TANGRAM FORME DI ESPRESSIONE - LECCO IN ACQUARELLO
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TANGRAM FORME DI ESPRESSIONE La mostra incontra il pubblico - la cultura è un bene primario e in quanto tale va tutelata, sostenuta ma soprattutto divulgata! Scopo del progetto: promuovere l’arte e la cultura come punti per la ripartenza, a dimostrazione che non ci si deve fermare, anche in un momento di crisi come questo dove tutto sembra essersi cristallizzato. L’esperienza diretta tra fruitore e opera d’arte non potrà mai essere eguagliata, ma l’emergenza sanitaria ha richiesto al mondo dell’arte e della cultura in generale, di uscire dagli schemi classici e adattarsi a metodi e lin- guaggi alternativi per valicare i confini fisici e arrivare a quanti più utenti possibili. Attraverso la realizzazione di una serie di mostre tutte differenti tra loro si vuole offrire ai cittadini ma soprattutto alle scuole di Calolziocorte un avvicinamento all’arte e alla creatività quale fonte di stimolo e di riflessione, nonostante tutto. Sull’esempio di moltissimi musei, le installazioni non saranno solamente fisiche ma verrà elaborato materiale digitale. Il progetto: realizzazione di sette mostre tutte differenti tra loro, per offrire una panoramica variegata di metodi e forme diverse di espressione artistica. La scelta del titolo di questo percorso ideale è “Tangram”, l’antichissi- mo rompicapo cinese costituito di sette tessere dalla cui combinazione si possono ottenere un numero presso- MOSTRA D’ARTE VIRTUALE ché infinito di figure. Così come altrettanto variegata e multiforme è l’arte. Strutturazione: Le mostre verranno fisicamente allestite presso le sale espositive del palazzo comunale di Calol- ziocorte. Le opere esposte verranno di volta in volta digitalizzate ed utilizzate per essere divulgate attraverso La prima mostra è una collettiva dal titolo “Connessioni”, raccolgie le opere di sette il monitor posto in Piazza Vittorio Veneto e composto in schede in formato pdf da inviare alle scuole come artisti che ormai da anni esposngono su tutto il territorio e offrono una panoramica materiale didattico da spendere anche come DaD. differenziata tra tecnica, supporto e stile. Giuseppe Bontempi - Maria Rosaria Caso - Antonella Ciceri Giorgio Colombo - Salvatore Falco - Fabrizio Martinelli - Luigi Petralia
Giuseppe Bontempi Nasce a Napoli nel 1954, si diploma Maestro d’Arte all’Istituto F. Palizzi di Napoli nel corso di Grafica e successivamente nel 1976 si diploma all’Accademia di Belle Arti nella sezione di Pittura sotto la guida del prof. A. De Stefano. Nel 1975 frequenta il corso di Tecnica della Fotografia condotto dal fotografo Mimmo lodice presso l’Accademia di Belle arti di Napoli. Sempre in quegli anni studia fotografia come autodidatta. Percezioni illogiche (2019) Trasformazioni (2018) Frequenta inoltre i corsi di tecniche Calcografiche, con il prof. Bruno Starita. olio su tela e areografia - 50 x 70 cm olio su tela e areografia - 50 x 70 cm
Maria Rosaria Caso Brandelli di sogni perduti tra le onde del mediterraneo (2018) - colori acrilici e sabbie colorate La terra ritrovata (2018) Acrilici e sabbia colorata su tela - 64x53 Nasce a Napoli nel 1953, compie gli studi superiori al Liceo Artistico Statale di Napoli sot- to la guida di artisti-docenti come Armando De Stefano, Domenico Spinosa, Gianni Pisani Gerardo Di Fiore. Nel 1976 si diploma all’Accademia di Belle Arti nella sezione di Scultura diretta dallo scultore Augusto Perez. Nel 1975 frequenta il corso annuale di Tecnica della Fotografia condotto dal fotografo Mim- mo lodice presso l’Accademia di belle arti di Napoli, da allora la passione per la fotografia diventa una ulteriore forma espressiva nel suo percorso artistico. Da alcuni anni si cimenta nella produzione di oggetti in ceramica. Connessa con il mare (2020) Legno d’ulivo e sabbia - h68x60
Antonella Ciceri Niente di nuovo olio su tela - 90 x 90 cm Nasce a Lecco nel 1961. Si avvicina all’arte da autodidatta ed apprende tecniche e stili con Prenditi il Tempo olio su tela - 100 x 130 cm la frequentazione di scuole e corsi di pittura. La sua espressione pittorica è di natura introspettiva e fissa anagrammandole e volutamente esasperandole diverse visioni della realtà umana, animale e naturale che trovano una linea di unione e d’inevitabile compenetrazione. I messaggi che giungono allo spettatore risultano così di grande pathos a sublimare ina- spettate realtà. Ha partecipato a numerose manifestazioni riscuotendo consensi. Nella sua espressione artistica predilige l’uso della tecnica ad olio.
Giorgio Colombo È un artista lariano nato a Lecco nel 1978. Conseguita una formazione accademica si dedica con passione alla produzione artistica in tre ambiti classici dell’arte figurativa, la ritrattistica, la paesaggistica e l’astrattismo pittorico. Il suo stile è contraddistinto dall’amore per l’essenzialità delle forme, da un equilibrio espres- sivo determinato da una rinuncia all’aggressività espressiva e da una immediata fluidità del messaggio pittorico. Oltre all’attività tradizionale, caratterizzata da lavori intrapresi di propria iniziativa e su com- Giorgia missione, Giorgio Colombo è ideatore del progetto ‘Gio ART incontra...’ che vede l’artista Pastelli su pastelmat - 58 x 48 cm impegnato nella ritrattistica, e nel susseguente incontro, di personaggi noti del mondo dello spettacolo, dell’arte e della cultura.
Salvatore Falco Nasce a Martinengo (BG). Vive e lavora a Lecco. Dal 2000 studia come autodidatta il campo della fotografia digitale unitamente alla tecnica di stampa serigrafica. Svolge una ricerca personale sperimentale sull’uso del colore e luci. Nelle sue opere approfondisce il “macro” fino a renderlo astratto in un gioco metamorfico fantasioso fatto di chiari e scuri rendendo irriconoscibile il soggetto originale. È una scelta quella di non apporre alcun titolo, perché altrimenti costringerebbe lo spettatore a leggere partendo da un punto di vista obbligato. (solo uno scatto non modificate.) Nel 2015 partecipa alla “Biennale della Fotografia Italiana, anno 0” curata da Vittorio Sgarbi.
Fabrizio Martinelli Nasce nel 1958 a Lecco dove vive e lavora. Si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1982, allievo del Maestro Gianni Pisani. Nel 1997 consegue la specializzazione come “Disegnatore e stampatore e su tessuto ”pres- Tradizione e innovazione (2014) so la Fondazione G.I.Cova Milano. vetroresina colorato ferro e legno - 40 x 40 cm Clessidra della croce (2019) Consegue la specializzazione come “Decoratore e incisore su vetro“ presso la Fondazione vetroresina colorata e materiale di recupero 140x100x28cm G.I.Cova Milano nel 1998. Lavora sulle trasparenze con materiali diversi anche di recupero: vetro, vetroresina, ferro, legno, realizzando installazioni, pittura e scultura. Insegna “Discipline pittoriche’’ presso il Liceo Artistico Statale di Lecco. Espone dal 1982, in Italia e all’Estero. Bibliografia: S. Pelanconi - Fabrizio Martinelli, tesi monografica. Relatore G. M. Accame e M. Meneguzzo. Accademia Belle Arti di Brera. Anno Accademico 1992-93 Milano.
Luigi Petralia Nato a Caltagirone (CT) nel 1954. Docente di Discipline Plastiche presso il Liceo Artistico Statale Medardo Rosso di Lecco.
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