COLPA DELLA PROPAGANDA O DEGLI ECONOMISTI? - Rafael M. Di Tella
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Realtà vs Propaganda nella Formazione delle Opinioni sulla Privatizzazione dell’Acqua Rafael Di Tella Sebastian Galiani Ernesto Schargrodsky HBS, NBER, CIfAR Washington University, UTDT St. Louis 2
Il risultato più importante nell’economia politica: Le convinzioni determinano i sistemi economici. 3
• Applicazione di questo risultato: Rifiuto assoluto delle privatizzazioni • La gente semplicemente non crede nel mercato (diversamente dagli economisti) • Guerra dell’acqua a Cochabamba 4
• Ma da dove vengono queste convinzioni? • Cultura. Gli immigrati calvinisti erano convinti che lo sforzo paga. • Gli economisti direbbero che le convinzioni rispecchiano la realtà. Quindi, si può forse dire che la gente crede che le privatizzazioni sono un male, perchè lo sono. • I politologi hanno enfatizzato la propaganda di governo. • Josef Goebbels: “La propaganda non è affatto una pubblicità commerciale applicata all’agone politico o spirituale. La pubblicità commerciale cerca solo un effetto momentaneo, mentre la propaganda politica punta alla sistematica illuminazione necessaria per ottenere l’appoggio dei sostenitori per una data visione del mondo”. • Il nostro studio mette a confronto queste due visioni: Realtà rispetto a Propaganda. 5
• Precedenti lavori: • La persuasione era al centro di precedenti lavori; Effetti descritti come “minimi”. – “Quattro decenni fa, spinti dal cancro del fascismo all’estero e dall’ampia diffusione della radio internamente, i sociologi americani inaugurarono lo studio di ciò che si prevedeva essere il sinistro risultato della propaganda in una società libera. Ciò che scoprirono fu sorprendente. Invece di persone che si lasciavano facilmente guidare, scoprirono un popolo che sembrava piuttosto immune alla persuasione politica… Successivamente, la ricerca sulla persuasione confermò ripetutamente il punto nodale: la propaganda rafforza le preferenze dell’opinione pubblica; raramente le modifica”. Iyengar, et al (1982). • Di conseguenza, la ricerca passò allo studio della definizione dell’agenda politica (agenda setting). 6
• Media che influenzano le elezioni: 2 canali: la copertura convince gli spettatori che alcuni problemi sono più importanti (agenda setting). Oppure la copertura convince gli spettarori a cambiare opinione (persuasione). • Esempio: Della Vigna e Kaplan (2007) mostrano che le zone degli Stati Uniti in cui è presente Fox evidenziano un incremento dei voti per Bush. • Gerber, Karlan e Bergan (2008) hanno suddiviso casualmente famiglie (che non ricevevano giornali) in due gruppi, che avrebbero ricevuto copie di un giornale di sinistra (o di destra) e successivamente le hanno studiate. – I due autori hanno visto che le famiglie che ricevevano giornali di sinistra avevano una probabilità fino all’8% superiore di votare Democratici rispetto al gruppo di controllo. – (anche se non sono state riscontrate differenze significative nel gruppo che riceveva i giornali di destra). • Coerente con entrambi i canali: persuasione o agenda setting. 7
• Persuasione: Gerber et al hanno un capitolo sulla persuasione, con una batteria di domande su alcune questioni specifiche. • 1. Fattuali: quanti soldati sono morti in Irak? • 2. Fatti + Valore: Hanno sbagliato o meno i membri dell’amministrazione Bush a rivelare l’identità di un agente della CIA? • 3. Valore: Il Senato dovrebbe confermare la persona nominata da Bush – il Giudice Alito – alla Corte Suprema? • Gli autori hanno trovato un significativo spostamento solo nelle risposte alla terza domanda, il caso Alito. • Anche il nostro studio è un tentativo di isolare l’effetto della persuasione, dato che associa la disinformazione su una specifica questione con un’opinione su quel tema. 8
Riforme di Mercato in Argentina durante gli anni ‘90 • Privatizzazione dell’acqua (una delle molte). Concessione per 35 anni ad una società francese. • Espansione della rete: gli investimenti hanno fatto sì che: • 2.000.000 di persone avessero accesso all’acqua e • 1.240.000 di persone abbiano potuto allacciarsi alla rete fognaria. • Il prezzo è diminuito (sono aumentate le riscossioni). • Miglioramenti nella qualità dell’acqua. • Significativa riduzione della mortalità infantile in distretti con acqua privatizzata. • Significativa riduzione dei ricoveri ospedalieri per malattie relative all’assunzione di acqua. • 3 gruppi • 1) coloro che sono sempre stati allacciati alla rete, • 2) coloro che hanno avuto accesso alla rete dopo la privatizzazione e • 3) coloro che rimangono senza accesso. • Il II gruppo è quello che ha avuto i maggiori vantaggi. • La spesa mensile per l’acqua è diminuita considerevolmente. • Inoltre, enorme comodità dell’allacciamento alla rete idrica e a quella fognaria. 9
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La Strada verso la Nazionalizzazione nel marzo 2006 • La privatizzazione dell’acqua non era vista con favore. A ciò si aggiunge la macro-crisi del 2001-2002. I dati di un sondaggio mostrano che il 49% degli intervistati nel 1998 non concordavano con l’affermazione che “le privatizzazioni sono state vantaggiose per il paese”. Questa quota era pari al 68% nel 2000 ed è salita all’85% nel 2002. La privatizzazione era più popolare fra le famiglie a basso reddito. • Legge di emergenza economica: le tariffe per l’acqua e i servizi fognari sono state congelate. L’azienda ha fatto causa e interrotto gli investimenti. Alcune presunte interruzioni dei servizi di erogazione idrica nell’estate 2003-2004 hanno portato ad una sanzione di U$ 1,3 milioni. 11
La Strada verso la Nazionalizzazione nel marzo 2006 • Il Presidente dell’Argentina Nestor Kirchner attacca pubblicamente l’azienda idrica il 23 gennaio 2004, accusandola di non investire. Tuttavia, l’11 maggio viene pubblicamente dichiarato che il governo e l’azienda hanno raggiunto un accordo. Il Presidente Kirchner loda pubblicamente la società, definendola “un esempio” per le altre aziende privatizzate, “che sembrano essere sorde”. Il Presidente “ringrazia la Francia” per l’aiuto durante i negoziati. • Dopo la scadenza dell’accordo del 2004, il Presidente attaccò l’azienda per aver chiesto un “aumento del 60% delle tariffe”. Durante il 2005, il Presidente Kirchner e il ministro dei lavori pubblici lanciarono una serie di attacchi ampiamente riportati dai mass media. Il 22 marzo 2006 la concessione ad Aguas Argentinas fu revocata. 12
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Sondaggio svolto nel giugno 2006 • Investmenti: acquisizione di accesso all’acqua, nessun accesso. Reale…per esempio controllo sulle cartine geografiche. • Propaganda: del Presidente, dell’azienda, Nessuna propaganda. • V: Dopo un numero relativamente piccolo di domande, l’intervistatore dice “Prima di continuare le chiedo di leggere con me un articolo recentemente apparso sui giornali”. Poi l’intervistatore legge: • “Informazioni recentemente apparse sui giornali indicano seri problemi di qualità dell’acqua a Lomas de Zamora. Il 9 marzo 2006, il Presidente Kirchner ha annullato per decreto il contratto di Aguas Argentinas. Nella sua decisione il governo ha dichiarato che la principale ragione per ri-nazionalizzare l’azienda è da ricondursi a problemi di qualità del servizio. In ripetute occasioni il Presidente Kirchner ha criticato l’azienda per non aver ottemperato alle condizioni del contratto di concessione e, più in generale, per la situazione instauratasi dopo la privatizzazione. Recentemente, nel corso di un raduno politico a Mar de Ajo, il Presidente ha affermato: “Ci sono società, come Aguas Argentinas, che dovrebbero riconoscere che ciò che ci hanno fatto è vergognoso, perchè hanno preso cinquemila milioni di dollari e non hanno costruito nemmeno due acquedotti” • L’intervistatore a quel punto dice, “ritornando al sondaggio, come valuterebbe…” e procedeva a chiedere tutta una serie di domande (compreso un parere sulla privatizzazione dell’acqua). 14
Propaganda difficile da definire • Abbiamo utilizzato una dichiarazione rilasciata dal Presidente Kirchner nel suo tentativo di influenzare le convinzioni dell’opinione pubblica circa i vantaggi di aver privatizzato i servizi idrici e fognari. • Ovviamente imprecisa (i fatti riportati sono manifestamente falsi). • Una seconda caratteristica è che la dichiarazione si colloca nel “mercato” politico reale, una situazione in cui si pensa che la propaganda sia utile (da parte di un agente che ha avuto successo sul mercato politico) e una serie di dichiarazioni sono state effettivamente utilizzate come propaganda. • La brevità dell’intervento potrebbe presumibilmente compromettere la possibilità di trovare un effetto della propaganda. • Possiamo ancorare il desiderio di concordare con l’intervistatore, dato che abbiamo una simile dichiarazione da parte dell’azienda. • Il riferimento è il sistema scolastico: meno di 7 esami in dicembre, meno di 4 in marzo. 15
Investimenti = Accesso all’acqua vs Nessun accesso all’acqua I due gruppi sono differenti in diversi parametri che abbiamo potuto misurare. Nessuna ragione di ritenere che tutti i parametri su cui i 2 gruppi differiscono sono questi (misurabili), quindi le medie di confronto non sono convincenti. Un modo per superare questa eterogeneità inosservata è di differenziare i dati (Water Score Gap). Questi punteggi differenziati non sono correlati alle misure osservabili. Tutti Accesso all’acqua Nessun accesso Punteggio riforme anni ‘90 3.75 3.44 4.06 (2.28) (2.10) (2.41) Punteggio privatizzazioni 3.07 2.79 3.35 (2.29) (2.22) (2.33) Punteggio privatizzazione 3.59 3.82 3.35 acqua (2.44) (2.63) (2.21) 16
TABELLA 2A: Caratteristiche del campione: Campione con acqua vs Campione senza acqua Ottenuto accesso No acqua meno Nessun accesso Media Media t-test (Dev. std) (Err. Std) Non qualificati (=1) 0.84 - 0.07 - 2.12 ** (0.36) (0.033) Semi-qualificati (=1) 0.15 0.06 1.85 * (0.35) (0.032) Età 48.3 5.18 4.19 *** (15.2) (1.237) Indice socioeconomico 32.9 1.95 2.11 ** (10.5) (0.926) HH è Intervistato (=1) 0.77 - 0.14 - 3.58 *** (0.42) (0.038) 17
Strategia empirica Water Score Gap 18
TABELLA 3: Punteggio Privatizzazione dell’Acqua e Realtà (Investimenti dell’azienda) (1) (2) (3) 0.91 *** 0.87 *** 0.81 ** Ottenuto accesso all’acqua (0.23) (0.24) (0.37) 0.42 - 0.87 Non qualificati (1.17) (1.10) 0.51 - 0.95 Semi-qualificati (1.15) (1.08) 0.002 -0.006 Età (0.008) (0.008) - 0.007 - 0.006 Indice socioeconomico (0.013) (0.013) - 0.15 0.21 HH è Intervistato (=1) (0.26) (0.25) Effetti fissi del Comune No No Yes Dimensioni del campione 535 535 535 Nota: caratteristiche personali insignificanti, suggerisce che la strategia Score gap va bene 19
L’effetto della Realtà sulle Convinzioni 20
TABELLA 4: Punteggio privatizzazione dell’acqua, realtà e propaganda (1) (2) (3) 0.90 *** 0.85 *** 0.83 ** Ottenuto accesso all’acqua (0.23) (0.24) (0.37) -0.49 * -0.50 * -0.52 ** Propaganda del Presidente (0.28) (0.28) (0.26) 0.09 0.14 0.04 Propaganda dell’azienda (0.28) (0.28) (0.26) Controlli individuali No Yes Yes Effetti fissi del comune No No Yes Dimensioni del campione 535 535 535 21
L’effetto della propaganda sulle convinzioni 22
Quantificazione • Un modo di misurare: punteggio medio dato alla privatizzazione dell’acqua da parte di coloro che non hanno ricevuto l’acqua. Il punteggio medio che riceve in questo gruppo è 3,35, tanto che ricevere i benefici degli investimenti dell’azienda (cioè aver ottenuto l’accesso all’acqua) porta il punteggio appena sopra il 27%. • L’esposizione alla propaganda del governo riduce il punteggio quasi del 15% (0,5/3,35). • L’esposizione alla propaganda di coloro che non ottengono l’accesso all’acqua ha un effetto maggiore, 21%(0,7/3,35) • Dato il disegno empirico dello studio, non siamo in grado di dare una stima della durata degli effetti della propaganda. • Ragionevole identificazione per il confronto (entrambi sulla stessa 23 questione: Investimenti)
Torniamo agli effetti minimi? L’interazione è ampia: la propaganda richiede una base nella realtà ≠ tra interazioni del Presidente non significative, così non vere (1) (2) (3) 0.90 ** 0.87 ** 0.92 * Ottenuto accesso all’acqua (0.40) (0.40) (0.48) Propaganda del Presidente * Ottenuto accesso -0.26 -0.28 -0.39 all’acqua (0.39) (0.40) (0.37) Propaganda dell’azienda * Ottenuto accesso -0.12 -0.11 -0.22 all’acqua (0.39) (0.40) (0.37) -0.71 * -0.71 * -0.66 * Propaganda del Presidente * No accesso (0.39) (0.40) (0.37) 0.31 0.39 0.31 Propaganda dell’azienda * No accesso (0.39) (0.40) (0.37) Controlli individuali No Yes Yes Effetti fissi del comune No No Yes Dimensioni del campione 535 535 535 24
Interazione • Tabella 5: L’effetto della propaganda cambia con gli investimenti dell’azienda (No accesso * Propaganda del Presidente, l’interazione è significativa al 10%). E’ uguale ~ per dimensioni, al segno opposto, al coefficiente su Ottenuto accesso all’acqua, a suggerire che l’effetto della propaganda è particolarmente forte su coloro che non hanno avuto esperienza personale degli investimenti dell’azienda. • La portata dell’effetto suggerisce il seguente calcolo: un’azienda che investe per fornire accesso a servizi idrici e fognari ad una famiglia ottiene altrettanto sostegno alla sua azione di quanto non ottenga facendo in modo che la famiglia in questione non venga esposta alla propaganda dell’agente politico. • Notare che l’interazione Acqua * Propaganda del Presidente è insignificante, ma è anche negativa con un ampio errore standard. Quindi non è chiaro se si può concludere che la propaganda richiede una base nella realtà. • Ancor più interessante: il gruppo Nessun accesso all’acqua ha più convinzioni variabili del gruppo Accesso all’acqua (sembra che la propaganda, di azienda o presidente, possa influenzare di più le opinioni quando non vi è accesso all’acqua) 25
Falsificazione Variabile dipendente: Telephone Score Gap Oil Company Score Gap (1a) (2a) (3a) (1b) (2b) (3b) 0.04 0.04 - 0.15 0.34 0.34 0.10 Accesso all’acqua (0.26) (0.26) (0.34) (0.27) (0.27) (0.36) - 0.26 - 0.02 Propaganda del presidente (0.18) (0.19) 0.02 0.18 Propaganda dell’azienda (0.19) (0.20) Propaganda del presidente - 0.19 0.21 * accesso all’acqua (0.26) (0.28) Propaganda dell’azienda * 0.23 0.32 accesso all’acqua (0.26) (0.28) Propaganda del presidente -0.32 - 0.23 * No acqua (0.26) (0.27) Propaganda dell’azienda * - 0.19 0.04 No acqua (0.26) (0.28) Dimensioni del 532 532 532 532 532 532 campione 26
TABELLA 7: Propaganda a diversi livelli di reddito, convinzioni precedenti e voto (1) (2) (3) 0.80 ** 0.85 ** 0.77 ** Accesso all’acqua (0.37) (0.38) (0.38) -0.29 -0.49 -0.25 Propaganda del presidente (0.35) (0.33) (0.35) -0.02 0.21 -0.15 Propaganda dell’azienda (0.34) (0.34) (0.35) Propaganda del presidente * Reddito -0.48 alto (0.47) Propaganda dell’azienda * Reddito 0.16 alto (0.45) Propaganda del presidente * Lo sforzo 0.04 paga (0.40) Propaganda dell’azienda * Lo sforzo - 0.41 paga (0.40) Propaganda del presidente * Votato -0.43 Menem (0.39) Propaganda dell’azienda * Votato 0.45 Menem (0.40) Dimensioni del campione 508 516 484 27
TABELLA 8: Investmenti a diversi livelli di reddito, precedenti convinzioni e voto (1) (2) (3) 0.66 0.67 0.78 * Accesso all’acqua (0.42) (0.42) (0.42) - 0.53 * - 0.47 * - 0.49 * Propaganda del presidente (0.27) (0.27) (0.28) 0.06 - 0.01 0.07 Propaganda dell’azienda (0.27) (0.27) (0.28) 0.29 Accesso all’acqua * Reddito alto (0.40) 0.36 Accesso all’acqua * Lo sforzo paga (0.37) 0.01 Accesso all’acqua* Votato Menem (0.34) Dimensioni del campione 508 516 484 28
Meccanismo • Fenomeno di priming • È lo stesso processo della memoria? • Incredibile che la resistenza alle riforme sia il risultato di priming 29
Conclusioni • Salvo ritenere che il nostro approccio abbia veramente a che fare con la propaganda, fra i molti avvertimenti, troviamo importanti effetti causali della propaganda e della realtà sulle convinzioni (di breve termine) delle persone. • La portata dell’effetto causale suggerisce il seguente calcolo: un’azienda che investe per fornire accesso a servizi idrici e fognari ad una famiglia ottiene altrettanto sostegno alla sua azione di quanto non ottenga facendo in modo che la famiglia in questione non venga esposta alla propaganda dell’agente politico. • Un’interazione: qualche evidenza a favore dell’ipotesi che la propaganda ha bisogno di una base nella realtà (ma grandi errori standard) 30
TABELLA 2A: Caratteristiche del campione: Campione Accesso all’acqua vs campione No accesso all’acqua Accesso all’acqua meno Nessun accesso all’acqua Nessun accesso Media all’acqua t-test (Dev. standard) Media (Errore standard) Non qualificati (=1) 0.84 - 0.07 - 2.12 ** (0.36) (0.033) Semi-qualificati (=1) 0.15 0.06 1.85 * (0.35) (0.032) Età 48.3 5.18 4.19 *** (15.2) (1.237) Indice socioeconomico 32.9 1.95 2.11 ** (10.5) (0.926) HH è Intervistato (=1) 0.77 - 0.14 - 3.58 *** (0.42) (0.038) 31
28 gennaio 2005: giornale La Nación. Il Presidente ha dichiarato: “Trovo difficile pensare a quanto siano viziate queste aziende, che vengono a negoziare chiedendo aumenti del 60% delle tariffe dell’acqua. Jose, non esiste proprio che diremo di sì! Prima devono fornire l’acqua alla gente”, ha detto Kirchner. “Venite a lavorare, ad investire, a creare posti di lavoro, non venite solo per cercare un profitto”. 28 luglio 2005: giornale Clarin. Durante un discorso nella sede del governo, il Presidente ha affermato: “Quando si va in giro a visitare diverse zone del paese, anche se abbiamo fatto molti progressi, ci accorgiamo di quante persone non abbiano ancora accesso all’acqua”. “A dire il vero”, ha aggiunto, “anche nella zona di General Paz possiamo trovare ancora famiglie che non hanno acqua potabile”. Kirchner ha quindi continuato dicendo che “le aziende che godono di una concessione governativa dovrebbero tenere bene a mente queste cose”. Ed è poi passato ad un tono più minaccioso “Noi siamo interessati ad aziende che forniscono servizi alle persone. Vogliamo che lo facciano e dovranno farlo, perchè prenderemo tutte le iniziative possibili e necessarie”. 16 settembre 2005: giornale La Nación. Il Presidente vuole addirittura che il Ministro della Programmazione Nazionale, Julio De Vido, inviti i dirigenti della Suez a dare l’annuncio e lasciare il paese, hanno spiegato i suoi collaboratori. “Se vogliono andarsene, che lo facciano. Operano in un settore a cui tantissime altre aziende sono interessate”. 13 ottobre 2005: giornale Clarin. Martedì, durante un raduno politico a Mar de Ajo Kirchner ha lanciato un duro attacco all’azienda concessionaria dei servizi idrici, i cui azionisti europei (Suez, Aguas de Barcelona, Anglian and Vivendi) hanno annunciato l’intenzione di annullare il contratto di concessione. “Ci sono società, come Aguas Argentinas, che dovrebbero riconoscere che ciò che ci hanno fatto è vergognoso, perchè si sono presi cinquemila milioni di dollari e non hanno costruito nemmeno due acquedotti” ha affermato il presidente. 22 febbraio 2006: giornale La Nación. Ad Ezeiza, Kirchner ha messo in dubbio il lavoro dell’azienda, controllata dal gruppo francese Suez, che sta attualmente cercando un compratore che dovrebbe acquisire il contratto di concessione per i servizi idrici e fognari “Come è possibile che esistano province in Argentina, come La Matanza, dove solo il 20% della popolazione ha l’acqua?”, il presidente si è chiesto. “Questo è ciò che ha fatto quella società, Aguas Argentinas, che mena il can per l’aia”, ha aggiunto in merito all’ancora irrisolta uscita di Suez. 22 marzo 2006: giornale La Nación. De Vido ha accusato Aguas Argentinas di non aver rispettato il piano concordato per i lavori di espansione e miglioramento dei servizi e di “mettere a rischio la salute della popolazione”. Kirchner ha definito il servizio fornito dalla società “terribile” e ha assicurato che la revoca del contratto di concessione ha messo fine ad “un insulto e ad un’ingiustizia” e che “l’acqua tornerà ad essere un bene sociale”. Il presidente ha attaccato direttamente i dirigenti. “Sono in Argentina da 15 anni, si sono presi centinaia di milioni di dollari di profitti e noi dobbiamo mendicare una goccia d’acqua. Basta, è ora di finirla, noi argentini forgeremo il nostro destino, come deve essere”, ha proclamato. “Coloro che hanno sfruttato la situazione ci hanno guadagnato, ma l’acqua non è arrivata nelle periferie delle città argentine”. 32
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