Letteratura italiana: ss. XV-XVI - 2019/2020 GUÍA DOCENTE E MATERIAL DIDÁCTICO Mª Consuelo de Frutos Martínez - USC
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FACULTADE DE FILOLOXÍA DEPARTAMENTO DE FILOLOXÍA CLÁSICA, FRANCESA E ITALIANA Letteratura italiana: ss. XV-XVI Mª Consuelo de Frutos Martínez GUÍA DOCENTE E MATERIAL DIDÁCTICO 2019/2020
FACULTADE DE FILOLOXÍA. DEPARTAMENTO DE FILOLOXÍA CLÁSICA, FRANCESA E ITALIANA AUTORES: Mª Consuelo de Frutos Martínez Edición electrónica. 2019 ADVERTENCIA LEGAL: Reservados todos os dereitos. Queda prohibida a duplicación total ou parcial desta obra, en calquera forma ou por calquera medio (electrónico, mecánico, gravación, fotocopia ou outros) sen consentimento expreso por escrito dos autores.
INDICE 1.- DESCRIZIONE DELL’INSEGNAMENTO 2.- SIGNIFICATO DELLA MATERIA ALL’INTERNO DEL PIANO DI STUDIO 3. OBIETTIVI 4. COMPETENZE 5.- CONTENUTI 6.- BIBLIOGRAFIA DI BASE 7.- METODOLOGIA DELL’INSEGNAMENTO 8.- VALUTAZIONE 9.- CALENDARIO ACCADEMICO 1. DESCRIZIONE DELL’INSEGNAMENTO 1.1. Dati descrittivi della materia Denominazione della materia Letteratura italiana dei secoli XV e XVI Codice G5081434 Tipo Obbligatoria Corsi di Laurea (“Grado”) Linguas e Literaturas modernas Anno di corso 4º Numero di crediti formativi (ECTS) 6 Periodo di svolgimento Primo semestre 1.2. Docenza Lingua impiegata Italiano Docente Mª Consuelo de Frutos Martínez Area Filologia Italiana Dipartimento Filologia Classica, Francese e Italiana Facoltà Facoltà di Filologia
Ufficio 429 (4º piano) Telefono (+34) 881811876 E-mail mconsuelo.defrutos.martinez@usc.es Primo semestre: Lunedì, Martedì, 17-20 h Secondo semestre: Martedì 10.00-14.00 /17- 19 h Orario di ricevimento 1.3.- Prerequisiti Essenziali -Competenza alta dell’italiano orale e scritto. -Nozioni di metrica, retorica e stilistica. -Conoscenze di critica letteraria 2.- SIGNIFICATO DELLA MATERIA ALL’INTERNO DEL PIANO DI STUDIO 2.1.- Blocco di appartenenza e sua posizione all’interno del blocco Nell’ambito del “Grado en Linguas e Literaturas modernas”, Letteratura italiana dei secoli XV-XVI appartiene al blocco specialistico delle materie letterarie e, più concretamente, al blocco delle letterature italiane. Il suo studio si affronta nel primo semestre del 4º anno di corso, una volta fissate le coordinate generali della letteratura italiana (Letteratura italiana: correnti e movimenti -1º corso-), dopo aver esplorato le componenti strutturali e l’evoluzione dei principali generi letterari della sua tradizione (Generi letterari italiani: narrativa, teatro e lirica –2º corso-) e, dopo aver preso contatto con la Letteratura italiana dell’Otto e Novecento. Letteratura italiana dei secoli XV e XVI continua infatti lo studio approfondito e diacronico della letteratura italiana e rappresenta l’ultima fase di un ciclo di sei materie affini, distribuite tra il 3º e il 4º anno del Grado che esplorano a ritroso i vari secoli della letteratura italiana (Literatura italiana do século XIX, Literatura italiana do século XX - 3º anno-; Literatura italiana do século XIII, Literatura italiana do século XIV, Literatura italiana dos séculos XV-XVI, Literatura italiana dos séculos XVII-XVIII – 4º anno). 2.2. Interesse della materia Agli studenti che dispongono ormai di una visione d’insieme della letteratura italiana (1º corso) e che hanno acquisito competenze teoriche ma anche strategie pratiche di analisi del testo letterario (narrativo, poetico e teatrale) (2º corso) oltre allo studio approfondito delle tappe moderna e contemporanea della letteratura italiana (3º corso), la materia offre l’analisi storico-critica di un’epoca fondamentale della
letteratura italiana ed europea: quella dell’Umanesimo e del Rinascimento nell’ultimo anno del corso di laurea. 3. OBIETTIVI Questo corso di Letteratura Italiana tratta un periodo centrale della storia letteraria italiana, quello che indicativamente, nella periodizzazione tradizionale, occupa i secoli XV e XVI, e che è riassumibile sotto l’etichetta generale di Rinascimento, nella sua fase iniziale (Umanesimo, sec. XV) e nella sua maturità (Rinascimento propriamente detto, sec. XVI). Costituisce dunque, dopo i grandi “padri” della letteratura italiana del secolo XIV, la fase di maggior sviluppo, diffusione e influenza sulla realtà culturale europea e poi universale, sia per quantità che per qualità letteraria. Rientreranno quindi nel contesto del corso le opere e gli autori classici della tradizione storiografica, ma anche le riflessioni di poetica e gli statuti letterari che verranno consegnati come principali eredità alle altre tradizioni nazionali ed ai secoli successivi. 4. COMPETENZE In considerazione della tipologia degli studenti che avranno accesso al corso, con formazione linguistica ormai consolidata e con articolate conoscenze di critica letteraria, oltre a nozioni tanto generali quanto specifiche sulla letteratura italiana, il corso si propone: 1. Identificazione delle principali epoche, autori e opere della letteratura italiana del Quatrocento e Cinquecento. 2. Capacità di mettere a confronto tra loro diverse opere e tappe, addirittura con altre opere di letterature conosciute. 3. Approfondimento testuale e critico dei testi oggetto di analisi. 4. Capacità di elaborare autonomamente una ricerca critica ed esporla in aula. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere le principali tappe, autori e opere della letteratura italiana del Quattrocento e Cinquecento, di potere relazionare le distinte opere tra di esse e anche con altre letterature; l’alunno dovrà anche possedere una serie di competenze nozionali e metodologiche specifiche della materia ed essere in condizione di riconoscere e definire la specificità dei testi letterari del periodo. In definitiva, lo studente dovrà possedere l’abilità sufficiente per fare una lettura, un’interpretazione corretta e un commento personale di un testo della letteratura italiana del Rinascimento. 5. CONTENUTI 5.1. Temi 1. L’età umanistica. 1.1. Il sistema delle corti (i centri principali: Firenze, Napoli, Ferrara)
1.2. Firenze e la cerchia medicea: Luigi Pulci, Angelo Poliziano, Lorenzo de’ Medici. 1.3. La letteratura dell’Italia padana: Matteo Maria Boiardo, L’Orlando innamorato 1.4. La letteratura aragonese: Iacobo Sannazaro, L’Arcadia 2. Il Rinascimento. Cultura e società. 2.1. Il Trattato: modelli di stile e comportamento: 2.1.1. Pietro Bembo e il dibattito sulla lingua 2.1.2. Il Libro del Cortegiano di Baldassarre Castiglione. 2.2. La lirica petrarchistica e l’anticlassicismo 2.3. Il teatro: 2.2.1.Niccolò Machiavelli: La Mandragola 2.4. Ludovico Ariosto, poeta e cortigiano 2.4.1. L’Orlando furioso: redazioni, struttura, temi, lingua; la tecnica dell’entrelacement. 3. La Controriforma: Il Manierismo e la letteratura tardo-rinascimentale 3.1. Torquato Tasso: formazione e cultura; la riflessione teorica. 3.1.1. La Gerusalemme liberata: struttura e temi. 3.1.2. Dalla Gerusalemme liberata alla Gerusalemme conquistata 5.2. Temi e testi da commentare Tema Letture e commenti L’età umanistica. Il sistema delle corti (i Poggio Bracciolini: “La liberazione dei centri principali: Firenze, Napoli, Ferrara) padri dagli ergastoli” Giovanni Pico della Mirandola “Dignità dell’uomo” Marsilio Ficino “L’opera dell’uomo” Angelo Poliziano “Lode dell’eloquenza” Lorenzo Valla “Elogio della lingua latina” Angelo Poliziano-Paolo Cortese
“Originalità e imitazione dei classici” Firenze e la cerchia medicea: Luigi Pulci, Stanze per la giostra di Giuliano de’ Medici, [Lib. I; ott. 1-4; 8-22; Angelo Poliziano, Lorenzo de’ Medici 37- 38 41-44; 47-59] Il Morgante: “Il credo di Margutte” [XVIII, 112-120] L’innamoramento di Orlando: La corte di Ferrara e il romanzo [Canto I] cavalleresco: Matteo Maria Boiardo La letteratura aragonese: Iacopo L’Arcadia [cap. I]: Sannazaro Il Trattato: modello di stile e Il Libro del Cortegiano [lib. IV, v, ix] comportamento (Baldassarre Castiglione). Niccolò Machiavelli: La Mandragola La lirica petrarchistica e l’anticlassicismo Pietro Bembo, Crin d’oro crespo e d’ambra tersa e pura Francesco Berni Chiome d’argento fino irte e attorte Gaspara Stampa: Piangete, donne, e con voi pianga Amore Ludovico Ariosto Orlando Furioso: Il Proemio [I, 1-4] La fuga di Angelica [I, 5-23; 32-45; 48-61; 65-71] Il castello di Atlante [III, 75-77; IV, 1-33] Angelica e Medoro [XVIII, 165-192; XIX, 1-15] La pazzia di Orlando [XXIII, 100-136; XXIV, 1-13] Astolfo sulla luna [XXXIV, 70-92; XXXV, 1-2)
La Controriforma:. Torquato Tasso: La Gerusalemme liberata: formazione e cultura; la riflessione teorica. La Gerusalemme liberata: Il Proemio [I, 1-5] struttura Erminia tra i pastori [VII, 1-22] Il duello di Clorinda e Tancredi [XII, 1-9; 18-19; 48-70] Il giardino di Armida [XVI, 9-18; 17-23; 26-35] Il duello di Argante e Tancredi [XIX, 11- 28] Una dispensa e una antologia di testi sarà disponibile in Sala Fotocopie all’inizio del corso. 6. BIBLIOGRAFIA 6.1 Edizioni ARIOSTO, L., Orlando furioso (edizione consigliata: a cura di L. Caretti, Einaudi, Torino, 1992, 2 vols. TASSO, T., La Gerusalemme liberata (edizione consigliata: a cura di L. Caretti, Einaudi, Torino, 1993.) MACHIAVELLI, N., La Mandragola (edizione consigliata a cura di G.D. Bonino, Einaudi, Torino, 1980. Per il commento degli altri autori verranno indicati a lezione i testi e le edizioni consigliate. 6.2 Libro di testo BRUSCAGLI, R., Il Quattrocento e il Cinquecento, Bologna, Il Mulino, 2005. 6.3 Manuali e studi BURKE, P., Il Rinascimento, Bologna, Il Mulino, 1998. ANSELMI, G.M., Profilo storico della letteratura italiana, Milano, Sansoni, 2001, pp. 75- 2002. BATTISTINI, A., (a cura di), Letteratura italiana. 1. Dalle origini al Seicento, Bologna, Il Mulino, 2014, pp. 205-410. FERRONI, G., Storia della letteratura italiana. vol. I: Dalle origini al Quattrocento, vol.
II: Dal Cinquecento al Seicento, Torino, Einaudi, 1995 [1991, 1ª] TELLINI, G., Letteratura italiana. Un metodo di studio, Firenze, Le Monnier, 20142. LUPERINI, ET ALII, La scrittura e l’interpretazione. Storia e antologia della letteratura italiana nel quadro della civiltà europea, Firenze, Palumbo editore, 2001, Vols. 2 e 3. PAZZAGLIA, M., Letteratura italiana. Testi e critica con lineamenti di storia letteraria. Vol. I: Dal Medioevo all’Umanesimo e vol. II: Dal Rinascimento all’Illuminismo, Milano, Zanichelli, 1993(3ª) (1979). GUGLIELMINO, S.-GROSSER, H., Il sistema letterario. Guida alla storia letteraria e all’analisi testuale. vol. II: Quattrocento e Cinquecento e vol. III: Cinquecento e Seicento. Settecento, Milano, Principato, 1987/1988. SEGRE, C.- MARTIGNONI, C., Guida alla letteratuta italiana. Testi nella storia, Mondadori, Milano, 1995 (vol. I Dalle origini al Rinascimento). 6.4. Opere di consultazione ASOR ROSA, A. (dir), Letteratura italiana. Le Opere: Dalle origini al Cinquecento, Torino, Einaudi, 1992, vol. I. BORSELLINO, N.-PEDULLÀ, W. (dirs), Storia generale della letteratura italiana. Rinascimento e Umanesimo. Dal Quattrocento all’Ariosto, Milano, Motta Editore, 1999, vol. III. BRIOSCHI, F.-DI GIROLANO, C., Manuale di Letteratura italiana. Storia per generi e problemi, Bollati Boringhieri, Torino, 1993, vol. II. MALATO, E. (dir.), Storia della letteratura italiana. Vol. III: Il Quattrocento, vol. IV: Il primo Cinquecento e vol. V: La fine del Cinquecento e il Seicento, Roma, Salerno editrice, 1996/1997. RAIMONDI, E., (DIR.), Dalle origini al Cinquecento, Mondadori, Milano, 2007. 6.5. La letteratura italiana in Internet: Nome:. Il portale al servizio de la letteratura italiana: http://www.letteratura.it Nome: Classici della letteratura italiana: http://www.classicitaliani.it/ Nome: Liberliber: http://www.liberliber.it/biblioteca/a/index.htm Retorica italiana in rete:http://www.zacinto.it/retorica.htm
7. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Il corso sarà impostato su lezioni frontali di tipo descrittivo, di esegesi testuale, di contestualizzazione critica e di informazione bibliografica. A queste si affiancherà l’attività maieutica, dialettica e dialogica con intervento attivo da parte degli studenti, debitamente strutturata e preparata. Una parte delle ore sarà dedicata all’esposizione dei commenti elaborati dagli studenti, sotto la guida dell’insegnante. Nell’aula virtuale della materia sarà presentado lo svolgimento di ognuna delle unità didattiche del programma, con i contenuti teorici e i testi oggetto di commento. 8. VALUTAZIONE 8.1. Criteri di valutazione per studenti frequentanti (non meno di un 90% di assistenza alle lezioni e anche una partecipazione attiva nello sviluppo del programma, particolarmente nei commenti dei singoli testi analizzati): Lo studente dovrà leggere i testi e le opere indicati dal docente e anche partecipare attivamente ai commenti e ai dibattiti fatti alle lezioni. Per accertare la maturità del candidato ed il possesso della conoscenza della materia nella quale sarà esaminato, si realizzerà un esame scritto con domande di tipo teorico (gli alunni risponderanno a domande di carattere generale della parte teorica del programma) e pratico (faranno un commento di qualche testo in particolare, sempre di quelli della parte pratica). Per la valutazione finale si terrà conto della regolare assistenza alle lezioni e anche delle due relazioni orali, una teorica e l'altra pratica, da concordare entrambe con la docente Il voto finale della materia risulterà dalla media dell’esame scritto (60%), la partecipazione attiva alle lezioni (20%), e delle due relazioni orali (20% del voto finale). Elementi valutati Strumenti Peso percentuale Contenuti della materia Esame finale 60% (dominio dei contenuti teorici e metodologici). Attività programmata. 2 lavori scritti ed esposti 20% Assistenza e partecipazione Osservazione e appunti del 20% (assistenza regolare e docente. puntuale; partecipazione attiva e qualità della stessa). I criteri di valutazione sono gli stessi per tutte le sessioni di esame (gennaio – luglio). Qualora l’esame non venisse superato, ma fossero positivi la partecipazione e i lavori presentati, se ne conserveranno i voti, per la successiva sessione d’esame. Per i non frequentanti il voto sarà basato unicamente sull’esame.
8.1.1. Attività complementare richiesta e sua valutazione. Durante il corso, si chiederà agli studenti di realizzare due lavori: uno di teoria e l’altro di analisi e interpretazione del testo da concordare con il docente all’inizio del corso, da elaborare per iscritto e da esporre successivamente a lezione. Il lavoro, che sarà consegnato in formato cartaceo, suppone una preliminare ricerca bibliografica e potrà ovviamente contare sull’assistenza diretta del docente. Si consiglia vivamente di approfittare del tutorato nel corso della sua elaborazione e della revisione finale individualizzata, una volta avvenuta la valutazione. Caratteristiche del lavoro: A Tema: Svolgimento di un tema concreto e specifico stabilito dal docente o scelto liberamente dallo studente, opportunamente documentato e provvisto di contributo personale e originale. B Metodologia: Il lavoro debe prevedere i seguenti punti: 1. Indice o schema degli argomenti 2. Introduzione metodologica e tematica 3. Svolgimento del tema 4. Conclusioni 5. Bibliografia e note opportune 8.2. Criteri per studenti con esonero ufficiale all’obbligo di frequenza. Gli studenti che per motivi giustificati non potessero frequentare, sono pregati di contattare il docente docente entro 15 giorni dall’iscrizione al corso per concordare il lavoro da consegnare prima della data d’esame su uno degli argomenti del programma.. Si presenteranno all’esame finale con la materia prevista e consegneranno i due lavori scritti concordati con la docente (vd. oltre). Per quanto riguarda la metodologia, il lavoro deve prevedere i seguenti punti: Indice o schema degli argomenti trattati. Introduzione metodologica e tematica. Svolgimento del tema. Conclusioni. Bibliografia e note opportune. L’esame comprende domande di tipo teorico e pratico (domande di carattere generale della parte teorica del programma e l’analisi e il commento di qualche testo della parte pratica del programma). Il voto finale terrà conto della conoscenza dei contenuti della materia e dell’adeguata competenza scritta in lingua italiana. La valutazione finale della materia sarà effettuata secondo i seguenti parametri: esame scritto ( 80 %) e i lavori scritti programmati (20 %). I criteri indicati saranno gli stessi per tutte le sessioni di esame (gennaio – luglio). Qualora l’esame non venisse superato, ma fosse positivo il lavoro presentato, se ne conserveranno i voti, per la successiva sessione d’esame. Elementi valutati Strumenti Peso percentuale Contenuti della materia Esame finale 80% (dominio dei contenuti teorici e metodologici) Attività complementare Lavori scritti 20%
9.- CALENDARIO ACCADEMICO Centro Aula Giorni Ora Facultade de Filoloxía D05 Lunedì 10.00-11.00 Martedì Mercoledì Esami Giorno Ora Aula 20/12/2019 9.30 B01 10/06/2020 9.30 B01
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