino Martoglio) e
nel 2014 La casa nel bosco. Per
Piemme ha scritto Wok (2013), Voglio vivere una volta sola
(2014) e Una specie di felicità (Premio Maratea 2016) e,
nell’autunno
2017, Il Maestro. Nel 2018 ha
pubblicato il romanzo per ragazzi Jonas e
il Mondo Nero.
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