1981-2021 40 anni Assistenza Tumori Alto Adige - i-Flow
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Periodico dell’Assistenza Tumori Alto Adige AGOSTO 2021 | NR. 2 Poste Italiane SpA – Spedizione in Abbonamento Postale – D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, CNS BOLZANO Periodico quadrimestrale, Iscrizione al Tribunale di Bolzano N°3/2003 ISSN 2533-0055 1981 –2021 40 anni Assistenza Tumori Alto Adige Radioterapia: Un nuovo acceleratore lineare Compassionate use a Bressanone Dieci anni certificazione EUSOMA Bolzano Si può: Libri per bambini che parlano di cancro Foto: Othmar Seehauser
CONTENUTO pag. 19 pag. 44 pag. 49 3 Radioterapia a Bolzano: acceleratori 15 10 anni certificazione EUSOMA nel 44 "MutterNacht" 2021: Quando la lineari di ultima generazione Centro senologico Bolzano mamma o il papà si ammalano..." 6 Compassionate use a Bressanone: un 17 Il commento 46 1981 - 2021: 40 anni medicamento non ancora approvato 18 Il premio Pezcoller: ricerca in Europa Assistenza Tumori Alto Adige 10 Ritratto: Dott.ssa Sonia Prader 19 AGENDA 2021 compatta 49 Isabella Halbeisen e i suoi libri 12 OPEN DAY Ginecologia Bolzano 39 L'Assemblea generale dei soci 51 Cosa succede nei circondari 14 Il piano europeo contro il cancro 42 Tumori rari: cercasi persone per 55 Buono e sano col Dr. Michael Kob condividere le esperienze PARLIAMONE Ida Schacher Presidente Gentili lettrici e lettori, molte cose sono cambiate nel corso di quest’anno. azioni, i pensieri e la compassione. Non abbiamo titolo volontario parte del loro tempo libero per Ci siamo dovuti abituare ad alcune restrizioni, ab- ancora superato la pandemia, ma spero, come l’Assistenza Tumori. Sarebbe bello se trovassimo biamo cambiato molti dei nostri comportamenti molti altri, che grazie al vaccino si riesca a supera- delle persone motivate, che vogliano contribuire e accettato nuove regole. re questa situazione terribile per tutta l’umanità. alla nostra buona causa. Lo scorso anno abbiamo dovuto rimandare, nel La situazione non è stata semplice nemmeno per il Auguro a Voi tutti una bella estate, magari con bel mezzo del lockdown, l’assemblea generale dei sistema sanitario. I medici e il personale sanitario meno restrizioni e meno paura. Rallegriamoci per soci, per poi organizzarla in autunno in occasione non hanno mai abbandonato i loro pazienti e un prato fiorito, una bella passeggiata e lasciamo della gita provinciale. Quest’anno l’assemblea si hanno fatto di tutto per garantire, nonostante le che i raggi del sole scaldino il nostro cuore. è tenuta coinvolgendo una ristretta cerchia di limitazioni dovute al Covid, le visite preliminari persone, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza. e di follow up, così come gli interventi chirurgici. La Vostra Ida Schacher Ci siamo lasciati alle spalle dei mesi difficili. Dif- Per ciò che riguarda l’anno prossimo, siamo in ficili per ciascuno di noi. Abbiamo però cercato cerca di candidati. Nell'assemblea generale a pri- di essere sempre vicini ai pazienti anche in epoca mavera 2022 sono previste nuove elezioni. Cer- di pandemia. Magari non in presenza, ma con le chiamo donne e uomini disponibili a offrire a Con il gentile sostegno della Ripartizione Salute AUTONOME PROVINZ PROVINCIA AUTONOMA BOZEN - SÜDTIROL DI BOLZANO - ALTO ADIGE Gesundheit Salute LA CHANCE: Periodico gratuito per i soci dell'Assistenza Tumori Alto Adige. Editore: Assistenza Tumori Alto Adige, Via Marconi 1b, 39100 Bolzano, Tel: 0471 28 33 48, info@pec.krebshilfe.it, info@krebshilfe.it Iscritta nel reg. prov. delle organizzazioni di volontariato Decr. n. 199/1.1-28.10.1997 Iscrizione al Tribunale di Bolzano N°3/2003 Segreteria: Assistenza Tumori Alto Adige Direttrice: Dr. Nicole Dominique Steiner Foto: Othmar Seehauser Foto di copertina: Le cascate di Stanghe Layout: Studio Mediamacs, Bolzano Stampa: Tipografia Athesia Druck Srl, Bolzano Prossima edizione: dicembre 2021
RADIOTERAPIA ATTUALE Il futuro è già oggi Hightech per combattere il cancro – Radioterapia con tre acceleratori lineari Fotos: Othmar Seehauser Una notevole riduzione dei tempi – a volte da 25 a 5 giorni per il cancro rettale, da una trentina a venti o meno giorni per il cancro al seno. Maggiore precisione, meno effetti collaterali e riconoscimento biometrico del paziente. Questi sono i vantaggi della modernissima tecnologia di radiazione stereotassica frazionata. A metà maggio il Servizio di Radioterapia dell’Azienda Sanitaria Alto Adige ha messo in funzione un terzo acceleratore lineare di ultima generazione presso la Clinica Bonvicini di Bolzano. Allo stesso tempo è stato installato uno scanner per il riconoscimento biometrico. S i tratta del primo acceleratore in Italia dotato di un sistema di posi- zionamento a precisione sub-millimetrica più alta precisione, permettendo nello stes- so momento di ridurre significativamente i tempi di irradiazione. Questo significa primario Martin Maffei, "è che questi di- spositivi sono tutti intercambiabili." Questo significa che i pazienti in caso di guasto o di e di monitoraggio del paziente durante il un'offerta ancora più completa per i pa- manutenzione non rischiano più di perdere trattamento. Il nuovo acceleratore lineare zienti oncologici nella lotta contro il cancro. delle sedute. Queste macchine high tech completa così l'attrezzatura già altamente sono infatti molto complesse e richiedono tecnologica del Servizio di Radioterapia I tre acceleratori lineari sono stati messi intervalli regolari di manutenzione pro- oncologica del Servizio Sanitario dell'Alto in funzione, nel 2014, nel 2016 e appunto grammata, ognuna delle quali comporta Adige. Gli attuali tre acceleratori lineari di nel maggio 2021, sostituendo le vecchie un tempo di inattività di qualche ora o ultima generazione lavorano con sempre attrezzature. "Un altro vantaggio", dice il addirittura di un giorno interno. AGOSTO 2021 | NR. 2 3
ATTUALE RADIOTERAPIA La radioterapia stereotassica frazionata permette una radiazione precisissima, la terapia è più mirata e i tempi si riducono Gli acceleratori lineari di ultima gene- Il Dr. Maffei definisce la radiochirurgia Lo sviluppo demografico dell’Alto Adige razione permettono un imaging preciso “un metodo elegante”. In futuro diventerà comporta un prevedibile aumento delle prima di ogni seduta. Grazie a questa pre- sempre più la prima scelta per la rimozione malattie tumorali nei prossimi anni, si parla cisione può essere utilizzata una dose più di linfonodi isolati, metastasi nel cervello, di un 16% entro il 2025, con questo aumen- alta di radiazioni, senza correre il rischio nei polmoni e nel fegato, ma anche per i terà anche la richiesta di radioterapia. di danneggiare il tessuto circostante. Non primi stadi del tumore al fegato e ai pol- solo la terapia è più veloce, ma anche più moni. La radiochirurgia diventerà quindi Nell'area d'ingresso delle sale di tratta- mirata ed efficace. sempre di più un’alternativa non invasiva mento, uno scanner identificherà presto alla chirurgia tradizionale. ogni paziente sulla base del riconoscimento “Nonostante le numerose difficoltà lega- facciale biometrico. Quando il paziente te al Covid, durante il periodo di lockdown Uno degli acceleratori è in funzione tutti entrerà nella sala d'attesa, il medico e il siamo riusciti a garantire il trattamento i giorni fino alle ore 20 per ridurre al mini- tecnico saranno simultaneamente infor- radiante a tutti i pazienti oncologici, e que- mo i tempi di attesa dei pazienti. A lungo mati del suo arrivo. Le macchine poi non si sto grazie all’impegno e alla disponibilità termine, tuttavia, un'ulteriore espansione accendono fino a quando un altro scanner di tutto il team di reparto” ci tiene a sot- in termini di tempo è inevitabile, sotto- non riconosce il paziente e quindi il suo tolineare il primario Martin Maffei. E non linea il primario. È già in preparazione il programma individuale di radiazioni. "Que- solo. Il servizio di radioterapia durante il progetto per l'acquisto di un’ulteriore mac- sta sicurezza è di fondamentale importanza lockdown ha aumentato i trattamenti di china: un dispositivo che in aggiunta alle quando si lavora con dosi molto alte di radiazione stereotassica frazionata, al fine radiazioni offrirà anche la risonanza ma- radiazioni", sottolinea il Dr. Maffei. di ridurre i tempi di radiazione e quindi gnetica. "In questo modo saranno visibili i di prevenire il rischio di infezione. "Inoltre tessuti molli e il dispositivo potrà lavorare Tutte e tre le apparecchiature a disposi- abbiamo anche eseguito più interventi di in modo ancora più preciso, adattandosi zione del servizio sono dotate di un sistema radiochirurgia per rimuovere le metastasi, giorno per giorno agli effettivi risultati del per l’irradiazione sotto controllo dei movi- contribuendo ad allentare la pressione sul trattamento. menti respiratori (breath hold), rilevati in reparto di chirurgia." tempo reale. Questo sistema è particolar- 4 AGOSTO 2021 | NR. 2
RADIOTERAPIA ATTUALE L'ingresso del Servizio di Radioterapia alla Clinica Bonvicini di Bolzano mente indicato per il trattamento radiante mieristico. Proprio perché la radioterapia è I radio-oncologi altamente qualificati, dei carcinomi mammari, perché protegge una disciplina così tecnica, è indispensabile sottolinea il primario, hanno una visione ulteriormente il cuore, soprattutto in caso l’approccio empatico al paziente". Il radio- olistica della terapia del cancro, fanno parte di contemporanea chemioterapia o immu- oncologo deve preparare il paziente in mo- del tumor-board e sono coinvolti in tutte le noterapia. do empatico al trattamento di radioterapia decisioni riguardo alla terapia. “La radiote- più consono a lui. "Il paziente non deve rapia in alcuni casi può anche sostituire il Nello stesso tempo è stato installato un mai aver la sensazione di trovarsi da solo di trattamento chirurgico e chemioterapico, nuovo sistema per il posizionamento dei fronte ad una macchina". La radioterapia, ed è già usata in quattro pazienti su dieci. pazienti, in questa combinazione è il pri- sottolinea il Dr. Maffei, è sempre un lavoro Un vero pilastro della terapia antitumorale mo in Italia. Permette una precisione sub- di squadra tra medici, radiotecnici, fisici me- e finanziariamente conveniente.” Il Servizio millimetrica di posizionamento e di moni- dici e infermieri. Il team della radioterapia è di Radioterapia della Clinica Bonvicini tratta toraggio continuo durante il trattamento composto da 40 persone: con il primario, attualmente tra 80 e 100 pazienti al giorno. radioterapico. Quanto più precisamente i ci sono nove medici specialisti, tre fisici, 13 Circa la metà in modo curativo, l'altra metà raggi possono essere programmati, tanto tecnici di radiologia, cinque infermieri, tre in modo palliativo. La radioterapia è anche più delicato, più breve e allo stesso tempo segretarie e un operatore socio sanitario. usata nella gestione del dolore. Nell'ambito più efficiente è il trattamento. dell'Euregio, il servizio di radioterapia lavora Prima della pandemia il Servizio di Ra- in stretta collaborazione con il Dipartimen- Spiega il Dr. Martin Maffei: "Il sistema dioterapia della Clinica Bonvicini offriva ai to di Radioterapia dell'Ospedale Univer- di posizionamento del paziente migliora suoi pazienti un programma complemen- sitario di Innsbruck e il dipartimento di ulteriormente la qualità della radiochirurgia tare destinato al loro benessere psico-fisico: protonterapia di Trento. Attualmente il 90% e dell'irradiazione stereotassica frazionata. corsi di terapia del movimento e di pittura dei cittadini altoatesini che necessitano di Nel prossimo futuro l'intelligenza artificiale per esempio. Questa offerta verrà ripresa radioterapia può essere trattato a Bolzano. troverà la sua strada anche nella radio- appena possibile. I pazienti si sentono a loro terapia, ma tuttavia è essenziale investire agio nell'atmosfera amichevole del reparto, in medici, tecnici, fisici e personale infer- basata sul contatto personale. AGOSTO 2021 | NR. 2 5
ATTUALE UN'OPPORTUNITÀ IN PIÙ Anche se un farmaco non è ancora approva- to... ... può già essere somministrato. Uso compassionevole nel reparto di Ginecologia a Bressanone Fotos: Othmar Seehauser Una donna su otto svilupperà un cancro al seno nel corso della sua vita. Le possibilità di guarigione sono oltre l'81% e con una diagnosi precoce addirittura intorno al 90%. Una malattia quindi che ha perso molto del suo carico di orrore. Alcune pazienti, tuttavia, non possono guarire del tutto. Questo però non significa più una condanna a morte, la malattia si cronicizza, la paziente resta in terapia, godendo di una buona qualità di vita. Per tutta la vita. La medicina ha fatto enormi progressi, soprattutto nell'ultimo decennio. Un nuovo farmaco, molto promettente nella terapia di una specifica tipologia di cancro al seno, sarà approvato in Italia alla fine dell'anno. I l reparto di Ginecologia di Bressanone lo sta già utilizzando su una paziente, primo ospedale in Alto Adige a farlo. Per se avessi scalato l'Everest. È stata una pro- cedura che ha richiesto molto tempo, una quantità enorme di burocrazia!" FDA ed EMA. Uno studio condotto su più di 500 pazienti, SOLAR 1, è stato in grado di dimostrare il vantaggio di questo farmaco inserirsi in un tale programma ci vogliono utilizzato in combinazione con la terapia convinzione, tenacia e molta resistenza. Il farmaco, il primo in assoluto sviluppato ormonale convenzionale. “Lo studio clinico Qualità che la dottoressa Yvonne Fauster contro una specifica mutazione, la PIK3CA, è stato completato e i risultati sono dispo- possiede in abbondanza, in aggiunta alla HR-positivo, HER2-negativo in pazienti in nibili. Non si tratta quindi di una sperimen- sua competenza di medico. "Sono orgo- post-menopausa, in Italia è ancora in fase tazione. Noi siamo convinti dei benefici di gliosa del fatto che siamo riusciti a poter di approvazione. È già stato approvato dalle questo nuovo farmaco e volevamo poterlo già utilizzare il farmaco. Orgogliosa come agenzie del farmaco americana ed europea, già utilizzare sulle pazienti che possono 6 AGOSTO 2021 | NR. 2
UN'OPPORTUNITÀ IN PIÙ ATTUALE alla paziente di misurare regolarmente la glicemia a casa e di farla controllare una volta al mese in ospedale. Altri effetti colla- terali che possono manifestarsi riguardano la pelle o le mucose, possibili anche stati di anemia o un peggioramento della funzione renale. Edith Wolf ha dovuto lottare nelle prime settimane con dolorose afte in boc- ca e con ragadi ai polpastrelli, ma passato il periodo di adattamento iniziale questi effetti collaterali sono diminuiti. Le sue condizioni generali sono buone. Deve veni- re all'ospedale di Bressanone solo una volta al mese per le analisi del sangue e per la somministrazione dell'iniezione ormonale. La dottoressa Yvonne Fauster fa parte dell’equipe del reparto di Ginecologia di Dott.ssa Yvonne Fauster Bressanone da poco meno di un anno. In precedenza, dopo aver completato la sua formazione specialistica nel 2010, l'altoa- tesina ha lavorato prima come specialista e dal 2013 come aiuto in un ospedale del trarne benefici”, spiega la dott.ssa Fauster. è stato diagnosticato un cancro al seno Baden-Württemberg, principalmente nel “L'azienda sanitaria ci ha sostenuto nel all'età di 75 anni. La diagnosi di carcinoma campo della senologia. Ha iniziato la sua nostro progetto, e così siamo riusciti ad ot- mammario avanzato positivo ai recettori formazione in un ospedale bavarese. In tenere il farmaco attraverso una procedura ormonali di tipo PIK3Ca, HER2 negativo, Germania, dice la dottoressa Fauster, si che nel gergo tecnico si chiama compassio- è stata seguita da chirurgia, radioterapia ricorre più spesso alla modalità dell'uso nate use – uso compassionevole". e terapia anti-ormonale. Ciononostante compassionevole ed è più facile da gestire. la malattia non arretrava. Sono state dia- "Di solito si gestisce direttamente tramite L'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) lo gnosticate metastasi nei polmoni, che non le compagnie di assicurazione sanitaria. definisce come segue: "L'uso compassione- sono operabili. La chemioterapia non sem- In Italia bisogna conoscere le scappatoie vole è un'opzione di trattamento che per- bra ancora indicata in presenza di opzioni burocratiche e prendere contatti con le mette l'uso di un farmaco non approvato. di terapia più efficienti e con meno effetti case farmaceutiche, che hanno programmi A certe condizioni, i medicinali in fase di collaterali. L'effetto del farmaco, che non specifici per questo tipo di farmaci." sviluppo possono essere messi a disposizio- è ancora stato approvato e viene sommi- ne di gruppi di pazienti che soffrono di una nistrato quotidianamente sotto forma di Insieme alla primaria Sonia Prader, che malattia per la quale non esistono terapie compresse, si basa sull'inibizione dell'en- l'ha sostenuta negli sforzi per rendere di- autorizzate soddisfacenti e che sono esclusi zima specifico PIK3Ca. Secondo la dotto- sponibile il farmaco, la dottoressa Fauster da studi clinici". Questo a condizione che ressa Yvonne Fauster questo permette alla è convinta che il futuro della terapia on- i pazienti in questione siano sotto stret- terapia ormonale, che viene somministrata cologica sia una cura farmacologica fatta to controllo medico. Molti paesi europei alla paziente una volta al mese tramite su misura e adattata alle caratteristiche hanno regolamenti speciali nelle loro leggi iniezione, di avere un effetto più efficace specifiche del tumore e della paziente. "La sui farmaci, che rendono possibile questa e rallentare significativamente la crescita terapia individualizzata va nella direzio- prestazione anticipata. Dal 2006 un decre- del tumore. ne dell'eliminazione della chemioterapia to ministeriale corrispondente è in vigore e comporta un aumento notevole della anche in Italia. Secondo questo decreto i E gli effetti collaterali? "Naturalmente, qualità della vita delle pazienti. Il cancro al medici che sono interessati all’utilizzo di la terapia immunologica ha anche effetti seno è un mosaico fatto di moltissimi pezzi: un tale farmaco devono contattare diret- collaterali", sottolinea l'onco-ginecologa. più specificamente possiamo rispondere ad tamente la rispettiva casa farmaceutica, "Ma durante l'immunoterapia l'organismo esso, maggiore sarà il successo terapeutico!" in accordo con il Ministero della Salute e della paziente si abitua al farmaco entro Aggiunge la primaria Sonia Prader: "Stiamo l'Agenzia Nazionale del Farmaco. Il farmaco otto-dodici settimane, gli effetti collaterali per entrare in un altro programma di uso deve essere fornito gratuitamente per que- si attenuano". La chemioterapia invece è compassionevole per il cancro ovarico. Le sto uso specifico. diversa. dott.ssa Fauster: "Gli effetti colla- nostre pazienti sono grate per questa op- terali di solito si sommano, e le condizioni portunità in più, la sensazione di avere in Lo sforzo a livello burocratico è stato della paziente possono peggiorare sempre mano una carta in più da giocare dà loro imponente, ma alla fine, visto il risultato, di più". una notevole spinta e coraggio per con- ne è valsa la pena. Edith Wolf di Bolzano è tinuare a lottare. E per noi come medici la prima paziente in Alto Adige ad essere Gli effetti collaterali del nuovo farmaco curanti, questo da solo vale ogni sforzo!" trattata con questo nuovo farmaco. Ma sono gestibili. Ci può essere un aumento andiamo con ordine. Nel 2018 a Edith Wolf del glucosio nel sangue, quindi si consiglia AGOSTO 2021 | NR. 2 7
ATTUALE UN'OPPORTUNITÀ IN PIÙ Grata per l'opportunità La paziente Edith Wolf sulla sua esperienza con un farmaco non ancora approvato La sua prima domanda è stata: "Mi chiedete di fare da cavia?". Edith Wolf non ha paura di chiamare le cose con il loro nome, anche se lei stessa si definisce come timida. L'ex insegnante di cucito ha 78 anni e dal 2018 è in cura presso il centro senologico di Bressanone. Da marzo, oltre alla terapia ormonale, le viene somministrato un farmaco che blocca un determinato enzima e che in realtà non è ancora in commercio in Italia. Come sta signora Wolf? E così per un po' hanno deciso di portare Era da sola al colloquio? avanti solo la cura ormonale. Finché la Edith Wolf: Non sto male male, non dottoressa Fauster non mi ha chiesto un Edith Wolf: No, mio marito mi accom- posso neanche dire che sto molto bene. Ma appuntamento… pagna sempre. tutto sommato va. Sono felice. Per suggerirle di curarsi con un far- E si è consultata con lui se accettare o Le è stato diagnosticato un cancro al maco che non è ancora ufficialmente in meno l'offerta della terapia? seno nel 2018... commercio in Italia? Edith Wolf: Certo. Ho accettato il fatto Edith Wolf: Esattamente. Sono stata Edith Wolf: Esattamente. La mia prima che non potrò guarire del tutto. E sono operata al seno sinistro e sottoposta a domanda è stata se sarei servita come ca- grata che mi sia stata data questa occa- radioterapia. Poi sono state trovate meta- via. Ma la dottoressa Fauster mi ha spiegato sione. Sono otto settimane che prendo il stasi anche nei polmoni e inizialmente ho tutto: come funziona il farmaco e quali farmaco e devo dire che nel frattempo mi ricevuto una terapia di anticorpi oltre alla vantaggi avrei avuto da esso. sento meglio. terapia ormonale. Ma non l'ho tollerata. 8 AGOSTO 2021 | NR. 2
UN'OPPORTUNITÀ IN PIÙ ATTUALE Sono contenta. L’unica cosa che mi manca mai il mio primo incarico nel 1963 a Mera- ancora un po’ è l’appetito, infatti ho perso no, presso le Dame Inglesi. Ho avuto una un po' di peso. classe di bambini dei masi di montagna, Avelengo, Lagundo e così via. Classi con 34 Però si sente serena? Come passa le e più bambini. Facevamo lavori di artigia- sue giornate? nato e a maglia... Che gioia. Edith Wolf: Non sono depressa, se è Ha dei figli? questo che intende. Per niente. Mi sembra che tutto proceda bene e mi sento molto Edith Wolf: Mio marito era vedovo e suo ben accolta nel centro senologico di Bres- figlio aveva undici anni quando ci siamo sanone, ci vado sempre volentieri. Per il sposati, aveva perso sua madre quando resto cosa faccio? La mattina ho delle cose ne aveva sette. Ha una figlia di sette anni, da sistemare in casa, ho un grande appar- Elena, la mia nipotina. Viene spesso. Prima tamento. Nel pomeriggio mi riposo per di ammalarmi mi piaceva molto cucinare, un'ora e poi mi piace fare una passeggiata e cucinavo molto bene. Ora un po' meno. con mio marito. O mi metto in terrazza, mi piacciono tantissimo i fiori e abbiamo tante Si sente in imbarazzo che la sua belle piante. O me ne sto in casa e faccio malattia e questo programma di terapia dei lavoretti. È la mia passione. siano diventati di dominio pubblico? In primavera c’era anche un servizio sulla Ed era anche la sua professione? RAI tedesca, adesso poi uscirà l’articolo sulla Chance… Ha avuto degli effetti collaterali? Edith Wolf: Sì, ho lavorato come profes- soressa di tecnica. Ma in realtà ero un'inse- Edith Wolf: No, per niente. Non ho mai Edith Wolf: Sì, all’inizio. Delle specie di gnante di cucito e di lavoretti manuali. Da fatto un segreto della mia malattia, ne ragadi molto dolorose sulla punta delle giovane ragazza sono andata a studiare a parlo in modo aperto e senza problemi. E dita, delle afte in bocca e una saliva amara. Padova, solo lì c’era una scuola per materie se facendo così posso aiutare altri, meglio Nel frattempo le mie mani sono completa- avevo 17 anni ed ero l'unica tedesca nel ancora. mente guarite. Ora tutto va molto meglio. convitto. Ma ero felice. Non dimenticherò Il 5 PER MILLE all’ATAA Codice Fiscale 94004360213 dell’Assistenza Tumori Alto Adige - Come fare? Nella dichiarazione dei redditi di questa Vi chiederà l´assegnazione del 5 destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, quest'anno è possibile destinare il 5 per mille. scrivendo nome, cognome, e codice per mille dell’Irpef all’Assistenza Tumori fiscale del contribuente. Alto Adige. Al momento della presen- La destinazione sul CU: Grazie! tazione della dichiarazione dei redditi, Se non si presenta una dichiarazione dei redditi (730 o UNICO), si può comunque Questa è una possibile scelta in più e sul modello UNICO, 730 e CU, basta indicare la destinazione del 5 per mille e non esclude l’8 per mille allo Stato e al- apporre la propria firma. dell' 8 per mille su una copia del CU che si le confessioni religiose e non comporta Cosa fare? riceve dal datore di lavoro o dall’INPS e su esborsi aggiuntivi. Inserisca nel modello UNICO, 730 op- cui sono riportate apposite caselle. Queste pure CU il codice fiscale dell´Assistenza caselle possono essere riempite con la firma Vi ringraziamo di cuore! Tumori Alto Adige e firmi nell´apposito ed il codice fiscale dell’Assistenza Tumori spazio. Alto Adige. Successivamente si deve firmare Tagliare qui Codice Fiscale dell’Assistenza Tumori Alto Adige: 9400 4360 213 nuovamente in calce, inserire il CU in una busta e depositare gratuitamente la copia 5 per mille In caso di compilazione della dichia- presso un ufficio postale o in banca. La bu- all’Assistenza Tumori Alto Adige razione dei redditi da persona esterna, sta deve recare l’indicazione “Scelta per la Codice Fiscale: 94004360213 Vi ringraziamo! AGOSTO 2021 | NR. 2 9
ATTUALE RITRATTO Quello che mi interessa e che riesco a fare, lo faccio! Dott.ssa Sonia Prader, primaria, onco-ginecologa e chirurga a Bressanone Fotos: Othmar Seehauser È una persona che agisce. "Impossibile" non esiste nel suo vocabolario e più qualcosa è difficile, più lei è motivata. Ma non è ostinata, irradia invece positività. Di se stessa dice: "Sono testarda fino al midollo". È determinata, coerente, competente e sa motivare. Sonia Prader è primaria del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell'Ospedale di Bressanone nonché direttrice del Centro Senologico di Bressanone, fondato 15 anni fa insieme a quello di Merano, diretto dal primario Herbert Heidegger. S onia Prader è in carica dal gennaio 2020, dopo aver trascorso sette anni da aiuto presso il Centro ginecologico di come liberi professionisti. Condurre un te- am quasi esclusivamente femminile non è certo un problema per la primaria. Tutta- Il problema di fondo è che la società alto- atesina e molte donne altoatesine risultano ancora piuttosto intrappolate in vecchi eccellenza di Essen. Trovare una primaria in via crede che sia un peccato che a volte, stereotipi. Un fatto che secondo la dott.ssa Ginecologia è una rarità, anche se negli ulti- nell’affrontare certi temi o certe situazioni, Prader si manifesta soprattutto nel "non mi anni sono sempre più donne a laurearsi manchi un punto di vista maschile. Forse fidarsi di se stesse" e in qualche difficoltà in medicina. Il suo reparto a Bressanone è un gruppo misto sarebbe più equilibrato. a gestire una critica. "Io tento sempre di un team quasi tutto al femminile, a parte il A parte il fatto che, ancora oggi, alcune motivare le mie collaboratrici. Puoi farcela. suo vice, Peter Baumgartner, l'unico uomo, pazienti preferirebbero rapportarsi ad un Solo sbagliando si impara. Se qualcosa ti e a parte alcuni colleghi che collaborano ginecologo uomo. interessa, continua e vedrai che funzionerà. 10 AGOSTO 2021 | NR. 2
RITRATTO ATTUALE cose. "Sono le sfide che mi hanno portato pensare e agire sempre più in rete. In Alto avanti.” Dopo la maturità in ragoneria, è Adige è facile, l'Alto Adige è piccolo. Scam- stata quasi derisa quando ha detto che biarsi e confrontarsi, cambiare prospettiva. voleva iscriversi a medicina. È riuscita a La medicina non è una scienza esatta, è un laurearsi a tempo di record con sei mesi di processo creativo che è sempre in evolu- anticipo. Quando qualcosa le interessa, non zione. Vedere come lavorano gli altri, rico- conosce limiti. Ed è felice di trasmettere noscere le proprie debolezze, contribuire questo credo. con i propri punti di forza". A beneficio delle pazienti. Come vive l’essere donna in una posizio- ne di leadership? “Io non ci vedo niente di Il centro senologico Bressanone – Me- strano", dice. Anche se l'oncologia gineco- rano, di cui lei è responsabile a Bressanone logica e la chirurgia ovarica in particolare dal gennaio 2020, è stato fondato 15 anni sono ancora oggi in gran parte dominio fa. Un grandissimo successo, accompagna- degli uomini e i modelli di pensiero pa- to sin dall’inizio dal primario di Ginecologia triarcali prevalgono nella medicina nel suo di Merano, Herbert Heidegger, responsabile complesso. "Se penso quante volte mi è sta- appunto per Merano. C'è anche una stretta to detto, non ci riuscirà mai. Ma io non mi collaborazione con i centri senologici di faccio bloccare e alla fine ci riesco davvero. Bolzano e Brunico. Centri che sono certifi- Non sono abituata a ragionare per catego- cati secondo i più alti standard internazio- rie femministe, non è quello il mio campo nali di qualità. "Per me in ogni caso", sotto- dott.ssa Sonia Prader di battaglia. Anche se ovviamente sostengo linea la primaria Prader, "è sempre molto la richiesta di pari opportunità nel lavoro e importante sentire una seconda opinione! nella società per donne e uomini, e prendo La rete è importante, vedere cosa fanno gli atto che siamo ancora lontani da una effet- altri. Imparare da loro". tiva parità. Io sostengo questa convinzione con quello che faccio e vivo. Il mio approc- Dall'inizio dell'anno sono già state effet- cio è: riesco a farlo? Voglio farlo? E poi lo tuate a Bressanone (fino a giugno 2021) 50 faccio". Non ama pensare per categorie, a operazioni al seno e 25 operazioni gineco- parte il fatto che le tradizionali classifica- logiche-oncologiche. La media annuale è Vi copro le spalle!", ecco cosa dice loro. Lei zioni di uomo e donna sono già superate. di circa cento operazioni al seno, 15 anni fa sa di cosa sta parlando. La sua strada è stata “Tutti hanno le loro difficoltà, ognuno lotta gli interventi erano una quarantina. Il Covid sempre quella di perseverare, di seguire ciò per essere riconosciuto. Anche un medico non ha portato ad una diminuzione degli che le interessava. E oggi si dichiara felice di di lingua italiana non ha vita facile in Alto interventi. “Come in tutti gli altri ospedali, svolgere la professione più bella del mondo Adige. Niente affatto. Nemmeno un uomo gli interventi oncologici non sono stati e di fare esattamente quello che si è sempre omosessuale... Ognuno trova una giustifi- ritardati. ", sottolinea la dott.ssa Prader. sentita di fare. Effettuare un intervento chi- cazione per il motivo per cui sta lottando, Le operazioni più frequenti riguardano il rurgico per esempio. Motivare le persone. secondo una propria individualità". Quan- seno, seguito dall'endometrio (rivestimento Aiutare le pazienti. do si parla di un medico non importa se dell'utero), le ovaie, la cervice e la vulva. sia donna o uomo. "Dev’essere una persona Niente di scontato. "Vengo da una fami- competente, gentile, empatica." Con tutto questo, essere un medico pri- glia operaia molto modesta, i miei genitori mario, operare, partecipare regolarmente a erano figli di contadini poveri e hanno L'oncologia ginecologica è un dominio congressi (ora webinar), c'è ancora tempo sempre lavorato duramente. C'erano pochi maschile, in molti convegni, oggi webinar, per una vita privata? La dottoressa Sonia libri in casa nostra". Uno dei pochi era il Sonia Prader è una delle poche donne, ma Prader ride. "Ho abbastanza tempo per libro di preparazione al matrimonio di sua non ci fa caso. "Il riconoscimento del mio la mia vita privata e me la godo molto. madre. “Da bambina l’ho guardato più e lavoro non dipende dal fatto che io sia una Mostre, concerti, cene, incontrare amici più volte – di nascosto, perché era proibito. donna o malgrado il fatto che io sia una dell'Alto Adige e amici del mio periodo a Il corpo umano mi ha incuriosito da sem- donna." Essen. Non leggere le e-mail in vacanza. La pre. Com'è fatto, come funziona.” Teneva competenza sociale, i contatti sociali sono in frigo le frattaglie del pesce e dei polli e le Le piacciono i nuovi orizzonti. Nel suo molto importanti, non solo nel nostro la- studiava..."Dalle mie origini contadine mi reparto, oppure quando opera a Bolzano e voro ma in generale. Aiuta a rimanere con vengono due mani abili”, dice. “E la convin- il suo collega primario, Martin Steinkasse- i piedi per terra... altrimenti si rischia di zione che bisogna lavorare sodo per fare le rer, la assiste. Oppure viceversa. "Dobbiamo precipitare molto in basso! AGOSTO 2021 | NR. 2 11
ATTUALE OPEN DAY Open Day Oncologia ginecologica Visite preventive gratuite il 29 giugno 2021 nel reparto di Ginecologia di Bolzano Fotos: Othmar Seehauser Il reparto di Ginecologia dell'Ospedale Provinciale di Bolzano ha partecipato il 29 giugno scorso all'"Open Day" dell'Osservatorio Nazionale per la Salute della Donna (Onda) per la diagnosi precoce dei tumori ginecologici. Le interessate hanno potuto iscriversi a screening gratuiti come le visite ecografiche o gli esami senologici. Il reparto aveva messo a disposizione una linea telefonica dedicata già la settimana prima. Tutte le visite disponibili sono state prenotate. O gni anno, la Fondazione Onda - Osservatorio per la salute della donna e di genere, organizza degli Open femminili, si è parlato di screening per la diagnosi precoce dei tumori ginecologici. un'offerta che molte donne hanno voluto sfruttare. Solamente per l'esame di labora- torio del Pap test si doveva pagare un ticket Day negli ospedali appartenenti alla rete Il team del reparto di Ginecologia dell'O- di 15 Euro. "Bollini Rosa". Le tematiche affrontate van- spedale Provinciale di Bolzano, sotto la gui- no dalle malattie reumatiche a questioni di da della viceprimaria Loredana Costanza, La sera alle 18, alla chiusura dell’Open salute mentale, oppure menopausa e via in occasione dell'Open Day, ha invitato le Day, nella sala congressi dell’ospedale è sta- dicendo. Lo scorso 29 giugno, nell'ambito donne ad effettuare gratuitamente eco- ta organizzata una conferenza sulla diagno- della rete "Bollini Rosa" che riunisce ospe- grafie ginecologiche e visite senologiche si precoce dei tumori ginecologici. Cinque dali particolarmente sensibili alle tematiche nell'ambito dello screening oncologico, medici del reparto, tra cui anche la vicepri- 12 AGOSTO 2021 | NR. 2
OPEN DAY ATTUALE L'entrata del reparto di Ginecologia e Ostetricia all'Ospedale di Bolzano maria, avevano preparato delle relazioni È stato possibile verificare se questa Pazienti quindi in cui senza l’Open che ponevano l'accento sulla prevenzione iniziativa sia riuscita a coinvolgere Day non si avrebbe potuto scoprire una e la diagnosi precoce dei principali tumori proprio quelle donne che di solito non forma precoce o meno di un carcinoma ginecologici come il tumore uterino cer- si sottopongono a screening e controlli ginecologico? vicale, il tumore endometriale, il tumore ginecologici regolari? ovarico, il tumore vulvare e il tumore al Dr. Loredana Costanza: È forse un po’ seno. Informazioni importanti sui fattori Dr. Loredana Costanza: Direi di sì, me- presto per affermare questo, comunque di rischio, i possibili sintomi e anche l'in- tà e metà. C'erano donne che volevano sì, è possibile. In ogni caso l'Open Day ha fluenza del proprio stile di vita in relazione semplicemente approfittare dell'opportu- confermato l'importanza delle campagne all’insorgenza dei tumori, così come le pos- nità di prendere un appuntamento senza di informazioni e prevenzione, e ha dimo- sibili strategie di prevenzione e di diagnosi passare per il CUP, evitando lunghe attese, strato che tali azioni servono. La prossima precoce del cancro nelle donne. Purtroppo ma anche chi effettivamente non aveva volta forse non in piena estate! In ogni caso l'auditorium è rimasto vuoto, forse a causa mai partecipato prima ad un controllo di la prevenzione e quindi anche l’informazio- del caldo estivo, non si è presentato infatti screening. In questo senso, indubbiamente, ne sono dei salva vita. nessuno. l’Open Day è stato un successo. La viceprimaria dott.ssa Loredana Co- È possibile dire se sono stati individua- stanza, il giorno dopo l’Open Day, era ti dei casi sospetti grazie all'Open Day? comunque molto soddisfatta della par- tecipazione femminile all’iniziativa. Sono Dr. Loredana Costanza: In un certo sen- ancora troppe le donne che sottovalutano so sì, qualcuna dovrà effettuare un’ulteriore l'importanza della prevenzione. visita di controllo, per ulteriori indagini… AGOSTO 2021 | NR. 2 13
ATTUALE INSIEME CONTRO IL CANCRO Il piano europeo contro il cancro Approccio globale, cooperazione e parità d’accesso a diagnosi e assistenza: 4 miliardi di Euro La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto globale su tutti i settori della società, compresa la diagnosi e la cura del cancro. I lockdown hanno avuto ripercussioni negative sullo screening, la diagnosi precoce e le terapie. Dopo 30 anni la scorsa primavera la Commissione Europea ha presentato un piano europeo contro il cancro. Senza un'azione coordinata ed efficace, il cancro potrebbe diventare la prima causa di morte in Europa entro i prossimi 15 anni. Il piano è articolato in dieci linee guida che mirano a unire gli sforzi nella lotta contro il cancro Fotos: Othmar Seehauser in tutta Europa e a creare degli standard uniformi di diagnosi e trattamento. Per attuare il piano sono stati stanziati quattro miliardi di Euro. L 'Europa rappresenta un decimo della popolazione mondiale ma conta un quarto di tutti i casi di cancro nel mondo. Il piano europeo contro il cancro si arti- cola in dieci linee guida basate su quattro pilastri: prevenzione, diagnosi precoce, dia- a livello europeo contro il consumo irresponsabile di tabacco e alcol nel contesto della promozione di stili di Nel 2020 quasi 2,7 milioni di tumori sono gnosi e trattamento, e miglioramento della vita sani e responsabili. stati diagnosticati nell'UE; il cancro ha uc- qualità della vita. Il piano è completato da ciso 1,3 milioni di persone, tante da fare varie misure di sostegno. In totale l'Europa 5. La creazione di una rete di tutti i centri di esso la seconda causa di morte dopo fornisce 4 miliardi di Euro per attuare il nazionali di eccellenza riconosciuti in le malattie cardiovascolari. All'interno dei piano. oncologia in tutti gli Stati membri entro paesi dell'UE, le possibilità di sopravvivenza il 2025. e di guarigione dal cancro variano. Non è Le dieci linee guida: garantita parità di accesso alla migliore as- 6. Un'iniziativa "diagnosi e trattamento sistenza possibile per tutti gli europei, indi- 1. La creazione di un centro specializzato del cancro per tutti" per garantire la pa- pendentemente dal luogo in cui si trovano sul cancro per coordinare meglio le rità di accesso a diagnosi e trattamenti o dalla loro condizione socio-economica. iniziative scientifiche e tecniche a livello innovativi del cancro in tutta l’Europa. Il numero di persone a rischio testate varia UE. da uno stato membro all’altro. Un esempio: 7. L'identificazione uniforme delle perso- dal 6% al 90% per il cancro alla mammella 2. Un'iniziativa europea per sviluppare e ne ad alto rischio dei tumori più comu- e dal 25% all’80% per il cancro del collo implementare soluzioni innovative per ni attraverso l'iniziativa "Understanding dell’utero! In tutta Europa il tasso generale un imaging diagnostico più accurato e Cancer - UNCAN.eu”. di sopravvivenza al cancro è attualmente affidabile. del 47% e si vorrebbe portarlo al 75% entro 8. Migliorare la qualità della vita dei pa- il 2030. Questo rispetto al dato italiano del 3. Una campagna di vaccinazione contro zienti affetti da cancro. 2019 che è del 54% per gli uomini e del 63% l'HPV in tutta Europa: entro il 2030 al- per le donne, mentre il tasso di sopravvi- meno il 90% delle ragazze e il maggior 9. La creazione di un registro delle disu- venza al cancro al seno è dell'88%. numero possibile di ragazzi dovrebbero guaglianze in materia di cancro per essere vaccinati contro il papilloma vi- armonizzare gli standard medici in tutti Viste le conseguenze potenzialmente di- rus umano (HPV). gli Stati membri e in tutte le regioni sastrose della pandemia di COVID-19, che d'Europa. minacciano di fare del cancro la malattia 4. La creazione di un unico programma più letale d'Europa entro il 2035, a causa europeo di screening dei tumori, com- 10. La creazione di una rete UE di giovani degli enormi ritardi nella diagnosi e nella preso un aggiornamento delle racco- sopravvissuti al cancro e azioni nell'am- cura del cancro, la Commissione Europea mandazioni di screening e la creazione bito dell'iniziativa "Aiuto per bambini ha voluto dichiarare guerra ai tumori con di nuove linee guida e programmi di malati di cancro". un'azione ad ampio raggio. certificazione della qualità. Un'azione 14 AGOSTO 2021 | NR. 2
EUSOMA ATTUALE A Bolzano come a Milano o Parigi Il centro senologico di Bolzano festeggia il decennale della certificazione EUSOMA È una vera perla sanitaria, il centro senologico di Bolzano, fresco di certificazione EUSOMA per la decima volta consecutiva. EUSOMA è l’acronimo di European Society of Breast Cancer Specialists. Nell’ambito dell’Euregio, Bolzano è l’unico ospedale a poter vantare questa certificazione ed i medici specializzati, che ogni anno si preparano per tre mesi all’audit e che assieme ai loro collaboratori sono l’anima e il cuore del centro, ne sono orgogliosi. Abbiamo parlato con Antonio Frena, il primario del reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Bolzano. Dr. Frena, si può dire che il centro se- Nucleare, Oncologia Medica, Psiconcolo- gli stessi protocolli che può trovare in un nologico certificato EUSOMA è il risulta- gia, Radiologia, Radioterapia, e le breast-ca- centro senologico certificato EUSOMA a to di un’ottima collaborazione a diversi re-nurses, la Data Entry, le assistenti sociali) Milano o a Parigi. livelli? dall’altra tutta la dotazione di dispositivi molto sofisticati, come per esempio gli In concomitanza con l’esito positivo Dr. Antonio Frena: Direi proprio di sì. acceleratori lineari della radioterapia o i della certificazione avete deciso di orga- Da una parte ci sono gli specialisti di diversi test molecolari e genetici… tutto insieme nizzare una specie di convegno… reparti (Anatomia Patologica, Chirurgia Ge- contribuisce a garantire gli standard altis- nerale, Chirurgia Oncoplastica, Fisioterapia, simi di EUSOMA. Insomma una paziente Dr. Antonio Frena: Sì, il 10 luglio scorso. Genetica, Geriatria, Ginecologia, Medicina riceve a Bolzano le stesse terapie e segue Ma per intenderci, non doveva essere un AGOSTO 2021 | NR. 2 15
ATTUALE EUSOMA Qual è stata la maggiore difficoltà nel- la certificazione? Dr. Antonio Frena: Rispettare i benchmarks di qualità in tutte le discipline e, dal punto di vista amministrativo, garan- tire i numeri minimi richiesti di personale qualificato in alcune specialità. Ma fino a questo momento ci siamo sempre riusciti. La pandemia da Covid-19 ha com- portato pesantissime limitazioni per il lavoro in ospedale. Siete riusciti lo stesso a garantire tutti gli interventi di natura oncologica? Dr. Antonio Frena: Sì! Con tanta diffi- coltà. Siamo orgogliosi di non aver lasciato Dr. Antonio Frena indietro nessuno. C’è stato un moderato aumento dell’elasticità nel rispetto dei tem- pi previsti per diagnosi / terapia, che però l’EUSOMA ci ha permesso. Perché, forse convegno per specialisti, ma un incontro Chirurgia riusciamo a garantire, attraverso non tutti lo sanno, anche riguardo al per- leggero, tutto a portata delle pazienti. Vo- tre chirurghi certificati, oltre 400 interventi corso temporale delle varie fasi, partendo levamo celebrare e nello stesso momento l’anno. Le pazienti sono poi seguite dall’in- dalla presa in consegna della paziente sino portare all’attenzione dell’opinione pubbli- sieme degli specialisti, ognuno dei quali ha alla fase della terapia, esistono delle diret- ca, il fatto che Bolzano fa parte di questa re- una parte importante nell’iter terapeutico tive da rispettare. te così importante e che garantisce i più alti e garantisce in modo rigoroso il rispetto di standard europei. Gli interventi scientifici, tutti i requisiti. Fondamentale per la certi- La certificazione è un’assicurazione di tipo divulgativo, si sono limitati a due ficazione è inoltre la registrazione puntuale per la paziente? chirurghi, la Dott.ssa Giulia Armatura, il Dr. di tutti i dati. Questo avviene attraverso il Christoph Mayr e all’oncologa Dott.ssa Eli- lavoro quotidiano di una Data Entry de- Dr. Antonio Frena: Sì, si può dire così. sabetta Cretella. Poi la parola è passata alle dicata, Alessandra Rubbo che fa confluire In un centro senologico certificato EU- due breast-care -nurses, Martina Tretter e tutti i dati in un database europeo, regolar- SOMA la paziente ha l’assoluta certezza Ketty Tollardo, alle associazioni dei pazienti, mente controllato. Dopo aver inviato tutti di sottostare ad un percorso codificato e l’Assistenza Tumori Alto Adige, la LILT e i dati necessari per la registrazione, ogni qualificato, uguale nei migliori italiani ed mamazone, e infine ad una paziente che anno per due giorni, giungono a Bolzano europei, che segue gli standard di ultima ha portato la sua preziosa testimonianza. due “ispettori” senologi, che possono arri- generazione. vare da tutta Europa, per la verificare della Anche le associazioni sono una parte correttezza dei nostri standard. Visitano Come definirebbe Lei il cancro alla della rete che sostiene le pazienti… tutti i reparti, controllano cartelle a caso… mammella, oggi? Devo dire che la preparazione richiede Dr. Antonio Frena: Assolutamente sì. tanto, tantissimo tempo a tutto il gruppo Dr. Antonio Frena: In primis, non è più Loro arrivano dove noi non possiamo arri- senologico, ma riuscire ogni volta ad essere una condanna, né alla morte, né alla muti- vare. Sono fondamentali per chi non ha gli tra le strutture europee che ottengono il lazione. Si sopravvive e si può sopravvivere strumenti per muoversi da solo in questo riconoscimento è una grandissima soddi- bene. Noi non ci limitiamo mica solo ad mondo così complesso e con sulle spalle sfazione. asportare organi, come qualcuno potrebbe una diagnosi che ancora spaventa. Sono pensare, ma il nostro scopo è di restituire loro che sono a fianco delle pazienti una Il successo dei centri certificati sta nei una vita completa e soddisfacente alla pa- volta che lasciano l’ospedale. Sono loro numeri? ziente. Per questo ci vogliono l’oncologo, il che rassicurano, danno speranza, danno chirurgo, il chirurgo plastico, il genetista, il aiuti concreti nel quotidiano. Sono impor- Dr. Antonio Frena: In un certo senso sì. ginecologo (per esempio per le questioni tantissime! Il successo sta nella centralizzazione che legate alla fertilità o alla menopausa indot- porta a numeri alti. Seguire tante pazienti, ta dalle terapie), il geriatra, lo psiconcologo, Torniamo ai requisiti EUSOMA… esaminare tante mammografie (devono il fisioterapista e tutti gli specialisti citati essere più di mille per radiologo), l’espe- in precedenza. Il nostro scopo è quello di Dr. Antonio Frena: Giusto. Come già rienza e la “quotidianità” sono importanti. guarire, ma anche di restituire le pazienti ad detto prevedono un percorso ben definito, Poi contano ovviamente la specializzazione una vita “normale” nella quale la malattia iniziando con una riunione multidiscipli- del team e la multidisciplinarietà ma gli sia stata un incidente di percorso al quale nare chiamata Tumor Board, seguita da un alti volumi del nostro Centro sono davvero si può rimediare e di cui, possibilmente, ci iter terapeutico personalizzato. Noi come fondamentali. si deve poter dimenticare. 16 AGOSTO 2021 | NR. 2
Commento ATTUALE Care lettrici, cari lettori, A metà giugno ho ricevuto la mia se- mondo intero. Sì, stavo davvero benissimo, rimandati. Medici, infermieri, operatori conda dose di vaccino., Pfizer BioNTech. sabato 12 giugno! socio-sanitari, personale tecnico, terapi- Mentre preparava la mia dose, l'infermiera sti… tutti meritano i nostri ringraziamenti del centro di vaccinazione della Fiera di Questa è la terza edizione della Chance e il nostro rispetto. L'Alto Adige può ri- Bolzano mi ha chiesto come stavo. "Be- in tempi di Covid. Ma questa volta il tema tenersi fortunato ad avere un eccellente nissimo" ho risposto. “Oggi è la prima che del Covid occupa poco spazio. Quando voi sistema sanitario e persone competenti e mi risponde così", ha commentato lei. Io leggerete questo nuovo numero, non ci sa- motivate che lo compongono. Quanto sia stavo davvero molto bene, anzi benissi- ranno più restrizioni o quasi a parte, forse, buono è stato dimostrato nella risposta mo! Non vedevo l'ora che arrivasse questo l’abitudine ad una “giusta distanza”, che quotidiana alla situazione d’emergenza giorno. Ho aspettato con ansia di poter probabilmente manteniamo quasi istinti- della pandemia. completare il mio ciclo vaccinale. Quel vamente nei confronti di persone che non giorno alla fiera di Bolzano sapevo che a appartengono alla stretta cerchia familiare. E ora speriamo che il maggior numero questo punto sarebbero mancate solo due Chi l'avrebbe mai detto? Una pandemia possibile di persone si vaccini per poter settimane per essere protetta, per potermi mondiale che paralizza tutta la vita da un tornare alla normalità. Attenzione però: muovere di nuovo più liberamente. Libera giorno all'altro e che domina da ormai un non dobbiamo dimenticare quanto vissuto di fare tutte o quasi le cose che fino ad un anno e mezzo i titoli di tutti i giornali. Cosa nell'ultimo anno e mezzo e teniamoci mol- anno e mezzo fa erano la normalità e che mai ci lascerà questo periodo? to stretta la gioia per la riconquista della adesso vivrò come una conquista. Viag- bellissima vita “normale” di tutti i giorni! giare. Tornare a casa tardi quanto voglio. In ogni caso, una profonda gratitudine Sentendomi più sicura, anche se, in verità, per tutti coloro che giorno dopo giorno Auguro quindi a tutti voi un'estate me- istintivamente mi tengo comunque ad hanno fatto grandi cose nei reparti Covid. ravigliosa e “normale” una certa distanza dagli altri e ho sempre E non solo lì, anche a coloro che hanno ga- pronta la mascherina. rantito con grande sacrificio e affrontando Nicole Dominique Steiner il quotidiano pericolo anche tutti gli altri Non sono paranoica, ma preferisco tute- servizi essenziali negli ospedali. Oncologia, larmi! Essendo vaccinata mi sento più tran- radiologia, radioterapia, centri senologici, quilla dinanzi a questa minaccia invisibile laboratori, tutti i reparti insomma che che tiene in scacco ormai da tanti mesi il forniscono servizi che non possono essere Nessuna telefonata per richiedere offerte! 0117 Frequentemente L’Assistenza Tumori Alto Adige accetta L’Assistenza Tumori Alto Adige dispone ci viene comu- unicamente offerte attraverso bonifici del sigillo “donazioni sicure”, garanzia nicato che per- bancari, non effettua promozioni tele- che tutte le offerte arriveranno là dove sone vengono foniche, né richieste di offerte porta a veramente servono e non in dispendio contattate tele- porta. amministrativo incontrollato. fonicamente con richieste di offerte I nostri donatori non ci regalano solamente per i pazienti di tu- il loro denaro, bensì anche la loro fiducia. more. Facciamo notare che queste ri- Vogliamo essere all’altezza delle loro aspet- chieste non provengono dall’Assistenza tative e, pertanto, manteniamo dei rigidi Tumori Alto Adige. principi etici per l’utilizzo delle offerte. 0117 AGOSTO 2021 | NR. 2 17
ATTUALE RICERCA I Premi europei Pezcoller Nuovo riconoscimento per la ricerca all’avanguardia di ricercatori a inizio carriera e alle ricercatrici La Fondazione Pezcoller scommette sulla ricerca e guarda al futuro. La pandemia ha reso ancora più evidente l’importanza decisiva della ricerca per prevenire e sconfiggere le malattie. Oltre al Premio Pezcoller Internazionale, riconoscimento di grande prestigio ai più affermati scienziati in campo oncologico, la fondazione trentina allarga ora il proprio sostegno alla ricerca in campo europeo premiando i giovani e le donne. Nel primo caso incoraggiando i talenti del futuro, quelli in grado di Foto: https://pezcoller.broadcaster.it individuare nuovi percorsi per sconfiggere il cancro, e nel secondo caso riconoscendo uno specifico valore al lavoro delle donne ricercatrici. I premi sono realizzati in collaborazione anomalo. Quando però il sistema non è oltre 11.500 citazioni. Ha ottenuto molti con l’Associazione europea di ricerca sul ben regolato, è responsabile di numerose finanziamenti per il suo lavoro per un to- cancro (EACR). I tre vincitori sono stati malattie autoimmuni, infiammatorie, de- tale di circa 5 milioni di Euro. Le ricerche presentati al Congresso Europeo dell’EA- generative ed anche del cancro. di Behjati sono state un grande contributo CR lo scorso giugno. Ciascuno di loro ha per lo studio di tumori pediatrici molto tenuto una Pezcoller Lecture di fronte ad • Premio donne nella ricerca: Karen frequenti, quali il tumore di Wilms e il una platea di migliaia di ricercatori europei Vousden Neuroblastoma. collegati on line. Il premio “Women in Cancer Research Award” è assegnato alla prof.ssa Karen • Fondazione e Premio Pezcoller • Premio al giovane ricercatore euro- Vousden, di Londra. Laurea in Genetica e Il prestigioso premio internazionale peo: Andrea Ablasser Microbiologia, dal 2016 è direttrice dell’I- Pezcoller è stato istituito nel 1980 dal prof. Il premio è stato assegnato alla prof. stituto di Ricerca sul Cancro-UK Beatson e Alessio Pezcoller (1896 – 1993), ex pri- ssa Andrea Ablasser di Losanna (Svizze- Capo Laboratorio al Francis Crick Institute mario chirurgo all’Ospedale Santa Chiara ra), vincitrice del “Translational Cancer di Londra. È autrice di circa 260 pubblica- di Trento, ed è stato consegnato la prima Researcher Award”, selezionata tra tredici zioni scientifiche con oltre 49.000 citazioni. volta nel 1988. I candidati vengono scelti candidature pervenute da tutta Europa. È Ha condotto studi pioneristici sul virus da un comitato scientifico internazionale ricercatrice alla Scuola Politecnica Federale del cancro del collo dell’utero (papilloma d’eccellenza. Tanti di loro in seguito sono di Losanna, dove dal 2019 copre anche il virus) che hanno portato allo sviluppo del stati insigniti anche del premio Nobel. Dal ruolo di professoressa associata e nono- vaccino anti-papilloma virus umano, oggi 1997 il premio Internazionale, PEZCOLLER stante la giovane età, 38 anni, è già autrice usato in tutto il mondo. E ha condotto ul- FOUNDATION – AACR INTERNATIONAL di circa 45 pubblicazioni scientifiche di al- teriori studi su una proteina con funzione AWARD FOR CANCER RESEARCH è di- tissimo rilievo, con oltre 6.400 citazioni. Ha di soppressore tumorale. ventato da biennale a annuale. Nel 2012 è ricevuto inoltre numerosi riconoscimenti stato istituito il premio riservato a giovani e premi nazionali ed internazionali. È stata • Premio ricercatori ad inizio carrie- ricercatori europei. Nel 2020 (per il 2021) premiata dalla Fondazione Pezcoller per le ra: Sam Behjati sono stati istituiti due nuovi premi per sue ricerche riguardo un complesso mec- Il vincitore del premio “Rising Star donne nella ricerca e per ricercatori ad canismo dell’immunità innata: il sistema Award” è il dott. Sam Behjati di Cambrid- inizio carriera. Presidente della Fondazione di difesa che si attiva appena l’organismo ge, Regno Unito. Laurea in Medicina e Chi- Pezcoller è dal 2016 il Dr. Enzo Galligioni, incontra un DNA estraneo o anomalo, de- rurgia ad Oxford e Dottorato di Ricerca a fino al 1998 direttore dell’Unità Operativa rivante da virus, batteri o danno tissutale. Cambridge, da ottobre 2018 è Capo Labo- di Oncologia medica dell’Ospedale Santa Quando il sistema funziona bene, difende ratorio in Genetica Cellulare, al Wellcome Chiara di Trento. efficacemente l’organismo contro i por- Sanger Institute di Cambridge. È autore tatori o responsabili del DNA estraneo o di circa 80 pubblicazioni scientifiche con 18 AGOSTO 2021 | NR. 2
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