Santa Croce Notizie ANNO XXXIII - Settembre 2018 - Pontificia Università della Santa Croce
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Notizie ANNO XXXIII - Settembre 2018 dalla Santa Croce Pontificia Università della S a n ta C r o c e
L’Università In numeri
17 18 Sommario
Attività
PROVENIENZA GEOGRAFICA
DEGLI STUDENTI (FACOLTÀ) Lavoro & santità Comunicazione Educazione
Un dialogo Rinnovare L’arte
ANNO XXXIII
ecumenico la professione di perdonare
Settembre 2018 5 20 38
Bollettino interno gratuito pubblicato
dall’Ufficio Comunicazione della
Pontificia Università della Santa Croce
Corsi
DIREZIONE
Diego Contreras
COORDINAMENTO
E REDAZIONE
Giovanni Tridente
HANNO COLLABORATO
A QUESTO NUMERO
Valeria Ascheri
Fabio Beretta
Miguel De Salis Church Management Canonico Ecologia integrale
Antonio Garrido Novità Nuovi diplomi A lezione
Scott Hahn
del primo anno in diritto matrimoniale di Laudato si’
Anna Malyszkiewicz
James Nachtwey 14 56 59
Francesca Nicosia
Bernadette O’Brien
Pietro Parolin
Vanessa Proietti Approfondimenti
Pablo Requena
Antonio Rodríguez de Rivera
Carla Rossi Espagnet
Juan María San Millán
Andriy Shestak
Viviana Spagnuolo
Marco Vanzini
Eleonora Vescovini
FOTOGRAFIA
Gianni Proietti Card. Pietro Parolin Miguel de Salis Pablo Requena
Proteggere le Gaudete Accompagnare
IMPAGINAZIONE E GRAFICA
Liliana M. Agostinelli minoranze religiose et Exsultate il paziente
40 52 92
STAMPA
Co.Art S.r.l.
Via Oreste Tommasini, 7
00162 Roma Testimonianze
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Scott Hahn James Nachtwey Joaquín
Copertina: Gioire Esperienze Navarro-Valls
Un momento della sessione informativa nella di essere di un fotografo Santità &
Giornata di benvenuto ai nuovi studenti.
cattolico di guerra Comunicazione
Finito di stampare nel mese di settembre 2018 16 74 94
3
In primo piano In primo piano
ECUMENISMO DEL LAVORO
Una riflessione tra cattolici e protestanti
Il
dialogo tra cattolici e protestanti può connessione della sua teologia con la dottrina
trovare un campo di collaborazione sociale della Chiesa.
nel recuperare una visione comune
sulla dignità del lavoro umano. Si potrebbero Nel suo messaggio ai partecipanti, Papa
così contrastare gli influssi disumanizzanti Francesco ha espresso il desiderio che la
presenti negli ambiti lavorativi, specialmente a “riflessione sull’idea cristiana del lavoro
causa della perdita di libertà, creatività e professionale aiuti a considerare qualsiasi tipo
responsabilità che può provocare ad esempio di occupazione come luogo di maturazione,
la tecnologia. sviluppo umano e realizzazione personale”.
È stata questa una delle proposte del Il fatto è che la teologia del lavoro è stata
Convegno Quale anima per il lavoro assente dalla riflessione cattolica per quasi
professionale?, che si è tenuto all’Università venti secoli, come ha costatato Brad S.
nel quinto centenario della Riforma Gregory, dell’University of Notre Dame
protestante e nel primo della Rivoluzione (USA). Soltanto dal Concilio Vaticano II, la
bolscevica. Per il filosofo e teologo Jens Chiesa cattolica ha riconosciuto esplicitamente
Zimmermann, della Trinity Western University che tutti i cristiani sono chiamati alla santità
(Canada), bisogna negare il luogo comune nell’esercizio del proprio lavoro, un’idea
che vede la Riforma di Lutero come la anticipata qualche decade prima da alcuni
consacrazione del capitalismo e trovare la precursori come san Josemaría Escrivá.
4 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 5
In primo piano In primo piano
Lo storico statunitense ha suggerito anche che casa comune: il lavoro deve esprimere una
la moderna dottrina sociale della Chiesa è nata dimensione di rispetto non soltanto per l’uomo
non tanto dalla considerazione della vita di ma anche per la natura, come dimensione del
lavoro di Gesù, ma in vista dei cambiamenti bene comune”. Nella visione cristiana il lavoro
portati con sé dalla rivoluzione industriale: si ordina al bene dell’uomo, di ciascuna persona;
mutamenti tecnologici, concentrazione della nel marxismo, la persona è strumento per
nuova ricchezza in poche mani, situazione di edificare una società futura senza classi.
sfruttamento dei lavoratori.
Accanto alle sessioni plenarie, i 250 partecipanti
Il primo centenario della Rivoluzione russa hanno avuto l’opportunità di dibattere molteplici
ha offerto l’occasione per fare il confronto argomenti relativi al lavoro nel corso delle quasi
tra la visione del lavoro del marxismo e del cento comunicazioni e papers presentati nei due
cristianesimo. Per Benedetta Giovanola, giorni di congresso.
dell’Università di Macerata, nei testi originali
di Marx emerge una visione del lavoro che va
oltre la considerazione puramente materialistica
dell’uomo. Un’impostazione che non cancella
comunque le differenze con la visione
cristiana. Una di queste è che Marx vede il Diversi interventi del convegno
lavoro come “momento di appropriazione, sono disponibili nel canale
youtube.com/santacrocevideo
da parte dell’uomo, della natura”, mentre “il
cristianesimo ci ricorda che la natura è la nostra
6 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 7
In primo piano In primo piano
amore di Dio e per servire gli altri, e ciò comporta
farlo bene, con professionalità, termine che san
Josemaría adopera spesso”.
Durante il colloquio con i partecipanti al convegno,
si è messo in risalto che una delle originalità
della predicazione del fondatore dell’Opus Dei è
sottolineare che lavorare bene, per amore di Dio,
non è soltanto il cammino per la propria santità ma
significa anche cristianizzare le realtà umane, “le
cose materiali danno gloria a Dio attraverso di noi”.
La santificazione del lavoro incide dunque non
soltanto nella persona e nel suo rapporto con Dio
ma cambia anche lo stesso lavoro.
San Josemaría diceva che tocca a ciascuno scoprire
quella impronta santa (quid divinum) che Dio ha
lasciato nelle cose e nelle circostanze della vita.
A colloquio con mons. Fernando Ocáriz Riassunto video del colloquio
21 ottobre 2017
LAVORO E SANTITÀ
IN SAN JOSEMARÍA
Il
Convegno Quale anima per il degli insegnamenti di san Josemaría
lavoro professionale? ha avuto sull’argomento. Il video riprende parole del In risposta a una domanda su questo aspetto,
un fuori programma non previsto santo in incontri informali con persone di mons. Ocáriz ha affermato che “dal punto di
inizialmente dagli organizzatori: un diversi paesi e situazioni sociali. vista esistenziale e personale, direi che scoprire il
colloquio con mons. Fernando Ocáriz su quid divinum è principalmente scoprire in tutto
La santificazione del lavoro in san Si parla del lavoro come realtà da offrire un’espressione dell’amore di Dio per noi: nelle
Josemaría. Il lavoro, infatti, è uno degli assi a Dio, che porta con sé l’impegno di persone, nelle circostanze, nella materialità dei
portanti della predicazione del fondatore farlo bene; dell’idea che ogni lavoro compiti, nelle contrarietà. San Giovanni, nel fare
dell’Opus Dei, ispiratore della Santa Croce. è importante, perché questa stessa una sorta di riassunto dell’esperienza degli Apostoli
importanza dipende dall’amore con cui si nel loro rapporto con Cristo, scrive: ‘Noi abbiamo
Il nostro Gran Cancelliere ha introdotto fa; della dimensione di servizio agli altri conosciuto e creduto all’amore che Dio ha per
il dialogo commentando alcune delle idee mediante il lavoro... noi’. Vuol dire considerare gli altri come creature
apparse nel filmato The Heart of Work, che Dio ama; vedere anche nelle difficoltà l’amore
proiettato poco prima per l’occasione, che “Santificare il lavoro è questo – ha nascosto di Dio per noi, pure quando non capiamo
delinea in sette minuti una panoramica sintetizzato mons. Ocáriz –: farlo per il perché di una contrarietà”.
8 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 9
Alma mater
Inaugurazione del XXXIII Anno Accademico
La carità cristiana, motore
della qualità e della professionalità
L
a carità cristiana spinge a “mettere al cristiana come la Santa Croce. “Per amore di
servizio di tutti le conoscenze di Dio cerchiamo di vivere pienamente la nostra
ciascuno, l’esperienza acquisita, la libertà e responsabilità di cristiani, mettendo
sensibilità verso alcuni problemi e sfide”, e a al servizio di tutti le conoscenze di ciascuno,
farlo con qualità e professionalità. Lo ha detto l’esperienza acquisita, la sensibilità verso
mons. Fernando Ocáriz, Prelato dell’Opus Dei, alcuni problemi e sfide”. La carità anche come
inaugurando il XXXIII Anno accademico motore della qualità: “vogliamo dare il massimo
dell’Università, nella sua nuova veste di del nostro impegno tradotto in un servizio di
Gran Cancelliere essendo succeduto a mons. qualità”; in questo senso, “la carità spinge verso
Javier Echevarría. la professionalità”.
Nel suo discorso ha ripreso “un tema molto Ricordando che “il bene è diffusivo e non può
caro” proprio a mons. Echevarría, quello rimanere tra le mura del nostro palazzo”, mons.
della fraternità cristiana vissuta fra coloro Ocáriz ha evidenziato che “la carità fraterna che
che portano avanti un progetto di ispirazione tentiamo di vivere nell’Università” si proietta
Notizie dalla Santa Croce 11
Alma mater Alma mater
all’esterno, raggiungendo anche è la celebrazione né tanto meno
“tutti quelli che, come ci ha detto la festa nuziale, ma è un progetto
spesso Papa Francesco, si trovano di vita che coinvolge tutta la
nelle ‘periferie esistenziali’”. persona e tutta la sua vita”, e che
richiede anche a volte “capacità di
Nell’omelia nella Messa di attendere”.
inaugurazione presieduta nella
Basilica di Sant’Apollinare, Uno degli ambiti fondamentali in
il Prelato dell’Opus Dei ha cui le famiglie possono incidere
sottolineato come, per dare per aiutare a superare la “paura
senso allo sforzo nello studio, dell’impegno” dei giovani è quello
è necessario frequentare lo della “educazione nelle virtù, non
Spirito Santo: “i suoi lumi ci tanto come degli insegnamenti
permetteranno di contemplare teorici, ma come il modo buono di
con stupore la profondità dei vivere: il dono disinteressato verso
misteri della fede, ed il suo fuoco gli altri, la generosità, il saper
farà sì che quelle conoscenze condividere, il sacrificio, il senso di
accendano nel nostro cuore giustizia, la castità, soprattutto se i
sinceri desideri di unirci al figli vedono quelle virtù incarnate
Signore e di comunicare il suo nei loro genitori”.
amore a molte anime”.
A ricevere quest’anno la medaglia
La lezione inaugurale è stata dell’Università, concessa a quanti
tenuta dal prof. Héctor hanno raggiunto il 25º anno
Franceschi, della Facoltà di di servizio, sono stati il prof.
Diritto Canonico, che ha offerto Filippo Serafini, straordinario
alcune riflessioni sui capitoli di Sacra Scrittura presso l’ISSR
centrali dell’esortazione Amoris all’Apollinare e docente di
laetitia di Papa Francesco, Teologia; Antonio Spanu, già
dedicati all’amore coniugale e alla addetto alla reception in Biblioteca;
sua naturale fecondità. Michele Caputo, bibliotecario
del servizio di catalogazione;
Il canonista ha ricordato che “il e Francesco Currà, dei servizi
matrimonio non è la meta, non generali della Biblioteca.
12 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 13
Focus Focus
Mzuzu (Malawi) – per i gestori alle esigenze di quegli studenti che
dei beni materiali e spirituali della vivono fuori Roma o all’estero, e
Chiesa”. che svolgono ruoli di responsabilità
nelle loro Diocesi, quindi con degli
Tutto il contenuto del corso è impedimenti per frequentare il corso
basato e orientato sulla Dottrina in maniera più estesa.
Sociale della Chiesa, dando così
la possibilità di “utilizzare in Il Full Year Program è studiato invece
maniera positiva tutto quello per studenti che hanno un lavoro o
che è nelle nostre mani, per dare uno studio compatibile con il corso,
viva testimonianza del Vangelo”, ma vicini a Roma, avendo perciò la
sottolinea in proposito l’irlandese possibilità di frequentare le sessioni
Nicholas Flynn. settimanali presso la Santa Croce.
Per questa prima edizione è stata Le lezioni sono basate
data la possibilità di partecipare in principalmente su un’analisi teorica
modalità differenti, consentendo a delle materie trattate, per dare una
tutti gli studenti di frequentarlo in visione globale dell’argomento.
base alle loro specifiche necessità. La parte pratica prevede invece lo
studio di casi basati principalmente
Le Intensive Weeks, ad esempio, su situazioni reali, da risolvere
consistono in 4 settimane a tempo in gruppo, per rafforzare le
pieno ripartite in due periodi fissi dinamiche di collaborazione e
durante l’anno, che rispondono partecipazione.
Program of Church Management
Per una gestione esemplare
dei beni temporali della Chiesa Nuove iscrizioni
e Combined Program
“C
osì, Avanti!” Con queste di Vicari Generali provenienti dal internazionale e promuovendo la La seconda edizione del PCM 2019/2020
parole di apprezzamento Messico e dall’Australia; Cancellieri condivisione di diverse culture. partirà dal mese di febbraio 2019. La novità
Papa Francesco ha dagli Stati Uniti e dall’Africa; di quest’anno sarà la possibilità di sfruttare
voluto esprimere il suo sostegno alla Amministratori Generali e Vescovi, Il programma è diviso in due un Combined Program con gli studi della
prima edizione del Program of tra cui l’Ordinario delle Isole periodi (term), che includono Licenza in Teologia o del Diploma di Alta
Church Management (PCM), Solomon. Una varietà di profili, materie che spaziano nei Formazione Teologica presso l’Università
iniziato nel mese di febbraio per che ha apportato una grande vari campi di formazione dei della Santa Croce.
iniziativa del Centro di Ricerca ricchezza al corso proprio per futuri amministratori della
Le attività del corso vengono rese possibili
Markets Culture and Ethics. Il corso l’ambiente internazionale “che serve Chiesa. Nel primo term si sono
grazie alla collaborazione di diverse
è stato concepito come un aiuto a per migliorare a livello personale trattate tematiche di base come
istituzioni educative e di formazione come la
sacerdoti, seminaristi, religiosi e ma anche per capire meglio gli Ecclesiologia, Negoziazione,
LUISS Business School di Roma, la Catholic
laici nella gestione esemplare dei altri”, ritiene ad esempio Giacomo Teamwork e Diritto economico.
University of America (Washington), la Kellogg
beni temporali della Chiesa. Gubert, dell’Ordine dei Carmelitani Il secondo, con un orientamento
School of Management (Evanston, Illinois) e il
Scalzi. sulla gestione e sulle finanze, ha
Center for Catholic Studies della University of
Alla prima edizione del PCM si sono analizzato aspetti quali Crisis
St. Thomas (St. Paul – Minneapolis).
iscritti un totale di 40 partecipanti, Il Corso è tenuto integralmente management, Comunicazione,
la maggior parte studenti delle in lingua inglese, motivo per cui Real Estate Management, ritenuti Il PCM conta inoltre sull’appoggio di
Università Pontificie romane. differisce da altri corsi simili, “fondamentali – come considera alcuni enti vaticani come la Segreteria per
Ulteriori informazioni
Grande interesse anche da parte rafforzando così il suo carattere Daniel Kamanga della diocesi di www.pusc.it/pcm l’Economia e il Dicastero per il servizio dello
Sviluppo Umano e Integrale.
14 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 15
L’Analisi L’Analisi
A colloquio con Scott Hahn come vivere la fede... Non si sta predicando primi credenti di andare a predicare il Vangelo
un’omelia, non si stanno “impartendo lezioni”, e di fare discepoli in tutte le nazioni, questi si
GIOIRE ma si sta solo condividendo con un amico il
fatto che si è ritrovata la fede e ora se ne gode
in un modo del tutto nuovo.
trovano di fronte all’Impero Romano. Gesù
avrebbe dovuto andare a Roma invece che in
Galilea. Avrebbe dovuto scegliere dei senatori
DI ESSERE Quell’amico potrebbe tornare
invece dei pescatori. Avrebbe
dovuto scegliere politici più
CATTOLICO “
più tardi e dirti “esci per il Testimoniare popolari invece di esattori
pranzo? Ho alcune domande fiscali. Eppure, ha scelto
agli altri la nostra
da farti”... Non c’è bisogno gente comune e ha dato loro
di avere tutte le risposte. Ma esperienza personale, delle grazie straordinarie;
ciò che ogni cattolico può ma soprattutto farlo poi li ha chiamati ad andare
LA MIGLIORE fare è godersi il fatto di essere attraverso l’amicizia” a testimoniare di fronte al
TESTIMONIANZA cattolico, permettere alla fede
di influenzare ogni settore
popolo. E cosa è successo?
della sua vita: lavoro, famiglia, amicizie. I Ebbene, è qui che penso che la nuova
Al termine di un colloquio con il professor cattolici comuni, con la semplice condivisione evangelizzazione abbia molto da imparare
Scott Hahn, si finisce per capire meglio della gioia del Vangelo, possono realizzare dalla prima evangelizzazione. Infatti, quattro
alcuni aspetti della fede cristiana. Oltre al un bene straordinario attraverso il lavoro o cinque secoli dopo, contro ogni pronostico,
suo lavoro di ricerca e di insegnamento ordinario, le amicizie comuni. queste persone mettono in moto una grande
forza di grazia, di amicizia e di conversione…
– l’ultimo corso tenuto alla Santa Croce
Questa situazione ricorda i primi cristiani. Non era una civiltà perfetta, ma Giovanni Paolo
ha trattato del rapporto tra Vecchio e
Cosa possiamo imparare da loro? II la caratterizza come una “civiltà dell’amore”.
Nuovo Testamento – il professor Hahn è
Il criterio per vincere non era più la forza,
un noto autore di libri come Roma, dolce la paura o la guerra. C’è stata un’esperienza
Noi, come loro, ci troviamo di fronte a una
casa (scritto con la moglie Kimberly), o cultura secolarizzata. Quando Gesù incarica i completamente nuova della gioia del Vangelo.
La cena dell’agnello, nei quali sa come
raggiungere la testa e il cuore del suo
interlocutore. In questa intervista parliamo Giovanni Paolo II riprese da dove Paolo VI
della Nuova Evangelizzazione. aveva lasciato. Egli è il primo a utilizzare il
termine “nuova evangelizzazione”. Parla di
testimoniare agli altri la nostra esperienza
C’
è un dato che a me fa riflettere: il personale, ma soprattutto di farlo attraverso
termine “evangelizzazione” appare l’amicizia: gli amici condividono con altri
soltanto una volta nei documenti del amici ciò che a loro piace.
Concilio Vaticano I e più di duecento volte in
quelli del Vaticano II. Mi sembra che sia una E come si fa a condividere la fede?
dimostrazione di quanto il mondo era
cambiato in meno di un secolo. In questo Quando uno si riunisce con gli amici per il
nuovo contesto, Paolo VI intraprese i viaggi pranzo, o quando ti trovi con degli amici al
apostolici ad altri continenti con la finalità supermercato, nessuno pensa che sei strano
principale di rievangelizzare un mondo se parli del film che ti è piaciuto, o di qualche
de-cristianizzato. E identificò il principio musica che hai ascoltato e che apprezzi...
di “rendere testimonianza”: noi cristiani Così, si può iniziare a condividere la fede:
non siamo chiamati a “impartire lezioni”, testimoniare, per esempio, il fatto che sei
ma a essere testimoni della fede cosi come cresciuto cattolico, ma sei andato via, però
l’abbiamo sperimentata personalmente. di recente sei tornato e stai riscoprendo
16 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 17
L’Analisi L’Analisi
tuo e tu sei mio. Questa è amicizia, questa è l’Eucaristia e come chiama questa istituzione la
famiglia. Questa è la gioia del nuovo patto. “nuova alleanza”.
Questo è anche il senso dell’Eucaristia. E lo Quando il sacerdote pronunciò “ecco l’agnello
dico pensando alla mia esperienza di vita. Sono di Dio”, era come se i miei occhi si fossero
stato un cristiano aperti e le luci accese.
evangelico per molti Mi resi conto che non
“
anni, un pastore Ciò che vedevo e ciò che sentivo era più pane, che non
presbiteriano. Così, era più vino, che era
corrispondeva perfettamente a ciò che
ho studiato la Bibbia nostro Signore, che
stavo leggendo nella Scrittura;
e ho pregato con la era il mio Salvatore.
Parola di Dio. Non come il nuovo si nasconde nel vecchio,
ho mai pensato che e come il vecchio si rivela nel nuovo” Ero seduto in fondo,
i cattolici avessero facendo attenzione
ragione fino a quando solo a quello che
non sono andato stava accadendo, ma
sempre più a fondo nella Scrittura. Ma anche in quel momento la presenza reale di Gesù,
questo non è stato sufficiente. il santo sacrificio della Messa, è stata portata
dal cielo alla terra, dritta al mio cuore come
Qual è stato allora il momento decisivo? una luce nella mia mente. E quando i fedeli
tornavano dal ricevere la Comunione, sapevo
Penso che ci troviamo di fronte a una Ha menzionato diverse volte È stata quella volta in cui ho scoperto che che non era più pane e vino, ma Gesù, Corpo,
situazione simile, ma possiamo sentirci l’espressione “la gioia del Vangelo”, ci sarebbe stata una Messa cattolica in una Sangue, Anima e Divinità.
scoraggiati, pensando che non ci sia nessuna molto cara a Papa Francesco cappella sotterranea in un giorno feriale
possibilità che tutto ciò possa funzionare. a mezzogiorno, e ho pensato, “beh, non è Le due settimane successive ho cominciato
Eppure non dobbiamo dimenticare che in domenica, nessuno mi vedrà”. Quindi, a partecipare segretamente alla Messa
Penso che quello che ho trovato così
passato ha funzionato contro ogni aspettativa. volevo solo andare a osservare che cosa ogni giorno, aspettando le parole della
emozionante di Papa Francesco è il modo in
Non c’è ragione di pensare che se Dio lo ha fosse la Messa. consacrazione e sapendo che c’era un
cui ha centrato l’attenzione su una cosa di cui
fatto prima non possa farlo di nuovo oggi. cambiamento in atto, e
abbiamo bisogno, per l’appunto la gioia del
Penso che Lui voglia farlo più di quanto Così, sono andato con che il Signore Gesù che ho
Vangelo.
noi abbiamo fede per un notebook e una studiato, che ho amato, che
chiederglielo. Bibbia, mi sono seduto in credo sia il mio Salvatore,
È semplicemente troppo
fondo, e mi sono limitato era proprio lì sull’altare,
Credo anche che se ci
decidiamo a condividere con
“ La nostra amicizia
potrebbe essere l'unica
facile e troppo comune per
i cattolici vivere la loro fede
a osservare come si
svolgeva il tutto. Mentre
nel tabernacolo.
gli amici, i vicini, i familiari, omelia che abbiano come una sorta di “compito”. guardavo e ascoltavo, Nel giro di poche
con i collaboratori, sul Si hanno alcune incombenze, ciò che vedevo e ciò che settimane, di pochi mesi,
mai sentito e che tocca
lavoro, che cosa significa e si deve andare per ordine sentivo corrispondeva sapevo che non si trattava
davvero il loro cuore”
credere, cosa significa trovare secondo una check-list: perfettamente a ciò che solo di una scoperta
la gioia nella misericordia e fare questo, fare quello, stavo leggendo nella intellettuale, teologica; era
nel perdono, resteremo a guardare con stupore non fare quest’altro… Ed è Scrittura; come il nuovo una conversione personale
di fronte a quante persone vengono a dirci che come un contratto. Bene, nel mio studio della si nasconde nel vecchio, e mi invitava a entrare
nessuno era mai stato disposto a condividerlo Scrittura evidenzio che non è un contratto, e come il vecchio si nella pienezza della fede
con loro prima d’ora. La nostra amicizia ma un’alleanza. In un contratto scambi la rivela nel nuovo. E come e a scoprire che la Chiesa
potrebbe essere l’unica omelia che abbiano mai proprietà, questo è tuo e questo è il mio. Ma il momento decisivo è cattolica è veramente la
sentito e che tocca davvero il loro cuore. in un’alleanza tu condividi la vita, io sono quando Gesù istituisce famiglia di Dio.
18 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 19Convegni Comunicazione Comunicazione Convegni
XI Seminario Professionale
Rinnovare la professione
dell’informazione dall’interno
L
a cultura contemporanea si nutre di Al Seminario hanno partecipato 390
un flusso di informazioni costanti, che persone di vari Paesi, tra professionisti della
in buona parte hanno già modificato comunicazione, direttori e responsabili di
l’intero sistema dei mass media e in parte lo uffici stampa di diocesi, Conferenze episcopali
stanno ancora facendo in forme diverse da e altre realtà ecclesiali, docenti universitari e
come succedeva pochi anni fa. Per raccontare giornalisti.
la fede, la Chiesa, la spiritualità in questa
situazione ci vuole un continuo aggiornamento Tra i relatori, Richard R. John, della Columbia
e la condivisione di idee ed esperienze. Journalism School di New York, che ha offerto
alcune chiavi di lettura storiche sul valore della
In questa cornice si è svolto l’XI Seminario libertà di espressione; Walter Quattrociocchi,
professionale sugli Uffici di Comunicazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, che ha
della Chiesa, promosso dalla Facoltà di riflettuto sul fenomeno delle cosiddette echo
Comunicazione nel mese di aprile e intitolato chamber e su come queste influiscono sulla
Dialogo, rispetto e libertà di espressione nella comunicazione istituzionale; l’Arcivescovo
sfera pubblica. Primate d’Irlanda Eamon Martin,
20 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 21Convegni Comunicazione Comunicazione Convegni
che si è soffermato su alcune strategie
per comunicare il tema della famiglia,
anche in vista del World Meeting
di Dublino del 2018; Margaret
Somerville, dell’University of Notre
Dame in Australia, che ha proposto i
“valori conversazionali” per sostenere
adeguatamente la propria identità nel
dibattito pubblico; e Steve William
Fuller, dell’University of Warwick
nel Regno Unito, che si è invece
concentrato sulla gestione dei media
e della comunicazione in un mondo
caratterizzato oggi dal fenomeno della
post-verità.
I partecipanti hanno anche assistito
all’Udienza generale in Piazza San
Pietro con Papa Francesco, al
termine della quale sono stati ricevuti
dal Segretario del Dicastero per la
Comunicazione, Lucio Adrian Ruiz,
che ha illustrato lo stato della riforma tanto, e ciò “purifica la nostra identità
dei media vaticani. invece che comprometterla”.
Tra le altre sessioni plenarie, Chiara Il bisogno di approfondire la propria
Giaccardi, sociologa dell’Università identità cristiana “per esprimere la
Cattolica di Milano, si è occupata nostra sinfonia di valori e la nostra
della polarizzazione nei media.Ha posizione” all’interno di un dibattito
spiegato che il dialogo “presuppone il pubblico, è stato messo in risalto da
tentativo di avvicinarsi, di aumentare Juan Pablo Cannata, dell’Universidad
e ingrandire lo spazio comune, non di Austral (Argentina). Una delle
scavare trincee e separarsi da chi la modalità per essere convincenti
pensa diversamente”. Da chi non ci all’interno del dibatto pubblico è “la
somiglia, infatti, possiamo imparare necessità di essere coerenti”, sia sotto
il profilo personale-istituzionale che
quello intellettuale.
Il recente regolamento europeo sulla
privacy in Internet è stato al centro
dell’intervento di Efrén Díaz, esperto
in sicurezza informatica e protezione
dei dati, il quale ha offerto alcune
piste interpretative del provvedimento
e alcuni consigli su come trovarsi
preparati, anche da un punto di vista
giuridico, in questo specifico ambito
della salvaguardia dei dati personali.
Ci sono stati anche alcuni workshop,
tra cui uno con i giornalisti delle testate
22 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 23Convegni Comunicazione Diritto Canonico Convegni
internazionali The New York Times, EWTN,
Catholic News Service, Radio France e Itar-Tass,
e la condivisione di esperienze con responsabili
di comunicazione ecclesiale di vari paesi quali
Francia, Slovacchia, Ucraina, Messico e Italia.
E lo status quo sui preparativi della Giornata
Mondiale delle Famiglie (Dublino) e la Giornata
Mondiale della Gioventù (Pánama).
Circa cinquanta, invece, le comunicazioni
presentate, incentrate su esperienze positive nei
vari ambiti della comunicazione istituzionale e
del dialogo nella sfera pubblica, e altre sui temi
del rispetto, della libertà di espressione e della
verità, anche su Internet e i social media.
Durante i lavori è stata infine presentata la
Cattedra Navarro-Valls, istituita nel seno della
Facoltà di Comunicazione in ricordo dello
storico portavoce di san Giovanni Paolo II
nonché professore visitante della Facoltà,
scomparso il 5 luglio dello scorso anno.
Il Gran Cancelliere dell’Università, mons.
Fernando Ocáriz, intervenuto a chiusura
del Seminario, ha ricordato come di
fronte al proliferare di notizie false, avere
comprensione e rispetto significhi “rinnovare
la professione dell’informazione dall’interno”,
Una riflessione sugli ostacoli
approfondendone “la dimensione di servizio”,
proprio perché “una persona ben informata
è una persona più libera e responsabile” e
al diritto all’educazione
L’
perciò “capace di agire nella società in maniera educazione come diritto fondamentale A presentare una panoramica dei temi
solidale”. della persona, l’autonomia dei centri di dell’educazione e dell’insegnamento nel
insegnamento, i sistemi di Magistero della Chiesa è stato il Segretario
Tenendo presente le condizioni di lavoro finanziamento delle scuole nei principali Stati della Congregazione per l’Educazione
abituale nell’ambito della comunicazione, mons. europei, l’educazione alla cittadinanza come Cattolica, mons. Angelo Vincenzo Zani.
Ocáriz ha concluso con un invito alla serenità. possibile risposta al multiculturalismo, il ruolo Il Vescovo ha sottolineato come l’educazione
“Un comunicatore sereno potrà infondere educativo dei genitori, l’homeschooling e le sfide sia anche una forma di accompagnamento
un senso cristiano nel flusso inevitabilmente poste dalla teoria del gender. Sono questi i temi affinché ogni persona “diventi protagonista
veloce dell’opinione pubblica. La serenità ci che sono stati affrontati nel corso del Convegno di un mondo nuovo”.
darà una visione ampia della realtà e ci aiuterà della Facoltà di Diritto Canonico, celebrato nel
a trasmettere in modo originale, fresco e mese di marzo sul tema Il Diritto all’educazione Stefan Mückl, docente di Diritto Canonico alla
attraente, la fede”. e all’insegnamento. Santa Croce, ha descritto il legame tra il diritto
canonico e il diritto ecclesiastico, specificando che
L’iniziativa voleva riflettere sui problemi che la Chiesa svolge un compito d’indole missionaria
ostacolano il diritto della Chiesa a trasmettere attraverso le sue istituzioni di formazione. La
XI Seminario Professionale
Dialogo, rispetto e libertà di espressione
la dottrina cattolica e i valori umani fondati Chiesa si assicura, per questo motivo, “che il
nella sfera pubblica sulla legge naturale, attraverso la fondazione contenuto, ma anche lo stesso personale docente,
Facoltà di Comunicazione Istituzionale
e la direzione di scuole di qualsiasi disciplina, siano in conformità con la dottrina cattolica”.
17-19 aprile 2018
genere e grado. L’incontro tra i due “diritti” avviene perciò
24 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 25Convegni Diritto Canonico Diritto Canonico Convegni
attraverso il rispetto di questi requisiti, che Assas, che ha riflettuto sulle
devono essere accolti dall’ordinamento scuole d’ispirazione cristiana non
giuridico dello Stato. ufficialmente cattoliche; Alessandro
Ferrari, dell’Università degli Studi
Di missione ha parlato anche Paolo Asolan, dell’Insubria, sull’educazione
della Pontificia Università Lateranense, alla cittadinanza come risposta al
incentrando il suo intervento sul tema della multiculturalismo; infine, Vincenzo
catechesi permanente, che deve fare i conti Turchi, dell’Università del Salento,
con un contesto plurale e secolarizzato. che ha consegnato la relazione
La problematica della “teoria del
José Tomás Martín de Agar, docente della ‘gender’” nell’insegnamento in Europa.
Facoltà, ha sostenuto che quando i genitori,
come primi educatori dei figli, non sono Le sessioni sono state moderate dal
convinti di quello che la scuola offre, Prefetto della Casa Pontificia, mons.
“dovrebbero poter essere liberi di scegliere Georg Gäenswein, e dal prof. Carlo
Cardia, dell’Università Roma Tre.
GIORNATA DI STUDIO DEL GRUPPO
ne sa più di noi, senza però rinunciare al ruolo specifico
della Chiesa”, ha sottolineato Rivella.
Nel corso delle riflessione è emerso che la Chiesa,
oggi più che mai, in questo ambito deve tenere in
di educare i figli attraverso l’istruzione
domiciliare (homeschooling)”, non sempre ETICA E VANGELO considerazione che è proprio la dimensione etica quella
che aiuta a verificare quali siano gli investimenti finanziari
accettata dai poteri pubblici.
NELLA GESTIONE DEI BENI che possono funzionare. E ciò dal punto di vista della
sostenibilità, del rispetto dei valori del Vangelo, della
Tra gli altri relatori, Jorge Otaduy,
È possibile per la Chiesa fare investimenti in denaro? O Dottrina Sociale della Chiesa e della ricerca del bene.
dell’Universidad de Navarra, che ha
parlato del diritto dei fedeli a ricevere meglio ancora, accostarsi al mondo della finanza senza
perdere di vista il suo obiettivo alto? Sono concepibili “Ci aiuta molto in questo – ha concluso Rivella – il
un’educazione cristiana e della libertà di
insieme Vangelo e soldi? Sono state queste alcune delle Magistero dei Papi, in particolare di Papa Francesco.
ricerca delle scienze ecclesiastiche; Alfred dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede
domande suscitate da mons. Mauro Rivella, Segretario Alla Chiesa è richiesta una specifica esemplarità quanto
Fernández, direttore di Oidel, Ginevra, Apostolica (APSA), intervenuto alla VI Giornata di studio agli investimenti. Questo non soltanto per una questione
sul diritto fondamentale all’educazione e sul Diritto patrimoniale canonico, promossa dal Gruppo d’immagine, perché altrimenti correremmo il rischio dello
all’istruzione negli strumenti contemplati CASE (Corresponsabilità Amministrazione e Sostegno scandalo, ma soprattutto perché è il Vangelo il nostro
motore, e non permette compromessi”.
dall’ONU; Jean-Pierre Schouppe, della Economico alla Chiesa).
Santa Croce, sull’autonomia delle scuole
e delle università nella giurisprudenza La Giornata – dedicata al tema Esigenze etiche nella
europea; Paolo Cavana, della Lumsa, gestione dei beni della Chiesa, ha affrontato in particolare
sul finanziamento degli istituti educativi la questione degli investimenti da parte degli enti religiosi.
VI Giornata di studio sul Diritto
sempre in Europa; Emmanuel Tawil, patrimoniale canonico
dell’Università di Paris II Panthéon- “Gli investimenti finanziari hanno un altissimo tasso di Esigenze etiche nella gestione
dei beni della Chiesa
tecnicità, non permettono approcci dilettantistici. Quindi Facoltà di Diritto Canonico
i responsabili degli enti, i Vescovi, i parroci, i superiori Gruppo CASE
13 novembre 2017
XXII Convegno di Studi
religiosi, devono necessariamente fare riferimento a chi
Il Diritto all’educazione
e all’insegnamento
Facoltà di Diritto Canonico
12-13 marzo 2018
26 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 27Convegni Teologia Teologia Convegni
LITURGIA: RIPARTIRE DA GUARDINI
T
utto il pensiero di Romano Guardini ponte tra la preghiera liturgica e la preghiera
“è rivolto ad aiutare soprattutto i personale di ogni cristiano”.
giovani, affinché possano scoprire con
profondità il senso della loro appartenenza alla Del riflesso estetico dello stile e del simbolismo
fede e alla Chiesa”. Questa è stata una delle liturgico di Guardini sull’allora giovane
linee guida della Giornata di studio Rileggere architetto tedesco Rudolf Schwarz, ha invece
Romano Guardini nel XXI secolo, promossa parlato Albert Gerhards, dell’Università di
dall’Istituto di Liturgia nel mese di febbraio. Bonn, sottolineando come dalla loro relazione
emerge che “la bellezza non ha valore in sé,
L’evento ha voluto ricordare il centenario della ma come manifestazione di un contenuto”.
prima pubblicazione dell’opera Lo Spirito Per quanto riguarda gli oggetti e lo stile
la liturgia dona all’uomo è, per così dire,
della Liturgia (Vom Geist der Liturgie, 1918- liturgico, la forma dovrebbe essere ricondotta
una giocosa infantilità davanti a Dio”.
2018) e i cinquant’anni dalla morte del teologo a un’espressione che manifesti la sua funzione
italo-tedesco, mostrando come a un secolo essenziale. Per Schwarz, dunque, costruire
Con occasione della Giornata è stata
di distanza l’opera guardiniana continua a significava “dare forma a un’idea, a un
Zucal, dell’Università degli Studi di Trento. presentata la collana Biblioteca di Iniziazione
essere il punto di partenza di buona parte della simbolo”, ha spiegato Gerhards.
Per il teologo, infatti, la liturgia diventa alla Liturgia, curata dall’Istituto di Liturgia,
riflessione liturgica odierna.
incomprensibile se la si cerca di capire che promuove la pubblicazione di testi di alta
Uno dei punti più originali del libro di
soltanto dal punto di vista della moralità, della divulgazione su argomenti attenenti al culto
cristiano.
A soffermarsi su una delle questioni classiche Guardini è la dimensione ludica della
catechesi, del funzionalismo. Invece, “ciò che
per il Movimento liturgico, ossia il rapporto liturgia, argomento approfondito da Silvano
tra celebrazione e pietà
popolare, è stato Randifer
Boquiren, docente di Spiritualità
liturgica, mostrando come
l’impostazione fortemente
fenomenologica del pensiero di
Romano Guardini ha fatto sì
che il suo approccio all’evento
celebrativo considerasse prima
di tutto l’esperienza del singolo
individuo. Ma l’individualità
del soggetto “non sparisce nella
celebrazione liturgica, bensì
viene integrata in un contesto
più ampio, comunitario”.
Mentre la pietà popolare, con
le sue proprie forme, regole e
dinamiche “è come una sorta di
Giornata di studio
Rileggere Romano
Guardini
nel XXI secolo
Facoltà di Teologia
Istituto di Liturgia
28 febbraio 2018
28 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 29Convegni Diritto Canonico Diritto Canonico Convegni
Crisi delle relazioni famigliari
Giornata interdisciplinare
PER UNA PASTORALE
sull’antropologia giuridica della famiglia
La relazione coniugale, crisi attuale
e orizzonti di soluzione
19 aprile 2018
DELL’ACCOMPAGNAMENTO
Facoltà di Diritto Canonico
Centro Studi Giuridici sulla Famiglia
L
a crisi della relazione coniugale e i penalizzante per chi vuole dedicare tempo La neuropsichiatra Mariolina Ceriotti
possibili ambiti su cui incidere per alla famiglia. Anche se, come ha evidenziato Migliarese propone di “tornare a fare
superarla, sono state le questioni che Carlos Martínez de Aguirre dell’Università pensieri positivi sul significato della
hanno centrato l’attenzione della Giornata di Saragozza, si tratta di una crisi presente relazione”. Ossia, c’è bisogno che le
interdisciplinare sull’antropologia giuridica soprattutto nella società occidentale, riflettere persone colgano “la positività personale
della famiglia, organizzata presso la Facoltà di su questi limiti e difficoltà rappresenta della fatica che talvolta la relazione
Diritto Canonico nel mese di aprile. un’occasione per favorirne il rilancio. richiede”, vivendo i momenti critici del
rapporto come “delle vere opportunità
L’iniziativa, alla sua prima edizione e intitolata In questo senso, Belardinelli aggiunge che di rilancio della relazione”. Perciò “è
La relazione coniugale, crisi attuale e orizzonti “forse dovevamo passare attraverso la decisivo per la Chiesa sviluppare una
di soluzione, è stata voluta dal Centro crisi delle relazioni famigliari per vederne pastorale dell’accompagnamento”,
di Studi Giuridici sulla Famiglia e ha coinvolto l’importanza”. In fondo, “le possibilità nelle parole di Franceschi.
sociologi, giuristi, antropologi ed esperti che abbiamo di realizzare i nostri sogni
di pastorale. di una vita bella, sono sempre più legate Tra gli altri relatori, Robert
all’esperienza che abbiamo fatto, o non Gahl, della Santa Croce, che ha
La difficoltà a favorire relazioni familiari abbiamo fatto, di relazioni famigliari degne riflettuto sull’antropologia della
stabili è uno degli aspetti più caratteristici di questo nome”. complementarietà uomo-donna, e
della società odierna, ha argomentato Sergio José Granados, del Pontificio Istituto
Belardinelli, ordinario di Sociologia presso Per Héctor Franceschi, docente della Santa Teologico Giovanni Paolo II, che si è
l’Università di Bologna. Tra le cause di questa Croce e direttore del Centro di Studi, è nella soffermato sulla dimensione di giustizia
crisi ci sono la “crescente individualizzazione” famiglia che “ciascuno può trovare la propria dei sacramenti e la pastorale familiare
e un’organizzazione del lavoro fortemente felicità” nel dono verso gli altri. nell’esortazione Amoris laetitia.
30 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 31Convegni Filosofia Filosofia Convegni
anche del pensiero medievale”, ha osservato Tiziana Suarez-Nani,
dell’Université de Fribourg, al margine del suo intervento, incentrato
sul contributo dell’angelologia allo sviluppo delle categorie di tempo e
luogo tra il XIII e il XIV secolo. Esaminando queste acquisizioni con
gli occhi dell’oggi, “diciamo che c’è un background medievale presente
un po’ dappertutto”.
“Sicuramente si tratta di autori – alcuni, a dire il vero, poco studiati –
che ci hanno lasciato una tradizione d’incalcolabile valore e che
meritano di essere approfonditi”, ha sottolineato Enrico Moro,
dell’Università degli Studi di Padova, che ha incentrato il suo
intervento sulla figura di Sant’Agostino e il suo contributo filosofico
all’interpretazione della creazione.
In questa epoca, “anche le grandi domande teologiche sono affrontate
con rigore e serietà” perché era molto diffusa l’idea “di una ricerca
fatta con molta attenzione proprio sulle questioni che riguardano i
grandi temi della vita, dell’anima, della costituzione dell’universo,
dello stesso Dio”, ha infine spiegato Antonio Petagine, docente alla
Santa Croce e tra i promotori della giornata.
Giornata Étienne Gilson
Attualità e proposte
della filosofia medievale
Il
pensiero sviluppatosi nel Medioevo si è costruito attraverso il confronto e
l’incontro di persone di più nazionalità, di più lingue e anche di diverse
religioni. Per approfondire questo patrimonio d’idee, la Facoltà di Filosofia ha
promosso la Giornata Étienne Gilson sul tema La filosofia come pratica e come sapere:
prospettive medievali. L’iniziativa è stata
organizzata in collaborazione con la Società
italiana per lo studio del pensiero medievale.
Lasciando da parte certi stereotipi, il fatto è
che “prendere una cultura che è nata proprio
attraverso le traduzioni e le migrazioni di
persone e di studiosi, è certamente un esempio
importante per l’epoca attuale”, ha spiegato
Luisa Valente, dell’Università degli Studi di
Roma “La Sapienza”, che si è soffermata su Lo
stimolo all’indagine razionale nelle Sentenze di
Pier Lombardo.
Giornata Étienne Gilson
La filosofia come pratica
Si può dire che bene o male, tutto quello e come sapere:
prospettive medievali
che in un certo senso caratterizza oggi la Facoltà di Filosofia
filosofia speculativa “è comunque il risultato 27 febbraio 2018
32 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 33Convegni Filosofia Diritto Canonico Convegni
LA TECNOLOGIA Consociatio Internationalis
di migliorarsi, ma ora questo tipo di
salto si annuncia particolarmente im-
AL SERVIZIO DELL’UOMO
portante sia dal punto di vista quan-
titativo che qualitativo. I 100 anni del Codice
di Diritto Canonico
Per Francesco Russo, docente di
Filosofia alla Santa Croce, anziché
limitarsi a guardare, è necessario
riflettere senza farci trascinare in
N
modo inconsapevole da questa elle Università Pontificie Lateranense, Gregoriana e
spinta auto-trascendente. Uno dei della Santa Croce, si è tenuto a ottobre il XVI
rischi è il “monopolio delle tecnolo- Congresso Internazionale della Consociatio
gie”, che genera “una società in cui Internationalis Studio Iuris Canonici promovendo, dedicato al
diritto canonico e alle culture giuridiche nel centenario del
primo codice di diritto canonico del 1917.
La nostra Università ha ospitato in particolare la sessione
dedicata alle Tavole rotonde.
L’importanza di questa codificazione per la Chiesa è stata
messa in evidenza da Papa Francesco nel messaggio inviato ai
partecipanti tramite il suo Segretario di Stato: “La codificazione
attrezzò la Chiesa per
affrontare la navigazione
È
una costatazione che oggi quando avvengono questi passag-
la tecnica non serve solo a gi è essenziale “prendere sul serio
nelle acque agitate dell’età
potenziare l’azione esterna la questione, riconoscere la portata contemporanea, mantenendo
dell’uomo, ma anche interviene diret- della sfida che abbiamo davanti ed unito e solidale il popolo di
tamente sui suoi processi biologici. essere umili e coraggiosi”. Dio e sostenendo il grande
Su questi temi si è riflettuto nel corso sforzo di evangelizzazione,
degli individui potenziati sottomet-
della tavola rotonda Umano, transu- Bisogna essere ottimisti verso il fu- che con l’ultima espansione
tono degli individui non potenziati”.
mano, postumano, organizzata in oc- turo, senza dimenticare però i limiti missionaria ha reso la Chiesa
La soluzione potrebbe venire da una
casione del 25º anniversario di Acta e i vincoli della tecnologia. Per Luca davvero presente in ogni parte
del mondo”.
visione integrale della persona uma-
Philosophica, la rivista della Facoltà La Mesa, della SingularityU di Roma,
na, senza cadere in un dualismo “che
di Filosofia. “la tecnologia dovrà sempre rimane-
considera il progresso umano in ma-
re al servizio dell’uomo”, che dovreb-
La storia dell’umanità sta vivendo niera unidirezionale e perennemente
be restarne il centro, come “un ‘abili-
un momento “che da una parte apre ascendente”, ed evitando quella che
tatore’ delle tante possibilità offerte”,
prospettive importanti, ma pone an- potrebbe essere definita come “la
senza superare quella soglia oltre la
che degli interrogativi” sulla capacità globalizzazione dell’esclusione”.
quale magari la tecnologia andrà ad
dell’uomo di riuscire a governare le amplificare solo le vite di alcune per-
potenzialità che si sono andate svi- sone rispetto ad altre.
luppando, “tanto più non è una ca-
25º della rivista Acta Philosophica
pacità di singoli, ma che coinvolge Di cautela ha parlato anche Andrea
Tavola rotonda
sistemi interi”, ha spiegato il socio- Lavazza, del Centro Universitario Umano, transumano, postumano
logo Mauro Magatti, dell’Università Internazionale di Arezzo, sottolinean- Facoltà di Filosofia
21 novembre 2017
Cattolica di Milano. Come sempre, do come l’uomo ha sempre cercato
Il primo fascicolo della rivista Acta Philosophica è uscito nel 1992
e nei suoi venticinque anni vi hanno scritto 320 studiosi di 140
Università e Centri di ricerca, provenienti da 30 nazioni diverse.
Tra i collaboratori si ricordano Enrico Berti, l’allora Cardinale Joseph
Ratzinger, il prof. Rémi Brague, il prof. Armando Rigobello e altri.
34 Notizie dalla Santa Croce Notizie dalla Santa Croce 35Convegni Teologia-Filosofia Teologia-Filosofia Convegni
I carismi come Omaggio a Gnilka e Ratzinger
risposta alle crisi LA FEDE
PER COMPRENDERE
D
i fronte alle tante barriere carismi, come quella del
ideologiche e sociali che
generano culture disumani
e disumanizzanti, un contributo al
secolo scorso”, ha spiegato
Giulio Maspero, docente
di Teologia alla Santa
LA STORIA
loro superamento può venire oggi Croce, per cui “preservare
dai carismi nella Chiesa. Se n’è i carismi significa
parlato nel corso del pomeriggio di rispondere alle grandi
studio su I carismi per il mondo. crisi dell’oggi”. In realtà,
Fuoco vivo nella storia, promosso “il carisma deve parlare
dal Gruppo di Ricerche di Ontologia alla carne vera, non può
Relazionale (ROR). rinunciare all’umanità di
“N
Cristo” e ciascun fondatore ello studiare la storia con fede, non si rinuncia
“Viviamo in un tempo in cui il “è sempre superato dal mai alla serietà della storia. Anzi, quasi
complesso di sentirsi e apparire carisma stesso, in una dimensione Pomeriggio di studio nessuno conosce la serietà della storia, tanto
I carismi per il mondo, come il cristiano, posto che il suo Dio si è fatto carne, e di
necessariamente identici agli altri non di mistero che invece proviene dalla fuoco vivo nella storia
ci fa vivere le diversità”, ha spiegato divinità del Signore”. Gruppo ROR conseguenza si è fatto storia”. Così ha sintetizzato Giulio
26 marzo 2018 Maspero, teologo dell’Università della Santa Croce, il
Salvatore Martinez, presidente del
Rinnovamento nello Spirito Santo. “Quando un fedele incontra e segue senso della Giornata di studio La serietà della storia.
Eppure, in questa epoca “vince chi un carisma, ha un riconoscimento, Omaggio a Christian Gnilka e Joseph Ratzinger,
sa armonizzare le diversità, chi sa un disvelamento di chi egli stesso perché chi vibra dinanzi a certe organizzata dal Gruppo di Ricerca ROR, in collaborazione
cogliere nell’altro ciò che completa il è, ma senza un rapporto con il storie ha una vocazione”. con l’Associazione Patres.
suo essere nella Chiesa”. E i carismi fondatore il carisma non fiorisce”, ha
insegnano questo, a vivere la diversità aggiunto Luigino Bruni, economista L’incontro è stato introdotto da La lezione principale della giornata è stata tenuta da
“non come un problema, ma come del Movimento dei Focolari. Bruni Matteo Fabbri, vicario dell’Opus uno degli omaggiati, Christian Gnilka, filologo classico
una ricchezza”. si è anche soffermato sulla capacità Dei per l’Italia, il quale ha ricordato tedesco, che ha riflettuto su I Padri e la cultura antica:
attrattiva del carisma, per la quale che “ogni carisma che vivifica la scienza senza presupposti? Lo studioso ha sostenuto che
“Un cambiamento di epoca è è fondamentale “la narrazione, il Chiesa si trova a che fare con il fluire “la fede apre la via per una bella comprensione dei fatti
preparato sempre da un’effusione di racconto di storie e testimonianze, della storia”. storici, gli occhi si aprono e diventano capaci di penetrare
le cose”.
L’altro omaggiato insieme a Gnilka è stato il teologo
Joseph Ratzinger. In fondo, “l’espressione ‘la serietà della
RIPENSARE L’ONTOLOGIA storia’ è una citazione nascosta dell’introduzione che ha
CON LUTERO scritto Ratzinger al suo Gesù di Nazareth – ha spiegato
Maspero –, dove appunto afferma che per studiare la storia
Re-thinking Ontology with Luther è stato non è necessario rinunciare alla fede, anzi la fede aiuta”.
il titolo dell’incontro seminariale organizzato
a maggio dal Gruppo di Ricerche di Alla Giornata hanno partecipato anche Giuseppe
Ontologia Relazione (ROR) in collaborazione Fidelibus, dell’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti;
con l’Ufficio Ecumenico della Chiesa Moreno Morani, dell’Università degli Sudi di Genova;
Luterana Finlandese. Alfredo Valvo, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore; e Giornata di studio
La serietà della storia. Omaggio
Juan Rego e Juan Carlos Ossandòn della Santa Croce. Le a Christian Gnilka e Joseph Ratzinger
conclusioni sono state affidate ad Angela Maria Mazzanti, Gruppo ROR
Seminario
dell’Università degli Studi di Bologna.
22 settembre 2017
Re-thinking Ontology with Luther
Gruppo ROR
3-4 maggio 2018
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