THEFUTURE OFSCIENCE ANDETHICS - RIVISTA SCIENTIFICA A CURA DEL COMITATO ETICO DELLA FONDAZIONE UMBERTO VERONESI - THE FUTURE OF SCIENCE AND ...

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                                   ofScience
                                   andEthics
                                   Rivista scientifica a cura del Comitato Etico
                                   della Fondazione Umberto Veronesi
Volume 6 ■ 2021 ■ ISSN 2421-3039
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andEthics
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                   ofScience
                   andEthics
                      Rivista scientifica
                      del Comitato Etico
                      della Fondazione Umberto Veronesi
                      ISSN 2421-3039
                      ethics.journal@fondazioneveronesi.it
                      Via Solferino, 19
                      20121, Milano

                                      Comitato di direzione                      and Political Science, UK); Gilda
                                                                                 Ferrando (Università degli Studi di
                                      Direttore                                  Genova); Giuseppe Ferraro (Univer-
                                      Marco Annoni (Consiglio Nazionale          sità degli Studi di Napoli Federico
                                      delle Ricerche-CNR e Fondazione            II); Giovanni Maria Flick (Presidente
                                      Umberto Veronesi)                          emerito della Corte costituzionale);
                                                                                 Nicole Foeger (Austrian Agency for
                                      Condirettori                               Research Integrity-OeAWI, Vienna,
                                      Cinzia Caporale (Consiglio Naziona-        e Presidente European Network for
                                      le delle Ricerche-CNR)                     Research Integrity Offices – ENRIO);
                                      Carlo Alberto Redi (Università degli       Tommaso Edoardo Frosini (Universi-
                                      Studi di Pavia, Accademia dei Lincei)      tà degli Studi Suor Orsola Beninca-
                                      Silvia Veronesi (Fondazione Umber-         sa, Napoli); Filippo Giordano (Libera
                                      to Veronesi)                               Università Maria Ss. Assunta-LUM-
                                                                                 SA, Roma); Giorgio Giovannetti (Rai
                                      Direttore responsabile                     − Radiotelevisione Italiana S.p.A.);
                                      Donatella Barus (Fondazione Um-            Vittorio Andrea Guardamagna (Isti-
                                      berto Veronesi)                            tuto Europeo di Oncologia-IEO);
                                                                                 Antonio Gullo (Università degli Studi
                                                                                 di Messina); Henk ten Have (Duque-
                                      Comitato Scientifico                       sne University, Pittsburgh, PA, USA);
                                      Roberto Andorno (University of Zuri-       Massimo Inguscio (Università Cam-
                                      ch, CH); Vittorino Andreoli (Psichiatra    pus Bio-Medico di Roma); Giuseppe
                                      e scrittore); Elisabetta Belloni (Diret-   Ippolito (Direttore scientifico IRCCS
                                      tore generale del Dipartimento delle       Istituto Nazionale per le Malattie In-
                                      informazioni per la sicurezza); Mas-       fettive Lazzaro Spallanzani, Roma);
                                      simo Cacciari (Università Vita-Salute      Michèle Leduc (Direttore Institut fran-
                                      San Raffaele, Milano); Stefano Ca-         cilien de recherche sur les atomes
                                      nestrari (Università di Bologna); Car-     froids-IFRAF e Presidente Comité
                                      lo Casonato (Università degli Studi di     d'éthique du CNRS, Parigi); Seba-
                                      Trento); Roberto Cingolani (Ministro       stiano Maffettone (LUISS Guido Car-
                                      della Transizione Ecologica); Carla        li, Roma); Luciano Maiani (Sapienza
                                      Collicelli (Consiglio Nazionale delle      Università di Roma); Elena Mancini
                                      Ricerche-CNR); Gherardo Colom-             (Consiglio Nazionale delle Ricer-
Volume 6 ■ 2021

                                      bo (già Magistrato della Repubblica        che-CNR); Vito Mancuso (Teologo e
                                      italiana, Presidente Casa Editrice         scrittore); Alberto Martinelli (Univer-
                                      Garzanti, Milano); Giancarlo Comi          sità degli Studi di Milano); Armando
                                      (Direttore scientifico Istituto di Neu-    Massarenti (ilSole24Ore); Roberto
                                      rologia Sperimentale, IRCCS Ospe-          Mordacci (Università Vita-Salute San
                                      dale San Raffale, Milano); Gilberto        Raffaele, Milano); Paola Muti (Eme-
                                      Corbellini (Sapienza Università di         rito, McMaster University, Hamilton,
                                      Roma); Lorenzo d'Avack (Università         Canada); Ilja Richard Pavone (Con-
                  theFuture           degli Studi Roma Tre); Giacinto del-       siglio Nazionale delle Ricerche-C-
                  ofScience           la Cananea (Università degli Studi         NR); Renzo Piano (Senatore a vita);
                  andEthics           di Roma Tor Vergata); Sergio Della         Alberto Piazza (Emerito, Università
                                      Sala (The University of Edinburgh,         degli Studi di Torino); Riccardo Pie-
                                      UK); Andrea Fagiolini (Università          trabissa (IUSS Pavia); Tullio Pozzan
                  4                   degli Studi di Siena); Daniele Fa-         (Università degli Studi di Padova);
                                      nelli (London School of Economics          Francesco Profumo (Politecnico di
Torino); Giovanni Rezza (Direttore        berto Defez (Responsabile del labo-
Generale della Prevenzione sanita-        ratorio di biotecnologie microbiche,
ria presso il Ministero della Salute);    Istituto di Bioscienze e Biorisorse del
Gianni Riotta (Princeton Universi-        CNR di Napoli); Domenico De Masi
ty, NJ, USA); Carla Ida Ripamonti         (Sociologo e Professore emerito di
(Fondazione IRCCS Istituto Nazio-         Sociologia del lavoro, Sapienza Uni-
nale dei Tumori-INT, Milano); Mar-        versità di Roma); Giorgio Macellari
celo Sánchez Sorondo (Cancelliere         (Chirurgo Senologo Docente di Bio-
Pontificia Accademia delle Scienze);      etica, Scuola di Specializzazione in
Angela Santoni (Sapienza Università       Chirurgia di Parma); Telmo Pievani
di Roma); Pasqualino Santori (Presi-      (Professore di Filosofia delle Scienze
dente Comitato di Bioetica per la Ve-     Biologiche, Università degli Studi di
terinaria e l'Agroalimentare CBV-A,       Padova); Giuseppe Remuzzi (Diret-
Roma); Paola Severino Di Bene-            tore dell'Istituto di Ricerche Farma-
detto (Vicepresidente LUISS Guido         cologiche Mario Negri IRCCS); Luigi
Carli, Roma); Elisabetta Sirgiovanni      Ripamonti (Medico e Responsabile
(Sapienza Università di Roma); Gui-       Corriere Salute, Corriere della Sera);
do Tabellini (Università Commerciale      Alfonso Maria Rossi Brigante (Presi-
Luigi Bocconi, Milano); Chiara Tonelli    dente Onorario della Corte dei Conti)
(Università degli Studi di Milano);
Elena Tremoli (Università degli Studi     Comitato editoriale
di Milano e Direttore scientifico IRC-
CS Centro Cardiologico Monzino,           Caporedattore
Milano); Riccardo Viale (Università       Roberta Martina Zagarella (Consiglio
Milano Bicocca e Herbert Simon So-        Nazionale delle Ricerche-CNR)
ciety); Luigi Zecca (Consiglio Nazio-
nale delle Ricerche-CNR)                  Redazione
                                          Giorgia Adamo (Consiglio Nazionale
Sono componenti di diritto del            delle Ricerche-CNR); Marco Arizza
Comitato Scientifico della rivista        (Consiglio Nazionale delle Ricer-
i componenti del Comitato Etico           che-CNR); Rosa Barotsi (Università
della Fondazione Umberto Vero-            Cattolica del Sacro Cuore); Fede-
nesi: Carlo Alberto Redi, Presidente      rico Boem (University of Twente);
(Professore di Zoologia e Biologia        Andrea Grignolio Corsini (Consiglio
                                                                                                Volume 6 ■ 2021

della Sviluppo, Università degli Stu-     Nazionale delle Ricerche-CNR);
di di Pavia); Giuseppe Testa, Vice-       Chiara Mannelli (Columbia Universi-
presidente (Professore di Biologia        ty, NY, USA e Università di Torino);
Molecolare, Università degli Studi di     Paolo Maugeri (Campus IFOM-IEO);
Milano e Human Technopole); Giulia-       Clio Nicastro (ICI Berlin Institute for
no Amato, Presidente Onorario (Giu-       Cultural Inquiry); Annamaria Parola
dice Costituzionale, già Presidente       (Fondazione Umberto Veronesi); El-
del Consiglio dei ministri); Cinzia       vira Passaro (Università degli Studi
Caporale, Presidente Onorario (Co-        dell'Insubria); Maria Grazia Ros-         theFuture
ordinatore del Centro Interdiparti-       si (Universidade Nova de Lisboa);         ofScience
mentale per l'Etica e l'Integrità nella
Ricerca del CNR); Guido Bosticco
                                          Chiara Segré (Fondazione Umberto
                                          Veronesi); Virginia Sanchini (Univer-
                                                                                    andEthics
(Giornalista e Professore presso il       sità degli Studi di Milano)
Dipartimento degli Studi Umanistici,
Università degli Studi di Pavia); Ro-     Progetto grafico: Gloria Pedotti
                                                                                           5
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                  ofScience
                  andEthics

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                                                        RECENSIONI

SOMMARIO
                                                        Consulta Scientifica del Cortile dei Gentili
                                                        PANDEMIA E GENERATIVITÀ. BAMBINI E
                                                        ADOLESCENTI AI TEMPI DEL COVID
                                                        di Mons. Carlo Maria Polvani                  134

                                                        Anna Maria Bruzzone
                                                        CI CHIAMAVANO MATTI.
ARTICOLI                                                VOCI DAL MANICOMIO (1968-1977)
                                                        di Anna Poma                                  138
• IL 'GREEN PASS' ALLA LUCE DELL'ARTICOLO 32
DELLA COSTITUZIONE: ALCUNE BREVI
                                                        Maya J. Goldenberg
CONSIDERAZIONI
                                                        VACCINE HESITANCY: PUBLIC TRUST,
di Federico Gustavo Pizzetti                      10
                                                        EXPERTISE, AND THE WAR ON SCIENCE
                                                        di Teresa Gavaruzzi e Alessandra Tasso        142
• ANTROPOCENE, PANDEMIA, GIUSTIZIA
INTERGENERAZIONALE: L'ETICA PUBBLICA AL
CROCEVIA FRA INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEL               Antonella Ficorilli
FUTURO                                                  NUOVI TERRITORI PER L'ETICA NELLA
di Ferdinando G. Menga                            22   RICERCA SCIENTIFICA
                                                        di Matteo Galletti                            146
• LA VITA UMANA COME BENE DISPONIBILE
di Giorgio Macellari                              32   Agnese Collino
                                                        LA MALATTIA DA 10 CENTESIMI. STORIA
• GEOETICA: UN'ETICA PER LA RELAZIONE                   DELLA POLIO E DI COME HA CAMBIATO
TRA GLI ESSERI UMANI E LA TERRA                         LA NOSTRA SOCIETÀ
di Silvia Peppoloni e Giuseppe Di Capua           42   di Donatella Barus                            150

• WHY DO WE NEED RANDOMIZED CONTROLLED                  Armando Massarenti e Antonietta Mira
TRIALS? MEDICAL SCANDALS AND THE                        LA PANDEMIA DEI DATI. ECCO IL VACCINO
EVOLUTION OF DRUG REGULATION                            di Cinzia Caporale                            152
di Mattia Andreoletti                             54
                                                        Laura Pepe
• MICROETHICS FOR HEALTHCARE DATA SCIENCE:              LA VOCE DELLE SIRENE. I GRECI E L'ARTE
ATTENTION TO CAPABILITIES IN SOCIOTECHNICAL             DELLA PERSUASIONE
SYSTEMS                                                 di Mauro Serra                                156
di Mark Graves e Emanuele Ratti                   64
                                                        Alessandro Bilotta e Dario Grillotti
• LA BIOETICA COME PROFESSIONE E L'EXPERTISE            LA FUNZIONE DEL MONDO.
IN MATERIA BIOETICA: RIFLESSIONI PEDAGOGICHE
SULLO SVILUPPO DI UN CURRICULUM DI MASTER               UNA STORIA DI VITO VOLTERRA
DI SECONDO LIVELLO IN BIOETICA E SCIENZE                di Sandra Lucente                             160
SOCIALI IN AMBITO ANGLOSASSONE
di Silvia Camporesi                         74         Sara Garofalo
                                                        SBAGLIANDO NON SI IMPARA. PERCHÉ
                                                        FACCIAMO SEMPRE LE SCELTE SBAGLIATE
                                                        IN AMORE, SUL LAVORO E NELLA VITA
                                                        QUOTIDIANA
DOCUMENTI DI ETICA E BIOETICA                           di Andrea Grignolio Corsini        164

• LA FIGURA DELL'ESPERTO IN BIOETICA
Comitato Nazionale per la Bioetica86
Commenti di                                             NORME EDITORIALI		                             168
• Marianna Gensabella e Lucio Romano 94
• Demetrio Neri                      98                CODICE ETICO		                                 169

• IL TEMPO DELLA RICERCA. COMPRENDERE LA                I COMPITI DEL COMITATO ETICO
SCIENZA PER SUPERARE L'EMERGENZA COVID-19              DELLA FONDAZIONE VERONESI                      172
Comitato Etico Fondazione Umberto Veronesi       102
Commenti di

                                                                                 theFuture
• Raffaella Campaner e Marina Lalatta Costerbosa 112
• Federica Russo                                 116

                                                                                 ofScience
• Daniele Fanelli                                120
• Gianluca Attademo                              124

• SCIENCE FOR PEACE 2021:
IL DIRITTO E IL DOVERE DI VACCINARSI            128
                                                                                 andEthics
Recensioni

Laura Pepe

La voce delle Sirene.
I Greci e l'arte della
persuasione
Laterza, 2020
ISBN: 9788858142363
pp. 206

MAURO SERRA
maserra@unisa.it

AFFILIAZIONE
Università di Salerno   DOI: 10.53267/20210307
Con periodica regolarità, come è            la donna più bella di tutte, che nel V                La voce
noto, torna a riaccendersi in Italia il     secolo si sviluppa un'ampia riflessio-           delle Sirene.
dibattito sull'utilità ed il valore della   ne circa l'efficacia ed i pericoli della       I Greci e l'arte
cultura classica oltre che sull'oppor-      persuasione, ora dando la parola alla        della persuaione
tunità di mantenere in vita un liceo,       stessa eroina, come nelle Troiane di
quello classico, di cui si è più volte      Euripide, ora assumendosi il compito             Recensioni
prospettata una sorta di morte na-          di scagionarla dalle accuse mosse
turale1. Pur senza essere mosso             nei suoi confronti, come nell'Enco-
dall'esplicita intenzione di prendere       mio di Elena di Gorgia. È importante
posizione in questo dibattito, il libro     tener conto di questo retaggio, a
di Laura Pepe costituisce un'ottima         prima vista sorprendente, quando si
dimostrazione della fecondità, se           passa a prendere in considerazione
non della vera e propria necessità,         (nel secondo capitolo) il ruolo che
di un dialogo intelligente con il nostro    la persuasione svolge nell'ambito
passato2.                                   politico, in particolar modo in quello
                                            democratico (di Atene), che riposa
Articolato in quattro densi capitoli,       sulla possibilità offerta a tutti di pren-
corredati di un breve preludio e di         dere la parola e di esprimere la pro-
un epilogo altrettanto breve, il volu-      pria opinione nell'interesse collettivo.
me offre una ricostruzione di ciò che       Molto più dei moderni, i Greci erano
i Greci (da Omero al V secolo a.C.)         profondamente consapevoli del fatto
intendevano per persuasione, con-           che i discorsi rivolti alla propria co-
centrandosi sui diversi ambiti in cui       munità risultano tanto più efficaci se
essa veniva utilizzata. Non si tratta,      sono in grado di «combinare insieme
quindi, come il sottotitolo potrebbe        la forza del discorso che persua-
far sospettare, di un libro dedica-         de all'incantesimo della parola che
to alla retorica, alla sua evoluzione       seduce». Così come erano consa-
storica ed alle sue principali dottrine.    pevoli che tale combinazione da un
Piuttosto, come l'autrice si premura        lato richiedeva capacità non comuni,
di rimarcare sin dal preludio, il libro     dall'altro rischiava sempre di lascia-
si propone di offrire, attraverso alcu-     re spazio ad un uso strumentale del
ni esempi, una risposta alle seguenti       discorso. Perciò, mentre di Pericle si
domande: «[…] che cosa pensavano            poteva affermare (seppure con un
i Greci della persuasione? Di che           velo di ironia) che Peitho sedeva sul-
cosa ritenevano capace la parola?».         le sue labbra e che i suoi discorsi la-
In questo modo, ciò che viene offer-        sciavano il segno, come un pungolo,
to al lettore è un ricco e suggestivo       negli ascoltatori, all'estremo opposto
percorso all'interno del contesto cul-      Cleone rappresentava, invece, il pro-
turale nel quale la retorica poté infine    totipo del demagogo populista che,
emergere ed affermarsi come disci-          facendo leva sulle passioni del po-
plina autonoma.                             polo, ovvero parlando alla sua pan-
                                            cia come si direbbe oggi, si sforzava
Scopriamo così che l'ambito d'ele-          semplicemente di compiacerlo a pro-
zione della persuasione è origina-          prio esclusivo vantaggio. D'altra par-
riamente rappresentato per i Greci          te, a differenza di quanto potrebbe
dalla sfera amorosa a cui è dedicato        far suppore la netta contrapposizione
il primo capitolo. Non c'è per i Greci      tra questi due personaggi, tracciare
dell'epoca arcaica una netta distin-        una linea di discrimine tra i diversi tipi
zione tra seduzione e persuasione,          di discorsi non era operazione sem-
tanto è vero che esse possono es-           plice e lineare. A complicare le cose,
sere indicate da uno stesso termine,        si aggiungeva inoltre la constatazio-
peithô, che, prima ancora di diventa-       ne che l'ideale ugualitario alla base
re un concetto astratto e di specia-        del regime democratico, ovvero la
lizzarsi nel senso di 'persuasione',        possibilità offerta a tutti i cittadini di
rappresenta una divinità apparte-           prendere la parola (isêgoria), era
nente, secondo alcune fonti, al cor-        contraddetto nei fatti dalla neces-
                                                                                                              Volume 6 ■ 2021

teggio di Afrodite, la dea dell'amore.      sità di possedere una conoscenza
Non è quindi un caso se le vicende          ed un'abilità che non erano, per vari
della persuasione appaiono stretta-         motivi, alla portata di tutti. Cosicché,
mente intrecciate a quelle di perso-        se da un lato coloro che prendevano
naggi femminili. È a Peitho (insieme        abitualmente la parola in assemblea,
alle Grazie) che Afrodite assegna il        i rhetores, svolgevano un ruolo di cui
compito di cingere Pandora, la prima        si riconosceva la necessità e l'utilità,
donna, con una magnifica collana            dall'altro erano non di rado guarda-
d'oro che ne simboleggia la capaci-         ti con grande sospetto. L'appello ai           theFuture
tà seduttiva. Sono Calipso, Circe e,        fatti contrapposto all'artificiosa ed in-      ofScience
soprattutto, le Sirene, evocate dal         gannevole ricostruzione degli stessi           andEthics
titolo, a manifestare la forza incan-       proposta da coloro che erano ver-
tatrice della parola che seduce e           sati nell'arte retorica diventa così un
persuade al tempo stesso. È intorno         luogo comune ricorrente, dando vita                       157
alla presunta colpevolezza di Elena,        a quella che è stata efficacemente
La voce            definita la retorica dell'anti-retorica e      un'altra recensione per mostrare i
                  delle Sirene.      che trova nel Socrate platonico il suo         numerosi meriti di un libro che ha,
                  I Greci e l'arte   più illustre rappresentante.                   tra l'altro, il pregio di sollecitare con-
                  della persuaione                                                  tinuamente, ma per lo più indiretta-
                                     Il terzo capitolo, dedicato alla con-          mente, facendo parlare i materiali
                   Recensioni        troversa figura dei sofisti, si preoc-         esaminati, il lettore moderno ad un
                                     cupa perciò di mostrare la serietà e           raffronto con l'attualità. Concludo
                                     la portata concettuale delle questio-          quindi con l'unica osservazione criti-
                                     ni sollevate da questi personaggi ai           ca che mi sentirei di muovere. Si ha
                                     quali va in larga misura ricondotta            talora l'impressione che, anche a di-
                                     l'elaborazione di una vera e propria           spetto delle testimonianze, si voglia
                                     arte/tecnica (technê) della persua-            suggerire, cedendo ad una esigen-
                                     sione, la retorica appunto. La prima           za tipicamente moderna, l'esistenza
                                     di esse, e di certo la più importante,         di una distinzione netta tra buona e
                                     riguarda lo statuto della verità ed il         cattiva persuasione. Così, sin dalle
                                     suo complesso rapporto con l'opinio-           battute iniziali, si ha cura di sottoli-
                                     ne (doxa) che ciascuno dei cittadini           neare che «i Greci, almeno quando
                                     in quanto membro di una comunità               parlavano tra pari, non avevano un
                                     è chiamato ad esprimere. Il celeber-           termine che significasse 'ubbidire';
                                     rimo e controverso fr. 1 di Protagora,         quel verbo di diatesi media che gli
                                     che fa dell'uomo la misura di tutte le         studenti del liceo classico imparano
                                     cose, esemplifica perfettamente la             a tradurre con 'ubbidire', péithesthai,
                                     portata rivoluzionaria della riflessio-        in realtà vuol dire una cosa un po'
                                     ne sviluppata dai sofisti: all'idea tra-       diversa: vuol dire 'essere persua-
                                     dizionale, secondo cui la verità è una         so'. Ed è evidente che la differenza
                                     ed è accessibile solo ad alcuni indivi-        che passa tra l'ubbidienza e la per-
                                     dui privilegiati ispirati dalla divinità, si   suasione è la stessa differenza che
                                     contrappone la convinzione che una             passa tra un bambino e un adulto, tra
                                     verità assoluta non esista o, il che è         un servo e un uomo libero». Da un
                                     lo stesso, che di verità ne esistono           altro punto di vista si potrebbe però
                                     molte, potenzialmente in conflitto             obiettare che il fatto che uno stesso
                                     tra loro. Le conseguenze derivanti             verbo, nella sua diatesi media, possa
                                     da un'affermazione del genere sono             significare sia 'ubbidire' che 'essere
                                     naturalmente molteplici, la più rile-          persuaso' costituisce, piuttosto, una
                                     vante sembra tuttavia rappresentata            spia eloquente della consapevolezza
                                     dall'individuazione di una specifica           che i Greci avevano della natura am-
                                     nozione, quella di eikos3, come cri-           bivalente e, tutto sommato, poten-
                                     terio a cui fare riferimento di fronte         zialmente pericolosa dell'attività per-
                                     all'arduo compito che si prospetta             suasiva. Come ha scritto di recente
                                     agli esseri umani in generale ed ai            Brian Garsten prendendo spunto
                                     membri di una comunità democratica             dalla Retorica di Aristotele:
                                     più specificamente: decidere in con-
                                     dizioni nelle quali non esiste o non           «Even among friends and even
                                     è comunque accessibile una verità              when we seek out counsellors to aid
                                     univoca e definitiva.                          us in deliberating, it remains true that
                                                                                    to be persuaded is to obey, and that
                                     Il quarto ed ultimo capitolo si con-           no free person should allow that to
                                     centra, infine, sull'attività giudiziaria,     happen too easily»4. Una lezione an-
                                     l'ambito nel quale, secondo il rac-            che questa di estrema utilità per noi
                                     conto consegnato dalla tradizione,             moderni.
                                     sarebbe nata la retorica. Attraver-
                                     so le differenti vicende processuali
                                     di Socrate da un lato, e di Eufileto
                                     dall'altro (un personaggio difeso da
                                     Lisia, uno dei più celebri oratori del
                                     mondo antico) si mostra come, all'in-
Volume 6 ■ 2021

                                     terno di un contesto sensibilmente
                                     diverso da quello moderno, che non
                                     conosce, per esempio, la nozione
                                     di diritto e la figura dell'avvocato, la
                                     costruzione di una verità processua-
                                     le credibile dipenda non soltanto o
                                     non tanto dall'accertamento dei fatti
                                     (molto spesso impossibile), quanto
                  theFuture          dalla potenza della parola e dalla sua
                  ofScience          capacità di muoversi abilmente tra il
                  andEthics          rigore razionale della persuasione e
                                     la sollecitazione emotiva della sedu-
                                     zione.
                  158
                                     Sarebbe necessario lo spazio di
NOTE                                                La voce
                                               delle Sirene.
1. Non si tratta in verità di una situ-      I Greci e l'arte
azione limitata solo all'Italia. Per un    della persuaione
quadro più ampio, cfr. Beard, M.
(2017). Fare i conti con i classici.           Recensioni
Leggerli studiarli, amarli, Mondadori.
2. Il libro ha, del resto, meritatamente
vinto il Premio Nazionale di Divul-
gazione Scientifica 2021 nella sezi-
one 'Scienze giuridiche, economiche
e sociali'.
3. La resa del termine nelle lingue
moderne non è agevole. Sebbene
spesso tradotto con il nostro 'vero-
simile', esso corrisponde piuttosto a
ciò che può essere considerato plau-
sibile o probabile (sebbene non nel
senso statistico proprio dei moderni).
È interessante osservare che eikos
ammette un uso comparativo. Si trat-
ta, dunque, di una nozione costituti-
vamente relazionale.
4. Garsten, B. (2013). Rhetoric and
Human Separeteness. Polis, 30(2),
227.
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