Verranno giorni senza nome - SabinaMelesiEdizioni - Galleria Melesi
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Nicolò Tomaini verranno giorni senza nome GALLERIA MELESI LECCO Dal 10 novembre 2018 al 19 gennaio 2019 SabinaMelesiEdizioni
Ridare tempo To Each Image all’immagine Its Time di Matteo Galbiati by Matteo Galbiati Nella valutazione del lavoro e delle opere In the assessment of the work of a young di un giovane artista concorrono spesso, artist, in addition to technical, critical-artistic, oltre a considerazioni tecniche, critico- methodological, philosophical considerations, artistiche, metodologiche, filosofiche, etc… et cetera, strongly prejudicial components anche componenti fortemente pregiudiziali also come into play, which affect an che inficiano una valutazione effettiva e objective assessment that is respectful of rispettosa dell’impegno e della sincerità della the commitment and the sincerity expressed visione del loro esecutore. Dai giovani, oggi, si by the author. Today, perhaps we demand pretende troppo: ci si aspetta sempre che siano too much from young artists: we are on a attuali, innovativi, dirompenti, preparatissimi continuous quest for new ideas, we expect e coltissimi, che dicano qualcosa di “nuovo” them to be up to date, innovative, disruptive, verranno giorni senza nome in modo “nuovo”. Si pretende senza ascoltare highly educated, able to say something “new” quello che hanno da dire, senza valutare il in a “new way”. We claim all of this from them peso delle loro proposte nel contesto del without listening to what they have to say, tempo della loro attualità. without weighing the value of their proposals Partendo dal presupposto che non devono in the context of the time in which they live. essere perennemente sotto esame, e Assuming that they should not be constantly salvaguardando una preparazione storico- under scrutiny, and safeguarding a historical- artistica che deve essere una base formativa artistic education as a fundamental formative importante, non si può pretendere l’eccesso basis, we cannot demand the “non plus ultra” additando a termine di paragone l’”eccellenza” pointing to the excellence of the generation della generazione che li ha preceduti senza that preceded them as a term of reference, pensare che le opere da questa prodotte, without considering that the works of the oggi considerate universalmente capolavori, previous generation, today considered sono state assai di frequente, concepite con universally as masterpieces, were frequently la stessa ingenua freschezza, spontaneità, e conceived with the same naïve freshness, talvolta casualità, della loro stessa giovane età. spontaneity and, occasionally, fortuity that I grandi maestri della seconda metà del is typical of the young age. secolo scorso sono certamente modelli The great masters of the second half of imprescindibili di riferimento pensando, però, the Twentieth century are undoubtedly key Mostra a cura di / Exhibition curated by che gli stessi, allora, nel pieno delle loro benchmarks. Yet, we should also remember Matteo Galbiati, Sabina Melesi sperimentazioni, erano nella stessa condizione that, in the midst of their own experiments di “giovani”. Nessuno reclama o mette in at the time, these same artists were in the Progetto Grafico / Graphic Design discussione l’effettivo valore di quelle loro same “youthful” condition. Nobody doubts Chiara Valsecchi Design prime ricerche sperimentali che, allora, forse or challenges the objective value of their early Fotografie / Photographs prove di una ricerca ancora tutta da scrivere, experimental research which, at that time, was Raffaele Bonuomo, Sabina Melesi, Nicolò Tomaini anticipavano capitoli di storie in divenire e che perhaps the test bench of a research still to solo negli anni successivi sarebbero arrivati be written; they were anticipating chapters Traduzioni / Translations ad una piena consapevole riflessione. Il tempo of embryonic histories and only at a later Atlantica Centro Servizi, Alessia Crotta presente giudica e osserva più severamente stage would they arrive at a fully conscious Ringraziamenti / Acknoledgements i giovani senza ascoltare la voce della loro reflection. The present time judges and CB Cornici, Remigio Morelli, Giovanni Piatti, Daniele Riva riflessione, la bontà del loro spunto, bollandoli observes young artists more severely, without 1
inesorabilmente con un “già visto”, giudizio, listening to the voice of their reflection, il processo del fluire visivo, lo lascia in attesa flattens and cancels any dialectical mediation. in taluni casi, avventato che nemmeno to the validity of their intuitions, marking di qualcosa che non si compie sulla superficie Tomaini puts the process of visual flow on considera il senso di quello che è in realtà them inexorably as “already seen”; a judgment di uno schermo, che non è mai suscettibile stand-by; he leaves it waiting for something l’opera oggetto di tanto severo ammonimento. that, in some instances, is premature and does dello scorrere veloce del dito sulle superfici that is not fulfilled on the surface of a screen, Non contare questo, riparandosi dietro not even consider the true sense of the work interattive, ma deve celebrarsi come spunto that is not susceptible to the rapid gliding of il pretesto della storia compiuta non aiuta that is the object of such severe admonition. di meditazione nell’opera d’arte, pittorica, a finger on interactive surfaces, but that must a discernere, nell’innumerevole proposta Not counting this, using past history as scultorea o installativa. be celebrated as a prompt for meditation on attuale di giovani artisti, quelli che hanno a shelter does not help us distinguish the L’immagine definita dal suo intervento, and in the work of art, be it a painting, talento - non solo per le capacità tecniche real talent among the many a proposal that tra sfocature e annullamenti, impone di ri- a sculpture or an installation. o relazionali - ma semplicemente perché today young artists put forward. A talent celebrare un antico patto tra opera e fruitore The image outlined by his intervention, hanno qualcosa di “attuale” da dire e la that is not merely announced in terms of che è quella di una consapevole visione: between moments of fade outs and sanno dire bene, con pertinenza e lucida technical or expressive techniques, but in attendere significa analizzare, si traduce in annulments, imposes a new celebration of an consapevolezza. Dobbiamo imparare a ridare terms of the “modern” message that these un processo analitico che spezza i ritmi ancient covenant between the work and the tempo all’immagine (dell’opera) valutandola per artists want to convey and know how to do della nostra quotidianità e delle sue infinite observer, and this translates into a conscious il suo valore intrinseco di motore di riflessione. it, with consistency and in lucid awareness. percezioni istantanee. vision: to wait means to examine thoroughly, Escludendo i manierismi vuoti, gli esercizi di We must learn to restore a time to the image Il primo accesso si avvia da una irriverenza to go through an analytical process that stile, ripensare al tempo dell’immagine, nell’era (to the work) by evaluating it for its intrinsic di fondo che si impone come atto di breaks the rhythms of our daily life and its della sua veloce fagocitazione e consumazione value as an engine of reflection. Excluding cancellazione di opere di altri autori, spesso endless chain of instant perceptions. istantanea, significa aprire nuove prospettive empty mannerisms, exercises of style, we anonimi, recuperate da rigattieri, di tempi The first access starts from a fundamental di senso che ripristinano un ordine mentale should ponder on the time of an image, at recenti o passati: senza essere capolavori act of irreverence, an act aimed at erasing verranno giorni senza nome che i sistemi comunicativi e relazionali the moment of its fast encapsulation and assoluti, sono dipinti che sono (stati) custodi past and present works by other authors, Nicolò Tomaini di oggi stanno sempre più erodendo. instantaneous enjoyment, to open up new di una testimonianza, di storie, di gusti, di who are often anonymous, retrieved from Tempo per valutare l’opera dei giovani perspectives for its meaning that restore a estetiche e di vissuti che l’artista annulla second-hand dealers: these are not absolute e tempo per sentire la voce delle immagini way of thinking that today’s communication cancellandone una parte per simulare il masterpieces, but are (or have been) guardians si traduce con il ridare voce e parola all’arte: and relational systems increasingly erode. caricamento delle pagine dei social. L’atto of testimonies of story, tastes, esthetics and senza troppi giri di parole è questo il centro Time to assess the work of young artists “distruttivo” che infastidisce, nonostante experiences that the artist cancels by erasing dell’azione di Nicolò Tomaini. Il suo modo and time to listen to the voice of images l’assoluta trascurabile marginalità delle opere them partially to simulate the loading of talvolta scanzonato, irriverente, diretto e is synonymous to giving voice and word vituperate, attiva un meccanismo mentale che social media pages. This act of ‘destruction’ immediato, non solo risponde perfettamente to art: without much further ado, this is ha il potere di allontanare la nostra percezione is disturbing despite the absolute negligible al suo modo di essere che, unito ad una the focus of Nicolò Tomaini’s action. His e la nostra consapevolezza da quell’esperienza importance of the works being offended grande intelligenza e un certo spessore sometimes lighthearted, irreverent, direct di quotidianità riprodotta nell’opera e dall’opera and ignites a mental mechanism that has culturale tutt’altro che trascurabile, ne and straightforward manner not only fully che adesso fa anteporre altri pensieri che the power to remove our perception and our connotano la personalità esplosiva, ma si responds to his way of being, which is pertengono il valore documentale, storico e awareness from that experience of everyday determina anche col riscontro di un certo distinctive of his explosive personality, his di fissazione della memoria che abitualmente life reproduced in the work and from the diffuso atteggiamento dei suoi coetanei. Senza intelligence and a certain cultural depth abbiamo sempre attribuito all’arte. Azione work, which now anticipates other thoughts essere imbrigliato in meccanismi di limitazione that is anything but negligible, but is also che inizia con l’attesa di un caricamento that concern the archival, historical, and the generazionale, Tomaini parte da loro e dai loro consistent with a widespread attitude among impossibile da venire, che suscita quel fastidio fixation value of memory that we customarily mezzi di comunicazione (che sono quelli di his peers. Without becoming entangled in quando accade ai nostri devices, ma che ora attribute to art. An action that begins with the tutti), mezzi che i giovanissimi hanno sempre mechanisms of generational restraints, Tomaini lui trasforma, trasponendolo in queste opere, waiting time for an upload that will never take conosciuto e utilizzato da “nativi digitali”, finds inspiration in the people of his own age in un rallentamento che si fa fisso e con cui place, something that provokes disturbance per estendere - e qui subentra in modo and the means of communication they have interrompere il flusso visivo cui siamo abituati. when this occurs with our devices. But, now, significativo il suo essere artista - la riflessione always known and used, common to “digital Riporta ordine utilizzando gli stessi codici e the artist transforms this waiting time into al modus di tale espressività e comunicativa natives”, to extend – and here his being an le stesse metodologie espressive del nostro slow motion, that slowly becomes stationary rivolta a tutto il resto della società. artist plays a fundamental role – his reflection quotidiano. and breaks the visual flow we are accustomed I suoi lavori parlano del nostro modo di on the modus of this expressiveness and Quello che ci propone Tomaini, quindi, to. He brings things back to an order using the relazionarci alle immagini (e all’altro) e alla communication aimed at the rest of society. non è mai una riproduzione pop di tale same codes and the same expressive methods sbrigativa loro consumazione che, tra like His works speak of our way of relating with quotidiano: pur conoscendo i processi of our daily life. o emoji, tra attese di caricamento e icone images (and with the others) and their hasty deduttivi caratteristici dell’arte popular e What Tomaini puts forward, then, is never a funzionali, appiattiscono e annullano ogni fruition which, between likes or emoji, between adottandone il metodo e la forma, se ne pop reproduction of that daily life. While being mediazione dialettica. Lui mette in stand-by upload waiting times and functional icons, allontana a livello concettuale. Non interessa familiar with the deductive processes that 2 3
al suo lavoro riprodurre la realtà di oggi nella are distinctive of popular art and endorsing come luogo/spazio della rappresentazione, condemning value of an image or remaining sua componente massificata, ma, standovi its method and form, he departs from the la sua intenzione è tutta concentrata trapped in the cage of minimal rigor, thus all’interno e utilizzando i peculiari suoi codici, concept of pop art. He is not interested in sull’invisibile interazione tra immagini e loro maintaining a sound relationship with the ne vuole rivedere i contenuti e i processi che reproducing the standardization of today’s distorsioni, percezione e abitudine visiva. ‘figure’. hanno sovvertito il modo di relazionarsi e di reality but, rather, lingering inside it and using Il rischio della banalizzazione, per questo Tomaini, though, is not confined to confrontarsi con l’altro dell’uomo di oggi e con its distinctive codes, he wants to revisit its rimando diretto alla verità del presente di assessing the pictorial mean, to thinking la realtà che lo circonda. contents and processes that have upturned cui abbiamo accennato, potrebbe essere in of it as a place/space of representation. No ci fa osservare, ma ci costringe a guardare, our way of dialoguing with the others and agguato, come una sua ridondante e insistita His objective is focused on the invisible a ri-impossessarci di un tempo che non è vero the reality that surrounds us. ripetizione, eppure, riesce ad andare alla radice interaction between images and their che ci manca, ma che deve essere gestito in He does not allow us to observe, he rather del sistema comunicativo per stabilire delle distortions, between perceptions and visual rapidità per accumulare quantitativamente, e obliges us to watch, to take new possession connessioni, porte, ponti o vie di fuga per habits. This direct reminder of the truth of mai qualitativamente, esperienze. Che restano of a time that we do not really miss, but riabilitare un’esperienza che è stata sopita the present, like a redundant and insistent comunque sempre aleatorie e frangibili. that must be managed quickly to pile up ed anestetizzata. repetition, might erroneously lead to a risk Il transito immediato e istantaneo e il experiences in terms of their quantity and Il blocco delle immagini, la sparizione delle of trivialization. Instead, it reaches the core bombardamento continuo di stimoli, allentano never of their quality. Experiences that are foto, le sfocature, gli smartphone dipinti, of our communication system to establish la capacità di comprenderli e di valutarli e always unintentional and frangible. i pacchi di consegna rapida si intromettono connections, gates, bridges or escape routes Tomaini non vuole facilitarci, anzi ci crea quel The immediate and instantaneous transit in quel quotidiano che li vede presenti per to give new value to an experience that has doppio disagio - di insolenza verso l’arte e and the continuous bombardment of stimuli rivoluzionarlo nel principio di considerazione remained dormant and anesthetized. la cultura e di verifica del quotidiano agire - slow our capability to understand and assess esperienziale sintetizzando la loro stessa The blocking of images, the disappearance che si fa mezzo per trapassare quella cortina them. Tomaini does not want to make it mimesi. of photos, the blurring, the painted verranno giorni senza nome di passività che si ha nella valutazione del easy for us. Instead, he provokes a double La (auto)citazione indotta ripropone smartphones, the fast delivery parcels Nicolò Tomaini mondo. Il giovane artista ha consapevolezza uneasiness – impudence toward art and un continuo ripetersi di chiari modelli di interfere in our daily life and turn it upside piena della realtà che lo circonda e che lui culture and examination of our daily actions riferimento che, partendo da un noto accesso down along the principle of experience stesso vive e, senza agire da saggio sull’eremo, – that becomes the means to overcome that linguistico, ne rivoluzionano i principi assessment and synthesize their mimesis. sollecita criticamente il nostro interesse. curtain of passivity created when assessing fondamentali stessi: velocità diventa stasi, The induced (self)statement proposes an Una delle azioni maggiori del suo fare passa the world. Our young artist is fully aware la rapidità immobilità che risolvono l’enigma uninterrupted repetition of evident benchmarks proprio attraverso questa capacità attrattiva of the reality that surrounds him and that stesso che si costituisce riallacciando con that, beginning from a known linguistic access, del suo lavoro che porta il pensiero, passa he experiences himself and, instead of l’osservatore il rapporto con il tempo del revolutionize their own fundamental principles dall’ironia facile ad una meditazione per pontificating like a wise man in seclusion, sapere. (e.g. speed becomes stasis, rapidity becomes lasciare il posto ad una riflessione più profonda he critically solicits our interest. La citazione di Tomaini mette in scena uno immobility) that solve the enigma itself that is e coinvolgente che tocca, per gradi diversi, tutti. One of his major actions passes exactly spettacolo individuale e denso di osservazioni constituted by reconnecting the relationship Una enunciazione così forte merita attenzione, through the attractiveness of his work that latenti che concedono a noi il tempo per of the time to knowledge with the observer. perché in questi meccanismi che oltrepassano solicits thought, going from easy irony to essere colte senza darci la possibilità di Tomaini’s statement stages a solo show, la tecnica per diventare pensiero si leggono meditation, to then leave room to a more ricorrere ad un ctrl+alt+canc o allo scroll di una dense with latent observations that allow i termini del valore della ricerca di Tomaini profound and engaging reflection that touches, pagina successiva, per liquidarle velocemente us the time to seize them without turning che produce quel dato di valorizzazione on various levels, everyone. Such a strong e superficialmente. La tecnologia si fossilizza to a simple ctrl+alt+del or to scrolling to the generazionale da tenere in forte considerazione statement deserves attention because these nella rappresentazione artistica per riconciliarci following page, which would in turn only per un giudizio di merito ante historiam utile mechanisms that go beyond the technique col tempo delle immagini e dell’arte e delle allow us to appreciate them hastily and a marcarne fin da subito l’esperienza. and become pure thought hold the very value conseguenti loro aspettative e rivoluzioni. superficially. Technology remains fixed in La prosa allegra, apparentemente leggera, of his research, which produces that data of Col tempo dell’artista che qui inizia il suo the artistic representation and allows us to del suo lavoro sottintende un forte generational enhancement to be held in strong percorso di indagine e ci attende al suo reconcile with the time of images and art, and orientamento all’azzeramento, alla riduzione consideration when assessing his work a priori prossimo domani. their consequent expectations and revolutions. minima del pronunciamento che trova illustri and that is useful to immediately mark his With the time of the artist who here begins precedenti e passati trascorsi nelle poetiche experience. his path of exploration and waits for us at his concettuali che, senza rinunciare al valore The joyous, apparently lighthearted style next tomorrow. denunciante dell’immagine, e senza imporsi of his work underpins a strong orientation la gabbia del rigore minimale, mantenevano to resetting, to reducing to a minimum his una salda corrispondenza con la “figura”. intervention, as other illustrious artists have Tomaini, però, non si contiene alla experimented in the past when tackling valutazione del mezzo pittorico, al pensarlo their concept poetics without renouncing the 4 5
“ Lo smarthphone (oggi) ha la stessa valenza culturale che il telvisore ha avuto ieri per la pop art. [...] L’arte è molto spesso l’espressione dei valori o delle tensioni del panorama contemporaneo all’interno del quale l’artista si nutre, non esiste nulla di più contemporaneo dello strumento che abitualmente consumiamo ossessivamente tra le mani: lo smarthphone. „ The smartphone today has the same cultural significance that television used to have in pop art [...] Art often carries significance in reflecting the cultural state of affairs contemporary to the artist and in contextualizing the environment in which such artist verranno giorni senza nome operates. To me, there is nothing more contemporary Nicolò Tomaini than the one tool we constantly hold in our hands: the smartphone. Untitled 2011 | cm 40 x 40 smartphone e pietre su tavola dalla Situla Benvenuti 2012/2018 | cm 30 x 50 pietra, terracotta e smartphone su tavola 6 7
Nicolò Tomaini Nicolò Tomaini nasce a Bellano (Lecco) il 23 settembre 1989. Frequenta il liceo scientifico verranno giorni senza nome Untitled e successivamente la facoltà 2012 | cm 30 x 40 universitaria di Lettere a Nicolò Tomaini pietre, terracotta e smartphone su tavola Bergamo; si affaccia al mondo della pittura da autodidatta. Questo è quello che ci si ricorda, il resto lo sta ancora caricando il telefono… Nicolò Tomaini was born in Bellano (Lecco), on September 23rd 1989. He attended a science- focussed secondary school and Literature from University of Bergamo; his experimentations with painting were self-driven. Here is what we can remember, whereas everything else is still loading on our phone… Umano, troppo umano 2011 | cm 30 x 40 pietra, ferro e smartphone su tavola fotografia di Stefano Pensotti 8 9
“ Mi fermavo nei musei a guardare la gente, non i quadri, perché la gente non si fermava davanti al dipinto, stazionava di fronte allo schermo del telefono e scattava la foto a Van Gogh per condividerla in rete, „ scrivendo nella didascalia: "Io sono stato qui". I used to stop by museums and watch people, not art, because people themselves were not directly watching art. Instead, they were watching the screen of their smartphone and taking photos of Van Gogh’s to share them in their social media pages. All that to brag: “Yes, I have been here”. verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Studio for a loading Leonardo 2017 | cm 66 x 45 olio su tela performance a BAF Bergamo Arte Fiera 2018 stand galleria Enrico Art Suite, Verona 10 11
Studio for a loading portrait 2017 | cm 84 x 69 acrilici su tela dipinta ad olio di fine ‘800 verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Studio for a loading portrait Arcangela Vitale 2017 | cm 85 x 72 acrilici su tela dipinta ad olio di fine ‘800 Studio for a loading portrait 2018 | cm 86 x 71 acrilici su tela dipinta ad olio di fine ‘800 12 13
verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Studio for a loading portrait Ritratto dei coniugi Colombo 2018 | cm/cad. 93 x 80 (dittico) acrilici su tavole dipinte ad olio di fine ‘800 14 15
Studio for a loading portrait Studio for a loading portrait 2018 | cm 76 x 61 Monsignor Mainelli smalti e acrilici su tela dipinta ad olio 2018 | cm 72 x 60 di fine ‘800 acrilici su tela dipinta ad olio di metà ‘800 verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Studio for a loading portrait 2017 | cm 64 x 53,5 smalti e acrilici su tela dipinta ad olio datata inizio ‘800 Studio for a loading portrait Coniugi Albertini 2017 | cm 81 x 65 e 80 x 62 (dittico) acrilici su tele dipinte ad olio di fine ‘800 16 17
verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Studio for a loading Leonardo 2018 | cm 80 x 141 idropittura su tela dipinta ad olio dei primi ‘900 18 19
Studio per il ritratto del Sig. Bettega 2018 | cm 64 x 55 smalti e idropittura su tela dipinta ad olio di fine ‘800 verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Studio for a loading portrait 2018 | cm 73 x 61 smalti e acrilici su tela dipinta ad olio datata fine ‘800 Studio per il ritratto del Presidente 2018 | cm 96 x 60 idropittura su tela dipinta ad olio di fine ‘800 20 21
verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini installazione a quadreria in Galleria Melesi 22 23
verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Studio for a loading Leonardo Studio for a loading Courbet 2019 | cm 72 x 60 2018 | cm 68 x 76,5 lastra cm 54 x 40 lastra cm 46 x 55 tecnica mista su metacrilato tecnica mista su metacrilato 24 25
Studio for a loading Vincent Studio for a loading Vermeer 2018 | cm 56 x 46 2018 | cm 55 x 50 lastra cm 42 x 33,7 lastra cm 44,5 x 39 tecnica mista su metacrilato tecnica mista su metacrilato verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Studio for a loading Van Gogh Studio for a loading Van Eyck 2018 | cm 74,5 x 61,5 2018 | cm 36 x 29 lastra cm 57 x 43,5 lastra cm 25,5 x 19 tecnica mista su metacrilato tecnica mista su metacrilato 26 27
“ [...] Lo specchio, il simbolo per antonomasia dell’edonismo culturale contemporaneo viene spogliato della sua funzione primaria [...]; in rete (Facebook, Instagram, Twitter...) tendiamo a mostrare di noi un’immagine fittizia o comunque incompleta, non c’è spazio per le fragilità dell’uomo, tutto deve sembrare bello, perfetto: finto... „ [...] The mirror, commonly recognized as the symbol of cultural and contemporary hedonism, is denied of its primary function [...]; on social media (on Facebook, Instagram, Twitter...), we tend to show only a partial and unrealistic image of ourselves, we tend to hide our verranno giorni senza nome fragilities from a reality that we want to appear perfect. Fake… Nicolò Tomaini Black Mirror 2017 | cm 91 x 54 x 20 tecnica mista 28 29
verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Lo specchio nero Black Mirror 2018 | cm 109 x 85 x 9 2017 | cm 96,5 x 65 tecnica mista tecnica mista 30 31
Ex Rubens Ex Van Gogh Saturno che mangia i suoi figli Studio for the portrait of Joseph Roulin verranno giorni senza nome 2019 | cm 24 x 17 2019 | cm 24 x 17 pittura ad olio su tablet pittura ad olio su tablet Nicolò Tomaini Ex Arcimboldo Ex Rembrandt 2019 | cm 24 x 17 2018 | cm 24 x 17 pittura ad olio su tablet pittura ad olio su tablet Black Mirror 2018 | cm 70 x 40 tecnica mista 32 33
“ Non mi piace pensare al mio lavoro come a qualcosa di fine a sè stesso, prediligo un tipo di arte che riesca a veicolare un messaggio o comunque stimoli nell’osservatore uno spunto di riflessione, disdegno talvolta gli orpelli elitari di una certa “logica curatoriale“, vorrei che quello che faccio fosse fruibile a tutti: „ democratico in un certo senso. […] I tend to avoid perceiving my artistic production as something with an end in itself. In contrast, I like to think of it as some source of inspiration; an input for personal reflection that bypasses the curatorial way of thinking and is accessible to every observer. In a way, verranno giorni senza nome I like to think of my work as democratic […]. Nicolò Tomaini Amedeo Modigliani: Nudo sdraiato 2016 | cm 78 x 110 tavola cm 60 x 92 tecnica mista su tavola A sharing landscape 2018 | cm 78,5 x 98 tecnica mista su tela dipinta ad olio di fine ‘700 34 35
Dal retaggio del Futurismo Dal retaggio del Futurismo verranno giorni senza nome Omaggio a Jan Blanckerhoff 2018 | cm 47 x 64 2017 | cm 45 x 60 tecnica mista su cartone telato tecnica mista su cartone telato Nicolò Tomaini Dal retaggio del Futurismo Dal retaggio del Futurismo Omaggio a Jan Blanckerhoff 2018 | cm 47 x 61 2018 | cm 44,5 x 60,5 tecnica mista su cartone telato tecnica mista su cartone telato 36 37
Sabina Melesi e Nicolò Tomaini presso lo Spazio OTO Lab, Lecco verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Gioiello "A Sabina..." 2019 | misura del pendente h cm 13 bronzo e tecnica mista 38 39
verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Isaia 53, 6-7 Ultimo accesso 2014 | cm 100 x 80 x 10 2016 | cm 33 x 31,5 x 15 assemblaggio su tavola tecnica mista su marmo 40 41
“ Quello che mi spaventa della nostra generazione è la velocità: velocità con la quale si consumano i rapporti umani, le immagini, le informazioni. Oggi è tutto molto più veloce, penso che internet abbia contribuito a snaturare, in questo senso, i ritmi biologici dell’essere umano. „ What scares me the most about the current times we live in is pace: the pace at which human relationships are consumed, and images and information exchanged. Nowadays, things move so fast to the point that the Internet has altered the biological rhythm of human beings. verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Le 120 giornate di Sodoma 2018/19 | cm 90 x 20 x 18 scultura, tecnica mista 42 43
verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Le 120 giornate di Sodoma Progetto per le 120 giornate di Sodoma 2018 | cm 94 x 75 2018 | cm 64 x 46 assemblaggio assemblaggio 44 45
“ „ Vedo l’artista come una sorta di debitore emotivo: vorrebbe restituire al mondo ciò che ha provato osservando il lavoro di un altro artista... I perceive artists as sentimental debtors: they wish to return to the rest of the world the emotions that other artists arouse in them… verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini Pandora 2018 | cm 18 x 41 x 41 assemblaggio su tavola 46 47
Intervista con Nicolò Tomaini di Prashanth Cattaneo Nell’arte è sempre stato centrale il rapporto tra opera e fruitore. La tua Più che per vocazione mi sono accorto che ad un certo punto fare arte era riflessione si concentra sul presente di questa relazione. È così? diventata una necessità e lo è tuttora. Il modo di fare arte è cambiato da più di cento anni. Quello che secondo me I tuoi lavori interagiscono principalmente con quadri dell’Ottocento. Utilizzi oggi si è snaturato è il modo di osservarla: quando ci troviamo a relazionarci con anche fotografie? essa, che sia in un luogo istituzionale o meno e si osserva un’opera, un lavoro seicentesco o cinquecentesco, un lavoro contemporaneo, non fa differenza, è Scelgo principalmente lavori originali dell’Ottocento, probabilmente per una cambiato il rapporto che si ha con la stessa – cioè il dipinto in questo caso – questione di reperibilità degli stessi, ma ho lavorato anche su tele o tavole perché si possiede uno strumento di mezzo che filtra la relazione con quello che del Settecento o del Seicento. Ho utilizzato in passato quadri di autori stiamo osservando: il telefono. contemporanei come quelli di Mario Schifano o fotografie riprodotte su forex, mi Lo smartphone secondo me oggi riveste esattamente la stessa valenza culturale sono però reso conto che l’ossimoro che si veniva a creare tra il quadro, per che la televisione, come ho sempre detto, ha avuto con la pop art. Warhol ha così dire “antico” e il linguaggio contemporaneo dell’icona che si carica sullo capito che il tubo catodico sarebbe diventato il simbolo di un’epoca: si pensi alle schermo dello smartphone era molto più forte visivamente. È una scelta quindi di Marylin Monroe, agli Elvis Presley e a tutte le icone di massa... contrasto per un motivo puramente estetico. La televisione ha passato il testimone al computer e oggi al telefono che ingloba In questo modo emerge maggiormente la contraddizione. Se usassi opere di le funzioni del pc. Il tema del computer è già stato trattato da artisti a come Vincenzo Agnetti o Giovanni Anselmo sarebbe più complesso. verranno giorni senza nome Mario Schifano o Tano Festa nelle arti visive contemporanee. Mettendo a confronto due epoche diverse con retaggi culturali e tecniche Nicolò Tomaini Io rifletto sullo smartphone e penso di essere stato tra i primi – se non il primo, pittoriche differenti emerge in modo significativo l’antitesi che evoca ma non voglio peccare di presunzione – a capire che questo strumento sarebbe nell’osservatore una maggiore curiosità. diventato qualcosa di completamente totalizzante anche nel mondo dell’arte e della fruizione della stessa. La tecnica che tu utilizzi è quella del colore ad acqua che può essere rimosso. Oggi il telefono è un prolungamento dell’arto dell’uomo. La gente guarda un C’è quindi una forma di rispetto per l’opera che fa da supporto al tuo lavoro. quadro attraverso lo schermo del telefono e gli scatta la foto. La relazione con l’arte è mediata. I miei caricamenti d’immagini “loading portraits” nascono da Acquisto i quadri principalmente da rigattieri. Nutro per queste tele una sorta di questa riflessione che occupa un posto di rilievo nella mia ricerca. vero rispetto, lo stesso che sento per l’autore. Ho iniziato i primi interventi utilizzando gli smalti alla nitro o il più comune Quando hai iniziato a dipingere? Cosa ti ha spinto a dedicarti all’arte? olio, sentivo così un vero e proprio senso di colpa per il pittore che mi aveva preceduto. Mi domandavo se lo stesso avesse potuto approvare “il mio Uno tra i miei primi lavori è datato 2010. intervento” e l’unica risposta che mi riuscivo a dare era un chiaro e fermo “No!”. Non parlo di vocazione, sarebbe dire una falsità. Così ho iniziato ad utilizzare i colori ad acqua. Un restauratore infatti in poco Da piccolo odiavo la meticolosità che presupponeva il disegno anche se mi tempo ha la possibilità di rimuovere e ripristinare il quadro allo stato originale. piaceva scarabocchiare velocemente, sono di carattere nevrotico, non accettavo il fatto di dover avere pazienza. Volevo tutto e subito: un grande difetto. Dipingi anche sugli iPad. Quindi lo strumento diventa anche supporto? Non ho avuto nessuna logica accademica e probabilmente neanche la dedizione iniziale necessaria. Sì. Il concetto è lo stesso dei caricamenti su tela; in questa serie cambia però Sono autodidatta, sì, ma chiedo costantemente consigli ad esperti. Ho un’amica la modalità di esecuzione. Questi lavori a mio giudizio restituiscono dignità alla restauratrice a Bologna, ad esempio, che mi dà indicazioni per i lavori sugli iPad. tecnica pittorica. Riportano in auge una peculiarità accademica del bello di fare Per me è molto importante confrontarmi con i professionisti per capire come pittura e quest’ultima emerge nella sua consistenza e “fisicità”. La tecnologia fa utilizzare al meglio tecniche diverse e riuscire quindi ad esprimere al meglio ciò da supporto unendo il contrasto alla provocazione (che non rimane così fine a sé che vorrei comunicare. stessa). Quindi sono dieci anni di attività, non è poco considerando la tua età… La mostra presenta anche alcuni specchi. Che importanza ricoprono nel tuo lavoro? Sono dieci anni. Vero. Quando qualcuno mi chiede perché ho iniziato rispondo – scherzando – che l’ho Sono il filone a cui sono più legato. Vengono cronologicamente prima dei fatto per sedurre le donne e, a dire il vero, lo ripeto anche oggi. (ride) caricamenti. 48 49
Acquisto la struttura degli specchi dai rigattieri come per le tele. Utilizzo tecniche Chi ti conosce sa che sei una bella persona. Sei un ragazzo che crede differenti talvolta opacizzo lo specchio altre dipingo d’argento un cartone nell’amicizia. L’arte in fondo è per le persone… sagomato. Lo specchio è una metafora della società, uno spaccato del mondo in cui Sogno e vorrei un’arte accessibile a tutti. Mi rendo conto che è un po’ un’utopia, viviamo. ma mi piace pensarla così. Il titolo “Lo specchio nero” è molto forte. Lo stesso è un simbolo magico. Serve Spesso mi interfaccio con persone molto più grandi per il semplice fatto che non nell’immaginario collettivo esoterico ad evocare le anime dei defunti. tutti possono permettersi di acquisire un dipinto. Non è una cosa scontata. Quello che mi incuriosiva era esprimere qualcosa di irreale, con l’“Upload your Mi piace tantissimo l’arte concettuale, mi sento però di dire che a volte image” mostriamo sui social una immagine fittizia di noi, quella che vorremmo il concetto diventa, secondo alcune logiche artistiche o curatoriali troppo che gli altri consumassero. esasperato ed elitario, in quanto chi non possiede certi strumenti per L’uomo per sua natura è un animale sociale, segue delle abitudini, ovvio, chi più comprenderlo non può “percepirne” il significato. L’arte diventa allora un gioco chi meno, ha bisogno di identificarsi in un gruppo e costruisce la propria identità per intellettuali. ogni giorno nel confronto con gli altri. Ma se io mi confronto con persone alle quali sembra che tutto vada sempre bene – li vedi in vacanza, sempre felici a Il futuro. Prossimi progetti? feste infinite – mi domando se sia io l’unico a non essere perfetto. Il modello di perfezione non è reale, dobbiamo ricordarcelo. Questo suscita nelle Sicuramente mi immagino impegnato nello sviluppo della mia ricerca artistica. verranno giorni senza nome persone una sorta di rincorsa alle futilità svilendo l’immagine che abbiamo di noi Oggi posso ritenermi soddisfatto per aver espresso il mio pensiero utilizzando Nicolò Tomaini stessi e della nostra personalità. tecniche differenti tra loro. Sinceramente non so cosa mi aspetterà. Sono contento per come stanno andando Tra i lavori che questa tua personale presenta ci sono anche le opere dedicate le cose, felice di aver incontrato Sabina Melesi che mi ha dato fiducia, ha al mondo di Amazon. Perché? creduto nel mio lavoro realizzando in poco tempo una personale nel suo spazio espositivo. Anche l’amicizia con sua figlia Eva è stata una nota positiva inerente La riflessione che porto avanti non è solo legata allo “strumento cellulare”, ma a questo periodo. Ricordo che lei, in fase di ideazione della mostra, durante uno anche ad internet a cui è ovviamente collegato. nei nostri numerosi incontri, mi ha comunicato la preoccupazione della mamma Tempo fa ho riascoltato un’intervista di Enzo Biagi a Pierpaolo Pasolini che che pensava non avessi opere a sufficienza per l’allestimento. In qualche modo vedeva come oggetto la televisione. Per Pasolini la televisione stava distruggendo Eva mi ha spronato a lavorare ulteriormente. Mi è stata vicina incoraggiando il le piccole identità culturali italiane promuovendo l’omologazione ed annullandone mio lavoro quotidianamente. le diversità. Il mio pensiero è in continua evoluzione e sono certo che anche domani la mia Internet, se ci pensiamo bene, ha esteso a livello globale ciò che il tubo catodico riflessione e la mia ricerca avranno le stesse origini di quella presente: quello che aveva iniziato. Resta aperta la questione se l’utilizzo della rete stia arricchendo osservo nella vita di tutti i giorni. o impoverendo gli utenti. A mio giudizio è prioritario, in questa riflessione, domandarsi chi oggi sia realmente in grado di utilizzare gli strumenti che la tecnologia ci offre. Bisogna dare un significato alle azioni che compiamo navigando in rete. Bisogna constatare che internet ha realmente reso accessibile tutto e questo lo fa in modo sempre più veloce. Siamo bombardati di notizie, ma non approfondiamo quasi nulla, veniamo sommersi di possibilità, ma tutto resta in superficie, difficilmente le persone sono interessate a verificare ciò che leggono su internet. I miei lavori su Amazon sono una risposta a tutta questa velocità. Acquistare un’opera online vuol dire privarsi della relazione concreta con essa. Viene meno il rapporto fisico con il dipinto o la scultura. Non c’è poesia. L’arte perde il suo valore intrinseco e torna ad essere un oggetto come tanti altri. 50 51
Interview with Nicolò Tomaini by Prashanth Cattaneo Within the arts, the relationship between the artist and the artwork has When people ask me why I started I always – ironically – respond that I did it to always been central. In your particular case, the reflection is built upon the attract women’s attention. current state of this relationship. Is it true? More than a vocation, making art became a necessity for me, and it still is today. Throughout the last century, the way of making art has been completely reshaped. However, what has changed even more is the way art is now Your creations often interact with paintings and artworks from the Eighteen contemplated: whether in an institutional or informal location, whether with a Hundreds. Do you also employ photographs? contemporary or renaissance artwork, the interaction of the viewer with the art piece has a new element, an actual intermediator: the smartphone. I tend to work with original artworks from the 19th Century, mostly for their Within this digital age, the smartphone performs the same intermediary role that accessibility. However, I also have worked on a few canvases and boards from the television fulfilled during the pop art era. A key aspect in Warhol’s art stands in 17th and 18th Centuries. Although I have tempted to work with photographs or his deep understanding of the influential role that television played in cultural contemporary compositions such as those by Mario Schifano, I realized that the formation during that era. His Marylin Monroe’s, his Elvis Presley’s and the many juxtaposition between more ancient art and the contemporary image of contents icons he portrayed are among the important symbols of his interpretation. loading on a digital screen was more effective with less recent art. Hence, the The role played by television in the pop-art era then developed through choice of centuries-old paintings is purely aesthetic, because more ancient digitalization and the creation of computers and smartphones, which now works intensify the contrast between the current and previous artistic language. verranno giorni senza nome englobe all the functions that the computer performs. Artists such as Mario If, instead of 19th Century paintings, I chose to intervene on contemporary Nicolò Tomaini Schifano and Tano Festa became aware of the powerful role played by the artworks by Vincenzo Agnetti o Giovanni Anselmo, the message would not be computer and incorporated in into their contemporary visual art. In my art, I immediate nor clear. In contrast, by placing two separate eras, with their cultural reflect on the role of the smartphone: the innovative aspect of my work is that it languages and visual techniques, next to each other, the antithesis becomes foresees and illustrates the totalizing influence of the smartphone in the creation evident, and the observer captivated. and appreciation processes for art. Nowadays, the smartphone is the ramification of a man’s arm. People only The technique that you have been adopting consists in painting images with observe art pieces through the camera in their phone while taking photos and removable water paint on top of old paintings. Can this be interpreted as a videos. Therefore, the relation with art is mediated by the smartphone. My form of respect towards the work of art that you refine? “Loading Portraits” stem exactly from this reflection. I purchase most of the artworks that I refine at antique shops. I treat these When did you start painting? What inspired you do make art? canvases with the same respect that I would have for the artists who painted them. One of my first artworks is dated 2010. However, art was not exactly a vocation When I began this experiment, I used to employ oil paint. I would always feel for me. In fact, although when I was young I used to draw, I used to despise guilt towards the original painter and painting. I used to ask myself whether the meticulousness linked to art. I am a very neurotic drawer: I couldn’t accept the painter would have approved of my intervention, and the only answer I the concept of making art with patience and precision. I have always had this could come to was a hard no. Therefore, I decided to start adopting water paint. tremendous flaw of wanting everything at once, here and now. Moreover, when I Thanks to this technique, a professional restorer would be able to easily remove started, I lacked any academic guideline or dedication. Today, I still do everything my edits and restitute the painting its original appearence. myself, but I also seek the advice of more experienced friends and professionals. For instance, a close friend of mine from Bologna is a professional restorer, and You also paint on iPads. Does this device represent a medium too? gives me tips and guidelines on how to execute works on particular media such as iPads. Yes, it does. The concept is the same as for the works on canvas. What changes It is very important for me to consult experts and professionals, because they is the execution: in my view, these works confer dignity to the technique. help me understand new and different techniques to convey my message They are traditional in terms of painting technique for the consistency and efficiently. dimensionality of the image. Nevertheless, my provocative message is still recognizable in the juxtaposition between the traditional painting technique and You have been painting for ten years then, which is a while considering your age… the employment of the iPad as medium. It has been ten years, that is correct. 52 53
The exhibition also presents mirrors. What role do they play in your creations? People who know you well describe you as a good person: you seem to believe in friendship deeply. How does that perpetrate into your art? The mirrors are the series to which I am attached the most. Chronologically, they were created before ‘Loadings’. As for the canvases, I purchase the frames for My dream is to make art accessible to everyone. Although I am very aware of the mirrors at antique shops. Hence, to make the actual mirror, I employ various the naïve and utopist nature of this idea, I like to think this way when I make techniques: sometimes I tint an actual mirror, whilst other times I simply paint a and share my works. pre-shaped board silver. I often interact with people of older generations because it is rare for those The mirror is a metaphor for society, a portion of the world in which we live. The my age to be able to afford a painting. Being able to buy art is a privilege. title ‘Black Mirror’ is extremely strong and powerful. At the same time, the mirror For instance, I love conceptual art. However, it is often the case that this kind can be considered a magical symbol carrying a very unique connotation. Within of artistic language becomes exclusive and elitist: only those with specific esoteric thinking, the mirror evokes the spirit of the dead. knowledge are able to understand and appreciate it. In this case, art becomes a In my works, the mirror represents something unreal: in ‘Upload Your Image’, the language for intellectuals. mirror shows how, through social media, we proudly exhibit an unrealistic image of ourselves, an image that we create for others to consume. Let’s talk about the future. Any upcoming projects? Humans are social beings by nature: they need to identify within a group through which they construct their own identity. Nevertheless, if I compare I can affirm with certainty that the future will see me busy in my artistic verranno giorni senza nome myself to those people whose lives seem to be so perfect, I come to ask myself research. As of today, I am satisfied with my accomplishments and capability Nicolò Tomaini whether my life is the only one being so imperfect. This perfection model that to get my message across in various ways. In general, I am content with the we construct through social media is far from real, and, in order not to lose current state of my activity, and happy to have encountered Sabina Melesi, who ourselves and our individual personalities, we need to be reminded of this. has trusted me and my work, and has been able to successfully organize my exhibition in her gallery in such a limited time. Likewise, the friendship I have Among the artworks that this solo exhibition presents, there are some developed with her daughter Eva has been a very positive note of the recent connected to the world of Amazon. Why is that? period. Eva constantly encouraged me to be more active in artistic production, which was necessary for the preparation and success of this exhibition. The reflection that I invite is not only related to digital instruments such as the Overall, although my artistic thought and inspirations are in continuous smartphone, but also to the Internet in general. evolution, I am certain that the starting point for me will always be my Some time ago I watched an old interview to Pierpaolo Pasolini by Enzo Biagi, contemplation of everyday life. which focused on the role of television. According to Pasolini, television was destroying localized cultural identities in Italy by disseminating homologation and neglecting diversity. The Internet expanded to a global level the homologation process television had initiated at a more local level. The big question here is whether the Internet is bringing more to the table than it is taking away. My personal issue is that it is fundamental to understand who, among Internet users, is able to efficiently exploit the instruments that technology offers. It is important that we can make sense of our online activities. It is important to acknowledge the extent to which the Internet has improved accessibility, as well as to understand its effects. We are constantly bombarded with news and notifications, but we keep navigating on the surface. We surf the Internet, but we fail in diving and digging in depth. The artworks on Amazon are my response to these dynamics. Purchasing artworks online implies preventing oneself from interacting with and experiencing them concretely. The physical interaction has become completely absent. The story is absent. Finally, the intrinsic value in art is absent: artworks are turning into ordinary commodities. 54 55
Mostre personali / Solo Show 2019 Sottopelle, Storie di Memorie e Persistenze, Atto II, Villa Caldogno, Caldogno (con Roman Opalka) 2018 Verranno giorni senza nome, Galleria Melesi, Lecco 2016 40 gradi sopra il realismo, Galleria Outartlet, Vigevano (con Daniel Spoerri) 2014 Su Asti Ka, Musée du Croco, Milano 2013 Icone, ExpArt Studio&Gallery, Bibbiena verranno giorni senza nome Mostre collettive / Group Show Nicolò Tomaini 2018 Sullo Specchio, Galleria Melesi, Lecco 2017 Elementi cartacei, Studio Soligo, Viterbo Polis graphics, MIAAO Museo Internazionale delle Arti Applicate, Torino 2016 Tridente, Studio Soligo, Roma 2014 Iconocrazia, Galleria Bertoletti, Lecco Nel 2017 l’opera "Studio per un ritratto in upload: testa del Cardinal Newman" è stata introdotta nella collezione permanente del MIAAO Museo Internazionale delle Arti Applicate di Torino. Nuovi Regimi 2011 | cm 40 x 50 smalti industriali su tavola 56 57
Video / Videos 2018 Nicolò Tomaini, Verranno giorni senza nome YouTube, EveAir, novembre 2018 Nicolò Tomaini, Verranno giorni senza nome YouTube, Nick T, ottobre 2018 Matteo Galbiati e Nicolò Tomaini in Galleria Melesi verranno giorni senza nome Nicolò Tomaini 58 59
socio dal 1992 ©Copyright Galleria Melesi Finito di stampare nel mese di Aprile 2019 da Editoria Grafica Colombo Srl
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