RASSEGNA STAMPA Lunedì, 04 febbraio 2019 - Unione Romagna Faentina

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 Lunedì, 04 febbraio 2019
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                                                           Lunedì, 04 febbraio 2019

Articoli
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Prima pagina Faenza-Lugo                                                                                1
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25
 Aperta la prevendita per le final eight di Coppa al PalaCattani di Faenza                               2
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25
 Castel Bolognese domina tra i Campioni                                                                  3
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36
 Chiusa al traffico via San Antonino                                                                     4
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36
 Esposizione di Mirela Balan                                                                             5
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35
 Hashish nascosto dentro il cambio dell' auto, arrestato                                                 6
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36
 Parco Bucci, salvata da morte certa una testuggine appena nata                                          8
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36
 Ultimi giorni per le iscrizioni                                                                         10
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36
 Un viaggio virtuale sulla stazione spaziale                                                             11
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29
 Canino e Dubrovskaya Violino e piano per Bach                                                           12
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                         FEDERICO SPADONI
 Succube della moglie per sette anni Lei va a processo per maltrattamenti                                13
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36
 Nuovo punto vendita inaugura in città                                                                   15
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36                         CHIARA DALMONTE
 Riapertura della sala d' attesa in stazione                                                             16
 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40                            LUCA BALDUZZI
 Con.Ami, sindaco di Brisighella e Pd contro l' insediamento del Cda                                     18
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52
 «Sul Con.Ami confermate le regole del passato»                                                          20
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53
 «Pestato da mia moglie davanti ai figli»                                                                21
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52
 Dopo la riqualificazione riapre la sala d'attesa                                                        23
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52
 Bosi: «Il Pd dialoghi con la sinistra»                                                                  24
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 Canino e Dubrovskaya per quattro sonate di Bach                                                         26
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 Castel Bolognese Balan in mostra                                                                        27
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52
 Un aiuto con i compiti per chi è in difficoltà                                                          28
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53
 Droga nascosta nell' auto, ventiduenne arrestato                                                        29
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 Faenza 'Altri spazi' in Bottega                                                                         31
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76
 Faenza, gli orari di Coppa                                                                              32
 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52
 Gigacer apre il nuovo 'Lab'                                                                             33
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2 febbraio 2019
Pagina 51                    Il Resto del Carlino (ed.
                                     Ravenna)

  Prima pagina Faenza-Lugo
  Prima pagina Faenza-Lugo

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                                                                                          1
RASSEGNA STAMPA Lunedì, 04 febbraio 2019 - Unione Romagna Faentina
2 febbraio 2019
Pagina 25                            Corriere di Romagna
                                     (ed. Ravenna-Imola)

  Aperta la prevendita per le final eight di Coppa al
  PalaCattani di Faenza
  FAENZA Cinquanta giorni alla Final Eight della
  Coppa Italia di calcio a 5. Il conto alla rovescia
  è iniziato per l' evento che, dal 20 al 24 marzo,
  vedrà tre competizioni in una (Serie A
  maschile, Serie A femminile e Under 19), in sei
  città: Cavezzo, Ferrara, Loiano, Reggio Emilia,
  Russi e, per il gran finale, Faenza con il
  PalaCattani.

  Lì sabato 23 e domenica 24 marzo si
  giocheranno le gare decisive, quelle che
  assegneranno i titoli. E da martedì 29 gennaio,
  a 50 giorni dall' inizio delle gare, sono in
  vendita i biglietti per le semifinali e la finale di
  Serie A maschile e la finale di Serie A
  femminile (le ultime due, visibili con un unico
  tagliando) in programma a Faenza (l' ingresso
  negli altri impianti sarà invece gratuito): l'
  incasso sarà destinato in beneficenza, alla
  donazione di un mezzo di trasporto per lo
  svolgimento dell' attività alla sezione di Faenza
  dell' ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e
  Invalidi Civili).

  Tutti i dettagli Sul sito www.boxerticket.it, fino a
  domenica 17 febbraio, per le società FIGC e
  peri gruppi sarà possibile acquistare in
  prelazione (e fino a esaurimento) 100 pacchetti
  di massimo 15 biglietti ciascuno per le gare
  previste a Faenza a prezzo ridotto (2,50 euro
  per un giorno, 5 euro per l' abbonamento al weekend, con diritto anche a ricevere la t-shirt ufficiale dell'
  evento). Da lunedì 18 febbraio, i biglietti saranno disponibili in vendita libera a prezzo intero (5 euro per
  un giorno, 7 euro per l' abbonamento), senza distinzione di settori. L' ingresso sarà gratuito per Donne,
  Under 14 e Over 65.

  Per l' accesso al PalaCattani basterà presentarsi all' ingresso con il biglietto (anche su smartphone)
  ricevuto via mail. La biglietteria dell' impianto resterà comunque aperta nei giorni della manifestazione.

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                                    (ed. Ravenna-Imola)

  BOCCE

  Castel Bolognese domina tra i Campioni
  E' andata in scena alla Bocciofila Baracca di
  Lugo la Coppa dei Campioni, competizione
  riservata ai finalisti della stagione 2018 del
  settore romagnola. A contendersi l' ambita
  coppa dopo le varie fasi eliminatorie sono
  state le coppie formate da Tiziano Mazzini e
  Angelo Cavi na da una parte e Marino Righini
  e Fabrizio Cavina dall' altra, tutti della
  Bocciofila di Castel Bolognese. A vincere sono
  stati quest' ultimi con ilpunteggio di 18 a 12, in
  una finale condotta fin dalle prime fasi.
  Soddisfazione completa per il presidente del
  sodalizio castellano Otello Franzoni,
  ricordando pure il 3° posto di Remo Ricci e
  Daniele Melandri.

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  VIABILITA'

  Chiusa al traffico via San Antonino
  Via San Antonino, a Faenza, sarà chiusa al
  traffico fino alla fine di ottobre. La chiusura è
  dovuta all' apertura di un cantiere edile per l'
  intervento di manutenzione straordinaria di un
  immobile al civico 11 della strada. Durante i
  lavori, che saranno eseguiti dalla ditta Cmcf, in
  via San Antonino saranno quindi vietate la
  circolazione e, nei pressi del cantiere anche la
  sosta, di tutti i veicoli, con la sola eccezione
  dei residenti.

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                                      (ed. Ravenna-Imola)

  CASTEL BOLOGNESE

  Esposizione di Mirela Balan
  Oggi alle 17, a Castel Bolognese, nella sala
  espositiva in via Emilia interna 90, si inaugura
  la mostra personale dell' artista Mirela Balan.
  Pittrice ritrattista, nata in Romania, vive in Italia
  da nove anni. La mostra resterà aperta al
  pubblico fino a domenica 10 febbraio, tutti i
  giorni dalle 16 alle 19.30.

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                                     (ed. Ravenna-Imola)

  Hashish nascosto dentro il cambio dell' auto,
  arrestato
  FAENZA Tra hashish e marijuana aveva in
  auto circa 60 grammi di droga, nascosti sotto
  la "cuffia" del cambio. Un quantitativo che è
  costato l' arresto per un 21enne incensurato di
  Castel Bolognese. Lo hanno arrestato i
  carabinieri del nucleo radiomobile di Faenza
  giovedì pomeriggio, sorprendendolo nei
  dintorni di piazzale Pancrazi con le dosi di
  stupefacenti nella sua Toyota Yaris, con a
  bordo altri due ragazzi.

  A tradirlo è stato il fortissimo odore percettibile
  all' interno dell' abitacolo, non appena
  abbassato il finestrino. I carabinieri gli hanno
  chiesto se avesse stupefacenti, ma il ragazzo
  ha negato.

  È quindi scattata la perquisizione, durante la
  quale i militari si sono accorti che la cuffia del
  cambio era leggermente staccata dalla sua
  sede e nel vano sottostante era stato nascosto
  un piccolo involucro. Conteneva 26 grammi di
  hashish e 5,5 grammi di marijuana, un piccolo
  bilanci nodi precisione oltre a 80 euro in
  banconote di piccolo taglio, ritenute probabile
  provento dell' attività di spaccio. Accanto al
  22enne c' era un 19enne che è stato trovato in
  possesso di una piccola dose di marijuana,
  che gli è costata una segnalazione al prefetto
  come assuntore.

  Per il 22enne è scattata la perquisizione domiciliare. Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato altri
  30 grammi di hashish.

  Avvisato il pubblico ministero di turno, Cristina D' Aniello, il ragazzo è stato arrestato e sottoposto agli
  arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima che si è tenuto ieri pomeriggio.

  Difeso dall' avvocato Andrea Valentinotti, il giovane è comparso davanti al giudice Antonella Guidomei,
  che ha convalidato l' arresto concedendo la sospensione del procedimento con una messa alla prova.

  Il ragazzo è tornato in libertà e dovrà ora svolgere servizi socialmente utili in attesta del processo fissato
  a maggio.
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                                  (ed. Ravenna-Imola)

  Parco Bucci, salvata da morte certa una testuggine
  appena nata
  FAENZA Lieto e strano evento al parco Bucci
  dove solo per caso si è riusciti a salvare da
  morte certa un neonato esemplare di
  testuggine palustre europea (Emys
  orbicularis). Un evento fuori stagione per una
  specie rara, la cui nascita in un parco «è
  eccezionale, mai documentato prima» afferma
  il veterinario Fabio Dall' Osso, che segue la
  fauna dell' area verde protetta. La piccola è
  stata individuata da un volontario durante un
  giro di sorveglianza. Era su un vialetto e solo
  un attento colpo d' occhio ha reso possibile il
  recupero senza che venisse calpestata, come
  poteva capitare accidentalmente, oppure
  predata da un altro animale.

  «La palustre europea - continua Dall' Osso - fu
  introdotta volontariamente da Roberto Bucci
  ed è la testuggine più rara in assoluto in natura
  in Italia, la specie più pregiata fra quelle che ci
  onoriamo di ospitare. Il fatto che si sia
  riprodotta con successo costituisce
  indubbiamente un motivo di grande orgoglio
  per tutti noi ed un vanto per il parco. Si
  differenzia dalla testuggine americana per le
  dimensioni, più piccole, e per i puntini gialli sul
  collo, anziché striature rosse, mentre il
  carapace è nerastro verdognolo. Un tempo era
  abbastanza diffusa in natura quasi dappertutto
  in Europa, ma poi la progressiva distruzione
  del suo habitat l' hanno resa poco comune. Alla sua scomparsa da fossi e stagni ha contribuito anche l'
  introduzione della specie americana, più robusta e sua rivale. Attualmente la Palustre europea è super
  protetta».

  I nostri nonni nelle zone umide del Ravennate la chiamavano "bèscia galèna" (biscia gallina) per via del
  becco coriaceo.

  La piccola nata è poco più grande di una moneta da un euro e probabilmente era uscita dal nido dove
  stava svernando, risvegliata dalle miti temperature della scorsa settimana.

  «Di solito - spiega il veterinario - le nascite avvengono in agosto -settembre, quindi è sorprendente il
  ritrovamento a gennaio. Ma può succedere che dopo la deposizione delle uova queste si schiudano solo
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                                   (ed. Ravenna-Imola)

  SCUOLA MINARDI

  Ultimi giorni per le iscrizioni
  A febbraio cominciano i corsi del secondo
  semestre della scuola di disegno Minardi
  coordinati dal Mic di Faenza. In avvio i corsi di
  Fotografia di Fabio Liverani, Ceramica -corso
  avanzato di Marco Malavolti, Scultura di
  Giovanni Ruggiero e Porcellana Paper Clay di
  Antonella Cimatti. Informazioni: tel.
  0546697325.

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  CASA BENDANDI

  Un viaggio virtuale sulla stazione spaziale
  Nuovo appuntamento a Casa Museo
  Bendandi, a Faenza, con il ciclo di incontri
  "Come rendere giocoso il museo", rivolto a
  bambini da tre a dodici anni.

  Domani mattina, dalle 10 alle 12, nei locali di
  via Manara 17, i giovanissimi partecipanti
  potranno scoprire i segreti di una stazione
  spaziale, le sue caratteristiche e gli obiettivi,
  attraverso domande, esperimenti, disegni e
  rielaborazioni. L' incontro è a cura della
  presidente di Casa Museo Bendandi, Paola
  Lagorio.

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  Canino e Dubrovskaya Violino e piano per Bach
  FAENZ A Prosegue la stagione invernale di
  Erf&TeatroMasini musica nellaSala
  deiCentoPacifici alridotto del teatro Masini,
  dove stasera alle 21 si esibiranno Ksenia
  Dubrovskaya al violino e Bruno Canino al
  pianoforte con B ac h : quattro Sonate per
  violino e piano fo rte , una raccolta di alcune
  delle migliori sonate del maestro per
  antonomasia. Le sei Sonate per violino e
  cembalo furonocomposte neglianni 1717-23
  quando Bach era maestro di cappella alla
  corte riformata del principe Leopold a Köthen.
  Le Sonate scelte in questo concerto sono
  dunque particolarissime, perché in quegli anni
  il grande compositore poté dedicarsi con
  maggiore applicazione alla musica
  strumentale. Nel caso della Sonata numero 3,
  ad esempio, a differenza delle sonate per
  violino e basso continuo, in cui il violino stesso
  guida la melodia, qui è il cembalo (e ora il
  pianoforte) ad avere un ruolo maggiore,siaper
  lamanodestra che per la sinistra, mentre il
  violino ricama e volteggia. Canino come
  solista e pianista da camera ha suonato nelle
  principali sale da concerto e festival europei, in
  America, Australia, Giappone e Cina. Ha
  suonato sotto la direzione di grandi maestri
  come Claudio Abbado, Riccardo Muti e
  Riccardo Chailly e con le più grandi orchestre
  al mondo. Dubrovskaya è una violinista di
  eccezionale talento e carisma. Pur giovanissima, ha vinto numerosi concorsi, tra cui il Concorso
  Tchaikovsky per giovani musicisti. È membro di giuria di diversi concorsi musicali e suona un Giovanni
  Battista Gabrielli del 1770, lo strumento assunto dal Reinhold Würth Musical Fund (Germania) per
  musicisti eccezionali.

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  INCUBO IN CASA

  Succube della moglie per sette anni Lei va a
  processo per maltrattamenti
  L' uomo trovò il coraggio di denunciarla dopo essere stato minacciato con un coltello
  Contestata l' aggravante delle minacce e violenze di fronte ai figli minorenni

  RAVENNA All' ennesima litigata, vedendo che
  il marito stava registrando gli insulti e le
  minacce subiti, gli ha sequestrato il telefono. E
  quando lui ha tentato di rimpossessarsene, lo
  ha afferrato per le parti intime e gli ha torto le
  dita di una mano, prendendolo a calci e graffi.

  Infine, non appena l' uomo è tornato dal pronto
  soccorso, lo ha accolto con un coltello da
  cucina e puntandoglielo all' addome lo ha
  cacciato di casa. È questo l' apice di una serie
  di di violenze fisiche e psicologiche che hanno
  portato a processo una 41enne originaria della
  provincia di Rimini. Le accuse a suo carico
  raccolgono sette anni di vessazioni nei
  confronti del marito e perpetrate di fronte ai
  figli minorenni, che si sono concluse solo il 4
  luglio scorso quando la polizia di Stato le ha
  notificato l' ordinanza di allontana mento dalla
  casa coniugale e il divieto di avvicinamento,
  affidando i bambini al padre.

  La testimonianza della vittima Ieri il marito -
  difeso dall' avvocato Silvana Santandrea, che
  si è costituita parte civile anche per conto dei
  figli della coppia - è stato sentito per oltre due
  ore in apertura del dibattimento davanti al
  giudice Antonella Guidomei. Visibilmente
  turbato, ha cercato di riassumere anni di
  costanti umiliazioni, inserite in un quadro in cui
  a dominare era un atteggiamento possessivo e violento, che la pubblica accusa - rappresentata dal
  sostituto procuratore Stefano Stargiotti - ha riassunto nel capo d' imputazione per maltrattamenti in
  famiglia.

  «Mi diceva che fuori è pieno di uomini testosteronici, che se non trovava soddisfazione con me l'
  avrebbe trovata con qualcun altro», ha raccontato ieri l' uomo in aula. Frase, quest' ultima, pronunciata
  anche per convincerlo a concepire il figlio secondogenito, aggiungendo commenti sulla sua
  inadeguatezza sessuale.
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                                   (ed. Ravenna-Imola)

  GIGACER

  Nuovo punto vendita inaugura in città
  Gigacer inaugura oggi in via Pi stocchi 16 un
  punto vendita per presentare direttamente al
  pubblico tutta la sua collezione di grandi lastre
  in gres porcellanato. Sarà a disposizione un
  servizio di consulenza tecnica specifica, che
  potrà supportare la valutazione, l' abbinamento
  e l' installazione di pavimenti e rivestimenti.
  Orari di apertura: martedì e giovedì 9-13,
  mercoledì e venerdì 15-19, sabato 9-13/15-19.
  Per info e appuntamenti: tel. 3474631446.

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  Riapertura della sala d' attesa in stazione
  Monitor informativi, nuova illuminazione Rinnovati sistema di riscaldamento e
  condizionamento, 16 posti a sedere

  FAENZA La sala d' attesa della stazione
  ferroviaria è stata riaperta al pubblico ieri
  rinnovata e riqualificata grazie all' intervento di
  Rfi (Rete ferroviaria italiana). Sarà possibile
  accedervi dal marciapiede del binario 1 (orario
  di apertura e chiusura: 6-20).

  Alessandra Coppa, responsabile della
  direzione centrale media di Ferrovie dello
  Stato, afferma al riguardo che «nel momento in
  cui abbiamo avuto la possibilità di riadattare
  questo spazio a sala d' attesa, che ora ritorna
  in una forma nuova, abbiamo cominciato i
  lavori, che non sono durati lungo». Le opere
  sono durate circa un mese.

  Le novità Questo spazio di attesa della
  stazione faentina è stato potenziato e
  riqualificato «con monitor informativi per il
  controllo in tempo reale dei treni in partenza e
  in arrivo - spiega -, un nuovo sistema di
  riscaldamento e condizionamento, un
  potenziamento dell' informazione sonora al
  pubblico, sedici posti a sedere, illuminazione
  nuova, miglioramenti dal punto di vista d'
  accesso per le persone con mobilità ridotta, un
  rinnovo per i serramenti e uno per consentire l'
  apertura della sala nelle sue condizioni
  migliori. Nel momento in cui Rfi ha avuto la
  possibilità di disporre di questo spazio per tale
  finalità, si è proceduto immediatamente».

  La riqualificazione della stazione Sempre per quanto riguarda la stazione, di recente è stata presentata
  una proposta di riqualificazione di piazzale, parcheggi e zona bus, interventi cantierabili nel 2020. Il
  sindaco Giovanni Malpezzi aveva rimarcato allora di essere orgoglioso della «delibera della giunta
  regionale che ha approvato il nostro progetto di rigenerazione urbana nell' area della stazione
  ferroviaria, u n' area da sempre critica nella viabilità e negli accessi che sarà rivoluzionata nell' aspetto e
  nella funzionalità».

  Il restyling dell' area della stazione rientra nel plafond di investimenti di 30 milioni di euro complessivi
  stanziati dalla Regione per interventi di rigenerazione urbana in Emilia Romagna, di cui la fetta
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                                    (ed. Ravenna-Imola)

  Con.Ami, sindaco di Brisighella e Pd contro l'
  insediamento del Cda
  Mozione dei "dem " in consiglio E Missiroli attacca: non è stato convocato per i dubbi di
  legittimità?

  IMOLA Futuro del Con.Ami sempre più
  bollente. «Come mai non è ancora stato
  convocato il Cda, se sei convinta della
  legittimità dei tuoi atti e vista l' urgenza da te
  dichiarata?» domanda alla prima cittadina di
  Imola Manuela Sangiorgi il sindaco di
  Brisighella Davide Missiroli. «Hanno accettato
  tutti e cinque i componenti del Cda?».

  Giovedì pomeriggio, i quattro neo nominati
  erano stati convocati in municipio-non al
  consorzio - per firmare l' atto di nomina. Di
  fronte al silenzio generale, però, non è dato
  sapere chi si sia presentato e se l' incontro si
  sia effettivamente svolto.

  Le critiche «Sospendere le procedure per l'
  insediamento del Cda che non si ritiene
  legittimamente nominato», chiede il Partito
  democratico attraverso una mozione. «Se la
  maggioranza non prenderà le distanze dal
  percorso intrapreso dalla sindaca Sangiorgi,
  considereremo lei e tutti i soggetti di cui si
  avvale per portare avanti questa imprudente
  iniziativa, responsabili delle spese e dei costi
  che dovrà sostenere l' amministrazione per la
  difesa in giudizio e dei danni che subirà il
  Comune di Imola».

  «Come pensa di superare lo stallo?» domanda
  Carmela Cappello, capogruppo di Imola guarda avanti. «Ha compiuto una forzatura utile soltanto a
  inasprire una guerra tutta sua, che non porterà da nessuna parte. Se anche tutti i membri indicati
  accettassero la carica, avremo un Cda delegittimato che non riuscirà ad operare con la necessaria
  fiducia di tutti i soci. E quindi a cosa è servita questa pantomima? A rendere Imola ridicola di fronte a un'
  intera nazione?».

  «Imola ha dimenticato la vocazione politica ed economica del Consorzio in cui oggi pensa dies sere
  rappresentato da nominati o autoproclamati rappresentanti», continua Marco Casalini, segretario
  imolese della Lega. «Un governo del buonsenso deve partire prima di tutto dai progetti, dai programmi

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                                        Ravenna)

  LA REPLICA I 5 STELLE

  «Sul Con.Ami confermate le regole del passato»
  «RISULTA singolare che i Comuni soci di
  Con.Ami siano insorti di fronte a nomine che
  non facevano altro che confermare le regole
  del passato». E' quanto dichiarano i 5 Stelle
  faentini con riferimento alla discussa nomina
  del consiglio d' amministrazione di Con.Ami
  da parte della sindaca imolese Manuela
  Sangiorgi, non condivisa con gli altri sindaci
  dei comuni soci del consorzio.

  LA PRESA di posizione, firmata «Movimento 5
  Stelle Faenza», non porta le firme dei
  consiglieri comunali pentastellati - Palli, Bosi e
  Mengozzi - come invece normalmente accade
  al termine dei loro comunicati. «I sindaci degli
  altri comuni», si legge, «hanno invece preferito
  tenere tutto in una situazione di stallo,
  rimanendo legati ad una logica di occupazione
  di poltrone, rinviando la discussione di merito
  su tutte le altre materie di loro competenza.
  Confidiamo che la linea della sindaca
  Sangiorgi avrà i suoi effetti positivi per i
  cittadini. Ad oggi, vista la situazione di totale
  blocco e disaccordo creatasi, sono stati
  nominati quattro membri, mentre il quinto è rimasto in carica perché non decaduto. Se gli imolesi -
  conclude - hanno dato un segnale di discontinuità rispetto alle amministrazioni precedenti eleggendo un
  sindaco del M5S, è del tutto legittimo che questo abbia riscontro nelle gestioni delle società partecipate,
  anche attraverso le nomine di amministratori di propria espressione, così come da sempre hanno fatto
  gli eletti nei comuni soci di aziende pubbliche».

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  «Pestato da mia moglie davanti ai figli»
  Donna a processo. Il marito: «Denigrato e minacciato col coltello»

  LUI ALTO, fisico atletico e con due spalle
  tante. Lei minuta e fisico asciutto. A dividerli,
  sei anni di presunti maltrattamenti in famiglia
  tra vessazioni psicologiche, insulti, botte e
  addirittura un paio di accessi al pronto
  soccorso. Ma se volete inquadrare questa
  vicenda come, almeno sin qui, l' ha inquadrata
  la procura, dovete allora dimenticare i luoghi
  comuni. Perché questa volta come parte civile
  troviamo lui (tutelato dall' avvocato manfredo
  Silvana Santandrea). Mentre nell' insolito ruolo
  di imputata per questo tipo di reato, c' è lei
  (difesa dall' avvocato riminese Lucia Varliero).
  Un caso davvero singolare, statistiche alla
  mano, quello che vede come protagonisti due
  ultra-quarantenni liberi professionisti faentini,
  sposati da una dozzina d' anni e ora nel bel
  mezzo di una tumultuosa separazione.

  Ieri mattina in aula a raccontare quanto
  tumultuosa sia, ci ha pensato direttamente l'
  uomo: ha parlato per circa tre ore davanti al
  giudice Antonella Guidomei e al pm d' udienza
  Stefano Stargiotti per ripercorrere tutte quelle
  stesse accuse che a inizio luglio scorso erano costate alla ex una misura di allontanamento da casa
  vergata dal gip Andrea Galanti. Un provvedimento che ha validità di sei mesi: l' imputata si trova
  dunque oggi completamente libera.

  Ieri c' era anche lei, seduta a pochi metri da lui, ad ascoltare la cascata di accuse che il consorte, forte
  pure di numerose registrazioni domestiche, già nella primavera del 2018 aveva sciorinato davanti all'
  apposita sezione della squadra mobile di Ravenna. A partire da quell' opera che lui ha descritto come di
  sistematica denigrazione nei suoi confronti. Una sorta di lima psicologia - sempre secondo l' uomo -
  imperniata sulla sua presunta inadeguatezza come marito e come padre: «Mi diceva che era piena di
  maschi testosteronici vicino a lei e che io non valevo niente...». Quel discorso era cominciato qualche
  anno fa quando lei gli avrebbe riferito «dei maschi che aveva attorno quando andava in palestra».

  L' uomo ha aggiunto anche di avere trovato bigliettini compromettenti, di avere ascoltato una chiamata
  ambigua fatta in camera da letto e di avere perfino scoperto un messaggio hot che lei avrebbe
  registrato a beneficio di un possibile amante. Per l' uomo, l' atteggiamento della ex oscillava dalla
  gelosia ossessiva alla denigrazione compulsiva: «A inizio del 2018 - ha ricordato - venne per alcune
  volte sul lavoro da me a tirare sassi contro i vetri perché non le avevo risposto al cellulare...».

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  STAZIONE

  Dopo la riqualificazione riapre la sala d'attesa
  RIAPRE rinnovata la sala d' attesa della
  stazione. Sedici posti a sedere, monitor per il
  controllo in tempo reale dei treni in partenza e
  in arrivo e impianto di diffusione sonora
  potenziato: sono alcune delle caratteristiche
  dei locali riqualificati da Rfi. Alla sala si accede
  dal primo binario e non più anche dalla hall
  della stazione. «Particolare attenzione - fanno
  sapere da Rfi -è stata dedicata al
  miglioramento del sistema di illuminazione e di
  condizionamento/riscaldamento e all'
  accessibilità». La sala d' attesa resterà aperta
  tutti i giorni dalle 6 alle 20.

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  Bosi: «Il Pd dialoghi con la sinistra»
  Il capogruppo: «L' idea alla base del partito è ancora attuale. Non credo ad addii»

  di FILIPPO DONATI LA CAMPAGNA per le
  primarie del Pd sta per entrare nel vivo, ma
  nelle sedi del partito di via Pistocchi e via
  Cavour non si respira aria di mobilitazione. Le
  cronache raccontano di segretari - quello
  cittadino, Maurizio Randi, e quello della
  Romagna faentina, Giorgio Sagrini - costretti
  spesso a occuparsi in prima persona di
  pratiche che fino a ieri venivano serenamente
  delegate ai volontari, il cui impegno si è però
  progressivamente affievolito.

  Il «rompete le righe» non è mai stato diramato,
  eppure a nessuno è sfuggito come diversi volti
  di primo piano tra i dem locali abbiano finora
  evitato di prendere posizione nella contesa
  congressuale.

  Al punto che c' è chi pensa sia addirittura
  possibile un loro addio al Pd.

  «NON CREDO succederà», mette le mani
  avanti il capogruppo in consiglio comunale
  Niccolò Bosi.

  «A confondere le acque è probabilmente il prendere forma di schieramenti eterogenei a sostegno sia di
  Zingaretti che di Martina. Le assemblee congressuali nei circoli hanno avuto una buona
  partecipazione». Dato confermato dal numero dei votanti in proporzione agli iscritti, ma che non dirada
  le nubi sul futuro del Pd, a Faenza schieratosi in maggioranza con Martina, nonostante l' appoggio a
  Zingaretti di diversi suoi membri, tra cui lo stesso Bosi. «Il Pd deve tornare ad avere qualcosa da dire,
  dobbiamo mettere da parte l' arroganza che ci ha fatto sprofondare. Ci siamo presentati come gli unici
  in grado di capire cosa stesse accadendo, quando invece avremmo dovuto ascoltare il rumore della
  povertà in aumento. Il vero paradosso è che una misura come il reddito di inclusione è stata messa in
  ombra proprio da chi avrebbe dovuto rivendicarla, e cioè noi. Il Pd non deve capire perché è stato
  abbandonato dagli elettori, piuttosto perché li ha abbandonati».

  L' ATTIVITÀ politica non è ferma: nelle ultime settimane lo stesso Randi ha tenuto incontri con
  rappresentanti di altre forze, anche nell' ottica delle amministrative del 2020. «E' naturale», assicura
  Bosi, «tornare a dialogare con Articolo 1 e con la sinistra». Faccia a faccia che alcuni dei presenti hanno
  però descritto come «surreali», gravati dall' incertezza che pervade il Pd. Tanto che tra i volti di
  primissimo piano del centrosinistra locale c' è chi ha rivelato di non vedere altre alternative alla
  scissione del partito in due realtà distinte - una socialdemocratica e una più centrista - capaci forse solo

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  Canino e Dubrovskaya per quattro sonate di Bach
  Pianista e violinista stasera al ridotto del 'Masini' di Faenza

  LA VIOLINISTA Ksenia Dubrovksaya e il
  pianista Bruno Canino saranno i protagonisti
  del concerto 'Bach: quattro sonate per violino e
  pianoforte', in programma questa sera alle 21
  alla sala dei Cento Pacifici al ridotto del teatro
  Masini di Faenza. Una raccolta di alcune delle
  migliori sonate del maestro per antonomasia,
  dunque, per il nuovo appuntamento della
  stagione invernale di Erf&Teatro Masini
  Musica. Sei sonate particolarissime, composte
  negli anni 1717-23, quando Bach era maestro
  di cappella alla corte riformata del principe
  Leopold a Köthen e quando il grande
  compositore - dato l' ambiente calvinista che
  non prediligeva la musica sacra - poté
  dedicarsi con maggiore applicazione alla
  musica strumentale. Nel caso della 'Sonata
  numero 3', ad esempio, a differenza delle
  sonate per violino e basso continuo, in cui il
  violino stesso guida la melodia, qui è il
  cembalo (e ora il pianoforte) ad avere un ruolo
  maggiore, sia per la mano destra che per la
  sinistra, mentre il violino ricama e volteggia. Il
  pubblico resterà di certo ammirato da Canino
  e dalla stella nascente Dubrovskaya, in un mix di esperienza e freschezza tenuto insieme dalla comune
  maestria per i rispettivi strumento.

  CANINO ha un curriculum di tutto rispetto: come solista e pianista da camera, ha suonato nelle
  principali sale da concerto e festival europei, ma anche in America, Australia, Giappone e Cina. È stato
  direttore della sezione Musica della Biennale di Venezia dal 1999 al 2002, d ove si è dedicato in
  particolare alla musica contemporanea, e ha suonato sotto la direzione di grandi maestri come Riccardo
  Muti, Claudio Abbado e Riccardo Chailly, e con orchestre quali la Filarmonica della Scala, l' Orchestra
  di Santa Cecilia, i Berliner Philharmoniker, la New York Philharmonia e l' Orchestre National de France.
  Numerose sono le sue registrazioni discografiche: fra le più recenti, l' integrale pianistica di Casella e
  quella di Chabrier. Dal canto suo, pur giovanissima, la violinista Dubrovsky ha vinto numerosi concorsi,
  fra cui il Tchaikovsky per i giovani musicisti.

  Vanta partecipazioni ai più noti festival al mondo, mentre come solista si è esibita con orchestre di fama
  mondiale sotto la direzione di Saulius Sondeckis, Justus Frantz, Jacek Kaspczyk.

  © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  Castel Bolognese Balan in mostra
  NELLA SALA espositiva in via Emilia interna
  90, a Castel Bolognese, oggi alle 17 apre la
  personale 'Emozioni invernali' dell' artista
  Mirela Balan. Pittrice ritrattista, Balan è artista
  dotata di particolare talento e creatività. Nata
  in Romania, vive in Italia da nove anni. Il suo
  stile, caratterizzato da quadri molto grandi e
  colorati, è la pop art. Nella mostra castellana
  saranno presentanti nuovi quadri realizzati con
  la tecnica del collage. La mostra sarà aperta
  fino al 10 febbraio, tutti i giorni dalle 16 alle
  19.30.

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  L'INIZIATIVA CONTRO L'ABBANDONO SCOLASTICO

  Un aiuto con i compiti per chi è in difficoltà
  UN AIUTO con i compiti per evitare l'
  abbandono scolastico e per i ragazzi con
  problemi di apprendimento. A metterlo in
  campo due associazioni faentine, la 'PiGreco'
  e 'A mani libere' che hanno ricevuto un
  finanziamento da parte della Regione. «L' idea
  - ha spiegato l' assessore all' istruzione,
  Simona Sangiorgi - è di creare un' opportunità
  per i ragazzi che hanno difficoltà nello
  sviluppare un proprio metodo di studio così da
  motivarli nel proseguire il loro percorso
  formativi e prevenire l' abbandono scolastico,
  in particolare per i ragazzi con disturbi dell'
  apprendimento, così abbiamo dato sostegno
  all' iniziativa».

  «È per questo - ha invece spiegato Laura
  Emiliani, dell' associazioni 'A mani libere' - che
  abbiamo pensato a un doposcuola rivolta ai
  ragazzi delle scuole medie che contemplasse
  anche specifiche attività per studenti con
  disturbo di apprendimento, i Dsa. Infatti oltre
  3% degli studenti della popolazione scolastica
  ha problemi di apprendimento. Per loro
  abbiamo deciso di creare uno spazio dove poterli accogliere e dare una mano non solo nello svolgere i
  compiti ma soprattutto riuscire a dare un metodo di studio con la creazione delle 'mappe concettuali', l'
  uso di simbolismi così da dare loro una base con la quale affrontare serenamente compiti,
  interrogazioni e la vita scolastica futura».

  «DA OTTOBRE di quest' anno - ha invece spiegato Francesca Morigi, dell' associazione PiGreco -
  abbiamo attivato uno spazio in via Minardi 6, dove c' era una volta il centro di ascolto della Caritas, lo
  spazio studi. Abbiamo 12 ragazzi, la metà con Dsa, seguiti da tre o quattro insegnanti tutti preparati sul
  tema e in continua formazione». «Abbiamo voluto sostenere l' iniziativa con un bando -ha concluso la
  consigliera regionale Manuela Rontini - che si inquadra nelle politiche welfare che la Regione porta
  avanti». Informazione all' indirizzo mail: info@pigrecoapprendimento.it .

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  PIAZZALE PANCRAZI LA SCOPERTA DEI CARABINIERI DURANTE UN CONTROLLO

  Droga nascosta nell' auto, ventiduenne arrestato
  GIOVANE in manette per spaccio di hashish.
  Un 22enne faentino, incensurato, è finito nei
  guai in seguito a un normale controllo stradale
  mentre era in auto.

  I fatti risalgono a giovedì pomeriggio, quando
  una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei
  carabinieri di Faenza transitava in piazzale
  Pancrazi. L' attenzione dei militari dell' Arma è
  stata attratta da una Toyota Yaris a bordo della
  quale c' erano due ragazzi. La macchina si
  aggirava nel parcheggio, apparentemente
  senza meta. A quel punto i carabinieri hanno
  deciso di controllare gli occupanti dell'
  utilitaria. Dopo aver dato l' alt e abbassato il
  finestrino lato conducente, un forte odore di
  marijuana ha investito il militare che stava
  controllando i documenti. Dopo una prima
  richiesta agli occupanti, due ragazzi, se
  avessero nell' auto degli stupefacenti, i
  carabinieri non si sono fermati alla risposta
  negativa. L' odore, hanno riportato, era
  inconfondibile.

  È COSÌ scattata una perquisizione nell' abitacolo della Yaris e dopo un po' i carabinieri si sono accorti
  che la cuffia del cambio, cioè la parte che riveste la leva del cambio, solitamente in tela, era stata
  staccata dalla sua sede e nel vano sottostante, dove in pratica c' è il rimando della leva, era stato
  nascosto un piccolo involucro.

  All' interno sono stati ritrovati 26 grammi di hashish, 5 grammi di marijuana e un piccolo bilancino di
  precisione. Il giovane aveva anche 80 euro in banconote da piccolo taglio, che i carabinieri hanno
  ritenuto fosse il ricavato di un' attività di spaccio.

  IL 19ENNE nel sedile a fianco al conducente è stato trovato in possesso di una piccola dose di
  marijuana. Mentre per quest' ultimo è scattata la segnalazione al Prefetto come assuntore, per il 22enne
  è invece scattata la perquisizione domiciliare. Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato ancora 30
  grammi di hashish. Avvisato il pubblico ministero di turno, il ragazzo è stato arrestato e sottoposto al
  regime degli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima la cui udienza si è tenuta ieri
  pomeriggio.

  Il giudice, dopo aver convalidato l' arresto, ha rimesso in libertà il 22ennem stabilendo per il 7 maggio la
  data del processo.

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  Faenza 'Altri spazi' in Bottega
  ALLA BOTTEGA Bertaccini di Faenza oggi alle
  18 s' inaugura la personale 'Altri spazi' di
  Maria Angela Montanari. L' artista, già docente
  di discipline pittoriche, in questa mostra
  presenta la produzione recente di opere su
  carta. Ogni lavoro nasce da un gesto d' amore
  per la carta che può essere una nobile
  Fabriano o una umile carta da giornale
  quotidiano. La mostra è aperta fino al 27
  febbraio in orari 9,30-12,30 / 15,30-19,30.
  Chiuso domenica e lunedì mattina.

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  Basket A2 femminile Ufficializzato il calendario

  Faenza, gli orari di Coppa
  Faenza TIFOSI dell' InfinityBio segnatevi in
  rosso questo appuntamento: venerdì 22 marzo
  alle 18. È l' orario in cui le faentine
  giocheranno i quarti di finale della Coppa Italia
  di serie A2 contro l' Alpo Villafranca, 1ª del
  girone Nord dove gioca la manfreda Sofia
  Vespignani, e remake della finale playoff dello
  scorso maggio: teatro della sfida sarà il
  PalaVazzieri di Campobasso. Le partite
  saranno trasmesse in diretta e a pagamento
  sul canale televisivo della Lega Pallacanestro
  Femminile accessibile dal sito
  www.legabasketfemminile.it, ad eccezione
  della finale che sarà su Sportitalia. In caso di
  vittoria, l' InfinityBio giocherà sabato alle 18 la
  semifinale con la vincente di Palermo-Crema,
  mentre la finale sarà domenica alle 19. Nell'
  altra parte del tabellone, la favorita
  Campobasso affronterà Moncalieri, Costa
  Masnaga sfiderà La Spezia.

  Ma prima della Coppa le faentine avranno un
  mese e mezzo di campionato piuttosto
  intenso, dove si deciderà buona parte della
  corsa playoff. Domani alle 18 giocheranno sul campo dell' Athena Roma, avversaria più che
  abbordabile, con Policari che non dovrebbe essere della partita, perhcè alle prese con la distorsione
  alla caviglia che l' ha tenuta fuori contro Forlì. Intanto si attende l' ufficialità (salvo colpi di scena) della
  modifica della formula playoff in A2 dopo il ritiro di Napoli dall' A1, che vedrà promossa la vincente dello
  spareggio tra le perdenti delle finali dei gironi Nord e Sud.

  Ed è partita la caccia alle giocatrici partenopee: Mancinelli è andata a Campobasso e Gonzalez a
  Valdarno.

  Luca Del Favero.

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  LA NOVITÀ

  Gigacer apre il nuovo 'Lab'
  GIGACER inaugura oggi in via Pistocchi 16 a
  Faenza il suo 'Gigacer Lab' nel cuore della
  città, per presentare direttamente al pubblico
  la sua collezione di grandi lastre in gres
  porcellanato.

  Si tratta di un' iniziativa nuova per l' azienda
  faentina. «Intendiamo in questo modo offrire un
  servizio completo - spiegano dalla Gigacer -
  affiancando i clienti fin dalla prima selezione.
  La scelta del colore e del materiale che farà da
  sfondo all' abitazione quindi alla vita
  domestica è infatti una scelta importante, che
  coinvolge non solo l' aspetto estetico, ma
  anche l' igienicità e la futura manutenzione .
  Nonostante la storia di Gigacer - 10 anni
  appena compiuti - parta dal grande formato, le
  collezioni presentate abbracciano una grande
  varietà di dimensioni». Il punto di Faenza apre
  un anno dopo il Gigacer Lab di Parigi.

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