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ENTI NON “ETS” ed ENTI ESCLUSI DAL TERZO SETTORE L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi Antonio Cuonzo Componente della Commissione Terzo Settore e Non Profit dell’ODCEC di Roma Roma, 4 febbraio 2020
Principi e criteri direttivi della Legge Delega Art. 2 – Principi e criteri direttivi «I decreti legislativi di cui all’articolo 1 sono adottati nel rispetto dei seguenti princìpi e criteri direttivi generali: a)… b)… c)… d) semplificare la normativa vigente, garantendone la coerenza giuridica, logica e sistematica.» 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 2
La Legge Delega e i limiti della stessa delega Art. 1 – Finalità e oggetto Al fine di sostenere …. il Governo è delegato ad adottare, …, uno o più decreti legislativi in materia di riforma del Terzo settore. Per Terzo settore si intende il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi. Non fanno parte del Terzo settore le formazioni e le associazioni politiche, i sindacati, le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche. Alle fondazioni bancarie, in quanto enti che concorrono al perseguimento delle finalità della presente legge, non si applicano le disposizioni contenute in essa e nei relativi decreti attuativi. 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 3
La definizione di ETS nel decreto di attuazione Art. 4. Enti del Terzo settore 1. Sono enti del Terzo settore le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi, ed iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore. 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 4
Esempio di incidenza «esterna agli ETS» Art. 89 – Coordinamento normativo 1. Agli enti del Terzo settore di cui all'articolo 79, comma 1, non si applicano le seguenti disposizioni: a) l'articolo 143, comma 3, l'articolo 144, commi 2, 5 e 6 e gli articoli 148 e 149 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917; b) …. 3. All'articolo 148, comma 3, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, le parole: «…» sono sostituite dalle seguenti: «…» 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 5
Esempio di «scostamento» tra Legge Delega e decreto attuativo Art. 9 Legge Delega – Misure fiscali e di sostegno economico a)…; m) revisione della disciplina riguardante le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, in particolare prevedendo una migliore definizione delle attività istituzionali e di quelle connesse, fermo restando il vincolo di non prevalenza delle attività connesse e il divieto di distribuzione, anche indiretta, degli utili o degli avanzi di gestione e fatte salve le condizioni di maggior favore relative alle organizzazioni di volontariato, alle cooperative sociali e alle organizzazioni non governative. Art. 102 Decreto 117/2017 – Abrogazioni 2. Sono altresì abrogate le seguenti disposizioni a decorrere dal termine di cui all'articolo 104, comma 2: a) gli articoli da 10 a 29 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, fatto salvo l'articolo 13, commi 2, 3 e 4; … 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 6
Soggetti «che possono» diventare ETS • organizzazioni di volontariato, • associazioni di promozione sociale, • enti filantropici, • imprese sociali, incluse le cooperative sociali, • reti associative, • società di mutuo soccorso, • associazioni, riconosciute o non riconosciute, • fondazioni, • altri enti di carattere privato diversi dalle società che hanno ad oggetto attività tra quelle ricomprese nell’elencazione di cui all’art. 5 e le svolgono in conformità alle norme particolari che ne disciplinano l’esercizio 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 7
«non contemplati» dalla definizione • Comitati Dimenticati? • riferimenti alla qualifica di Onlus È una qualifica tributaria • riferimenti al Trust Non è un ente 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 8
Soggetti ETS «parziali» Art. 4 3. Agli enti religiosi civilmente riconosciuti le norme del presente decreto si applicano limitatamente allo svolgimento delle attività di cui all'articolo 5, a condizione che per tali attività adottino un regolamento, in forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata, che, ove non diversamente previsto ed in ogni caso nel rispetto della struttura e della finalità di tali enti, recepisca le norme del presente Codice e sia depositato nel Registro unico nazionale del Terzo settore. Per lo svolgimento di tali attività deve essere costituito un patrimonio destinato e devono essere tenute separatamente le scritture contabili di cui all'articolo 13 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 9
Soggetti «espressamente esclusi» • le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 • le formazioni e le associazioni politiche • i sindacati • le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche • le associazioni di datori di lavoro • gli enti sottoposti a direzione e coordinamento o controllati dai suddetti enti, ad esclusione dei soggetti operanti nel settore della protezione civile alla cui disciplina si provvede ai sensi dell'articolo 32, comma 4. Fanno eccezione: • i corpi volontari dei vigili del fuoco delle Province autonome di Trento e di Bolzano e della Regione autonoma della Valle d'Aosta • le associazioni o fondazioni di diritto privato ex Ipab derivanti dai processi di trasformazione delle istituzioni pubbliche di assistenza o beneficenza, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 febbraio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 1990, e del decreto legislativo 4 maggio 2001, n. 207… 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 10
Focus sugli enti che «restano fuori» • Non effettuiamo qui una valutazione all’«entrata» • Non prendiamo qui in considerazione le disposizioni che si applicheranno a chi «entra» • Ci focalizziamo sull’impatto delle disposizioni tributarie che incidono su chi «resta fuori» 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 11
La Legge Delega e le sue indicazioni per le misure fiscali e di sostegno economico (segue) Art. 9 – Misure fiscali e di sostegno economico a)…; b)…; m) revisione della disciplina riguardante le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, in particolare prevedendo una migliore definizione delle attività istituzionali e di quelle connesse, fermo restando il vincolo di non prevalenza delle attività connesse e il divieto di distribuzione, anche indiretta, degli utili o degli avanzi di gestione e fatte salve le condizioni di maggior favore relative alle organizzazioni di volontariato, alle cooperative sociali e alle organizzazioni non governative. 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 12
Il D.Lgs. n. 117/2017 e le sue previsioni per le misure fiscali e di sostegno economico Art. 102 – Abrogazioni 2. Sono altresì abrogate le seguenti disposizioni a decorrere dal termine di cui all'articolo 104, comma 2: a) gli articoli da 10 a 29 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, fatto salvo l'articolo 13, commi 2, 3 e 4; b) l'articolo 20-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600; c) l'articolo 150 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917; d) … 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 13
La Legge Delega e le sue indicazioni per le misure fiscali e di sostegno economico Art. 9 – Misure fiscali e di sostegno economico I decreti legislativi di cui all'articolo 1 disciplinano le misure agevolative e di sostegno economico in favore degli enti del Terzo settore e procedono anche al riordino e all'armonizzazione della relativa disciplina tributaria e delle diverse forme di fiscalità di vantaggio, nel rispetto della normativa dell'Unione europea e tenuto conto di quanto disposto ai sensi della legge 11 marzo 2014, n. 23, sulla base dei seguenti princìpi e criteri direttivi: a) revisione complessiva della definizione di ente non commerciale ai fini fiscali connessa alle finalità di interesse generale perseguite dall'ente e introduzione di un regime tributario di vantaggio che tenga conto delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale dell'ente, del divieto di ripartizione, anche in forma indiretta, degli utili o degli avanzi di gestione e dell'impatto sociale delle attività svolte dall'ente; 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 14
Il D.Lgs. n. 117/2017 e le sue previsioni per le misure fiscali e di sostegno economico (segue) Art. 89 – Coordinamento normativo 3. All'articolo 148, comma 3, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, le parole: «Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione extra-scolastica della persona, nonché per le strutture periferiche di natura privatistica necessarie agli enti pubblici non economici per attuare la funzione di preposto a servizi di pubblico interesse» sono sostituite dalle seguenti: «Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, sportive dilettantistiche, nonché per le strutture periferiche di natura privatistica necessarie agli enti pubblici non economici per attuare la funzione di preposto a servizi di pubblico interesse» 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 15
La Legge Delega e le sue indicazioni per le misure fiscali e di sostegno economico (segue) Art. 9 – Misure fiscali e di sostegno economico a)…; b)…; c)…; d)…; e) razionalizzazione dei regimi fiscali e contabili semplificati in favore degli enti del Terzo settore di cui all'articolo 1, in relazione a parametri oggettivi da individuare con i decreti legislativi di cui al medesimo articolo 1; f) … 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 16
Il D.Lgs. n. 117/2017 e le sue previsioni per le misure fiscali e di sostegno economico (segue) Art. 102 – Abrogazioni 2. Sono altresì abrogate le seguenti disposizioni a decorrere dal termine di cui all'articolo 104, comma 2: a) …; b) …; Non più 398/1991 per enti senza scopo di c) …; lucro diversi dalle sportive dilettantistiche d) … e) l'articolo 9-bis del decreto-legge 30 dicembre 1991, n. 417, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 febbraio 1992, n. 66; f) l'articolo 2, comma 31, della legge 24 dicembre 2003, n. 350; g) … 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 17
Interventi con fonti diverse dalla Riforma Art. 1 della Legge n. 145 del 31 dicembre 2018 51. L'articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601, è abrogato. Non più riduzione IRES al 50% 52. La disposizione di cui al comma 51 si applica a decorrere dal periodo d'imposta di prima applicazione del regime agevolativo di cui al comma 52-bis 52-bis. Con successivi provvedimenti legislativi sono individuate misure di favore, compatibili con il diritto dell'Unione europea, nei confronti dei soggetti che svolgono con modalità non commerciali attività che realizzano finalità sociali nel rispetto dei princìpi di solidarietà e sussidiarietà. E' assicurato il necessario coordinamento con le disposizioni del codice del Terzo settore, di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117. 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 18
La Legge Delega e le sue indicazioni per le misure fiscali e di sostegno economico (segue) Art. 9 – Misure fiscali e di sostegno economico a)…; b) razionalizzazione e semplificazione del regime di deducibilità dal reddito complessivo e di detraibilità dall'imposta lorda sul reddito delle persone fisiche e giuridiche delle erogazioni liberali, in denaro e in natura, disposte in favore degli enti di cui all'articolo 1, al fine di promuovere, anche attraverso iniziative di raccolta di fondi, i comportamenti donativi delle persone e degli enti; c) … 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 19
Il D.Lgs. n. 117/2017 e le sue previsioni per le misure fiscali e di sostegno economico (segue) Art. 102 – Abrogazioni 2. Sono altresì abrogate le seguenti disposizioni a decorrere dal termine di cui all'articolo 104, comma 2: a) … b) … c) … d) … Non più canale di deduzione IRES/IRPEF e) … f) … g) … h) l'articolo 14, commi 1, 2, 3, 4, 5 e 6 del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80. 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 20
Il D.Lgs. n. 117/2017 e le sue previsioni per le misure fiscali e di sostegno economico (segue) Art. 89 – Coordinamento normativo 7. Si intendono riferite agli enti non commerciali del Terzo settore di cui all'articolo 82, comma 1, le disposizioni normative vigenti riferite alle ONLUS in quanto compatibili con le disposizioni del presente decreto. Al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 3, terzo comma, primo periodo, le parole «di enti e associazioni che senza scopo di lucro perseguono finalità educative, culturali, sportive, religiose e di assistenza e solidarietà sociale, nonché delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)» sono sostituite dalle seguenti: «di enti del Terzo settore di natura non commerciale»; 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 21
La Legge Delega e le sue indicazioni per le misure fiscali e di sostegno economico (segue) Art. 9 – Misure fiscali e di sostegno economico a)…; b)…; c) completamento della riforma strutturale dell'istituto della destinazione del cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche in base alle scelte espresse dai contribuenti in favore degli enti di cui all'articolo 1, razionalizzazione e revisione dei criteri di accreditamento dei soggetti beneficiari e dei requisiti per l'accesso al beneficio nonché semplificazione e accelerazione delle procedure per il calcolo e l'erogazione dei contributi spettanti agli enti; d) … 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 22
Il D.Lgs. n. 111/2017 e le sue previsioni per le misure fiscali e di sostegno economico Per ciascun esercizio finanziario, con riferimento alle dichiarazioni dei redditi relative al periodo d'imposta precedente, una quota pari al cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche è destinata, in base alla scelta del contribuente, alle seguenti finalità: a) sostegno degli enti di cui all'articolo 1 della legge, iscritti nel Registro previsto dall'articolo 4, comma 1, lettera m), della medesima legge; b) finanziamento della ricerca scientifica e dell'università; c) finanziamento della ricerca sanitaria; d) sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente; e) sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche, riconosciute ai fini sportivi dal Comitato olimpico nazionale italiano a norma di legge, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale. 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 23
Soggetti che «restano fuori» interessati dagli interventi estranei alla fiscalità degli ETS e principali conseguenze Devoluzione del • Onlus patrimonio e perdita Ente non commerciale? decommercializzazione • associazioni Devoluzione del culturali in patrimonio Ente non commerciale? art. 148, Perdita comma 3 decommercializzazione TUIR 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 24
Soggetti che «restano fuori» interessati dagli interventi estranei alla fiscalità degli ETS e principali conseguenze (segue) • Associazioni senza fine di lucro e Perdita regime Ricorso al regime ex art. associazioni pro-loco forfetario 145 TUIR? che applicano 398/1991 • Associazioni bandistiche e cori Perdita regime Ricorso al regime ex art. amatoriali, forfetario 145 TUIR? filodrammatiche, di musica e danza popolare che applicano 398/1991 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 25
Soggetti che «restano fuori» interessati dagli interventi estranei alla fiscalità degli ETS e principali conseguenze (segue) • Enti e istituti di assistenza sociale, enti di assistenza e beneficenza; • Fondazioni e associazioni storiche, letterarie, scientifiche, di esperienze e ricerche aventi scopi Raddoppio aliquota di ? esclusivamente culturali, aventi personalità giuridica tassazione? • Enti il cui fine è equiparato per legge ai fini di beneficenza o di istruzione; 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 26
Soggetti che «restano fuori» interessati dagli interventi estranei alla fiscalità degli ETS e principali conseguenze (segue) • Fondazioni e associazioni riconosciute aventi per oggetto la tutela, la promozione e la valorizzazione di beni di cui al Perdita D. Lgs. n. 42/2004 ? donatori persone • Fondazioni e associazioni fisiche? riconosciute aventi per scopo lo svolgimento o la promozione di ricerca scientifica individuate con Decreto 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 27
Soggetti che «restano fuori» interessati dagli interventi estranei alla fiscalità degli ETS e principali conseguenze (segue) • Fondazioni e associazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10 del Perdita D.Lgs. n. 460/1997 e che non ? «Cinque per mille» rientrano nei settori della ricerca scientifica e dell’università e nella ricerca sanitaria 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 28
Decorrenza Art. 5-sexies del D.L. n. 148/2017 conv. L. 4 dicembre 2017, n. 172 - Interpretazione autentica dell'articolo 104 del decreto legislativo 2 agosto 2017, n. 117 L'articolo 104 del codice di cui al decreto legislativo 2 agosto 2017, n. 117, si interpreta nel senso che i termini di decorrenza indicati nei commi 1 e 2 valgono anche ai fini dell'applicabilità delle disposizioni fiscali che prevedono corrispondentemente modifiche o abrogazioni di disposizioni vigenti prima della data di entrata in vigore del medesimo codice di cui al decreto legislativo n. 117 del 2017. Pertanto, le disposizioni di carattere fiscale richiamate dagli articoli 99, comma 3, e 102, comma 1, del medesimo codice di cui al decreto legislativo n. 117 del 2017 continuano a trovare applicazione senza soluzione di continuità fino al 31 dicembre 2017. 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 29
Decorrenza (segue) Art. 104, comma 2 del D.Lgs. n. 117/2017 Le disposizioni del titolo X, salvo quanto previsto dal comma 1, si applicano agli enti iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore a decorrere dal periodo di imposta successivo all'autorizzazione della Commissione europea di cui all'articolo 101, comma 10, e, comunque, non prima del periodo di imposta successivo di operatività del predetto Registro. 4 febbraio 2020 L’impatto fiscale della Riforma del Terzo settore sugli enti esclusi 30
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