Presentazione 19 Festival Pergolesi Spontini e della 52ma Stagione Lirica di Tradizione

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Presentazione 19 Festival Pergolesi Spontini e della 52ma Stagione Lirica di Tradizione
Presentazione     del     19°
Festival Pergolesi Spontini e
della 52ma Stagione Lirica di
Tradizione
Ancona, 2019-06-26 – Si è tenuta oggi presso la Regione Marche
la conferenza stampa di presentazione del XIX Festival
Pergolesi Spontini e della 52esima Stagione Lirica di
Tradizione del Teatro Pergolesi, alla presenza di:

Marta Paraventi, responsabile settore spettacoli della Regione
Marche,

Massimo Bacci, Sindaco del Comune di Jesi e Presidente
Fondazione Pergolesi Spontini

Tiziano Consoli, Sindaco Comune di Maiolati Spontini e
Vicepresidente Fondazione Pergolesi Spontini

Luca Butini, Assessore alla Cultura di Jesi

Deborah Carè, Assessore alla Cultura di Maiolati Spontini
Presentazione 19 Festival Pergolesi Spontini e della 52ma Stagione Lirica di Tradizione
Lucia Chiatti, Amministratore Delegato Fondazione Pergolesi
Spontini

Cristian Carrara, Direttore Artistico Fondazione Pergolesi
Spontini

Paul-Émile Fourny, regista delle opere “Aucassin et Nicolette”
e “Carmen” nonché direttore artistico dell’Opéra-Théâtre de
Metz Métropole – teatro coproduttore dei due nuovi
allestimenti

Benito Leonori, scenografo

La prima mondiale della versione italiana di “Aucassin e
Nicolette” di Mario Castelnuovo-Tedesco inaugura il 31 agosto
al Teatro Pergolesi di Jesi il XIX Festival Pergolesi
Spontini, che prosegue fino 29 settembre con 28 eventi sul
tema “Futuro. Infinito”.

Nel cartellone della 52esima Stagione Lirica di Tradizione del
Teatro Pergolesi di Jesi, da ottobre a dicembre, tre titoli
del grande repertorio, “Madama Butterfly”, “Turandot” e
“Carmen” di Bizet, e la prima rappresentazione assoluta di “Il
Lato Nascosto. CircOpera lunare”.

28 eventi in 22 giorni e 10 location, 2 prime mondiali, 2 co-
produzioni, 3 nuove commissioni, 5 eventi per tutta la
famiglia, 150 artisti coinvolti. Un tema comune: “Futuro.
Infinito” ovvero… Energia in musica.

È il XIX FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI, rassegna internazionale
‘itinerante’ che si terrà dal 31 agosto al 29 settembre a
Jesi, nelle Marche, e in luoghi di grande fascino artistico o
paesaggistico     della   provincia    di  Ancona,    curato
Presentazione 19 Festival Pergolesi Spontini e della 52ma Stagione Lirica di Tradizione
dalla Fondazione Pergolesi Spontini e con la direzione
artistica di Cristian Carrara.

La rassegna propone una riflessione sul futuro e la
propensione verso l’infinito attraverso punti visuali
differenti; ogni evento offre una particolare sfaccettatura
del tema principale, tra Cantafavola, musical, social opera,
concerti dal barocco al classico, dal jazz ai confini del pop,
poesia, danza, filosofia, arte, visual design, clownerie,
astronomia, narrazione, mapping, robotica, enogastronomia.

Un Festival nuovo, pensato per incontrare pubblici e gusti
differenti, e che pensa anche ai bambini e alle loro famiglie
con spettacoli appositamente dedicati, e la possibilità per
mamme e papà di seguire gli altri concerti del cartellone
mentre i figli si divertono nei laboratori di animazione
musicale (per bambini dai 4 ai 7 anni) o di “prove di
strumento” (per i ragazzi dagli 8 anni). Con un cartellone,
ricchissimo, da scoprire attraverso le suggestioni di sei
percorsi: “Al Festival con mamma e papà”, “Vivaldi e
Pergolesi”, “Virtuosismo classico”, “Dal jazz ai confini del
pop”, “Non solo musica” e i “Concerti in cantina”.

Ad inaugurare il programma, sabato 31 agosto ore 21 al Teatro
Pergolesi di Jesi, è la prima mondiale della versione
italiana di “Aucassin et Nicolette” (1938) di Mario
Castelnuovo-Tedesco, cantafavola del XII secolo per una voce,
qualche strumento e qualche marionetta, con la direzione di
Flavio Emilio Scogna sul podio del Time Machine Ensemble,
regia di Paul-Émile Fourny, le scene di Benito Leonori, light
designer Alessandro Carletti, la voce del mezzosoprano Alessia
Nadin, per una coproduzione con Opéra-Théâtre de Metz
Métropole. Scritta nel 1938, pochi mesi prima della sua
partenza per gli Stati Uniti, a seguito delle leggi razziali,
l’opera fu messa in scena, nella versione originale in
francese, per la prima volta solamente nel 1952 al teatro del
Maggio Fiorentino. Il Festival contribuisce alla riscoperta di
Presentazione 19 Festival Pergolesi Spontini e della 52ma Stagione Lirica di Tradizione
un capolavoro destinato a tutti, grandi e piccoli, producendo
un nuovo fiabesco allestimento.

Dedicato alle famiglie e ad un pubblico di giovani e
giovanissimi è anche il concerto in cui il pianista Roberto
Prosseda sfiderà il pianista robot Teo Tronico (lunedì 2
settembre ore 18, Jesi Piazza delle Monachette); il“Concert
Jouet. Concerto semiserio per voce e violoncello” (domenica 8
settembre ore 17,30 Piazza delle Monachette) ispirato al mondo
del clown, tra musica e fisicità; “Into the woods” (domenica
22 settembre ore 17, Teatro Pergolesi), dal capolavoro di
Stephen Sondheim, un classico del musical teatrale che omaggia
alcune delle più celebri fiabe dei fratelli Grimm,
protagonista la Bernstein School of Musical Theater; il Social
Opera dal titolo “Carmen, dove sono le emozioni”, spettacolo
di teatro e danza (domenica 27 settembre ore 21, Teatro
Pergolesi) ispirato all’opera Carmen di Bizet che vede in
scena la compagnia OperaH, un gruppo di undici persone con
disabilità fisica/intellettiva, e gli studenti delle scuole
della città di Jesi.

L’omaggio a Pergolesi e Vivaldi, tra antiche sonorità e
variazioni elettroniche, vede ospiti internazionali. Tra loro
il direttore d’orchestra e compositore Matthieu Mantanus e la
visual designer Sara Caliumi (mercoledì 4 settembre ore 21,
Piazza delle Monachette) cui il Festival in co-produzione con
Fondazione Pietà de’ Turchini ha commissionato un
nuovo spettacolo elettronico/multimediale dedicato alla musica
barocca dal titolo “Baroque Reloaded. Cantate de l’Espace-
Temps”. La soprano Gemma Bertagnolli, tra le voci più note ed
ammirate di questo repertorio, con Gli Archi del Cherubino,
talentuoso Ensemble abruzzese di giovani, proporrà un viaggio
ideale tra “La Furia e l’Estasi” su musiche di Vivaldi,
Haendel, Pergolesi e Bach (mercoledì 11 settembre ore 21,
Chiesa di San Nicolò). “Le quattro stagioni” di Antonio
Vivaldi insieme a musiche di Mozart e Rota saranno eseguite da
I Solisti Aquilani in piazza delle Monachette (domenica 15
settembre ore 21), nel concerto-spettacolo di video
mapping “Una nuova stagione” appositamente commissionato per
l’occasione. Giovedì 19 settembre ore 21 alla Chiesa degli
Aroli di Monsano il violoncellista Gaetano Nasillo, tra i più
importanti specialisti del repertorio antico, propone “Nel
giardino di Partenope”, con le sonate napoletane per
violoncello (Pergolesi, Porpora, Alborea). Domenica 29
settembre ore 18, nella Chiesa di San Giovanni Battista
appuntamento con le musiche di Vivaldi e Telemann
nel “Concerto di chiusura” affidato a Coro e Orchestra della
Scuola Musicale G.B. Pergolesi di Jesi con la direzione di
Stefano Campolucci.

La proposta di virtuosismo classico del Festival vede la
presenza di Francesca Dego, artista Deutsche Grammophone, tra
le più importanti violiniste italiane, in duo con Francesca
Leonardi nel concerto “Suite Italienne” con musiche di
Castelnuovo-Tedesco, Respighi, Stravinskj, Corigliano,
Szymanowski (domenica 1 settembre ore 21, Piazza delle
Monachette); il pianista Ramin Bahrami, uno dei più raffinati
interpreti bachiani, in duo con il flautista Massimo Mercelli,
su sonate per flauto e pianoforte di Johann Sebastian Bach e
Carl Philipp Emanuel Bach (“Bach Sanssouci”, domenica 8
settembre ore 21, Piazza delle Monachette). Giovedì 12
settembre ore 21 al Teatro Pergolesi la Residart’s Chamber
Orchestra con il violinista Yu Kurokawa, il pianoforte di
Keigo Mukawa e il violoncello di Gauthier Broutin propone
musiche di Schubert, Debussy, Stravinsky, Tchaikovsky
nel concerto “Vibrato sublime”. Venerdì 20 settembre ore 21 al
Teatro     Pergolesi      in    prima     assoluta     è    lo
spettacolo “Opera!” diretto da Beatrice Venezi con i giovani
solisti del Time Machine Ensemble, in un innovativo progetto
che nasce in collaborazione con Casa Musicale Sonzogno e
Italian Touch, con un gruppo di compositori contemporanei che
riscriveranno le più celebri arie d’opera. Sabato 28 settembre
ore 18 al Teatro Pergolesi appuntamento con il concerto
“Popularia Aurea”, suonano Mauro Bibbò flauto traverso e Piero
Viti chitarra, voci recitanti Elettra Zeppi e Patrizio Rispo.

Importanti e numerosi i concerti dal jazz ai confini del pop.
Martedì 3 settembre ore 21 al Teatro Pergolesi, Richard
Galliano, il più importante fisarmonicista vivente,
accompagnato dal quintetto de “I Solisti Aquilani, interpreta
un programma che spazierà da Vivaldi a Piazzolla e Sollima.
Lunedì 9 settembre ore 21 in Piazza delle Monachette suona il
Trio gipsy & swing “Accordi disaccordi”, ospite fisso dei più
importanti jazz festival del mondo. Tra le grandi voci, quelle
di Antonella Ruggiero (sabato 14 settembre ore 21), che torna
al Teatro Pergolesi in un programma di grandi successi della
cantante e di brani della canzone d’autore italiana
accompagnata dal chitarrista Francesco Buzzurro, e
di Alice accompagnata al pianoforte da Michele Fedrigotti in
“Art e Décoration” (sabato 21 settembre ore 21, Teatro
Pergolesi), in un’interpretazione degli spartiti che
anticiparono la forma-canzone nel genio di Satie, Fauré,
Ravel. Martedì 17 settembre ore 21 il sassofonista Baptiste
Herbin con la Colours Jazz Orchestra sarà in Piazza delle
Monachette per un grande concerto in collaborazione con Jesi
Jazz Festival.

Molti gli spettacoli concepiti per offrire, assieme alla
musica, un’esperienza unica e multisensoriale. Come “Pianetti
Experience” nei Musei Civici di Palazzo Pianetti, domenica 1
settembre dalle ore 17 alle ore 19, un suggestivo percorso
musicale dal ‘500 all’800, eseguito dal vivo dai solisti della
scuola Musicale Pergolesi di Jesi e un allestimento di luci e
colori in grado di coinvolgere tutti i sensi a cura
dell’Accademia di Belle Arti di Macerata; il concerto “A
riveder le stelle” (sabato 7 settembre ore 21), un format
innovativo del Festival Pergolesi Spontini, con il pianoforte
di Carlo Guaitoli al parco Colle Celeste di Maiolati, dove la
musica condurrà in un percorso mozzafiato alla scoperta di
astri e nebulose grazie alla partecipazione di Gianluca Masi,
astrofisico e curatore scientifico del Planetario e Museo
Astronomico di Roma; lo spettacolo “E come il vento”dedicato
alle celebrazioni per i 200 anni della scrittura
de L’infinito di Giacomo Leopardi (martedì 10 settembre ore
21, Chiesa di San Nicolò), con l’intervento del poeta Davide
Rondoni, il pianoforte di Nazzareno Carusi e la danza di
Agnese Trippa; l’evento di danza musica e poesie “Nijinsky” a
cura di Daniele Cipriani (venerdì 13 settembre ore 21, Chiesa
di San Nicolò) dal poema sinfonico Prélude à l’après-midi d’un
faune di Claude Debussy nella versione coreografica di Amedeo
Amodio, con i solisti della Compagnia Daniele Cipriani, la
musica eseguita dal vivo da arpa e flauto, e la presenza
dell’attrice Vanessa Gravina.

Infine, tre concerti “Wine opera” (domenica 8, 15 e 22
settembre ore 11), nelle cantine del Verdicchio dei Castelli
di Jesi Pievalta a Maiolati Spontini, Vignamato a San Paolo di
Jesi e Colonnara a Cupramontana, tra le arie d’opera che
evocano Amore, Gelosia e Frivolezza, gustando i sapori ed i
profumi del luogo.
Il cartellone della 52ESIMA STAGIONE LIRICA DI TRADIZIONE DEL
TEATRO PERGOLESI propone tre titoli del grande repertorio ed
una nuova produzione di CircOpera nella consueta collocazione
autunnale, da ottobre a dicembre.

La Stagione in abbonamento si apre venerdì 18 ottobre alle ore
20.30 e domenica 20 ottobre ore 16 (anteprima
giovani mercoledì 16 ottobre ore 16) con “Madama Butterfly” di
Giacomo Puccini, diretta da David Crescenzi, con la regia di
Matteo Mazzoni, le scene di Benito Leonori, i costumi di
Patricia Toffolutti. Si tratta di una nuova produzione della
Fondazione Pergolesi Spontini; l’allestimento della Romanian
National Opera di Cluj-Napoca è stato realizzato
dalla Fondazione Pergolesi Spontini.

Venerdì 22 novembre ore 20.30, sabato 23 ore 20.30 (fuori
abbonamento) e domenica 24 ore 16, con anteprima giovani il
19, 20 e 21 novembre, debutta in prima rappresentazione
assoluta      la     nuova     produzione      “Il     Lato
Nascosto. CircOpera lunare” della Fondazione Pergolesi
Spontini in collaborazione con El Grito Circo Contemporaneo
all’antica e Bernstein School of Musical Theater. Lo
spettacolo, diretto da Marco Attura sul podio del Time Machine
Ensemble, con la regia di Giacomo Costantini, le scene di
Benito Leonori ed i costumi di Beatrice Giannini, coniuga la
tradizione operistica italiana con la tradizione musicale del
circo.

Venerdì 29 novembre ore 20.30 e domenica 1 dicembre ore 16 con
anteprima giovani mercoledì 27 novembre ore 16, va in scena
l’opera “Turandot” di Giacomo Puccini, diretta da Pietro Rizzo
con la regia, le scene, costumi e luci di Pier Luigi Pizzi, in
una nuova produzione della Fondazione Pergolesi Spontini in
coproduzione con Fondazione Rete Lirica delle Marche e Teatro
Marrucino di Chieti.

Venerdì 20 dicembre ore 20.30, domenica 22 ore 16, con
anteprima giovani mercoledì 18 dicembre ore 16,
c’è “Carmen” di Georges Bizet, diretta da Beatrice Venezi con
la regia di Paul-Émile Fourny, le scene di Benito Leonori, i
costumi di Giovanna Fiorentini, light designer Patrick
Méeüs, per una nuova produzione della Fondazione Pergolesi
Spontini in co-produzione con Opéra-Théâtre de Metz Métropole,
Opéra de Massy, Opéra de Reims, Centre lyrique Clermont
Auvergne, Fondazione Rete Lirica delle Marche.
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