RETE TERAPIA DEL DOLORE MILANO - (RED) - OMCEOMI
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RETE TERAPIA DEL DOLORE MILANO (RED) “network necessario tra tutti gli operatori per prendersi cura della delle persone malate con dolore e di dolore”. Paolo Notaro Centro Terapia del Dolore II livello ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda Milano 24 Febbraio 2018 ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO NIGUARDA
Nocicezione Dolore sintomo Dolore malattia Sofferenza Comportamenti reattivi Riduzione attività Decondizionamento Stato Lavorativa e fisico di depressione di relazione e isolamento Dolore sintomo Dolore malattia
Gruppi di pazienti omogenei per Dolore DUE macro aggregazioni DOLORE SINTOMO DOLORE MALATTIA DOLORE NOCICETTIVO DOLORE NEUROPATICO Dolore di origine Dolore che nasce la lesioni o Entità nosologica che, in presenza o meno malattie che interessano il della patologia algogena inizialmente somato-viscerale per sistema somato-sensoriale causale, è caratterizzata dal seguente patologie di varia natura. periferico o centrale. quadro di complessità: da un quadro tipico Es. lombalgia, osteoartrosi, di dolore perdurante nel tempo, associato Es. mono-polineuropatie, a documentate problematiche fisiche, spondilosi, mialgie, tenosinoviti, disturbi del radicolopatie (sciatica), psicologiche e sociali (causalmente circolo, gastropatie, ecc. dipendenti dal quadro doloroso). dolore centrale, herpes zooster, ecc. MMG Centro TD di Primo Livello (CTDPL) Ospedaliero o Territoriale Centro TD Secondo Livello (CTDSL), Ospedaliero 6
PAZIENTI CON DOLORE “chi fa cosa, come, dove e quando” ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO NIGUARDA
La percezione dei medici sul dolore cronico non oncologico (Modificata da Johnson et al, [2014).
Orientarsi Orientarsi tra le cure Essere orientati e saper orientare, per poterle per essere curati per valutare e curare sostenere e gestire Paziente Operatore sanitario Amministratore CONOSCERE, ESSERE EDOTTO, PER REALIZZARE E OPERARE ATTRAVERSO ORGANIZZARE E GESTIRE IL SISTEMA SCESGLIERE IN MODO CONSAPEVOLE, PERCORSI DI CURA EFFICACI, SALUTE CON IL PAZIENTE AL CENTRO, SAPENDO NEL TEMPO LA PROPRIA MISURABILI, RIPRODUCIBILI, BASATI SULL’ GARANTENDONE L’ACCESSO ALLE CURE E LA POSIZIONE ALL’INTERNO DEL PERCORSO APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA CONTINUITA’ TERAPEUTICA, NEL RISPETTO TERAPEUTICO CONOSCERE DEI LEA, ATTRAVERSO UN’ APPROPRIATA ALLOCAZIONE DEI BUDGET E VALUTAZIONE DELLA SOSTENIBILITA’ CONOSCERE
La Rete è una metafora che raffigura la capacità degli Operatori Sanitari di lavorare insieme per offrire Servizi appropriati ed ottenere una maggiore efficacia ed efficienza. Rappresenta un approccio strategico, teso a realizzare il concetto di “contesto presa in carico virtuale” in cui più attori fisicamente non contigui, contribuiscono nello stesso momento o in momenti differenti al processo di diagnosi e cura, in cui “ si veicolano” le informazioni e non il paziente o anche il paziente con un patto-alleanza. Informazione,educazione, prevenzione , stili di vita.
INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO CITTA’ DI MILANO Ospedale Territorio Servizi, Rete territoriale, Organizzazione, Servizi sociali, Professionisti Professionisti
Allineamento rispetto ai bisogni del malato Analisi di tutta offerta ospedaliera cittadina di terapia del dolore Analisi del bisogno territoriale cittadino dei MMG e degli altri specialisti Quale ruolo delle associazioni di volontariato in termini di sussidiarietà orizzontale nella creazione della rete della terapia del dolore
How – Who – Where - When Attori e nodi della Rete MMG Altri specialisti territoriali Strutture erogatrici di alcune prestazioni di terapia del dolore CTDL I livello (spoke) CTDL II livello (hub) ATS Milano Ordine dei Medici
MODELLO TEORICO DELLA RETE ( versus vision allargato inclusivo e simmetrico) Hub Spoke Point of care S H Altri Erogatori Ospedalieri Altri Erogatori S Terrotoriali
How – Who – Where - When In relazione al contesto locale, un percorso algologico con la presa in carico e la continuità assistenziale deve definire: Le Procedure (How) I Professionisti (Who) Il Setting (Where) Le Tempistiche (When) Gli Indicatori per il monitoraggio del Percorso
STRUTTURE INTERVISTATE: Besta Gaetano Pini Policlinico S. Donato San Raffaele S. Paolo Fatebenefratelli Monzino Citta’ Studi IEO Luigi sacco Auxologico San Carlo Borromeo ICP Multimedica Don Gnocchi Istituto Nazionale dei Tumori Galeazzi Istituto Clinico Humanitas Ospedale Maggiore Policlinico
MMG INTERVISTATI 1100 MMG della città di Milano 820 questionari con risposte dei MMG sui bisogni rispetto ai pazienti con dolore refrattario Effettuato nel corso obbligatorio: Trattamento del dolore sul territorio Milano 24,26,28 Marzo 2015 Rete Terapia del Dolore Analisi conoscitiva
Tratto dai dati Rete Terapia del Dolore Analisi Conoscitiva 2015 Quali strumenti ritieni più opportuni per comunicare con il Centro ? 380 telefono,328 email Quanti pazienti con dolore cronico refrattario cura mensilmente? Media 8.6 pazienti mensili Quali sono le principali diagnosi dolorose di questi pazienti? sciatalgia 265; lombalgia 400 neuropatia ( diabetica 212 +post erpetica 152 +nevralgia 162) fibromialgia 230; dolore cronico oncologico 210;
ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO NIGUARDA
Carta di orientamento con area riservata
Why not now? Rete Terapia del Dolore risultato di almeno tre dimensioni: rete sociale, rete istituzionale, rete organizzativa • Modello Organizzativo Flessibile • Sistema Modulare • Multidisciplinare • Interaziendale
Grazie dell’attenzione red@ospedaleniguarda.it
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