STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...

Pagina creata da Ludovica Di Giovanni
 
CONTINUA A LEGGERE
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO

             STADIO TEGHIL ESTATE 2022
                      CESARE CREMONINI 9 giugno 2022
                         MANESKIN 23 giugno 2022

                                                                   FVG LIVE S.r.l.
                                                           Via Varese, 6 in Tavagnacco (UD).

 RELAZIONE TECNICA, PIANO GESTIONE EMERGENZE E PROTOCOLLO
  ANTICONTAGIO COVID 19 PER SPETTACOLI CON CAPIENZA OLTRE
                       5000 SPETTATORI
 Ai sensi delle lettere del Ministero dell'Interno del 28.07.2017 n. 11001/110(10) e del 18.07.2018 n. 11001/1/110(10), in osservanza al Protocollo condiviso di
 regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, Legge 16 settembre 2021, n. 126
 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da CO-
VID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”, Decreto Legge del 21 settembre 2021, n. 127 “Misure urgenti per assicurare lo svolgimen-
  to in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l'estensione dell'ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di
  screening” coordinato con la legge di conversione 19 novembre 2021, n. 165, decreto legge 26 novembre 2021,n.172, recante “misure urgenti per il conteni-
mento dell'epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attivita' economiche e sociali” convertito in legge 22 gennaio 2022, n.3, decreto legge
   30 dicembre 2021, n. 229 “Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria”,
D.L. 24 marzo 2022, n. 24 “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della ces-
                        sazione dello stato di emergenza” linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive del 1 aprile 2022

                                                         FILIPPO VIGATO architetto
                           via d. campagnola, 40 - 35137 Padova – tel. 3474844041 – e-mail filippovigato@gmail.com -
                                                            www.filippovigato.com

                                                                                                                                                              1
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
La società FVG LIVE SRL - in qualità di organizzatore locale degli spettacoli denominati:

CESARE CREMONINI 9 GIUGNO 2022
MANESKIN 23 GIUGNO 2022

con inizio dalle ore 21.00 alle ore 23,59 di ciascun giorno presso lo stadio GUIDO TEGHIL a Lignano
Sabbiadoro (UD) nella predisposizione di tutti gli adempimenti burocratici e tecnici connessi all’acquisizione
dell’agibilità per i concerti in premessa, cosciente di dover affrontare tutti quegli interventi tendenti ad eliminare i
rischi di incendio e di panico, nonché l'abbattimento delle barriere architettoniche e l’applicazione corretta del
protocollo anti contagio COVID 19, ha predisposto il progetto di allestimento ed utilizzo dello spazio che muove i
propri presupposti dal voler valorizzare al meglio lo spazio sportivo implementandolo con alcune strutture
accessorie agli spettacoli nel rispetto della capacità evacuativa dell’impianto e in assoluta corrispondenza alle
precedenti situazioni musicali effettuate nel medesimo luogo

Lo spazio possiede dimensioni planimetriche e vie d’accesso/esodo atte ad ospitare in sicurezza le persone
previste, nell’area che è completamente a cielo libero: la situazione particolarmente favorevole, ha indotto gli
organizzatori ad approntare questo progetto di allestimento che è stato redatto in conformità al D.M 149 del 19
agosto 1996 “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed
esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo” e seguendo le indicazioni delle linee guida per la
riapertura delle attività economiche e produttive del 2 dicembre 2021 e nel rispetto della circolare 555/2017
come citato nella lettera del ministero dell'Interno del 28.07.2017 n. 11001/110(10) e lettera del ministero
dell'Interno del 18.07.2018 n. 11001/1/110(10).

In relazione alla richiesta di capienza e alla dislocazione del sito, il presidio anti ntrusione veicolare si ritiene
assolto dato che lo spazio è in area già di per se solamente pedonale (ingresso stadio con accessi solo pedonali).

Il luogo pubblico e aperto al pubblico sede dell’attività di cui in intestazione presenta accessi stradali ampi e
parcheggi propri dell’attività sportiva che normalmente ospita partite del campionato di calcio cadetto.

                                                                                                                    2
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
Nello spazio sportivo in essere, così come desumibile in planimetria allegata, verranno posizionate le strutture e
gli impianti che saranno di seguito specificati montando anche, per il solo concerto di cesare CREMONINI due
tribune fronte palco.
Le strutture montate verranno concluse con l’installazione degli impianti elettrici di forza motrice dedicati alla
diffusione sonora, impianti elettrici d’illuminazione scenica tipica dello spettacolo direttamente su palco e su
strutture frontali denominate regie Mixer, impianti aggiuntivi luce di sala e impianti aggiuntivi luce di emergenza.
L’energia elettrica verrà fornita da fornitura esistente per alcune fasi di allestimento delle strutture e per
l’alimentazione degli impianti elettrici non afferenti al vero e proprio palco e area spettacolo.
Per la realizzazione dello spettacolo e per tutte le necessità collegate (luci sceniche, audio, video, ecc.) verranno
utilizzate forniture elettriche unicamente e direttamente da un generatore bigruppo nella posizione indicata in
planimetria (esterna al “catino” di gioco) che è descritto in relazione elettrica allegata e documentazione
collegata.

L’area dello spettacolo in quanto tale risulta essere a cielo libero e risulta essere già dotata di sistema
antincendio di idranti soprassuolo e di vie d’esodo preesistenti per il pubblico che verranno mantenute e che
replicheranno in modo identico il sistema evacuativo delle scorse edizioni.

La realizzazione di sistemi impiantistici e d’emergenza/esodo, se ed in quanto autorizzati e concessi, NON vanno
a comportare ALCUNA MODIFICA DELLE VIE D’ESODO ESISTENTI e NON vanno a comportare ALCUNA
MODIFICA DELLE STRUTTURE IMPIANTISTICHE ESISTENTI. Anzi le dotazioni di sicurezza saranno aumentate
per le manifestazioni in oggetto con impiantistica e vie di esodo aggiuntive.

Per maggior chiarezza tutti i valori dimensionali espressi in moduli standard vengono evidenziati in specifica
tabella successivamente riportata e in planimetria allegata con l’identificazione delle vie d’esodo, dei percorsi dal
parco, degli attraversamenti di aree o percorsi a cielo aperto preesistenti fino alle uscite dal perimetro dell’area
interessata.

TABELLA PER LA CLASSIFICAZIONE DEL RISCHIO ("SAFETY")

Sia per lo spettacolo di Cesare Cremonini che per il gruppo Maneskin, trattandosi di concerti oltre 10.000 spetta-
tori siamo in presenza di manifestazione a rischio ALTO senza la necessità di verificare la situazione tabellare.

RIFERIMENTO NORMATIVO

Locali di pubblico spettacolo e sicurezza

     Legge 27 dicembre 1941, n. 1570
     Circolare Ministero degli Interni 15.02.1951, n.16 “Norme di sicurezza per la costruzione, l’esercizio e la
     vigilanza dei teatri, cinematografi e altri locali di pubblico spettacolo in genere”
     Legge 13 maggio 1961, n.469
     Circolare Ministero degli interni 07.02.1961, n.15 “Disposizioni per l’applicazione delle norme di cui agli artt
     36 e 37 del DPR 26.05.1959 n.689” (protezione dalle scariche atmosferiche e impianti di messa a terra) e
     Dlgs 81/08
     Circolare Ministero degli Interni 24.01.1963, n.12
     Circolare Ministero degli Interni 16.06.1980, n.16 “Modifiche e chiarimenti alla Circolare Ministero degli
     Interni 15.02.1951, n.16”
     Decreto Presidente della Repubblica 29 luglio 1982, n.577
     Decreto Ministero degli Interni 06.07.1983 “Norme sul comportamento al fuoco delle strutture e dei
     materiali da impiegarsi nella costruzione di teatri, cinematografi e altri locali di pubblico spettacolo in
     genere”

                                                                                                                 3
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
Circolare Ministero degli Interni 01.08.1983, n.25 - Decreto Interministeriale 06.07.1983 “Norme sul
     comportamento al fuoco delle strutture e dei materiali da impiegarsi nella costruzione di teatri,
     cinematografi e altri locali di pubblico spettacolo in genere - chiarimenti e indicazioni applicative”
     Decreto Ministero degli Interni 30 .11.1983 “Termini definizioni e simboli grafici di prevenzione incendi”
     Circolare Ministero degli interni 11.12.1985, n.36 “Prevenzione incendi: chiarimenti interpretativi di vigenti
     disposizioni e parere espressi dal Comitato Centrale tecnico scientifico per la prevenzione incendi su
     problemi di prevenzione incendi”
     Circolare Ministero degli interni 17.12.1986, n.42 “Chiarimenti interpretativi di questioni e problemi
     prevenzione incendi”
     Decreto Ministero degli Interni 15.11.1989 “Norme sui sedili non imbottiti e non rivestiti installati nei teatri,
     cinematografi e altri locali di pubblico spettacolo”
     Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n.626
     Decreto Ministero degli Interni 19.08.1996 “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la
     progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e pubblico spettacolo”.
     Circolare n. 9 MI.SA. (97) del 18.06.1997
     Decreto Ministero degli Interni 22.02.1996, n.261 “Regolamento recante norme sui servizi di vigilanza
     antincendio da parte dei Vigili del Fuoco sui luoghi di spettacolo e trattenimento”
     Decreto Ministeriale 10 marzo 1998 “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione
     dell'emergenza nei luoghi di lavoro”
     DM 18.05.2007 “Norme di sicurezza per le attività di spettacolo viaggiante”
     DPR n. 311 del 28.05.2001 “Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni
     per lo svolgimento di attività disciplinate dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza […]”
     Decreto Ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37
     Norme UNI CIG
     Norme CEI
     D.Lgs 9 aprile 2008, n.81 “testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro” attuazione dell'articolo 1 della
     legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” e s.m.i.
     Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112
     D.Lgs. 3 Agosto 2009 n.106 e s.m.i.
     Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112
     DPR 151/2011
     Decreto Interministeriale 22/7/2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il
     Ministero della Salute (cosiddetto “decreto palchi”), della cui pubblicazione è stata data notizia sulla
     Gazzetta Ufficiale n. 183 del 08/08/2014
     D.I. 9 settembre 2014
     circolare 555 giugno 2017 del 7 giugno 2017
     circolare ministero dell’Interno n. 11464, del 19 giugno 2017 - dipartimento Vigili del fuoco, soccorso
     pubblico e difesa civile.
     lettera del ministero dell'Interno del 28.07.2017 n. 11001/110(10)
     lettera del ministero dell'Interno del 18.07.2018 n. 11001/1/110(10)
     DPC/VSN/45427 del 06.08.2018

Barriere architettoniche

     Circolare Ministero dei Lavori Pubblici 19.06.1968, n.4809
     Legge 30.03.1971, n.118
     D.P.R. 27.04.1978, n.384
     Legge n.13/89
     Decreto Ministeriale 236/89

Strutture e calcoli di verifica statica

-   DM 17 gennaio 2018 - Aggiornamento delle «Norme tecniche per le costruzioni»

                                                                                                                  4
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
Anticontagio COVID 19

        Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive del 1 aprile 2022

        D.L. 24 marzo 2022, n. 24 “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla
    diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza”

       Decreto-legge 4 febbraio 2022, n. 5 “Misure urgenti in materia di certificazioni verdi COVID-19 e per lo
    svolgimento in sicurezza delle attivita' nell'ambito del sistema educativo, scolastico e formativo.”
    (GU Serie Generale n.29 del 04-02-2022)

       Dpcm 4 febbraio 2022 “Individuazione delle specifiche tecniche per trattare in modalita' digitale le
    certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19” (GU Serie Generale n.31 del 07-02-2022)

       Dpcm 21 gennaio 2022 “Individuazione delle esigenze essenziali e primarie per il soddisfacimento delle
    quali non e' richiesto il possesso di una delle Certificazioni verdi COVID-19” (GU Serie Generale n.18 del 24-
    01-2022)

       Decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1 “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza COVID-19, in
    particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore” (GU Serie Generale
    n.4 del 07-01-2022)

        Decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 229 “Misure urgenti per il contenimento della diffusione
    dell'epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria” (GU Serie Generale n. 309 del
    30-12-2021)

        Decreto-legge 24 dicembre 2021, 221 “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per
    il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19” (GU Serie Generale n. 305 del 24-12-2021)
    Il provvedimento contiene le misure approvate dai Consigli dei Ministri n. 51 e 52.

       Decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172 “Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19
    e per lo svolgimento in sicurezza delle attivita' economiche e sociali” (GU Serie Generale n.282 del 26-11-
    2021) Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla Legge 21 gennaio 2022, n. 3 (GU Serie Generale
    n.19 del 25-01-2022)

       Dpcm 12 ottobre 2021 “Adozione delle linee guida in materia di condotta delle pubbliche amministrazioni
    per l'applicazione della disciplina in materia di obbligo di possesso e di esibizione della certificazione verde
    COVID-19 da parte del personale” (GU Serie Generale n.246 del 14-10-2021)

       Dpcm 12 ottobre 2021 “Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 giugno 2021,
    recante: «Disposizioni attuative dell'articolo 9, comma 10, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, recante
    "Misure urgenti per la graduale ripresa delle attivita' economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di
    contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19"»” (GU Serie Generale n.246 del 14-10-2021)

        - Decreto Legge del 21 settembre 2021, n. 127 “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in
    sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l'estensione dell'ambito applicativo della certificazione
    verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”

        Legge 16 settembre 2021, n. 126 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 luglio
    2021, n. 105, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per
    l'esercizio in sicurezza di attivita' sociali ed economiche”

                                                                                                                 5
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
Decreto Legge 23 luglio 2021 , n. 105 “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da
COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attivita' sociali ed economiche”
Allegato 1 all’Ordinanza R.V. n. 83 del 5 giugno 2021
Decreto-legge 18 maggio 2021, n. 65 Misure urgenti relative all'emergenza epidemiologica da COVID-19
(GU Serie Generale n.117 del 18-05-2021)
Decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52 “Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e
sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19.
(GU Serie Generale n.96 del 22-04-2021)” Delibera del Consiglio dei Ministri 21 aprile 2021
Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di
patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.
(GU Serie Generale n.103 del 30-04-2021)
Decreto-legge 1 aprile 2021, n. 44 Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in
materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici.
(GU Serie Generale n.79 del 01-04-2021)
Decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori
economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19.
(GU Serie Generale n.70 del 22-03-2021)
Decreto-legge 13 marzo 2021, n. 31 Misure urgenti in materia di svolgimento dell'esame di Stato per
l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato durante l'emergenza epidemiologica da COVID-
19.
(GU Serie Generale n.62 del 13-03-2021)
Decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30 Misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e
interventi di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena.
(GU Serie Generale n.62 del 13-03-2021)
Dpcm 2 marzo 2021 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito,
con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare
l'emergenza epidemiologica da COVID-19», del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con
modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare
l'emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto-legge 23 febbraio 2021, n. 15, recante
«Ulteriori disposizioni urgenti in materia di spostamenti sul territorio nazionale per il contenimento
dell'emergenza epidemiologica da COVID-19».
(GU Serie Generale n.52 del 02-03-2021 - Suppl. Ordinario n. 17)
Decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2 Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e
prevenzione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle elezioni per l'anno 2021.
(GU Serie Generale n.10 del 14-01-2021) Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 12 marzo
2021, n. 29 (in G.U. 12/03/2021, n. 61)
Delibera del Consiglio dei Ministri 13 gennaio 2021 Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del
rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. (2
(GU Serie Generale n.15 del 20-01-2021)
Decreto-legge 18 dicembre 2020, n. 172 Ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari
connessi alla diffusione del virus COVID-19. (GU Serie Generale n.313 del 18-12-2020) Decreto-Legge
convertito con modificazioni dalla Legge 29 gennaio 2021, n. 6 (GU Serie Generale n. 30-01-2021, n.
24).
Decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno
ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19.
(GU Serie Generale n.269 del 28-10-2020) Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla Legge 18
dicembre 2020, n. 176 (GU Serie Generale n.319 del 24-12-2020 - Suppl. Ordinario n. 43)
Decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia.
(GU Serie Generale n.203 del 14-08-2020) Decreto-Legge convertito, con modificazioni, dalla Legge 13
ottobre 2020, n. 126 (GU n.253 del 13-10-2020 - Suppl. Ordinario n. 37)
Decreto-legge 30 luglio 2020, n. 83 Misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di
emergenza epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020 e disciplina del rinnovo degli
incarichi di direzione di organi del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica. (GU Serie

                                                                                                      6
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
Generale n.190 del 30-07-2020) Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla Legge 25 settembre
        2020, n. 124 (G.U. 28/09/2020, n. 240)
        Delibera del Consiglio dei Ministri del 29 luglio 2020 Proroga dello stato di emergenza in conseguenza
        del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.
        (GU Serie Generale n.190 del 30-07-2020)
        Dpcm 23 luglio 2020 Definizione dei criteri di priorità delle modalità di attribuzione delle indennità agli
        enti gestori delle strutture semiresidenziali per persone con disabilità che, in conseguenza
        dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, devono affrontare gli oneri derivati dall'adozione di sistemi
        di protezione del personale e degli utenti. (GU Serie Generale n. 228 del 14-09-2020)
        Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e
        all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.
        (GU Serie Generale n.128 del 19-05-2020 - Suppl. Ordinario n. 21) Decreto-Legge convertito con
        modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 (GU Serie Generale n.180 del 18-07-2020 - Suppl.
        Ordinario n. 25)
        Decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza
        epidemiologica da COVID-19 (GU Serie Generale n.125 del 16-05-2020) Decreto-legge convertito con
        modificazioni dalla Legge 14 luglio 2020, n. 74 (GU Serie Generale n.177 del 15-07-2020)
        Dpcm 12 maggio 2020 Integrazione del Comitato di esperti in materia economica e sociale.
        Decreto-legge 10 maggio 2020, n. 30 Misure urgenti in materia di studi epidemiologici e statistiche sul
        SARS-COV-2. (GU Serie Generale n.119 del 10-05-2020) Decreto-legge convertito con modificazioni
        dalla Legge 2 luglio 2020, n. 72 (GU Serie Generale n.171 del 09-07-2020)
        Decreto-legge 30 aprile 2020, n. 28 Misure urgenti per la funzionalità dei sistemi di intercettazioni di
        conversazioni e comunicazioni, ulteriori mirgenti in materia di ordinamento penitenziario,
        nonché disposizioni integrative e di coordinamento in materia di giustizia civile, amministrativa e
        contabile e misure urgenti per l'introduzione del sistema di allerta Covid-19. (GU Serie Generale n.111
        del 30-04-2020)
        Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2020, n. 70 (in G.U. 29/06/2020, n.
        162)
        Dpcm 10 aprile 2020 Istituzione del Comitato di esperti in materia economica e sociale.
        Decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23 - #DecretoLiquidità Misure urgenti in materia di accesso al credito e
        di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonche' interventi in materia
        di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali. (GU Serie Generale n.94 del 08-04-
        2020)
        Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 5 giugno 2020, n. 40 (in G.U. 06/06/2020, n. 143)
        Decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da
        COVID-19. (GU Serie Generale n.79 del 25-03-2020) Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L.
        22 maggio 2020, n. 35 (in G.U. 23/05/2020, n. 132).
        Decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18 - Decreto CuraItalia

Per i termini, le definizioni e le tolleranze dimensionali, ci si è riferito a quanto emanato con decreto del
Ministero dell’Interno 30 novembre 1983 (Gazzetta Ufficiale n. 339 del 12 dicembre 1983).

UBICAZIONE E GENERALITA’
In via preliminare si evidenzia che gli spettacoli musicali in quanto tali si svolgerà esclusivamente con presenza
di pubblico in piedi in area a cielo libero entro lo spazio fronte palco dello stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro
Le attività previste in tutti gli altri luoghi segnalate in planimetria allegata che non sono dedicate alla fruizione
da parte del pubblico, saranno esclusivamente riservate all’organizzazione, ai servizi tecnici e di assistenza
previsti e ai transiti d’esodo d’emergenza adeguatamente segnalati e controllati da personale addetto per
garantirne la sicurezza e la completa/continuativa fruizione.
Tenendo presente la planimetria allegata si conferma che, nella fase di accesso del pubblico lo stesso avverrà da
più ingressi, così come di seguito in dettaglio:

        Accesso Pubblico da Viale Europa/parcheggio stadio da vari punti che fungono da accesso alle varie
        zone dello stadio

                                                                                                                   7
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
Il tutto secondo le planimetrie esplicative allegate in documentazione.
In tale modo si ritiene che verranno evitati incroci di flussi e interferenze possibili in fase di accesso del pubblico.
L’accesso dedicato per i portatori di handicap, sarà attraverso percorso in piano fino al raggiungimento dei posti
in pedana riservata.
Allo stesso modo sono state studiate procedure e percorsi che non creeranno incroci o interferenze per l’esodo
normale dai luoghi ed anche in caso di esodo d’emergenza si sono trovate adeguate soluzioni per evitare
ingorghi fra i flussi di persone garantendo un rapido e sicuro abbandono della intera area dello spettacolo.
Le modalità di accesso all’area esterna (pre-filtraggio) e successiva procedura per l’accesso all’interno dell’area
chiusa del concerto sarà in ossequio alle circolari del Ministero dell’interno dell’estate 2017 e 2018 e successive
modifiche e integrazioni, con presidi attivi e passivi.
Nell’area backstage, in prossimità dell’uscita UF ter sarà collocata l’area di ammassamento dei mezzi di
soccorso.

ACCESSO ALL’AREA
L’accesso all’area avviene attraverso strade pubbliche che servono lo spazio che è posto in una zona nevralgica
di facile accessibilità trovandosi in un’area servita da parcheggio fronte accessi normalmente utilizzato per gli
incontri di serie B di calcio. La sicurezza degli spettatori nell’accessibilità all’area è garantita della presenza di
ampie aree a luogo sicuro perimetrali e da un sistema di vigilanza AGE predisposto per l’evento in oggetto con
funzioni di safety e security (soprattutto ai varchi di accesso) e di applicazione del protocollo anticontagio COVID
19 eventualmente obbligatorio i giorni degli spettacoli.
L'attività è realizzata e gestita in modo da:
     - minimizzare le cause di incendio
     - garantire la stabilità delle strutture portanti al fine di assicurare il soccorso agli occupanti
     - limitare la produzione e la propagazione di un incendio all'interno e all’esterno dell’area
     - assicurare la possibilità che gli occupanti lascino l’area e le sue pertinenze esterne indenni o che gli
          stessi siano soccorsi in altro modo
     - garantire la possibilità per le squadre di soccorso di operare in condizioni di sicurezza

Non vi sono variazioni rispetto alla viabilità comunale, ma, ad ogni buon conto, si conferma che per l'intervento
dei mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco gli accessi all'area dell'attività permangono i seguenti requisiti:
    - larghezza non inferiore a 3.50 m
    - altezza libera non inferiore a 4.00 m
    - raggio di volta non inferiore a 13.00 m
    - pendenza non superiore al 10%
    - resistenza al carico delle pavimentazioni carrabili tonnellate 20 (8 tonnellate su asse anteriore e 12 su
        asse posteriore: passo m 4.00)

STRUTTURE E MATERIALI
I requisiti di resistenza al fuoco degli elementi strutturali facenti parte dell’area, e quindi direttamente interessati
all’allestimento, sono stati valutati secondo le prescrizioni del DM 16/2/2007 “Classificazione di resistenza al
fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione” e dal DM 9/3/2007 “Prestazioni di resistenza al
fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”.
Le strutture e materiali che verranno utilizzati per l’allestimento temporaneo per gli spettacoli (allestimento
strutture unitario per tutti gli eventi) saranno i seguenti:

        PALCO SPETTACOLO:
     Composto dal piano del palco realizzato con elementi strutturali prefabbricati metallici zincati prodotti dalla
     Ditta Layher S.r.l. e dal piano di calpestio realizzato in tavolato multistrato certificato. Per quanto riguarda
     le sopraelevazioni atte a sostenere i sistemi di illuminazione scenica, diffusione sonora, video, ecc. le
     strutture sono realizzate con elementi e sistemi modulari Ditta Layher S.r.l. Gli appendimenti scenici
     verranno portati in quota da motori paranchi elettrici di adeguata portata e successivamente messi in
     sicurezza con blocchi meccanici calcolati.

                                                                                                                     8
STADIO TEGHIL ESTATE 2022 - COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO - CESARE CREMONINI 9 ...
REGIE MIXER AUDIO, LUCI E VIDEO
     Posizionate frontalmente, leggermente in posizione laterale a circa 45 m. dal palco. Trattasi di n. 2 strutture
     semplici sempre della tipologia proposta dalla Ditta Layher S.r.l. posizionate come in rappresentazione in
     tavola grafica, costituite da tubolari metallici tipici del ponteggio multi direzionale e dotate di copertura
     plastica in pvc certificato, pedanate, atte a proteggere attrezzature tecniche quali mixer audio, luci e video
     e gli operatori incaricati della loro gestione durante lo show.

       PEDANA DISABILI
     Posizionata sl lato dell’esedra di ponente, in posizione privilegiata di ottima visione dello show. Trattasi di
     una pedana rialzata di circa 0.5 m. ed avente dimensioni di m. 6,00 per m. 12,00, con rampa di accesso
     con pendenza secondo norma, entrambe adeguatamente dotate di parapetti e il tutto realizzato con
     tubolari d’acciaio tipici del ponteggio multi direzionale Lahyer e piano di calpestio in pannello multistrato
     certificato.

       AREE SPONSOR
     Verranno allestiti spazi attrezzata con gazebo 4x4 o 3x 3 a struttura portante metallica che ospiteranno gli
     sponsor della manifestazione opportunamente attrezzati.

        TRANSENNATURE ANTIPANICO
     Realizzato con apposite transenne collaudate per l’anti ribaltamento secondo le disposizioni così come in
     planimetria allegata.

        STRUTTURE PER SOMMINISTRAZIONE BAR ED EVENTUALI STRUTTURE PER MERCHANDISING
     Tali strutture minori vengono ora vengono inserite in planimetria allegata ma verranno meglio dettagliate in
     futura apposita planimetria in fase di attuale approfondimento e saranno comunque posizionate in modo
     da non interferire con le vie d’accesso e di esodo.
     Allo stato attuale esiste comunque una collocazione già validata dalla produzione come rappresentato in
     planimetria allegata ma che potrà subire - non significative - variazioni.

Esisterà importante diffusione sonora direttamente da palco secondo adeguate analisi di distribuzione del suono.
Da tale impianto potranno essere comunicati anche eventuali messaggi di emergenza e dunque con funzione
EVAC avendo sorgente di alimentazione con bigruppo indipendente.
Il palco, oltre alle luci sceniche ed ai video ed alla diffusione sonora ospiterà anche punti attrezzati con effetti
scenici. Tali sistemi scenografici prevederanno l’utilizzo di materiali, attrezzature ed impianti certificati ai fini
antincendio e saranno completamente gestiti da primaria ditta del settore.
Trattandosi di spettacoli musicali, manifestazioni temporanee, con gli orari citati in precedenza sono previsti in
utilizzo, oltre agli impianti elettrici di illuminazione d’esercizio e d’emergenza preesistenti nello stadio, anche
impianti elettrici di illuminazione d’esercizio e d’emergenza provvisori e realizzati per lo scopo nel rispetto delle
normative vigenti.
Verrà realizzata una costante illuminazione dell’area del pubblico in grado da produrre un illuminamento
adeguato per tutto il tempo della presenza del pubblico in loco.

Tutte le strutture sopracitate verranno realizzate in regime proprio del Titolo IV° del D.Lgs. 81/2008 e verrà
indetto lo specifico Cantiere, alla conclusione dello stesso, tutte le strutture verranno dotate di corretto
montaggio da parte delle Ditte allestitrici e di specifico Collaudo emesso da tecnico strutturista abilitato.

La presente relazione tecnica illustrativa è riferita e tiene come costante riferimento la documentazione allegata
alla domanda e la planimetria in cui si evidenziano le zone operative della complesso di strutture ed impianti.
Per ogni zona interessata dal complesso di strutture ed impianti sede delle attività che si susseguiranno, si
provvederà a:
        applicare le disposizioni sulla segnaletica di sicurezza previste dalle norme ed espressamente finalizzate
        alla prevenzione incendi e dal D.Lgs. 81/2008 - nonché delle indicazioni anti contagio COVID 19 vigenti

                                                                                                                  9
- finalizzate quindi alla sicurezza in generale;
           impiegare materiali con le caratteristiche di reazione al fuoco che dovranno essere rispondenti a
        quanto previsto dalle vigenti normative;
           realizzare gli impianti elettrici a regola d’arte e conformi alle norme dì sicurezza dì cui alla Legge
        186/68 e al DM n. 37/2008.
          provvedere ai collegamenti equipotenziali ed alla messa a terra di tutte le masse metalliche suscettibili
        di elettrificazione;
        garantire il non ingombro delle vie di esodo opportunamente individuate e segnalate.

Sono state studiate procedure e percorsi che non creeranno incroci o interferenze per l’esodo normale dai luoghi
ed anche in caso di esodo d’emergenza si sono trovate adeguate soluzioni per evitare ingorghi fra i flussi di
persone garantendo un rapido e sicuro abbandono dell’area come vedasi sempre in planimetrie allegate.

REAZIONE AL FUOCO DEI MATERIALI
Trattandosi di uno spazio all’aperto le caratteristiche di reazione al fuoco dei materiali presenti e/o utilizzati sono
le seguenti:
        i materiali suscettibili di prendere fuoco su entrambe le facce (eventuali pavimentazioni e simili materiali
        di scenografia) saranno di classe di reazione al fuoco non superiore a 2 (o euroclassi corrispondenti);
        i materiali di cui alle lettere precedenti sono omologati ai sensi del decreto del Ministro dell’interno 26
        giugno 1984 (S.O. gazzetta Ufficiale n. 234 del 25 agosto 1984);

MATERIALE SCENICO
Per la realizzazione degli scenari fissi e mobili (quinte, velari, tendaggi e simili) utilizzabili durante lo svolgimento
della manifestazione, è stato previsto l’impiego di materiali per la maggior parte di classe di reazione al fuoco 1
e, per una piccola quantità, di materiali in classe 2 così come da certificati che saranno consegnati
dall’organizzatore.
Tale classe di reazione al fuoco risponde pienamente alle indicazioni cogenti della normativa di settore dato che
il citato D.M. 149 del 19.08.1996 prevede materiali con classe non superiore a 2 (o euroclassi corrispondenti).

ARREDI E RIVESTIMENTI
Tutti gli arredi e i rivestimenti, saranno corredati da certificazioni rilasciate da laboratori ufficiali dello Stato
unitamente alla dichiarazione del produttore o del fornitore che garantisca la corrispondenza fra il prototipo
approvato e la fornitura avvenuta. Il riferimento normativo base utilizzato è il Decreto Ministero degli Interni
06.07.1983 “Norme sul comportamento al fuoco delle strutture e dei materiali da impiegarsi nella costruzione di
teatri, cinematografi e altri locali di pubblico spettacolo in genere” e successive modifiche ed integrazioni.

DISTRIBUZIONE E SISTEMAZIONE DEI POSTI PER GLI SPETTATORI
Sono previsti POSTI A SEDERE nelle tribune presenti e POSTI IN PIEDI nel parterre (suddiviso con Pit) secondo
lo schema di seguito definito.

CESARE CREMONINI:

posti a sedere
- TRIBUNA coperta T1: 2064 spettatori
- TRIBUNE SCOPERTE T2/T3/T4 : 1850 spettatori complessivi
- TRIBUNE SCOPERTE TEMPORANEE T5/T6: 2400 spettatori complessivi
totale posti a sedere: 6314

posti in piedi:
- PIT: 2000 mq = 4000 posti
- PARTERRE 5000 mq= 10.000 posti
totale posti in piedi: 14.000

                                                                                                                     10
TOTALE CAPIENZA 6314 + 14.000 = 20314 SPETTATORI

MANESKIN:

posti a sedere
- TRIBUNA coperta T1: 2064 spettatori
- TRIBUNE SCOPERTE T2/T3/T4 : 1850 spettatori complessivi
- GRADINATA SCOPERTA: 819 spettatori complessivi
totale posti a sedere: 4733

posti in piedi:
- PIT: 2000 mq = 4000 posti
- PARTERRE 9200 mq= 18400 posti
totale posti in piedi: 22.400

TOTALE CAPIENZA 4733 + 22400 = 27133 SPETTATORI

Per le aree destinate alle manifestazioni è stata definita una capienza massima, avendo come riferimento una
densità di affollamento massima pari a 2 persone/m2 . L’affollamento definito dal parametro sopra citato è stato
comunque verificato con la larghezza dei percorsi di allontanamento dall’area, applicando il parametro di
capacità di deflusso di 250 persone/modulo.
Il numero di varchi di allontanamento è di 11 uscite collocate in posizioni contrapposte.
La larghezza minima dei varchi e delle vie di allontanamento inserite nel sistema di vie d’esodo non è mai
inferiore a 2.40 m.
Gli ingressi alle aree delimitate dell’evento, sono controllate attraverso verifica di titolo di accesso a pagamento.
Lo spazio di spettacolo è già naturalmente suddiviso in settori infatti pur avendo una frontalità di esibizione per
gli eventi si è creato un pit da 4000 spettatori che crea due settori distinti.

SISTEMA DELLE VIE DI USCITA
Come detto in premessa la normativa di riferimento per la progettazione di locali pubblico spettacolo, il DM
19.08.1996, estesa anche agli spazi all’aperto, letta al punto 4.3 “sistema delle vie d’uscita”, paragrafo 4.3.1.
“generalità” recita testualmente “ Ogni locale deve essere provvisto di un sistema organizzato di vie d’uscita
dimensionato in base al massimo affollamento previsto ed alle capacità di deflusso sopra stabilite, che,
attraverso percorsi indipendenti, adduca in luogo sicuro all’esterno.”
Dalla definizione di luogo sicuro ricaviamo “luogo sicuro: spazio scoperto ovvero compartimento antincendio
separato da altri compartimenti mediante spazio scoperto o filtri a prova di fumo, aventi caratteristiche idonee a
ricevere e contenere un predeterminato numero di persone (luogo sicuro statico) ovvero a consentirne il
movimento ordinato (luogo sicuro dinamico).” così come definito nell’allegato al DM Interni 30.11.1983 “Termini
e definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi” che definisce anche il sistema delle vie d’uscita
come “percorso senza ostacoli al deflusso che consente alle persone che occupano un edificio o un locale di
raggiungere un luogo sicuro. La lunghezza massima del sistema delle vie d’uscita e stabilita dalle norme” e
l’uscita come “apertura atta a consentire il deflusso di persone verso luogo sicuro avente altezza non inferiore a
m.2.”.
Da tali definizioni ne discende che lo stazionamento degli spettatori nella platea dell’area ricavata all’interno dello
spazio si configura come lo presenza di un determinato numero di persone che dallo spazio di spettacolo
possono facilmente accedere ad un luogo sicuro essendo lo stesso collegato con ampie vie d’esodo ed essendo
uno spazio a cielo libero in grado di consentire sicuramente il movimento ordinato delle persone.

Lo spazio di spettacolo e di esodo sono ovviamente aree scoperte.

                                                                                                                   11
Infatti il D.M. Interni 30.11.1983 “Termini e definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi” definisce
lo spazio scoperto come “ Spazio a cielo libero o superiormente grigliato, avente, anche se delimitato su tutti i
lati, superficie minima in pianta (metriquadrati) non inferiore a quella calcolata moltiplicando per tre l’altezza in
metri della parete più bassa che lo delimita. La distanza fra le strutture verticali che delimitano lo spazio deve
essere non inferiore a 3.50 metri. Se le pareti delimitanti lo spazio a cielo libero o grigliato hanno strutture che
aggettano o rientrano, detto spazio è considerato “scoperto” se sono rispettate le condizioni del precedente
comma e se il rapporto tra la sporgenza (o rientranza) e la relativa altezza di impostazione non è superiore ad
½. La superficie minima libera deve risultare al netto delle superfici aggettanti. La minima distanza di 3.50 m.
deve essere computata tra le pareti più vicine in caso di rientranze, fra la parete e il limite esterno della
proiezione dell’aggetto in caso di sporgenze, fra i limiti esterni delle proiezioni di aggetti prospicienti.”.
Sulla base di questa definizione e valutando la situazione in oggetto verifichiamo ampiamente i requisiti minimi
richiesti per poter definire l’area come spazio scoperto, per cui:

    assodato che l’area spettacolo è spazio scoperto;
    preso atto che per legge le vie d’uscita devono addurre a luogo sicuro all’esterno dove, per esterno si può
    logicamente intendere luogo esterno allo spazio di spettacolo e quindi lo spazio esterno e perimetrale di via-
    bilità pedonale dello stadio

l’allestimento che si propone di seguito risponde all’osservanza alle normative vigenti per quanto riguarda
l’esodo degli spettatori essendoci, a servizio dello stesso, 11 uscite di sicurezza.

Per ciascun concerto avrò le seguenti caratteristiche:

CESARE CREMONINI
CAPIENZA SPAZIO DA SUPERFICIE
posti a sedere
- TRIBUNA coperta T1: 2064 spettatori
- TRIBUNE SCOPERTE T2/T3/T4 : 1850 spettatori complessivi
- TRIBUNE SCOPERTE TEMPORANEE T5/T6: 2400 spettatori complessivi
totale posti a sedere: 6314

posti in piedi:
- PIT: 2000 mq = 4000 posti
- PARTERRE 5000 mq= 10.000 posti
totale posti in piedi: 14.000

TOTALE CAPIENZA 6314 + 14.000 = 20314 SPETTATORI

MANESKIN:

posti a sedere
- TRIBUNA coperta T1: 2064 spettatori
- TRIBUNE SCOPERTE T2/T3/T4 : 1850 spettatori complessivi
- GRADINATA SCOPERTA: 819 spettatori complessivi
totale posti a sedere: 4733

posti in piedi:
- PIT: 2000 mq = 4000 posti
- PARTERRE 9200 mq= 18400 posti
totale posti in piedi: 22.400

TOTALE CAPIENZA 4733 + 22400 = 27133 SPETTATORI

                                                                                                                  12
CALCOLO CAPACITA’ DI ESODO VARCHI DI USCITA
Tale calcolo avviene tenendo conto delle disponibilità di vie d’esodo esistenti lungo il perimetro dello spazio di
spettacolo adducenti a luogo sicuro:

US1 – LATO parcheggio pubblico                           Larghezza m. 9                 (14 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      3500
                                                              14                       esodo persone
US2 – LATO parcheggio pubblico                         Larghezza m. 6,10                (10 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      2500
                                                              10                       esodo persone
US2 bis – LATO parcheggio pubblico                     Larghezza m. 6,00                (10 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      2500
                                                              10                       esodo persone
US3                                                    Larghezza m. 6,00                (10 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      2500
                                                              10                       esodo persone
US4                                                    Larghezza m. 2,40                 (4 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      1000
                                                               4                       esodo persone
US5                                                    Larghezza m. 2,40                 (4 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      1000
                                                               4                       esodo persone
US6                                                    Larghezza m. 6,00                (10 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      2500
                                                              10                       esodo persone
US7                                                    Larghezza m. 8,00                (13 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      3250
                                                              13                       esodo persone
US8                                                    Larghezza m. 6,00                (10 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      2500
                                                              10                       esodo persone
US9                                                   Larghezza m. 10,00                (16 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      4000
                                                              16                       esodo persone
US10                                                   Larghezza m. 6,00                (10 ms x 250)
                                                        Moduli standard                      2500
                                                              10                       esodo persone
                                                        Moduli standard                (111 ms x 250)
SOMMANO TOTALI                                                111                           27750
                                                                                       esodo persone

QUINDI CAPIENZA DI PROGETTO
si richiede CAPIENZA MASSIMA COMPLESSIVA di n. 27133 persone (27133 capienza < 27750
esodo)

Come evidenziato in planimetria, l’area di spettacolo è calcolata circa al doppio della propria possibile capienza
(in termini di pp/mq) massima realizzando in tal modo un’area di “sfogo” in zona spettacolo almeno pari a quella
di occupazione.
La capienza richiesta per Cesare Cremonini è di gran lunga inferiore alla capacità evacuativa del luogo.

                                                                                                              13
CARATTERISTICHE DELLE VIE DI ESODO
I percorsi di esodo sono stati studiati per consentirne una fruizione intuitiva e per evitare che in caso di panico si
formino masse spingenti di pubblico. I percorsi d’esodo, a servizio del pubblico e di utenti con limitate o ridotte
capacità motorie, posti in prossimità dello spazio di spettacolo, hanno tutti una lunghezza fino al luogo sicuro
inferiore ai 70 metri; tali misure planimetriche rientrano nelle indicazione di cui al punto 4.3.4 del DM 19 agosto
1996 “lunghezza delle vie d’uscita” trattandosi di percorsi d’esodo completamente a cielo libero e con
illuminazione di sicurezza.
L'altezza dei percorsi di esodo minima sarà di m. 2.0.
La larghezza utile dei percorsi sarà di minimo 1.2 m..
Tra gli elementi sporgenti non sono stati considerati quelli posti ad un'altezza superiore a 2 m.
Le uscite sono distribuite con criteri di uniformità e di simmetria rispetto all'asse longitudinale della attività con
l’esclusione, ovviamente, del lato mare ove si mantiene comunque una fascia di sicurezza a mare .
I corridoi e i passaggi non sono in pendenza superiore al 12%.
In previsione dell'accesso all’area di persone con ridotte o impedite capacità motorie, le rampe ubicate lungo le
vie di uscita, non hanno pendenza superiore all'8%.
I pavimenti ed i gradini non hanno e non avranno superfici sdrucciolevoli.
Le vie di uscita saranno tenute sgombre da materiali che possano costituire impedimento al regolare deflusso
delle persone.
La misurazione delle uscite è stata eseguita nel punto più stretto delle vie di esodo.
Le uscite di sicurezza saranno segnalate anche in caso molto improbabile di spegnimento dell'impianto di
illuminazione e mantenute sempre sgombre da materiali o da altri impedimenti che possono ostacolarne
l'utilizzazione.

PRIMO SOCCORSO
Un adeguato piano di pronto soccorso è attualmente in fase di analisi e predisposizione in relazione alle
dimensioni dell’evento relativamente ad ogni singolo spettacolo. La predisposizione di tale piano coinvolge la
struttura tecnico/sanitaria di azienda di soccorso specializzata.
Per quanto riguarda il piano di Primo soccorso, una volta definitivamente predisposto, debitamente approvato
dalla struttura 118, ai sensi delle direttive fornite dall’Accordo Stato Regioni del 05/08/2004 verrà presentato alla
Commissione di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo, in piano definitivo.
In ogni caso, entità minima di mezzi, medici, personale infermieristico e volontari organizzati in squadre de
localizzate, saranno quelli derivati dal calcolo risultante dall’algoritmo di Maurer inserito nel citato Accordo Stato
Regioni per le manifestazioni di pubblico spettacolo ed approvato con comunicazione ufficiale del Sistema 118
competente per territorialità in via preventiva.
Tale algorimo viene di seguito esplicitato:

                                                                                                                  14
15
16
17
pertanto il risultato è che:

Quindi consistenza minima 1 ambulanza di soccorso, un’ambulanza per trasporto, 3 soccorritori e un medico
presente.

È evidente che nel caso in cui, più a ridosso della data del concerto, per variazione reale del numero di
spettatori, si dovesse rendere necessaria una modifica nel numero e della tipologia delle risorse, questo verrà
messo in atto anche con l’aggiornamento del piano sanitari

POSTAZIONI DIVERSAMENTE ABILI
Fronte palco, lato sx (lato tribuna coperta T1) verrà posizionata una pedana rialzata di circa 0.5 m. ed avente
dimensioni di m. 12.0 per m. 6.0, con rampa di accesso con pendenza secondo norma (8%), adeguatamente
dotata di parapetti sia la pedana che la rampa e attrezzata di sedie per gli accompagnatori (max. 1
accompagnatore per diversamente abile).
L’accesso per tutti i diversamente abili che prenderanno posto sulla pedana di cui sopra, nel rispetto comunque
della concetto di tutela della visitabilità autonoma prevista per legge, sarà dall’accesso U1 realizzato “a raso” che
unisce lo spazio di spettacolo direttamente al parcheggio.
Sarà possibile inoltre l’accesso carrabile e posteggio provvisorio per scarico e carico di furgoni organizzati per il
trasporto delle persone disabili.
Il percorso verso i posti sulla pedana posta in area spettacolo avverrà attraverso il corridoio di rispetto segnalato
e con l’assistenza di addetti deputati all’accompagnamento.

SERVIZI IGIENICI
Il pubblico presente varia di spettacolo in spettacolo.
La dotazione prevista in relazione alle capienze e al confort è:

4 container con: 6 uomini+9 donne+ 1 disabile+ 9 orinatoi.
Cremonini bagni chimici 67 (2 disabili).
Per i maneskin 103 (3 disabili).
Sotto tribuna coperta T1: 4 uomini+8 orinatoi+ 1 disabile+ 4 donne+ 1 disabile.
Sotto tribuna scoperta T2: 3 uomo+ 4 orinatoi+ 3 donna + 1 disabile.

Sostanzialmente si è calcolato 1 bagno ogni 250 persone di pubblico.

Nella tavola generale planimetrica presentata vengono indicate le nuove installazioni provvisorie di WC a servizio
della manifestazione.

IMPIANTI ELETTRICI
Gli impianti elettrici temporaneamente predisposti a servizio dello spazio di spettacolo (audio, luci, allacci di
servizio), saranno realizzati e certificati in conformità alla legge 1 marzo 1968, n. 186 (Gazzetta Ufficiale n. 77
del 23 marzo 1968) e al DM 37/08.

                                                                                                                 18
L’energia elettrica verrà fornita da fornitura autonomia costituita da Bigruppo elettrogeno sia per alcune fasi di
allestimento delle strutture che per l’alimentazione degli impianti elettrici afferenti al vero e proprio palco e
attività su di esso previste: punti somministrazione bar, alimentazioni lampade emergenza aggiuntive, ecc.
Per la realizzazione delle attività previste dal palco spettacolo e per tutte le necessità collegate (luci sceniche,
audio, video, ecc.) verranno utilizzate forniture elettriche indipendenti dalla linea di rete pubblica, utilizzata solo
per servizi, montaggi e smontaggi.

In particolare, ai fini della prevenzione degli incendi gli impianti elettrici:

        non costituiranno causa primaria di incendio;
        non forniranno alimento o via privilegiata di propagazione degli incendi.
        saranno suddivisi in modo che un eventuale guasto non provochi la messa fuori servizio dell’intero sistema
        (utenza);
        disporranno di apparecchi di manovra ubicati in posizioni “protette” e devono riportare chiare indicazioni dei
        circuiti cui si riferiscono.

La rispondenza alle vigenti norme di sicurezza degli impianti elettrici sarà attestata con la procedura di cui al DM
37/08.
L’impianto elettrico temporaneo sarà con la messa a terra di tutte le masse, protetto da interruttore generale
automatico differenziale e con collegamenti equipotenziali. I quadri elettrici saranno in posizione facilmente
accessibile, segnalata e protetta da incendio, con un grado di protezione almeno IP43 con accesso dei cavi
effettuato a regola d’arte.
Secondo quanto previsto dalle norme vigenti e del D.lgs 81/08 tutti gli impalcati metallici saranno provvisti di
impianto di messa a terra realizzato secondo le norme CEI, al quale sono collegate tutte le parti metalliche
possibili sedi di tensione di contatto.
Il quadro elettrico generale, dell’allacciamento autonomo temporaneo, sarà ubicato in posizione facilmente
accessibile, segnalata e protetta dall’incendio posto in zona interdetta al pubblico.

L’intero impianto elettrico (ordinario e di sicurezza) è trattato in apposita relazione specialistica a firma di tecnico
abilitato.

MEZZI ESTINZIONE INCENDI
Gli spazi di spettacolo verranno dotati di un numero adeguato di estintori portatili distribuiti in modo uniforme
nell’area da proteggere e posti in particolare in prossimità delle aree di maggior rischio. Sono previsti almeno n.
24 estintori portatili a polvere in area spettacolo (in aggiunta alla dotazione già esistente dello stadio si in
termini di impianto fisso che portatile) con capacità estinguente secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale
19.08.1996 non inferiore a 13A, 89B, C in grado di spegnere con la massima efficacia incendi + 2 estintori
carrellati da 50 kg sul palco.

GESTIONE DELLA SICUREZZA
La società FVG LIVE SRL, soggetto organizzatore della manifestazione, attraverso il proprio responsabile
dell’attività LUCA TOSOLINI (o suo delegato), deve provvedere alla verifica che nel corso dell’esercizio non
siano alterate le condizioni di sicurezza, ed in particolare:

    -      i sistemi di vie di uscita vengano tenuti costantemente sgombri da qualsiasi materiale che possa
           ostacolare l'esodo delle persone e costituire pericolo per la propagazione di un incendio
    -      prima dell'inizio manifestazione deve essere controllata la funzionalità del sistema di vie di uscita e delle
           vie d’esodo nonché degli impianti e delle attrezzature di sicurezza
    -      vengano garantiti e mantenuti efficienti i presidi antincendio, controllando l’esistenza di prove periodiche
           effettuate con cadenza non superiore a 6 mesi

                                                                                                                     19
-       vengano mantenuti costantemente efficienti gli impianti elettrici, in conformità a quanto previsto dalle
            normative vigenti
    -       vengano mantenuti presi opportuni provvedimenti di sicurezza in occasione di situazioni particolari, quali
            manutenzioni e risistemazioni
    -       venga fatto osservare il divieto di fumare negli ambienti ove tale divieto é previsto per motivi di
            sicurezza e nello specifico nella zona boschiva (dune) poste a nord dell’area dello spettacolo.
    -       vengano fatte osservare tutte le prescrizioni anti contagio COVID 19 applicabili per legge

E’ prevista (vedasi Piano di Emergenza allegato) la presenza di una “squadra interna di emergenza” composta da
un congruo numero di addetti che saranno tutti formati e muniti di attestato antincendio a rischio elevato (16
ore corso) che sarà operativa prima, durante e dopo lo svolgimento del concerto. Tale squadra sarà composta
da 25 addetti.
A tale squadra verrà affiancata squadra adeguata per la gestione di prevenzione e antincendio boschivo.
Tutti i componenti delle squadre antincendio saranno a conoscenza del piano di emergenza e sfollamento, dotati
di contatto radio mediante ricetrasmittenti con il responsabile dell’organizzazione per richiedere eventuali rinforzi
in caso di emergenza.

Si precisa che a servizio della sicurezza e dell’ordine pubblico saranno presenti per i concerti almeno n 110
addetti alla sicurezza (con qualifica di ASC per almeno 35 di loro) di cui almeno 10 addetti con
abilitazione di primo soccorso e almeno 10 addetti antincendio dotati idoneità tecnica a rischio
elevato.

Per le emergenze mediche con ospedalizzazione sarà attivato un filo diretto con il servizio 112/118 pur essendoci
in area, per interventi non gravi, specifico servizio medico con ambulanze e personale con consistenza definita
da specifico piano sanitario

PIANO DI GESTIONE DELLE EMERGENZE

La procedura contenuta in questo capitolo è una guida di facile consultazione la quale stabilisce le norme
comportamentali a cui devono attenersi le persone incaricate, in tutte quelle occasioni di emergenza che
possono verificarsi durante la manifestazione.

L’esperienza dimostra che per aree con affollamento di persone, il rischio maggiore è quello derivante dal panico
durante l’esodo forzato, e non regolato, causato da situazioni di pericolo imprevedibili.

Le condizioni di sicurezza sono assicurate dalla ottemperanza alle vigenti normative di legge in tema di:

*       sicurezza degli impianti (DM 37/08 - legge 186/68);
*       sicurezza dei dipendenti di tutte le società operanti nell’area (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.);
*       rispetto delle normative sui locali di pubblico spettacolo (DM 19.08.1996 e s.m.i.);
*       rispetto delle circolari sulla gestione della safety e security del 2017 e 2018;
*       sicurezza antincendio e tutela delle aree verdi dal rischio incendio boschivo;
*       rispetto del protocollo anti contagio COVID 19;

Scopo del piano di emergenza

Scopo del piano di emergenza, di evacuazione e di primo soccorso è quello di ridurre le conseguenze di un
incidente, mediante il razionale impiego di risorse umane e materiali. Considerati i tempi di attesa di interventi
esterni, l’evoluzione positiva dell’emergenza dipenderà in gran parte dal corretto e tempestivo intervento
dell’organizzazione interna.

Il piano è quindi strutturato in maniera tale da consentire una chiara e semplice indicazione sulle modalità delle
operazioni di evacuazione e di primo intervento in situazioni di pericolo.

                                                                                                                   20
Obiettivi e finalità del piano di gestione delle emergenze

Gli obiettivi del piano sono:

-    garantire la rapida evacuazione dei visitatori dall’area
-    soccorrere le persone in difficoltà
-    prestare un primo soccorso agli eventuali feriti
-    evitare ulteriori infortuni
-    limitare i danni alle cose ed all'ambiente
-    controllare l'evento, rimuovere la causa
-    collaborare con i soccorsi esterni
-    conservare la registrazione dei fatti.

La stesura del piano di emergenza garantisce:

           l’aggiornamento in rapporto alle modifiche delle presenze effettive e/o ad eventuali interventi che vadano a modificare le
           condizioni di esercizio;
           la possibilità di essere consultato da chiunque abbia interesse alla sua attuazione;
           essere a disposizione per visite ispettive e verifiche degli organismi di controllo e vigilanza.

Le finalità dei piano per il mantenimento delle condizioni di sicurezza sono:

           la sicurezza della vita umana;
           l’incolumità delle persone;
           la tutela dei beni e dell'ambiente

Le misure per perseguire tali obiettivi sono, in relazione alla tipologia dell'emergenza:
*    misure, provvedimenti ed accorgimenti operativi intesi a ridurre la probabilità di insorgere di un incendio o di altra emergenza e/o a
     limitarne le conseguenze;
*    misure, provvedimenti ed accorgimenti operativi intesi a ridurre la probabilità di contagio del coronavirus COVID 19;
*    misure, provvedimenti ed accorgimenti atti a fornire alle persone presenti, tramite addetti opportunamente addestrati, e con il
     concorso coordinato di forze dell'ordine, vigili dei fuoco e strutture sanitarie, l'assistenza necessaria per allontanarsi indenni verso
     luoghi sicuri e per ricevere i primi eventuali soccorsi.

Le emergenze possibili sono:
    1)   emergenze dovute ad incendi;
    2)   emergenze dovute a improvvisi cedimenti di strutture e/o impianti;
    3)   emergenze dovute a eventi sismici;
    4)   emergenze dovute ad atti criminali o alla presenza di soggetti pericolosi;
    5)   emergenze dovute alla presenza di oggetti pericolosi o sospetti;
    6)   emergenze mediche (traumi, incidenti e malori)
    7)   emergenze dovute a fenomeni meteorologici avversi
    8)   emergenze dovute a allarme bomba/atti terroristici (uso di spray urticanti)

ELENCO DEI RESPONSABILI, DEI COORDINATORI E DEGLI ADDETTI GESTIONE DELLE EMERGENZE

A. PROPRIETARIO AREA: COMUNE DI CODROIPO (UD)

B) TITOLARE/GESTORE DELLA SICUREZZA PER LA MANIFESTAZIONE:
LUCA TOSOLINI – O SUO DELEGATO
Cell. 3357741494

RESPONSABILE AGE E ADDETTI GESTIONE DELLE EMERGENZE:
LUCA TOSOLINI – O SUO DELEGATO
Cell. 3357741494
E' il soggetto che organizza e gestisce la manifestazione, ed ad esso compete l'onere del “mantenimento delle
condizioni di sicurezza" ai sensi dell'art: 18 del DM 19.08.1996 attraverso l'attuazione del presente piano,
l'organizzazione dei luoghi, la nomina, l'addestramento e l’attivazione di tutti i coordinatori e gli addetti alla
gestione delle emergenze.

                                                                                                                                         21
Puoi anche leggere