5 UNITI PER LA SICUREZZA STRADALE "sapere è meglio che improvvisare"

5° UNITI PER LA SICUREZZA STRADALE “sapere è meglio che improvvisare” ®
                         07/09 marzo 2019, Pordenone

                         Il traguardo dei cinque anni a Pordenone dell’iniziativa
                               Una “ famiglia” unita e dai numeri importanti
Tagliato il traguardo dei 5 anni di organizzazione della
manifestazione a Pordenone raggiungendo numeri
importanti e di prestigio, segno del successo dell’iniziativa e
della vicinanza dei suoi sostenitori che da anni
accompagnano l’evento stesso.
Ma ciò che più conta è dare opportunità al pubblico di
informarsi e formarsi per una buona applicazione di una
cultura alla guida.
Il Convegno
Oltre 250 partecipanti al convegno “Le grandi Opere, il
Valore della Sicurezza Stradale”, platea composta da
oltre 110 studenti, oltre alle forze dell’ordine, associazioni di
categoria, addetti ai lavori e libere professioni. Il convegno
aveva un suo “filo logico” è cioè quello di informare come
concepire una moderna grande opera stradale fin dalla sua
progettazione, come la si costruisce e gestisce, come si
interviene in caso di emergenze, dal controllo della
sicurezza stradale e come ci si deve comportare alla guida
sulle grandi arterie.
Temi che hanno attratto molti partecipanti andando ad
occupare di fatto tutti i posti della sala congressi della Fiera
di Pordenone, scelta dagli organizzatori BM Sport & Drive e
Unindustria Pordenone con la sua Area Ambiente e
Sicurezza, in fase di programmazione per far sì che tutti gli
iscritti pervenuti potessero parteciparvi senza restrizioni di
posti limitati.
Oltre ai nove autorevoli relatori del convegno, i saluti iniziali
sono arrivati dal Presidente di Unindustria Pordenone, dal
Comune di Pordenone e Cordenons, dal Presidente di
Autovie Venete, dalla Polizia di Stato e dal promotore
dell’iniziativa Uniti per la Sicurezza Stradale ®.
I saluti “scritti” arrivano anche dal Presidente della Regione
FVG, assente per impegni personali sopraggiunti.
Moderati dall’esperto e preparato giornalista Alfonso Di
Leva, la parola è passata ai relatori che hanno appunto
illustrato le proprie tematiche seguendo un percorso
informativo e formativo a partire dall’Ordine degli Ingegneri
Vittorio Bozzetto e Paolo Perco, alla Mobilità del Comune di
Pordenone Ass. Cristina Amirante, al Direttore di Esercizio
di Autovie Venete Davide Sartelli, al Dirigente COA della
Polizia Stradale Regione FVG Romiti Gianluca, dal
Comandante della Polizia Stradale di Pordenone Stefano
Valeri e dai suoi operatori specializzati Isp.Sup. Bruno
Chiggiato, dal Comandante della Polizia Locale di
Pordenone Stefano Rossi.
La soddisfazione finale di tutti e i complimenti arrivati da più
parti sull’unicità di questo seminario rendono lusingati gli
organizzatori che già stanno ipotizzando una seconda
parte.
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Incontro con gli studenti
Nuovamente il Centro Commerciale Sme di Pordenone si
è trasformata in un’aula scolastica, dove oltre 80 studenti
di due istituti pordenonesi, si sono ritrovati per parlare e
confrontarsi sulla sicurezza stradale. Un’intera mattinata
durante la quale gli operatori della Polizia Stradale
sezione di Pordenone hanno potuto illustrare agli alunni
prossimi di patente tramite le proprie immagini riservate
quali sono le maggiori cause e le dinamiche degli incidenti
stradali. Immagini che hanno stupito i presenti per la sua
gravità e per i fattori scatenanti provenienti dalla
distrazione alla guida.
Gli interventi si sono succeduti con altre figure
professionistiche del settore automobilistico da quelle
della autovetture, dalla sua manutenzione, dai servizi
assicurativi, spiegando loro come potranno prepararsi
quando diventeranno dei provetti automobilisti. Hanno
potuto anche valutare alcune delle professioni lavorative
una volta terminata la scuola, indicazioni ricevute dal
Presidente di Auto 180 Vado Sicuro ®, network delle
riparazioni auto e non solo. Forte è stata la soddisfazione
degli studenti dimostrandosi attenti e partecipi al work
shop.
Coloro che avevano la patente di guida hanno potuto
cimentarsi in esercitazioni di guida sicura introduttiva nell’
area ricavata nel parcheggio del centro commerciale.
L’evento
Come di consuetudine la manifestazione ha visto
l’inserimento delle prove gratuite di guida sicura
introduttiva, assistiti da validi istruttori di guida sicura e a
bordo delle moderne Seat messe a disposizione dal
Gruppo Peressini; oltre 50 i partecipanti nella giornata
dedicata.
Novità per Pordenone l’allestimento del Campo Scuola
Bike, promosso dalla Sara Assicurazioni Agenzia di
Pordenone riservato ai bambini dal 2 a i 10 anni “Imparare
i cartelli stradali”; il successo arriva dai quasi 100
bambini che hanno provato il percorso, formando così le
nuove generazioni come utenti della strada.
Autovie Venete, recente partner dell’iniziativa, ha esposto
i propri automezzi informando i visitatori sulle efficienti
caratteristiche della propria gestione e dei soccorsi in
autostrada, consegnando tra l’altro interessanti pocket
informativi.
A supporto dell’automobilista e partner dell’iniziativa
presenti noti brand automotive quali; Pirelli, Wurth, Sistar
e Riwax.
Parte integrante della manifestazione la collaborazione
con la Polizia di Stato qui rappresentata dalla Polizia
Stradale sezione di Pordenone presente con gli interventi
dal titolo “Sicuramente sulla Strada” attraendo centinaia di
visitatori durante la proiezione di filmati all’interno della
galleria del centro commerciale Sme.

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Incontro con i sostenitori
Termina la «tre giorni» della manifestazione un ritrovo
particolare che ha voluto l’organizzatore chiamando tutti
quei soggetti (pubblici e privati) che a vario titolo hanno
supportato continuamente l’evento di Pordenone fin dal
suo inizio, consegnando loro una targa di ringraziamento
per la preziosa collaborazione ricevuta.
Incontro che ha dato la possibilità di ripercorrere i cinque
anni organizzativi, raccontando il lungo percorso fin qui
fatto tutti assieme, valorizzando lo scopo e l’utilità
dell’iniziativa.

Le persone invitate all’incontro nei loro interventi hanno
manifestato la propria vicinanza, specificando l’unicità
della manifestazione, il suo successo, la sua importanza
ma soprattutto confermare già per gli anni prossimi la
propria collaborazione.

L’organizzatore e promotore Massimiliano Bertocci si dice
«lusingato e onorato nel ricevere così tanta partecipazione
e vicinanza all’iniziativa da parte dei sostenitori,
confermando di fatto che è diventata una “famiglia” unita.
Il successo deve essere pertanto condiviso continuando
nella sensibilizzazione alla sicurezza stradale»

Un nuovo progetto potrebbe essere quello di aprire le
porte delle prove di guida sicura anche agli utilizzatori di
veicoli speciali, quali i camper (club Caravan Center di
Pordenone). Veicoli che raggruppano il senso del viaggio
inteso come il piacere di guidare stando in famiglia e con
gli amici.

Appena chiusa la 5° edizione di UNITI per la SICUREZZA
STRADALE ® a Pordenone è già si pensa alla sesta
edizione programmata per il 2020.

Ufficio Stampa
Comitato Organizzatore

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