ADEGUATEZZA DEI TRATTAMENTI FARMACOLOGICI NEL - Dr Fiammetta Monacelli Clinica Geriatrica, Universita' di Genova
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ADE G UAT E Z Z A DE I T RAT T AMENTI F ARMAC O L OGI CI N E L DE L I RI UM Dr Fiammetta Monacelli Clinica Geriatrica, Universita’ di Genova
TERAPIA FARMACOLOGICA DEL DELIRIUM LE LINEE- GUIDA SUGGERISCONO UN USO CAUTO DEGLI ANTIPSICOTICI PER IL TRATTAMENTO DEL DELIRIUM: SE GLI INTERVENTI NON FARMACOLOGICI ABBIANO FALLITO SE IL SINTOMO RIMANGA DISTURBANTE E DI SEVERA INTENSITA’ E’ NON CHIARA QUALE EVIDENZA SCIENTIFICA SUPPORTI QUESTE RACCOMANDAZIONI American psychiatric association 1999 Nice 2010
ANTIPSICOTICI E DELIRIUM Nessuna evidenza conclusiva sull’utilità/efficacia clinica di antipsicotici nella risoluzione di delirium Riduzione durata delirium Dimissione ospedaliera, qualità di vita Alterazione mortalità Esistenza di effetti avversi (extrapiramidali)
Gli effetti terapeutici degli antipsicotici sono incerti: Riduzione sintomi psicotici Sedazione Azione su withdrawal symptoms Risultati di efficacia ambivalenti (sintomi non Cognitivi ( Devlin 2011) Boettger 2011 Thomas 2008
ANTIPSICOTICI E DELIRIUM Nessuna evidenza di efficacia / utilità clinica Mortalità Risoluzione Durata Lunghezza di degenza Nessuna analisi su mortalità associate ad antips Oltre i 180 giorni Nessuna analisi sulle traiettorie cognitive del de Nessuna analisi sulla inappropriata continuazion degli antipsicotici Eterogeneità setting, dose, tipo antipsicotico, tipo di delirium,Analisi ristretta ed inconsistente sul profilo assessment di delirium, mancanza di dati in pazienti altamente di sicurezza cardiovascolare vulnerabili Sfida clinica: Armonizzazione delirium assessment e misure core di outcomes standardizzato Gross Al et al. BMC med Res Methodol 2018 Rose l et al. BMJ Open 2017
TERAPIA FARMACOLOGICA DEL DELIRIUM: pitfalls Diverse classi di farmaci (antipsicotici, benzodiazepine, inibitori di acetilcolinesterasi, alfa 2 agonisti, mela ed analoghi) sono state valutate per efficacia in delirium I dati rimangono discrezionali, inconsistenti e gravati da ampia eterogeneità dovuta alle circostanze clin discrezionalità del medico Gli antipsicotici hanno dimostrato un effetto paradosso sulla severità del delirium ( Agar 2016) Gli studi osservazionali dimostrano un uso eccedente di antipsicotici in pazienti ospedalizzati con delirium 2014) NICE 2010
ANTIPSICOTICI E DELIRIUM Non esiste evidenza per Uso di antipsicotici per la prevenzione o il trattamento delirium -Incidenza delirium -Variazione di durata - Variazione severità delirium - Riduzione lunghezza di degenza
MELATONINA, RAMELTEON E DELIRIUM
MELATONINA, RAMELTEON: PREVENZIONE, RISOLUZIONE CLINICA DI DELIRIUM EVIDENZA LIMITATA MA EMERGENTE (DELIRIUM POST OPERATORIO E DELIRIUM DA CAUSA MEDICA PREVENZIONE PRIMARIA, RISOLUZIONE CLINICA MANCANZA DI DATI SU RIDUZIONE SEVERITA’ DELIRIUM DATI DI TOLLERABILITA’ E SICUREZZA POPOLAZIONE GRANDE ANZIANI CON VULNERABILITA’ CLINICA RUOLO POTENZIALE NELLA GESTIONE CLINICA ( PREVENZIONE, RISOLUZIONE ) DEL DELIRIUM IPOTESI DI TERAPIA MULTICOMPONENZIALE ( NON FARMACOLOGICA CON USO PONDERATO, PREVENTIVO DI MELATONINA O MELATONINA AGONISTA )
RAMELTEON, SUROVEXANT: PROPRIETA’ ADDITIVA SULLA RISOLUZIONE DI DELIRIUM RAMELTEON E SUROVEXANT Effetto additivo su riduzione incidenza delirium In popolazione altamente vulnera SUROVEXANT: orexina antagonista rcettoriale
DEXMEDETOMIDINA E DELIRIUM Dexmedetomidina NON ha ridotto l’incidenza di delirium post operatorio in pazienti anziani ricoverati per chirurgia elettiva AUMENTO controllo analgesico post operatorio, ( riduzione intensità sintomo dolore e con ridotto uso di oppioidi) mediati dalla attivazione alpha 2 recettoriale nel SNC e a nel midollo spinale Miglioramento qualità soggettiva del sonno ( stage N2 promoting sleep pathway)
TRAZODONE E DELIRIUM: A DELIRIUM RELIEVING DRUG ? DOSE MEDIA 200 MG DIE ( ANTAGONISMO MARCATO SU RECETTORE 5HT2 ) MOVENS PATOGENETICO. RECUPERO PRECOCE DELLA FRAMMENTAZIONE CICLO SONNO VEGLI A(NOCTURNAL DELIRIUM) RISOLUZIONE CLINICA PRECOCE LIPOSKY ZJ ET AL. NEW YORK: OXFORD UNIVERSITY PRESS 1990
FRAGILITA’ E DELIRIUM : UN UNICA CORNICE CONCETTUALE ? FRAGILITA’ E DELIRIUM CONDIVIDONO UN TERRENO COMUNE ( EPIDEMIOLOGICO, PATOGENETICO, CLINICO) IPOTESI: UNO STATO DI FRAGILITA’ CLINICA NON RICONOSCIUTO PUO’ FAVORIRE UNA AUMENTATA VULNERABILITA’ A STRESSORI MINORI FRAGILITA’ E’ UN MEDIATORE DI ESPRESSIVITA’ CLINICA DI DEMENZA PATHWAY COMUNE:STRES OSSIDATIVO , STATO IPERICITOCHINEMICO, ALTERAZIONE RISPOSTA IMMUNOENDOCRINOLOGICA E VASCOLARE CAUSA –EFFETTO tra Fragilita', demenza, delirium
THE END
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