PRIORITÀ DEL CONGRESSO 2017-2020 - Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa - Council of Europe
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Sommario PREFAZIONE DI GUDRUN MOSLER-TÖRNSTRÖM, PRESIDENTE DEL CONGRESSO 3 CONTRIBUTI DEI PRESIDENTI DELLE CAMERE DEL CONGRESSO Anders Knape, Presidente della Camera dei poteri locali del Congresso 4 Gunn Marit Helgesen, Presidente della Camera delle regioni del Congresso 5 LE PRIORITÀ DEL CONGRESSO 2017-2020 6 Introduzione 6 Le priorità 8 English edition: Priorities of the Congress 2017-2020 All requests concerning the reproduction or translation of all or part of this document should be addressed to the Directorate of Communication (F-67075 Strasbourg Cedex or publishing@coe.int). All other correspondence concerning this document should be addressed to the Secretariat of the Congress of Local and Regional Authorities of the Council of Europe. Cover and layout: Documents and Publications Production Department (SPDP), Council of Europe © Council of Europe, June 2017 Printed at the Council of Europe
Prefazione di Gudrun Mosler-Törnström, Presidente del Congresso Occorre realizzare, da un lato, le attività statutarie del Congresso, miranti a garantire il buon funzionamento degli enti locali e regionali e la loro capacità di erogare servizi adeguati alle esigenze dei cittadini, e, dall’altro lato, le attività destinate a contribuire al mantenimento della coesione, della sicurezza, della stabilità sociale e dell’uguaglianza nelle nostre società. Queste due aree di azione comprendono una vasta gamma di attività miranti al conseguimento di uno stesso obiettivo: la difesa di una democrazia locale più vicina ai cittadini. Gli enti locali e regionali sono diventati essenziali per il funzionamento democratico delle società europee. Possono contribuire molto concretamente alla ricerca di soluzioni e di strategie a lungo termine. Devono per questo essere pienamente consultati e associati all’elaborazione delle politiche nazionali nei settori che li riguardano o che hanno un impatto diretto sul loro territorio. Le attuali sfide urgenti, quali l’integrazione dei rifugiati e dei migranti o la lotta contro l’estremismo violento e il terrorismo, sono certamente destinate a figurare Gudrun Mosler-Törnström a lungo nell’agenda politica degli Stati membri. Il contesto internazionale può tuttavia cambiare nei prossimi anni, e non è escluso che possiamo essere costretti a ridefinire le nostre priorità e attività. L e priorità del Congresso per il periodo 2017-2020 Le priorità qui enunciate costituiscono pertanto un sono state adottate alla 31ª sessione nell’ottobre ambito all’interno del quale il Congresso disporrà del 2016. margine di manovra necessario per definire i tempi e le modalità di attuazione delle proprie attività. Sono state stabilite dopo un vasto processo di con- Si impegnerà comunque in tale ambito ad adempiere sultazione, avviato nel dicembre 2015, a cui sono sempre alla propria missione statutaria e ad accertarsi stati associati i membri dell’Ufficio di presidenza, le che le sue attività siano pertinenti ed efficaci e pro- due Camere, le tre Commissioni, tutti i membri del ducano risultati concreti. Congresso e le associazioni nazionali di poteri locali e regionali. Queste priorità saranno integrate e inserite nei futuri programmi di lavoro della Camera dei poteri locali, Tali priorità enunciate nel presente rapporto rientrano della Camera delle regioni e delle tre Commissioni nell’ottica della continuità dei lavori già completati (Monitoraggio, Governance e Questioni di attualità). tra il 2013 e il 2016 e costituiscono il quadro generale Le priorità del Congresso saranno attuate dal entro cui il Congresso potrà svolgere le sue attività Congresso insieme alle autorità locali, regionali e statutarie e tematiche. nazionali degli Stati membri del Consiglio d’Europa e ai suoi partner istituzionali. Sono proposte due grandi aree di intervento: raffor- zare la qualità della democrazia locale e regionale e Vi invito ad aderire a questo programma di lavoro e costruire società più sicure, rispettose, inclusive e più a condividere con noi la responsabilità e l’impegno vicine ai cittadini. per la sua attuazione concreta. Priorità del Congresso 2017-2020 ► Pagina 3
Contributo del Presidente della Camera dei poteri locali del Congresso S e faccio un bilancio dei lavori condotti da questa Camera negli ultimi anni, sono colpito dal lungo cammino già percorso e dai grandi progressi compiuti. Siamo riusciti a rafforzare come mai prima d’ora l’im- pegno riguardante i nostri obblighi statutari, le nostre attività di monitoraggio dell’applicazione della Carta, le nostre missioni di osservazione delle elezioni locali e il dialogo post-monitoraggio instaurato per garantire l’effettiva attuazione delle nostre raccomandazioni. Ci siamo impegnati a cooperare in modo sistematico con ciascuno degli Stati membri nel quadro delle nostre attività di monitoraggio e post-monitoraggio destinate a garantire l’applicazione della totalità delle disposi- zioni della Carta, e non unicamente a fare rispettare il minimo dei diritti enunciati. Man mano che i nostri lavori procedono, avanziamo costantemente verso il nostro obiettivo di realizzare uno spazio giuridico europeo armonizzato in materia di democrazia locale. In questi ultimi due anni, le nostre società europee hanno vissuto grandi sconvolgimenti. Sono impressio- nato dal fatto che le tematiche trattate dal Congresso Anders Knape si trovino continuamente al centro dell’attualità. Corrispondono del resto alle difficili sfide che si pon- gono alle nostre autorità locali, ai nostri comuni, alle nostre piccole e grandi città. Siamo spesso in prima linea, poiché siamo le autorità più direttamente colpite dalle crisi che attraversano l’Europa, che si tratti di terrorismo, della crescente radicalizzazione nelle nostre società o della crisi senza precedenti dei rifugiati, dell’insorgere dell’estremismo politico sotto ogni forma e del dibattito sulla fine del progetto europeo. In ogni circostanza sono favorevolmente impres- sionato dal ruolo cruciale svolto dal Congresso, e dalla nostra Camera in particolare, nella ricerca di soluzioni a tali problemi. È un ruolo che ci spetta per la nostra posizione privilegiata, per la vicinanza ai nostri cittadini, che si trovano a dovere affrontare quotidianamente tali difficoltà. Il nostro contributo è essenziale, ma potremo for- nirlo soltanto se saremo trattati come partner, con rispetto e in condizioni di parità rispetto ad altri livelli di governo. Come ho già affermato in altre occasioni, è per questo indispensabile un adeguato meccanismo di consultazione. Pagina 4 ► Priorità del Congresso 2017-2020
Contributo della Presidente della Camera delle regioni del Congresso Le regioni devono contribuire a risolvere questi pro- blemi. Devono impegnarsi a cooperare maggiormente per garantire lo scambio di buone pratiche e formulare proposte per trovare risposte a tali sfide. Il programma di lavoro della Camera delle regioni e i dibattiti che si terranno nel corso delle sue sessioni forniranno preziosi orientamenti al riguardo. La democrazia regionale e la regionalizzazione restano una delle questioni politiche essenziali nell’Europa odierna. Grazie alle sue attività di monitoraggio, post-monitoraggio e cooperazione, il Congresso continuerà a fare emergere e analizzare le tendenze attuali in questo campo e formulerà raccomandazioni specifiche, ove appropriato. La Camera delle regioni proseguirà inoltre le attività a favore della democrazia regionale, promuovendo il Quadro di riferimento per la democrazia regionale, strumento atto a favorire la stabilità politica e l’integrità territoriale, che festeggerà il suo 10° anniversario nel 2019. In un mondo sempre più globalizzato, le regioni rappre- Gunn Marit Helgesen sentano, nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà, una base solida, essenziale per garantire un approccio equilibrato alla soluzione dei problemi, consapevole dei valori e delle norme comuni, e delle particolarità L a Camera delle regioni, fin dalla sua creazione, intervenuta contemporaneamente a quella della Camera dei poteri locali nel 1993, è diventata un regionali. La Camera continuerà a incoraggiare gli sforzi delle regioni volti a promuovere una partecipazione attiva dei cittadini nei processi democratici e nelle pilastro per l’attuazione delle priorità del Congresso. elezioni regionali, per metterli in grado di influenzare Come in passato, intende contribuire a realizzare le le decisioni riguardanti la loro vita quotidiana. priorità definite per il periodo 2017-2020. Le regioni europee che si trovano a fronteggiare pro- All’interno dei nostri Stati membri, le regioni svolgono blemi di spopolamento, con conseguente perdita un ruolo importante, che va a completare quello di altri di servizi pubblici sono fonte di crescente preoccu- livelli di governo, ottimizzandone le sinergie. Infatti pazione. In considerazione del fatto che le regioni le regioni, laddove esistono, malgrado i diversi gradi prevalentemente rurali rappresentano più di un terzo di competenza e di autonomia, dimostrano di essere del territorio europeo, sono numerosi i cittadini che attori chiave a livello politico, economico, sociale e corrono il rischio di essere esclusi da una vasta gamma culturale e devono essere riconosciute come tali. di servizi e di opportunità. Si tratta di problemi che occorre affrontare con urgenza. La situazione attuale in Europa, caratterizzata da pro- blemi quali crisi economiche, flussi migratori senza Per raccogliere queste sfide nei prossimi quattro anni, precedenti, radicalizzazione, terrorismo e diverse la Camera avrà bisogno del sostegno e dell’attiva par- minacce che ostacolano la costruzione di società tecipazione dei membri del Congresso e dei cittadini inclusive, sicure e giuste, accresce le aspettative dei che essi rappresentano, ma potrà contare ugualmente cittadini nei confronti dei responsabili politici da loro su una stretta cooperazione con le organizzazioni e eletti, tra cui figurano quelli che li rappresentano a le associazioni rappresentative delle regioni e delle livello regionale. assemblee regionali a livello europeo. Priorità del Congresso 2017-2020 ► Pagina 5
Le priorità del Congresso 2017-2020 Introduzione del Congresso, adottate dal Comitato dei Ministri nel 1994 e recentemente modificate nel luglio 1. La fase di preparazione delle priorità 2017-2020 2015 (si veda l’Allegato II). ha costituito per il Congresso un’eccellente opportunità di riflettere sul suo ruolo, sul lavoro 8. Il ruolo del Congresso è quello di promuovere svolto e sugli orientamenti strategici per gli anni la democrazia a livello locale e regionale, raf- futuri. forzare l’autonomia delle collettività locali e migliorare la governance locale e regionale. 2. Il Congresso si è impegnato a proseguire la pro- Garantisce il monitoraggio dell’applicazione pria azione nello spirito della riforma avviata nel della Carta europea dell’autonomia locale e del 2010 e ad adoperarsi per accrescere le proprie Quadro di riferimento del Consiglio d’Europa responsabilità politiche e operative e rafforzare per la democrazia regionale da parte degli Stati l’impatto delle proprie raccomandazioni e delle membri, nonché il monitoraggio elettorale per attività di cooperazione ad esse collegate. lo svolgimento di elezioni libere ed eque a livello 3. Al momento di stabilire le sue priorità, il locale e regionale. Congresso si è sforzato di rispondere ai bisogni delle collettività che rappresenta e di continuare 9. Il Congresso fornisce ai suoi membri e ai suoi a migliorare la pertinenza e l’efficacia della sua partner istituzionali all’interno e al di fuori del azione a livello del territorio. Consiglio d’Europa una piattaforma per lo scam- bio di idee, esperienze e buone pratiche. Mira a 4. Ha inoltre rafforzato il suo ruolo istituzionale incoraggiare tali scambi e la creazione di parte- in quanto terzo organo politico del Consiglio nariati e a rafforzare il dialogo tra tutti i soggetti d’Europa e unica assemblea politica per la difesa attivi nel settore dell’autonomia locale e della degli interessi degli enti locali e regionali di democrazia regionale. tutta Europa. Continuerà a fornire alle colletti- vità una piattaforma di dialogo nel cui ambito 10. Oltre al suo ruolo di forum per lo scambio di idee esse possano presentare le loro competenze e informazioni, il Congresso è un organo consul- ed esperienze specifiche di fronte alle sfide tivo del Comitato dei Ministri e dell’Assemblea che incontrano e condividere a ogni livello di parlamentare del Consiglio d’Europa, nonché governo le buone pratiche e le soluzioni per un organo di monitoraggio e realizza attività superare i problemi comuni. di cooperazione e altre iniziative in diverse aree tematiche. 5. In quanto organo rappresentativo degli enti locali e regionali, il Congresso può fornire risposte alle 11. Nel 2014, il Segretario generale Thorbjørn Jagland difficoltà che essi incontrano e individuare gli ha presentato le sue priorità per il Consiglio d’Eu- strumenti necessari per il buon funzionamento ropa durante il suo secondo mandato. Si tratta della democrazia locale e regionale. Contribuisce di “sette imperativi”, finalizzati ad accrescere la inoltre a rafforzare la voce degli enti territo- pertinenza e l’efficacia dell’Organizzazione. riali nei confronti dei governi centrali e federali all’interno del Consiglio d’Europa e delle altre 12. La priorità assoluta è stata assegnata al rafforza- organizzazioni europee. mento della Corte europea dei diritti dell’uomo e al principio della responsabilità condivisa. Il secondo imperativo era il potenziamento e Il ruolo del Congresso all’interno l’estensione della cooperazione con gli Stati del Consiglio d’Europa membri. La terza priorità era la difesa dei prin- cipi democratici. La quarta priorità era l’assi- 6. Il Congresso mette in atto la dimensione locale stenza ai paesi limitrofi, con l’introduzione del e regionale delle attività del Consiglio d’Europa Partenariato di Vicinato di nuova generazione. Il nel campo della democrazia, dei diritti umani e quinto imperativo consisteva nel rafforzamento dello stato di diritto. della Carta sociale europea, e il sesto era quello 7. Nella sua forma attuale, è stato istituito nel 1994. di rendere l’Organizzazione più forte e coesa. Il suo mandato e il suo funzionamento sono Infine, il settimo imperativo era il potenziamento basati sulla Carta e sulla Risoluzione statutaria della capacità operativa del Consiglio d’Europa. Pagina 6 ► Priorità del Congresso 2017-2020
13. Sulla base di questi “sette imperativi” e in fun- garantire un seguito concreto alle sue raccoman- zione dei programmi e del bilancio del Consiglio dazioni, e ha realizzato attività di cooperazione d’Europa, il Congresso continuerà a sostenere i e di partenariato in numerosi Stati membri, in valori e le norme dell’Organizzazione e a difen- particolare per trovare risposte adeguate ai dere il rispetto dei diritti umani, lo stato di diritto problemi ricorrenti rilevati nel corso delle sue e la democrazia, contribuendo alla costruzione attività di monitoraggio e delle sue missioni di di società più inclusive per i cittadini europei. Si osservazione elettorale. concentrerà in particolare sull’attuazione delle 18. Il Congresso ha sensibilizzato le autorità locali e politiche, delle convenzioni e delle Campagne regionali sull’importanza del rispetto dei diritti del Consiglio d’Europa, vigilando, tra l’altro, affin- umani, includendo tale dimensione nelle mis- ché la dimensione di genere, i diritti dell’infanzia sioni e nelle attività affidate alla sua Commissione e i diritti della società civile siano integrati in di Monitoraggio ed elaborando degli indica- tutte le sue attività e in tutti i suoi testi. tori di performance. Ha promosso la creazione 14. Il Congresso intende continuare a operare di reti tra città e regioni per l’accoglienza dei in stretta collaborazione con altre entità del migranti e dei rifugiati e ha elaborato una serie Consiglio d’Europa nei settori di comune inte- di strategie e di strumenti, particolarmente nel resse, e con i suoi partner istituzionali esterni, campo della lotta contro l’estremismo violento quali il Comitato delle Regioni dell’Ue e le asso- e la radicalizzazione. ciazioni nazionali ed europee che rappresentano i poteri locali e regionali. 19. Ha fornito il suo contributo ai progetti e alle campagne condotti dal Consiglio d’Europa, quali la Campagna UNO su CINQUE, che ha promosso Attuazione delle priorità 2013-2016 a livello locale tramite il suo “Patto delle città e regioni contro la violenza sessuale nei con- 15. Le priorità precedenti adottate dal Congresso fronti dei bambini”. Ha ugualmente sostenuto nel corso della sessione di ottobre del 2012 per la Campagna contro il discorso dell’odio (No il periodo 2013-2016 erano imperniate intorno Hate Speech Campaign) e la Campagna contro a tre assi di intervento: la violenza domestica. ►► rafforzare la qualità della democrazia a livello 20. Ha incoraggiato i suoi membri ad adoperarsi per locale e regionale e i diritti umani in Europa, proteggere i gruppi di popolazione più vulnera- ►► affrontare le nuove sfide poste dalla crisi eco- bili, quali i Rom e, in tale ambito, ha istituito l’Al- nomica e finanziaria, leanza di città e regioni per l’inclusione dei Rom. ►► sviluppare la cooperazione e i partenariati. Ha promosso una maggiore partecipazione dei cittadini alla vita locale e regionale, soprattutto 16. Al fine di attuare tali priorità, il Congresso ha grazie alla Settimana europea della democrazia intensificato le sue attività di monitoraggio, ha locale. Ha inoltre incoraggiato le autorità locali e ridefinito il suo programma di lavoro in funzione regionali a garantire i diritti delle persone LGBT. delle necessità delle collettività e ha rafforzato il dialogo politico con i governi e i partner istitu- 21. Nell’ambito della sua strategia di lotta contro la zionali, dotandosi di strumenti atti a garantire radicalizzazione a livello locale, ha elaborato e risultati concreti sul campo, visibili e duraturi nel pubblicato delle linee guida destinate alle autorità tempo. Ha inoltre cercato di individuare e antici- locali e regionali per la prevenzione della radica- pare le tendenze e gli sviluppi, continuando ad lizzazione che conduce al terrorismo e ha avviato adattarsi ai cambiamenti politici e sociali negli l’elaborazione di strumenti miranti a promuovere Stati membri e su tutto il continente europeo. il dialogo interreligioso a livello locale. 17. Nell’ambito del monitoraggio dell’applica- 22. Tale lavoro è stato intrapreso e condotto dai zione della Carta europea dell’autonomia membri del Congresso, con il sostegno del suo locale e dell’osservazione delle elezioni locali, Segretariato e in cooperazione con altri partner il Congresso ha aumentato il numero e la qualità istituzionali sia all’interno del Consiglio d’Europa delle sue missioni e ha adottato nuove regole (in particolare, il Comitato dei Ministri, l’Assem- e procedure al riguardo, per mantenere alto il blea parlamentare, il Commissario per i diritti livello delle proprie attività. Ha prestato un’at- umani, la Commissione di Venezia e le Direzioni tenzione particolare al seguito dato alle sue generali operative) che all’esterno, presso altre raccomandazioni e alla loro attuazione da parte organizzazioni internazionali, quali l’Unione degli Stati membri e ha intensificato la coopera- europea e il suo Comitato delle Regioni, oltre zione con altre organizzazioni. Ha segnatamente che con associazioni nazionali ed europee di rafforzato il dialogo con i governi, adottando poteri locali e regionali, e partner quali il Forum procedure di post monitoraggio destinate a europeo per la sicurezza urbana. Priorità del Congresso 2017-2020 ► Pagina 7
23. In occasione della sessione di ottobre 2015, il 29. Proseguirà il dialogo con le associazioni nazionali Presidente del Congresso e i Presidenti delle di poteri locali e regionali, al fine di coinvol- due Camere hanno presentato una valutazione gerle nelle attività del Congresso e difendere il intermedia dei lavori condotti nell’ambito di loro ruolo nei confronti dei governi degli Stati queste priorità. L’adozione delle nuove priorità membri. per il prossimo mandato del Congresso, nel corso 30. Il Congresso proseguirà gli sforzi per conferire della sessione d’ottobre 2016, fornirà l’occasione maggiore visibilità al proprio lavoro, in parti- al Presidente del Congresso e ai Presidenti delle colare grazie alla promozione e alla diffusione sue due Camere di presentare una valutazione dei suoi documenti e testi di riferimento e svi- globale del lavoro condotto e dell’attuazione luppando nuovi strumenti di lavoro per i suoi delle priorità 2013-2016. membri e le altre parti interessate. 31. Nel corso del processo di definizione e di elabo- Prospettive 2017-2020 razione delle priorità, tra ottobre 2015 e ottobre 24. La crisi economica e finanziaria di questi ultimi 2016, i relatori hanno proceduto a una vasta anni ha avuto gravi ripercussioni a livello nazio- consultazione dei membri del Congresso e delle nale ed europeo, che hanno inoltre fortemente associazioni nazionali ed europee di poteri locali inciso sul funzionamento e la qualità della demo- e regionali. Hanno integrato i contributi speci- crazia locale e regionale. Gli enti locali e regionali fici forniti dai membri dell’Ufficio di presidenza hanno dovuto affrontare gli effetti della crisi, con del Congresso, dell’Ufficio di presidenza della conseguente perdita di autonomia, mancanza di Camera dei poteri locali e della Camera delle risorse e indebitamento. Si è d’altronde osservata regioni, e delle tre Commissioni del Congresso: la una tendenza verso una crescente centralizza- Commissione di Monitoraggio, la Commissione zione in numerosi Stati membri. per la Governance e la Commissione sulle Questioni di attualità. 25. Le collettività si sono inoltre trovate di fronte a nuove sfide, quali le difficoltà legate alla gestione 32. Le priorità del Congresso saranno attuate dalle degli arrivi massicci di rifugiati e di migranti, l’in- sue due Camere e dalle tre Commissioni e si tegrazione duratura di queste nuove popolazioni rifletteranno e saranno integrate nei loro pro- e l’insorgere di varie forme di estremismo, rifiuto, grammi di lavoro. nazionalismo e terrorismo nelle società europee. 33. L’Ufficio di presidenza del Congresso sarà incaricato di vigilare sull’attuazione delle pri- 26. Le nuove priorità per il periodo 2017-2020 pren- orità nell’ambito delle attività del Congresso. dono in considerazione tali evoluzioni e rispec- Procederà a una valutazione intermedia a metà chiano le conseguenze specifiche per gli enti mandato delle priorità e della loro pertinenza, locali e regionali dei cambiamenti intervenuti alla luce delle evoluzioni politiche in Europa a livello nazionale, europeo e internazionale. e negli Stati membri, e le aggiornerà, ove Tengono ugualmente conto degli effetti e dei necessario. cambiamenti generati dalle nuove tecnologie sulla vita politica a livello locale nei prossimi anni e di come promuovere l’accesso a queste Le priorità nuove tecnologie, e a internet in particolare, nelle aree rurali e per gli anziani. I. Il rafforzamento della qualità della 27. Tali priorità si basano sul lavoro già compiuto nel democrazia locale e regionale periodo 2013-2016 e rappresentano in questo 34. La democrazia è uno dei valori europei fonda- senso una continuità nell’azione del Congresso. mentali e la democrazia a livello locale e regio- Costituiscono l’ambito generale nel quale il nale è quella più vicina ai cittadini. Congresso potrà realizzare le proprie attività statutarie e specifiche e sviluppare i propri stru- 35. Il ruolo precipuo del Congresso è quello di pro- menti, per aiutare le collettività ad affrontare le muovere e difendere la democrazia locale e sfide e a risolvere le specifiche difficoltà incon- regionale, nel rispetto dei valori e delle priorità trate nell’esercizio delle loro responsabilità nei del Consiglio d’Europa. Al riguardo, il Congresso confronti dei loro cittadini. sostiene la governance multilivello in tutta Europa. 28. Il Congresso rafforzerà ulteriormente la stretta cooperazione con i suoi partner istituzionali 36. Come indicato negli articoli 3 e 4 della Risoluzione all’interno del Consiglio d’Europa e all’esterno, statutaria del Congresso, il Comitato dei Ministri in particolare con il Comitato delle Regioni e con del Consiglio d’Europa affida al Congresso le atti- le associazioni europee di poteri locali e regionali. vità di monitoraggio dell’applicazione della Carta Pagina 8 ► Priorità del Congresso 2017-2020
europea dell’autonomia locale e l’osservazione 43. Il Congresso, e in particolare la sua Camera dei delle elezioni locali e regionali. Il testo integrale poteri locali, continuerà a dibattere, condividere dei suddetti articoli è riportato nell’Allegato II. esperienze e proporre soluzioni ai problemi che si pongono alle città e ai grandi centri urbani, 37. In occasione della sua 1112ª riunione, nell’aprile compreso nel campo dello sviluppo urbano, 2011, il Comitato dei Ministri ha incoraggiato i dell’ambiente e della conservazione del patri- governi degli Stati membri a prendere in con- monio culturale e architettonico. Promuoverà siderazione, al momento dell’attuazione delle la qualità e l’accessibilità dei servizi pubblici politiche di governance e delle riforme territo- erogati dalle collettività locali. riali, il Quadro di riferimento per la democrazia regionale, adottato a Utrecht nel novembre 44. Continuerà a individuare le evoluzioni dei servizi 2009 dai ministri responsabili degli enti locali e pubblici locali, la governance locale e le relazioni regionali. tra potere centrale e collettività locali. 45. Proseguirà le attività volte a migliorare la demo- 38. Nel realizzare le proprie attività, il Congresso crazia locale tramite un maggiore coinvolgi- contribuisce a rafforzare e garantire la demo- mento dei cittadini a livello locale e a sostenere crazia locale e regionale, nel contesto della crisi le autorità locali nelle loro iniziative miranti a economica e dei suoi effetti sugli enti locali. Nei costruire società più sicure e inclusive. prossimi anni, il Congresso accorderà un’atten- zione particolare alle evoluzioni in corso e lotterà b) Promozione della democrazia regionale contro ogni tentativo di limitare le competenze e l’autonomia degli enti locali. 46. Il Congresso è convinto che la democrazia regio- nale rappresenti un fattore di stabilità politica e 39. In particolare, continuerà ad adoperarsi per il territoriale per l’Europa. Segue attentamente le rispetto del principio di concomitanza tra le evoluzioni della regionalizzazione all’interno dei competenze devolute agli enti locali e le risorse suoi Stati membri ed è pronto a fornire sostegno finanziarie loro assegnate dal governo centrale, e consulenze ogni qualvolta si riveli necessa- come previsto all’articolo 9 della Carta europea rio. Nel corso di questi ultimi anni, ha adottato dell’autonomia locale. Continuerà inoltre a ricer- tre rapporti importanti su “Le regioni a statuto care misure destinate a incentivare il processo di speciale (ottobre 2013), “Le tendenze della regio- decentramento e il rafforzamento della demo- nalizzazione negli Stati membri del Consiglio crazia locale e regionale. d’Europa (ottobre 2015) e “Autonomia e frontiere in un’Europa in evoluzione” (marzo 2016). a) Promozione della democrazia locale 47. Nell’ambito del seguito da dare a queste sue 40. Dal momento che le popolazioni europee sono attività, il Congresso continuerà a difendere con sempre più urbane, la gestione delle città e dei determinatezza la democrazia regionale in tutta grandi centri diventa sempre più critica per la Europa. Intende promuovere ulteriormente, in qualità della vita dei cittadini. Le popolazioni particolare grazie alle sue attività di monitorag- europee stanno al contempo evolvendo rapi- gio, di post-monitoraggio e di cooperazione, il damente, sono sempre più mobili e diversifi- Quadro di riferimento per la democrazia regio- cate, il che comporta nuove tensioni, problemi nale, che festeggerà il suo 10° anniversario nel legati al vivere insieme agli altri e questioni di 2019, in quanto strumento atto a promuovere sicurezza. Tali tendenze incidono ugualmente la stabilità politica e l’integrità territoriale. sui rapporti tra comunità rurali e urbane, tema 48. Desidera ugualmente proseguire e rafforzare la che il Congresso continuerà a seguire. cooperazione con le associazioni regionali euro- pee, in particolare tramite la sua Camera delle 41. La convinzione che gli enti locali occupano la Regioni, e sviluppare la dimensione regionale posizione più idonea per rispondere ai bisogni della sua cooperazione con il Comitato delle dei cittadini e proporre soluzioni ai loro problemi Regioni dell’Unione europea. è fondamentale per il principio di sussidiarietà. Alcuni anni fa, nel 2008, il Congresso ha adot- c) Monitoraggio della democrazia locale e regionale tato la sua “Carta urbana europea II - Manifesto per una nuova urbanità”, nella quale enunciava 49. Il monitoraggio della democrazia e l’osservazione queste sfide e proponeva linee guida sul modo delle elezioni a livello locale e regionale costitu- di affrontarle. iscono le principali attività del Congresso. Negli ultimi anni, il Congresso ha sviluppato una prassi 42. Nel 2015, la Camera dei poteri locali ha adottato coerente, ha razionalizzato le sue procedure e un rapporto intitolato “Nuove forme di gover- ha di conseguenza adottato nuove regole e nance locale”. procedure. Priorità del Congresso 2017-2020 ► Pagina 9
50. La qualità della democrazia a livello locale e d) Applicabilità della Carta negli Stati membri regionale richiede la conformità con il diritto internazionale, che genera obblighi per gli Stati 58. Nel 2013, il Congresso ha preparato un riepilogo che hanno ratificato i trattati in materia, quali delle problematiche ricorrenti individuate nelle la Carta europea dell’autonomia locale e il suo sue raccomandazioni rivolte agli Stati a seguito Protocollo addizionale sul diritto di partecipare delle visite di monitoraggio. Tale lavoro permette agli affari delle collettività locali. di evidenziare le principali sfide comuni alle autorità nazionali in materia di democrazia locale 51. Oltre ai suddetti testi, che impongono un certo e consente al Congresso di orientare in modo numero di obblighi giuridici agli Stati membri e più accurato le sue attività e la sua assistenza e alle autorità locali e regionali, il Quadro di riferi- di rispondere più efficacemente ai bisogni degli mento per la democrazia regionale costituisce Stati. Ha informato il Comitato dei Ministri su tali ugualmente una raccolta di linee guida a cui problematiche ricorrenti ed ha deciso di presen- possono ispirarsi gli Stati membri nell’ambito tare un quadro aggiornato della situazione ogni dell’elaborazione dei loro processi di riforma o tre anni. delle loro riflessioni sulla democrazia regionale. 59. La Carta fa parte delle Convenzioni del Consiglio 52. Infine, le raccomandazioni formulate dal d’Europa che offrono un sistema particolare di Congresso e rivolte alle autorità dei paesi inte- ratifica “alla carta”. Gli Stati, al momento della ressati costituiscono ugualmente una base di ratifica, si impegnano infatti a rispettare una serie riferimento e un mezzo essenziale per rafforzare di principi fondamentali (il “nocciolo duro” della la qualità della democrazia locale e regionale. Carta), la cui ratifica è obbligatoria. Al contempo, l’articolo 12 consente agli Stati di non ratificare 53. Il Congresso elabora regolarmente dei rapporti, certe disposizioni specifiche della Carta. Grazie a paese per paese, sulla situazione della democra- tale flessibilità, è possibile conciliare la diversità zia locale e regionale in tutti gli Stati membri e e la specificità delle diverse strutture degli enti vigila in particolare affinché i principi della Carta locali negli Stati membri. L’articolo 12 stabilisce europea dell’autonomia locale siano applicati tuttavia ugualmente che ogni Stato che abbia nel diritto interno dei paesi. Sottopone tali rac- ratificato il testo si considera vincolato da esso. comandazioni al Comitato dei Ministri, che le Pertanto, la Carta è applicabile e può quindi trasmette ai governi interessati. essere direttamente invocata davanti ai tribunali. 54. Il Congresso continuerà a promuovere l’effettiva 60. Il Congresso continuerà a sostenere l’applica- attuazione di tali testi da parte degli Stati e a zione di tutte le disposizioni della Carta, inco- monitorare le politiche e le riforme condotte a raggiando, mediante il dialogo politico condotto livello territoriale. nell’ambito delle attività di monitoraggio e/o post-monitoraggio, la ratifica delle disposizioni 55. Il Congresso continuerà a organizzare rego- non ancora ratificate da certi Stati, al fine di larmente missioni di monitoraggio in tutti gli ottenere che la totalità della Carta copra, per Stati membri e ad adottare raccomandazioni sui quanto possibile, il 100% del territorio europeo. miglioramenti da apportare nel diritto e nella prassi nazionali. 61. Inoltre, il Congresso accorderà un’attenzione particolare all’applicabilità della Carta, allo scopo 56. Viste le conseguenze della crisi economica per di limitare ogni riluttanza o rifiuto di applicarla. gli enti locali e regionali, vigilerà in particolare affinché il sostegno finanziario accordato alle 62. Farà regolarmente il punto della situazione, attività e ai servizi municipali sia sufficiente ed individuando in particolare gli Stati membri che adeguato, conformemente ai principi della Carta. non hanno ancora completamente ratificato e/o recepito la Carta nei loro ordinamenti nazionali e 57. Il Congresso intende elaborare, almeno una sottoporrà i suoi aggiornamenti della situazione volta nel corso di ogni mandato, una raccolta al Comitato dei Ministri. delle principali conclusioni tratte dal monito- raggio della situazione della democrazia locale 63. Continuerà ugualmente a seguire con la massima e regionale negli Stati membri, che individuerà attenzione le tendenze verso la regionalizza- le problematiche ricorrenti, alla luce della Carta, zione e a promuovere lo sviluppo e il rafforza- e sulla cui base il Congresso dovrà concentrare mento delle regioni, basandosi in particolare la propria azione per meglio aiutare gli Stati sul Quadro di riferimento per la democrazia membri. Il risultato di tale processo di verifica regionale. Proseguirà altresì le sue riflessioni servirà per il dialogo con il Comitato dei Ministri sul potenziale delle strutture e delle istituzioni del Consiglio d’Europa e gli Stati membri. regionali di ridurre le tensioni regionali. 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e) Dialogo con gli Stati membri elezioni democratiche è attualmente presieduto dal Congresso. Ciò ha consentito al Congresso di 64. Il Congresso intrattiene un dialogo politico rego- esercitare un maggiore impatto e di avere una lare con gli Stati membri tramite il Comitato migliore visibilità sia all’interno che all’esterno dei Ministri e riunioni bilaterali con i governi del Consiglio d’Europa. degli Stati membri nell’ambito delle attività post monitoraggio. Tale dialogo mira a promuovere i 70. Il Congresso continuerà a organizzare missioni principi dell’autonomia locale e a lavorare diret- per osservare le elezioni locali e regionali, ove tamente con i governi per migliorare l’attuazione opportuno in cooperazione con altre istituzioni della Carta europea dell’autonomia locale che europee. Elaborerà raccomandazioni specifiche hanno ratificato. Tale cooperazione con le auto- rivolte ai singoli paesi, basate sulle sue osser- rità nazionali è la condizione preliminare per vazioni concrete sul campo, oltre che rapporti rafforzare l’attuazione delle raccomandazioni sulle questioni trasversali ricorrenti in materia del Congresso relative alla democrazia locale e elettorale, tra cui in particolare la qualità delle regionale. È basata su un dibattito costruttivo liste elettorali, l’utilizzo abusivo delle risorse sulle principali sfide che devono affrontare le amministrative durante le campagne elettorali autorità nazionali, locali e regionali ed è la chiave e il diritto di voto a livello locale e regionale. per trovare soluzioni pertinenti. 65. Il Congresso proseguirà il suo dialogo regolare 71. Proseguirà altresì il dialogo con le parti inte- con il Comitato dei Ministri, i suoi Gruppi di ressate nei rispettivi paesi per un’attuazione relatori e i suoi comitati direttivi. più coerente delle sue raccomandazioni, al fine di rafforzare ulteriormente il funzionamento 66. Continuerà a mettere a disposizione degli Stati democratico. che lo desiderano la sua esperienza e compe- tenza e a sostenere le riforme, sulla base di una roadmap tracciata congiuntamente con le auto- g) Sensibilizzazione ai diritti umani a livello locale rità degli Stati interessati, comprendente un e regionale calendario per l’attuazione delle misure da essi accettate. 72. Il Congresso si è impegnato a sensibilizzare gli amministratori locali e regionali sulle loro 67. In tale ambito, continuerà a promuovere un dia- responsabilità in materia di diritti umani nello logo politico strutturato e regolare con gli Stati svolgimento delle loro funzioni che riguardano la membri che non hanno pienamente ratificato vita quotidiana dei loro cittadini. Questo include la Carta (e/o il suo Protocollo addizionale) o che la dimensione sociale dei diritti umani sanciti non l’hanno recepita nella legislazione nazionale, dalla Carta sociale europea. al fine di individuare il modo di sostenerli per garantire l’attuazione delle raccomandazioni del 73. Ha raccolto dati ed esempi di buone pratiche nel Congresso e la perfetta conformità alle disposi- campo dell’attuazione delle politiche da parte zioni della Carta. delle autorità locali e regionali. Nel maggio 2015, ha organizzato un Forum internazionale, con f) Osservazione delle elezioni locali e regionali la partecipazione del Commissario per i diritti 68. Oltre alle sue attività di monitoraggio dell’ap- umani del Consiglio d’Europa, nel corso del quale plicazione della Carta europea dell’autonomia è stata adottata la Dichiarazione di Graz. locale, il Congresso osserva le elezioni locali e 74. La Dichiarazione di Graz stabilisce i criteri per regionali, su invito delle autorità nazionali o una serie di attività che il Congresso realizzerà regionali responsabili dell’organizzazione delle nei prossimi anni nell’ambito di un Piano d’a- elezioni. Grazie a tali missioni, seguite dall’ela- zione. Comprenderanno lo svolgimento di un borazione di rapporti e di raccomandazioni, il simposio internazionale nel 2017 e l’elaborazione Congresso contribuisce a migliorare i processi di un manuale pratico destinato a fornire agli elettorali basati su norme internazionali e, più amministratori locali gli strumenti necessari generalmente, a favorire una maggiore stabilità per prendere le decisioni appropriate e piena- democratica in Europa. mente conformi ai diritti umani nei settori che 69. Nel corso degli ultimi anni, il Congresso ha hanno un impatto sulle libertà fondamentali (ad intensificato la cooperazione con partner esempio nella lotta contro la radicalizzazione e strategici attivi nel campo dell’osservazione il terrorismo). elettorale, in particolare l’Ufficio per le istitu- zioni democratiche e i diritti umani dell’OSCE 75. Il Congresso proseguirà e intensificherà le sue (ODIHR), il Comitato delle Regioni dell’Ue e la attività di sensibilizzazione, in cooperazione con Commissione di Venezia, il cui Consiglio delle altri partner. Priorità del Congresso 2017-2020 ► Pagina 11
h) Promozione dell’etica e della trasparenza a altri soggetti interessati, nell’adozione di misure livello locale e regionale concrete per l’attuazione dei principi della Carta e delle raccomandazioni del Congresso. Le tavole 76. Una buona governance politica è basata sulla rotonde, i seminari e i workshop sono studiati fiducia della popolazione, e i rappresentanti come un’esperienza di reciproco insegnamento e eletti devono pertanto rappresentare, a ogni di condivisione di competenze e di conoscenze. livello, un modello per tutta la società. In una risoluzione adottata nel 2015, il Congresso 81. Tali programmi di cooperazione sostengono il afferma che “Le persone che ricoprono una carica Congresso nel suo obiettivo di garantire la piena pubblica devono avere un alto livello di integrità applicazione dei principi democratici a livello e non lasciarsi influenzare, nelle loro decisioni, locale e regionale in Europa, poiché accompa- dall’interesse personale o da altre indebite con- gnano l’attuazione dei principi della democrazia siderazioni legate alla loro posizione”. locale e regionale, sviluppano le competenze degli amministratori (uomini e donne) locali e 77. Il Congresso si adopererà per individuare i mezzi regionali e ne rafforzano le capacità istituzionali, per prevenire la corruzione, il che richiede un promuovono la consultazione tra enti locali e rafforzamento dei valori riguardanti l’etica e la regionali e potenziano la partecipazione dei trasparenza, ivi compreso nelle dichiarazioni di cittadini. interesse e negli appalti pubblici. Promuoverà in particolare l’istituzione di quadri di governance 82. Saranno ulteriormente rafforzate le sinergie già rigorosi e lo sviluppo di norme comuni, nell’am- ben stabilite con la Direzione generale della bito di una strategia globale e intersettoriale che democrazia del Consiglio d’Europa e con il suo coinvolgerà altre organizzazioni internazionali Centro di competenze per la riforma dell’ammi- ed entità specializzate. Il Congresso sosterrà nistrazione locale. inoltre lo sviluppo e l’ampliamento dell’uso degli strumenti di democrazia digitale o elettronica a livello locale e regionale, in considerazione II. Costruire società sicure, inclusive del fatto che può contribuire ad accrescere la e rispettose della diversità trasparenza e migliorare il coinvolgimento dei 83. Lo scopo di una buona governance locale è cittadini. quello di creare un ambiente e condizioni di 78. È prevista la preparazione di rapporti, mentre il vita favorevoli alla realizzazione personale dei Codice europeo di condotta del 1999 per l’inte- cittadini. Il Congresso è convinto che gli enti grità politica degli eletti locali e regionali sarà locali e regionali siano sempre più sensibili alle modificato ed esteso al personale dirigente e ai attese dei loro cittadini in questo campo e deb- funzionari nei governi locali e regionali. bano trovare i mezzi per sviluppare società più diversificate, aumentare il bilanciamento tra gli i) Attuazione dei programmi di cooperazione interessi intergenerazionali e garantire condi- zioni di vita sicure e prospere. 79. Il Segretariato del Congresso, pienamente asso- ciato alla preparazione dei Piani d’azione del 84. La democrazia rappresentativa ha lo scopo Consiglio d’Europa, predispone e realizza pro- di garantire che tutti i gruppi di popolazione getti di cooperazione a livello locale e regionale. abbiano la stessa opportunità di esprimere le Tali attività prendono in considerazione i rapporti loro opinioni e di influenzare il processo decisio- di monitoraggio del Congresso e i rapporti rela- nale. Le interazioni tra i residenti locali e i decisori tivi all’osservazione elettorale, nonché le sue pri- politici e il miglioramento della comunicazione orità tematiche, e sono ugualmente determinate servono a rafforzare l’inclusione, la responsabi- dalle richieste degli Stati membri. Le linee guida lità congiunta e la cooperazione tra cittadini, adottate nel marzo 2015 “Migliorare l’impatto decisori politici, governi locali e organizzazioni delle raccomandazioni del Congresso - Linee non governative. Crea le condizioni necessarie guida per le attività di cooperazione negli Stati indispensabili per rafforzare la vitalità e la soste- membri del Consiglio d’Europa” servono da base nibilità della democrazia locale. per l’attuazione di tali attività. 85. Il Congresso aiuterà i comuni nell’esercizio delle 80. I progetti di cooperazione consisteranno essen- loro competenze e nei loro sforzi per garantire zialmente in una serie di scambi tra pari e in la qualità e l’accessibilità dei servizi pubblici sessioni interattive, con la partecipazione di e municipali, aumentare l’impegno civico dei membri del Congresso e di esperti. Facilmente cittadini e trovare soluzioni a una serie di sfide, adattabili a specifici gruppi destinatari, ai temi tra cui in particolare quelle relative alla sicurezza, e a diversi contesti locali, tali progetti mirano ad l’integrazione, il dialogo e il rispetto dei diritti accompagnare le autorità locali e regionali, e gli umani e sociali fondamentali. 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86. La sua azione sarà imperniata intorno all’at- 92. Nel 2015, il Congresso ha organizzato numerosi tuazione a livello locale e regionale del Piano dibattiti sulla crisi dei rifugiati e dei migranti, d’azione del Consiglio d’Europa “Costruire in occasione delle sue sessioni plenarie e ha società inclusive”. adottato una Dichiarazione nella quale afferma che, di fronte a un’emergenza umanitaria di tale a) Lotta contro la radicalizzazione e l’estremismo portata, tutte le autorità locali e regionali devono violento svolgere un ruolo essenziale nell’organizzazione di strutture di accoglienza per i rifugiati, indi- 87. La radicalizzazione e l’estremismo violento hanno pendentemente dalla loro posizione geografica provocato, dalla fine del 2014, una recrudescenza in Europa. Tale Dichiarazione sottolinea inoltre di attacchi terroristici mortali in numerose città il profondo impegno del Congresso a favore del mondo. Tali attentati evidenziano l’urgente della coesione sociale e della coesistenza armo- necessità per le città di intraprendere iniziative niosa all’interno di una società multiculturale e più incisive per contrastare l’estremismo e la ribadisce la ricchezza del contributo fornito dai radicalizzazione. migranti alle società europee. 88. Nell’ambito del Piano d’azione globale 2015- 93. Il Congresso sosterrà il lavoro in rete tra le città, 2017 del Consiglio d’Europa per combattere per coordinare più efficacemente le loro attività l’estremismo violento e la radicalizzazione che e iniziative a favore dell’accoglienza dei rifu- conduce al terrorismo, il Congresso ha elaborato giati e dell’integrazione duratura degli immi- una strategia per lottare contro questo feno- grati. Promuoverà ugualmente in particolare lo meno nelle città e nelle regioni. Sulla base di tale scambio di buone pratiche e la formazione tra strategia, ha preparato delle “Linee guida per pari all’interno delle reti europee che da tempo gli enti locali e regionali sulla prevenzione della lavorano su tali questioni. radicalizzazione e delle manifestazioni di odio a livello locale” e ha lanciato una piattaforma di 94. Si adopererà altresì per rafforzare la solidarietà scambi per facilitare la cooperazione tra le città e la condivisione dell’onere dell’accoglienza e in materia di prevenzione della radicalizzazione; dell’integrazione dei migranti tra le collettività tale iniziativa è stata intitolata “Alleanza delle di tutti gli Stati europei. città europee contro l’estremismo violento”. 95. Promuoverà in particolare le buone pratiche 89. Il Congresso continuerà a sviluppare questa relative ai bambini e ai giovani, la cui integra- strategia per trovare risposte durature, basate zione nella nuova cultura e nella vita quotidiana in particolare sulla prevenzione e l’educazione. deve essere in special modo favorita. Le misure di prevenzione e di educazione pos- sono infatti contribuire a favorire l’inclusione dei c) Promozione del dialogo interculturale giovani e rafforzare la loro capacità di resistere alla propaganda di incitamento alla violenza. 96. Le città, le regioni e gli Stati devono lavorare Il Congresso promuoverà gli scambi di buone insieme per promuovere il rispetto e la tolleranza pratiche al riguardo. nelle società europee. È importante colmare i fossati e l’ignoranza che dividono le culture 90. In modo generale, il Congresso continuerà a e promuovere il ruolo dell’istruzione nell’ac- combattere ogni forma di estremismo violento quisizione delle competenze necessarie per e le manifestazioni di odio a livello locale. una cultura della democrazia. Le autorità locali devono creare spazi pubblici che permettano ai b) Integrazione dei rifugiati e dei migranti cittadini di riunirsi e consentano l’espressione 91. Nella maggior parte degli Stati, spetta ai governi della libertà di religione o di convincimenti non e ai parlamenti nazionali la responsabilità prin- religiosi in uno spirito di dialogo e di scambio. cipale della politica in materia di immigrazione, 97. Il Congresso si adopererà per promuovere ulte- compresa quella relativa ai rifugiati. La respon- riormente il dialogo tra i vari gruppi di popo- sabilità umanitaria è condivisa dalle autorità lazione. Sosterrà il reciproco adattamento e locali e regionali. I comuni e le regioni svolgono l’accettazione da parte dei residenti locali di inoltre un ruolo importante nella promozione altri gruppi, quali i migranti. dell’integrazione, della partecipazione e della non discriminazione degli immigrati, e nel favo- 98. Sarà strettamente associato al Piano d’azione rire l’instaurarsi di buone relazioni tra di loro e del Consiglio d’Europa “Costruire società inclu- i residenti locali. Le autorità locali dovrebbero sive” e, in tale contesto, alla Campagna contro il quindi essere attivamente coinvolte nell’elabo- discorso dell’odio (No Hate Speech campaign). razione e nell’attuazione delle politiche statali Svilupperà in particolare la dimensione locale in materia di immigrazione. e regionale della campagna. Priorità del Congresso 2017-2020 ► Pagina 13
99. Assisterà inoltre gli enti locali e regionali nei hoc su come stimolare la partecipazione dei loro sforzi per facilitare il dialogo interreligioso, giovani ai processi decisionali a livello europeo in particolare definendo strumenti pedagogici ed ha adottato un certo numero di rapporti su loro destinati, da utilizzare per l’organizzazione questioni specifiche riguardanti la vita quoti- di attività interculturali e interreligiose. diana e il futuro dei giovani. 108. Il Congresso intende mantenere la partecipa- d) Partecipazione attiva dei cittadini zione attiva dei giovani alle sessioni e il gruppo 100. La qualità della democrazia dipende anzitutto ad hoc di riflessione. Su tale base, continuerà dalla fiducia dei cittadini nelle loro istituzioni e a condurre attività mirate, volte a rafforzare la dal loro coinvolgimento nel processo democra- fiducia dei giovani e il loro interesse nelle isti- tico. La partecipazione dei cittadini rappresenta tuzioni politiche e a promuovere la loro attiva in tal senso il ponte e il mezzo per conseguire il partecipazione. duplice obiettivo della qualità della democrazia 109. Le riflessioni avviate dovrebbero contribuire a locale e della costruzione di società più inclusive. creare la visione del “Giovane europeo degli anni 101. Il coinvolgimento dei cittadini e l’incremento del 2020” e a delineare le opportunità che dovranno dialogo con i loro rappresentanti eletti devono essere create. essere integrati a tutti i livelli di governo. Al 110. Il Congresso incoraggerà inoltre una maggiore riguardo, il Congresso si basa sul Protocollo partecipazione e un miglior dialogo tra le auto- addizionale alla Carta europea dell’autonomia rità locali e regionali e i sistemi educativi in tutta locale sul diritto di partecipare agli affari delle Europa, al fine di rafforzare l’impegno civico, collettività locali, che è stato aperto alla firma incoraggiare un maggior coinvolgimento dei nel 2009. giovani e lottare contro la radicalizzazione dei 102. Inoltre, a partire dal 2007, ogni anno nel mese giovani. di ottobre il Congresso invita i comuni di tutti gli Stati membri e di alcuni Stati non membri a f) Diritti e protezione delle popolazioni minoritarie, partecipare alla Settimana europea della demo- svantaggiate e vulnerabili crazia locale (SEDL), e incoraggia le collettività a 111. Il ruolo dei poteri locali, regionali e nazionali è organizzare eventi per e con i cittadini attorno a quello di proteggere i loro cittadini, nel rispetto temi stabiliti ogni anno in funzione delle priorità della loro diversità, soprattutto se apparten- del Congresso. gono a una minoranza o si trovano in situazione 103. Il Congresso continuerà a incoraggiare le autorità di vulnerabilità. Devono pertanto adottare e nazionali, in particolare nel quadro delle sue attuare politiche atte a garantire il rispetto dei attività di monitoraggio, a firmare e ratificare il loro diritti fondamentali e la loro integrazione Protocollo addizionale, soprattutto in conside- nella società. Devono in particolare accertarsi razione del fatto che un certo numero di paesi che le persone vulnerabili siano informate dei che non l’hanno ancora ratificato ne applicano loro diritti fondamentali e umani in modo effi- già le disposizioni nella pratica. cace e comprensibile. 104. Il Congresso continuerà a sostenere lo sviluppo 112. Il Congresso parteciperà all’attuazione del Piano di attività ed iniziative volte a promuovere l’attiva d’azione del Consiglio d’Europa sui diritti dell’in- partecipazione dei cittadini, quali, in particolare, fanzia 2016-2017 e incoraggerà lo scambio di la Settimana europea della democrazia locale. buone pratiche tra i suoi membri nel campo 105. Continuerà inoltre a coinvolgersi nella prepa- della tutela dei diritti dei bambini. razione e il follow up del Forum mondiale della 113. Continuerà a condurre azioni a favore dell’in- democrazia, istituito dal Consiglio d’Europa dal clusione dei Rom a livello locale, in particolare 2012, e a parteciparvi attivamente. nell’ambito dell’“Alleanza delle città e regioni per l’inclusione dei Rom” istituita dal Congresso e) Favorire l’autonomia dei giovani nel 2013. 106. Il Congresso si sforza di migliorare la partecipa- 114. Continuerà a promuovere la parità di genere e zione dei giovani nei processi decisionali e nella a incoraggiare misure per prevenire la violenza vita politica delle loro comunità. Promuove in sulle donne. particolare la Carta riveduta della partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale, adottata 115. Continuerà inoltre a difendere i diritti delle per- nel 2003. sone LGBT e a combattere la discriminazione nei loro confronti. 107. Dal 2014, ha coinvolto dei giovani delegati ai suoi lavori, essenzialmente durante le sue sessioni 116. Fornirà il proprio contributo alla Strategia del plenarie. Ha creato un gruppo di riflessione ad Consiglio d’Europa 2016-2022 per promuovere i Pagina 14 ► Priorità del Congresso 2017-2020
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