23 29 agosto 2021 Sulle orme di Grazia tra cultura, religiosità, identità e tradizione - Cronache Nuoresi
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Nuoro 2021 Festa del Redentore 121 A EDIZIONE 23 - 29 agosto 2021 Sulle orme di Grazia tra cultura, religiosità, identità e tradizione Le iniziative animano i luoghi identitari, le piazze del centro storico e gli spazi urbani dando vita ad una edizione speciale della festa nuorese per eccellenza. Le serate vengono raccontate con la proiezione dei suggestivi disegni di Manuelle Mureddu. Nei luoghi deputati agli eventi, le facciate delle Chiese, dei palazzi e dei muri di cinta diventano schermi naturali per scenografie attive in cui si muovono le proiezioni che nascono dalle illustrazioni che l’artista nuorese realizza in tempo reale. Nell’ora che precede l’inizio degli eventi, gli spettatori possono leggere alcuni brani delle opere di Grazia Deledda attraverso un’apposita postazione dedicata alla lettura.
PROGRAMMA Lunedì 23 agosto Tino Bazzoni, Pino Masala Giardini Nicola Porcu e Roberto Murgia, accompagnati Viale Trieste alla chitarra da Nino Manca ore 20:30-21:30 e alla fisarmonica da Gianuario Cenere Sannia.Il canto della Gallura alla Film muto con musiche dal vivo corsicana, filugnana, timpiesina, Tratto dall’omonimo romanzo disispirata,interpretato da Maria di Grazia Deledda del 1904 e girato Teresa Pirrigheddu accompagnata nel 1916, il film è diretto e interpretato alla chitarra da Tore Matzau, da Febo Mari, e rappresenta l’unica e il canto a curba e a gòcius del interpretazione cinematografica Campidano interpretato dell’attrice teatrale Eleonora Duse. da Antonio Pani, poeta La versione restaurata dura circa 40’; improvvisatore accompagnato è preceduta dalle letture delle parti alla chitarra da Ignazio Marcia. a cura dell’attrice Simonetta Soro. La colonna sonora è eseguita “dal vivo” con musiche originali di Mauro Mercoledì 25 agosto Palmas (mandole e liuto cantabile), Piazza Del Rosario dal pianoforte di Alessandro Foresti ore 21:30-23:30 e dal basso di Silvano Lobina. “Sa poesia a bolu”: la poesia improvvisata logudorese ----- di tradizione orale A rappresentare il patrimonio Piazza Salvatore Satta comune immateriale della ore 21:30-23:30 poesia di improvvisazione Il canto a tenore: la polifonia logudorese, alcuni tra i più sarda patrimonio dell’Umanità importanti poeti La serata di apertura è affidata attualmente in attività. all’espressione canora più arcaica Giuseppe Porcu, Bruno Agus, del patrimonio etnomusicale sardo Dionigi Bitti, accompagnati celebrata anche dalla Deledda. dalle tre voci gutturali di Introduce l’etnomusicologo un tenore nuorese, improvvisano Marco Lutzu. ottave dedicate ai temi Partecipano: oggetto dell’evento. Introduce Sòtziu Tenore Nugoresu l’etnomusicologo Sebastiano Pilosu. Su cuncordu de Onne di Fonni Tenore Remunnu ’e Locu di Bitti Giovedì 26 agosto Tenore San Gavino di Oniferi Parco di Sant’Onofrio Tenore Murales di Orgosolo ore 20:30-23:30 Tenore Nunnale di Orune “I suoni e gli strumenti musicali del ballo popolare sardo” Martedì 24 agosto Gli strumenti musicali Cortile Casa Deledda e congegni fonici che hanno ore 20:30-21:30 caratterizzato l’evoluzione Reading su Grazia Deledda della musica popolare Duilio Caocci, ricercatore e docente per l’accompagnamento dei di Letteratura sarda all’Università balli rituali della nostra isola degli Studi di Cagliari, traccia un sono i protagonisti di un interessante profilo della grande suggestivo concerto scrittrice nuorese alternandosi con strumentale in cui si alternano: l’attore Giovanni Carroni percorrendo Voce chitarra un viaggio emozionale nel tempo e nei e fisarmonica del Logudoro; luoghi descritti dal premio Nobel. Sa Coitrotza di Aidomaggiore (Fisarmonica semidiatonica, ----- triangolo, tamburo); Tumbarinu de Gavoi Piazza Su Connottu (organetto, pipiolu, ore 21:30-23:30 tumbarinu, voce, tumborro); I canti tradizionali “a chiterra” Afuente di Ottana; del Logudoro, Gallura e Campidano Armonica a bocca; Tore Carboni, studioso delle Trunfa; Sulitu e tumbarinu; espressioni canore della Pipiolu; Benas; Launeddas; tradizione popolare sarda, introduce Chitarra; Fisarmonica le principali espressioni del canto Organetto diatonico “a chiterra” della tradizione (con la partecipazione logudorese, gallurese e campidanese. degli organettisti nuoresi). “La gara” di canto logudorese Introduce l’antropologo con le voci di Gianni Denanni, Marcello Marras.
PROGRAMMA Venerdì 27 agosto Sennori, Sestu, Silanus, Sinnai, Piazza Sebastiano Satta Settimo San Pietro, Sorgono, ore 21:30-23:30 Tempio Pausania, Teulada, “Voci di Nuoro nel canto” i cori Thiesi, Tonara, Tortolì, Uri, polifonici nuoresi in concerto Uta, Villagrande Strisaili, Il grande patrimonio musicale Villasor, Villaurbana. della coralità di “scuola nuorese” proposto senza l’ausilio del palco negli spazi della suggestiva piazza Domenica 29 agosto Sebastiano Satta. Parco Monte Ortobene I differenti repertori e stilemi Celebrazioni religiose dei cori nuoresi si alternano in un prezioso concerto tenuto ----- dalle seguenti formazioni: Coro Amici del Folklore ore 06:00 Direttore Tonino Paniziutti Pellegrinaggio religioso dalla Coro di Nuoro Cattedrale Santa Maria della Neve Direttore Francesco Mele al Monte Ortobene. Coro Grazia Deledda Direttore Paolo Puggioni ----- I cantori di via Majore Direttore Alessandro Catte ore 11:00 Coro Nugoro Amada Messa Solenne Pro Su Redentore Direttore Gianni Garau Messa officiata dal Vescovo di Coro Ortobene Nuoro e Lanusei Mons. Antonello Direttore Flavio Cabizzosu Mura con l’accompagnamento del Coro Su Nugoresu Coro di Nuoro (Direttore Francesco Direttore Michele Turnu Mele) e del Coro Amici del Folclore Introduzione a cura di (Direttore Tonino Paniziutti). Ottavio Nieddu. ----- Sabato 28 agosto ore 12:30 Chiesa della Solitudine Accoglienza e su cumbidu ore 21:30-23:00 agli ospiti da parte Il vestiario popolare dell’Amministrazione sardo “storico” Comunale di Nuoro. Curato dalla sensibilità artistica di Ambra Pintore, l’originale ----- quadro iconografico ci riporta al 29 agosto del 1901, giorno Piazzetta Tonino Puddu dell’inaugurazione della statua Via delle Grazie del Redentore sul Monte Ortobene. ore 21:30-23:00 Letture, narrazioni, canti e musiche, “I canti della tradizione religiosa” con la collaborazione di quattro I canti dell’animazione liturgica musicisti, mettono in connessione e paraliturgica, il canto del rosario, le tradizioni della festa, le opere le pregadorias, i gosos e i canti deleddiane, la città di Nuoro della Settimana Santa riproposti e gli abiti tradizionali “storici” dalle formazioni di canto a cuncordu, di settantacinque centri dell’isola i rosarianti di Orgosolo e le forme indossati da coppie provenienti da: di canto corale descritte dalla Deledda. Aggius, Aritzo, Atzara, Barisardo, Introdotti da Ignazio Macchiarella, Bitti, Bolotana, Bono, Busachi, professore ordinario di Cabras, Cagliari, Desulo, Dolianova, Etnomusicologia dell’Università Dorgali, Florinas, Fonni, Galtellì, di Cagliari, partecipano: Gavoi, Guspini, Iglesias, Su Cuncordu ’e su Rosariu Irgoli, Isili, Ittiri, Laconi, di Santu Lussurgiu; Mamoiada, Maracalagonis, Il Coro di Bosa; Meana Sardo, Mogoro, Cuncordu e Tenore di Orosei; Monastir, Monserrato, Cuncordu Sas Enas di Bortigali; Nule, Nulvi, Nuoro, Oliena, Le rosarianti di Orgosolo; Ollolai, Oniferi, Orani, Il Complesso vocale di Nuoro Orgosolo, Orotelli, Orosei, diretto da Franca Floris. Orune, Osilo, Ossi, Ottana, Ovodda, Ozieri, Pattada, Ploaghe, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Samassi, Samugheo, Sanluri, Sant’Antioco, Selargius,
.. . Pik af GR NUORO 1871 28 SETTEMBRE 2021
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