Matrimonio a sorpresa - il Quindicinale
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Speciale
Dai bauli all’altare Pag VI-VII
Sposi
Viola trasforma pizzi antichi in abiti unici
Matrimoni dimezzati Pag IX
Ci si sposa sempre meno, e sempre meno in chiesa
Sessanta anni di amore e ...pazienza Pag XI
Anna e Erminio hanno festeggiato in casa di riposo
Redazionale
n. 5 del 14 marzo 2019
Matrimonio
a sorpresa
Fotografia di Juan Carlos Marzi
SPECIALE SPOSI
Matrimonio a sorpresa
Una sposa fotogra- Ha camminato quattro ore in salita, Si è ritrovato a un matrimonio a sor-
fata da Juan Carlos presa, dove gli invitati, inconsapevoli,
Marzi nella loggia per raggiungere il Rifugio Corsi sulle Alpi Giulie erano arrivati coi jeans. Ha visto clau-
di Piazza della sole pre-festive inusuali: i russi pare
Libertà a Udine e immortalare il “Sí” di Alessandro e Giulia.
diano il meglio di sé ai matrimoni.
Ha narrato l’amore, la paura, la felici-
tà, il divertimento e ora, Juan Carlos
Marzi, fotografo professionista di
Spilimbergo, ci racconta cosa ha visto
in anni di matrimoni celebrati nel tre-
vigiano, in Veneto e in Friuli. Eventi di
cui è stato il fotogiornalista più che il
fotografo. Il reporter di un giorno che,
al di là o proprio per il romanticismo
che celebra, è uno spaccato di realtà.
Che come tale va descritta.
Matrimoni, Juan Carlos, ne ha visti
tanti: alcuni gli sono rimasti davvero
impressi. E dopo averli narrati per im-
magini, ce li racconta a parole.
“Alessandro e Giulia – ricorda il fo-
tografo - decisero di promettersi amo-
re eterno al rifugio Corsi sulle Alpi
Giulie, a 1.874 metri d’altezza. Era il
luogo dove si erano conosciuti, dove
avevano dormito insieme la prima vol-
ta. Per arrivarci, tutti gli invitati - una
quarantina di audaci – dovettero cam-
minare per circa quattro ore. E’ stato
faticoso ma divertente. Siamo arrivati
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Il Quindicinale II Giovedì 14 marzo 2019
SPOSI SPECIALE
Da Venezia
alle Alpi c’è
chi lo fa…
strano
la sera al rifugio, abbiamo dormito lì, e
il giorno dopo si è svolta la cerimonia.
Alla fine è stato meno duro di quel ma-
trimonio di agosto a Venezia, dove mi
sono dovuto cambiare sei camice per
rimanere presentabile”, sorride.
Impresse gli sono rimaste le nozze di
Mauro e Isa: “Questa coppia aveva
deciso di organizzare un matrimonio a
sorpresa. – spiega Marzi - Nemmeno i
genitori e i fratelli degli sposi sapevano
che stavano andando a nozze. Mauro matrimonio lì e hanno pagato il bi- “Questo è il mio modo di fare foto ai Matt e
ha un ristorante a Rauscedo, e con la glietto e l’alloggio a tutti gli invitati. matrimoni – spiega Marzi – si trat- Maura
scusa di festeggiare un riconoscimento Per le foto hanno scelto subito me: ta di fotogiornalismo, di reportage
arrivato al locale hanno invitato tutti a mi è arrivato un acconto prima della che non hanno nulla a che vedere con
quello che poi si è rivelato essere un firma del contratto, quella volta. Mai le classiche foto in posa degli anni
matrimonio. L’organizzazione dell’e- successo”. Ottanta. Mi sono affacciato a questo
vento era curata nei dettagli, ma ciò Oltre ai canadesi, Juan Carlos ha im- tipo di fotografia quando avevo appe-
che spiccava all’occhio erano gli abi- mortalato molti matrimoni multietnici. na 19 anni, iniziando a lavorare con
ti casual degli invitati: le donne con- “Mi ricordo di una coppia, lui italia- Susana Barbera, che ora è una delle
tinuavano a lamentarsi del fatto che no lei russa, che ha firmato un accor- dieci migliori fotografe di matrimo-
non erano vestite da matrimonio. Gli do con il locale dove si è svolta la ceri- nio al mondo. Mi piaceva questo ap-
uomini, invece, erano contenti: avreb- monia impegnandosi a risarcire tutti i proccio in cui il fotografo entra nella Juan
bero mangiato di più del previsto”. danni che avrebbero fatto al ristorante. scena senza dire nulla agli sposi. Le Carlos
Marzi è stato chiamato anche da una I parenti di lei arrivati dalla Russia, in immagini che ne escono sono sponta- Marzi
coppia di canadesi, giunti in Italia effetti, ci sono andati giù pesanti: ave- nee, le persone più belle, e sta al fo-
con 50 ospiti al seguito per celebrare vano un modo di festeggiare un po’ tografo cogliere l’attimo giusto in un
le nozze nel paesetto di cui si erano eccessivo, per usare un eufemismo. gesto naturale. La sposa – precisa
innamorati in vacanza: Castelnovo del Credo che alla fine abbiano dovuto ti- Marzi – non è più una modella, ma
Friuli. “Matt e Maura avevano un rare fuori un po’ di soldi…” un soggetto. La naturalezza rende non
trisnonno friulano – racconta il foto- I festeggiamenti sono parte integran- solo più belle le persone, ma elimina
grafo – e quando sono andati a visitare te del matrimonio, e Juan Carlos non tutta quella finzione che spesso rovina
il paesetto ne sono rimasti affascinati. molla la macchina fino a quando fini- l’immagine”.
Hanno così deciso di organizzare il scono le danze. Tutto va narrato. “Dalle mie foto – conclude Marzi - ne
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Giovedì 14 marzo 2019 | III Il Quindicinale
SPECIALE SPOSI
Altri scatti traggo una storia. Il racconto di un
di Juan giorno che poi, in un album che è un
Carlos
Marzi
fotolibro, gli sposi possono rivivere.
Vedendo anche tutto ciò che è loro
sfuggito: il bambino che si sdraia sot-
to il tavolo, gli amici che mangiano,
la risata degli invitati, le lacrime della
madre della sposa, un sorriso di com-
plicità, un’emozione”.
E l’emozione si può solo catturare: è
impossibile costruirla, crearla in una
posa. Deve essere rubata, colta nel
momento in cui questa viene espres-
sa. Immortalata. Resa eterna: come
quel sì.
Il Quindicinale IV Giovedì 14 marzo 2019
SPOSI SPECIALE
Il matrimonio?
Un momento irripetibile
Gioielleria
“De Nardi” firma
le tue nozze
Quello del proprio
matrimonio è un giorno
che deve essere perfetto,
sotto tutti i punti di vista.
Per questo non bisogna
lasciare nulla al caso:
anche il minimo dettaglio fedi di ogni tipo – spiega Leonardo, che anche le collane e gli orecchini di perla, Da sinistra:
insieme a Tiziano e Aurelio conduce la o altro, per lui fermacravatte, gemelli e Tiziano,
può fare la differenza. gioielleria “De Nardi” -, da quelle classi- accessori vari da abbinare con il vestito
Aurelio e
Leonardo
che alle più moderne. Le facciamo anche della cerimonia, ma anche idee regalo
Il look, gli accessori e l’abito possono su misura e personalizzate. Compresi gli per gli sposi”, spiegano dalla gioielleria.
rendere quella giornata indimenticabi- anelli di fidanzamento”. Per chi desidera personalizzare i pro-
le. Ma c’è un “dettaglio” che più di tutti Per 38 anni la gioielleria di via pri gioielli, da “De Nardi” è possibile
coniuga l’importanza del matrimonio e Caprera ha “firmato” tantissimi ma- realizzare manufatti secondo il proprio
l’attenzione a tutti i particolari: si trat- trimoni, con le proprie creazioni e i gusto ed il proprio stile. Oppure in
ta della fede, simbolo per eccellenza propri gioielli. Non ci sono solo le fedi, base ai consigli dello staff dell’attività:
dell’unione tra gli sposi. “Qui abbiamo infatti: “Per la sposa possono esserci i 38 anni di esperienza servono anche a
questo, ovvero a consigliare al meglio i
clienti.
L’attività è sempre rimasta a condu-
zione famigliare: nel 1981 Aurelio De
Nardi fondò l’omonima gioielleria in
via Caprera, dando inizio ad un’attività
che negli anni è divenuta storica. La gio-
ielleria è poi passata ai figli, che hanno
raccolto l’eredità del padre e hanno segui-
to le sue orme, imparando i segreti del me-
stiere. L’attività offre servizi di produzio-
ne e riparazione di tutti i tipi di gioielleria,
orologeria, argenteria e oreficeria. Con
tecnologie e metodi all’avanguardia, che
garantiscono un risultato d’eccellenza:
“Oggi, grazie alla progettazione che av-
viene tramite il computer, il prodotto esce
i
praticamente perfetto”, spiega Leonardo.
Gioielleria
De Nardi
Via caprera 33
Vittorio Veneto
0438 551452
aureliodenardi@gmail.com
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FB: gioielleria aurelio de nardi
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Giovedì 14 marzo 2019 | V Il Quindicinale
SPECIALE SPOSI
Dai bauli delle case di camp
Viola Cibin mentre
sistema un suo abito
(fotografie di
Andrea Armellin)
Viola trasforma pizzi antichi e
preziosi in abiti da sposa unici
Se l’era sognato, ravo di trovare ciò che avevo in mente.
quell’abito da sposa. Ma dopo vane ricerche decisi di fare
da sola: l’abito dei miei sogni avrei
Ma non riuscendo a potuto crearmelo”.
trovarlo da nessuna parte, “Avevo lavorato nella moda – precisa -:
dopo la laurea in filosofia, frequentai la
nemmeno nella boutique scuola di moda a Milano e lavorai per
più rinomata di Brescia, Vivienne Westwood, rinomata stilista
britannica. A Londra conobbi una si-
ha deciso di crearselo. gnora che recuperava pizzi antichi ap-
partenenti a collezioni private di nobili
E quel vestito, fatto con pizzi inglesi e inglesi. Fu lei a fornirmi la materia pri-
francesi di inizio Novecento, è piaciuto ma per il mio abito da sposa, e per quelli
così tanto che le richieste per altri abiti che fabbricai in seguito”.
simili le sono arrivati senza che lei fa- Da Londra Viola si stabilì a Vittorio
cesse nulla. Veneto con il marito Riccardo e il la-
Viola Cibin, che vive a Vittorio Veneto, voro le arrivò grazie al passaparola.
ci racconta come ha iniziato a produrre “Chi aveva visto le foto del mio matri-
abiti da sposa con tessuti e pizzi antichi, monio, iniziò a chiedermi dove avevo
trovati nei bauli delle case di campagna trovato quel vestito, e così accadde per
inglesi. “Era il 2009 e vivevo a Londra i successivi lavori – spiega Viola –. La
- spiega – e per cercare un abito per il particolarità dei miei abiti è che sono
mio matrimonio (Viola è sposata con fatti con materiale prezioso, antico, con
Riccardo De Prà, chef del ristorante stel- pezzi unici di pizzi, che poi vengono
lato Dolada), volai a Brescia, dove spe- assemblati e cuciti a mano. Non solo i
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Il Quindicinale VI Giovedì 14 marzo 2019
SPOSI SPECIALE
pagna all’altare
fo cus
redazionale
Sì, lo voglio:
il capello perfetto
N el giorno del sì, deve essere tutto perfetto.
In special modo i capelli. Ed è per questo che
Tiziana Da Dalt, titolare dello studio Acconcia-
ture Idea, non si limita a creare un’acconciatu-
ra elegante e raffinata, ma rende la chioma della
sposa sana e rivitalizzata.
“Quando ho a che fare con le donne che si stan-
no per sposare, consiglio sempre un trattamento
lucidante e una ristrutturazione, in modo che
quel giorno il capello sia visibilmente sano, lu-
minoso – spiega Tiziana - L’acconciatura, della
quale si fa qualche prova, è poi l’ultimo step e
per crearla chiedo sempre di vedere il vestito, in
Viola Cibin modo tale che i capelli si abbinino a questo, oltre
che al viso e alla fisionomia della futura sposa”.
38 anni di esperienza come parrucchiera, Tiziana
vestiti sono pezzi unici, ma anche ogni capire ciò che vuole, di assecondare le
si è anche specializzata nel trucco: “Ho seguito
materiale lo è. Alcuni pizzi sono rovi- sue richieste. La sposa che viene da me
vari corsi di make up, e ora inizierò a proporre an-
nati, ma io cerco di valorizzare questa vuole essere unica, originale e tra noi si
che il trucco: alle spose, ma anche a tutte coloro
particolarità: è ciò che li rende preziosi, instaura un rapporto di fiducia perché lei
che devono partecipare a qualche evento. Mi pia-
vissuti”. in qualche modo si affida a me”.
ce vedere una donna elegante, pettinata, un’ac-
Gli abiti vengono cuciti su misura, e In questi anni le richieste le sono arri-
conciatura e un make up puliti e raffinati. Questo
per ogni lavoro Viola entra in empatia vate dal trevigiano, dal vicentino, da
è il mio stile e vedo che piace, anche alle spose
con la sposa: “Con ogni cliente cerco di Verona, da Milano, perfino da Parigi.
che vengono dall’estero”.
“I materiali che utilizzo sono preziosi e
Tiziana collabora con Kelly Hayes, wedding
non di facile reperibilità – spiega Viola
planner trevigiana che organizza matrimoni per
- Ho creato anche un vestito con appli-
gli stranieri che scelgono l’Italia come luogo per
cati dei gioielli originali di quegli anni”.
dichiararsi amore eterno.
Nonostante la preziosità dei materiali
E le spose che vengono dall’Europa e dall’Ame-
e il lavoro di Viola, che per cucire un
rica si affidano alle mani esperte di Tiziana, che
abito ci mette circa tre mesi, i prezzi
per ognuna di loro crea un’acconciatura che è
sono onestissimi: “Do il giusto valore
un’opera d’arte. Perfetta. Come deve essere il
alle cose – ci spiega – voglio che an-
giorno del sì.
che il costo sia eticamente corretto. E le
spose che mi cercano lo sanno: i questi
anni ho dovuto anche selezionare, non
ho potuto accogliere tutte le richieste per
mancanza di tempo”.
Occuparsi di matrimoni di un certo Acconciature Idea
livello è un vizio di famiglia: il ma-
rito di Viola, Riccardo, prepara ban-
via Vittorio Veneto 5 - Orsago
chetti a cerimonie d’elité: è stato lo 0438 990553
chef delle nozze di George Clooney e Informazione pubblicitaria
Amal. E abbiamo detto niente. S.D.B.
Giovedì 14 marzo 2019 | VII Il Quindicinale
SPECIALE SPOSI
Sposarsi? Meglio in Veneto
per organizzare l’evento, si rivolgono
a Kelly Hayes, wedding planner di ori-
Coppie da ogni
gine irlandese che vive a Volpago del
Montello e che qui attira coppie dav- parte del globo
vero da tutto il mondo.
I promessi sposi si rivolgono a lei an- arrivano nel
trevigiano.
che fidandosi cecamente: “Spesso ar-
rivano qui per la prima volta solo in
occasione delle nozze”, spiega Kelly,
che organizza matrimoni quasi esclu- E si rivolgono
sivamente per coppie straniere.
In Veneto si sposano inglesi, irlan- a Kelly
desi, americani, australiani, norve-
gesi…“Arrivano da ogni paese – ci eventi con centinaia di invitati che
racconta la wedding planner – e a vol- arrivano qui tutti insieme occupando
te scelgono l’Italia come destinazione praticamente un intero aereo. Ma qual-
Kelly Hayes
(a destra)
Arrivano anche dalla senza avere però idea di dove vogliono siasi sia la tipologia dei festeggiamen-
parte opposta del globo, esattamente celebrare le nozze. In que- ti, ogni volta ne esce “qualcosa di spet-
sti casi propongo il Veneto, una regio- tacolare”, afferma Kelly. Che è fiera di
per sposarsi in Italia. E ne che ha davvero molto da offrire”. ciò che fa, nonostante il lavoro di wed-
pare che il Veneto sia una “Ogni coppia è diversa – precisa Kelly ding planner non sia una passeggiata:
meta ambita in tutto il – c’è chi opta per un sontuoso castel- “Ci occupiamo di tutto: dalle scartoffie
lo, chi preferisce una location più al dj, dai trasporti alla torta nunziale.
mondo per giurarsi amore rustica, immersa nel verde. Alcuni Un matrimonio con 100 invitati signi-
eterno. sposi cercano la città, altri un piccolo fica 300 ore di lavoro, 200 mail, centi-
borgo. L’unica cosa che accomuna tut- naia di Whats’App, telefonate, incon-
Ogni anno tantissime coppie scel- ti è la tendenza a volere un posto dove tri”. Ma il risultato ripaga ogni fatica:
gono la nostra regione – Venezia, si possa ballare fino a tarda notte”. “Alla fine, sai di aver creato qualcosa
ovvio, ma anche il trevigiano - per Kelly ci spiega che ci sono fughe ro- di spettacolare. Per il giorno in cui
convolare a nozze. E molte di loro, mantiche che passano inosservate, ed l’amore si respira, e luccica”. S.D.B.
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Il Quindicinale VIII Giovedì 14 marzo 2019
SPOSI SPECIALE
Matrimoni dimezzati
Ci si sposa sempre meno, odierni. Un calo che ha riguardato, chi
più chi meno, tutte le parrocchie, dal-
e sempre meno in chiesa. le più grandi alle più piccole. «Com’è
Calano i matrimoni a possibile pensare – si è interrogato don
Roberto Bischer, direttore dell’ufficio
Vittorio Veneto, ma anche per la pastorale della famiglia, sulle pa-
in tutti i comuni e nelle gine del settimanale diocesano L’Azione
– che un uomo e una donna di oggi pos-
parrocchie della diocesi di sano accogliere il progetto della rela-
San Tiziano. zione generativa per eccellenza, che è il
matrimonio cristiano, quando si trovano
A Vittorio Veneto, stando ai dati forniti immersi, fin da bambini, in un contesto
dall’ufficio demografico del comune, i culturale che promuove prevalentemen-
matrimoni si sono quasi dimezzati negli te l’interesse personale, la privatizzazio- quando si passò da 615 matrimoni a
ultimi tre anni. Segno di un cambiamen- ne degli affetti, il precariato esistenziale 513. Il trend negativo abbraccia tutta
to sociale in atto. Se nel 2016 vennero e lavorativo, l’efficientismo tecnico, il la provincia di Treviso: in dieci anni
celebrati 41 matrimoni in municipio piacere fine a sé stesso, lo sfruttamento (2007-2017) si è passati da 3.195 matri-
e ben 64 in chiesa, l’anno dopo erano delle risorse, la preminenza dei diritti sui moni celebrati (1.981 religiosi e 1.214
40 e 38 (e per la prima volta il dato dei doveri?» civili) a 2.404 (1.020 religiosi e 1.384
matrimoni religiosi era inferiore rispet- Nella diocesi di Vittorio (fonte Curia civili). E se calano i matrimoni religio-
to a quelli civili), mentre nel 2018 sono vescovile) i matrimoni religiosi ce- si, crescono quelli civili. Tra i comuni
stati 42 i matrimoni civili e solo 19 lebrati nel corso del 2017 sono stati con il più alto tasso di matrimoni c’è
quelli religiosi. I sì, davanti all’ufficiale 400, mentre nel 2007 furono 783, nel Cison di Valmarino: nel 2017 ne sono
di stato civile o a Dio, in tre anni sono 1997 1.240 e nel 1987 ben 1.430. Con stati celebrati 6 di religiosi e 24 di civili,
quindi passati da 105 a 61. il nuovo millennio, i sì davanti a Dio pari a 9,12 matrimoni ogni mille abitan-
Se si guarda all’intera diocesi di sono progressivamente calati di anno in ti. Bene anche a Miane: 5 religiosi e 20
Vittorio Veneto, l’andamento è ugua- anno, andando sotto la soglia dei mille. civili (7,62 matrimoni ogni mille abi-
le: emerge che in dieci anni i matrimo- Ogni anno, sono stati celebrati dai 30 tanti). Mentre a Refrontolo, nel corso
ni religiosi si sono dimezzati, mentre ai 50 matrimoni in meno, con un segno del 2017, non è stato celebrato nem-
vent’anni fa erano il triplo di quelli negativo maggiore tra il 2011 e il 2012, meno un matrimonio religioso. C.B.
Giovedì 14 marzo 2019 | IX Il Quindicinale
SPECIALE SPOSI
Ci vuole la giusta location
Un matrimonio è fatto Emozioni
di tante cose, e necessita
di preparativi lunghi e Enoteca
dettagliati. Ovviamente Veneta, una
gli sposi non vogliono
cornice tra
sbagliare nulla, e tutti i
dettagli vanno predisposti le colline
al meglio. coneglianesi
L’abito, sia per lui che per
lei, il trucco, i fiori: in- nozze: si tratta di “Emozioni Enoteca
somma, per una giornata Veneta” in via Dalmasso, a pochi passi
dall’istituto “Cerletti”, una delle ec-
memorabile bisogna che cellenze coneglianesi.
tutto sia al top. “La nostra location è molto gran-
de, e può ospitare cerimonie di tutti
Il rischio, però, è che tutti i preparativi i tipi – spiega Dario Possamai, che
vengano in qualche modo “vanificati” insieme a Silvia Perissinotti gestisce pranzi e cene di pesce”.
da una location non adatta. Il giorno il locale -. E’ un luogo adatto per una Il locale offre infatti sia la colazio-
delle nozze merita una cornice da so- cerimonia di ottimo livello, accanto ad ne, a partire dalle 7 del mattino, sia
gno, e non un locale qualunque. un’istituto di grande prestigio e fama pranzi veloci dal lunedì al venerdì,
Conegliano, già di per sé, è una città come il Cerletti”. sia la possibilità di gustare la pizza
che offre panorami mozzafiato e vedu- Il ristorante ha circa 130 posti a gourmet che ha reso noto il ristorante
te bellissime, ideali per i servizi foto- sedere, e diverse stanze dove or- in tutto il coneglianese. “Viene fatta
grafici dei matrimoni. Ma c’è un posto ganizzare sia pasti che aperitivi. lievitare per 36 ore – continua Dario -,
caratteristico, vicino ad uno dei luo- “Solitamente proponiamo cucina la facciamo solo con lievito madre. E
ghi simbolo della Città del Cima, che tradizionale – continua Dario -, ma poi la farciamo con prodotti di qualità,
può diventare la location ideale per le possiamo tranquillamente preparare dop, igt e igp”.
Il ristorante è adatto a tutte le eve-
nienze, per pranzi e cene di complean-
no, feste aziendali, piccole cerimonie,
ricorrenze. Sabato e domenica il risto-
rante è aperto a pranzo, e offre la cu-
cina tipicamente veneta e del territorio
anche per cerimonie più piccole, come
battesimi o comunioni.
i
Emozioni
Enoteca Veneta
Via Dalmasso, 12
Conegliano
Tel 0438.61532
FB: enotecaveneta
Il Quindicinale X Giovedì 14 marzo 2019SPOSI SPECIALE
60 anni di amore e…pazienza
Anna e Erminio insieme da una
vita, ora anche in casa di riposo
Anna e Erminio hanno
festeggiato il giorno di San
Valentino i loro 60 anni
di matrimonio, in casa di
riposo a Pieve di Soligo,
dove sono ospiti. in proprio e aprire un negozio di tap-
pezzeria, affrontando le difficoltà sem-
Un traguardo davvero importante, dopo pre uniti. Erminio racconta che dopo il Aurora: “una dispensatrice di un amo- Anna e
una vita trascorsa assieme. I due sposi si matrimonio, coronato dalla nascita del- re incondizionato” dicono le figlie. Erminio,
sono conosciuti in giovane età, lei ave- le due figlie a distanza di due anni una Negli ultimi anni Anna è stata accolta ieri e oggi
va 16 anni e lui 18 e si sono innamorati dall’altra, si dedicarono completamente presso la Fondazione Casa per Anziani,
subito. Entrambi operai presso una fab- alla famiglia. Non esistevano vacanze, ma il suo Erminio non ha mai smesso
brica di tappezzeria del paese, Erminio dice: di comune accordo investivano di venire a trovarla e accudirla. Tutti
racconta che fu colpito dalla bellezza ogni soldo guadagnato per la famiglia i giorni veniva a trovare la sua amata,
sbarazzina di Anna. Si frequentarono ed erano felici per questo: “La nostra per non lasciarla mai sola: una grande
come colleghi di lavoro e successiva- vacanza – spiega - era quando eravamo dimostrazione di amore. Ultimamente
mente scoccò la scintilla. insieme”. Il loro segreto? “Vedere Anna si è presentata la possibilità di ospitare
Un amore travolgente caratterizzato an- contenta - esclama Erminio - Io face- anche lui. E anche se non è andato tutto
che dalla collaborazione e dal sacrificio: vo sempre quello che mi diceva la mia come se l’erano immaginato, l’amore è
la loro vita è stata dedicata al lavoro e Anna, mi fidavo di lei”. ancora lì. In una carezza sul viso, in un
alla famiglia. Una vita bellissima, rac- Una donna e moglie esemplare, af- gesto affettuoso, in una parola gentile.
conta Erminio con l’emozione che se- fezionatissima con le sue figlie e “Insieme alla pazienza - dice Erminio -
gna il suo volto. Dopo il matrimonio il 7 con i nipoti Valentina, Mattia e Gian perché ce ne vuole tanta per fare andare
Febbraio 1959, hanno deciso di mettersi Maria e dei suoi pronipoti Nicolò e bene le cose”.
Giovedì 14 marzo 2019 | XI Il QuindicinalePuoi anche leggere
