SERVIZI CARTA DEI - ANAS SPA
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CARTA DEI SERVIZI 2022 INDICE SEZIONE 1 - CHI SIAMO 3 SEZIONE 3 - LA SOSTENIBILITÀ 35 La nostra carta dei servizi 4 La Politica di Sostenibilità di Anas 36 La rete viaria di Anas 6 Compatibilità ambientale delle grandi opere 36 La nostra storia 7 Efficienza energetica 37 Le nostre attività 8 Il monitoraggio acustico 38 I principi fondamentali di Anas per la tutela del viaggiatore 9 L’impegno per la legalità nei cantieri 9 SEZIONE 4 - LA COMUNICAZIONE ALL’UTENZA 39 Società trasparente 10 Canali di contatto con l’utenza 40 La sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori 10 Il sito istituzionale di Anas 41 Ricerca e sviluppo: il Centro sperimentale stradale di Cesano 11 Il Piano Commissariale per le opere viarie di Anas 12 Il Catasto Strade 13 SEZIONE 5 - I SERVIZI ALL’UTENZA 43 La rete stradale TEN-T 14 Il soccorso meccanico 44 Anas Smart Road 15 Le aree di servizio 45 Trasporti eccezionali: TEWEB 47 Pubblicità 48 SEZIONE 2 - LA NOSTRA OPERATIVITÀ 19 Licenze e concessioni 48 Monitoraggio continuativo della rete viaria 20 La nostra presenza sul territorio 21 L’Osservatorio del traffico 21 SEZIONE 6 - LA QUALITÀ 50 La gestione delle emergenze 22 La politica e la gestione per la qualità 51 Monitoraggio e ispezione delle infrastrutture 23 Gli indicatori della qualità 52 Manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie 26 Le gallerie 26 La sicurezza stradale 28 SEZIONE 7 - LA TUTELA DEL CLIENTE 53 Barriere 29 Il Servizio Clienti 54 Foto-Gallery di alcuni interventi svolti nel 2021 31 La procedura di conciliazione in caso di sinistro stradale 56 Una rete tecnologica per la sicurezza 32 Riferimenti URP 57 I nostri sistemi tecnologici 33 Numeri e indirizzi utili 59 I controlli sulla pavimentazione stradale 33 Aree di servizio lungo la rete autostradale Anas 61 La segnaletica orizzontale 34 La luminanza in galleria 34
CARTA DEI SERVIZI 2022 LA NOSTRA CARTA DEI SERVIZI Gentili Clienti, con il coinvolgimento di oltre 50 Direttori lavori e circa cettabilità dei trasferimenti e della qualità del servizio. 3500 impiegati diretti e indotti. Sono numeri rilevanti, L’obiettivo è di far funzionare insieme e mettere a Anas gestisce una rete stradale e autostradale rilevante, di cui ha bisogno il Paese per incrementare e sostenere sistema grandi distretti con milioni di abitanti, impianti che è destinata a crescere, con l’obiettivo di garantire lo sviluppo economico. industriali, attività commerciali e turistiche. omogeneità gestionale e manutentiva per fornire un In questo contesto la nostra Azienda ha la missione di L’obiettivo è quello di potenziare la mobilità del Paese e servizio sempre migliore ai nostri utilizzatori. È una sviluppare infrastrutture viarie, di concerto con il innalzare i livelli di comfort e sicurezza della rete grande sfida che potenzierà il ruolo di Anas come pri- territorio, per fornire supporto alle aree produttive rea- stradale, offrendo un viaggio più sicuro e abbattendo i mario player di infrastrutture viarie. lizzando un unico sistema che scambia beni e servizi, costi esterni derivanti dall’incidentalità. E non solo. L’Azienda ha un grande know how tecnico e gestionale con certezza dei costi, dei tempi di percorrenza, di ac- In questo quadro assume un rilievo determinante il e svolge una attività fondamentale per la mobilità del Paese. Il Governo le attribuisce con fiducia compiti e fi- nanziamenti sempre più elevati, anche nell’ottica di un rilancio dell’economia attraverso i nostri investimenti. Più strade significa un maggiore impegno nella manu- tenzione. Dalle poche centinaia di milioni di appena dieci anni fa, siamo passati ad avere un contratto di programma pluriennale stipulato con il MIMS che ha destinato oltre 15 miliardi di euro alla manutenzione programmata. Oggi abbiamo 950 cantieri aperti e con- tiamo di salire a oltre 1700 nel corso di quest’anno. Un impegno che coinvolge sul campo oltre mille unità, tra Capi Centro, Capi nucleo e Direttori lavori. Le Nuove Opere rappresentano un altro importante ca- pitolo di investimenti. Hanno contribuito, e continuano oggi a farlo, a dotare il Paese di vie di comunicazione e di trasporto in grado di accrescere l’accessibilità e la competitività dei territori, migliorando anche la qualità della vita delle persone. Oggi abbiamo 60 cantieri attivi e prevediamo di averne circa 100 nel corso di quest’anno, 4
CARTA DEI SERVIZI 2022 volti a contenere i consumi per l’illuminazione o l’impegno contro l’inquinamento acustico perseguito attraverso il progetto Dynamap, per creare una mappatura acustica della rete stradale, in funzione anche della installazione delle barriere antirumore. Per quanto riguarda la mitigazione paesaggistica stiamo mettendo in campo interventi per recuperare e ricon- nettere il sistema naturale con quello antropico. Le strade sono la spina dorsale che collega i cittadini e le aziende al nostro territorio. L’impegno di Anas in campo ambientale è dunque anche e soprattutto un impegno sul piano sociale. Consegnare una rete stradale resiliente e sostenibile alle prossime generazioni, per anticipare e tema della sicurezza della rete. Gestire più di 2mila beneficiare dell’innovazione tecnologica e dei materiali. risolvere le esigenze della mobilità del futuro. gallerie e oltre 18mila ponti e viadotti richiede un Un cammino che Anas ha già intrapreso da tempo, de- Vogliamo essere un interlocutore presente e affidabile impegno straordinario. Tutta l’azienda è in prima linea clinando il suo lavoro, le sue infrastrutture in questa di- in grado di intercettare con tempestività le vostre nello studio e nell’applicazione delle tecnologie più al- rezione, in linea con gli obiettivi che il Gruppo FS Italiane esigenze e rispondere con competenza e professionalità l’avanguardia nel monitoraggio strumentale di ponti e si è prefissato. ai vostri bisogni. Consolidare un percorso comune che viadotti. Si tratta di una attività talmente importante I criteri di sostenibilità vanno implementati nei processi dura da oltre 90 anni, caratterizzato dal dialogo ispirato che nell’ambito del “Fondo Complementare” connesso di approvvigionamento di beni, servizi e lavori. In questa a reciproca fiducia, che consenta a voi di misurare il al PNRR, Anas ha ottenuto un affidamento di 270 ottica, Anas ha accelerato il processo di de-carbonizza- nostro operato e a noi di fare sempre meglio. milioni di euro per strumenti innovativi destinati alla zione previsto dall’Unione Europea per il 2050. Stiamo Consultare la nostra Carta dei Servizi è l’inizio del nostro sicurezza delle opere d’arte e al monitoraggio tecnologico. infatti utilizzando solo energia sostenibile, rinnovabile nuovo viaggio insieme! e pulita per tutte le attività aziendali. L’altro fronte che vede l’Azienda impegnata a 360 gradi Inoltre, abbiamo introdotto linee guida per la gestione Edoardo Valente è quello della sostenibilità. sostenibile della supply chain, in un percorso volto al Presidente Anas SpA Stiamo cambiando il modo di programmare e realizzare miglioramento delle performance ambientali e sociali le infrastrutture e i sistemi di mobilità in un’ottica di dei fornitori. Stiamo attenuando l’impatto energetico Aldo Isi sviluppo sostenibile, per fronteggiare la crisi climatica e anche attraverso i progetti Greenlight e Smart Light Amministratore Delegato di Anas SpA 5
CARTA DEI SERVIZI 2022 LA RETE VIARIA ANAS La rete viaria Anas si sviluppa su circa 32 mila km di strade statali e di au- tostrade in gestione diretta, compresi svincoli e complanari, di rilevanza nazionale, parte dei quali appartenenti alla Rete Transeuropea dei Trasporti (TEN-T). Con la formalizzazione nel corso del 2021 del trasferimento dei tratti stradali riclassificati dal DPCM del 21 novembre 2019, la rete Anas ha ac- quisito ulteriori 3000 km circa, raggiungendo l’attuale estensione. Autostrade in gestione diretta Km 939,301 Strade di Servizio/Complanari Km 1.120,466 Svincoli Km 3.883,263 NSA (strade in corso di classifica o declassifica) Km 396,776 Raccordi autostradali Km 355,101 Strade Statali Km 25.281,383 * Dati aggiornati al 31/12/2021 > Per saperne di più https://www.stradeanas.it/it/le-strade/la-rete-anas Scansiona il QR Code → 6
CARTA DEI SERVIZI 2022 LA NOSTRA STORIA 1928 1946 1996/2002 2007/2018 La nostra storia ha inizio nel 1928: un percorso che ha segnato le tappe più importanti dello svi- luppo del Paese, unendone gli assi. Siamo un’impresa industriale efficiente, innova- Istituzione della A.A.S.S., Con Decreto del 27.6.1946 si Nel 1996 A.N.A.S. viene Anas si evolve anche come holding: tiva, trasparente e aperta sul fronte internazionale. Azienda Autonoma Statale della Strada. L’A.A.S.S. si trovò a istituiva l’A.N.A.S., Azienda Nazionale Autonoma delle trasformata da Azienda Autonoma in Ente Pubblico nel gruppo sono presenti partecipate e concessionarie che, insieme al Siamo un’azienda fondata su quasi 7mila risorse, gestire 137 arterie in pessimo Strade. Sono gli anni della Economico. Il 18 dicembre territorio e altri soggetti portatori di di cui gran parte cantonieri, ingegneri e architetti. stato, per una estesa ricostruzione del paese. 2002 l’ANAS è stata interesse, seguono complessiva di 20.622 km, oltre L’A.N.A.S. è in prima linea, trasformata in Società per la realizzazione e la gestione di Siamo un’impresa che vanta un patrimonio di a 450 km di strade in costruzione. operando su ben 21.146 km di arterie per riparare la rovina Azioni: l’Assemblea degli Azionisti ha approvato il nuovo importanti infrastrutture viarie. Da gennaio 2018 l’intera partecipazione circa 30mila km di strade e autostrade con nuovi di strade e ponti. Statuto Sociale. Anas è stata trasferita dal Ministero progetti sull’intero territorio. In questi anni la dell’Economia e delle Finanze (MEF) a Ferrovie dello Stato Italiane. nostra Azienda ha intrapreso un percorso di rin- novamento della propria identità focalizzato sul- l’efficientamento organizzativo e procedurale, sul miglioramento dei servizi offerti agli Stake- holder e sull’introduzione di nuove soluzioni tec- nologiche. Nel gennaio 2018 la nostra Azienda è entrata nel Gruppo FS Italiane, compiendo un’ulteriore fase del processo di trasformazione già avviato negli ultimi anni. Dal 1° ottobre 2019, è operativo il nuovo modello organizzativo per la gestione del territorio che ci vede strutturati in 16 Strutture Territoriali e 23 Aree Gestione Rete. > Per saperne di più https://www.stradeanas.it/it/l a-nostra-storia Scansiona il QR Code → 7
CARTA DEI SERVIZI 2022 LE NOSTRE ATTIVITÀ all’estero nei servizi di progettazione, costruzione Lo strumento di attuazione della Convenzione e manutenzione della rete viaria. che regola il Contratto di Concessione sottoscritto Il nostro impegno nella progettazione, costru- il 31.12.2002 tra l’allora Ministero delle Infrastrutture zione e gestione delle infrastrutture stradali si e Trasporti ed Anas è rappresentato dal Contratto concentra sulla sicurezza della rete, tutela del- di Programma (CdP). l’ambiente, efficienza energetica, nonché sulla Il CdP disciplina il complesso delle obbligazioni salvaguardia del patrimonio paesaggistico del intercorrenti tra il Concedente MIMS ed Anas nostro territorio. relativamente alle attività di costruzione, manu- Il nostro obiettivo è quello di garantire, nel ri- tenzione e gestione della rete stradale e auto- spetto dei tempi e dei costi preventivati, la con- stradale non a pedaggio in diretta gestione Anas tinuità territoriale della rete e una viabilità sem- e i servizi connessi. pre più sicura ed efficiente, anche attraverso lo studio e l’uso di tecnologie innovative. Più in dettaglio la nostra mission si esplicita nelle seguenti attività: • Gestione, manutenzione ordinaria e straordi- naria di strade e autostrade; Siamo l’Azienda del Gruppo FS Italiane che ge- • Adeguamento e progressivo miglioramento stisce la rete stradale e autostradale italiana di della rete stradale e della relativa segnaletica; interesse nazionale, sottoposta al controllo e • Costruzione di nuove strade e autostrade; alla vigilanza tecnica e operativa del Ministero • Servizi di informazione ai clienti; delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili • Attuazione delle normative relative alla tutela (MIMS). Grazie al notevole bagaglio di esperienza del patrimonio stradale; accumulato in oltre 90 anni di attività e alle • Adozione dei provvedimenti necessari per la > Per saperne di più competenze del nostro personale, abbiamo sicurezza del traffico stradale; https://www.stradeanas.it/it/l ampliato la gamma dei servizi offerti, potendo • Realizzazione e partecipazione a ricerche in azienda/attivit%C3%A0 svolgere attività di supporto agli enti pubblici e materia. Scansiona il QR Code → offrirci come elemento catalizzatore in Italia e 8
CARTA DEI SERVIZI 2022 I PRINCIPI FONDAMENTALI DI ANAS PER LA TUTELA DEL VIAGGIATORE I principi fondamentali di Anas per la tutela del viaggiatore sono: • UGUAGLIANZA E IMPARZIALITÀ • CONTINUITÀ E REGOLARITÀ • EFFICIENZA ED EFFICACIA • PARTECIPAZIONE • CORTESIA • LIBERTÀ DI SCELTA • SICUREZZA STRADALE • TUTELA E RISPETTO DELL’AMBIENTE > Per saperne di più https://www.stradeanas.it/it/i l-tuo-viaggio Scansiona il QR Code → L’IMPEGNO PER LA LEGALITÀ NEI CANTIERI Anas è impegnata nel contrasto dei comportamenti criminali che possono CE.ANT., ecc.) e dall’altro strumenti di “tracciabilità dei flussi finanziari” (conti interferire con la realizzazione delle infrastrutture prioritarie (con particolare correnti dedicati esclusivi all’opera, banca dati DIPE, ecc.) al fine di rendere i riferimento ai tentativi di infiltrazione mafiosa, al riciclaggio di proventi cantieri “impermeabili” ai tentativi di infiltrazione criminale. delittuosi, nonché ai fenomeni corruttivi), anche attraverso il costante colle- Anas, inoltre, è impegnata nella diffusione della cultura dell’antimafia, pro- gamento informativo e la stipulazione di appositi accordi con il Dipartimento muovendo iniziative di formazione, informazione e comunicazione, anche della Programmazione Economica (DIPE), il Comitato di Coordinamento per attraverso la collaborazione e stipulazione di apposite Convenzioni con altre l’Alta Sorveglianza delle Infrastrutture e degli Insediamenti Prioritari (CCASIIP), Autorità ed Enti. le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo, le Forze di Polizia e gli altri organi competenti in materia. > Per saperne di più https://www.stradeanas.it/it/lazienda/governance- I Protocolli, che regolano i rapporti tra le Stazioni appaltanti e le imprese ap- e-trasparenza/legalit%C3%A0-e-trasparenza paltatrici, costituiscono fondamentali iniziative prevedendo da un lato Scansiona il QR Code → strumenti di “certificazione antimafia” (informativa, whitelist, banca dati 9
CARTA DEI SERVIZI 2022 SOCIETÀ TRASPARENTE Anas, in conformità con la Capogruppo FS, in • Misure Integrative di quelle adottate ai sensi base al modello volontaristico adottato; considerazione del carattere di pubblico interesse del D.lgs. 231/01; • i dati aggregati sui pagamenti, compresi i delle attività svolte, ha adottato un modello vo- • il Modello di Organizzazione e Gestione; relativi indicatori di tempestività e l’am- lontaristico di adesione agli obblighi in materia • il Codice Etico; montare complessivo dei debiti. di anticorruzione e trasparenza previsti per le • le istruzioni e il modulo Segnalazione illeciti amministrazioni pubbliche. “whistleblower” per le segnalazioni di con- Nella sezione Società trasparente del nostro dotte illecite; > Per saperne di più sito istituzionale www.stradeanas.it sono • le istruzioni per presentare istanza di “ac- https://trasparenza.stradea- presenti: cesso civico semplice” per la richiesta di nas.it/ • Il Framework Unico Anticorruzione – Linee documenti, informazioni e dati non pubbli- Scansiona il QR Code → di indirizzo; cati e di cui è prevista la pubblicazione in LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE DEI LAVORATORI nostri lavoratori. La consapevolezza del rischio e lo sguardo sempre puntato verso il miglioramento continuo della gestione del rischio sono un elemento di professionalità di Anas. L’organizzazione della sicurezza nella nostra Azienda consente di avere una gestione dei rischi uniforme su tutto il territorio nazionale ed il costante supporto a tutte le strutture aziendali garantisce una risposta Tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori è un obiettivo fondamentale pronta e concreta nei confronti di nuovi rischi, anche non professionali, di Anas, in quanto rappresenta un valore indiscutibile e non negoziabile. come la gestione dell’emergenza Covid-19. L’Unità di Crisi, all’uopo Il nostro modello di organizzazione e gestione, adottato ai sensi dell’art. istituita, opera costantemente al fine di assicurare una risposta tempestiva 30 del D.lgs. 81/2008, con le relative procedure e istruzioni operative, in relazione all’evoluzione del fenomeno pandemico. Tutte le scelte rappresenta un valido strumento di mitigazione del rischio di incidenti, attuate da Anas si basano sul principio di coniugare la prosecuzione rafforzato da un’attività di verifica periodica, svolta attraverso audit delle attività produttive con la garanzia di massimi livelli possibili di pro- specifici, e da un’attività di formazione e addestramento continui dei tezione di tutti, senza discriminazione alcuna dei lavoratori. 10
CARTA DEI SERVIZI 2022 RICERCA E SVILUPPO: IL CENTRO SPERIMENTALE STRADALE DI CESANO Il Centro Sperimentale Stradale di Cesano (CSS) si occupa di prove sui materiali da costruzione, in parti- colare quelli impiegati in campo stradale. Le esperienze acquisite nel tempo, le moderne attrezzature in dota- zione e gli evoluti sistemi informatici utilizzati, consentono al Centro di configurarsi come un polo di riferimento per qualificati servizi di consulenza e per la realizzazione di prove sperimentali e servizi ad alto rendimento per la moderna gestione della rete. Dal 1968 il CSS è incluso nell’elenco dei laboratori ufficiali dello Stato (Legge n. 95/68). Il Centro partecipa con i propri tecnici ai gruppi di lavoro e alle Commissioni UNI (Ente Italiano di Norma- zione), FEHRL (Forum of European National Highway Research Laboratories), CEDR (Conférence Européenne des Directeurs des Routes), AIPCR (Permanent Inter- national Association of Road Congresses), SITEB (As- sociazione Italiana Bitume Asfalto Strade), per la pre- disposizione e l’aggiornamento di norme tecniche e per la divulgazione delle conoscenze in materia stradale. Il CSS, già in possesso della certificazione di qualità ISO 9001, ha ricevuto nel corso del 2021 l’accreditamento di alcune delle principali prove ai sensi della norma ISO 17025. > Per saperne di più https://www.stradeanas.it/it/il-cen- tro-sperimentale-stradale-di-cesano Scansiona il QR Code → 11
CARTA DEI SERVIZI 2022 IL PIANO COMMISSARIALE PER LE OPERE VIARIE DI ANAS oltre 17 miliardi di euro e si divide in due tranche. La prima riguarda 15 opere e 78 interventi, seguite da 10 commissari per un investimento complessivo di 12,3 miliardi di euro; la seconda interessa 17 opere e 32 interventi, gestite da 8 commissari, per un investimento complessivo di 4,8 miliardi di euro. In questo quadro risulta strategico il ruolo del Commissario straordinario. Stiamo parlando di figure di alta profes- sionalità tecnico amministrativa atte a velocizzare le procedure grazie alla indubbia competenza derivante dall’appartenenza a grandi stazioni appaltanti come Anas. I 18 Commissari sono infatti tutti in- gegneri di Anas. Il Piano commissariale per le opere viarie di Anas oltre ad avere un ruolo determinante per il rilancio infrastrutturale del nostro Paese, ha rilevanti impatti occupazionali in funzione anche della ripresa economica del Paese. La realizzazione delle opere determinerà una Anas (Gruppo Fs Italiane) è stata chiamata ad intervenire come protagonista media di 68mila posti di lavoro annui, con un picco previsto di del rilancio del settore infrastrutturale in Italia. Nello specifico si tratta di 118mila nel 2025. interventi di completamento e potenziamento di itinerari facenti parte della rete stradale con l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza e la ca- pacità trasportistica, accorciando i tempi di realizzazione. Figure cruciali per la realizzazione di questo piano, voluto dal Governo, i Commissari straordinari, nominati per gestire la realizzazione di opere pubbliche da tempo bloccate a causa di ritardi legati alla complessità delle procedure amministrative. Il nuovo percorso autorizzativo tracciato dal decreto Semplificazioni, uni- tamente all’individuazione di Commissari straordinari per ciascun intervento, pone le basi per una fattiva agevolazione grazie all’introduzione di specifiche deroghe al Codice dei contratti e ad altre norme. Il piano riguardante le opere commissariate di pertinenza Anas, vale 12
CARTA DEI SERVIZI 2022 IL CATASTO STRADE Il Sistema Informativo Territoriale (SIT) Catasto Strade Anas è stato così, un linguaggio di uso quotidiano per gli operatori. costituito a seguito del DM 1/6/2001 ed inizialmente popolato con i dati Mediante l’applicazione Motore Ricerca Catasto Strade (MRCS), disponibile restituiti dalla campagna di rilievi ad Alto e Basso Rendimento, eseguita nel portale interno aziendale, il personale Anas può facilmente scaricare, nel 2005/2006, che ha raccolto informazioni geografiche 3D degli asset nei formati excel e kmz, i dati presenti nelle banche dati di Catasto stradali ritenute utili alla gestione aziendale. Strade (esempio grafo stradale, cippi e Ponti/Viadotti, Gallerie, Sovrappassi, Il sistema è organizzato essenzialmente in due categorie informative: ecc.), per la consultazione e geolocalizzazione delle informazioni. Tutto geografica, cui fa parte il grafo stradale, ed alfanumerica, che comprende questo è possibile grazie ad automatismi che generano migliaia di ela- tutte le altre informazioni a corredo della strada presenti in Banca Dati. borazioni giornaliere della durata di molte ore. In particolare, la parte alfanumerica è costituita da due banche dati: Ge- Attraverso la ricerca e lo sviluppo continuo di nuovi strumenti, MRCS è oAnasAria, database di riferimento per le informazioni del DM 1/6/2001 diventato un sistema sempre più completo. In particolare, con il miglio- che archivia dati quali ad esempio riferimenti fissi su strada (cippi), ramento dell’interazione tra i database, è stato possibile integrare le in- bypass, piazzole di sosta ecc., e SOAWE, per l’archiviazione delle opere formazioni pubblicate di catasto strade con quelle di altre banche dati d’arte (ponti, gallerie, sovrappassi, sottopassi, tombini, muri di sostegno, aziendali ed esterne. reti e barriere paramassi, barriere acustiche). La struttura di quest’ultimo Infine, da novembre 2021 mediante una sezione di MRCS, i dati di database prevede la registrazione e la manutenzione di un numero di Catasto Strade sono condivisi con il MIMS. informazioni che va oltre quelle minime previste dal DM 1/6/2001. La peculiarità principale del sistema Catasto Strade è che tutte le informazioni alfanumeriche presenti nei due database possono essere rappresentate geo-cartograficamente sia mediante la loro posizione su strada (progressiva stradale) sia mediante le loro coordinate. In particolare, la prima tipologia di rappresentazione è possibile grazie ad una elaborazione, detta calibrazione, nella quale vengono assegnate all’asse stradale le informazioni relative ai riferimenti fissi su strada, generando il grafo stradale misurato 3D (route system) che diventa, di fatto, lo strumento di misura, individuazione, loca- lizzazione e rappresentazione geo-cartografica delle informazioni alfanu- meriche attraverso il riconoscimento del tracciato (es. SS 1, SS 2 etc.) e della loro posizione espressa in metri (es. progressiva 122000) utilizzando, 13
CARTA DEI SERVIZI 2022 LA RETE STRADALE TEN-T sporto e applicazioni telematiche nonché misure che ne promuovano la gestione e l’uso e rendano possibili l’istituzione e la gestione di servizi di trasporto efficienti e sostenibili. Questa rete, costituita da sistemi per il tra- sporto ferroviario, stradale, aereo, marittimo e sulle vie navigabili interne e multimodali, si qualifica come una rete unificata composta da: I trasporti sono cruciali per l’economia: l’Europa • una rete globale (comprehensive), costituita per crescere e prosperare ha bisogno di buone da tutte le infrastrutture di trasporto esistenti connessioni e la sua politica infrastrutturale ha e pianificate della rete transeuropea dei l’obiettivo di consentire di realizzare una rete trasporti; europea dei trasporti robusta e capace di pro- • una rete centrale (core), rappresentata dalle muovere la crescita e la competitività nei 28 parti di rete globale che rivestono la più Stati membri. alta importanza strategica per lo sviluppo Anas partecipa attivamente allo sviluppo e fun- della rete transeuropea dei trasporti. zionamento della rete stradale transeuropea dei trasporti (TEN-T) contribuendo, in sinergia L’UE ha infatti istituito nove Corridoi multimodali con il Ministero delle Infrastrutture e della Mo- per la realizzazione coordinata della rete centrale, bilità Sostenibili e la Commissione Europea, al tre dei quali includono infrastrutture della rete raggiungimento degli obiettivi europei. Anas: La rete TEN-T, comprende infrastrutture di tra- • il Corridoio Baltico-Adriatico; • il Corridoio Mediterraneo; > Per saperne di più • il Corridoio Scandinavo-Mediterraneo. https://www.stradeanas.it/it/anas -europa-la-rete-stradale-ten-t Scansiona il QR Code → 14
CARTA DEI SERVIZI 2022 ANAS SMART ROAD Il mondo cambia velocemente e grazie all’interconnessione tra le persone si aprono opportunità senza precedenti. È così che Anas at- traverso il Programma “Anas Smart Road” vuole contribuire allo sviluppo digitale della Smart Mobility la quale, beneficiando del progresso tec- nologico in cui enormi moli di dati sono generate con velocità crescenti e sistemi di connettività di ultima generazione rendono le infrastrutture sempre più connesse, mira a promuovere una visione nuova in cui l’utente è posto al centro di un approccio rivoluzionario alla gestione e alla sicurezza stradale. Cogliendo questo cambiamento radicale è stato pianificato di realizzare il Programma “Anas Smart Road” sul territorio nazionale secondo una roadmap di interventi che coinvolgerà circa 3 mila km di strade entro il 2030 per un investimento complessivo di circa 1 miliardo di euro. L’obiettivo è quello di contribuire ad un nuovo paradigma della mobilità improntato alla sicurezza, all’innovazione e alla sostenibilità e tale da predisporre le infrastrutture stradali ad accogliere in un prossimo futuro la sfida della guida autonoma. + Sicuro Attraverso l’implementazione di nuove tecnologie e servizi per la guida assistita e Per il raggiungimento di questi risultati le tratte “Anas Smart Road” si autonoma, come la segnalazione di eventi sulla strada, la riproduzione di avvalgono di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia per l’eroga- segnaletica a bordo veicolo, notifica limiti di velocità, etc. zione agli utenti di servizi di guida assistita ed autonoma Day-1 e Day- + Connesso 1.5 secondo framework europeo C-ITS (Cooperative-Intelligent Transport Grazie ai sistemi di connettività DSRC sia G5 che c-LTE oltre che al Wi-Fi Anas e alle Systems): Postazioni Polifunzionali installate lungo i lati della carreggiata connessioni e correlazioni possibili generate dai dati, creati e scambiati lungo il comunicano con i veicoli grazie a moderne tecnologie di comunicazione percorso stradale e certificati dal gestore. wireless e con le Control Room locali e centrali per mezzo di una rete + Informato in fibra ottica dedicata ad elevate prestazioni. Grazie alla infomobilità che la smart road fornisce l’utente sarà informato real time sulle condizioni del traffico, su incidenti, cantieri stradali, segnalazione di percorsi alternativi, condizioni meteo. 15
CARTA DEI SERVIZI 2022 Per rispondere alle crescenti esigenze in termini di sostenibilità am- bientale “Anas Smart Road” è interamente alimentata da fonti di energia rinnovabile, localizzate nella Green Island, cuore verde dell’in- frastruttura. Il sito, dal design architettonico ispirato alla ecosostenibilità, è progettato per generare energia elettrica in modo efficiente e soste- nibile utilizzando pannelli fotovoltaici e mini-eolico. Inoltre, la Green Island ospita al suo interno una moderna Control Room locale che mette a disposizione degli operatori Anas innovativi strumenti di monitoraggio per la sicurezza e la gestione della rete stradale. Per sua natura, il Programma “Anas Smart Road” è aperto all’integrazione di soluzioni tecnologiche sempre nuove, rese possibili dalla partnership Nel corso del 2021 “Anas Smart Road” è stata già sperimentata con successo con leader di mercato secondo una strategia di Open Innovation. lungo la Strada Statale 51 Alemagna (Belluno, Veneto), quale prima esperienza di Smart Mobility in Europa in occasione dei Mondiali di Sci Alpino di Tra i primi progetti di innovazione e di ricerca: Cortina 2021, e un primo dell’Autostrada A91 Roma-Fiumicino (Roma, Lazio), • Good Vibrations – monitoraggio dello “stato di salute” dei ponti at- tratta strategica per il collegamento intermodale della capitale all’aeroporto traverso la tecnica dello smartphone sensing, in collaborazione con Leonardo da Vinci. il Senseable City Lab del MIT di Boston; La realizzazione dell’infrastruttura è stata accompagnata dalla realizzazione di piattaforme avanzate che hanno permesso di sperimentare diversi • Road Weather Information System: image processing da telecamere Uses Cases e servizi di mobilità Cooperativa ovvero servizi C-ITS Day 1 e “smart” per l’analisi real-time delle condizioni meteorologiche, in Da1.5 quali ad esempio: collaborazione con Elis Open Italy; • La Segnalazione di cantieri fissi o mobili; • AREA (Automatic Roadworks Extension Alert) – sistema IoT per • La Segnalazione di veicoli lento o fermi sulla strada; il controllo e la segnalazione di cantieri mobili e fissi, in collaborazione • La Segnalazione di presenza o del sopraggiungere di un veicolo di con Gruppo Filippetti; emergenza; • La Segnalazione di un veicolo che frena improvvisamente in caso di • Dogana Mobile – sistema per l’ottimizzazione della gestione dei pericolo; flussi di import-export delle merci in dogana, in collaborazione con • La Ripetizione a bordo della Segnaletica verticale; l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale.; • La Segnalazione di Condizioni Meteo avverse; • La Segnalazione delle Condizioni di traffico. 16
CARTA DEI SERVIZI 2022 Il 2022 rappresenta un importante banco di prova per il Programma RA15 ed entro la fine del 2023 su A90 e E45-E55; “Anas Smart Road” grazie all’apertura al pubblico dei seguenti itinerari • AREA (Automatic Roadworks Extension Alert), sistema che sarà reso “intelligenti” attraverso l’erogazione dei servizi di infomobilità tramite disponibile su tutte le tratte “Anas Smart Road” in corso di realizzazione App Mobile dedicata: entro l’inizio del 2023. • Porto di Villa San Giovanni (~5 km) entro la prima metà del 2022; • A91 Roma-Fiumicino (~17 km) entro l’estate del 2022; Infine, le partnership avviate con i car manufacturer condurranno, già • Strada Statale 51 Alemagna (~80 km), entro l’autunno del 2022; nella seconda metà del 2022, alle prime dimostrazioni di piena compa- • A2 Autostrada del Mediterraneo (~140 km) entro la fine del 2022 ed tibilità di “Anas Smart Road” con sistemi di infotainment proprietari a una seconda tratta (~90 km) entro la fine del 2023. bordo veicolo, con l’obiettivo di giungere alla disponibilità sul mercato della nuova proposta di integrazione veicolo-infrastruttura entro la Nel 2023 proseguirà il rilascio di “Anas Smart Road” all’utenza secondo prima metà del 2023 sulle tratte A91 e SS51 e, in un prossimo futuro, una roadmap che mira a rendere disponibili i servizi agli utenti sul resto del territorio nazionale “Anas Smart Road”. sviluppati nell’ambito del Programma su dispositivo mobile lungo la “spina dorsale” del Paese: • A19 Autostrada Palermo-Catania (~120 km) entro la prima metà del 2023; • RA 15 Tangenziale di Catania (~25 km) entro la prima metà del 2023; • Autostrada A90 Grande Raccordo Anulare (~70 km), con i primi rilasci entro la seconda metà del 2023 ed a proseguire fino al 2024; • Itinerario E45-E55 (~110 km) con i primi rilasci entro la seconda metà del 2023 ed a proseguire fino al 2024. Le sperimentazioni “Anas Smart Road” integreranno l’assistenza agli utenti e gli strumenti di gestione stradale in accordo con un piano di rilasci parallelo, tale da recepire i più recenti avanzamenti delle inno- vazioni tecnologiche coinvolte: • Good Vibrations, già attiva su A90, A91 e SS51 e destinata a supportare il monitoraggio di un crescente numero di opere d’arte nel triennio > Per saperne di più 2022-2023-2024; https://www.stradeanas.it/it/smartroad • Road Weather Information System, tecnologia che sarà abilitata entro Scansiona il QR Code → la fine del 2022 su A91, SS51 e A2, a preseguire nel 2023 su A19 e 17
CARTA DEI SERVIZI 2022 compone di un “cubo tecnologico”, basamento contenente equipment elettrico e di rete, e di un palo cavo all’interno del quale sono alloggiati i seguenti apparati: 1. N. 1 Access Point Wi-Fi in Motion 2. N. 1 Base Station duale DSRC/C-V2X 3. N. 1 Smart camera 4. Sensori IoT 5. N. 3 corone LED I dispositivi di telecomunicazioni di cui ai punti 1. e 2., collocati alla sommità, non subiscono degradazione di prestazioni grazie alla radio- trasparenza del materiale con cui la copertura del palo è stata realizzata. La Smart camera, “occhio vigile” di “Anas Smart Road”, garantisce la sicurezza degli utenti grazie alla significativa riduzione dei ritardi di comu- nicazione degli alert alla Control Room, resa possibile dall’elaborazione on-board dei flussi video e dalla loro trasmissione su rete in fibra ottica ad elevate prestazioni. LA POSTAZIONE POLIFUNZIONALE dotati di On-Board Unit (OBU), un hotspot Wi- I sensori IoT installati consentono di rilevare La struttura tangibile e distintiva che identifica Fi per l’erogazione su dispositivo mobile di parametri ambientali utili alla Control Room “Anas Smart Road” è la Postazione Polifunzionale, servizi di infomobilità agli utenti ed una teleca- per la gestione dell’infrastruttura stradale. dalla struttura cilindrica e modulare, ospitante mera avanzata per il monitoraggio da Control le tecnologie di connettività della Road Side Room degli eventi che si verificano su strada. Unit (RSU) per la comunicazione con i veicoli Nello specifico, la Postazione Polifunzionale si 18
CARTA DEI SERVIZI 2022 2 LA NOSTRA OPERATIVITÀ 19
CARTA DEI SERVIZI 2022 MONITORAGGIO CONTINUATIVO DELLA RETE VIARIA INFOMOBILITÀ localizzazione, delle cause/concause dei sinistri L’attività di Infomobilità consente di acquisire e dell’eventuale ricorrenza degli stessi sull’intera in tempo reale le informazioni sul traffico e di rete stradale Anas suddivisa per tratte di 2 km. condividerle con le funzioni aziendali deputate alla comunicazione interna ed esterna. Il fenomeno dell’incidentalità è analizzato anche per week-end e per fasce orarie (00.00-06.00; Le interdizioni alla circolazione, conseguenti 06.00-12.00; 12.00-18.00; 18.00-24.00). alla chiusura di arterie stradali, sono trasmesse dalla Sala Situazioni nazionale (SAS) al MIMS, ai La raccolta e l’attività di data analysis ha inte- sensi della lettera g) comma 2 art. 9 del CDP ressato pure gli eventi meteorologici consen- 2016-2020. tendo di fornire alle Strutture Territoriali inte- ressate, con cadenza mensile, trimestrale, se- I dati relativi all’incidentalità, trasmessi dalle 21 mestrale e annuale, una mirata reportistica re- per fornire alle Strutture Territoriali informazioni, Sale Operative Compartimentali (SOC) e gestiti lativa alle problematiche derivanti da fenomeni quanto più circostanziate e localizzate, volte dalla SAS, si riferiscono agli eventi che quoti- meteo caratterizzati da eccezionali precipitazioni alla tempestiva predisposizione delle attività dianamente interessano la rete viaria di com- impattanti sulla rete stradale, tra i quali gli operative sul territorio per consentire il mante- petenza e sono inviati dal personale di esercizio eventi classificati “Allagamenti” e “Frane” ricor- nimento di elevati standard di sicurezza stra- alle SOC tramite la “Scheda Rilevazione Incidente” renti sull’intera rete stradale Anas suddivisa dale. (un’App dedicata in uso sui tablet nella loro di- per tratte di 2 km, anche al fine della prevenzione sponibilità). dei fenomeni. Le Sale Operative Anas sono dotate dell’appli- Dal 2020, con riferimento ai mesi estivi, è stato cativo TEWEB che consente al personale abilitato Il complesso delle informazioni acquisite ali- introdotto il monitoraggio degli eventi classificati di visualizzare tutti i trasporti eccezionali, in menta il sistema informatico Road Management “Incendi” al fine di individuare eventuali criticità corso o pianificati, rilevandone l’inizio, la pausa Tool (RMT). La conseguente reportistica (mensile, ricorrenti, impattanti sulla fluidità e sulla sicu- o la fine e le informazioni contenute nell’auto- trimestrale, semestrale e annuale), risultante rezza della circolazione, al fine della prevenzione rizzazione. di una continua attività di data analysis, è tra- del fenomeno. Anas ha messo a disposizione degli utenti il smessa alle singole Strutture Territoriali, e ai Anas ha, inoltre, sviluppato un’attività di ap- proprio archivio attraverso la pubblicazione sul Vertici aziendali, per consentire un puntuale profondimento delle previsioni meteorologiche sito istituzionale di un modulo di ricerca e con- monitoraggio degli eventi, della loro tipologia e (in aggiunta a quelle della Protezione Civile) sultazione delle Ordinanze. 20
CARTA DEI SERVIZI 2022 LA NOSTRA PRESENZA SUL TERRITORIO Anas assicura una presenza aziendale capillare sione attendibile della politica dei trasporti ancora più efficiente: la suddivisione del ter- del Paese. ritorio nazionale in 16 Strutture Territoriali Nel ruolo di gestore della rete stradale e au- (Sicilia, Sardegna, Calabria, Basilicata, Puglia, tostradale di interesse nazionale, una delle Campania, Lazio, Abruzzo e Molise, Marche, nostre funzioni principali è quella di garantire Umbria, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto e la viabilità e la sicurezza della rete. Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Pie- Un’attività che richiede un impegno costante monte e Valle D’Aosta) e 23 Aree Gestione di mezzi e uomini. Rete garantisce un puntuale controllo sulle Nel corso del 2021, Anas ha impiegato 2.014 strade e una pianificazione degli interventi persone dell’area di esercizio (1.667 a tempo efficace, poiché agevolata da una diretta col- indeterminato e 347 a tempo determinato), laborazione con gli Enti locali, nonché una vi- 3.736 mezzi e diverse attrezzature e impianti. L’OSSERVATORIO DEL TRAFFICO La nostra Azienda informa gli utenti sui dati del traffico e il relativo Indice di Mobilità Rilevata attraverso un bollettino, pubblicato mensilmente sul sito istituzionale. Il Sistema Automatico di Rilevamento Statistico del Traffico, costituito da oltre 1.150 sezioni di conteggio, è distribuito sull’intera rete di nostra competenza. Le tecnologie utilizzate dai sensori sono sostanzialmente due: spire induttive e microonde. Tutti i sensori inviano i propri dati ad un sistema di monitoraggio centralizzato, denominato PANAMA (Piattaforma Anas per il Monitoraggio e l’Analisi), che provvede alla loro verifica ed elaborazione. > Per saperne di più https://www.stradeanas.it/it/le-strade/osservatorio- del-traffico Scansiona il QR Code → 21
CARTA DEI SERVIZI 2022 LA GESTIONE DELLE EMERGENZE COEM VIABILITA’ ITALIA – Direzione Comando e Controllo, C.O.M. – Co- cessità di circa 2.095 interventi. In adempimento alla Legge n. 225/92 e alla Di- mitato Operativo Misto, C.O.V. – Comitato Ope- Successivamente all’autorizzazione del DPC, in rettiva del Presidente del Consiglio dei Ministri rativo Viabilità). data 04/12/2020 il MIMS ha definitivamente ap- del 3 dicembre 2008 “Indirizzi operativi”, la provato l’attuazione e il conseguente finanziamento nostra Azienda include tra i propri compiti LA GESTIONE DEL SISMA DEL 2016 delle criticità e dei relativi interventi già censiti e anche quello di fornire collaborazione al Dipar- Con le finalità prescritte dall’OCDPC 408/16 e classificati con Priorità 4 negli stralci 1-7. L’ottavo timento della Protezione Civile Nazionale e al 475/17 e per quanto previsto dalla L. 229/16 del stralcio riguarda l’attuazione di n. 16 interventi Centro di Coordinamento Nazionale in materia 15/12/16, con riferimento all’attuazione degli “In- relativi al Piano Nazionale Complementare (PNC) di Viabilità (Viabilità Italia), presieduto dal Di- terventi urgenti di messa in sicurezza e ripristino al Piano Nazionale di Ripresa e resilienza (PNRR) rettore del Servizio della Polizia Stradale. Viabilità della viabilità delle infrastrutture stradali interessate nei territori colpiti dal sisma 2009-2016. Italia è una struttura di coordinamento tecnico dagli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il Degli interventi del PNC-PNRR n. 6 sono intera- amministrativo che dispone interventi operativi, territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e mente finanziati per € 140 Mlni e per i restanti n. anche di carattere preventivo, per fronteggiare Abruzzo a partire dal giorno 24 agosto 2016”, in 10 interventi risulta finanziata la sola progettazione difficoltà legate alla percorribilità stradale e au- considerazione della rilevante estensione della per € 37 Mlni. tostradale derivanti dalle avversità atmosferiche rete stradale oggetto di intervento, nonché della La collaborazione della Struttura del Soggetto At- o da altre circostanze (in particolare durante i diffusione e della complessità dei danni rilevati tuatore e delle Strutture Territoriali di Anas con i mesi estivi, in cui si concentra circa un terzo sulla stessa, al fine di garantire la miglior efficacia 140 Comuni e le 10 Provincie, appartenenti alle 4 dell’intero traffico leggero annuale e in giornate di azione nel perseguire il pronto ripristino della diverse Regioni interessate dal sisma, avviene caratterizzate da particolari condizioni meteo). mobilità, si è stabilito di procedere, sia nella fase inizialmente nella fase di individuazione e quan- In fase di pianificazione delle attività a fronte di di redazione che di attuazione del Programma, tificazione delle criticità, nella successiva fase di scenari di rischio ipotizzabili (eventi neve, esodi articolando lo stesso in una successione di stralci indirizzo e controllo della progettazione e, in par- estivi, ecc.) o di gestione di eventi critici in atto, la operativi incrementali. Secondo questo approc- ticolare, con un confronto dialettico continuo du- nostra collaborazione è garantita dalle attività cio, condiviso con il Dipartimento della Protezione rante la preparazione, svolgimento e chiusura della struttura del Coordinamento Emergenze Civile, Ministero delle Infrastrutture e Mobilità delle Conferenze dei Servizi che coinvolgono (CO.EM.). Sostenibili, le Regioni e gli Enti gestori, sono stati anche numerosi altri Enti. Inoltre, anche attraverso le strutture territoriali redatti, proposti, approvati e resi operativi gli aziendali, assicuriamo la nostra presenza presso otto stralci del Programma, anche in esito alle > Per saperne di più tutti i tavoli istituzionali attivati in condizioni di concertazioni con gli Enti territoriali locali, censendo http://www.anas-sisma2016.it/ emergenza (Comitato Operativo Protezione Civile, otre 2.475 criticità sugli oltre 15.000 km della rete Scansiona il QR Code → C.C.S. – Centro Coordinamento Soccorsi, Di.Coma.C. stradale del Cratere sismico, riconoscendo la ne- 22
CARTA DEI SERVIZI 2022 MONITORAGGIO E ISPEZIONE DELLE INFRASTRUTTURE Sulla rete in gestione diretta insistono 15.838 opere tra ponti e viadotti e 3.176 sovrappassi, questi ultimi intesi come opere che sovrappassano strade di competenza ANAS, la cui gestione della viabilità non risulta di competenza di quest’ultima. Dei 3.176 sovrappassi, per 371 l’ente gestore è individuato tra i concessionari autostradali e il gestore ferroviario, dei restanti 2.805 la gestione è individuata in altri enti ma tale patrimonio rientra nelle opere per le quali ANAS esegue la sorveglianza ispettiva periodica. Uno degli aspetti principali nell’ambito della gestione di tale Asset è quello della sorveglianza continua, finalizzata ad un controllo periodico e sistematico delle condizioni di conservazione strutturale delle opere d’arte. Con il Piano Industriale 2016-2020 ANAS ha destinato fondi per importanti iniziative finalizzate ad una ristrutturazione del proprio modello di gestione degli Asset - in particolare ponti e viadotti - per la pianificazione e la gestione degli interventi di Manutenzione Straordinaria. E’ stato dunque dato avvio alla implementazione di un sistema informatizzato di Road Asset Management (RAM) nell’ambito del quale, in riferimento alle opere d’arte quali ponti, viadotti e sovrappassi, è stato realizzato uno specifico sistema di Bridge Management (BMS) che consentisse di gestire integralmente il processo ispettivo delle opere in termini di pianificazione delle campagne ispettive, esecuzione delle ispezioni, archiviazione e storicizzazione del dato, consultazione dei risultati e monitoraggio dell’andamento delle varie campagne. Il sistema BMS è stato sviluppato, a livello di processo, in conformità a quanto richiesto dalla Circolare ministeriale n. 6736 del 1967, norma vigente al tempo della implementazione del sistema. ANAS ha eseguito pertanto campagne di ispezione trimestrali, dette “ricorrenti”, su tutte le opere d’arte in gestione comprese le opere “sovrappasso”, effettuando quindi 4 campagne ispettive annue. In aggiunta alle predette ispezioni ANAS ha sistematicamente eseguito anche campagne annuali di ispezione, condotte da ingegneri, sulle opere classificate come “principali”, il cui criterio di individuazione, è 23
CARTA DEI SERVIZI 2022 stato riferito alla presenza di almeno una campata con luce superiore o uguale di programma. a 30 m. In conseguenza di ciò il numero complessivo delle opere principali in La campagna ispettiva 2021 si è conclusa con l’esecuzione di un numero gestione ad Anas risulta, allo stato, pari a 5.637 unità, di cui 4.959 ponti e complessivo di ispezioni ricorrenti pari a 69.506 (di cui 58.644 su ponti e 678 sovrappassi. viadotti, 10.862 su sovrappassi) e di 15.703 ispezioni principali (di cui La procedura ANAS di gestione del processo ispettivo prevede tuttavia l’obbligo 13.478 su ponti e viadotti, 2.225 su sovrappassi) raggiungendo con queste di eseguire ispezioni principali anche su opere “ordinarie” per le quali, nel ultime una copertura ispettiva complessivamente pari al 84,31% dell’intero corso di ispezione ricorrente, è stata formulata esplicita richiesta di ispezione patrimonio gestito. principale, o nel caso in cui l’indicatore di sintesi di cui alle predette ispezioni Le nuove Linee Guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della assuma un valore inferiore ad un livello di attenzione convenzionalmente sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti, adottate con DM n.578 del 17/12/2020 assunto. Tali richieste di ispezione vanno quindi ad aggiungersi a quelle e per le quali è previsto un periodo di sperimentazione pari a 24 mesi, hanno obbligatorie previste per le opere classificate come “principali”. In aggiunta a profondamente modificato il modello di gestione della sorveglianza periodica ciò, ogni Struttura Territoriale ha ampia autonomia di eseguire ispezioni principali previsto dalla Circolare n. 6736 del 1967. Si è determinata quindi per ANAS la ne- anche su altre opere d’arte, non classificate come “principali” e per le quali non cessità di attuare una transizione tra l’attuale sistema di sorveglianza delle opere vi sia una esplicita richiesta formulata nel corso di ispezione ricorrente, quando d’arte a quanto previsto dall’impianto funzionale della nuova norma. le condizioni di vetustà del manufatto o altre circostanze lo richiedano. In ragione della consistenza delle opere d’arte gestite, tale transizione non può Nell’ambito della realizzazione del sistema BMS, furono sviluppate due APP a che essere attuata progressivamente necessitando di un aggiornamento del supporto dell’attività ispettiva, denominate BMS Mobile (ispezioni principali) sistema BMS ad un BMS 2.0, che recepisca l’impianto di cui alle linee guida ed IDEA Mobile (ispezioni ricorrenti). I tecnici Anas dedicati alle ispezioni nonché le relative modalità ispettive previste. (sorveglianti per le ricorrenti ed ingegneri per le principali) sono stati dotati di È stato condotto un approfondito studio comparativo tra il modello BMS tablet con ivi installata la specifica APP tramite cui possono essere compilate le adottato da ANAS ed il modello previsto dal nuovo testo normativo, evidenziando schede di ispezione in modo sistematico ed armonizzato, attribuendo dei analogie e differenze al fine di pianificare le risorse, economiche e di personale, giudizi qualitativi (per le ricorrenti) e quantitativi (per le principali) in riferimento nonché le necessarie procedure concorsuali tramite cui adeguarsi al nuovo allo stato di conservazione dell’opera e dei suoi elementi costituenti, per modello introdotto. Parallelamente è in corso di esecuzione una convenzione mezzo dell’assegnazione di voti ai difetti riscontrabili sul campo sulla base di quadro di ricerca e studio stipulata da ANAS con il Consorzio FABRE, che un manuale difettologico sviluppato da Anas ed implementato nelle APP me- prevede l’applicazione delle Linee Guida ad un campione di 1.000 ponti/viadotti desime. in gestione distribuiti sull’intero territorio nazionale, al fine di approfondire ed I dati rilevati nel corso delle ispezioni sono elaborati a livello dell’applicativo analizzare tutte le problematiche di natura tecnica ed ingegneristica propedeutiche RAM, al fine di determinare degli indicatori di sintesi introdotti con l’intento di alla armonizzazione del modello BMS al nuovo impianto recentemente classificare le opere in una scala numerica sulla base del livello di difettosità introdotto. presente. Tale classificazione ha costituito per ANAS un valido strumento per Al fine di rafforzare la sorveglianza sulle opere d’arte, Anas ha deciso di la pianificazione degli interventi manutentori per opere d’arte, di cui ai contratti affiancare al processo di ispezione visiva delle opere l’installazione di sistemi di 24
CARTA DEI SERVIZI 2022 monitoraggio strutturale del tipo SHM (Structural Health Monitoring). Tale consultazione dei risultati, e di una nuova piattaforma BMS 2.0 armonizzata attività di monitoraggio è finalizzata allo studio e al controllo del comportamento secondo il modello introdotto con le Linee Guida Ponti è stato definito un strutturale delle opere d’arte sia in campo statico che, prevalentemente, in piano per gli investimenti, atto a definire le procedure concorsuali tramite cui campo dinamico. Tramite l’analisi in continuo di alcuni parametri di risposta finanziare tali attività. misurati sull’opera, è intenzione monitorare ed identificare eventuali variazioni comportamentali delle opere medesime, poiché a tali variazioni possono Sono state pertanto identificate le seguenti macro attività, tra loro interconnesse, essere ascrivibili sopraggiunte modifiche del sistema strutturale, e quindi per rispondere all’esigenza di: possibili variazioni dello stato di conservazione delle opere stesse. a) integrare il processo di digitalizzazione degli asset, al fine di disporre di Anas ha pianificato di analizzare e controllare il comportamento di ponti e una modellizzazione in ambiente BIM delle opere d’arte ricavata a valle di viadotti in fase di esercizio, strumentando tali opere con dei sensori di misura rilievi laser scanner; atti a rilevare grandezze fisiche significative ai fini di un monitoraggio strutturale b) gestire il nuovo modello di sorveglianza delle opere d’arte previsto dalle nel tempo, quali, ad esempio, accelerazioni delle strutture di impalcato, Linee Guida; inclinazioni delle sottostrutture o spostamenti relativi in corrispondenza dei c) incrementare l’installazione di impianti di monitoraggio strutturale su giunti o di appoggi a scorrimento. ponti e viadotti; L’elaborazione dei dati acquisiti è deputata ad un algoritmo di analisi sviluppato d) disporre di una piattaforma centrale di SHM per la gestione e controllo da Anas in collaborazione con il Politecnico di Milano, l’Università di Padova e degli impianti di monitoraggio; l’Università di Perugia, consegnato in versione BETA ed attualmente in fase di test e verifica. Oltre ai suddetti Accordi Quadro, Anas, in collaborazione con Fastweb, vincitrice Con la contrattualizzazione a fine anno 2020 di 4 gare di Accordo Quadro per della convenzione Consip SPC CONN2, sta procedendo alla installazione di la fornitura e posa in opera di sensori, ciascuna dell’importo di 3 milioni di sistemi di monitoraggio strutturale della tipologia “a fibra ottica”. Un monitoraggio euro, e la redazione dei progetti di impianti di monitoraggio per complessive con sensori a funzionamento ottico consente di misurare, in linea generale, i 34 opere, sono state avviate nel corso del 2021 le attività di installazione medesimi parametri fisici misurabili con le tecnologie tradizionali, ma viene per le prime 10 opere. È previsto il completamento delle restanti principalmente adottato nell’ambito del monitoraggio tenso-deformativo. Nel- installazioni entro l’anno 2022. l’accordo formulato con Fastweb, il pacchetto viene fornito completo anche di Nell’ambito del progetto n. 15 del Fondo 1bis, che il Governo ha collegato fun- data center, servizio di analisi e piattaforma web interrogabile dal personale zionalmente al PNRR; è previsto lo stanziamento in favore di ANAS di complessivi Anas. La tipologia di monitoraggio proposta verrà applicata su un totale di 34 275M€ per il progetto “Strade sicure – Implementazione di un sistema di opere ricadenti lungo l’itinerario A2. Nel corso dell’anno 2021 sono state monitoraggio dinamico per il controllo remoto di ponti, viadotti e tunnel”. completate le installazioni di n. 8 impianti. Con l’obiettivo di incrementare quindi il numero delle opere sottoposte a mo- nitoraggio strutturale, disporre di una piattaforma integrata finalizzata alla gestione remotizzata degli impianti, alla archiviazione, storicizzazione dei dati e 25
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