STRADALE AUTODEMOLIZIONE WILMER DI FORT IVANA E C - Regione FVG
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Decreto n° 12/AMB del 04/01/2022 LLPP-ALPPN/ESR-0-1440 D.Lgs. 152/06, art. 208 – L.R. 34/2017 – SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONE WILMER DI FORT IVANA E C. S.A.S. - Rinnovo dell’autorizzazione unica per la gestione del centro di raccolta veicoli fuori uso sito in Comune di Budoia (PN), via Pordenone n. 64. Il Direttore del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e ss.mm.ii.; Visto il D.Lgs. 209/2003 “Attuazione della direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso” e ss.mm.ii; Vista la Legge Regionale 20 ottobre 2017, n. 34 “Disciplina organica della gestione dei rifiuti e principi di economia circolare” e ss.mm.ii.; Visto il Regolamento di esecuzione della L.R. 30/1987, approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 0502/Pres. del 8 ottobre 1991 e ss.mm.ii.; Visto il Decreto del Presidente della Regione 19 marzo 2018, n. 058/Pres. di “Approvazione del Piano regionale di gestione rifiuti. Criteri localizzativi regionali degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti (CLIR) …”; Vista la Legge Regionale 28 giugno 2016 n. 10, che ha disposto, a decorrere dal 1 gennaio 2017, il trasferimento alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia delle funzioni delle Province in materia di ambiente, demanio idrico, difesa del suolo ed energia, in attuazione del processo di riordino previsto dalla L.R. 26/2014; Richiamati i provvedimenti autorizzativi in materia di gestione rifiuti relativi al centro di raccolta veicoli fuori uso sito in Comune di Budoia (PN), Via Pordenone n. 64, di seguito indicati: - Decreto del Presidente della Provincia di Pordenone n. 10 del 05.03.1992 di approvazione del progetto ed autorizzazione alla realizzazione e gestione del centro; - Decreto del Presidente della Provincia di Pordenone n. 53 del 06.09.1993 di parziale modifica del decreto n. 10/92; Prot. AMB-DEC-2022-12-P Data 04/01/2022
- Licenza Sindacale prot. 4329 del 24.09.1993, rilasciata dal Sindaco di Budoia, ai sensi dell'art. 15 del D.P.R. 915/82; - Determinazione del Dirigente del Servizio Tutela Ambientale n. 1998/1335 esecutiva il 21.10.1998 di aggiornamento dell'autorizzazione all'esercizio del centro; - Determinazione del Dirigente del Servizio Tutela Ambientale n. 2000/691 esecutiva il 28.04.2000 di aumento del quantitativo annuo di rifiuti conferibili al centro; - Determinazione del Dirigente del Servizio Tutela Ambientale n. 1313 del 11.07.2003 di rinnovo ed aggiornamento dell’autorizzazione all’esercizio del centro; - Deliberazione di G.P. n. 32 del 23.02.2006 di approvazione del progetto del Piano di adeguamento di cui al D.Lgs. 209/2003; - Deliberazione di G.P. n. 242 del 28.09.2006 di approvazione di progetto di variante non sostanziale del Piano di adeguamento di cui al D.Lgs. 209/2003; - Deliberazione di G.P. n. 156 del 12.07.2007 di voltura delle autorizzazioni per modifica dell’assetto societario; - Determinazione del Dirigente del Servizio Tutela Ambientale n. 1274 del 30.06.2008 di autorizzazione all’esercizio del centro; - Deliberazione di G.P. n. 5 del 13.01.2012 di approvazione di progetto di variante sostanziale per l’aumento della potenzialità annua e parziale riorganizzazione delle aree; - Determinazione della Provincia di Pordenone n. 399 del 21.02.2012 di autorizzazione alla gestione del centro di raccolta veicoli fuori uso; - Determinazione della Provincia di Pordenone n. 2303 del 26.09.2013 di rettifica dell'autorizzazione alla gestione del centro di raccolta veicoli fuori uso; Evidenziato che la Società SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONI WILMER DI FORT IVANA & C. SAS, con istanza d.d. 09.07.2021, presentata per il tramite del tecnico delegato a mezzo PEC pervenuta il 17.07.2021, registrata al prot. n. AMB-GEN-2021-39818-A del 19.07.2021, integrata con PEC pervenuta registrata al prot. n. AMB-GEN-2021-41896-A del 29.07.2021, ha chiesto il rinnovo dell’autorizzazione unica ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. n. 152/2006 per la gestione del centro di raccolta e trattamento veicoli fuori uso, sito a Budoia (PN), via Pordenone n. 64, di cui alla Determinazione Dirigenziale della Provincia di Pordenone n. 2303 del 26.09.2013, valida fino al 20.01.2022; Visto che in sede di istanza, il Legale Rappresentante della Società proponente ha comunicato il responsabile della gestione dell’impianto ai sensi dell’art.29 della L.R. 34/2017 nella propria persona; Dato atto che in allegato all’istanza è stata trasmessa la seguente documentazione: - Modello 1 – Scheda impianto - Dichiarazione del progettista sulle informazioni relative all’impianto; - Modello 3 – Dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla CCIAA, a firma del Legale Rappresentante, d.d. 09.07.2021; - Modello 4 - Dichiarazione sostitutiva di certificazione antimafia, a firma del Legale Rappresentante, d.d. 09.07.2021; - Modello 5 - Dichiarazione sostitutiva attestante il possesso dei requisiti soggettivi del Legale Rappresentante, d.d. 09.07.2021; - Modello 6 - Dichiarazione sostitutiva a firma del Legale Rappresentante, sulle capacità tecniche ed organizzative per l’esercizio dell’impianto, sulla titolarità dell’impianto e proprietà dell’area, d.d. 09.07.2021; - Marca da bollo da 16,00 euro, id. 01201299067102 d.d. 17.07.2021, per l’istanza; - Copia del bonifico di pagamento degli oneri istruttori d.d. 09.07.2021; - Fotocopia carta d’identità del Legale Rappresentante; - Elaborati tecnici: o Relazione tecnica – Rev.01 d.d. 27.07.2021; o Tavola 1 – Planimetria generale – schema scarichi; o Tavola 2 – Suddivisione delle aree. Dislocazione dei rifiuti; o Tavola 3 – Tettoia aperta – Pianta, Prospetti/sezioni; o Previsione impatto acustico del 2011.
Considerato che ai sensi dell’art. 14 della L.R. 7/2000, con PEC prot. n. AMB-GEN-2021-42010-P del 30.07.2021 è stato comunicato l’avvio del procedimento amministrativo concernente l’oggetto, al quale si applica la procedura di cui all’art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., da concludersi entro 150 giorni dalla presentazione dell’istanza, salvo sospensioni di legge; con la suddetta nota è stata indetta la Conferenza di Servizi in forma semplificata ed in modalità asincrona, per la valutazione dell’istanza di rinnovo in oggetto, trasmettendo la documentazione presentata dalla Società proponente e chiedendo nel contempo ai Soggetti coinvolti, ciascuno per le proprie competenze, di comunicare entro 45 giorni le rispettive determinazioni, ovvero, qualora necessarie, eventuali richieste di chiarimenti e/o integrazioni documentali; Dato atto che la documentazione presentata dalla Società, per quanto di rispettiva competenza, è stata trasmessa ai seguenti Soggetti: - Comune di Budoia, invitato ad esprimere le proprie determinazioni nelle materie di competenza (urbanistica, impatto acustico, nonché per ogni eventuale ulteriore aspetto di competenza che potesse rilevare necessario in merito all’istanza in oggetto); - Servizio gestione risorse idriche della Regione, interessato per quanto di competenza in materia scarichi idrici; - Servizio autorizzazioni per la prevenzione dall’inquinamento, interessato per quanto di competenza in materia di emissioni in atmosfera; - Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, interessata per le eventuali valutazioni di competenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di igiene pubblica; - ARPA FVG, a cui è stato chiesto supporto per l’istruttoria tecnica ai sensi dell’art. 208, c.5 del D.Lgs. 152/06; Viste le seguenti comunicazioni pervenute: - nota prot. n. 47619/P del 01.09.2021 con cui il Servizio gestione risorse idriche della Regione ha formulato richiesta di integrazioni relativamente all’autorizzazione allo scarico; - nota prot. n. 27148/P del 02.09.2021, registrata al prot. regionale n. AMB-GEN-2021-47949-A del 03.09.2021, con cui l’ARPA ha comunicato le proprie considerazioni e richiesto documentazione integrativa; - nota registrata al prot. regionale n. AMB-GEN-2021-49588-A del 13.09.2021, con cui il Comune di Budoia ha richiesto documentazione integrativa; - nota prot. n. 50631/P del 17.09.2021, registrata al prot. regionale n. AMB-GEN-2021-50640-A del 17.09.2021, con cui il Servizio autorizzazioni per la prevenzione dall’inquinamento della Regione ha espresso parere favorevole al rilascio dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all’art 269 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.; Richiamata la PEC prot. n. AMB-GEN-2021-50952-P del 20.09.2021, con cui sono state trasmesse alla Società proponente le succitate note pervenute, comunicando altresì la richiesta di chiarimenti ed integrazioni emersa dall’istruttoria del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Regione e sospendendo i termini del procedimento; Vista la nota registrata al prot. regionale n. AMB-GEN-2021-57292-A del 20.10.2021 con cui la Società proponente ha chiesto una proroga di 30 giorni per la consegna della documentazione integrativa, successivamente accordata dallo scrivente Ufficio con nota prot. n. AMB-GEN-2021- 57470-P del 20.10.2021; Considerato che la Società proponente, con PEC pervenuta il 28.11.2021, registrata al prot. regionale n. AMB-GEN-2021-65090-A del 29.11.2021, ha presentato la seguente documentazione integrativa: - nota di riscontro alla richiesta integrazioni di cui al prot. regionale n. AMB-GEN-2021-50952-A del 20.09.2021; - Relazione tecnica – Rev.02 d.d. 19.11.2021; - Tavola 1 – Planimetria generale – schema scarichi; - Tavola 2 – Suddivisione delle aree. Dislocazione dei rifiuti; - Tavola 3 – Tettoia aperta – Pianta, Prospetti/sezioni; - Copia estratto PCCA del Comune di Budoia; - Copia estratto PRGC del Comune di Budoia;
- Copia relazione geologica d.d. dicembre 2019, di cui alla variante n.13 al Piano Regolatore Comunale; - Copia Relazione calcolo idraulico condutture ed impianto di trattamento, facente parte (all. F) del progetto di adeguamento al D.Lgs. 209/2003, approvato con DGP n.32 del 23.02.2006; - Copia del manuale di gestione per l’impianto di disoleazione piazzale; - Copia di Relazione verifica dei volumi di contenimento di eventuali sversamenti accidentali di sostanza pericolose stoccate, facente parte (all. L) del progetto di adeguamento al D.Lgs. 209/2003, approvato con DGP n.32 del 23.02.2006; Visto che la suddetta documentazione integrativa è stata trasmessa dallo scrivente Ufficio ai Soggetti interessati con PEC prot. n. AMB-GEN-2021-65184-P del 29.11.2021, chiedendo di ricevere entro 20 giorni le determinazioni di rispettiva competenza al fine della conclusione del procedimento, qualora non già acquisite agli atti del procedimento stesso; Considerato che con successive PEC pervenute il 13.12.2021 e registrate al prot. regionale n. AMB- GEN-2021-67953-A e n. 67985-A del 14.12.2021, la Società proponente ha presentato la seguente ulteriore documentazione integrativa: - Nota integrativa; - Relazione tecnica – Rev.03 d.d. 13.12.2021; - Estratto catastale; - Estratto PRGC; - Estratto mappale - individuazione acque superficiali; - Estratto fotografico; - Tav. 4 – Dislocazione dei rifiuti; - Relazione di impatto acustico – datata 13.12.2021; Visto che la suddetta documentazione integrativa è stata trasmessa dallo scrivente Servizio ai Soggetti interessati con PEC prot. n. AMB-GEN-2021-68031-P del 14.12.2021; Considerato che sono quindi pervenute le seguenti determinazioni favorevoli da parte dei Soggetti convocati, che non hanno evidenziato motivi ostativi al rinnovo dell’autorizzazione unica: - nota registrata al prot. regionale n. AMB-GEN-2021-68349-A del 15.12.2021, con cui il Comune di Budoia, viste le integrazioni, ha trasmesso la DGC n. 101/2021 di classificazione di industria insalubre, comunicando altresì “di non aver nessuna ulteriore osservazione o integrazione da formulare per il procedimento in parola, in considerazione di quanto riportato nelle conclusioni nella relazione di impatto acustico pervenuto in data 14/12/2021 prot. n. 9337 che i livelli sonori sono inferiori ai limiti massimi consentiti dal Piano Comunale di Classificazione Acustica (P.C.C.A)”; - Nota prot. n. 39680/P del 16.12.2021, registrata al prot. regionale n. AMB-GEN-2021-68718-A del 16.12.2021, con cui l’ARPA Friuli V.G. ha comunicato il proprio nulla osta proponendo prescrizioni per l’autorizzazione allo scarico; - nota prot. n. AMB-GEN-2021-69625-P del 21.12.2021, con cui il Servizio gestione risorse idriche della Regione ha espresso l’autorizzazione allo scarico sul suolo di acque meteoriche di dilavamento potenzialmente contaminate; Visto che non sono pervenute ulteriori determinazioni da parte degli altri Soggetti in indirizzo; Preso atto che la Società SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONI WILMER DI FORT IVANA & C. SAS, è stata classificata industria insalubre di prima classe con Delibera di Giunta Comunale adottata al n. 101 del 13/12/2021; Ritenuto che per la gestione dell’impianto, la Società SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONI WILMER DI FORT IVANA & C. SAS, per coprire i costi di eventuali interventi conseguenti alla non corretta gestione dell’impianto, nonché necessari per il ripristino dell’area, dovrà costituire a favore della Regione Autonoma Friuli V.G. la garanzia finanziaria di euro € 152.705,98 (centocinquantaduemilasettecentocinque/98), calcolata in relazione alla potenzialità dell’impianto (5 Mg/giorno) ai sensi del D.P.G.R. 0502/1991: impianti tecnologici di smaltimento o recupero di rifiuti pericolosi con potenzialità autorizzata fino a 25 Mg/giorno;
Ritenuto inoltre congruo assegnare il termine di 90 giorni decorrenti dalla data del presente decreto, per la trasmissione di detta garanzia al Servizio disciplina gestione rifiuti della Regione Friuli V.G. ai fini della sua accettazione; Vista la nota prot. n. AMB-GEN-2021-70141-P del 23.12.2021, con cui sono state trasmesse le determinazioni pervenute, e la “Scheda tecnica” riportante, tra l’altro, caratteristiche, limiti e prescrizioni, formulate sulla scorta degli esiti del procedimento in oggetto, dando facoltà alla Società proponente di formulare eventuali osservazioni nel termine di dieci giorni; Visto che tramite PEC registrata al prot. n. AMB-GEN-2021-70649-A del 27.12.2021 la Società proponente ha trasmesso copia del modello F23 attestante il pagamento dell’imposta di bollo per il rilascio del presente Decreto, comunicando altresì di non avere osservazioni in merito a quanto sopra; Considerato che trattasi di rinnovo di un impianto già autorizzato che non comporta la rivalutazione dell’idoneità dell’area ai sensi dell’art.15 della LR 34/2017; Evidenziato che il presente provvedimento costituisce “autorizzazione unica” ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali e comunali interessati nel procedimento di rinnovo di cui trattasi; Ritenuto pertanto di rinnovare l’autorizzazione unica per la gestione centro di raccolta veicoli fuori uso sito in Comune di Budoia (PN) Via Pordenone n. 64, oggetto dell’istanza presentata dalla Società SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONI WILMER DI FORT IVANA & C. SAS, con le prescrizioni riportate nell’allegato 1 “Scheda tecnica impianto” e nell’allegata nota prot. n. AMB-GEN-2021- 69625-P del 21.12.2021 con cui il Servizio regionale competente ha rilasciato l’autorizzazione allo scarico di acque meteoriche di dilavamento, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento; Visto il Regolamento di organizzazione dell’Amministrazione Regionale e degli Enti regionali, approvato con Decreto del Presidente della Regione 27 agosto 2004, n. 277/Pres. e ss.mm.ii.; Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 1922 del 01/10/2015 e ss.mm.ii. e l’Allegato A, costituente parte integrante e sostanziale della medesima delibera, “Articolazione organizzativa generale dell’Amministrazione regionale e articolazione e declaratoria delle funzioni delle strutture organizzative della Presidenza della Regione, delle Direzioni centrali e degli Enti regionali”, il cui articolo 53 enumera le funzioni attribuite al Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati; Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 1850 del 02 dicembre 2021 con la quale è stato rinnovato all’ing. Flavio Gabrielcig l’incarico di Direttore del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati a far tempo dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2024; Decreta 1. Per quanto esposto nelle premesse, fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi, persone ed Enti di rinnovare alla Società SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONI WILMER DI FORT IVANA & C. SAS, in persona del Legale Rappresentante pro-tempore, l’autorizzazione unica ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/2006 per la gestione del centro di raccolta veicoli fuori uso sito a Budoia (PN) in via Pordenone n.64. 2. Le caratteristiche tecniche dell’impianto, nonché i limiti e le prescrizioni, compreso l’obbligo di prestare idonea garanzia finanziaria, sono riportate nell’Allegato 1 “Scheda tecnica impianto”, e nell’allegata autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche di dilavamento (nota prot. n. AMB- GEN-2021-69625-P del 21.12.2021 del competente servizio regionale), da intendersi quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento. 3. Per tutto quanto non espressamente prescritto nel presente Decreto, restano fermi gli obblighi di legge previsti dalla normativa vigente.
4. La presente autorizzazione unica viene redatta in formato digitale e sarà pubblicata per estratto sul BUR e sul sito istituzionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Il provvedimento sarà trasmesso alla Società SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONI WILMER DI FORT IVANA & C. SAS nonché ai Soggetti di seguito elencati: - Comune di Budoia; - Servizio gestione risorse idriche della Regione Friuli Venezia Giulia; - Servizio autorizzazioni per la prevenzione dall’inquinamento della Regione Friuli Venezia Giulia; - ASFO; - ARPA Friuli Venezia Giulia. Si precisa che il soggetto autorizzato può ricorrere nei modi di legge contro il presente provvedimento, alternativamente al T.A.R. competente o al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni, con decorrenza dalla data di notifica del presente atto. Il Direttore ing. Flavio Gabrielcig [firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005]
ALLEGATO 1 “SCHEDA TECNICA IMPIANTO” 1. Soggetto Società: autorizzato - Denominazione: SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONE WILMER DI FORT IVANA & C. S.A.S.; - Sede legale: via Pordenone, n. 64 – 33070, Budoia (PN); - Codice Fiscale: 00579840935; - Partita Iva: 00579840935; - Numero REA: PN - 35804. 2. a. Indirizzo: via Pordenone, n. 64 - Budoia (PN); Localizzazione b. Riferimenti catastali: Foglio 18 - Mappali 570, 714; impianto c. Riferimenti urbanistici: PRGC del Comune di Budoia – Zona D3/c – Depositi di materiale di lavoro di rottami e simili. 3. Elaborati Documentazione tecnica presentata per il rinnovo dell’autorizzazione: progettuali - Relazione tecnica – Rev.03 d.d. 13.12.2021; approvati - Nota di riscontro alla richiesta integrazioni (prot. regionale n. 65090 del 29.11.2021); - Nota integrativa (prot. regionale n. 67953 del 14.12.2021); - Tavola 1 – Planimetria generale – schema scarichi; - Tavola 2 – Suddivisione delle aree. Dislocazione dei rifiuti; - Tavola 3 –Tettoia aperta – Pianta, Prospetti/sezioni; - Tavola 4 – Dislocazione dei rifiuti; - Estratto PCCA del Comune di Budoia; - Estratto catastale; - Estratto PRGC; - Estratto mappale - individuazione acque superficiali; - Estratto fotografico; - Relazione di impatto acustico – d.d. 13.12.2021; - Relazione geologica d.d. dicembre 2019, di cui alla variante n.13 al PRGC; - Relazione calcolo idraulico condutture ed impianto di trattamento, facente parte (all. F) del progetto di adeguamento al D.Lgs. 209/2003, approvato con DGP n.32 del 23.02.2006; - Manuale di gestione per l’impianto di disoleazione piazzale; - Relazione verifica dei volumi di contenimento di eventuali sversamenti accidentali di sostanza pericolose stoccate, facente parte (all. L) del progetto di adeguamento al D.Lgs. 209/2003, approvato con DGP n.32 del 23.02.2006. Gli elaborati progettuali che descrivono l’impianto esistente, precedentemente approvati, sono i seguenti: - progetto di adeguamento dell’impianto ai sensi del D.Lgs. 209/2003, approvato con Deliberazione di Giunta provinciale di Pordenone n. 32 del 23.02.2006, costituito dai seguenti elaborati: Num. Titolo All. A Estratto PRGC e Norme tecniche di attuazione, Corografia e Carta tecnica Regionale All. B Relazione Tecnica All. C Relazione Geologica All. D Particolari Vasche di disoleazione e schema di trattamento All. E Relazione tecnica intervento edilizio Tav. 1 Planimetria generale – schema scarichi
Tav. 2 Planimetria generale – suddivisione aree – stoccaggio rifiuti Tav. 3 Nuova tettoia aperta – pianta, prospetti /sezioni All. F Relazione di calcolo idraulico condutture ed impianto di trattamento All. G Materiali di pavimentazione All. H Documentazione fotografica All. I Relazione tecnico-urbanistica integrativa All. L Verifica dei volumi di contenimento di eventuali sversamenti ed integrazione del piano di ripristino ambientale Tav. 1v Planimetria generale – schema scarichi (integr. 01.09.2005) Tav. 2v Planimetria generale – suddivisione aree – dislocazione dei rifiuti (integr. 01.09.2005) - progetto di variante approvato con Deliberazione di Giunta provinciale di Pordenone n. 242 del 28.09.2006: Num. Titolo Tav. 1v. 1 Planimetria generale, schema scarichi con integrazioni All. F.1 Relazione di calcolo idraulico e degli impianti di trattamento - progetto di variante approvato con Deliberazione di Giunta provinciale di Pordenone n. 5 del 13.01.2012: Num. Titolo Data Relazione tecnica Ottobre 2010 Tav. 1 Planimetria generale Relazione tecnica integrativa Aprile 2011 Nota tecnica dimensionamento impianto trattamento acque 05.04.2011 Relazione previsione impatto acustico 30.06.2011 Integrazione previsione impatto acustico 4. tipologia impianto ISPRA categoria attività operazione Tipologia Trattamento veicoli fuori uso, impianto Autodemolizione Autodemolizione R12 Autodemolizione, Rottamazione 5. Potenzialità Potenzialità massima annuale per il recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi: 1.100 Mg. dell’impianto Potenzialità giornaliera: 5 Mg. 6. Tipologia Rifiuti che possono essere conferiti all’impianto: di rifiuti CER DESCRIZIONE gestiti 160104* Veicoli fuori uso 160106 Veicoli fuori uso, non contenenti liquidi né altre componenti pericolose 7. Requisiti Nel centro di raccolta si esegue la messa in sicurezza e bonifica dei veicoli fuori uso, lo smontaggio tecnici (in delle parti di ricambio destinate alla commercializzazione, la rimozione dei vari componenti relazione alla (catalizzatori, grandi componenti in plastica, vetri, pneumatici, ecc.), quindi la successiva pressatura delle carcasse. I rifiuti ottenuti dalle predette operazioni vengono stoccati per essere compatibilità avviati a recupero e/o smaltimento (qualora il recupero non fosse possibile). del sito, alle
attrezzature utilizzate, ai tipi L’impianto è organizzato nei seguenti settori: ed ai - Stoccaggio dei veicoli fuori uso prima del trattamento; quantitativi - Settore coperto di trattamento - messa in sicurezza dei veicoli fuori uso; massimi di - Deposito delle parti di ricambio; rifiuti) - Metodo - Stoccaggio dei rifiuti quali vetro, plastiche pneumatici, ferro, ecc.; - Stoccaggio dei rifiuti pericolosi quali batterie, filtri, olio, liquidi antigelo, ecc; da utilizzare per - Deposito dei veicoli bonificati in attesa di ulteriore trattamento e pressatura; ciascun tipo di - Deposito delle carcasse in attesa di pressatura; operazione - Area dedicata alla pressatura delle carcasse. L'impianto è dotato di recinzione perimetrale, locali uffici e sistema di pesatura. Sono previste aree destinate alla viabilità per consentire la movimentazione delle vetture in ingresso e durante le singole fasi di bonifica/ messa in sicurezza, demolizione, ecc. L’attività viene svolta su superfici pavimentate, dotate di rete di raccolta e trattamento delle acque meteoriche di dilavamento dei piazzali. I rifiuti contaminati da olio e/o sostanze pericolose sono conservati su area pavimentata e al coperto. L'attività di bonifica dei veicoli viene svolta al coperto. 8. Prescrizioni La Società SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONI WILMER DI FORT IVANA & C. SAS dovrà -Misure attenersi alle modalità gestionali di cui al D.Lgs. 209/2003 e ss.mm.ii., a quelle descritte nel precauzionali progetto di adeguamento al D.Lgs. 209/2003 e relative varianti autorizzate, per quanto compatibili con la presente autorizzazione, ed in particolare alle seguenti prescrizioni: e di sicurezza. a. Prescrizioni generali - dovranno essere presi i necessari accorgimenti atti ad evitare eventuali dispersioni in atmosfera di polveri o materiali leggeri, emissioni odorose e sonore, in conformità con la vigente normativa in materia; - le attrezzature ed i contenitori utilizzati devono essere idonei e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per il corretto svolgimento dell’attività; - i rifiuti costituiti da apparecchi contenenti PCB devono essere avviati allo smaltimento finale entro 6 mesi dalla data del loro conferimento allo stoccaggio; - l’organizzazione degli spazi all’interno del centro di raccolta deve consentire facilità di passaggio e di intervento; lo stoccaggio dei rifiuti deve avvenire con modalità che non ostacolino la viabilità di servizio. b. Prescrizioni relative alla sicurezza del centro di raccolta - dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti efficaci a evitare il formarsi di ristagni d’acqua e la conseguente colonizzazione delle zanzare, pertanto, ad esempio per lo stoccaggio dei pneumatici all’aperto, dovrà essere assicurata idonea copertura. Qualora non siano applicabili tali accorgimenti, si dovrà provvedere a trattamenti di disinfestazione periodici dei potenziali focolai larvali; - dovrà essere garantita la salubrità degli ambienti di lavoro e la sicurezza dei lavoratori; in particolare, le operazioni di messa in sicurezza e di trattamento dei veicoli devono essere eseguite evitando sversamenti, adottando opportuni accorgimenti e utilizzando idonee attrezzature al fine di evitare rischi per gli operatori addetti; - dovrà essere rispettata la normativa in materia antincendio nonché quanto previsto dalle norme vigenti in materia di conformità delle macchine ai requisiti di sicurezza; - deve essere assicurata la presenza di sostanze adsorbenti da utilizzare in caso di perdite accidentali di liquidi nelle aree di conferimento, movimentazione e stoccaggio; - dovrà essere garantito il buono stato di conservazione e la corretta manutenzione ed efficienza dell’impianto, delle attrezzature e delle superfici pavimentate; in particolare, in presenza di eventuali fessurazioni, dovranno essere prontamente ripristinate le pavimentazioni. c. Prescrizioni relative agli stoccaggi - nell’area di conferimento dei veicoli in attesa delle operazioni per la messa sicurezza di cui al
punto 5 dell’allegato I del D.Lgs. 209/03, gli stessi non possono essere accatastati; - nelle apposite aree di stoccaggio, i veicoli messi in sicurezza ed in attesa di successivi trattamenti, possono essere sovrapposti per un massimo di tre veicoli, previa verifica delle condizioni di stabilità e valutazione dei rischi per la sicurezza dei lavoratori; - nelle apposite aree di stoccaggio, le carcasse già sottoposte a messa in sicurezza ed il cui trattamento è stato completato possono essere accatastate per una altezza non superiore a cinque metri, previa verifica delle condizioni di stabilità e valutazione dei rischi per la sicurezza dei lavoratori; - tutti gli stoccaggi devono essere effettuati nelle aree all’uopo individuate nel progetto approvato, in particolare i componenti contaminati da oli devono essere stoccati su superfici impermeabili dotate di sistema di trattamento dei reflui; - lo stoccaggio degli olii usati deve avvenire nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. 95/1992 e s.m.i. e al D.M. 392/1996 e s.m.i.. d. Prescrizioni relative alle operazioni di messa in sicurezza dei veicoli La Società, prima di procedere allo smontaggio dei componenti del veicolo fuori uso ed entro 10 giorni lavorativi dall’ingresso del veicolo nel centro di raccolta, dovrà effettuare le operazioni di messa in sicurezza dello stesso di seguito specificate: - rimozione preventiva, nell'esercizio delle operazioni di demolizione, dei componenti e dei materiali di cui all'allegato II del D.Lgs 209/2003, etichettati o resi in altro modo identificabili, secondo quanto disposto in sede comunitaria; - rimozione dei materiali e i componenti pericolosi in modo da non contaminare i successivi rifiuti provenienti dal veicolo fuori uso; - rimozione degli accumulatori e stoccaggio degli stessi negli appositi contenitori a tenuta posti nell’area coperta e dotata di sistema di raccolta di eventuali liquidi che possono fuoriuscire dalle batterie stesse; - rimozione dei serbatoi di gas compresso ed estrazione dell’eventuale gas residuo nel rispetto della normativa vigente; - rimozione o neutralizzazione dei componenti che possono esplodere (airbag) e stoccaggio degli stessi in apposito contenitore; - prelievo dell’eventuale carburante residuo e avvio a riuso; - rimozione e deposito in appositi contenitori separati, posti in area coperta e dotata di sistema di raccolta di eventuali liquidi che possono fuoriuscire, di: olio motore, olio della trasmissione, olio del cambio, olio del circuito idraulico, antigelo, liquido refrigerante, liquido dei freni, liquido dei sistemi di condizionamento e altri liquidi e fluidi contenuti nel veicolo fuori uso; - rimozione del filtro-olio che deve essere privato dell’olio, previa scolatura, l’olio prelevato deve essere stoccato con gli oli lubrificanti, il filtro deve essere depositato in apposito contenitore, salvo che il filtro stesso non faccia parte di un motore destinato al reimpiego; - rimozione e stoccaggio dei condensatori contenenti PCB; - rimozione, per quanto fattibile, di tutti i componenti identificati come contenenti mercurio. e. Prescrizioni relative alle operazioni di trattamento e demolizione, prima della pressatura - lo smontaggio ed il deposito dei pezzi di ricambio commercializzabili, nonché dei materiali e dei componenti recuperabili, dovrà essere effettuato in modo da non compromettere le successive possibilità di reimpiego, di riciclaggio e di recupero; - si dovrà provvedere, con gli accorgimenti previsti al punto b di questo paragrafo volti ad evitare i ristagni d’acqua: o alla rimozione dei catalizzatori e stoccaggio degli stessi in apposito contenitore; o alla rimozione e stoccaggio dei componenti metallici contenenti rame, alluminio e magnesio; o alla rimozione e stoccaggio dei pneumatici; o alla rimozione e stoccaggio dei grandi componenti in plastica, quali paraurti, cruscotti, ecc.; o alla rimozione e stoccaggio dei componenti in vetro. f. Prescrizioni relative alle operazioni di pressatura - l’operazione di pressatura delle carcasse deve essere eseguita nell’area all’uopo individuata e con attrezzature atte allo scopo provviste delle necessarie omologazioni e certificazioni.
9. Soggetto competente: Servizio gestione risorse idriche della Regione Autonoma Friuli Autorizzazione Venezia Giulia allo scarico L’autorizzazione allo scarico sul suolo di acque meteoriche di dilavamento potenzialmente contaminate, prot. n. 69625/P del 21.12.2021, è allegata quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 10. Soggetto competente: Servizio autorizzazioni per la prevenzione dall’inquinamento della Autorizzazione Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia emissioni atmosfera In relazione alle emissioni in atmosfera disciplinate dalla parte V del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., la Società svolge operazioni di riscaldamento per lo smontaggio e/o sezionatura di particolari non altrimenti lavorabili con un cannello da taglio con porta-bombole. L’attività è saltuaria (circa 30 ore/anno), viene svolta all’aperto e produce emissioni diffuse in atmosfera soggette ad autorizzazione ai sensi della normativa sopra citata. PRESCRIZIONI Le eventuali emissioni diffuse generate dall’attività sopra descritta devono essere minimizzate rispettando le disposizioni di cui alla parte I dell’Allegato V alla parte V del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.. 11. Impatto Soggetto competente: Comune di Budoia acustico Presa d’atto della Relazione di impatto acustico – datata 13.12.2021 riportante in conclusione “che i livelli sonori sono inferiori ai limiti massimi consentiti dal Piano Comunale di Classificazione Acustica (P.C.C.A)”. 12. Obblighi di In caso di malfunzionamenti o inconvenienti che possano dare pregiudizio o recare danno comunicazione all’ambiente, fatti salvi gli obblighi di legge, dovrà essere data immediata comunicazione scritta al Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Regione Friuli Venezia Giulia, al Comune di Budoia, all’ARPA Friuli V.G. e all’ASFO. La Società SOCCORSO STRADALE AUTODEMOLIZIONI WILMER DI FORT IVANA & C. SAS, per la 13. Garanzia gestione dell’impianto, ai sensi dell’art. 26 della L.R. n. 34/2017 e del regolamento approvato con finanziaria D.P.G.R. 0502/91, dovrà costituire a favore della Regione Friuli Venezia Giulia la garanzia finanziaria di € 152.705,98 (centocinquantaduemilasettecentocinque/98), a copertura dei costi di eventuali interventi conseguenti alla non corretta gestione dell’impianto, nonché dei costi relativi alla chiusura dell’impianto e degli interventi necessari per il ripristino dell’area. Detta garanzia dovrà essere trasmessa al Servizio disciplina gestione rifiuti della Regione entro 90 giorni dalla data del presente decreto ai fini della sua accettazione. 14. La presente autorizzazione unica è valida per 10 anni decorrenti dalla data di scadenza del precedente provvedimento, e pertanto fino al 20.01.2032. L’autorizzazione potrà essere rinnovata Autorizzazione su richiesta della Società autorizzata, da presentarsi almeno 180 giorni prima della scadenza. unica - durata
15. Avvertenze a. Modifiche dell’autorizzazione: (modifiche dell’ - le prescrizioni del presente provvedimento possono essere modificate, ai sensi dell’art. autorizzazione, 208 c.12 del D.Lgs. 152/06, prima del termine di scadenza e dopo almeno 5 anni dal effetti del rilascio, nel caso di condizioni di criticità ambientale, tenendo conto dell’evoluzione delle migliori tecnologie disponibili e nel rispetto delle garanzie procedimentali di legge, provvedimento) nonché a seguito dell’entrata in vigore di nuove norme, a seguito della adozione di piani e programmi regionali; - eventuali varianti al progetto approvato e/o modifiche gestionali dovranno essere preventivamente autorizzate; - il subentro nella gestione dell’impianto da parte di terzi dovrà essere preventivamente autorizzato; - ogni variazione del Legale Rappresentante dovrà essere comunicata alla Regione per la valutazione dei requisiti soggettivi dello stesso. b. Altre avvertenze: - la cessazione dell’attività da parte della Società autorizzata, senza subentro di terzi, dovrà essere tempestivamente comunicata al Servizio disciplina gestione rifiuti della Regione ed al Comune di Budoia; - per quanto non espressamente previsto o prescritto nel presente atto, si fa riferimento alle disposizioni normative e regolamentari in materia. 16. Disposizioni Qualora cessi l’attività di gestione rifiuti presso l’impianto, sia per volontà della Società ovvero per altre cause, la Società autorizzata dovrà provvedere a destinare i rifiuti presenti relative alla presso impianti autorizzati e ripristinare lo stato dei luoghi, secondo le previsioni urbanistiche chiusura dimostrando che il sito non è soggetto a procedura di bonifica ai sensi della normativa vigente. Gli interventi di chiusura dell’impianto sono soggetti a collaudo ai sensi dell’art. 28 della LR 34/2017.
VERIFICA DOCUMENTO DATI DOCUMENTO INFORMATICO Data di verifica 04/01/2022 Nome DECRETO RINNOVO WILMER [1.0].PDF Impronta 1BF1A0CEC5F6B03FEA81FC173E189D2C83B04FE2C7B987544C6C050ACA1C033C Dimensione (Byte) 296,918 REGISTRAZIONE DI PROTOCOLLO Estremi prot. AMB-DEC-2022-12-P Verso Partenza Data registrazione 04/01/2022 FIRME DIGITALI Numero firme 1 FIRMA 1 Firmatario FLAVIO GABRIELCIG Codice Fiscale TINIT-GBRFLV60S19E098G Codice Identificativo 201814772091 Ente Certificatore InfoCert Firma Qualificata 2 Organizzazione NON PRESENTE Stato IT Algoritmo SHA-256 Impronta della Firma 7D 3D CD 14 C4 AA 4E FD FF 61 3B 0A 82 AB 79 E3 C9 25 61 3E 88 1F 14 71 32 23 F0 DE AE A3 A3 18 21 C4 7E 96 67 EA F7 3D A2 DE C6 28 E2 86 0B 71 1C 6D 85 B7 26 D5 3C 0F 8B 65 6A 8D 5B 5B C0 88 DD 49 9B 41 82 03 B8 EA 47 EA 51 6B A9 31 B7 06 E4 94 51 F1 78 7C 4E 55 F1 72 DF F0 9A 0C A1 86 1D C2 5C E6 AF 32 C8 0C 7C B6 E6 7D 41 0F 16 42 6A 5A B0 90 99 02 74 A0 17 C6 F2 67 00 46 DA DD C6 3F D5 B2 D6 A3 82 56 86 98 6D 8D 51 D7 CC 34 C9 7C 69 C5 4F C8 C7 63 0D E4 A7 5D 09 97 63 8A 91 10 12 1B 08 72 45 65 7B 42 40 BE 1C 20 4B 79 08 96 44 87 10 3E 6A EB 1F 27 65 79 92 73 09 C7 27 A5 89 8E B8 83 D8 95 F1 25 FC 0B D2 7A EC 78 B1 04 0F 08 9C 18 9A 59 D6 A6 65 75 A1 DC C2 8D 18 2D 0E 9C A3 B8 C2 2B 32 71 50 B6 34 43 3E 4F 54 3F 2C F1 29 A7 51 8C 81 55 4E C7 51 01 27 7B Data e ora della Firma 04/01/2022 13:08:33 GMT Validità del certificato Dal 17/05/2021 09:09:08 GMT al 30/05/2024 21:59:59 GMT Certificato del Firmatario valido Verifica CRL eseguita Firma Valida MARCA TEMPORALE Firmatario ICEDTS01202111 Data e ora della Marca 04/01/2022 13:08:33 GMT Ente Certificatore InfoCert Qualified Time Stamping Authority 2 Organizzazione INFOCERT SPA Stato IT Validità del certificato Dal 04/11/2021 10:35:28 GMT al 04/11/2024 00:00:00 GMT Marca Temporale Valida
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