Rotary Club Cagliari Est - IL ROTARY DAY DEDICATO AL PROGETTO PER DEBELLARE LA POLIOMIELITE NEL MONDO

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Rotary Club Cagliari Est - IL ROTARY DAY DEDICATO AL PROGETTO PER DEBELLARE LA POLIOMIELITE NEL MONDO
Distretto 2080                      Anno di fondazione 1973

Rotary Club Cagliari Est
Anno XXXI - Notiziario n. 132      Luglio 2013 - Giugno 2014

                        IL ROTARY DAY
                   DEDICATO AL PROGETTO
                       PER DEBELLARE
                 LA POLIOMIELITE NEL MONDO
Rotary Club Cagliari Est - IL ROTARY DAY DEDICATO AL PROGETTO PER DEBELLARE LA POLIOMIELITE NEL MONDO
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sommario

       Rotary Club                     3    Lettera del Presidente

       Cagliari Est                    4    Una partecipazione breve ma intensa

   (anno rotariano 2012/ 2013)         5    Una militanza appassionata
                                            fin dalle origini del Club
       Pubblicazione riservata
          ai soci Rotariani            8    Flash Mob in Piazza Costituzione

       Direttore responsabile:         9    Entra un nuovo socio:
           Marco Ghiani                     Stefania Bandinelli

         In redazione:                 10 Gemellaggio in Brasile per il nostro
  Marco Ghiani, Michele Russo,            Club
   Alberto Aime, Cicci Ibba,
                                       11   Un bilancio positivo nell’anno
      Maria Lucia Sancassano
                                            2013/2014
Hanno collaborato a questo numero:
          Alberto Aime,                14 Nuove e importanti sfide
                                          per il futuro
    Pino De Ferrari, Cicci Ibba,
         Michele Russo.
                                       22 Il Club in trasferta

     Autorizz. Trib. Cagliari n° 390   23 Vita del Club settimana per settimana
           del 19 - 11 - 1979
                                       39 Le nostre presenze
           Stampa e legatura
     GRAFICHE GHIANI S.R.L.            42 Assiduità
            Monastir (CA)
                                       44 Momenti di vita del Club
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consiglio direttivo

  Presidente                                     MARCELLO ANGIUS
  Presidente Eletto                              MICHELE RUSSO
  Past President                                 SALVATORE FLORIS
  Vice Presidente                                PAOLO EMILIO PASOLINI
  Vice Presidente                                GIORGIO VINCENZO PIRAS
  Segretario                                     STEFANO SALIS
  Tesoriere                                      CARLO ZUDDAS
  Prefetto                                       CARLO CORRADINI
  Consigliere                                    GRAZIANO SANNA
  Consigliere                                    ANNA RUZITTU
  Consigliere                                    ANTONIO PITTAU

                                 Presidenti Commissioni
         • Effettivo                                     Cicci Ibba
         • Progetti                                     Bruno Loviselli
         • Fondazione Rotary                            Luciano Airoldi
         • Amministrazione del Club                     Marco Ghiani
         • Pubbliche relazioni                          Ninni Murru
         • Nuove generazioni                            Donatella Masala

                      Commissione per la designazione del Presidente
Tore Plaisant, Giovanni Falorni, Graziano Sanna, Nino Foddai, Giangabriele Carta,, Enzo Spano

                            Commissione premio Lamarmora
                          Graziano Sanna, Alberto Aime, Paolo Usai

                              Incarichi extra commissioni
                            Consulente legale: Enrico Vassena
                           Consulente Fiscale: Donatella Masala
           Revisione regolamento: Silvio Silvestri, Italo Doglio, Flaminio Giacobbe
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LETTERA DEL PRESIDENTE

   Cari Amici,

    la mia scarsa propensione a scrivere ha fatto sì che questo numero del bolletti-
no venga pubblicato solo dopo il termine del mio mandato di presidente. E’ una
mancanza di cui chiedo scusa a tutti i soci ed alla quale cerco di rimediare grazie
all’aiuto ed alla collaborazione degli amici Alberto Aime e Michele Russo.
    Probabilmente qualche avvenimento non risulterà nella giusta considerazione
e per quello chiedo venia a coloro i quali tanto si erano dati da fare per la riuscita.
    Le pagine che seguono saranno comunque un breve ma sentito report delle
attività e dello spirito che le ha animate.

                                                   Marcello

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La scomparsa di Giampaolo Lallai

                     UNA PARTECIPAZIONE
                      BREVE MA INTENSA
                                   di Carlo Zuddas

    A Giampaolo ero legato da antica             Voglio ancora sottolineare le sue ri-
amicizia. Che dire di lui? Tutti ave-        cerche sui poeti dialettali ed in partico-
te avuto modo di conoscerlo in questi        lare su Gaetano Canelles sul quale stava
anni e non possiamo non ricordare la         per pubblicare un libro, e i suoi appro-
sua signorilità, la sua disponibilità e la   fondimenti sulla storia delle stagioni
passione che metteva nei suoi più sva-       balneari a Cagliari.
riati interessi.                                 Inoltre ha collaborato con varie rivi-
    Nato nel quartiere della marina, ha      ste letterarie e pubblicato alcuni Cd di
respirato da piccolo in famiglia la pas-     canzoni.
sione per la letteratura e per la musica         Vorrei infine ricordare un suo sogno:
e portava avanti con impegno la sua          quello di far erigere in città un mo-
costante difesa della sardità e della cul-   numento che ricordasse le vittime dei
tura sarda e cagliaritana in particolare,    bombardamenti del 1943 e la voglia di
cercando sempre di mantenere vive le         far rinascere la città da parte degli abi-
migliori tradizioni popolari. Deve essere    tanti. Purtroppo è andato via troppo
considerato un cagliaritano doc.             presto senza veder realizzato il suo so-
    Non possiamo, poi, dimenticare il        gno. Speriamo che qualcuno possa rac-
suo impegno nel valorizzare, in tutto il     cogliere il testimone.
mondo, l’antico strumento sardo delle            Grazie Giampaolo
launeddas.
    Oltre agli impegni, diciamo hobbi-
stici che però erano curati in maniera
altamente professionale, è stato un va-
lidissimo dipendente pubblico, funzio-
ne che ha sempre svolto con rigore ed
onestà impareggiabili. A questo propo-
sito mi piace ricordare che negli anni
80 realizzò una pubblicazione a fumetti
per spiegare alle generazioni più giovani
la “macchina” del consiglio regionale,il
suo funzionamento e l’importanza della
funzione legislativa.
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La figura di Pierluigi Torrazza

           UNA MILITANZA APPASSIONATA
            FIN DALLE ORIGINI DEL CLUB
                                   di Gianni Corona

    Quando mi è stato chiesto da Mar-        di me, entrò in classe accompagnato
cello se potevo fare io la commemora-        dalla mamma e suscitò subito la mia in-
zione di Piero, non solo ho accettato        vidia perché aveva un berrettino con i
volentieri ma ho ritenuto quasi sconta-      paraorecchie, utilissimo in quella scuo-
to che toccasse a me sia per i trascorsi     la gelida. Dopo le scuole elementari,
rotariani e sia per l’amicizia che ci le-    senza perderci di vista, frequentammo
gava da tanto tempo.                         le scuole medie in istituti diversi e poi
    Desidererei illustrare tre aspetti       ci rincontrammo al ginnasio Dettori lui
della vita e della personalità di Piero:     nella sez. A io nella C, allo stesso piano
    in primo luogo Piero era capace          del vecchio edificio di Piazzetta Dettori.
di essere amico di tutti, gioviale, di-          Naturalmente al ginnasio-liceo ci
sponibile, in secondo luogo è stato un       si conosceva tutti, ma entrambi era-
ottimo medico ed infine un appassio-         vamo molto amici di un mio compa-
nato rotariano. Quando parlo di lui e        gno di classe Gigi Caruso. E proprio
della sua famiglia non posso non par-        frequentando la casa di Caruso, dove
lare anche di me e della mia famiglia,       ebbi modo di conoscere tanti ragazzi
come meglio capirete nel prosieguo           e ragazze, vivemmo assieme gli anni
del discorso. Infine parlerò brevemen-       del liceo, fino alla maturità, che io pre-
te della lunga malattia.                     parai con Gigi Caruso, vedendo tutti i
                                             giorni Piero. Era il 1954 ed entrambi
L’UOMO                                       avevamo 18 anni.
    Piero era nato a Voghera il 22 set-          Sempre nello stesso anno con Piero
tembre 1935. Poi i genitori si trasferi-     disputammo assieme i campionati stu-
rono per un breve periodo in Sardegna        denteschi per la squadra del Dettori.
e invece non si sono più spostati.               Poi all’università ci dividemmo,
    Quando io ho conosciuto Piero?           medicina ed ingegneria, ma ancora ci
Lo ricordo perfettamente: era la fine        ritrovammo dopo la laurea come uffi-
dell’autunno del ’44 o il gennaio del ’45.   ciali di complemento in aeronautica.
    Frequentavo la scuola elementare             Successivamente, per un decennio
dalle suore del Sacro Cuore in Via Ma-       circa, non ci siamo più incontrati se
comer, quando, in una giornata molto         non saltuariamente. Invece più o meno
fredda, questo bambino, molto più alto       all’inizio degli anni ’70, entrambi spo-
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la figura di pierluigi torrazza

sati e con due figli, ricominciammo           LA SUA ATTIVITÀ
a frequentarci tramite tanti amici co-        COME MEDICO
muni (alcuni oggi presenti) ed in bre-            Ma devo parlare anche di Piero
ve tempo nacque un’amicizia del tutto         medico stimatissimo, sempre scrupo-
particolare.                                  loso ed attento.
    Nel ’73 acquistammo assieme un                Si era laureato a Cagliari in Medi-
terreno a S. Margherita e nel ’76 inau-       cina e Chirurgia nel 1960, in sei anni.
gurammo la casa al mare, che è stata          Aveva allora 24 anni.
poi il grande punto d’incontro e di ri-           Nel ’64 la specializzazione in Car-
ferimento delle nostre vite. I figli sono     diologia presso l’Università di Torino
cresciuti come cugini, considerando           ed è l’anno in cui si è anche sposato.
noi genitori come zii ed ora i nostri ni-         Nel ’65 la specializzazione in Me-
poti ci vedono come dei sostituti nonni.      dicina del lavoro presso l’Università
    Insieme abbiamo vissuto degli anni        di Cagliari, alla scuola del Prof. Duilio
bellissimi a Santa Margherita, a Ca-          Casula.
gliari ed in tanti tanti viaggi: sempre           L’anno successivo nel 1966 assi-
la gioia di incontrarci, mai uno screzio      stente di Medicina del lavoro e diret-
in oltre 40 anni.                             tore del laboratorio di Fisiopatologia
    Ma in particolare Santa Marghe-           cardio-respiratoria.
rita è stato un punto d’incontro dove             Ancora nel 1970 a 34 anni, la libera
tanti amici, molti dei quali rotariani,       docenza in Medicina del lavoro e nel
con le rispettive famiglie hanno avuto        1972, a 36 anni, il primariato all’INR-
modo di conoscere a fondo Piero e di          CA di Cagliari. Carica da lui tenuta
apprezzarne il valore umano.                  fino al pensionamento.
    Piero divenne in breve tempo il               Contemporaneamente ha sempre
punto di riferimento per gli amici: un        svolto una notevole attività professio-
uomo generoso, sereno, disponibile,           nale come cardiologo.
capace di grandi entusiasmi. Non si               È anche da ricordare che Piero fu
stancava mai e trasmetteva agli altri la      per un certo periodo medico del Ca-
sua gioia di vivere e la sua tranquillità.    gliari.
Certamente la sua presenza ha fatto si
che quelli siano stati per tutti noi anni     DUE BREVI CONSIDERAZIONI
irripetibili. Forse ho trattato troppo a         In primo luogo la constatazione
lungo questa prima parte della com-           di come, negli anni della nostra giovi-
memorazione, ma era anche la parte            nezza, i giovani facessero rapidamente
della vita di Piero che meglio conosco        carriera, quasi sempre senza bisogno di
e che mi è stato più facile descrivere.       appoggi o parentele o altro: bisognava
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la figura di pierluigi torrazza

impegnarsi a fondo, lavorare, sacrificar-     caso nel nostro Rotary. Ho ricorda-
si e si raggiungevano dei notevoli tra-       to questo episodio che indica quanto
guardi in tempi molto rapidi. Forse era       Piero fosse stimato dagli amici.
più facile ottenere dei risultati ma i gio-       Quando assunse questa seconda
vani di oggi non hanno neppure un’idea        presidenza erano passati 26 anni dal
di quanto si lavorasse allora e proprio       suo ingresso nel 1976, si avviava ai 67
Piero tante volte, in seguito mi ha rac-      anni e già avvertiva i sintomi della ma-
contato quanto impegno gli fosse stato        lattia di cui ora dirò. Ciò nonostante
necessario profondere per ottenere gli        svolse l’incarico con molto impegno
importanti risultati che ho su esposto.       e con il suo abituale equilibrio. Poi è
    In secondo luogo desidero ricorda-        venuta la lunga, lunghissima malattia.
re l’impegno, la puntualità, lo scrupo-           Prima una depressione con alti e
lo, la precisione che Piero profondeva        bassi, successivamente una prevalenza
nell’esercizio della professione.             di periodi difficili di sofferenze fisiche,
    Da tante e tante persone, che cono-       tanto che gli amici si domandavano
scevano la nostra amicizia, ho sentito        sempre come fosse possibile che Pie-
fare vere e proprie lodi per l’operato di     ro si stesse via via trasformando in un
Piero. E di questo più di una volta cre-      uomo con angosce e tante difficoltà.
do di averne parlato con Anna Maria.          Infine la brutta diagnosi di morbo di
                                              Parkinson, il continuo peggioramento
L’ATTIVITÀ COME ROTARIANO.                    e negli ultimi anni il sempre più ac-
    Fui io a presentare Piero al Rotary       centuato declino fisico fino al gravissi-
il 4 aprile del 1976.                         mo periodo di quest’estate e poi la fine.
    Aveva allora 40 anni ed era al me-            Avviandomi alla chiusura vorrei
glio di tutte quelle caratteristiche po-      concludere con un ringraziamento
sitive di cui ho detto precedentemente        mio, della mia famiglia e di tanti degli
sia da un punto di vista professionale        amici presenti ad Anna Maria che in
e sia da quello umano: sapeva essere          questi ultimi lunghi anni si è adope-
amico di tutti, aperto a conoscere i          rata fino all’impossibile per garantire
problemi degli altri ed a venire incon-       a Piero la più accettabile qualità di
tro agli amici. In breve tempo fu molto       vita in rapporto alle sue condizioni. In
apprezzato dai nostri soci che lo eles-       questo ha saputo dare una dimostra-
sero presidente per l’anno rotariano          zione ai suoi cari e a tutti noi amici del
83-84 e fu un ottimo presidente.              valore altissimo della famiglia, valore
    Per una serie particolare di circo-       che, ritengo di poter affermare, fu alla
stanze, gli fu riaffidata la presidenza       base di quanto di meglio Piero ha sa-
del Club nell’anno 2002-2003, unico           puto fare e di quanto ci ha trasmesso.
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Sabato 22 febbraio 2014, si è svolto al Bastione di Piazza Costituzione il Flash
Mob che i Rotary Cagliaritani hanno organizzato per sensibilizzare la cittadinanza
al progetto del Rotary International “END POLIO NOW” dedicato alla lotta
planetaria contro la poliomielite che ancora colpisce troppi bambini.
L’effettivo del Club Cagliari Est

                 ENTRA UN NUOVO SOCIO:
                   STEFANIA BANDINELLI

Bandinelli Stefania, nata a Cagliari il 2
Giugno 1962;
- laureata presso l’Università degli Studi
di Cagliari, nella sessione straordinaria
dell’anno accademico 1987, con la vo-
tazione di 107/110;
- immediato inserimento, ai fini della
pratica forense, presso stimato studio
legale in Cagliari;
- abilitazione al patrocinio dal 1989;
- iscrizione all’ Albo degli Avvocati di
Cagliari dal 1991;
- iscrizione all’Albo dei patrocinanti        zione presso gli organismi di mediazio-
nanti la Suprema Corte di Cassazione          ne pubblici e privati accreditati dal Mi-
e le altre Magistrature Superiori dal         nistero della Giustizia;
24.2.2004;                                    - esperienza specifica nel settore del di-
- dal 1993 al 1997, ha ricoperto la ca-       ritto di famiglia e dei minori;
rica di Vice Pretore Onorario presso la       - collabora con una Amministrazione
Pretura Circondariale di Cagliari;            Comunale ( patrocinio e consulenza );
- nel 1994 ha collaborato alla redazione      - esperienza specifica nel settore del di-
dei Codici per l’Udienza Penale Milita-       ritto bancario, quale legale fiduciario di
re, a cura di dr. Vito Maggi;                 Istituto di credito di rilevanza nazionale;
- membro del Consiglio dell’Ordine de-        - svolge la propria attività sia nel settore
gli Avvocati di Cagliari;                     del diritto civile che in quello penale;
- membro del direttivo nazionale e del        - conoscenza della lingua inglese a livel-
direttivo regionale di AIAF (Associazio-      lo avanzato;
ne Italiana Avvocati della Famiglia);         - dal settembre 1995, esercita l’attività
- mediatore abilitato a richiedere l’iscri-   professionale nel proprio studio legale.
 SONO USCITI DAL CLUB:
 Claudio Tozzi, Bruno Pin, Carlo Obino, Vittorio Faticoni, Antonio Pranteddu,
 Giovanni Fiorilla.

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GEMELLAGGIO IN BRASILE
                PER IL NOSTRO CLUB

 Riunione plenaria R.C. Rio de Janeiro Guanabara-Galeao, Distretto 4570.
                               Giugno 2014

Scambio dei guidoncini tra la PDG Adelia Antoneita Villas, Presidente
del club brasiliano e il PDG Luciano Di Martino del RC Cagliari Est, Socio
Onorario del club RdJ Guanabara-Galeao.
La relazione conclusiva di Marcello Angius

       CHIUDE CON UN BILANCIO POSITIVO
         L’ANNO ROTARIANO 2013/2014

Care Amiche , Cari Amici,                       le, tutti i componenti della nostra orche-
    l’anno rotariano che oggi si chiude è       stra, maestro, professori, coro, attrezzisti,
stato sicuramente denso di impegni e di         ecc. tutti noi che facciamo parte del club,
sollecitazioni poiché il tema “Vivere il Ro-    in sostanza “ l’effettivo”, abbiamo cercato
tary – Cambiare vite” (tema del presidente      di dare il nostro contributo al manteni-
internazionale Ron Burton e del governa-        mento del numero dei soci del Club. In
tore Pier Giorgio Poddighe), che avevamo        tale attività abbiamo concretizzato solo
davanti quando il testimone è passato dall’     verso la fine dell’anno rotariano l’ingresso
amico Salvatore Floris al sottoscritto era      di due nuovi soci .
impegnativo quanto quell’opera musicale              Diamo qui una piccola rappresentazio-
che evocavo nella riunione di presentazio-      ne della situazione del Club: ad oggi siamo
ne del Programma.                               in 76 di cui 90% maschi e solo 10% gen-
    Se l’anno si chiude per me, si apre un      tili signore; a seguire 4% di età fra 30/39
nuovo anno per l’amico Michele Russo            anni, 6% fra 40/49, 22% fra 50/59, 30%
che, come tradizione, saprà onorare con         fra 60/69, 29% fra 70ed oltre.
impegno questo importante incarico che il            Di tutti i 76 componenti sono risultati
Club gli affida.                                  impegnati 54 soci, con vari livelli di parte-
    Non posso iniziare queste mie note se       cipazione: il consiglio direttivo, i presidenti
non con un ringraziamento sentito a tutti       delle commissioni, i pdg, i past-presidents;
voi per la fiducia che mi avete, a suo tempo,    c’è poi un coro di 35/40 amici che (in me-
riservato e con un caloroso ringraziamento      dia) hanno partecipato alle riunioni.
agli amici del Consiglio Direttivo ed ai Pre-        Abbiamo sempre preso in considera-
sidenti delle varie Commissioni che hanno       zione vari temi fra cui quello della amicizia
condiviso con me con entusiasmo e parte-        e della frequenza alle riunioni che è stata
cipazione questa mia responsabilità.            discretamente soddisfacente nonostante il
    Abbiamo sicuramente operato nel             tentativo di rendere fruibili anche ad amici
segno della continuità avendo presente          esterni al club le nostre iniziative, ma, que-
l’esempio dei Presidenti che ci hanno pre-      sto è un male comune a tanti altri clubs di
ceduto ed a loro estendo il mio ringrazia-      tutta la nostra organizzazione.
mento per l’incoraggiamento, i consigli e            Consci della mancanza di conoscenza
le critiche costruttive che mi hanno rivolto.   della storia del Club, abbiamo cercato di
    Come dicevo nella mia relazione inizia-     informarne tutti i soci con una riunione di
                                                11
relazione conclusiva

illustrazione tenuta dall’istruttore del Club,      colte fondi per il progetto End Polio Now,
il PDG Franco Cabras e dal socio Alberto            per l’alluvione della Sardegna settentriona-
Aime.                                               le, per la Caritas Provinciale e per il Proget-
    Le indicazioni del programma annuale            to a sovvenzione globale Bloom.
che ci eravamo dati prevedevano un largo                Abbiamo attivato, in collaborazione
spazio a relazioni tenute dai soci e, grazie        Interclub con i clubs cagliaritani, un Flash
al fattivo interessamento dell’amico Salva-         Mob, al bastione di San Remy con buona
torangelo Ortu, di Nino Foddai, di Cicci            risonanza nella stampa e nei media locali.
Ibba, di Peg Pasolini e di numerosi altri               Abbiamo ristampato il Volume “Ca-
abbiamo cercato di preparare argomenti di           gliari: la città che non volle morire” e ne
interesse e di attualità.                           abbiamo distribuito un discreto numero di
    Traccio rapidamente una sintesi dell’at-        copie in alcune scuole cittadine.
tività di quest’anno:                                   Abbiamo stampato il calendario del
    l’iniziativa del cosiddetto “aperitivo al       Rotary distribuendo numerose copie pres-
Rotary”, con tema relativo all’etica, aperto        so esercizi pubblici, autorità ed amici.
alla cittadinanza, con la partecipazione di             Abbiamo partecipato al progetto Afga-
personalità impegnate in tale tema (Mario           nistan con il Club di Macomer ed al pro-
Mura, Mauro Manunza, Nino Foddai) è                 getto Benin con tutti i Clubs della Sarde-
stata intrapresa solo una volta poiché ab-          gna.
biamo inteso che gli orari di attuazione ( in           La Fondazione Rotary è stata sostenuta,
altre sedi l’inizio è previsto alle ore 19) non     come sempre, da contributi adeguati versa-
sarebbero stati condivisi dalla maggioranza         ti con cadenza trimestrale; essa è stata una
dei soci.                                           delle più attive, insieme alla fondazione
    Abbiamo collaborato all’organizzazione          progetti grazie alla costanza ed alla tenacia
di incontri inter-club, con temi e relatori di      dei presidenti Luciano Airoldi (confer-
buon livello, in modo da favorire lo scam-          mato nella presidenza della stessa com-
bio di conoscenze con gli altri rotariani di        missione anche nel direttivo entrante)
Cagliari e provincia.                               e Bruno Loviselli che, nonostante dif-
    Almeno una volta al mese abbiamo                ficoltà di ogni genere, sono riusciti a
discusso di un argomento proposto dalle             coinvolgere i soci rendendo operativo
varie commissioni, con relatore un socio            l’unico progetto a sovvenzione globa-
del club.                                           le presentato, quest’anno, dal distretto
    Abbiamo organizzato due gite con cor-           2080.
relati risvolti culturali presso la cattedrale di       La conoscenza della nostra città
San Giorgio di Suelli e presso la Villa d’Or-       e della sua storia ha visto coinvolto il
ri di Sarrock con discreta presenza di soci.        Club soprattutto nella divulgazione del
    Abbiamo organizzato significative rac-           volume Cagliari: la città che non vol-
le morire che è stato ristampato grazie      gna settentrionale in occasione del nu-
alla collaborazione di Alberto Aime e di     bifragio Cleopatra cosi come è giunto
Marco Ghiani (per la fase editoriale) e      un buon contributo al nostro runner
di Nino Dimitri e Michele Russo per          (Stefano Salis) alla maratona di Roma.
la presentazione ai giovani delle scuole.        Un ringraziamento particolare alla
    La commissione Nuove generazio-          capacità operativa del tesoriere Carlo
ni, come di prammatica ha funzionato         Zuddas che, in collaborazione con il
dall’inizio dell’anno dettando le linee      prefetto Carlo Corradini ha fatto sì che,
di una grande partecipazione di tutti i      mantenendo un livello adeguato di pre-
soci interessati che cito in ordine sparso   stazioni abbiamo potuto conservare una
(Salvatore Plaisant, Meri Melis, Bruno       cifra importante che, sommata a quan-
Loviselli, Marco Sulis, Francesco Mo-        to raccolto nella cena di Natale (grazie
rittu, Cicci Ibba, Donatella Masala,         al contributo di Nicola Vacca, di cui sia-
Lucia Sancassano, Giorgio Piras, Carlo       mo stati ospiti) raggiunge i 20.000 euro
Poledrini, Peg Pasolini, Salvatore Floris    che il Club mette a disposizione del
e chiedo venia se ho dimenticato qual-       progetto a sovvenzione Globale Bloom.
cuno) a vari livelli e con varie modali-         Le mie considerazioni si concludo-
tà (scambio giovani, concorso di greco       no con un ringraziamento dovuto a mia
antico) curando, anche nelle difficoltà,       moglie Maria Grazia che, costantemen-
di dare risalto allo spirito dell’ impegno   te attenta, mi ha sempre aiutato a fare in
rotariano. Non è possibile dimenticare       modo di non ritardare troppo nei miei
il Ryla organizzato e curato con la dovu-    impegni Rotariani poiché la mia attivi-
ta, appassionata, maestria da Luigi Satta    tà ospedaliera spesso mi faceva perdere
e Mario Cocco che ha visto la parteci-       di vista la tempistica. La sua telefonata
pazione interessata di 50 giovani uni-       puntuale mi ha indotto spesso a lasciare
versitari ai quali il Club ha donato una     di corsa il Laboratori ed a presentarmi
copia del Calendario rotariano edito dal     puntuale agli incontri. Alla fine di que-
nostro Club.                                 sta serata passerò il collare a Michele
    Il desiderio rotariano del nostro so-    sicuro che manterrà alto il prestigio del
cio centenario Flavio Santa Cruz, in-        Club e saprà suscitare, meglio di quanto
sieme alla collaborazione di tutti i soci    ho fatto io, la vostra partecipazione ed il
indistintamente, ha contribuito ad alle-     vostro interesse per le iniziative che sug-
viare qualche problema locale della Ca-      gerirà, nel segno della continuità e con
ritas in modo da assicurare alla popola-     la collaborazione di tutti.
zione più indigente della città un pasto
caldo. Il contributo del Club è giunto            Con Amicizia nel Rotary
immediato alle popolazioni della Sarde-                      Marcello
                                             13
La relazione programmatica di Michele Russo

          NUOVE E IMPORTANTI SFIDE
       NELL’ANNO ROTARIANO 2014/2015

PREMESSA                                    za della tradizione. Mi consola il sapere
                                            che, con vero spirito rotariano, mi sarà
   Cari Amiche e cari Amici rotariani,      vicino quest’anno collaborando attiva-
è con entusiasmo e spirito di servizio      mente con consigli, opinioni e idee.
che mi accingo a presiedere il nostro           Tuttavia, cari Amici, non possiamo
Club per l’anno rotariano 2014/2015.        far finta di non vedere il momento di
Non vi nascondo che, in questo mo-          grave crisi in cui tutto il Paese versa e
mento, un misto di sensazioni mi sta        che ha colpito in modo particolare la
pervadendo:                                 nostra amata Sardegna. Essa ha investi-
• orgoglio di appartenere ad un Club        to anche il Rotary che ha visto un sen-
   così importante con una magnifica         sibile calo dell’Effettivo.
   storia di oltre 40 anni, che ha dato         La crisi economica, tuttavia è una
   vita a numerosissimi quanto concre-      concausa della nostra crisi. Infatti non
   te opere a favore della collettività,    sempre, a mio avviso, la motivazione
   che ha dato ben tre Governatori al       delle “perdite” è solo economica ma
   Distretto, guidato sempre da bravi       anche motivazionale. Questa conside-
   presidenti che hanno svolto con pas-     razione mi dà lo stimolo per una do-
   sione e capacità il proprio incarico,    manda “provocatoria”: che tipo di Ro-
   composto da ottimi professionisti        tary vogliamo fare? Vogliamo un Club
   che si distinguono positivamente.        nel quale un gruppo di amici si riunisca
                                            una volta alla settimana per trascor-
• volontà d’iniziare presto a lavorare,     rere piacevolmente una serata, senza
                                            interessarci troppo se qualcuno al suo
• ansia di riuscire a fare tutto quello     interno porta avanti qualche sporadico
  che ci ripromettiamo e magari an-         progetto? Oppure c’interessa la cucina?
  che di più … l’appetito viene man-        Non credo che nessuno di noi quando
  giando.                                   è entrato in questa magnifica e presti-
                                            giosa organizzazione lo abbia fatto solo
    Ringrazio Marcello dal quale eredi-     per questi motivi, ma per l’orgoglio di
to un Club ben organizzato, che, nel        far parte di un’organizzazione di pro-
suo anno, ha portato avanti tante ini-      fessionisti che voglia, con spirito d’i-
ziative importanti sicuramente all’altez-   niziativa, “servire al di sopra dei propri
relazione programmatica

interessi”. Quindi dobbiamo riscoprire         • Conservazione ed incremento
la motivazione originale che è quella del        dell’Effettivo
“servizio” quindi del realizzare.              • controllo ed analisi Assiduità e im-
    Non solo, ma dobbiamo, a prescin-            plementare la partecipazione dei
dere del ruolo che ogni anno ricopria-           Soci
mo nel Club, sentirci sempre parte atti-       • Scambio Giovani
va. Ad esempio quando un Socio lascia          • Rotaract/ Interact
il Club perché ha perso la motivazione,        • Ryla
sicuramente c’è una responsabilità della       • progetti svolti, in corso e futuri
dirigenza del Club che non ha saputo           • reperimento fondi
ben motivare l’amico, ma tutti dovrem-         • comunicazione pubblica delle cose
mo sentirci in parte “corresponsabili” e         che faremo
ci dobbiamo chiedere: che cosa poteva          • rapporti con le Autorità, Pubbliche
essere fatto per evitare l’abbandono?            Associazioni o altre Associazioni di
    Analoghe considerazioni vorrei fare          volontariato
per i nuovi Soci, che devono sempre es-        • bilancio
sere motivati. Chi meglio di noi sa tra i      • organizzazione di gite o ulteriori
nostri amici, parenti, conoscenti chi ha         eventi sociali
le migliori qualità per entrare nel Club?      • Bollettino del Club, sito del Club e
Perché non lo proponiamo? Non lo in-             sito del Distretto o del RI
vitiamo a qualche riunione?                    • premio La Marmora, premio Shardana
    Anche per la progettualità o comun-        • revisione del regolamento del Club.
que per tutte le attività che coinvolgono
il Club o che potrebbero coinvolgerlo,            Analizziamo sommariamente cia-
tutti noi, con vera mentalità rotariana,       scuna funzione sulla quale farò alcune
dovremmo segnalare e proporre proget-          considerazioni e spiegherò le intenzioni
ti o attività ogni volta che ci è possibile.   per il corrente anno rotariano.
                                                  a) Conservazione ed incremento
                                                       dell’effettivo
2 Analisi del funzionamento del club                   Attualmente nel Club siamo 76
                                                       Soci attivi dei quali 8 di sesso
   Ho individuato le seguenti “Fun-                    femminile e l’età media è di 65
zioni” che compongono il Club e tutte                  anni circa.
le sue attività, ciascuna di esse dovrà                È del tutto evidente il calo che
essere svolta o da un’autorità interna,                abbiamo avuto: eravamo quasi
da una commissione o da una sotto-                     100, quindi in pochi anni abbia-
commissione.                                           mo perso molti Amici.
                                               15
relazione programmatica

    Il numero dei nuovi Soci è stato           razione di tutti ad individuare
    in questo periodo di gran lunga            professionisti che abbiano carat-
    inferiore a quello degli usciti.           teristiche rotariane.
    Come ho già detto in premessa il           Per non appesantire ancora di
    problema non è solo nostro, ma             più questa relazione non parlerò
    un po’ generalizzato. Comunque             delle categorie scoperte o poco
    noi dobbiamo agire come se il              rappresentate nel Club. Ve lo farò
    problema fosse solo nostro e cer-          sapere in una comunicazione che
    care di trovare le soluzioni.              farò appositamente.
    Quindi occorre sdoppiare il pro-
    blema in due parti:                     b) Controllo analisi dell’Assiduità e
    • conservazione dell’effettivo              implementare la partecipazione
    • individuazione di nuovi Soci.            dei Soci
                                               Altro settore particolarmente cri-
    Per la conservazione dell’Effet-            tico è l’assiduità. Intanto occor-
    tivo, a mio avviso, è necessario           re puntualizzare che essa non è
    motivare maggiormente i Soci               diminuita in maniera eclatante
    nella vita del Club. Occorre che           negli ultimi tempi. Infatti le per-
    ciascuno di noi ricordi il momen-          centuali sono sempre orientati-
    to in cui è entrato e quali moti-          vamente le stesse da almeno 10
    vazione lo ha spinto a far parte           anni, oscillano da circa il 40 al
    di questa prestigiosa organizza-           50%.
    zione. Ritrovare l’entusiasmo che          Comunque anche in tale set-
    spero tutti abbiamo avuto.                 tore, a nostro parere, ci sono
    Per conseguire tale risultato inten-       margini di miglioramento. Lo
    do informare e coinvolgere i Soci          scorso anno l’Amico Marcello
    il più possibile, di cosa succede nel      ha dedicato una interessante se-
    Club e coinvolgerli in ogni possi-         rata per discutere con i Soci su
    bile occasione. Inoltre periodica-         questo punto. Serata alla quale
    mente anche a latere di una riunio-        sono emerse alcune interessanti
    ne conviviale inviterò i vari Soci a       considerazioni che cercheremo
    parlarci di quando sono entrati nel        di fare nostre e applicare anche
    Club, di come avessero scoperto            quest’anno.
    quest’organizzazione e di quando           Riteniamo che sia particolarmen-
    si sono, spero, innamorati di essa.        te importante organizzare con-
    Per l’individuazione dei nuovi             versazioni interessanti durante le
    Soci è indispensabile la collabo-          serate. La nostra idea è quella di
relazione programmatica

   organizzare serate di carattere           potenze occidentali, invitava ad una
   rotariano o d’interesse rotaria-          veglia di preghiera e ribadiva con
   no (intendendo cioè relazioni             forza: “Non è la cultura dello scon-
   su temi di varia natura dai quali         tro, la cultura del conflitto quel-
   si possa intravedere un impegno           la che costruisce la convivenza nei
   del Club con progetti o altro)            popoli e tra i popoli, ma questa: la
   e culturali, ma ci piacerebbe             cultura dell’incontro, la cultura del
   che ogni tipologia di riunione            dialogo; questa è l’unica strada per
   avvenga secondo un progetto.              la pace”.
   Cioè pensare anticipatamente              Noi rotariani siamo fermamente
   che tipo di conoscenza vorrem-            convinti di ciò e pertanto, per raffor-
   mo acquisire e da lì individua-           zare la pace e l’amicizia nel mondo
   re i conferenzieri che trattino           riteniamo che sia di vitale importan-
   l’argomento voluto. Dico con-             za incontrarci, capirci e conoscersi
   ferenzieri perché le riunioni             meglio. Tale considerazione è ancora
   potrebbero essere anche più di            più valida se applicata ai giovani che
   una su uno stesso tema. In buo-           si stanno preparando per divenire i
   na sostanza vorremmo cambia-              leader del futuro.
   re l’impostazione che abbiamo             Questa è la motivazione per cui con
   finora dato: cioè, conosco un              molti sforzi e con grande spirito di sa-
   conferenziere che mi potreb-              crificio organizziamo lo scambio gio-
   be parlare di quest’argomento             vani. Penso che tutti voi sappiate che
   allora lo invito. Ma vorremmo             il nostro Distretto è all’avanguardia in
   fare: vorrei far conoscere questo         questo settore mentre il nostro Club,
   tema (di attualità, culturale od          grazie al prezioso impegno e di quelli
   altro) allora chi devo e posso            che hanno operato in tal campo, è lea-
   contattare? È un po’ un modo              der nel distretto.
   diverso di affrontare la proble-           Tutti voi saprete anche che Luciano
   matica che dovrebbe consentire            Di Martino quest’anno assumerà in
   di migliorare la qualità delle se-        tal settore un incarico d’importanza
   rate.                                     mondiale del quale dobbiamo anche
                                             noi essere fieri. assumerà infatti la pre-
c) Scambio Giovani                           sidenza dell’EEMA.
Lo scorso settembre Papa Francesco,          Tutte queste considerazioni ci devono
profondamente colpito per l’uso di           fornire stimolo per operare con anco-
armi chimiche in Siria e per il pe-          ra maggiore determinazione in questo
ricolo di un intervento armato delle         delicato e impegnativo settore.
                                        17
relazione programmatica

  d) Rotaract/ Interact                    f ) progetti in corso e futuri
  Come sapete da due anni siamo di-        Il nostro club ha una grossa tradizio-
  ventati padrini di un club Interact      ne nella progettualità occorre quindi
  che si chiama appunto Interact           continuare con questo impegno.
  Cagliari Est. Sta operando bene e        • siamo attualmente impegnati in
  dovremo anche quest’anno seguirli        un grosso progetto in Guinea Bis-
  per farli lavorare bene ed in amici-     sau. Infatti, sfruttando il canale già
  zia.                                     efficacemente utilizzato durante la
  Inoltre siamo padrini insieme a          presidenza di Graziano Sanna (cioè
  RC Cagliari di un club Rotaract. A       attraverso il Console italiano amico
  nostro avviso questa doppia pater-       di Pierfrancesco Cadoni), avevamo
  nità ha prodotto nel tempo proble-       costruito due pozzi d’acqua. Ora
  mi di coordinamento che hanno            vorremmo costruire ancora altri due
  inciso anche in maniera non com-         pozzi d’acqua e dare alimentazione
  pletamente positivamente sulla           elettrica ad una scuola ove si svolge-
  formazione dei ragazzi. Tale consi-      ranno corsi d’informatica. Il costo
  derazione, unita al fatto che alcuni     del progetto è di 51000 € per i quali
  interactiani sono arrivati ad età per    abbiamo chiesto una sovvenzione
  il rotaract, ci fa considerare i tempi   globale.
  maturi per staccarci dall’altro Club     • parteciperemo ad un progetto per
  e fondare un Rotaract Cagliari Est       la costruzione di una falegnameria
  in maniera che ogni Rotaract abbia       nella comunità di Padre Morittu.
  un solo club padrino di riferimen-       • parteciperemo ad un altro progetto
  to.                                      pluriennale per l’abbattimento delle
                                           barriere architettoniche in città.
  e) Ryla                                  • Parteciperemo a un progetto che
  Da diverso tempo il nostro Club          riguarda la Protezione civile di Ol-
  sta organizzando almeno un Ryla          bia.
  nel particolare campo del Control-       • continueremo con l’impegno nelle
  lo della qualità. Nell’anno rotariano    scuole per contribuire a far acquisire
  appena concluso, grazie all’impegno      alle nuove generazioni alcuni princi-
  di Gigi Satta, abbiamo raggiunto         pi sulla pace, la legalità, la sanità.
  numeri di rilievo e siamo riusciti a     • collaboreremo con altre Istituzioni
  far riconoscere dei crediti per i fre-   presenti nel territorio come ad esem-
  quentatori.                              pio il Comando Militare Autonomo
  Anche quest’anno, quindi, ne orga-       in Sardegna per la “giornata dei Mi-
  nizzeremo almeno uno.                    litari caduti in missioni di Pace”
relazione programmatica

• con la Croce Rossa faremo una                Anche in tale settore è molto gradito
raccolta di giocattoli da distribuire          ed auspicato il contributo d’idee di
negli ospedali pediatrici cittadini nel        tutti i Soci che possano segnalarci
periodo natalizio.                             e contribuire all’organizzazione di
• sempre con la Croce Rossa parteci-           eventi che consentano di divertir-
peremo ad una raccolta, nella scali-           ci, di creare immagine per il Rota-
nata di Bonaria, di vestiario e generi         ry e reperire fondi.
alimentari con successiva donazione            Unica iniziativa in corso che vi se-
a persone meno abbienti.                       gnalo è un libro sulla Cattedrale
• parteciperemo agli eventi sportivi           di Cagliari che è stato scritto dal
degli Special Olympic (atleti diver-           professor Giorgio Cavallo con i
samente abili)                                 professori Andrea Spiriti dell’U-
• collaboreremo all’acquisto di der-           niversità degli Studi dell’Insubria,
rate alimentari, o di altri generi che         sede di Varese, e Laura Facchin
c’indicheranno, per la mensa dei po-           dell’università di Verona.. Per tale
veri della Caritas.                            interessante pubblicazione stiamo
• faremo o parteciperemo a tutti i             cercando degli sponsor che ci con-
progetti percorribili (piccoli o gran-         sentano la stampa.
di) che vi verranno in mente e che la
vostra fantasia rotariana vorrà, con           h) la comunicazione pubblica delle
un pizzico di creatività, indicarci per        nostre attività
migliorare le condizioni locali, na-           Cercheremo di far sapere, con
zionali o internazionali.                      comunicati stampa e ogni altro
                                               modo di comunicazione possibile,
g) reperimento fondi                           quello che faremo e i risultati che
Per poter svolgere efficacemente tut-            conseguiremo. In modo che anche
ti progetti indicati e magari anche            all’esterno si sappia il nostro modo
qualcuno di più è indispensabile               di operare allo scopo di dare un
reperire fondi. Quindi cercheremo              immagine del Rotary dinamico,
di organizzare eventi, manifestazioni          efficiente ed efficace.
che possano consentire il reperimen-
to dei fondi possibilmente anche di-           i) rapporti con le Autorità, le Pub-
vertendoci. Abbiamo diverse idee che           bliche Associazioni o altre Associa-
però non vorrei descrivere ora per             zioni di volontariato
evitare di appesantire troppo questa           Cercheremo di mantenere ogni
relazione ma sarà mia cura informar-           possibile contatto con le Autorità
vi per tempo delle iniziative.                 locali, con le Istituzioni e con le
                                          19
relazione programmatica

  altre Associazioni pubbliche allo       k) Organizzazione di gite o altri
  scopo di collaborare fattivamente       eventi sociali
  su progetti di pubblica utilità.        Cercheremo anche per quest’anno
  Cercheremo anche di confrontar-         rotariano di organizzare qualche
  ci con altre associazioni di volon-     gita. Vi prego di farci sapere se ave-
  tariato allo scopo di conoscerle e      te idea di località interessanti che
  farsi conoscere meglio. La recipro-     potremmo raggiungere facilmente.
  ca conoscenza è sempre fonte di
  arricchimento.                          l) Bollettino del Club, sito del Club
                                          e sito del Distretto o del RI
  j) bilancio/organizzazione delle riu-   Il Bollettino è un prezioso docu-
  nioni                                   mento che ricorda le attività svol-
  Il bilancio del Club e stato tenu-      te. pertanto con cadenza semestra-
  to fino allo scorso anno rotariano       le continueremo la pubblicazione.
  in maniera ottimale dal nostro ex       La speranza è che altri Soci voglia-
  tesoriere Carlo Zuddas che ringra-      no collaborare con articoli.
  ziamo ancora per il suo impegno.              Analogamente le per il sito
  Da quest’anno sarà tenuto sicura-       del Club che, praticamente in tem-
  mente con altrettanto impegno e         po reale, viene aggiornato. Esso è
  capacità da Donatella Masala.           un contenitore d’informazioni che
  Non conosco i dati dello scorso         se consultate da tutti i Soci costi-
  anno ma precedentemente circa il        tuisce un ottimo strumento di co-
  55 % del nostro budget era desti-       noscenza delle attività in corso o
  nato alle spese di “vitto e alloggio”   programmate. V’invito, quindi a
  mentre solo 11% circa era indi-         visitarlo ogni volta che potete ed
  rizzato ai progetti. Per ovvi moti-     eventualmente darci idee su come
  vi dovremo trovare ogni possibile       ulteriormente migliorarlo.
  soluzione affinché la forbice tra le      Vorrei fare anche un breve accen-
  due voci diminuisca in particolare      no ai siti del Distretto e del Rotary
  dovremo cercare di risparmiare nei      International. V’invito a registrar-
  pranzi e magari aumentare l’impe-       vi su entrambi, le operazioni sono
  gno nei progetti.                       semplicissime, così facendo potre-
  Cercheremo di ridurre i costi e in      te accedere a molte informazioni
  questo quadro è importante sape-        interessanti che contribuiranno a
  re in anticipo le persone che sa-       rafforzare la vostra motivazione di
  ranno presenti alle nostre riunio-      appartenza al Rotary. Qualora ab-
  ni.                                     biate problemi in tal senso v’invito
relazione programmatica

a chiedere all’amico Enrico Orrù         Conclusioni
che quest’anno farà da punto di              In definitiva cari Amici, come più
contatto informatico del Club.           volte ci hanno detto nei vari seminari o
                                         riunioni distrettuali, il periodo in cui il
m) Premio La Marmora, premio             presidente fa tutto lui è finito, occorre
Shardana                                 una partecipazione attiva di tutti i Soci.
Nell’anno rotariano appena con-          La crisi attuale è figlia anche di quel si-
cluso il premio La Marmora è stato       stema. Se vogliamo uscirne occorre un
organizzato dal RC Cagliari Nord,        impegno “Forza paris”.
quest’anno, quindi secondo la na-            Quanto vi ho riportato, seppure
turale rotazione dei Club dovrebbe       abbastanza ambizioso, vorrebbe essere
essere il RC Cagliari Sud ad organiz-    solo il punto di partenza, mi auguro
zare la manifestazione. Noi collabo-     che durante l’anno, grazie anche alla
reremo fattivamente con alcuni di        vostra attiva partecipazione potremmo
noi che faranno parte della commis-      fare molto di più, lo merita il Rotary, il
sione.                                   nostro Club, e lo meritiamo noi.
Per quanto riguarda il Premio Shar-
dana, vorrei ricordarvi che dovremo                       Michele
assegnarlo a personalità sarde che
hanno con la propria opera dato lu-
stro alla Sardegna.
Il regolamento del premio non pre-
vede la costituzione di una commis-
sione ma semplicemente i Soci po-
tranno dare indicazione al Consiglio
Direttivo che poi deciderà in meri-
to. Vi chiedo, quindi, di segnalarci
eventuali proposte.

n) Revisione del regolamento del Club.
Si è evidenziato, in alcuni aspetti,
che il nostro Regolamento, la cui
ultima versione è dl 2005, avrebbe
bisogno di essere aggiornato/ inte-
grato, pertanto avremo un commis-
sione con incarico di studiare le mo-
difiche e proporcele.
                                         21
Due dei più importanti avvenimenti dell’anno rotariano
                                                  rotariano.
In alto: sosta nelle campagne di Sarroch dopo la visita a Villa D’Orri.
Sotto: i rotariani in visita alla Cattedrale di Suelli prima della
tradizionale cena che precede le vacanze estive.
VITA DEL CLUB
              SETTIMANA PER SETTIMANA

Riunione del 2 luglio
Argomento della serata: “presentazione del programma del Presidente per
l’anno rotariano 2013/ 2014”
Relatore: Marcello Angius
Soci onorari: Meri Plaisant
Soci presenti: Alberto Aime, Luciano Airoldi, Marcello Angius, Franco Cabras,
Giangabriele Carta, Giovanni Corona, Carlo Corradini, Carlo Desogus, Antonio
Dimitri, Italo Doglio, Giovanni Falorni, Salvatore Floris, Giovanni Foddai,
Flaminio Giacobbe, Cicci Ibba, Bruno Loviselli, Luigi Maccioni, Donatella
Masala, Francesco Morittu, Pietro Paolo Murru, Giancarlo Nurchi, Carlo Obino,
Enrico Orrù, Salvatore Ortu, Paolo Emilio Pasolini, Antonio Pittau, Michele
Russo, Stefano Salis, Maria Lucia Sancassano, Graziano Sanna, Lorenzo Spano,
Giuseppe Tilocca, Paolo Usai, Enrico Vassena.
Consorti presenti:
Ospiti: Signor Paolo Antonini (di Lucia Sancassano)

Riunione interclub con Club di Trexenta a Suelli del 9 luglio
Argomento della serata: “serata per gli auguri estivi”
Soci presenti: Alberto Aime, Marcello Angius, Giangabriele Carta, Roberto
Chessa, Mario Cocco, Giovanni Corona, Michele Di Martino, Antonio Dimitri,
Italo Doglio, Giovanni Falorni, Giovanni Foddai, Flaminio Giacobbe, Cicci
Ibba, Bruno Loviselli, Pietro Paolo Murru, Carlo Obino, Salvatore Ortu, Antonio
Pittau, Michele Russo, Stefano Salis, Graziano Sanna, Luigi Satta, Lorenzo Spano,
Marco Sulis, Giuseppe Tilocca, Paolo Usai.
Consorti presenti: Luisella Aime, Maria Grazia Angius, Pia Carta, Maresa
Chessa, Jyette Holldgaard Cocco, Fernanda Corona, Marcella Di Martino, Alida
Doglio, Liliana Falorni, Vasso Giacobbe, Giuliana Loviselli, Biba Congiu, Maria
Giuseppina Obino, Graziella Russo, Maria Laura Salis, Silvana Sanna, Tiziana
Satta, Maria Francesca Usai.
Ospiti: Roberto Aratini e Stefania Bandinelli (di Stefano Salis); Giorgia Sanna
(di Graziano Sanna)

                                          23
vita del club

Riunione del 10 Settembre
Argomento della serata: “Presentazione del programma di massima del
Presidente e delle Commissioni”
Soci presenti: Alberto Aime, Luciano Airoldi, Edwige Ancona, Emanuele
Angelucci, Marcello Angius, Giangabriele Carta, Mario Cocco, Antonello
Cogoni, Carlo Desogus, Michele Di Martino, Antonio Dimitri, Italo Doglio,
Giovanni Falorni, Salvatore Floris, Giovanni Foddai, Marco Ghiani, Flaminio
Giacobbe, Massimo Graziano, Cicci Ibba, Bruno Loviselli, Luigi Maccioni,
Donatella Masala, Francesco Morittu, Salvatore Ortu, Giorgio Vincenzo Piras,
Antonio Pittau, Salvatore Plaisant, Carlo Poledrini, Michele Russo, Stefano Salis,
Maria Lucia Sancassano, Graziano Sanna, Luigi Satta, Gerhard Seeberger, Silvio
Silvestri, Giuseppe Tilocca, Paolo Usai, Enrico Vassena, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Meri Plaisant.

Riunione del 20 Settembre
Argomento della serata: “Visita del Governatore”
Soci presenti: Luciano Airoldi, Marcello Angius, Antonello Cogoni, Carlo
Corradini, Luciano Di Martino, Antonio Dimitri, Italo Doglio, Giovanni
Falorni, Salvatore Floris, Giovanni Foddai, Ettore Gasperini, Marco Ghiani,
Flaminio Giacobbe, Bruno Loviselli, Luigi Maccioni, Donatella Masala, Enrico
Orrù, Salvatore Ortu, Paolo Emilio Pasolini, Bruno Pin, Giorgio Vincenzo
Piras, Salvatore Plaisant, Anna Ruzzittu, Stefano Salis, Maria Lucia Sancassano,
Graziano Sanna, Lorenzo Spano, Marcello Tuveri, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Maria Grazia Angius, Gemma Di Martino, Alida Doglio,
Liliana Falorni, Giuliana Floris,
Ospiti: Avvocato Pier Giorgio Poddighe (Governatore), Avvocato Anna Maria
Bonomo, ragazzi del Rotaract e dell’Interact (del Club)

Riunione del 24 Settembre
Argomento della serata: “Serata dedicata ai giovani”
Soci presenti: Alberto Aime, Edwige Ancona, Marcello Angius, Giangabriele
Carta, Antonello Cogoni, Carlo Corradini, Luciano Di Martino, Antonio
Dimitri, Giovanni Falorni, Salvatore Floris, Giovanni Foddai, Marco Ghiani,
Flaminio Giacobbe, Massimo Graziano, Cicci Ibba, Bruno Loviselli, Luigi
Maccioni, Donatella Masala, Francesco Morittu, Pietro Paolo Murru, Salvatore
vita del club

Ortu, Paolo Emilio Pasolini, Antonio Pittau, Salvatore Plaisant, Carlo Poledrini,
Michele Russo, Stefano Salis, Maria Lucia Sancassano, Luigi Satta, Lorenzo
Spano, Marco Sulis, Paolo Usai, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Maria Grazia Angius, Pia Carta, Maria Pia Cogoni, Gemma
Di Martino, Vasso Giacobbe, Biba Congiu, Meri Plaisant, Antonella Sulis.
Ospiti:Dottoressa Valentina Usai rappresentante del comune di Assemini, famiglie
Contu, Pani, Atzeni, Dessì, Cavalli (del Club); Chiara Sulis (di Marco Sulis).

Riunione del 1 ottobre
Argomento della serata: “Etica della donazione”
Relatore: dottoressa Fabrizia Salvago
Soci presenti: Alberto Aime, Luciano Airoldi, Edwige Ancona, Emanuele
Angelucci, Marcello Angius, Pietro Francesco Cadoni, Giampaolo Caruso,
Antonello Cogoni, Carlo Corradini, Carlo Desogus, Italo Doglio, Giovanni
Falorni, Vittorio Faticoni, Salvatore Floris, Flaminio Giacobbe, Massimo
Graziano, Cicci Ibba, Bruno Loviselli, Luigi Maccioni, Donatella Masala, Carlo
Obino, Enrico Orrù, Paolo Emilio Pasolini, Giorgio Vincenzo Piras, Antonio
Pittau, Michele Russo, Anna Ruzzittu, Stefano Salis, Maria Lucia Sancassano,
Graziano Sanna, Luigi Satta, Lorenzo Spano, Giuseppe Tilocca, Marcello Tuveri,
Paolo Usai, Enrico Vassena, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Luciana Airoldi, Maria Grazia Angius, Stefania Faticoni,
Giuliana Floris, Silvana Sanna.
Ospiti: dottoressa Fabrizia Salvago, Dottoressa Zorcolo (del Club); Signora
Roberta Buzzi (di Donatella Masala); Signora Anna Delogu (di Nino Pittau).

Riunione dell’ 8 ottobre
Argomento della serata: “L’Etica Giuridica, Giornalistica e Rotariana”
Relatore: Nino Foddai, dottor Mauro Manunza, dottor Mauro Mura
Soci presenti: Alberto Aime, Luciano Airoldi, Edwige Ancona, Marcello Angius,
Giampaolo Caruso, Roberto Chessa, Carlo Corradini, Carlo Desogus, Luciano
Di Martino, Michele Di Martino, Antonio Dimitri, Giovanni Falorni, Salvatore
Floris, Giovanni Foddai, Marco Ghiani, Flaminio Giacobbe, Massimo Graziano,
Cicci Ibba, Bruno Loviselli, Luigi Maccioni, Donatella Masala, Pietro Paolo
Murru, Carlo Obino, Salvatore Ortu, Paolo Emilio Pasolini, Carlo Pautasso,
Salvatore Plaisant, Michele Russo, Stefano Salis, Maria Lucia Sancassano,
                                          25
vita del club

Graziano Sanna, Luigi Satta, Marco Sulis, Giuseppe Tilocca, Marcello Tuveri,
Enrico Vassena, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Luisella Aime, Vittoria Caruso, Maresa Chessa, Gemma Di
Martino, Biba Congiu, Angela Vassena.
Ospiti: dottor Mauro Manunza, dottor Mauro Mura, Signora Mura, Avvocato
Francesco Ballero, dottoressa Monia Matta (del Club); Dottor Gianfranco Melis
(di Carlo Zuddas); Signora Piera Gilardoni Sancassano (di Lucia Sancassano);
Malachi Lindo (di Marcello Angius); Josto Luzzu (di Luciano Airoldi)

Riunione del 15 ottobre
Argomento della serata: “Il turismo in Sardegna, dati preliminari 2013”
Relatore: Marco Sulis
Soci presenti: Alberto Aime, Edwige Ancona, Marcello Angius, Antonello
Cogoni, Carlo Corradini, Carlo Desogus, Luciano Di Martino, Antonio Dimitri,
Vittorio Faticoni, Salvatore Floris, Giovanni Foddai, Marco Ghiani, Flaminio
Giacobbe, Cicci Ibba, Bruno Loviselli, Luigi Maccioni, Donatella Masala,
Francesco Morittu, Pietro Paolo Murru, Giancarlo Nurchi, Carlo Obino, Enrico
Orrù, Salvatore Ortu, Paolo Emilio Pasolini, Giorgio Vincenzo Piras, Antonio
Pittau, Salvatore Plaisant, Michele Russo, Stefano Salis, Maria Lucia Sancassano,
Graziano Sanna, Lorenzo Spano, Marco Sulis, Marcello Tuveri, Carlo Zuddas.

Riunione del 24 ottobre
Argomento della serata: Interclub con tutti i Club di Cagliari sulle “Prevenzioni
dalle malformazioni congenite”
Soci presenti: Alberto Aime, Marcello Angius, Giovanni Corona, Carlo Corradini,
Luciano Di Martino, Michele Di Martino, Antonio Dimitri, Giovanni Falorni,
Salvatore Floris, Giovanni Foddai, Marco Ghiani, Flaminio Giacobbe, Cicci Ibba,
Pietro Paolo Murru, Enrico Orrù, Salvatore Ortu, Antonio Pittau, Michele Russo,
Stefano Salis, Maria Lucia Sancassano, Graziano Sanna, Lorenzo Spano.
Consorti presenti: Maria Grazia Angius, Fernanda Corona,

Riunione del 29 ottobre
Argomento della serata: “Le nuove droghe”
Relatore: Professore Cortis
vita del club

Soci presenti: Alberto Aime, Luciano Airoldi, Edwige Ancona, Marcello Angius,
Franco Cabras, Luigi Ciabatti, Giovanni Corona, Carlo Desogus, Michele Di
Martino, Antonio Dimitri, Giovanni Falorni, Salvatore Floris, Giovanni Foddai,
Marco Ghiani, Flaminio Giacobbe, Cicci Ibba, Luigi Maccioni, Giancarlo Nurchi,
Salvatore Ortu, Paolo Emilio Pasolini, Michele Russo, Stefano Salis, Lorenzo
Spano, Marco Sulis, Enrico Vassena, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Luciana Airoldi, Delio Montisci, Meri Plaisant, Angela Vassena.
Ospiti: Professore Cortis e Signora, Signor Francesco Burrai (del Club); Signor
Alfonso Cogoni (di Michele Di Martino).

Riunione del 5 Novembre
Argomento della serata: “Commemorazione dei Soci Piero Torrazza e
Giampaolo Lallai”
Relatori: Giovanni Corona e Carlo Zuddas
Soci presenti: Alberto Aime, Edwige Ancona, Efisio Angius, Marcello Angius, Franco
Cabras, Giampaolo Caruso, Giovanni Corona, Carlo Corradini, Michele Di Martino,
Antonio Dimitri, Italo Doglio, Giovanni Falorni, Vittorio Faticoni, Salvatore Floris,
Giovanni Foddai, Flaminio Giacobbe, Paolo Emilio Pasolini, Bruno Pin, Giorgio
Vincenzo Piras, Antonio Pittau, Michele Russo, Maria Lucia Sancassano, Graziano
Sanna, Silvio Silvestri, Lorenzo Spano, Enrico Vassena, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Luisella Aime, Concettina Angius, Fernanda Corona, Alida
Doglio, Liliana Falorni, Stefania Faticoni, Silvana Sanna, Paola Silvestri, Angela
Vassena.
Ospiti: Signora Anna Maria Torrazza, Signora Maria Paola Torrazza, Signor
Ninni Cabras, Signora Anna Lallai, Signor Alessandro Lallai, Signor Gigi Lallai,
Signora Maripina Lallai, Signora Maria Paola Isola (del Club); dottore Ettore
Angioni e Signora, ing. Renato Perezzani e Signora, prof. avv. Pier Giorgio
Corrias e Signora, dott. Raffaele Corona e Signora, dottor Marcello Caletti e
Signora, ing. Anna Maria Corona (di Giovanni Corona); Signora Anna Delogu
(di Nino Pittau); Signora Angela Azara (di Enrico Vassena); Signor Antonello
Giua e Signora (di Italo Doglio).

Riunione del 12 Novembre
Argomento della serata: “corso BLSD con la Croce Rossa Italiana”
Soci presenti: Alberto Aime, Luciano Airoldi, Marcello Angius, Franco Cabras,
Pietro Francesco Cadoni, Giovanni Corona, Carlo Corradini, Carlo Desogus,
                                            27
vita del club

Michele Di Martino, Antonio Dimitri, Giovanni Falorni, Salvatore Floris, Marco
Ghiani, Flaminio Giacobbe, Luigi Maccioni, Enrico Orrù, Salvatore Ortu, Paolo
Emilio Pasolini, Bruno Pin, Antonio Pittau, Salvatore Plaisant, Carlo Poledrini,
Michele Russo, Stefano Salis, Graziano Sanna, Luigi Satta, Lorenzo Spano,
Marcello Tuveri, Paolo Usai, Nicola Vacca, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Silavana Sanna
Ospiti: Signor Francesco Gallisto (presidente regionale della CRI), Signor
Geronimo Carreras e Signora Sara Vacca (della CRI).

Riunione interclub del 21 novembre
Argomento della serata: “serata dedicata al 1943” (presentazione del libro
“Cagliari: una città che non volle morire” e Affondamento della corazzata Roma).
Relatori: Alberto Aime, Michele Russo
Soci presenti: Alberto Aime, Efisio Angius, Marcello Angius, Franco Cabras,
Giangabriele Carta, Roberto Chessa, Mario Cocco, Giovanni Corona, Carlo
Corradini, Carlo Desogus, Michele Di Martino, Antonio Dimitri, Giovanni
Falorni, Salvatore Floris, Giovanni Foddai, Marco Ghiani, Bruno Loviselli,
Luigi Maccioni, Donatella Masala, Francesco Morittu, Salvatore Ortu, Bruno
Pin, Giorgio Vincenzo Piras, Salvatore Plaisant, Giampaolo Porcu, Michele
Russo, Stefano Salis, Maria Lucia Sancassano, Graziano Sanna, Lorenzo Spano,
Marcello Tuveri, Enrico Vassena, Carlo Zuddas.
Consorti presenti: Concettina Angius, Maria Grazia Angius, Pia Carta, Maresa
Chessa, Jytte Holdgaard Cocco, Liliana Falorni, Myriam Porcu, Graziella Russo,
Angela Vassena.
Ospiti: Vicesindaco di Cagliari dottoressa Paola Piras e il Presidente della giunta
comunale dottor Ninni Depau; Dirigenti Scolastici: prof. Valentina Savona
(istituto comprensivo “Porcu Satta” di Quartu Sant’Elena e reggente del Liceo
Classico Dettori, prof. Aldo Cannas (Liceo scientifico “Alberti”), prof. Ada
Pinna (Liceo scientifico Michelengelo), prof. Sandro Corso (Istituto Tecnico
per geometri Baccaredda), prof. Pierpaolo Porcu (Istituto comprensivo Manno
e S. Caterina), prof. Marcella Vacca (istituto comprensivo via Stoccolma),
prof. Loredana Coni (liceo scientifico Pitagora); dottoressa Franca Rita Porcu
(giornalista dell’Unione Sarda); Ing Ettore Uncini e Signora Bruna Deiana (di
Carlo Zuddas); Ing Giovanni Spano e Signora Marta (di Renzo Spano); Signor
Emilio Bengala e Signora Lone, Signor Gianni Bengala e signora Giusi (di Mario
Cocco).
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